FB 19 - Protostomi
Porifera
Cnidaria
Lophotrocozoa
Ecdisozoa
Platelminti, Anellidi,
Molluschi
Deuterostomia
Protostomia
Radialia
Bilateralia
Eumetazoa
Metazoa
Platelminti (vermi piatti) (ca 25.000 specie)
Platelminti liberi: Turbellari (planarie)
Platelminti parassiti di altri animali: Trematodi e Cestodi
Taenia saginata. Ospite intermedio: un bovino
(forma cisticerchi nei muscoli). Ingerito
dall’uomo, il cisticerco si rovescia e lo scolice si
attacca all’intestino, iniziando a produrre
proglottidi. Le proglottidi mature piene di uova
sono emesse con le feci
Ciclo della tenia bovina
(Taenia saginata)
Ospite intermedio: un
bovino (forma
cisticerchi nei muscoli).
Ospite definitivo: l’uomo
(resta nell’intestino,
dove si accresce fino a
oltre 10 m di lunghezza,
emettendo con le feci
proglottidi mature piene
di uova)
Il phylum Annelida comprende circa 15.000 specie,
raggruppate in tre classi: Policheti, Oligocheti, Irudinei.
Segmentazione del corpo (metameria), nella maggior parte delle
specie non solo superficiale ma estesa a molti degli organi interni
(in particolare il celoma, suddiviso da setti). Ciascun segmento è
anche denominato) metamero e porta un certo numero di setole
chitinose (chete).
Anellidi Policheti (molte setole) mobili (Errantia) e tubicoli (Sedentaria)
Ca 13.000 specie, quasi tutte marine
appendici carnose (parapodi)
corona di tentacoli
Anellidi Oligocheti (poche setole)
4-8 setole per metamero, ermafroditi. Terrestri (es. Lumbricus),
d’acqua dolce (Tubifex) e marini.
Anellidi Irudinei
Sanguisughe, principalmente dulcacquicole, ma anche marine e terrestri
(foreste tropicali). Prive di chete, di solito 33 o 34 segmenti non separati
da setti. Anellidi ermafroditi proterandri, provvisti di clitello. Alcuni sono
ectoparassiti, si nutrono del sangue di vertebrati o dei tessuti molli e dei
fluidi del corpo di invertebrati. Altri sono saprofagi o predatori.
Quello dei Molluschi è il secondo gruppo più numeroso degli
invertebrati (circa 85.000 specie). Il nome significa “dal corpo molle”;
i molluschi sono usati come cibo dall’uomo più di qualsiasi altro
invertebrato.
Tre le classi più importanti: Gasteropodi, Bivalvi, Cefalopodi
Gasteropodi: il gruppo più numeroso (circa 60.000 specie
viventi e 15000 fossili). Tre sottoclassi
Prosobranchi
Opistobranchi
Polmonati: gasteropodi terrestri
Opistobranchi, ordine Nudibranchi
I bivalvi hanno una conchiglia costituita da due valve unite da una
cerniera. Vivono sia in acqua dolce (2000 specie circa) che nel mare
(13000 specie circa). Il mantello è suddiviso in due parti, che rivestono
internamente ciascuna valva. Importanti per l’alimentazione umana
(vongole, mitili, ostriche) ma soprattutto per la loro azione purificatrice
delle acque. Infatti i bivalvi si nutrono filtrando l’acqua attraverso le
branchie. Il piede è spesso usato per piccoli spostamenti
Cefalopodi. 650 specie viventi, 10000 fossili. Le forme arcaiche
conservano una conchiglia esterna, che ricorda quella dei gasteropodi
(Nautilus). Nel calamaro e nella seppia la conchiglia si è ridotta ad una
struttura cartilaginea (“penna”) o spugnosa (“osso di seppia”) situata nello
spessore del mantello. Nel polpo la conchiglia è scomparsa del tutto.
Porifera
Cnidaria
Lofotrocozoa
Ecdisozoa,
Arthropoda
Deuterostomia
Protostomia
Radialia
Bilateralia
Eumetazoa
Metazoa
ARTROPODI
APOMORFIE:
Esoscheletro chitinoso
Appendici articolate
Gli artropodi viventi sono classificati nei seguenti subphyla:
- Miriapodi (capo e tronco)
- Chelicerati (cefalotorace e addome)
- Crostacei (cefalotorace e addome)
- Insetti (capo, torace e addome)
Subphylum Miriapodi
Artropodi terrestri, molto abbondanti nel suolo sia in aree
tropicali che temperate, annoverano circa 11000 specie descritte
e sono distinti in quattro classi, Chilopoda (centopiedi),
Diplopoda (millepiedi), Sinfili e Pauropodi. Il corpo è costituito
da un capo e un tronco suddiviso in numerosi segmenti (15-117
nei Chilopodi, max 752 nei Diplopoda). Respirazione tramite
trachee
Antenne sensoriali
Stiletti veleniferi
Miriapodi – Centopiedi e Millepiedi
Scolopendra morsitans,
un centopiedi
Chelicerati (ragni, scorpioni, acari): ca 70.000 specie
Latrodectus
tredecimguttatus, o
malmignatta
scorpione
Crostacei
Per la maggior parte acquatici, circa 40.000 specie, sia marine che
d’acqua dolce.
INSETTI: tre paia di zampe
Le specie attualmente note di insetti ammontano a circa un milione e
mezzo; si ritiene tuttavia che questa sia solo una parte minore del
numero totale di specie esistenti. Dal punto di vista del numero di
specie, perciò, il subphylum Insecta è sicuramente il gruppo più
grosso e diversificato tra tutti i viventi.
Hemiptera – Ortoptera - Homoptera
Coleoptera – Diptera – Lepidoptera - Hymenoptera