a cura di Sergio Toraldo Lunedì 7 luglio 2014 Quelli che giocano meglio di noi….cioè tutti G li ottavi di finale del Mondiale in corso di svolgimento in Brasile hanno regalato alla platea italiana un succulento piatto fatto di emozioni e di ammirazione per i giovani e meno giovani fenomeni che sono scesi in campo. In Brasile-Cile si è ammirato l’ardore con il quale le due squadre si sono battute in campo, l’emozione unica del palo di Pinilla che ha graziato i carioca altrimenti condannati ad una eliminazione storica. La lotteria dei rigori, le parate dell’Acchiappasogni Julio Cesar. Partita epica. E che dire della Colombia dove più di una stella ha brillato, James Rodriguez è un ragazzo di una pulizia tecnica e agonistica fuori dal normale. Dribbla, passa, tira accarezzando la palla come nessuno al mondo. Questo ragazzo è una delizia ammirarlo, non corre mai troppo, mai lo fa a vuoto. Il gol con il quale ha battuto l’ex laziale Muslera è da Accademia del calcio, stop di petto a portarsi la palla nell’altro lato e senza far toccare palla a terra un sinistro sotto l’incrocio dei pali tale da togliere la ragnatela da sotto la trasversa. Tanto di cappello a chi ha insegnato calcio a questo ragazzo, tanto di cappello a una squadra che vola in campo bailando la “cumbia” ad ogni gol ispirata da Armero e da Quadrado. La Francia è una corazzata, Pogba e Benzema le sue stelle. Contro l’Algeria ha vinto con la sicurezza di una squadra finalmente matura per cogliere un grande traguardo. Rispetto alla Francia finalista del Mondiale del 2006 non è questa vincolata come lo era quella da un solo campione, nel 2006 c’era Zidane, questa è invece imprevedibile e anche molto prolifica. I tedeschi hanno un portiere incredibile, Neuer, alto, grosso, potente ma anche agile come un leopardo. Loro non mollano mai e alla fine sono sempre tra le prime squadre del mondo. L’Olanda meriterebbe il titolo mondiale solo per tutte le volte che è andata in finale e non è poi riuscita a vincere perché è andata a incontrare la squadra che giocava in casa. L’Olanda di Cruiiff e del calcio totale di Michels fu battuta da Muller e Overath nella finale giocata in Germania, poi ci fu quella che perse con l’Argentina di Kempes anche in quell’occasione i tulipani giocarono nella tana del nemico, otto anni fa hanno perso con il Brasile in Sudafrica. Speriamo che non succeda che l’Olanda vada in finale ancora una volta contro la squadra organizzatrice del torneo. OlandaBrasile sarebbe da brivido. Costa Rica e Grecia hanno offerto emozioni e grande cuore in campo, l’Argentina ha i campioni ma non è una squadra, Belgio e Usa hanno divertito il pubblico televisivo nell’ottavo di finale più emozionante di tutto il calendario. Ora arrivano sfide bellissime. Brasile-Colombia ovvero Neymar contro James Rodriguez, Francia-Germania, Argentina-Belgio e Olanda-Costa Rica. Prepariamoci ad assistere a match bellissimi ed intensi con l’amarezza di constatare che siamo stati noi a giocare il calcio peggiore. Le nostre partite sono state tutte e tre bloccate, poche occasioni da gol, poca intensità di gioco, tanti passaggi orizzontali e indietro. Guardando come hanno giocato gli altri l’eliminazione subita è giusta. Tutti giocano meglio di noi, anche chi è uscito dagli ottavi perché nessuna squadra è stata umiliata e tutte hanno impegnato alla morte la squadra che si è qualificata. Meditare gente. Nel calcio siamo tornati indietro di decenni. CALCIO CLAMOROSO Giancarlo Oddi firma per il Fonte Nuova con Fausto Salfa nuovo direttore sportivo Un nome nuovo entra nel Consiglio Direttivo del club rossoblu, si tratta di Mario Dionisi e le quotazioni della società nomentana prendono improvvisamente quota spaccando il mercato. Sansotta, Mereu e Silvestrini si accordano subito insieme a Minelli e Bertino. Giancarlo Oddi U na vera e propria rivoluzione sconvolge il Fonte Nuova Calcio. Entra nel Consiglio Direttivo uno dei grandi fautori dei successi del Grande Guidonia di qualche anno fa Mario Dionisi. Con lui arrivano anche il nuovo allenatore della prima squadra Giancarlo Oddi e il direttore sportivo Fausto Salfa.E’ stato un Direttivo davvero storico quello che si è tenuto mercoledi notte a Fonte Nuova.Da una parte il presidente del club nomentano Leandro Guerrieri insieme ai consiglieri storici della società e dall’altra un nuovo imprenditore ramo sanità molto conosciuto negli ambienti calcistici per avere affiancato i fratelli Bernardini negli anni in cui splendeva la stella del Guidonia Calcio, si tratta di Mario Dionisi.A cucire la trattativa il direttore sportivo Fausto Salfa.Dopo lunghe discussioni ecco che a notte fonda arriva la grande rivoluzione in casa Fonte Nuova. La prima squadra viene scissa dalla gestione del settore giovanile. Quindi tutto il settore giovanile dovrebbe essere gestito da Guerrieri con i dirigenti storici del club rossoblu mentre la prima squadra che si iscriverà alla prossima edizione del campionato di Eccellenza verrà gestita in piena autonomia dal Patron Mario Dionisi con la fattiva collaborazione di un grande esperto di calcio come Fausto Salfa. Sulla panchina del Fonte Nuova della prossima stagione ecco apparire la figura carismatica dell’ex campione d’Italia della Lazio di Maestrelli Giancarlo Oddi. Sarà lui ad allenare la squadra. Immediatamente radio mercato registra la grande novità e il telefonino di Fausto Salfa diventa incandescente. I giocatori che nella scorsa stagione erano on Oddi al Montecelio vogliono venire al Fonte Nuova e in poche ore Salfa registra l’assenso del centrocampista offensivo Sansotta, dell’attaccante Mereu, del trequartista CALCIO MERCATO Il centrocampista, Luca Severini Silvestrini, del centrocampista Minelli, del centrocampista Bertino. Il Fonte Nuova ora diventa meta ambita dei grandi talenti dell’Eccellenza: “Molto di questo è dipeso – spiega Fausto Salfa – dalla garanzia che rappresenta un nome importante come Mario Dionisi e dalla grande competenza calcistica di Giancarlo Oddi. Il progetto comune è quello di costruire una squadra che sappia farsi valere in un campionato importante come quello di Eccellenza. Fonte Nuova l’abbiamo scelta perché è una cittadina in forte espansione sotto il profilo dell’importanza e della passione dei suoi tifosi. Credo che possa nascere una buona intesa tra noi”. Salfa dopo tanti anni di calcio mantiene sempre invariata la sua passione per il campo: “Sono tornato a lavorare per il mondo dilettanti dopo avere collaborato con il Bari e con il Messina perché io sono un uomo che ama respirare il campo dalla mattina alla sera. La scrivania è bella in un grande club ma l’emozione che ti da il campo, l’organizzazione di tutta l’attività di allenamento e di preparazione alla partita è davvero unica”. Il nuovo Fonte Nuova ora è alla ricerca di integrare una rosa che per la maggior parte è già stata allestita. Giancarlo Oddi radunerà i suoi giocatori molto probabilmente alla fine del mese di luglio per iniziare la preparazione. Il campionato inizierà il 7 settembre e per quella data il Fonte Nuova targata Dionisi-Oddi-Salfa vuole essere pronto a recitare un ruolo da protagonista. CALCIO MERCATO Insogna e Smacchia lasciano il Guidonia per approdare al Il Cre.Cas. Città di Palombara ha presentato il nuovo staff Civitavecchia, il club giallorosso ora vuole Paolo Mariani tecnico guidato dall’allenatore Manrico Berti. L’ex arbitro di serie A De Santis ha fatto gli onori di casa I l direttore sportivo Smacchia e l’allenatore Insogna dopo la stagione in chiaro scuro al Guidonia approdano al Civitavecchia. La trattativa tra il club nerazzurro e i due ex Guidonia sta procedendo spedita e entro qualche giorno potrebbe arrivare la fumata bianca. Il tecnico Insogna al Guidonia in questa unica e ultima stagione alla guida della squadra giallorossa il DS Marco Ferramini ha ottenuto un sesto posto in campionato e la qualificazione alla finale della Coppa Italia di Promozione poi persa allo stadio Fausto Cecconi di Monterotondo contro il Cre.Cas. Città di Palombara. Sulla panchina giallorossa dopo il tramonto dell’opzione Latini ecco farsi largo l’ipotesi Paolo Mariani, ex allenatore del Cerreto Laziale. P resso un noto ristorante della zona ieri sera è stato presentato alla stampa il nuovo allenatore Manrico Berti e alcuni nuovi acquisti in vista della prossima stagione calcistica che vedrà la formazione del Cre. Cas. Città di Palombara giocare nel campionato di Eccellenza dopo la conquista della Coppa Italia di Promozione ed il secondo posto ottenuto alle spalle del Serpentara Bellegra. A fare gli onori di casa l’ex arbitro di serie A Massimo De Santis in virtù della sua grande amicizia che lo lega al Patron del club Valentini. Berti ha evidenziato la grande voglia di questo club di affermarsi ancora nonostante il salto di categoria. Simone Calabresi è stato promosso dal nuovo tecnico capitano della squadra con il portiere Lauri vice.