CONSORZIO PER LO SVILUPPO INDUSTRIALE DEL FRIULI CENTRALE REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA COMUNE SAN GIORGIO DI NOGARO ADEGUAMENTO DELL’IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE DELLE TORRI FARO PRESENTI SULLA BANCHINA DI PORTO MARGRETH A SAN GIORGIO DI NOGARO 1.04 – ELENCO PREZZI UNITARI Tavagnacco (UD), 13 Luglio 2016 dott. ing. Anna Busolini via Alfieri, 14 -33010 TAVAGNACCO (UD) - tel. 0432. 571581 - fax 0432.571566 – e.mail: [email protected] - C.F. e p.IVA 02811350301 16011 D. ELE ZIU-Adeguamento illuminazione torri faro banchina porto Margreth a San Giorngio di Nogaro OPERE ELETTRICHE ———————————————— D. ELE. 010 . Fornitura e posa in opera, di armadio di sezionamento e distribuzione su torre faro , da ubicarsi a bordo macchina sulla CORONA mobile della torre faro. Esecuzione monoblocco in poliestere rinforzato con fibra di vetro (SMC), autoestinguente, a bassissimo contenuto di alogeni, doppio isolamento adatto per l’installazione all’esterno, grado di protezione IP 65. Il quadro elettrico, sarà costruito in esecuzione da parete, in poliestere autoestinguente, con porta frontale, munita di serratura, grado di protezione IP65, forma 1, classe di isolamento II, atto al contenimento di interruttori ed apparecchiature modulari ( capacità minima 48 moduli). Il quadro si intende montato e cablato comprensivo dei seguenti dispositivi ed apparecchiature: num. 1 Sezionatore generale di arrivo linea quadripolare 4x63A - 400 V num. 1 kit Lampade di segnalazione di presenza tensione ( R-S-T-N) num. 6 Basi portafusibili sezionabili bipolari ( 2P 400 V AC) equipaggiate con fusibili cilindrici 10x38 mm. F=4 A tipologia Gg per alimentazione proiettori. num. 1 Base portafusibili sezionabile 3P+N 400 VAC equipaggiata con fusibili cilindrici 10x38 mm. F=25/32 A tipologia Gg per allaccio presa CEE di prova torre faro. num. 1 presa CEE fissa da incasso quadro inclinata IP 67 ( lateralmente sul fianco ) 3P+N 32A 400V La fornitura comprende la posa, di armadio in poliestere, le guide DIN, i pannelli di chiusura frontali per apparecchi modulari, carpenterie varie necessarie, morsettiere, cavi di collegamento opportunamente attestati mediante capicorda o puntalini, numerazioni cavi e morsetti capicorda, opportune segregazioni, siglature componenti mediante targhette indicatrici pantografate e fissate con viti, schemi elettrici unifilari e multifilari aggiornati come eseguito, busta portaschemi, manuale d'uso e manutenzione, opere meccaniche e fabbrili per l'alloggiamento del quadro e delle tubazioni e/o canali in partenza, ripristini come esistente, minuterie varie e quant'altro necessario per darlo installato in opera a regola. Il quadro sarà equipaggiato con porta frontale incernierata di tipo cieco, controporta interna pure incernierata per il montaggio di pannelli finestrati e ciechi, piastra di fondo, staffe di fissaggio a parete, serratura di sicurezza a chiave, guide DIN 35, l'equipaggiamento per apparecchi modulari, la cablatura dei cavi fino al posizionamento in prossimità degli apparecchi vari, le morsettiere, le minuterie di montaggio il tutto per dare il lavoro compiuto a perfetta regola d'arte; sono inclusi gli oneri previsti per i collegamenti elettrici, montaggio e cablaggio comprensivo di collegamenti delle linee entranti/uscenti pannello di fondo per fissaggio e cablaggio delle apparecchiature su apposite guide DIN e canaline portacavi o sistemi analoghi con coperchio a scatto. Tutti i conduttori dei circuiti relativi alle apparecchiature contenuta nel quadro, dovranno essere attestati a morsettiere componibili numerate, per il collegamento lato impianto, con ogni singolo conduttore e cavo numerato ed identificabile. Al fine di evitare l'accesso agli organi di manovra di personale non qualificato, dovrà essere prevista la porta frontale completa di serratura a chiave. Tutti i componenti elettrici saranno facilmente accessibili dal fronte mediante pannelli avvitati o incernierati. -Pag. 001 - 16011 ZIU-Adeguamento illuminazione torri faro banchina porto Margreth a San Giorngio di Nogaro Gli strumenti e lampade di segnalazione saranno montate ad incasso sui pannelli frontali. Sul pannello frontale ogni apparecchiatura sarà contrassegnata da targhette indicatrici che ne identificano il servizio e la funzione. Saranno identificati i conduttori per i diversi servizi (ausiliari in alternata - corrente continua - circuiti di allarme - circuiti di comando - circuiti di segnalazione) impiegando conduttori con guaine colorate differenziate oppure ponendo alle estremità anellini colorati. L’ingresso cavi avverrà dal basso per la linea di alimentazione principale e lateralmente per le derivazioni all’impianto sulla corona della torre faro, su apposite morsettiere, ubicate su spazio segregato e suddivise per tipologia di funzionalità e di servizio, e per i livelli di tensione previsti. Il sistema di messa a terra sarà eseguito su una barra collettrice, sia per la struttura metallica che per tutti i conduttori PE in partenza dal quadro. Sarà previsto, uno spazio pari al 20 % dell'ingombro totale che consenta eventuali futuri ampliamenti e/o modifiche senza intervenire sulla struttura di base ed i relativi circuiti di potenza. Le morsettiere destinate ai collegamenti con cavi esterni al quadro dovranno essere proporzionate per consentire il fissaggio di un solo conduttore a ciascun morsetto, e dovrà inoltre essere previsto un numero di morsetti di riserva pari al 20% di morsetti utilizzati. Le prove di collaudo saranno eseguite secondo le modalità previste dalla Norma CEI EN 61439-1 effettuate in accordo con le modalità di avviamento delle macchine ed equipaggiamenti dallo stesso comandate. Al termine delle operazione di messa in servizio, comprensive di prove in bianco e di start-up dell’impianto, dovrà essere fornita la Dichiarazione di conformità del quadro in base alla Norma CEI 17/13-1 e suoi allegati obbligatori ( schede tecniche e/o manuali delle principali apparecchiature) ed inoltre lo schema elettrico redatto nella versione di as-built, sia in versione cartacea che informatica. Dimensioni indicative 530x430x200 mm ( bxhxp) . . . . . . . . . . . . . . . . a corpo € D. ELE. 011 . Fornitura e posa di trasformatore 400/230V da installare su torre faro all’interno di nuova cassetta stagna dedicato alla riduzione della tensione di per l'alimentazione di proiettori a led di nuova installazione, avente le seguenti caratteristiche tecniche: Trasformatore monofase a secco a due uscite secondarie; raffreddamento naturale tipo AN; esecuzione a mantello con nucleo in lamierini impregnati per immersione; potenza 1500 VA; tensione del primario 400 V; tensione secondario 230V (due uscite); frequenza 50/60Hz; servizio continuo; classe di isolamento termico F; verniciatura tropicalizzata; temperatura ambiente 50°C; rigidità dielettrica tra avvolgimento e massa > 4,5 KV ; grado di protezione IP00. Il trasformatore sarà equipaggiato con schermo elettrostatico tra gli avvolgimenti primari e secondari per collegamento a massa; e di sensore di temperatura PTC per la segnalazione con contatto SPDT di allarme cablato a morsettiera del quadro stesso. La cassetta metallica per posa a vista, di contenimento dei trasformatori di alimentazione proiettori, sarà installata sulla struttura della corona mobile della torre faro. Tipologia monoblocco in struttura di lamiera d'acciaio INOX di spessore minimo 15/10 mm, conforme alle norme CEI EN 61439-1, avente le seguenti caratteristiche elettriche: Caratteristiche elettriche: Tensione nominale d'isolamento (Vi ), circuito principale: 400 V Tensione nominale di impiego (Ve), circuito principale: 400 V -Pag. 002 - 1.044,00 16011 ZIU-Adeguamento illuminazione torri faro banchina porto Margreth a San Giorngio di Nogaro Tensione nominale di tenuta ad impulso di tensione (Vimp): 6 kV Corrente nominale: 125 A Frequenza nominale: 50 Hz Classe di isolamento 1 Caratteristiche costruttive: Cassetta con dimensioni indicative 400x600x400 mm ( bxhxp ) a pareti lisce o con fori sfondabili sulle pareti per consentire l'ingresso di cavidotti tramite raccordi stagni; porta cieca, completo di montanti interni, traverse, kit di montaggio per pannello di fondo, fori sul fondo per il fissaggio completi di opportuni tappi per garantire il grado di protezione e la classe di isolamento richiesta; fondo dotato di guida per il fissaggio di morsettiere, piastre o profilati. Grado di protezione IP 66, Resistenza agli urti IK 10, Resistenza agli agenti chimici e atmosferici, Verniciatura resistente agli agenti atmosferici ed alla corrosione. Resistenza ai raggi UV (per materiale trasparente). L’articolo comprende e compensa, il montaggio e fissaggio dell’apparecchiatura all’interno del quadro/cassetta , il collegamento dei conduttori delle linee in cavo provenienti dal quadro di distribuzione principale a bordo macchina, dove si attesta la linea principale di alimentazione. L'articolo comprende e compensa: - la rimozione degli esistenti trasfromatori e del loro contenitore - gli oneri dello smaltimento RAE degli stessi; - la verifica visiva delle staffe di supporto nella corona mobile che non presentino ruggine da copropmetterne la sicurezza meccanica; - l'adattmanto delle staffe di fissaggio e tutti gli oneri di fissaggio orizzontale della cassetta di contenimento del trasformatore; L’ingresso cavi avverrà con pressacavi, lateralmente e si attesteranno su apposite morsettiere, ubicate su apposito spazio segregato e saranno suddivise per tipologia di funzionalità e di servizio, e per i livelli di tensione previsti. Il sistema di messa a terra sarà eseguito su una barra collettrice, sia per la struttura metallica che per tutti i conduttori PE in partenza dal quadro. Le modalità di installazione dovranno essere in accordo alle istruzioni del Costruttore e alle indicazioni di progetto al fine di garantire un adeguato smaltimento del calore senza pregiudicarne il funzionamento. Il quadro elettrico dovrà essere posato in posizione orizzontale, tale da garantire la completa accessibilità delle apparecchiature per lo svolgimento delle normali operazioni di manovra, controllo, manutenzione e sostituzione di apparecchiature danneggiate in seguito ad usura o guasti. L’articolo comprende e compensa l’onere per la siglatura delle funzioni dei cavi, capicorda, morsetti, fascettatura ed ancoraggio eseguiti con idonei materiali, pezzi speciali ed ogni onere ed accessorio per dare il lavoro finito a regola d’arte. Tutte le parti metalliche del quadro saranno collegate a terra. Per quanto riguarda la struttura di fissaggio e montaggio, verrà utilizzata viteria antiossidante con rondelle auto graffianti al momento dell'assemblaggio, per le piastre frontali sarà necessario assicurarsi che i sistemi di fissaggio comportino una adeguata asportazione del rivestimento isolante. L'articolo compenrde e compensa la fornitura e la posa dei cavi per la realizzazione degli allacciamenti in cavo bipolare con terra , dalla cassetta di derivazione installata sull’elemento portante montante, al quadro di bordo macchina di distribuzione della torre faro esistente; equipaggiata di pressacavo in poliammide rinforzato antistrappo, con -Pag. 003 - 16011 ZIU-Adeguamento illuminazione torri faro banchina porto Margreth a San Giorngio di Nogaro dado di serraggio e guarnizione di tenuta di tenuta con grado di protezione IP 65.(diametro esterno 32mm e 50mm). I collegamenti elettrici saranno eseguiti, tra il quadro a bordo macchina, le cassette/quadro di contenimento dei trasformatori ed i proiettori, realizzati con cavi per energia flessibili isolati in gomma con guaina in policloroprene tipo H07RN-F ( tensione di isolamento 450/750 V)in formazione 3G6 questi compresi nell'articolo, idonei per posa in ambienti gravosi ed aggressivi, ed ogni onere relativo al trasporto, predisposizioni appoggi-supporti o fissaggi, posizionamento in opera eventuali assistenze per realizzazione dei supporti di fissaggio (zanche, staffe, collari minuterie ed accessori ) meccaniche ed elettriche e quant'altro necessario a completare l'opera. Si comprende inoltre la verifica dell’idoneità degli esistenti dispositivi di protezione ( sezionatori con fusibili ) relativi alle apparecchiature di protezione, della linee di alimentazione circuito primario trasformatori ( 400 V AC ) e del circuito secondario ( 230V AC ) installate sul quadro di distribuzione principale, ed il loro adeguamento alle taglie nominali delle apparecchiature installate. . . . . . . . . . . . . . . . . a corpo € D. ELE. 012 . Fornitura e posa in opera di protezione da sovratensioni entro cassetta di derivazione porta apparecchi in lega di alluminio, per installazione a vista, a parete o su piastra staffata sulla struttura metallica della corona mobile, in prossimità della linea in cavo di alimentazione del proiettore a led. La protezione da sovratensioni, sarà costituita da scaricatori del tipo modulare a cartuccia estraibile Tipologia DEHNSHIELD DSH TN 255 od equivalente , montaggio a scatto su guida DIN, di tipo combinato in Classe 1+2, tipologia monofase ( 2P L/N-PE), per la protezione da fulminazione diretta, sovratensione indotta e di manovra ed utenze finali ( proiettore a Led ). Lo scaricatore di energia sarà composta da elementi spinterometrici incapsulati autoestinguenti "non soffianti", di tipo modulare, per reti 230/400 V, minima tensione continuativa Uc = 255 v (valore massimo), provati in classe 1 secondo IEC 61643-1, minimo valore corrente di picco da fulmine I imp = 25 KA, equipaggiata con contatto di segnalazione di intervento a mezzo di contatto pulito cablato a morsettiera del quadro. Caratteristiche tecniche: Tensione massima continuativa (Uc): 255V Frequenza nominale: 50Hz. Modo di protezione: spinterometrico triggherato. Corrente nominale di scarica (In): 12,5/25 KA (per forma d'onda 8/20 microsec). Corrente nominale di scarica massima (Imax): 25 KA (per forma d'onda 8/20 microsec). Livello di protezione (Up): <1,5kV Tempo di innesco: < 25 nsec F-N, <100 nsec F/N-PE. Caratteristiche costruttive: - spinterometri; - corpo in poliammide, a configurazione modulare, facilmente ripristinabile mediante la semplice sostituzione dell'elemento danneggiato senza bisogno di interruzione della tensione di rete; - indicatore verde di funzionamento regolare; - indicatore rosso di elemento danneggiato; -Montaggio: a scatto su guida DIN o OMEGA, -Grado di protezione: min. IP20; -Segnalazione ottica locale e contatto in scambio per l'indicazione -Pag. 004 - 1.250,00 16011 ZIU-Adeguamento illuminazione torri faro banchina porto Margreth a San Giorngio di Nogaro remota dell'eventuale guasto dell'SPD. La cassetta stagna sarà di tipo universale di derivazione e contenimento in lega di alluminio, verniciate internamente ed esternamente con vernice antigraffio a polvere polimerizzata a 180°C previo trattamento galvanico di fluorozirconatura. Composta da pareti cieche e coperchio avvolgente a tenuta stagna con doppio grado IP66; resistenza meccanica agli urti IK 08, classe di isolamento 1, temperatura di esercizio: – 40°C + 100° C; sarà dotata di coperchio fissato mediante viti, asportabile solo con attrezzo; sede di predisposizione per la messa a terra interna ed esterna senza foratura passante. Dimensioni esterne indicative (250x220x95mm). Sarà equipaggiata con piastra di fondo in acciaio zincato, guide portaapparecchiature, barretta di terra, piastre e profilati, pressacavi per l’ingresso delle tubazioni portacavi, con bocchettoni, ghiere e quant'altro necessario. All’interno della cassetta, di dimensioni idonee al contenimento delle apparecchiature, sarà installato su guida DIN già predisposta, una base portafusibili sezionabile modulare bipolare (2P 230 V) equipaggiata con fusibili cilindrici ceramicici (fusibili 10,3x38mm ) di idonea taglia ,a protezione del lato di ingresso del dispositivo SPD. L’apparecchiatura si intende fornita montata e cablata, a monte della linea di alimentazione dell’apparecchio a LED, compreso montaggio a scatto su guida DIN o omega entro cassetta distribuzione di qualsiasi tipo, inclusi collegamenti alla barretta collettrice di terra, cablaggi, morsettiere , capicorda e siglatura sugli scaricatori, pressacavi e forature entrata della cassetta. La piastra di supporto per fissaggio cassetta da installare sulla corona mobile delle torri faro, sarà realizzata in lamiera di acciaio sagomata e pressopiegata a freddo, di tipo zincato. La cassetta deve essere fissato alla piastra in posizione orizzontale mediante viti e bulloneria rivetti forando preventivamente la piastra asolata secondo necessità. L’intervento compensa gli oneri relativi al fissaggio sulla struttura delle cassette e scatole in genere, ed è sempre compensato per l’ introduzione dei cavi la loro attestazione ( sia lato alimentazione che verso il proiettore ) e la preparazione della testa con asportazione della protezione all'estremità per la lunghezza necessaria, nonché gli allacciamenti relativi, e la fornitura in opera dei minuti materiali accessori occorrenti per fornire il collegamento a regola d’arte. . . . . . . . . . . . . . . . . a corpo € 296,00 D. ELE. 013 . Revisione di regolatore di flusso, compresa verifica del corretto funzionamento del sistema di riduzione, corretto funzionamento del sistema di controllo, comando e protezione, verifica dello stato dei contatti striscianti e delle parti mobili, sostituzione di elementi usurati, pulizia, verifica dai cablaggi e serraggi in morsettiera, oneri di riprogrammazione degli orari e degli scenari di riduzione. . . . . . . . . . . . . . . . . a corpo € D. ELE. 056 . Toglimento di proiettore di qualunque tipo, forma e dimensione, su corona mobuile di torre faro, da eseguirsi a terra, compreso il toglimento degli staffaggi non utilizzabili arruginiti, gli alimentatori se separati, il recupero di tutti i cavi di collegamento e cablaggio presenti e deidcati, compreso il trasposro a magazzino o trasporto e smaltimento in pubblica discarica e secondo le modalità -Pag. 005 - 650,00 16011 ZIU-Adeguamento illuminazione torri faro banchina porto Margreth a San Giorngio di Nogaro dei ingombranti RAE, a seconda delle indicazioni dell DL o committente € . . . . . . . . . . . . . . . . n.ro -Pag. 006 - 55,00 16011 D. MAN ZIU-Adeguamento illuminazione torri faro banchina porto Margreth a San Giorngio di Nogaro MANUTENZIONI ———————————— D. MAN. 001 . Esecuzione della manutenzione di torre faro e di esecuzione delle attività necessarie per le verifiche strutturali al fine di fornire certificazione di idoneità statica delle torri faro esistenti (di seguito “strutture”) come richiesto dalla vigente normativa, e definizione degli eventuali interventi necessari per la messa in sicurezza degli impianti, al fine di garantire la sicurezza, ed il regolare funzionamento meccanico delle strutture. Le verifiche dovranno riguardare: 1.Verifiche strutturali fondazioni 2.Verifiche strutturali torri faro 3.Verifiche corona mobile e relative funi I riferimenti normativi principali sono il D.M. 14.01.2008 - Capitolo 8, che fornisce i criteri generali per la valutazione della sicurezza. Le strutture esistenti possono presentare degrado e/o modificazioni significative rispetto alla situazione originaria per cui si deve prevedere l'impiego di metodi di analisi e di verifica di sicurezza 1. VERIFICHE STRUTTURALI FONDAZIONI Per la verifica della parte strutturale delle fondazioni della torre saranno adottate una serie di indagini ed operazioni necessarie al fine di effettuare verifiche sullo stato conservativo dei materiali in essere (calcestruzzo) ed individuare eventuali parti ammalorate. In particolare si adotteranno le seguenti procedure: Fase 1 – Recupero e verifica documentazione tecnica c/o il Committente. Il committente dovrà necessariamente mettere a disposizione la documentazione tecnica secondo la Legge n.1086/1971 (progetto a firma di tecnico abilitato, fine lavori, collaudo statico e prove penetrometriche).In difetto di ciò si dovrà procedere alla ricostruzione dello stato di fatto delle strutture entro terra mediante rilievo delle strutture di fondazione con indagine georadar (GPR), sondaggi sub-verticali e prove penetrometriche dinamiche 2. VERIFICHE STRUTTURALI TORRI Per la verifica della parte strutturale delle torri saranno adottate una serie di indagini ed operazioni necessarie al fine di effettuare verifiche sullo stato conservativo dei materiali in essere (acciaio - calcestruzzo) ed individuare eventuali parti ammalorate. In particolare si adotteranno le seguenti procedure: • controllo proprietà passivanti residue del calcestruzzo del plinto di base in cui sono inglobati i tirafondi • verifica dello stato dei tirafondi o dell’innesto della torre per la presenza di ruggine od acqua alla base della struttura • verifica dei giunti bullonati (flange / corona) • controllo integrità saldature • verifica spessori lamiere e riporti di zincatura / verniciatura con spessimetri ad ultrasuoni. • controllo del corretto serraggio della bulloneria con chiave dinamometrica • verifica saldature (flange / corona): mediante indagine ultrasonora (UNI EN 1712:2005 - UNI EN 1713:2005 UNI EN 1714:2005 - ASME V art.4); mediante indagine con polveri magnetiche (UNI EN 1290:2006 - UNI EN 1291:2006 - ASME V art.7) • verifica carbonatazione del plinto / baggiolo di base in cui sono annegati i tirafondi o il fusto della torre • verifica verticalità della torre mediante rilievo con stazione -Pag. 007 - 16011 ZIU-Adeguamento illuminazione torri faro banchina porto Margreth a San Giorngio di Nogaro totale • verifica visiva generale circa l'integrità delle strutture Il personale addetto al controllo dovrà essere qualificato livello 2 secondo UNI EN 473 / ISO 9712 / SNT-TC-1A con strumentazione tarata/certificata. Si dovrà rilasciare per ogni torre faro di idoneità statica e documentazione cartacea/elettronica delle prove effettuate con esiti strumentali 3. VERIFICHE CORONA MOBILE E RELATIVE FUNI Accurata verifica di tutti i componenti strutturali del sistema a corona mobile e della testa di trascinamento, dei dispositivi meccanici ed elettrici, per i quali sarà necessaria la disponibilità di una piattaforma mobile di altezza adeguata, per il controllo della testa di trascinamento. Ogni intervento comprende tra le altre le seguenti operazioni: verifica dell’aggancio meccanico, controllo di funzionamento del fine corsa, controllo e regolazione freni paracadute, controllo dello stato delle funi e dei relativi attacchi, controllo del paranco e verifica della lubrificazione della catena, accurato controllo di tutti i componenti dell’unità di movimentazione, verifica del serraggio di tutta la bulloneria. In applicazione alle disposizioni del T.U.2008 art.71 comma 8 punto 2. le funi per sollevamento, devono essere sottoposte a controlli periodici ed ad eventuali controlli straordinari da ditta specializzata in materia. Nell'articolo è compreso inoltre gli oneri di abbassamento della corona mobile, motorizza o manuale che sia, gli oneri di assistenza per l'accesso alle trorri e la predisposizione degli argani per la movimentazione della corona mobile, gli oneri di fornitura di energia, gli oneri di movimentazione di tutte le apparecchiature necessarie alle vierifiche strumentali, gli oneri di reperimento della parte documentale storica, gli oneri di movimentazione di autorcarri attrezzati per le verifiche, gli oneri dell'utilizzo di piattaforme aeree, gli oneri di ruttura e ripristino del calcestruzzo alla base dei pali per effetture le prove strutturali. Al termine delle verifiche dovrà essere prodotto per ciascuna torre faro: - certificato di idoneità statica relativo a torre faro e della fondazione in c.a.; - relazione tecnica delle verifiche strutturali; - manuale di manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . a corpo € -Pag. 008 - 3.250,00 16011 D. PRO ZIU-Adeguamento illuminazione torri faro banchina porto Margreth a San Giorngio di Nogaro CORPI ILLUMINANTI ————————————————— D. PRO. 001 . Fornitura e posa in opera proiettore a LED per grandi aree tipo Philips modello ClearFlood large BVP651, o equivalente, conforme alla L.R. n. 15/2007 della Regione FVG antinquinamento luminoso, in classe di isolamento CL 1, Alimentazione 230V/50Hz, dotato di sezionatore e fusibile di serie, in doppio isolamento, che interrompe l'alimentazione elettrica all'apertura della copertura, grado di protezione IP66, grado di resistenza agl’urti IK08. Temperatura Colore: Bianco Neutro Tc = 4000 K. Resa Cromatica: CRI > 70, Sorgente Luminosa: Power LED; Numero LEDs: da 32 a 192; Flusso Luminoso: da 35.000 a 65.000 lm; Ottica: Nano-otticche in PMMA a doppio menisco per illuminazione 3 diverse applicazioni: stradale, illuminazione simmetrica e asimmetrica aree; Efficienza ottiche > 83%; Fotometrie: disponibilità di 4 distribuzioni fotometriche stradali (DM – Ottica Media, DW – Ottica Larga; DK – Ottica Dark; DC – Otfica Centrale); 3 ottiche asimmetriche ( A28-MB – asimmetrica 28°; OFA52 – Asimmetrica 52°; A60 asimmetrica 60° ); 3 ottiche simmetriche ( DSN; NB; S). Durata di vita Vita economica: 100.000 ore @ L80F10 @ Ta=25 °C; Flusso luminoso residuo superiore al 80% del flusso iniziale a T ambiente esterna media pari a 25 °C. Costituito da corpo in pressofusione di alluminio, anticorrosione a basso contenuto di Rame, verniciato colore Grigio RAL 9007. Coperchio chiusura vano unità elettrica in pressofusione di alluminio, anticorrosione a basso contenuto di Rame, verniciato colore Grigio RAL9007. Verniciatura a polvere poliestere con polimerizzazione in forno Vetro piano trasparente temprato termicamente, spessore 4 mm, resistente agli urti (resistenza all’impatto 5J - IK08); vetro fissato al telaio tramite 4 pezzi angolari, nessuna parte incollata: facilmente sostituibile in caso di rottura. La copertura in vetro permette di avere un apparecchio a norma con le Leggi Anti-Inquinamento Luminoso e di proteggere le lenti dai raggi UV e dall’ingiallimento. Apertura dell’apparecchio dal basso tramite clip a sgancio rapido che consente ispezione di tutti i componenti dell’apparecchio ( driver, piastre led, guarnizione ). Guarnizioni in gomma siliconica: grado di protezione IP66 su tutta l'armatura (vano ottico e unità elettrica). Dotato di filtro di respirazione, per garantire la tenuta del grado IP66. Ingresso cavo tramite pressacavo M20 all’interno dell’apparecchio. Cablaggio tramite connettore esterno IP68 a 3-5 poli. Peso: Kg. 24 Kg (BVP651) unica taglia; Dimensioni (lung x larg x alt): 817 mm x 597 mm x 80 mm Apparecchio fornito con driver elettronico incapsulato tipo Xitanium LED Driver per applicazioni outdoor, cablato in Classe I; Efficienza (a massimo carico) > 90%; Fattore di potenza (a massimo carico) > 0.9, distorsione armonica totale (THD) < 20%; Durata di vita > 100.000 h @ Tc = 70°C / Survival Rate (@ Tc / 100.000 h) > 90%.; Funzione di stabilizzazione temperatura sulla piastra LED, tramite sensore NTC. Driver per installazione in impianti con regolatore di flusso (D13 – Sistema AmpDim) compreso onere di programmazione diverso da profilo standard. Apparecchio fornito di protezione contro le sovratensioni (Differenziale / Comune) di tutto il sistema apparecchio, certificata, mediante protezione con scaricatori installati in fabbrica: 10 KV / 10 KA. -Pag. 009 - 16011 ZIU-Adeguamento illuminazione torri faro banchina porto Margreth a San Giorngio di Nogaro Apparecchio a vetro piano, rispondente alla normativa UNI 10819 (Inquinamento luminoso e legge regione FVG 15/07 in particolare presenta un’intensità a 90° pari a 0 cd/klum. Sicurezza Fotobiologica: Apparecchio certificato conforme alla norma EN62471 (Sicurezza fotobiologica delle lampade e dei sistemi di lampada) e classificato nella categoria 0 (rischio esente). Marcatura CE: Prodotto conforme alle Direttive per la Bassa Tensione 2006/95/CE e per la Compatibilità Elettromagnetica 2004/108/CE, e alla norma UNI 11356:2010 per la caratterizzazione fotometrica degli apparecchi di illuminazione a LED; ENEC; RoHS; CEI EN 60598-1 7°ED (CEI 34-21) CEI EN 60598-2-1 2°ED (CEI 34-23) CEI EN 60598-2-3 3°ED (CEI 34-33) CEI EN 60598-2-3/A1 (CEI 34-33;V1) CEI EN 60598-2-3/A2 (CEI 34-33;V2). L’articolo comprende e compensa: - nuova staffa di carpenteria in acciaio zincato da fissare alla corona per l'installazione del proiettore con il fissaggio del proprio sistema di supporto e regolazione, variabile in lunghezza e formaa (Lunghezza fino 1,2m)a seconda delle corone mobili presenti, includendo gli oneri di rilievo e accessori di adattamento e fissaggio, bulloneria, alla struttura esistente; - sistema di orientamento angolare per puntamenti, con disco graduato in acciaio zincato; - fissaggi, cablaggi e collegamenti in cavo H07RN-F 450/750 V 3G4 dal quadro di torre posizionato nella corona al proittore, compreso fascette ferma cavo ogni 20cm per fissare il cavo alla struttura della corona. E' inoltre compreso il relativo puntamento da eseguirsi nelle ore notturne. Compreso ogni altro onere, lavorazione e/o materiale necessario per dare l'opera completa, funzionante e realizzata in conformità alla normativa vigente, alle istruzioni impartite dalla Direzione Lavori ed alla regola d'arte. a) tipo PHILIPS CLEARFLOOD LARGE BVP65165K 1xECO/740 A60, 4000K, 53950lm (65000lm sorgente), 549 W (sistema), ottica asimmetirca A60, con sitema AMPDIM per presenza regolatori di flusso, protezione sovratensioni 10KV/10KV,e sostituzione staffe su corona mobile . . . . . . . . . . . . . . . . a corpo € -Pag. 010 - 1.930,00