Il Parere dell ingegnere LA MIGLIORE OFFERTA SCHEDA VALUTAZIONE FILM a cura di: Catello MASULLO TITOLO : LA MIG Giuseppe Tornatore INTERPRETI PRINCIPALI : Geoffrey Rush ... Virgil Oldman Jim Sturgess ... Robert Sylvia Hoeks ... Claire Donald Sutherland ... Billy Whistler Philip Jackson ... Fred Dermot Crowley ... Lambert Liya Kebede ... Sarah Anton Alexander ... Real Estate Agent Rajeev Badhan ... London Virgil's Assistant Laurence Belgrave ... Virgil's Assistant Sean Buchanan ... Virgil's Assistant Brigitte Christensen ... The Sister Sylvia De Fanti ... Armani Store Manager Maximilian Dirr ... Virgil's Assistant Katie McGovern ... Art Expert Jay Natelle ... London Auction Director Miles Richardson ... Steirereck Maitre Gerry Shanahan ... Art Dealer Kiruna Stamell Lynn Swanson ... Woman One Doppiatori italiani Rodolfo Bianchi: Virgil Oldman Marco Vivio: Robert Myriam Catania: Claire Vittorio Di Prima: Billy Whistler Ugo Maria Morosi: Fred Carlo Valli: Lambert Laura Romano: Sarah Tiziana Avarista: Nana ORIGINE : ITALIA DISTRIBUZIONE : WARNER BROS. PICTURES ITALIA DURATA:124’ SOGGETTO : DRAMMATICO / THRILLER Virgil Oldman è uno dei più conosciuti ed apprezzati battitori d’asta ed esperto di arte del mondo. Vive, ricchissimo, in una specie di torre d’avorio, senza praticamente contatti con essere umano al di fuori di quelli strettamente professionali. Riceve la telefonata di una giovane sconosciuta , Claire, la quale gli riferisce che il defunto padre le aveva raccomandato di rivolgersi a lui nel caso avesse voluto vendere il cospicuo patrimonio artistico di famiglia. Oldman, dapprima restio, si convince a fare un sopralluogo. Ma la ragazza non si presenta all’incontro. Per poi scusarsi dicendo di essere stata investita da un’auto. Ed anche ai successivi appuntamenti con varie scuse non si presenta. Quando la pazienza di Oldman sta per esaurirsi, Claire confessa che è da 12 anni che non esce mai di casa e non vede più nessuno, per una grave forma di agorafobia. Questo fatto sconvolge i rituali e le abitudini immutabili di Oldman, e si insinua come un tarlo nella sua mente … Giuseppe Tornatore con “La Migliore Offerta” si conferma il numero uno. Il miglior filmaker italiano in attività. Il film è impeccabile. Curato in ogni più infinitesimale dettaglio. Di assoluto respiro internazionale. Niente da invidiare ai film di scuola inglese, che sono, di gran lunga, i migliori del mondo. La storia è avvincente. Avvolge lo spettatore pian piano. Lo cattura. E non lo molla più. Con un crescendo di tensione che porta il film ai confini del thriller di classe. Con immancabili, e magistrali colpi di scena finali. La sceneggiatura funziona come un orologio svizzero. La regia è elegante. Intrigante l’atmosfera di mistero. Profonda e colta l’analisi del confine sottile tra realtà e finzione. Ennio Morricone mette in bisaccia l’ennesima partitura di grande spessore. Come sempre avviene nella collaborazione, stretta, competente e creativa con Tornatore. Il 2013 del cinema italiano comincia alla grande (almeno quello…). Da non perdere. Curiosità : sono fortissime alcune analogie, visive e narrative, con l’ultimo capolavoro di Martin Scorsese, “Hugo Cabret”. Mi riferisco, naturalmente, all’automa meccanico ricostruito ed ai favolosi meccanismi di antichi orologi, qui presenti nel finale nell’incredibile e favolistico ambiente del ristorante Night and Day di Praga. Chi ha ispirato chi? FRASI DAL CINEMA : ““Auguri Mr. Oldman, la direzione la augura buon compleanno. Lo chef quest’anno le ha voluto dedicare una antica ricetta rinascimentale, crema bisbetica con mandorle acide!”. (il cameriere dell’abituale ristorante di lusso a Geoffrey Rush). “Alla migliore Offerta!”. (Geoffrey Rush nel ruolo di battitore d’asta). “Jacques de Vaucanson, 18-esimo secolo. Costruttore di automi! Si. Mi sono laureato con una tesi su di lui!”. (Jim Sturgess e Geoffrey Rush). “Gli ingranaggi sono come le persone : se stanno molto tempo assieme, finiscono con l’assumere sembianze simili!”. (Jim Sturgess a Geoffrey Rush). “Quando pensi di avercela fatta con una donna, hai perso il senso della strategia. E qual è la strategia? Sorprenderla sempre, mettersi in gioco!”. (Jim Sturgess e Geoffrey Rush). “Lambert, lei è sposato? Si, da oltre 30 anni! E com’è vivere con una donna? È esattamente come partecipare ad un’asta, non si sa mai se la tua offerta sarà la migliore!” (Geoffrey Rush e Dermot Crowley). “I sentimenti umani sono come le opere d’arte, possono essere, come dire… , essere il frutto di simulazioni!”. (Donald Sutherlanda Geoffrey Rush). “Allora ne hai avuto di altre donne! Si. Ne ho avute tante. Le ho amate tutte e tutte hanno amato me. Mi hanno insegnato ad attendere te. E vorremmo che venissi a vivere con noi!”. (Sylvia Hoeks e Geoffrey Rush, con riferimento a tutte le donne ritratte nei preziosissimi dipinti custoditi nel caveau personale di Rush). “In ogni falso si nasconde sempre qualcosa di autentico!”. (è il “tormentone” del film, l prima volta è una citazione di Sylvia Hoeks di un articolo di Geoffrey Rush, poi è ripetuto più volte, infine è nelle voce registrata dell’automa). “Il signore è solo? No! Aspetto una persona!”. (il cameriere del ristorante Night and Day di Praga e Geoffrey Rush : esergo finale del film). VALUTAZIONE SINTETICA (in decimi) 8 Leggenda: CAPOLAVORO **** quattro stelle : equivalen decimi : 10 DA NON PERDERE *** tre stelle : equivalente in decimi : decimi : 6 DA EVITARE * una stella : equivalente in dec http://ilpareredellingegnere.altervista.org Realizzata con Joomla! Generata: 14 March, 2017, 15:39