sotto una buona stella - Il Parere dell ingegnere

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Il Parere dell ingegnere
SOTTO UNA BUONA STELLA
SCHEDA VALUTAZIONE FILM
a cura di: Catello MASULLO e Rossella Pozza TITOLO : SOTT
STELLA REGIA : Carlo Verdone SCENEGGIATURA: Carlo Verdone , Pasquale Plastino, Gabriele Pignotta,
Maruska Albertazzi INTERPRETI PRINCIPALI:
Carlo Verdone
...
Federico Picchioni
Paola
Cortellesi
...
Luisa Tombolini
Tea Falco
...
Lia Picchioni
Lorenzo Richelmy
...
Niccolò Picchioni
Fausto Maria Sciarappa
...
Duilio
Eleonora Sergio
...
Gemma
Simon Blackhall
...
Richard
Guia Zapponi
...
Margherita
Alex
Infascelli
...
Amedeo
Eugenio Krauss
...
Venanzio
PRODUZIONE : AURELIO DE
LAURENTIIS & LUIGI DE LAURENTIIS PER FILMAURO ORIGINE : ITALIA DISTRIBUZIONE : FILMAURO (2014)
DURATA: 106’ SOGGETTO : COMMEDIA Federico Picchioni conduce una vita agiata, in una bella casa, con
Gemma, la sua giovane e bella compagna. Nel giro di 24 ore la sua vita viene terremotata. Prima dalla morte della sua
ex-moglie, che aveva abbandonato quando i suoi due figli erano piccolissimi , i quali non gliela hanno mai perdonato, e
poi per una retata della guardia di finanza nella sua holding finanziaria, a causa di un socio che aveva fatto sparire tutti i
soldi, compresi quelli dello stesso Federico e della sua compagna. Non avendo più un soldo, non può più pagare
l’affitto dell’appartamento dove vivono i suoi figli, oramai adulti ,ma non ancora autonomi, ed è costretto a
portarli a casa sua. Gemma, esasperata, lo lascia. Non bastasse, nell’appartamento a fianco, vuoto da tre anni,
arriva una nuova inquilina, Luisa, che sventra la casa per ristrutturarla, facendo un rumore d’inferno....
CANDIDATO AI DAVID DI DONATELLO 2014 PER: MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA (PAOLA CORTELLESI) E
MUSICISTA.
CANDIDATO AI NASTRI D'ARGENTO 2014 PER: MIGLIOR COMMEDIA, ATTRICE PROTAGONISTA (PAOLA
CORTELLESI) E SCENOGRAFIA. Carlo Verdone è un maestro riconosciuto della commedia dai sottotoni amarognoli.
Che fa ridere (in alcuni momenti è irresistibilmente comica) , ma che fa anche riflettere (sollevando temi importanti). Ma è
anche un grandissimo attore. Che conosce come pochi i tempi comici della battuta (fantastica quella della consulenza
andrologica...). E la costruzione delle gag fisiche (da antologia quella del caffè continuamente impedito e quella degli
orgasmi simulati da ambo i lati della parete : versione comica, e raddoppiata, di quella, insuperabile, di Meg Ryan in
“Harry ti presento Sally”, ma con la geniale aggiunta di un finale gesto dell’ombrello... ). Mettetegli
accanto una campionessa della commedia come Paola Cortellesi (meritatissime le nominations a David e Nastro), ed il
gioco è fatto. Costituiscono al momento la migliore coppia comica del cinema italiano. Onore al merito del vecchio leone
De Laurentiis di essersene accorto e di aver dato loro fiducia. Ancora assieme potranno fare ancora faville. Il film è nel
complesso divertente, sapido, per nulla banale nelle tematiche affrontate, con regia attenta e sciolta, attori diretti alla
perfezione, tutti credibili ed in parte, anche i giovani.
FRASI DAL CINEMA : “Mi dispiace, Agata. Abbiamo
litigato così tante volte sui miei ritardi, e non sono riuscito ad arrivare in tempo nemmeno per darti l’ultimo saluto.
Eppure il nostro è stato un bel matrimonio. Almeno fino alla nascita dei nostri due bambini!”. (Carlo Verdone, fuori
campo, rivolto alla ex moglie appena deceduta). “Sei un uomo senza palle! Dolores! Dimmi la verità : sono un
uomo senza palle? Un pochino!”. (Eleonora Sergio, Carlo Verdone, e la colf Dolores). “Facciamo 250
tutta la notte? 250 nun è un cazzo! E tu che ne sai?”. (Paola Cortellesi al telefono nel suo appartamento, e Carlo
Verdone, ed il figlio Lorenzo Richelmy, al di là del muro molto sottile da cui si sente tutto). “Lo sai che faceva
Venanzo? Parlava, parlava. Parlava sempre. Due palle! E poi ce l’aveva piccolo! ‘Na penna biro! Va beh,
queste sono cose vostre! Perché, pure tu? Ma che stai a dì? E poi, basta che lo toccavo : fatto! Veniva? Perché, pure
tu?”. (Paola Cortellesi, con la febbre a 39.8, e Carlo Verdone). “Questa tomba contiene i resti mortali di
un giovane poeta inglese che volle che fossero incise queste parole sulla sua lapide : qui giace uno il cui nome fu scritto
sull’acqua. Acqua! John Keats è uno dei miei poeti preferiti. Anche il mio!”. (Tea Falco e Simon
Blackhall). VALUTAZIONE SINTETICA (in decimi): 7/7.5 Leggenda: CAPOLAVORO
****
quattro stelle : equivale
in decimi : 10
DA NON PERDERE ***
tre stelle : equivalente in decimi
decimi : 6
DA EVITARE
*
una stella : equivalente in dec
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Generata: 15 March, 2017, 14:54
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