chirurgia estetica - newitalianlandscape

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Politecnico di Milano|Facoltà del Design|Open lecture|
Docente|Stefano Maffei| Cultori|Massimo Bianchini|Ursula Borroni|Beatrice Villari
gruppoGRUPPO.
claudioAVETTA753682lauraBAGNERA750726domenicoRESTUCCIA754488micheleSEMINARA752148simoneSIGNORI75454danilaZINDATO750869
chirurgia estetica
definizione
Sub-specializzazione della chirurgia plastica finalizzata al cambiamento e alla correzione di difetti
morfologici del corpo, al fine di migliorare i pazienti
esteticamente.
Si contrappone alla chirurgia ricostruttiva che, pur
sempre facendo parte della chirurgia plastica, ha
come obiettivo quello di ricostituire una parte del corpo mancante o deformata.
Il campo d’azione della chirurgia estetica è l’intera
superficie corporea , in particolare le parti importanti
nei contatti visivi con le altre persone (viso, seno,
forma corporea).
chirurgia estetica
motivazione
Benchè non si tratti di un artefatto, abbiamo deciso di
interessarci ad una dinamica che, nata per interesse e
necessità clinica, si è trasformato modellandosi sulla società e, nello stesso tempo, ha modellato la società su sè stesso, passando da elemento “necessario” a bene di consumo pubblicitario e di massa.
chirurgia estetica
“clinica”
Chirurgia estetica come conseguenza ad una operazione chirurgica. Prima si guarisce la patologia, poi
ci si rende conto che si può migliorare sul versante
estetico.
Primo caso 1892 John Orlando Roe, deformità che
affliggeva i figli di madri malate di sifilide, patologia venerea allora molto diffusa, che non riuscivano a trovare lavoro e compagno.
Il primo corso universitario di chirurgia plastica risale al
1924, negli Usa, al Johns Hopkins.
chirurgia estetica
da clinica ad estetica
Alla chirurgia ricostruttiva, il cui scopo è ricostruire
una parte del corpo mancante o deformata a causa
di un incidente, si è contrapposta presto la chirurgia estetica, finalizzata al miglioramento di alcune
parti del corpo. Con la diffusione della comunicazione
dell’immagine, è aumentato il bisogno di apparire più
piacevoli e gradevoli. Mentre la chirurgia ricostruttiva
mirava a ricreare condizioni di normalità, la chirurgia
estetica oggi tende a realizzare l’adattamento ad un
preciso canone di bellezza.
chirurgia estetica
status symbol e mercificazione
La chirurgia estetica è divenuta, perciò, sinonimo di
cambiamento “indirizzato” del proprio aspetto estetico,
spinto semplicemente dal gusto personale e dalla
possibilità economica. Sono, infatti, le protagoniste
dello star system a sfoggiare nasini alla francese,
zigomi alti, pelle levigata e labbra carnose.
Gli interventi chirurgici diventano, perciò, rappresentativi
di uno status symbol e il susseguirsi e moltiplicarsi
di essi, rende la chirurgia una merce da vendere alla
società per migliorare ognuno di noi. Con mirati
interventi pubblicitari e di marketing, perciò la gente
è stata convinta a credere che per “essere” di più,
si deve “apparire” di più e che essere belli dentro,
bisogna prima esserlo fuori.
chirurgia estetica
la psicologia
Oggi la chirurgia estetica non è più un lusso o una
stravaganza riservata a precise categorie sociali o
professionali (gli attori, le modelle); il miglioramento del
proprio corpo, con l’aiuto del bisturi o anche di sistemi
meno traumatici (filler, botulino eccetera), è vissuto
come un “diritto” da un crescente numero di
persone, disposte spesso anche a indebitarsi pur di
aver accesso alle migliorie necessarie a stare
“al passo coi tempi”.
Nella società dell’immagine corriamo lo stesso rischio
di Jessica Rabbit nel cartone della Disney: non siamo
così, è che ci dipingono così.
chirurgia estetica
il prodotto commerciale
L’intervento di chirurgia estetica come prodotto
Offerte
Cliniche specializzate che offrono:
Assistenza telefonica
Low cost
Prestiti bancari
Più operazioni a prezzi scontati
Facilità di reperibilità
pubblicità su giornali e televisive
(video)
Spettacolarizzazione
Programmi tv
“Bisturi, nessuno è perfetto”
Reality show
“Celebrity bisturi”
Testimonianze_Claudia: “E’ inutile scrivere tante
parole che poi nn servono a nulla l’unica cosa che
voglio da una vita e’ rifarmi il naso e il seno perche’
piango quasi tutte le sere e mi sento inutile e brutta”.
grazie.
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