Notizie scientifiche relative al fagiolo Foglie: sono divise in tre foglioline : le due laterali sono ovali e di forma simmetrica con apice acuminato e nervatura centrale arcuata, la fogliolina centrale è simmetrica, più grande delle altre e di forma, più o meno, romboidale. Fiori : le infiorescenze sono dei racemi con pochi fiori opposti alle foglie. I fiori possono essere bianchi o lilla. Frutti : il frutto è un legume allungato di varia forma e dimensione a seconda delle varietà., di conseguenza i semi variano da tondeggianti ad ovali oblunghi. Portamento : la pianta ha radici fascicolate e fusto cilindrico eretto o volubile, cioè si avvolge ai suoi sostegni. Ci sono infatti delle varietà di fagioli rampicanti come il cannellíno, il borlotto, il bianco di Pisa, l'aguglia, il precoce del Belgio, il meraviglía veneziano, il fenomeno. Origine del fagiolo Il fagiolo comune, che comprende anche i fagiolini verdi è originario dell'America centrale. Notizie storiche relative al fagiolo I fagioli conosciuti in Europa fin dall'antichità erano i cosiddetti fagioli dall’occhio, originari dell'Africa e dell'Asia. Questi erano i fagioli conosciuti dai Greci e dai Romani. I fagioli che invece consumiamo oggigiorno venivano coltivati in Messico già 7000 anni fa. Dopo che Cristoforo Colombo lo scoprì nel suo secondo viaggio a Cuba, gli Spagnoli e i Portoghesi introdussero il fagiolo in Europa nel XVI secolo. Già nei primi anni dei '500 lo troviamo nel Veneto, in Francia e nella Germania sud-occidentale. Gli europei poi lo portarono nell'America dei nord. Le specie di fagioli americani sono il fagiolo di Lima e il fagiolo comune. Di quest'ultimo l'uomo ha creato centinaia di varietà. Oggigiorno in certi mercati messicani si possono acquistare fino a 25 varietà diverse di fagioli. Dai Messico dei sud ovest la pianta dei fagiolo si è diffusa gradatamente a nord e a sud. In Perù si affermò il cosiddetto fagiolo di Lima che fu addomesticato molto più tardi dei fagiolo comune. Il fagiolo di Lima fu introdotto in Africa con la tratta degli schiavi. Gli Spagnoli lo portarono pure nelle Filippine, in Asia e in Brasile. A la Spezia i cannellini entrano a far parte dei legumi che compongono la famosa zuppa della "mess-ciua" già nel 1544. Coltivazione del fagiolo Nell'America centrale le piante di fagioli venivano sostenute dai fusti del mais. Questa coltivazione mista non solo rendeva possibile un giusto bilancio di proteine alimentari ma permetteva pure di fertilizzare il terreno dove queste piante venivano coltivate. Infatti i legumi hanno la proprietà di formare una simbiosi con certi batteri dei suolo che forniscono alle piante importantissimi composti azotati. I fagioli vengono coltivati in terreni freschi e in climi temperati caldi. La coltura è primaverile - estiva e dura dagli 80 ai 120 giorni. Il Phaseolus multiflorus detto fagiolo di Spagna o americano ha fiori rossi e frutti carnosi e rostrati, viene coltivato in molte zone dell'America dei nord. Il fagiolo di Lima ha fusto alto e volubile, fiori verdi e legumi coriacei e e ricurvi. Utilizzazione I fagioli vanno messi a bagno per una notte. Si cuociono poi per due o tre ore a fuoco basso in una pentola di coccio aggiungendovi erbe aromatiche digestive. Non possono essere mangiati crudi perché alcune loro varietà sono tossiche. In genere devono essere ben masticati. Per coloro a cui i fagioli procurano dolori di pancia si consiglia di consumarli in purea. La tisana di baccelli di fagiolo viene utilizzata per ridurre il livello di colesterolo nel sangue, ridurre la pressione arteriosa ed ha un'azione antidiabetica. Applicazioni esterne di decotto o di farina di fagiolo sono indicatissime contro gli eczemi cutanei. Caratteristiche nutritive del fagiolo I legumi in genere, i fagioli in particolare, forniscono proteine di qualità senza troppi grassi. Un etto di fagioli secchi dà 24 grammi di proteine e soli 2 grammi e mezzo di grassi (la stessa quantità di carne dà meno proteine e circa 15 grammi di grassi). I legumi contengono inoltre la lecitina, un fosfolipide che favorisce l'emulsione dei grassi evitando che si accumulino nel sangue, riducendo così il colesterolo. Vanno consumati però assieme a cereali. Solo così infatti forniscono una gamma completa di proteine. ] fagioli sono ricchi di fibra, di Calcio, di Ferro e di Fosforo. Saziano senza far ingrassare. Abbassano pure la pressione arteriosa. Vediamo nel seguente tabulato il contenuto in nutrienti dei fagiolini, dei fagioli secchi, dei fagioli freschi e dei fagioli in scatola riferiti a 100 g di prodotto. Tabella n° 1 relativa ai nutrienti del fagiolo fagiolini fagioli secchi fagioli freschi fagioli in scatola parte edibile 95,00 gr 100,00 gr 41,00 gr 100,00 gr proteine totali 2,10 gr 16,70 gr 6,40 gr 3,70 gr lipidi totali 0,10 gr 2,90 gr 0,60 gr 0,50 gr glucidi totali 2,40 gr 43,00 gr 20,70 gr 6,30 gr amido 0,00 gr 37,40 gr 18,29 gr 5,20 gr glucidi solubili 2,40 gr 5,60 gr 2,40 gr 1,10 gr energia 18,00 Kcal 254,00 Kcal 110,00 Kcal 43,00 Kcal fibra alimentare 2,90 gr 24,10 gr 10,60 gr 6,80 gr colesterolo 0,00 mg 0,00 mg 0,00 mg 0,00 mg Tabella n° 2 relativa ai nutrienti del fagiolo fagiolini fagioli secchi fagioli freschi fagioli in scatola calcio 35,00 mg 137,00 mg 44,00 mg 40,00 mg ferro 0,90 mg 10,10 mg 3,00 mg 1,90 mg sodio 2,00 mg 227,00 mg 2,00 mg 305,00 mg potassio 280,00 mg 1287,00 mg 650,00 mg 232,00 mg fosforo 48,00 mg 437,00 mg 180,00 mg 109,00 mg vitamina B1 0,07 mg 0,40 mg 0,44 mg 0,03 mg vitamina B2 0,15 mg 0,17 mg 0,10 mg 0,10 mg vitamina PP 1,00 mg 5,10 mg 2,09 mg 0,60 mg vitamina A 41,00 mcg 3,00 mcg 18,00 mcg 0,00 mcg vitamina C 16,00 mg 3,00 mg 10,00 mg 3,00 mg