Wired.it non ama Ghostery?

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lo non compare nulla, del tutto vuoto.
ITALIA E MONDO
Per la cronaca, su Wired.com questo
non accade.
Wired.it non ama
Ghostery?
Marco Valerio Principato
Su Wired.it ho notato una manovra
«anti-Ghostery» che mi è piaciuta
molto poco. Aspetto conferme o
smentite ma, nel frattempo... fuori
dai piedi.
Ciò mi fa concludere che la gerenza di
Wired.it ha deciso
che chi non si lascia
tracciare - Ghostery
serve a questo - non
deve accedere aiSulla Home Page, invece, tutto fila
liscio, anche se Ghostery è attivo
contenuti. In altre
parole, il tracciamento è più importante
della pubblicità stessa.
Poiché sulle pagine articoli sono presenti ben cinque tracciamenti di società
Da qualche tempo
d'analisi (NetRatings SiteCensus, Visual
ho notato che se si
Revenue, Webtrekk, ChartBeat, e Crazy
apre una pagina di
Egg), oltre ai soliti traccianti di Widget,
Wired.it e nel procondivisione e pubblicità, per un totale
prio browser è attidi 12-13 traccianti, l'ipotesi di una decivo Ghostery, la pagina viene presen-Con Ghostery attivo, se c'è, si vede sione "scientifica" sul vietare la visione
solo una anticipazione di Gallery,
di contenuti a chi non si lascia tracciare
tata senza alcun te-ma nessun testo
sto né immagini nell'articolo (solo la è piuttosto plausibile, anche se (ancora)
prima immagine di una gallery, se c'è). non confortata da prove.
Questo - vedi seconda immagine - non Risultato: via il "Mi piace" da Faceaccade sulla Home Page.
book, via dai segnalibri. Wired.it canA questo punto ho fatto la prova con un
altro profilo di Firefox, in cui oltre a
Ghostery ho anche AdBlock. Allora: se
Ghostery non è attivo ma AdBlock blocca, il testo e le immagini compaiono, ma
se è attivo Ghostery nell'area dell'artico-
cellato dalla mia vita di lettore, almeno
fino a prova contraria.
Ieri, all'esame di giornalismo - in cui peraltro ho ottenuto il mio bravo 30/30 e
Lode - parlavo con il docente (Paolo
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Wired.it non ama Ghostery? (p. 2 di 2)
Castiglia)
proprio
della
questio1
ne agenda-setting . Lui mi chiedeva se,
secondo me, con il proliferare della moltitudine di siti insignificanti, di bassa
qualità editoriale e culturale, l'agendasetting è un concetto che continuerà ad
esistere, se gradualmente si attenuerà o
se si amplificherà.
quattro gatti, piuttosto che una marea
di persone vacue e idiote solo per fare
numero. Quelli che valgono restano, e
quelli che non se ne erano accorti verranno.
Comincio a dare sempre più ragione a
una cara amica che, da Facebook, dopo
qualche anno di assidua frequentazione,
si è chiamata fuori. Non escludo di andare presto a farle compagnia.
Gli ho risposto che si amplificherà, perché in definitiva è potere e maggiore è il
numero di siti, maggiore è il sovracca- Marco Valerio Principato
rico cognitivo, maggiore sarà la concentrazione di lettori, sempre più spaesati e
Argomenti trattati:
disorientati, che si concentreranno su online advertising, privacy
pochi media ultra-noti e ultra-conosciu- Questo articolo, secondo quanto definito dalla licenza d'uso Creative
ti, il cui potere e la cui capacità Commons Share Alike 3.0 IT, può essere riprodotto anche integralmente alle
seguenti condizioni:
1. citare per esteso la fonte e collegarla mediante link ipertestuale;
di agenda-setting sarà così sempre mag2. citare per esteso il nome dell'autore.
giore. Il docente ha visibilmente annuidimensioni del carattere sono sufficientemente grandi da permettere
to. E aggiungo: è un fenomeno che si in- Le
un'agevole lettura anche su dispositivi elettronici come gli ebook reader.
vertirà, ma ci vuole tempo. Anni. Basta Questo post è online all'indirizzo: http://nibble.it/?p=11424
guardare quanti sitarelli hanno aperto,
sono durati qualche mese e poi hanno
chiuso.
Io so bene di avere una capacità
di agenda-setting pari a zero virgola, ma
non me ne frega un accidente. So anche
bene che preferisco avere intorno a me
chi mi legge e capisce, anche se sono
1
L'agenda-setting è la teoria delle comunicazioni che ipotizza la
possibile influenza dei mass-media (mass-news) sull'audience in
base alla scelta delle notizie considerate "notiziabili" e allo
spazio e preminenza loro concessa. Il postulato principale
dell'Agenda-setting è il salience transfer, cioè il rendere la
notizia saliente rispetto alle altre, quindi indica l'abilità dei mass
media a trasferire un argomento da una agenda privata a quella
pubblica d'interesse generale più elevato. Fonte: Wikipedia.
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