sia stato da parte nostra l`esame della cicatrice lasciata dalle par

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sia stato da parte nostra l'esame della cicatrice lasciata dalle parti essiccate e cadute, cicatrice che appare sull'estremo distale del
« frutto », noi non abbiamo trovato niente che valesse a farci
distinguere in essa le traccie d'impianto di qualche filamento staminale, oppure le traccie d'impianto d'uno st'lo. Ma se di stilo
si fosse trattato avrebbero dovuto trovarsi, subito al disotto, nello spessore del « frutto », le traccie, i residui, del tessuto conduttore, del che non c'è indizio. Volendo contestare l'ipotesi dell' « androcarpia
», dato che non esiste nè tessuto conduttore, n è
cavità ovarica, bisognerebbe supporre che si trattasse di una specie di apogamocarpìa,
prossima, benché distinta, a quella della
famosa palma dì Albano, così accuratamente illustrata dal Prof.
C H I O V E N D A ( I ) ; ma allora come spiegare il fatto che questo « frutto » è portato da un peduncolo con caratteri maschili ? Poiché
non solo mancano gli ovuli, ma è mancante anche un tessuto chepossa paragonarsi a quello della placenta, noi non abbiamo nulla che possa lasciarci credere all'esistenza sia pur rudimentale
di foglie carpellari ; e sebbene l'esame del frutto prossimo a maturanza, senza cognizione dei suoi stadi anteriori, non basti a.
dare una assoluta certezza scientifica, noi dobbiamo pur ritenere
come massimamente probabile che si tratti, ancora una volta, di
una manifestazione di
androcarpia.
Ciò che fisiologicamente distingue questo caso di C.
dai
precedenti
di C. Pepo sta in ciò : che mentre nel caso di
C. Pepo l'androcarpia
(cioè lo spontaneo
parte dell asse del fiore maschile per
si
manifestava
niente dal
non
moschata
in una
effetto di stimoli interni)
pianta in cui il
fiore femminile
ha nessunissima
ingrossamento di una.
frutto normale
— il ginocarpo, in altri termini —
attitudine a
sviluppi verginali autonomi
(partenocarpia propriamente detta), qui in Cucurbita
vece l'androcarpia
prove-
si manifesta
moschata
in-
in una pianta il cui fiore fem-
minile ha fortissima attitudine alla partenocarpia. Perciò il mo-
ti)
Palma
CmoVENDA R.,
da datteri,
Di
un
interessante
caso
teratologico
nella
sessualità
0
N u o v o Giornale botanico Italiano, V o i . X X V , fase. 3 , p.
di
una-
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