[email protected] Corso BO XI Esercitazioni 1-8 [email protected] Universo: eModa Catena di negozi di articoli di abbigliamento alla moda n n n n Presenza: Prodotti venduti: Linee di prodotti: Periodo: 11 città 211 12 fine anno 2001 1 [email protected] Utente: Analista Compiti: n n Reports: n n Produzione di documenti BO Distribuzione di documenti BO in tutti i negozi eModa (invio o pubblicazione) Rappresentazione dei risultati per l’anno appena trascorso (2001) Analisi dei risultati anno 2001 [email protected] DOMANDA 1 Qual è il fatturato prodotto quest’anno dai negozi eModa ? Strumenti: •Creare una query semplice per costruire un report; •Formattare il report; •Organizzare i dati del report 2 [email protected] risultato atteso [email protected] Esercitazione 1 n Si desidera ottenere una visualizzazione di livello superiore relativa al fatturato prodotto dai negozi eModa di quest’anno. A tale scopo, occorre ottenere il fatturato relativo alle vendite di tutti i negozi di eModa di quest’anno. 3 [email protected] Ottenimento dei dati (1/3) [email protected] Ottenimento dei dati (2/3) n Selezionare il modo in cui si accede ai dati Scegliere Universo e continuare 4 [email protected] Ottenimento dei dati (3/3) n Scegliere l’universo Scegliere eModa e continuare [email protected] Il pannello delle Query a. b. c. a. Sono i dati disponibili nel database. Sono organizzati in cartelle. b. È la posizione in cui vengono posti i dati che si desidera ottenere nel report. c. È la posizione specificata per limitare i dati da inserire nel report in modo da concentrarsi su informazioni specifiche. 5 [email protected] Visualizzazione dei dati [email protected] Scambiare due colonne 6 [email protected] Aggiunta del fatturato totale n Selezionare la colonna e fare clic sul pulsante Somma Il piè di pagina contiene il risultato del calcolo n Utilizzare il pulsante Ordina per visualizzare prima i fatturati più alti Selezionare Ordinamento decrescente [email protected] Formattazione del titolo (1/2) n n Inserire ‘Fatturato per l’anno 2001’ come titolo. Cliccare col tasto destro sulla cella e selezionare ‘Formato cella’ nSelezionare Stile Grassetto, Dimensioni 12. 7 [email protected] Formattazione del titolo (2/2) n n Fare clic sulla cella del colore e selezionare il grigio. Togliere i bordi utilizzando la scheda Bordi. [email protected] Visualizzazione di un Grafico (1/3) n Copiare la tabella da cui sarà creato il grafico: Tenere premuto il tasto Ctrl 8 [email protected] Visualizzazione di un Grafico (2/3) n Eliminare la colonna ‘Quantità Venduta’ n Fare clic sul pulsante Grafico dalla barra degli strumenti Report. Viene visualizzato un menu di tipi di grafico. Grafico a colonna 3D Pulsante Grafico Tipi di Grafico [email protected] Visualizzazione di un Grafico (3/3) n Ridimensionare il grafico per mostrare tutte le citta. 9 [email protected] Rinominare il report n Fare clic con il pulsante destro sulla scheda Report e scegliere Rinomina il report dal menu. Tasto Destro Rinomina [email protected] Il report realizzato 10 [email protected] DOMANDA 2 Qual è l’impatto sul fatturato delle differenze stagionali e regionali ? Strumenti: •Manipolare le variabili con operazioni di trascina e rilascia; •Organizzare un report in sezioni; •Classificare i dati; [email protected] risultato atteso 11 [email protected] Esercitazione 2 (ottenere più dati) n Si desidera vedere più da vicino il fatturato per vedere in che modo viene influenzato dalle differenze stagionali e regionali. Per ottenere una visualizzazione più dettagliata, occorre ottenere più dati. [email protected] Inserimento di un nuovo report n Fare clic con il pulsante destro sulla scheda Report e scegliere Inserisci report dal menu. Tasto Destro n Rinominare il report appena creato come ‘Fatturato per regione’ e fare clic su OK 12 [email protected] Ottenimento di più dati n Fare clic col tasto destro su una variabile nel Report Manager e scegliere modifica fornitore di Dati. Viene visualizzato il pannello delle query. n Inserire facendo doppio clic: Prodotto -> Linea Periodo -> Trimestre ¨ Indicatori -> Margine ¨ ¨ n n Fare clic su Esegui. Il Report Manager mostra anche le nuove variabili. [email protected] Tipi di Oggetti n n n Gli oggetti indicatore recuperano i dati numerici che sono il risultato di calcoli sul database. Gli oggetti indicatore sono semanticamente dinamici e i valori restituiti dipendono dagli oggetti con cui vengono utilizzati. Gli oggetti dimensione forniscono la base per l’analisi in un report. Di solito, gli oggetti dimensione recuperano i dati di tipo carattere (nomi dei clienti, nomi delle città, ecc.), o le date (anni, trimestri, date di fattura ecc.). Gli oggetti dettaglio sono sempre associati a un oggetto dimensione, di cui forniscono informazioni aggiuntive. Ad esempio, Indirizzo è un oggetto dettaglio associato a Negozio. 13 [email protected] Visualizzazione dei nuovi dati n n Tenendo premuto Ctrl selezionare Citta, Linea, Trimestre, e Fatturato. Trascinare i dati nella finestra Report per visualizzare la nuova tabella. [email protected] Organizzazione dei dati in sezioni n n n n n Fare clic una volta sulla colonna Città. Fare di nuovo clic e tenere premuto. Spostare il cursore all’esterno della tabella. Il cursore si traforma nel cursore di creazione sezione La colonna Città viene eliminata dalla tabella e viene creata una sezione per ognuno degli undici valori di Città.Fare di nuovo clic e tenere premuto. 14 [email protected] Creazione di una Matrice (o Tabella a campi Incrociati) n n n n Modificare il formato della tabella per semplificare la struttura del blocco. Fare clic una volta sulla colonna Trimestre. Fare di nuovo clic e tenere premuto. Spostare il cursore all’esterno della tabella fino a visualizzare il Cur sore Trasforma in tabella a campi incrociati e rilasciare il tasto sinistro. n La colonna Trimestre viene rimossa dalla tabella ed i nomi dei trimestri vengono visualizzati nella riga superiore della tabella a campi incrociati. I nomi delle linee di prodotti vengono visualizzati nella colonna di sinistra della tabella a campi incrociati. Il fatturato viene visualizzato nel corpo della tabella a campi incrociati. [email protected] Classifica delle prime tre linee di prodotto n n n Fare clic una volta sulla colonna Linea. Premere il tasto Applica Classifica. Si apre la finestra di dialogo Valori massimi/minimi per Linea. n n n n Attivare la casella di controllo Massimo. Per impostazione predefinita, BUSINESSOBJECTS visualizza le prime tre. Accertarsi che nella casella di riepilogo In base a sia selezionato Fatturato. Premere OK per tornare al report. Sono visualizzate le prime tre linee in ordine di fatturato. 15 [email protected] Raggruppamento delle città in regioni (1/3) n n Organizzare il report in modo da esporre le differenze nel fatturato regionale. E’ possibile raggruppare i dati e ricalcolare il fatturato. n n Selezionare Austin e, premendo Ctrl, anche Houston, Dallas e Miami. Premere il pulsante Raggruppa Valori e inserire South come nome del nuovo gruppo. [email protected] Raggruppamento delle città in regioni (2/3) n Altri gruppi: East: Boston, New York, Washington West: San francisco, Los Angeles ¨ MidWest: Houston, Colorado Springs ¨ ¨ n Risultato: ¨ Tra le variabili si trova adesso Città+. Città+ è il capo sezione. 16 [email protected] Raggruppamento delle città in regioni (3/3) n n Rinominare la nuova variabile: Fare clic con il pulsante destro del mouse su Città+ dalla scheda Dati di Report Manager. n n Scegliere Modifica Variabile dal menu. Inserire Regione Geografica come nome per la nuova Variabile. [email protected] Inserimento del titolo n Utilizzare il Pulsante Inserisci Cella per aggiungere la cella del titolo. n Immettere il titolo del report, “Le tre principali linee di prodotti” n Selezionare la cella con un clic e utilizzare il pulsante colore della barra degli strumenti ‘Formattazione’ per colorare il titolo Blu Scuro. n Con la cella ancora selezionata cliccare sul pulsante Bordi n Selezionare Nessun Bordo. n Ripetere l’operazione e selezionare Bordo Inferiore. n Fare clic all’esterno della cella per vedere il risultato. 17 [email protected] Il report Applicare il formato del titolo alla cella master della sezione: n ¨ ¨ Selezionare la cella del titolo e premere il tasto Copia. Selezionare la cella Master della sezione e premere Incolla formato. [email protected] Ottenere un punto di vista diverso n n n Fare clic una volta sulla riga Trimestre. Fare di nuovo clic e tenere premuto. Spostare il cursore all’esterno della tabella fino a visualizzare il Cursore di scambio e rilasciare il tasto sinistro sulla cella Regione Geografica. n Regione viene spostato nella tabella a campi incrociati e il rep ort presenta una sezione per trimestre. n Adesso il report si presenta in modo diverso. I dati sono variati in base alla nuova configurazione delle dimensioni. 18 [email protected] DOMANDA 3 Quali sono le città con il margine più elevato ? Strumenti: •Utilizzo editor delle formule per Ø eseguire calcoli; Ø creare variabili; Ø creare segnalibri; per mettere in evidenza i dati interessanti [email protected] risultato atteso 19 [email protected] Esercitazione 3 (calcoli e variabili) n Mettere in evidenza le città che generano il margine più alto. A tale scopo, occorre eseguire dei calcoli sui dati del report e creare le variabili ad esso relative. [email protected] Duplicazione di un report n Clic con tasto destro sul report Fatturato per Regione n Rinominare il report Analisi del margine facendo doppio clic. Rimozione delle sezioni n n Selezionare la cella Trimestre e premere il tasto Elimina. Eliminare anche la sezione rispondendo Si alla finestra di avvertimento. 20 [email protected] Rimozione di una Tabella a campi Incrociati n n n n Modificare il formato della tabella per semplificare la struttura del blocco. Fare clic una volta sulla riga Regione. Fare di nuovo clic e tenere premuto. Spostare il cursore all’interno della tabella fino a visualizzare il Cursore Trasforma in tabella e rilasciare il tasto sinistro. n La colonna Trimestre viene inserita all’interno dalla tabella. [email protected] Eliminazione di una colonna n Selezionare la colonna Linea e eliminarla. Rinominare il report n Fare doppio clic sul titolo e rinominare in Margine per città 21 [email protected] Aggiunta di dati alla tabella n n Trascinare la variabile città nella tabella sulla colonna Regione Geografica fino a visualizzare il cursore di scambio e rilasciare. Aggiungere gli indicatori Margine e Quantità venduta alla tabella. [email protected] Calcolo del margine per unità n Aggiungere una cella a destra della colonna Margine; n Inserire il nome Margine Unitario per l’ Intestazione della colonna facendoci doppio clic; n Fare clic all’interno della colonna Margine Unitario e dal menu Dati selezionare Modifica Formula.. 22 [email protected] Inserimento di una formula n n n n Fare doppio clic sul segno di uguaglianza (=) dall’elenco Operatori. Tutte le formule BUSINESSOBJECTS devono cominciare con il segno di uguaglianza. Fare doppio clic su Margine nell’elenco Variabili. Fare doppio clic sul simbolo di divisione (/) nell’elenco Operatori. Fare doppio clic su Quantità venduta nell’elenco delle variabili. [email protected] Creazione di una variabile locale n Disponibile nel Report manager solo nel documento in cui viene creata. n Definire un Indicatore di nome Margine in % fatt come dato Numerico n Come formula inserire: =(<Margine>/<Fatturato>)*100% 23 [email protected] Inserimento della colonna n n Inserire in tabella la variabile appena creata trascinandola. n I dati vengono inseriti non formattati. n Fare clic all’interno della cella. n Applicare lo stile % alla cella cliccando sul pulsante Stile percentuale nella barra degli strumenti formattazione Inserire la media delle percentuali facendo clic all’interno della colonna e scegliendo dal menu Dati, Calcoli e poi Media [email protected] Definizione di una nuova variabile n n n Fare Clic sulla cella contenente il risultato e dalla barra delle formule selezionare ‘Definisci come variabile’. Selezionare ‘Valutare la formula nel suo contesto’. Assegnare Media margini come nome. 24 [email protected] Inserimento di un segnalatore n n n Selezionare la colonna citta e premere il pulsante Segnalatore Confrontare Fatturato con Media margini e colorare di rosso il testo. Se il dato Fatturato della riga è maggiore della Media il nome della Città viene evidenziato [email protected] Il report finale 25 [email protected] DOMANDA 4 Qual è l’andamento del fatturato per trimestre ? Strumenti: •Visualizzazione dei dati finanziari in una tabella; •Formattazione dei dati finanziari in una tabella; •Calcolo della Varianza trimestrale; •Pubblicazione del report; [email protected] risultato atteso 26 [email protected] Esercitazione 4 (calcoli e distribuzione) n L’utente desidera sapere qual è stato l’avanzamento dell’azienda da un trimestre all’altro lo scorso anno. A tale scopo, si crea un report per confrontare le differenze di alcuni indicatori da un trimestre all’altro. Questi indicatori comprendono quelli ottenuti dal database, quale il fatturato e quelli impostati personalmente, come il margine come percentuale del fatturato. [email protected] Operazioni Preliminari n n n n Duplicare il report Analisi per Città e rinominarlo come Varianza trimestrale. Disattivare il segnalatore facendo clic sulla colonna e sul pulsante Segnalatori. Deselezionare la casella relativa al segnalatore creato. Eliminare la riga Media. Sostituire la colonna Città con Trimestre 27 [email protected] Rotazione della tabella n Selezionare la tabella e fare clic sul pulsante Ruota Tabella Formattazione n Selezionare la colonna di sinistra contenente le intestazioni e allineare a Sinistra il testo n Selezionare una cella contenente il trimestre, allineare al centro il testo e metterlo Grassetto n Selezionare la colonna con intestazione ‘Q1’. Viene selezionato tutto il corpo del report. Selezionare riempimento Bianco col pulsante Riempimento [email protected] Calcolo della Varianza Trimestrale Calcolare le differenze tra trimestri: 1. 2. 3. 4. Fare clic sulla cella Q2 e tenendo premuto Ctrl selezionare la cella Q1. Fare clic sul pulsante Varianza dalla barra degli strumenti Report. La differenza tra un indicatore e l’altro dei due trimestri viene visualizzato in una nuova cella aggiunta dopo le cifre Q2. Questa colonna di cifre viene detta Q2-Q1. Ripetere l’operazione per i trimestri Q4 e Q3 Aggiungere un’ombreggiatura selezionando le due colonne create usando il t asto Ctrl. 28 [email protected] Il report n n Inserire il tiotolo ‘Varianza Trimestrale’. Inserire il logo dell’azienda da Menu Inserisci, Immagine.. [email protected] Distribuzione del Report n Fare Clic sul pulsante Pubblica su documenti dell’azienda della barra degli strumenti Scambio. Contiene i possibili destinatari. Indica i domini disponibili per l’esportazione del documento Se il pulsante A è disabilitato è perché l’utente appartiene ad un solo gruppo. Il documento da esportare 29 [email protected] DOMANDA 5 Qual è l’andamento delle linee di prodotto negli ultimi quattro trimestri? Strumenti: •Visualizzare i report contenenti molti dati; •Organizzare i report contenenti molti dati; •Visualizzazione totali/sottototali; [email protected] risultato atteso 30 [email protected] Esercitazione 5 n si desidera vedere in dettaglio l’andamento delle linee di prodotti [email protected] Operazioni Preliminari n n n n Inserire un report vuoto dopo Varianza trimestrale e rinominarlo Analisi del prodotto Dalla scheda Dati di Report Manager, selezionare Città, Trimestre, Linee, Quantità venduta, Margine e Fatturato. Trascinare tutte le variabili selezionate nel report e rilasciare per creare una tabella. Organizzare le colonne della tabella nell’ordine seguente: Città, Trimestre, Linea, Quantità venduta, Margine e Fatturato. 31 [email protected] Applicare un modello Scegliere eModaMD Tasto destro sul report appena creato Applicare il modello al report e premere OK. Il report presenta già la divisione per sezioni e lo spazio per il titolo ed i commenti. Titolo: Vendite per prodotto Commenti: per l’anno 2001 [email protected] Interruzione dei dati nel report (1/2) Un’interruzione consente di: ¨ ¨ visualizzare i dati relativi ad ogni valore della variabile. visualizzare i sottototali di ogni sezione di interruzione. Fare clic nella colonna Trimestre e premere il tasto INSERISCI INTERRUZIONE Il report viene diviso in 4 sezioni con una sezione per trimestre 32 [email protected] Interruzione dei dati nel report (2/2) Fare clic nella colonna Trimestre e premere il tasto CENTRA NELLA SELEZIONE Il dato viene scritto al centro e le celle rese un’unica cella [email protected] Inserimento di calcoli n n n Selezionare la colonna Margine e applicare una Somma. Selezionare la colonna Fatturato e applicare una Somma. Selezionare la colonna Quantità Venduta e applicare una Somma. Per ogni sezione d’interruzione della tabella, viene visualizzato un sottototale in una nuova riga e un totale generale in fondo alla tabella. Ciò consente di avere un totale per ogni trimestre e un totale per l’anno e per ogni città del report. 33 [email protected] Aggiunta delle intestazioni di sezione Per copiare una cella selezionarla con un clic, fare nuovamente clic e tenere premuto. Trascinare la cella tenendo premuto il tasto Ctrl fino a visualizzare il cursore di copia. Rilasciare il tasto del mouse. n n n n Copiare la cella del commento all’interno della sezione Austin e scriverci Fatturato. Fare clic sulla colonna Fatturato e copiarla con lo stesso procedimento vicino a quella appena creata. Poiché il contesto in cui è valut ato l’indicatore Fatturato adesso è composto solo dalla Città il risultato visualizzato è il fatturato per citta. Fare clic sulla cella contenente ‘Austin’ e premere il Pulsante Copia. Selezionare la cella contenente il fatturato e selezionare Incolla solo Formato [email protected] Visualizzazione struttura n Dal menu Visualizza, scegliere Struttura. ¨ n Sul lato della finestra del report viene visualizzata una barra con delle frecce. Fare clic sul pulsante 1 in fondo alla barra. ¨ Le sezioni vengono raggruppate in modo tale che visualizzino solo il titolo, il nome della città e i totali della sezione. Il tasto 1 permette di aprire e chiudere il primo livello di sezioni definite nel report 34 [email protected] Esercitazione 6 (Imp. o coll. da file) Si desidera confrontare le cifre relative alle vendite effettive di quest’an no con quelle previste all’inizio dell’anno. ¨ Le cifre relative al fatturato attuale sono già state ottenute dal database dell’azienda nel documento BUSINESSOBJECTS. ¨ Le cifre previste invece, si trovano in un foglio di calcolo personale sul computer. Con BusinessObjects è possibile importare dati da file esterni, procedure VisualBasic, free hand SQL e stored procedures. [email protected] DOMANDA 6 Confronto tra il fatturato previsto e quello effettivo Strumenti: •documenti personali (file Excel, per fatturato previsto) 35 [email protected] risultato atteso [email protected] Importare dati esterni (1/2) Si utilizzano dati provenienti da un file Excel. n Fare clic col tasto destro su una variabile del report manager e selezionare Nuovo fornitore di dati: n n Selezionare ‘Accedi ai dati in altro modo’ Selezionare ‘Altri’, ‘File di dati Personali’ 36 [email protected] Importare dati esterni (2/2) n Selezionare il file a cui accedere e premere Esegui Percorso del file Formato dei dati Vegono mostrati i fogli di lavoro presenti nel file. Selezionare questa cella per importare anche i nomi delle colonne Mostra un’anteprima dei dati che verranno importati Esegue l’importazione dei dati [email protected] Collegamento dei dati (1/2) Dal menu Dati scegliere Visualizza i dati. Rinominare i due fornitori di dati dalla scheda Definizione. ¨ ¨ ‘Query 1’ in ‘Attuale’ ‘DP2’ in ‘Budget’ 37 [email protected] Collegamento dei dati (2/2) Fare clic sulla variabile trimestre del fornitore ‘Attuale’ e premere Collega a… Vengono visualizzate le dimensioni presenti nel fornitore di dati ‘Budget’. n ¨ n Selezionare Trimestre e premere OK Da questo momento se si inseriscono in una tabella i dati dei due diversi fornitori viene visualizzato il risultato della join tra le due colonne. [email protected] Inserimento di un grafico n n n Inserire un nuovo report e rinominarlo ‘Attuale-Budget’ Inserire Trimestre (prelevandolo indifferentemente da uno dei fornitori), Fatturato, Fatturato Previsto e Quantita venduta. Fare clic col tasto destro sulla tabella e scegliere Trasforma in grafico Selezionare il primo dei tipi di Istogramma proposti 38 [email protected] Organizzazione del grafico (1/2) n n n Trimestri Fatturato n Il grafico presenta una colonna di colore diverso per i tre indicatori: n Fatturato previsto, n Quantità venduta e n Fatturato. Tuttavia, il fatturato e la quantità non sono calcolati allo stesso modo. Il fatturato viene calcolato in dollari e la quantità venduta in unità. L’asse Y del grafico rappresenta i dollari e non si può quindi vedere la colonna della quantità venduta. Vi sono due modi per migliorare il grafico: n utilizzando tipi di grafico diversi per la quantità venduta e per il fatturato n visualizzando i dati su due assi Y, un asse con i valori in dollari e uno con il numero di unità. [email protected] Organizzazione del grafico (2/2) Utilizzare la scheda SERIE per spostare la ‘Quantità Venduta’ su un asse secondarioe selezionare Linee come formato. Specificare 50 per sovrapposizione e 100 per distanza tra le barre 39 [email protected] Organizzazione del report n n n Adesso è possibile visualizzare e confrontare sullo stesso grafico la Quantità venduta e gli scostamenti tra Budget e fatturato attuale. Inserire una legenda selezionando la giusta voce dal menu accessibile col tasto destro. Inserire un titolo per il report e il logo aziendale copiandoli dal report Analisi del Prodotto [email protected] DOMANDA 7 Quali sono i fattori che influenzano il fatturato ? Strumenti: •Utilizzo della modalità Drill per analizzare i dati 40 [email protected] risultato atteso [email protected] Esercitazione 7 (Drill) n n BUSINESSOBJECTS consente di ottenere un punto di vista diverso delle proprie attività aziendali scambiando la posizione dei dati in un report. In questa lezione, vedremo come la modalità drill di BUSINESSOBJECTS consente di interrompere i dati e visualizzarli a livelli diversi di dettaglio per scoprire qual è il fattore alla base di un risultato positivo o negativo. 41 [email protected] La modalità Drill (1/2) n n n n La modalità drill consente d’includere i dati dell’analisi retrostanti al report e visualizzare solo i dati del livello superiore. A questo punto si può scendere di un livello per volta e visualizzare informazioni più dettagliate. Di solito, si avvia l’analisi osservando il livello di dati superiore e quando si trova un valore di livello troppo alto o troppo basso, o un valore inaspettato, lo si può analizzare visualizzando i dati relativi a un livello più dettagliato. I dati retrostanti vengono configurati nel Pannello delle query. L’analisi può essere applicata solo ad oggetti dimensione, non ad oggetti misura, ne ad oggetti dettaglio [email protected] La modalità Drill (2/2) n n Quando si definisce un report per l’analisi in modalità drill, si inseriscono gli oggetti del livello superiore per visualizzarli in una tabella Nel livello dell’analisi vengono inseriti oggetti di livello più dettagliato Livello dell’analisi Variabili visualizzate 42 [email protected] Gerarchie n n In un universo gli oggetti sono inseriti in classi e organizzati, al loro interno, in uno specifico ordine gerarchico. L’universo eModa usa le seguenti gerarchie: ¨ ¨ ¨ Negozi: Stato, Città, Negozio. Periodo: Anno, Trimestre, Mese, Settimana Prodotti: Linea, Categoria, Descrizione, Colore, Prezzo suggerito [email protected] Livello dell’Analisi Livello dell’analisi n n Definire il livello dell’analisi consiste nel prendere in considerazione tutti gli oggetti su cui l’analisi deve essere impostata. Gli oggetti verranno prelevati dal database sottostante e memorizzati nel data provider in attesa di essere analizzati 43 [email protected] Gerarchie di default n All’interno di un universo ciascuna classe, associata alle relative dimensioni, mette a disposizione gerarchie di default per il drill n Prima di poter analizzare i dati in modalità drill è necessario impostare il livello dell’analisi. [email protected] Impostare il livello dell’analisi (1/2) n Quando si definisce un livello di analisi di default gli oggetti su cui avverrà l’analisi appartengono tutti alla stessa gerarchia n Ad esempio si vogliono analizzare i ricavi (Fatturato) secondo criteri geografici 44 [email protected] Impostare il livello dell’analisi (2/2) [email protected] Apertura di un documento n n n Aprire il documento BusinessObjects fatturato.rep. Il documento è composto da 4 sezioni per le regioni eModa. Ogni grafico contiene i fatturati degli ultimi tre anni delle maggiori linee di prodotto. 45 [email protected] Apertura della modalità Drill Selezionare il grafico e premere il pulsante Attiva modalità Drill. n Barra degli strumenti Drill Contiene i dati che sono i pivot dell’ analisi. Viene creata una copia del report [email protected] Analisi dei dati (1/4) n n n n Osservando il grafico si nota un decremento nelle vendite di Accessories tra il 2000 e il 2001 Per prima cosa vediamo se il calo è relativo solo alla regione o se in tutte si è verificato lo stesso. Scorriamo le regioni attraverso la barra degli strumenti Drill. Scegliamo Tutto Regione Geografica Vedi il totale di tutte le regioni Naviga tra le regioni Elimina la variabile Regione dalla barra degli strumenti e dai pivot dell’analisi 46 [email protected] Analisi dei dati (2/4) n Osservando come i dati il problema è a livello nazionale, decidiamo allora di andare ad analizzare il singolo anno 2000. Fare doppio clic per scendere di un livello (drill down) n [email protected] Analisi dei dati (3/4) n n Si può osservare che la linea Accessories aveva un ottimo andamento nel Q1 e Q2 quindi c’è stato un crollo drastico nel Q3 e nel Q4 Scendiamo quindi di un altro livello stavolta scendendo all’interno della categoria 47 [email protected] Analisi dei dati (4/4) n la gioielleria è la categoria venduta meglio nel Q1 e Q2 e che poi c’è stato un drastico calo nel Q3 e Q4. Ciò sembra un problema. Perché il fatturato della gioielleria è sceso così drasticamente? Eseguiamo un drill down su Gioielleria per vedere se si può individuare il settore del problema. n Quando si tiene il cursore su Gioielleria, si potrà vedere che questa volta la descrizione comando visualizza Clic destro su Esplora. Il che significa che non vi sono altri dati su cui eseguire il drill down nel documento. [email protected] Drill trasversale n n n n n Si può eseguire un drill trasversale nel database e ottenere il livello di dati successivo per continuare l’analisi. Fare clic con il pulsante destro del mouse su Gioielleria e scegliere Drill su.. dal menu. Viene visualizzata la finestra di dialogo Drill su. Il livello successivo verso il basso da Categoria è la descrizione. Selezionare la descrizione dall’elenco e fare clic su OK. BUSINESSOBJECTS si collega al database e recupera i dati richiesti. 48 [email protected] Drill down in un’altra gerarchia [email protected] Limite dei dati visualizzati nel grafico n n n n Vi sono numerosi dati nel grafico ed è difficile individuare quale ha subito un calo drastico di fatturato Limitiamo quindi i dati visualizzati inserendo una classifica La classifica questa volta viene fatta come percentuale del numero totale di valori (20%). In questo modo il numero di elementi visualizzato varia al variare del numero di valori 49 [email protected] Trasformazione in tabella n n n Una volta individuato che il problema è sulla linea E-watch si decide di convertire il report in tabella per visualizzare meglio gli importi e successivamente inviarlo agli utenti. Fare clic con il pulsante destro del mouse e scegliere Trasforma in tabella a campi incrociati dal menu. Notare che è ancora attiva la modalità Drill [email protected] DOMANDA 8 Fatturato settimanale di una linea di prodotti? 50 [email protected] risultato atteso [email protected] Esercitazione 8 n n E-moda pubblica le cifre relative alle vendite internamente e su una base settimanale. L’utente desidera creare un report per consentire ai product manager di visualizzare le cifre relative alle vendite settimanali per una data linea di prodotti e in una data settimana in modo che possano concentrarsi sui dati specifici desiderati. A tale scopo, si può configurare una query in modo che agli utenti che aggiornino un documento, verrà chiesto di scegliere una linea di prodotti e la settimana in cui desiderano visualizzare i dati. 51 [email protected] Creazione di una nuova query (1/2) n n n n n n n A questo punto si può configurare una nuova query in un nuovo documento BUSINESSOBJECTS e quindi impostare le condizioni per suggerire agli utenti di specificare quali dati visualizzare nel report. Creare un nuovo report Scegliere Selezionare un modello e fare clic su Inizia. Scegliere EMODA dall’elenco dei modelli disponibili e poi fare clic su Avanti. Scegliere Universo e fare clic su Avanti. Scegliere ‘eModa’ dall’elenco degli universi e fare clic su Fine. Si apre il Pannello delle query. [email protected] Creazione di una nuova query (2/2) n n Aggiungere Linea, Categoria e Fatturato alla sezione Oggetti risultato. Selezionare Linea e trascinarlo tra le condizioni. 52 [email protected] Condizioni Una condizione è composta da tre elementi. n Negozio uguale a ‘eModa NewYork’ Oggetto Condizione Operatore Operando ¨ ¨ ¨ Oggetto: campo su cui impostare la condizione Operatore: relazione tra oggetto e operando Operando: valore o valori dell’ oggetto da ricercare [email protected] Creazione di una condizione (1/3) n n L’elenco degli Oggetti diventa l’elenco degli Operatori. Selezionare l’operatore ‘Uguale a’ 53 [email protected] Creazione di una condizione (2/3) n L’elenco degli Operatori diventa l’elenco degli Operandi. Selezionare l’operando ‘Digitare un nuovo prompt’ n Digitare ‘Quale gamma di prodotti?’ n [email protected] Creazione di una condizione (3/3) n n n E’ stata creata la ‘Condizione a richiesta‘ sul campo Linea Ripetere le operazioni per creare una nuova ‘Condizione a richiesta‘ sul campo settimana digitando ‘Quale settimana?’ Premere esegui per visualizzare i prompt. 54 [email protected] Tipi di condizioni n n n n Condizioni a uno o più Valori Condizioni a Richiesta Condizioni Multiple Condizioni Predefinite [email protected] Ottenimento dei dati n Al momento di eseguire il report BusinessObjects propone una finestra in cui immettere o selezionare valori per le condizioni richieste Cliccando su Valori viene proposta la lista di valori associata alla variabile E’ possibile selezionare un valore per la variabile o immetterlo manualmente 55 [email protected] Informazioni di aggiornamento n n n Il report contiene solo i dati relativi a una settimana specifica cosicché è utile rendere tali informazioni visibili da qualche parte. Si può inserire un prompt della query, come settimana, direttamente dal menu Inserisci, Campo Speciale. Inserire due celle contenenti la settimana scelta e la data dell’ultimo refresh [email protected] Il report n Utilizzando le nozioni delle esercitazioni precedenti produrre un report come il seguente 56