T R A T T A T O After Attieni c&mleus vulgaris. C . B . Pit. Tournef. TinBorius flos primus. Traf. E ' u n a P i a n t a , che getta molti furti all'altezza d'un piede , e m e z z o , dritti, lottili, rotondi, e duri ,' un poco pelofi, e di color rofticcio , guerniti di foglie bislunghe , pel o f e , e r u v i d e , d'un gufto uri poco amaro , e aromatico . Si dividono querti furti verfo le cime in molti rampolli , ò ramofcelli, che fortengono fiori, fatti a r a g g i , belli, e grati alla virta , difporti apprefTp poco come quello del Bellis , ma di color turchino , b violetto , ò porporino , alle volte b i a n c o ; partati querti fipri fuccedono femi lunghetti , ogn' uno de' quali è guernito da una piuma ; la fua radice e lott i l e , fibrata, e d'un gufto amaro un poco aromatico. S i fanno due differenze di quella fpezie $ After ; una che ha foglie l a r g h e , l'altra , che ha foglie più ftrette . Nafcorio tutte due ne'luoghi incolti, r o z z i , e faflbfi, nelle v a l l i . Contengono molto t a l e , ed o l i o . L'After è aperitivo , risolutivo , deterfìvo : fi adopera il fuo fiore per le infiammazioni della gola , dell'anguinaia ; contra le morficature delle beftie velenofe , prefo in decozione , ed applicato efteriormente. I l nome d" After è flato dato a molte P i a n t e , a cagione , che i loro fiori fono fatti a raggi a guifa d'i Stelle, ' Afteria, A Steria, Aftroites. Lapis Stellari*. E ' una Pietra unita, pulita, o p a c a , di figure , e groflezze differenti , di color bianco , b di cenere , ò bigio , ò b r u n o . M o l t i mettono quella Pietra fra le Pietre preziofe , a cagione che fi porta negli anelli. V e n' ha quattro fpezie. L a p r i m a , eh' è la vera , è fparfa di picciole figure f i d iate , porofe , e naturalmente con tanta efattezza fcolpite , quanto ffe un valorofo Artefice averte prefo il diletto di lavorarle . L a feconda rapprefenta r o f e , ò diverfe altre figure. L a terza e trapaflata da banda a banda da linee larghe , porofe, b fpugnofe che ferpeggiano a guifa di F i u m i . Chiamali Aftroites undulatus . Molte fono le fue fpezie , che fono differenti per la grandezza , e pel colore. L a quarta e la men bella ; v i fi feorgono più torto macchie confufe, che fegni di Stelle. Trovanfi quelle Pietre nella Contea del T i r o l o , e in molti altri luoghi ; fe ne incontrano talvolta di grolle come la tetta d ' u n ' U o m o . Si fegano in fette, fe fi vogliono dividere à molte perfone. Se per curipfità fi bagnano coli'aceto , b con altro liquore acido , s' agitano fermentando , perch' ertèndo afìai porofe e per cpnfeguenza alcaliche fono penetrate , e feofle dalle punte di quegli a c i d i . Si attribuifeono alle Pietre rtellate molte qualità medicinali ; come erter proprie contra la pelle , e contra le altre malattie contagiofe; fcacciare, ed ammazzare i v e r m i , purificare il fangue , tener lontana i ' apopleffia , ma non dee ricercarti in erte alcuna altra qualità , che quella di raddolcire g l i acidi del c o r p o , e di fermare i corfi di ventre , e i n'urti di fangue, come fanno altre materie alcaliche. L a do.fe è da quattordici grani fino ad uno fcropolo. Afteria, five Aftroites ab àrìjp. After, S t e l l a , perchè quella Pietra è flellata, US, Alìrdgdx U N I V E R S A L E Aftrantia. A Strantia è una P i a n t a , di cui due fonjp le fpezie ; u s a grande, ed una picciola,\ L a prima è chiamata * Aftrantia major . Mor. Umb. Aftrantia nigra . Gef. H o r . Ofteritium monta/ium. Traf. Imperatoria nigra . T a b . Veratrum nigrum. Diofcor. Diod. Aftrantia major corona floris purpurafeente . Pit. T o u r nefort. Helleborus niger Sanicula folio major, C . B . Sanicula foemina adulterina. Traf. Sanicula foemina quibufdam , aliis helleborus niger . I . B . Getta foglie raffomiglianti a quelle della Samcola , urt poco ruvide al tatto. S'alzano fra loro d u e , ò tré furti v e fliti d'alcune foglie, ed hanno nelle loro cime mazzetti, ò ombrelle di fiori bianchi , che piegano verfo il porporino fortenuti da corone di foglie . Querti fiori fono comporti ordinariamente di cinque foglie, difpofte in rofa , calate , e piegate il più delle volte verfo il centro del fiore , e attaccate ad un calice, il quale diventa pofeia un frutto comporto di due borfe membranofe, bislunghe, affaldate , crefp e , e cannellate ; ogn' una delle quali è ripiena d'un grano obbliquo, e t i r e t t o ; le fue radici fono fibrate , nere , e attaccate ad una terta. Nafce quella Pianta ne'Bofchi . L a feconda è chiamata Aftrantia minor. Mor. Umb. Pit. Tournef. Helleborus minìmus. Alpinus. Aftrantia flore . Bflcc. , Helleborus niger Sanìculie folio minor. C . B . N o n è differente dalla p r i m a , cjie nella picciolezza . N a fce ne' luoghi montani, coinè nell' A l p i , e ne' P i r e n e i . Hanno arnendue molto f a l e , ed olio mediocre. L e loro radici fono purgative come quelle dell' Elleboro nero. Aftrantia ab àeirp . After , perchè le cime quella Pianta fembrano fatte a r a g g i , ò difpofte a guifa di Stella f i Atrafìilis, A TraEìylis. Matth. Dod, AElraftylis lutea . C . B . Pit. Tournef. ABraBylis -vera flore luteo . I . B . Cnicus atraBylis lutea diBus. N. L. B. E ' u n a fpezie di Cnicus, b una Pianta, che getta un furto fodo , un poco pelofo, ripieno di midolla bianca, che fi divide in alto in alcuni rami ; le fue foglie fono bislunghe , fmuofe, nervofe , affai fpinofe, e pungenti, tagliate profondamente di color verde bruno . Nafcono 1 fuoi fiori nelle cime de' rami sù picciole tede fcagliofe , e armate di punte pungenriffime . O g n ' u n o di quelti fiori è un mazzetto di fiorellini, tagliato in coreggie di color g i a l l o . Partato quello fiore fuccedono femi guerniti d'una piuma bianca nericc i , ed a m a r i ; la fua radice è di groffezza mediocre . N a fce quella Pianta ne' campi fenza coltura . H a in sè molto fale, ed o l i o , poca flemma. E ' aperitiva , fudorifica , propria per refìrtere al veleno , prefa in decozione; fe ne cava colla diftillazione acqua, che ha la medefìma virtù, che ha l ' a c q u a di Cardo benedetto . AtraBylis , ab àtpxy.to, , fufi, futi ; perchè g l i antichi fi fervivano del furto di quella Pianta per far fufi. À Stragalui Mons pejfulanus. I . B . P i r . Tournef. jt\ E ' una Pianta , che getta piccioli furti alti appena come una m a n o , l'empiici, v o t i , e rortìcci dalle due p a r t i , di Atmmentum. molte picciolirtìme tòglie, corte, a g u z z e , pelofe, ed un poco amare, oppofle l ' u n a all' altra , ò ordinate di pajo in paio fopra una banda, eh' è terminata da una fola foglia ; Ttamentum s in Italiano Inchioftro ; è una fpezie di le fue ^c'irne fono guernife di molti fiori leguminofi , porpo. tintura per l'ordinario nera ; ma alle volte d'un altro r i n i , ò alle volte bianchi ammucchiati infieme . Succede lo- colore, come rortb, verde , turchino , e giallo , che s'ador o , caduti che fieno , gufej piccioli, lunghetti , rotondi , pera per fcrivere colla penna, ò per imprimere filila c a r t a . rofficci, e pieni di femi , che hanno la figura d' un piccio- V e n' ha di molte fpezie , l o r e n e . L a fua_ radice è lunga circa un piede , e mezzo , L'Inchioftro comune , che fi adopera per fcrivere fulla e così grolla almeno, come un d i t o , d u r a , legnofa , e co- carta bianca , ò fulla carta pecora è chiamato Atramentum perta d una .gl'offa feorza bruna , bianca al di dentro , e fcrìptorium ; è fatto di galla , e di vitriuolo ; v i fi aggiunge dolce al s u r t o . Quella radice fi divide in alto in molte te- un poco di gomma Arabica per farlo rilucente , più attacrte , lunghe tré , ò quattro dita , che fembrerebbero ertère caticcio alla carta, e di'più lunga durata; imperocché l ' I n le radici di molte P i a n t e , le non fi ricercartè più dentro la chioftro , in cui non è entrata gomma , è più facile a Canterra . Nafce quella Pianta fulle flrade ; ha in sè molt' cellare di quello, che ha g o m m a . Piglianfi per efempio due o l i o , e faje mediocre . libbre di galla ; li frangono , e fi fanno bollire in cinque , ò L a fua radice, e ' 1 fuo feme fermano il cprfo di ventre , fei libbre d ' a c q u a ' f i n che fieno ammollite , e non reftino , e provocano Je orine prefe in decozione . Si adoperano al- che due libbre, ò due libbre , e mezza d'una decozione carica di color gialliccio feuro. Si cola con forte efpreftione , tresì efteriormente par detergere, e difeccare le piaghe . ' e vi A