Mirto
Il mirto (Myrtus communis L.), specie indigena tipica della macchia
mediterranea, è un arbusto molto ramificato, sempreverde, legnoso e alto fino
a 3-4 metri.
È una specie xerofila e frugale a rapido accrescimento che si adatta dunque a
qualsiasi substrato, ma trae vantaggio dagli apporti idrici estivi.
La corteccia è sottile, rugosa con delle screpolature longitudinali,
rossiccia nei rami giovani e col tempo assume un colore grigiastro.
Ha foglie opposte, persistenti, ovali-lanceolate e acute all’apice, coriacee,
glabre e lucide, brevemente picciolate e lunghe 2-4 cm. Di colore verde scuro
superiormente e più chiare e ruvide nel lato inferiore, presentano una
nervatura centrale sporgente. Emanano un odore gradevole se vengono
strofinate.
I fiori ermafroditi situati nell’ascella delle foglie sono solitari,
profumati, con un peduncolo lungo 1-3 cm e di colore bianco o roseo. Il mirto
fiorisce abbondantemente nella tarda primavera e all’inizio dell’estate, da
maggio a luglio. Si verifica frequentemente anche una seconda fioritura in
tarda estate, da agosto a settembre e, con autunni caldi, in ottobre.
I frutti sono bacche globoso-ovoidali di colore nero-azzurrastro a maturità,
commestibili, aromatiche e di dimensioni di 5-15 mm con numerosi piccoli
semi. Maturano da novembre a gennaio persistendo per un lungo periodo sulla
pianta.
Per il suo contenuto in olio essenziale, tannini e resine è una pianta dalle
proprietà aromatiche e officinali.
Dai fiori è particolarmente apprezzato il miele che si ricava dalle essenze
della macchia mediterranea.
Dalla macerazione alcolica delle bacche si ottiene il liquore di mirto rosso
e dalla macerazione alcolica delle foglie si ottiene il liquore di mirto
bianco.
I giovani rametti sono utilizzati in cucina per aromatizzare carne arrosto e
lessa: porchetto arrosto (Clicca qui per la ricetta), maialino lesso al mirto
(Clicca qui per la ricetta), quaglie al mirto (Clicca qui per la ricetta).
Inoltre, è un arbusto ampiamente utilizzato anche per scopi ornamentali nei
giardini, nei parchi, nelle abitazioni e per siepi.