Spettacoli&Cultura VENERDÌ 8 MARZO 2013 IL TIRRENO CALCINAIA pisa Karima al Cavatappi Aperitivo al Keith Cafè ■■ Domenica sera al Cavatappi di Calcinaia (Pi), club di jazz e gastronomia arriva Karima. La cantante livornese sta ottenendo grande successo in tv per la sua partecipazione alla trasmissione “I migliori anni” condotta da Carlo Conti il sabato su Raiuno. Al Cavatappi canta Bacharach accompagnata da Fabrizio Puglisi, Fabio Nobile, Vittorio Alinari e Piero Frassi. ■■ Continua a Pisa la Semana Cubana promossa dall’ExWide Club. Per stasera 8 marzo è in programma un aperitivo in musica al Keith Cafè davanti al murales di Keith Haring “Tuttomondo” mentre domani sera all’ExWide Club ci sarà l’appuntamento conclusivo con il concerto del quintetto Raindogs che riproduce le sonorità cubane. la serata palcoscenico valdottavo Tutti gli eterni cliché della vita quotidiana Particolare del poster censurato dalle donne della Cgil nel mirino il poster di un locale Lei nuda, lui vestito E scoppia la polemica ◗ AREZZO “We love women” è la scritta del poster che pubblicizza la serata dell’8 marzo di un locale di Arezzo , e che ritrae una modella nuda abbracciata a un uomo vestito che le palpa il sedere. Un manifesto che ha sollevato polemiche. A prendere posizione Anna Maria Romano, responsabile coordinamento donne Cgil Toscana che sottolinea come il poster- sia «stupido ed inutile, frutto di un operatore pubblicitario con poca e pessima creatività». Nel chiedere la rimozione immediata del poster, Romani prosegue stigmatizzando il fatto che «ancora una volta il corpo di una donna, e con lei di tutte le donne, viene usato e sbattuto su una pubblicità come fosse un quarto di bue» e chiedendo poi di fermare «l’uso distorto del corpo con lo scopo di vendere». si alza il sipario le ragazze di miss italia Unite contro i soprusi e le violenze «Avere una giornata tutta per noi serve a smuovere almeno per un giorno le coscienze altrui. È un buon modo per far capire che noi ci siamo e non ci arrendiamo a violenze e situazioni di “subaltenzanza”»: Claudia Tosoni, terza classificata lo scorso settembre a Montecatini alle finali di Miss Italia ha le idee chiare sulla ricorrenza di oggi, come Lucrezia Massari, Miss Deborah Milano: «È una data che viene dopo il 7 e prima del 9, perché tutti i giorni sono buoni per stigmatizzare i soprusi subiti dalle donne e ricordare le vittime del femminicidio di ogni tempo». Giusy Buscemi, Miss Italia 2012, parte citando Maria Rita Parsi: «Le donne devono allearsi perché la conquista dei nostri diritti ha bisogno di compattezza. Ma gli uomini devono essere al nostro fianco perché la difesa della nostra dignità li riguarda da vicino». Diletta Innocenti Fagni, Miss Ragazza Ingambissima Barachini, toscana, aggiunge: «Se si pensa che in Italia una donna su tre è vittima di violenza e che ogni anno vengono uccise in media cento donne, spesso per mano di mariti e fidanzati, che cosa dovremmo festeggiare? Penso quindi che si debba spostare il significato di questa giornata per tornare a quello originario: celebrare la donna e i traguardi che con gli anni, con molte lotte, è riuscita a conquistare e quelli che dvrà e deve ancora raggiungere». per un mese in televisione Sopravvissute all’acido e alle molestie Tre documentari raccontano tragedie e follia in giro per il mondo Otto marzo per non dimenticare. In occasione della festa della donna, Cubovision, la tv on demand di Telecom Italia, propone un ciclo di tre documentari sul Canale Reportage, interamente dedicati alle donne, che ripercorrono la difficile situazione delle donne nel mondo. I documentari saranno disponibili su Cubovision per tutto il mese. Un modo diverso per ricordare quali e quante discriminazioni, condanne, offese ancora esistono nei confronti delle donne. “Saving Face - Il volto delle La locandina di “Saving Face” donne” premio Oscar 2012 come miglior documentario breve e inedito in Italia, racconta la storia dell'incredibile forza di due donne pakistane, Zakia, 39 anni e Rukhsana di 25 anni, sopravvissute a un attacco con l'acido. Ogni anno in Pakistan siano più di 100 le vittime di attacchi con l'acido, in maggioranza donne. “Una su 3” ripercorre invece attraverso molte testimonianze il grave problema della violenza domestica. Ogni giorno in Italia 250 donne subiscono aggressioni fisiche da parte dei partner, ex partner o altri membri della famiglia. Infine “La verginità perduta” che mette in scena l'ossessione di alcune donne, per la maggior parte musulmane di recuperare la propria verginità. 25 ■■ Serve, amanti, traditrici o bambole? Se ne parla a teatro con “Donne in scena”, vari personaggi femminili tratti dal teatro tradizionale, dalla prosa, e dalla poesia, che racconteranno la loro vsione di se stessi, scavando riflessioni e domande per capire chi siano e dove voglion andare le donne di oggi. Ci sarà Frosina, faccendiera intrigante e approfittartice da “L’Avaro” di Molière; ci sarà Nora da “Casa di Bambola” di Ibsen che racchiude in sé l’ingenuità della donna oggetto intesa come suppellettile da mostrare e vezzeggiare; del tradimento vissuto da moglie e da amante parleranno Lilly (da una poesia di Amy Lowell) e Vania (da “Così... tanto per gioco”. L’appuntamento è per questa sera alle 21 al Teatro Colombo di Valdottavo (Lucca). Info su www.teatrivalledelserchio.it castelfiorentino Musica, danza e anche gli acrobati ■■ “Festeggiamoci l’8 marzo” sarà una serata di teatro, musica e danza con Pape Gurioli ed Enrico Maria Papes dei Giganti, con l’acrobata Loretta Marrone e con la cantante Federica Balucani che partecipa a “Italia’s Got Talent”. L’appuntamento è alle 21 al Teatro del Popolo. Info su teatrocastelfiorentino.it Livorno L’elettronica del duo Demdike Stare Anna Bonaiuto Amanda Sandrelli 08/03/13 Il Tirreno nei teatri della toscana La principessa di Belgiojoso ma anche la cameriera di Puccini Un fine settimana teatrale al femminile. Si parte dal Manzoni di Calenzano, casa del Teatro delle Donne diretto da Cristina Ghelli, che oggi e domani ospita in “controtendenza” un classico copione di vent’anni fa, “Uomini senza donne” di Angelo Longoni, ora ripreso da Gabriele Giaffreda e Duccio Baroni. Alla pochezza maschile descritta con gustosa ironia da Longoni, la Città del Teatro di Cascina risponde oggi a partire dalle 17 con una sequenza di appuntamenti sul tema dell’adolescenza e sulla perdita dell’innocenza, protagoniste Carlotta Natoli, Linda Caridi, Sena Lippi e Valentina Grigò, al centro degli spettacoli “La peggiore”, coordinamento drammaturgico di Donatella Diamanti, regia Fabrizio Cassanelli, e “Blu”, un testo di Laura Forti diretto da Giampiero Judica. Da parte sua anche il Teatro delle Sfide di Bientina prepara domani una serata speciale con Irene Lamponi, autrice e interprete insieme a Giulia Scudetti di “Labbra”, varietà grottesco di volti e figure, comprese due vagine e una bambola gonfiabile. Anna Bonaiuto in “La belle joyeuse” di Gianfranco Fiore veste invece i panni di Cristina Trivulzio principessa di Belgiojoso, prima donna eccentrica e capricciosa del nostro Risorgimento (domani all’Aurora di Scandicci); Isa Danieli diventa la straordinaria “Abissina” nel paesaggio con figure scritto da Ugo Chiti per la sua Arca Azzurra (domani e domenica al Verdi di Pisa). A Firenze Amanda Sandrelli in “Credoinunsolodio”, voce e orchestra di Stefano Massini, genera tre ritratti di donne avviluppate ne labirinto della storia contemporanea (stasera e domani al Puccini) mentre Beatrice Visibelli diventa “La cameriera di Puccini (Teatro delle Spiagge da stasera a domenica). Infine alla Limonaia di Sesto Fiorentino, domani e domenica Silvia Gallerano, nuda in scena, recita “La merda”, il decalogo del disgusto di Cristian Ceresoli. (g.r.) ■■ Per Fosfeni (Musicus Concetus e The Cage), percorsi nella nuova musica elettronica, stasera al The Cage di Livorno, dalle 22, una serata della festa della donna con i Demdike Stare, duo di Manchester che propone musica e video. Un duo che ha creato un mondo sonoro dal quale affiorano mille riferimenti ed ispirazioni che vanno a costruire paesaggi musicali e visivi intensi. Dopo il set di Demdike Stare, la serata proseguirà con i dj di Extravaganza e con il dj set di Massimo Di Lena aka Massi Dl. Posto unico 15 euro, ridotti 10. Oltre gli stereotipi per un nuovo modo di fare pubblicità Quale l'immagine della donna nella pubblicità? E quella dell'uomo? Non sarebbe il caso di riflettere su questi stereotipi e andare oltre per una nuova convivenza dei generi? Il Comitato Se non ora quando di Firenze, con le Pari opportunità della Regione e della Provincia di Firenze, in occasione dell'8 marzo lancia il concorso “Un linguaggio diverso per una diversa pubblicità” rivolto a studentesse e studenti della scuola secondaria che dovranno ideare un manifesto sul tema.