Soluzioni IoT per supportare servizi intelligenti nelle aree agricole e rurali Giandomenico Spezzano Dirigente di Ricerca – ICAR-CNR Via P. Bucci, 7-11c – 87036 Rende (CS) Tel 0984 493854 “SMART AGRICULTURE” agricoltura di precisione, robotica e IOT, nuove frontiere per il sistema agroalimentare e agro-forestale italiano 23 Giugno 2016 Viale Trieste 127, 01100 Viterbo Cos’è l’IoT L’Internet delle Cose – in inglese, Internet of Things (IoT) - è la rete di oggetti fisici (cose) che dispongono intrinsecamente della tecnologia necessaria per rilevare e trasmettere informazioni sul proprio stato o sull’ambiente esterno. L’IoT è composto da un ecosistema che include • le cose/oggetti, • gli apparati necessari per garantire le comunicazioni, • le applicazioni e i sistemi per l’analisi dei dati. Fonte: Gartner – “Internet of Things Survey 4Q14” Oggetti intelligenti connessi Paragonati agli oggetti tradizionali, gli oggetti intelligenti hanno caratteristiche totalmente diverse: • essi possono ricordare eventi specifici, hanno una memoria • mostrano un comportamento sensibile al contesto • hanno consapevolezza posizione/situazione • sono reattivi, comunicano con il proprio ambiente • e sono connessi in rete con altri oggetti intelligenti e con tutti gli altri dispositivi nel cloud. della Reti di oggetti intelligenti Ad esempio: le automobili intelligenti possono dialogare con l’infrastruttura stradale per prevenire incidenti gli elettromestici di casa, coordinati fra loro, possono tiimizzare il consumo di energia i lampioni della luce possono autoregolarsi per l’accensione e lo spegnimento e vventare delle centraline che raccolgono dati sul traffico, temperatura e consumi delle abitazioni circostanti i semafori possono essere sincronizzati per creare un’onda verde al passaggio dei mezzi di soccorso il contatore del gas può essere utilizzato per segnalare il mancato funzionamento de una bolletta ma anche segnalare una fuga di gas Applicazioni dell’IoT Smart Manifacturing Smart City IoT Applications Smart Home Smart Agriculture Smart Grid Smart Mobility IoT e Data Analytics Connettere i dispositivi/oggetti alla rete Internet permette di monitorare il comportamento dei sistemi, ma è l’analisi approfondita dei dati o la combinazione delle due cose per fare analisi predittive e prescrittive, che fornisce la marcia in più per l’utilizzo dell’IoT. Con l’analisi dei dati prodotti dai dispositivi connessi si passa da un approccio reattivo basato sull’analisi del passato alla creazione di nuove informazioni approfondite che consentono di creare nuovi modelli di business. I dati analizzati possono poi essere convertiti in azioni intelligenti. Modello IoT Sfide dell’IoT La mancanza di standardizzazioni porta ad avere piattaforme che: adottano differenti modelli di programmazione tipicamente non compatibili l’uno con l’altro non indirizzano correttamente requisiti funzionali e non funzionali trascurano i problemi di privacy e security Requisiti chiave di una piattaforma per IoT Distributed and decentralized Scalable Real-time Intelligent and dynamic Security and privacy isapiens@home: vertical layers (computational view) isapiens@home: horizontal layers (functional view) Social & Pervasive Services layer Analytics layer • • • • • • • • Traceability of people and security access Ambient Assisted living traceability Structural Health monitoring & early warning Agent layer Data mining Machine learning Audio analytics Video analytics Outlier analysis Situational knowledge Predictive analytics … Video surveillance, Image processing Social graph layer Multi-agent framework (Agent server, deployer…) Social Agent Framework (VO discovery, naming, social analysis, pattern ……) Social VO (SIOT model) Virtual Object layer VO VO sensor actuator VO Physical layer devices/objects VO MNGT isapiens@home server Virtual Objects Container • Exposes VOs functionality to agents • Manages VOs (registration and cancellation) • Allows to registers and subscribe rules on VOs’ resources Agent Server • • • • Is the container for the agents Manages agents’ life-cycle Manages timed/untimed messages Offers a «Yellow Pages» services through the “directory” agent Smart Agriculture Dall’analisi dei terreni, allo studio dei dati climatici, dal controllo qualità all’ottimizzazione della distribuzione l’IoT può rivoluzionare il mondo dell’agricoltura e dell’allevamento. I maggiori esperti sostengono che con la smart agriculture è possibile ridurre del 30-40 % le risorse idriche e del 40 % il numero dei trattamenti fitosanitari. Le nuove tecnologie che possono supportare gli operatori del settore agricolo sia nella fase precedente l’avvio delle coltivazioni, affinando le tecniche di valutazione dei terreni e dello stato di salute del bestiame, sia in quella successiva, consentendo una puntuale tracciatura della filiera di distribuzione fino al consumatore. I vantaggi sono evidenti, e le prime esperienze di “smart agricolture” lo confermano. Per consentirne un più deciso sviluppo, però, restano da abbattere due barriere: quella dei costi, ancora troppo elevati, e quella culturale, che porta molti agricoltori ad essere diffidenti verso la rivoluzione digitale. Smart Agriculture Internet della terra (soil) Il principio che sta alla base della Smart Agriculture è molto semplice e parte del presupposto che la terra non è uniforme, e non presenta le stesse caratteristiche in modo omogeno. Va letta, conosciuta nelle sue più specifiche caratteristiche e va trattata sulla base di questi principi. Attraverso l’utilizzo di servizi GPS, sensori, analisi dei big data, robotica, immagini da satellite o droni, l’IoT o meglio Internet of Soil è in grado di massimizzare la produzione nel settore agricolo e ridurre al minimo gli sprechi. Smart Agriculture Scenari applicativi Una rete di sensori, per esempio, può fornire informazioni dettagliate sulle condizioni del suolo e sugli aspetti metereologici come umidità e temperatura. In questo modo è possibile ottimizzare i piani di semina, individuare le aree in cui il suolo è maggiormente produttivo e scegliere quali sono le colture più adatte in base alle caratteristiche del suolo. Un altro esempio di applicazione permette di ridurre l’impatto ambientale. Una rete di telecamere e sensori installati sugli alberi possono monitorare lo stato di salute delle piante fornendo informazioni in tempo reale agli agricoltori i quali potranno limitare l’uso di pesticidi soltanto in caso di attacchi da parte dei parassiti. In questo contesto in evoluzione costante, le tecnologie IoT si configurano come un alleato prezioso della smart agriculture permettendo di ridurre i costi, massimizzare la produzione e alleggerire l’impatto ambientale utilizzando i fitofarmaci e i pesticidi soltanto in caso di necessità. Smart Agriculture Le principali funzionalità Agricoltura di precisione Monitoraggio delle condizioni micro-climatiche Monitoraggio dei parametri della pianta sensing Monitoraggio dei parametri del prodotto Gestione delle risorse utilizzate Gestione delle risorse idriche Gestione dei fertilizzanti Gestione dei fitofarmaci acting Gestione delle tecniche agricole Supporto al processo di semina Supporto al processo di coltivazione Supporto al processo di raccolta IoT per le aree rurali In Italia TIM si è alleata con Confagricoltura per fornire alle imprese agricole attualmente non ancora raggiunte dalla banda larga via cavo, connessioni satellitari che consentiranno, a tutti gli associati, di usufruire di connessioni ad alta velocità anche per tutto il mondo IoT. In pratica TIM metterà a disposizione una soluzione “chiavi in mano” realizzata in partnership con Eutelsat Broadband (business unit del colosso delle comunicazioni satellitari specializzata nella trasmissione dati) con la fornitura di una connessione in download fino a 22 Mbps e in upload fino a 6 Mbps. Lo stesso stanno facendo altri operatori come Vodafone e Enel che intendono investire sulle aree svantagiate. IoT per le aree rurali Con queste facilities le aree rurali potranno sviluppare applicazioni per monitorare la posizione e alcuni parametri biometrici dei capi bestiame utilizzando tecnologie Bluetooth. Le aree rurali e periferiche sono spazi con specifiche caratteristiche che l’Internet delle cose può reinterpretare e rendere attrattivi e vitali per l’economia e la società. La visione IoT si può espandere in molte attività delle aree rurali. Le tecnologie possono essere utilizzate nel turismo, nell’artigianato, nei servizi sociali e sanitari, nell’industria culturale. Le tecnologie possono connettere le aree urbane con quelle rurali, creando un continuum di opportunità. Conclusioni L’agricoltura, a prescindere dalle tipologie e dalle dimensioni, sta adottando la visione IoT (internet degli oggetti), in cui l’appezzamento di terra è uno spazio in cui i dati sono utilizzati per ottimizzare i processi e per creare nuovi servizi. Queste attività sono integrate con le industrie di trasformazione, che hanno adottato anch’esse la tecnologia IoT. Focus sullo sviluppo di modelli agronomici in grado di valorizzare la meglio i dati raccolti (data analytics) Diverse le tecnologie abilitanti (reti di sensori, piattaforme, video analitycs, analisi di immagini) già disponibili.