- ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI-BRENTONICO Via Giovanni XXIII, n. 64 - 38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464- 918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: [email protected] REPUBBLIC A ITALIANA PROVINCIA AUTONOMA di TRENTO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI MORI CLASSE: III D DOCENTE: PAOLA MARCHETTI DISCIPLINA: EDUCAZIONE MUSICALE Anno scolastico 2016-2017 1 CLASSE III D INTRODUZIONE Per la compilazione della programmazione annuale di musica si è cercato di elaborare un percorso che potesse aiutare gli alunni ad acquisire una conoscenza di sé e delle proprie potenzialità su molteplici piani (affettivo, espressivo, cognitivo, sociale). Durante tutta la prima parte dell’anno scolastico sarà dato più spazio al carattere collettivo della musica per fornire un aiuto alla socializzazione degli alunni. A questo scopo saranno effettuate delle attività per esercitarsi a esprimere correttamente le proprie idee e a confrontarsi con quelle altrui, collaborando serenamente alla vita della classe. Le attività previste avranno lo scopo di sviluppare la capacità di rapporti interpersonali con compagni e adulti incentrati sul rispetto, la considerazione, l’accettazione delle diversità di opinioni e culture. Il lavoro sarà inoltre incentrato sull’acquisizione di un positivo metodo di studio, sul rispetto degli spazi collettivi, sull’utilizzo corretto di materiale e strumenti per l’attività musicale e sull’organizzazione del materiale occorrente per lo svolgimento delle lezioni. Durante tutta l’attività annuale, la teoria musicale sarà affrontata di pari passo con l’attività strumentale per permettere all’alunno di imparare a conoscere la musica cantando e suonando. La storia della musica sarà presentata non come successione di eventi musicali o di esponenti dei diversi periodi storici ma come esame delle principali forme vocali e strumentali che hanno caratterizzato un’epoca o un’area geografica. L’esecuzione vocale e strumentale sarà adattata alle capacità della classe (per esempio variando la velocità dei brani o semplificando i passaggi più difficili, o cambiando la tonalità del brano). Sono previsti inoltre, prima dell’inizio delle vacanze, degli appuntamenti in orario scolastico, aperti anche ai genitori dei ragazzi, nei quali ci sarà un’esecuzione di brani musicali per offrire la possibilità agli studenti di suonare davanti a un pubblico composto di adulti e compagni di scuola. COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE Ascoltare, interpretare, analizzare ed eseguire il linguaggio musicale, dalle strutture semplici alle forme di vario genere, stile e tradizione facendo uso di sistemi di notazione. Saper eseguire una facile melodia. Le formazioni strumentali Canzoni per lettura. Riconoscere e classificare attraverso l’ascolto il duo, il trio, il quartetto d’archi , il quartetto jazz, le varie tipologie d’orchestra, la banda. Il duo, il trio, il quartetto il quintetto, l’orchestra, la banda. Sapere in quale periodo storico sono nate le varie formazioni strumentali. Saper riconoscere all’ascolto i principali elementi costitutivi del linguaggio musicale. Riconoscimento di introduzioni, melodie, intermezzi, code, accompagnamenti, ritmica, ecc. nei brani di varie epoche, stili e generi. 2 Riconoscere e classificare le formazioni strumentali dal numero e tipo di strumenti. Saper riconoscere i principali Riconoscimento dei timbri vocali. timbri ed estensioni delle voci bianche, femminili e maschili. Produrre esecuzioni vocali, per imitazione e/o per lettura di brani corali a una o più voci, parlati, declamati e intonati. Riconoscere le differenze tra la voce “impostata” e quella “naturale” Riconoscere le differenze di “colore” fra le voci “impostate” e le voci “naturali”. Saper individuare un ritmo ostinato di accompagnamento per poi ripeterlo Scrivere il ritmo ostinato di accompagnamento e poi variarlo Saper leggere ritmicamente la semibreve, la minima, la semiminima, la croma e la semicroma e le figure con il punto di valore. Inventare ritmi di accompagnamento con le stesse durate (alternando anche pause). Creare esercitazioni ritmiche da collegare alle melodie studiate. Saper riconoscere e realizzare correttamente i vari tipi di legature. Inventare melodie che contengono i vari tipi di legature Saper costruire le scale fino a tre diesis e tre bemolli. Utilizzazione della tecnica delle scale per la realizzazione di brani nelle medesime tonalità. Inventare semplici melodie con scale di 5, 6, o 7 suoni. Acquisire le regole fondamentali per la realizzazione degli accordi maggiori e minori Realizzare gli accordi di accompagnamento alle melodie. Scrivere i segni di dinamica, agogica ed espressione sulle canzoni realizzate in classe Motivare la scelta dei segni di agogica, dinamica ed espressione Saper riprodurre con la voce ed altri mezzi espressivi una canzone. Canti tradizionali italiani e stranieri per lettura o imitazione a una o più voci. Canti dal repertorio rock e pop italiano e/o straniero. 3 Leggere i rapporti tra musica e altri messaggi multimediali del nostro tempo. Saper eseguire ostinati ritmici e/o melodici con voce per accompagnare melodie. canzoni o canoni con accompagnamenti vocali o strumentali (ostinati ritmici e/o melodici) Saper utilizzare la voce in modo ritmico per realizzare piccole drammatizzazioni. Cori parlati e cantati. La colonna sonora: :riconoscere e analizzare le fondamentali strutture del linguaggio musicale e la loro valenza espressiva Saper cogliere il legame tra la musica e le immagini in un film. Riconoscere le varie tecniche di utilizzo della musica in una colonna sonora. Saper abbinare alla musica un testo con immagini o una descrizione di situazioni. Saper esprimere le proprie sensazioni, riflessioni e descrizioni dei brani musicali ascoltati. Saper realizzare collegamenti fra i brani musicali e il loro contesto storico, sociale, artistico. Saper ascoltare per riconoscere gli elementi espressivi dei temi musicali e ricostruire il percorso del messaggio interno affidato alla musica. Saper collegare suoni a eventi storici, ambienti sociali, stati d’animo, situazioni felici o drammatiche, ecc. Riconoscimento di temi musicali nei brani proposti e rielaborazione delle immagini o del commento musicale alle immagini. Macro-argomenti 1. La colonna sonora (struttura, storia, commento musicale) 2. Il Musical (il musical teatrale, il musical cinematografico, i film su opere e compositori) 3. La canzone (struttura e breve storia della canzone con esempi pratici: “Lili Marleen”,“Nel blu dipinto di blu”, “Autumn leaves”, Sarà perché ti amo”.ecc 4. La musica da ballo lo swing il boogie il rock’n roll il twist il valzer il tango la samba 4 il mambo 5. Il Romanticismo: il ritmo delle emozioni e la ricerca dell’espressività 6. La musica del ‘900: Impressionismo (Debussy) e Espressionismo (Schönberg). 7. Il jazz: origini e evoluzione, i principali generi, i grandi protagonisti del jazz. Verifiche e valutazione degli apprendimenti L’insegnante utilizza per verificare in itinere: 1. esecuzioni individuali e/o di gruppo 2. attività inserite nel libro di testo che possono essere usate anche come verifica 3. schede di verifica dal libro di testo o da diversa fonte. L’insegnante, a conclusione dell’attività di apprendimento, utilizza per verificare l’effettivo raggiungimento degli obiettivi: 1. verifiche individuali 2. prove scritte a risposta libera 3. prove pratiche per vagliare capacità tecniche ed espressive. Dopo un avvio iniziale (con recupero per la pausa estiva) le verifiche saranno al termine di ogni esperienza cioè di ogni unità didattica conclusa e autonoma che comprende spiegazione, ascolto e produzione. Saranno valutate le acquisizioni dei contenuti, delle abilità e delle competenze raggiunte secondo i vari livelli predisposti nella griglia di valutazione all’inizio dell’anno. Si terrà inoltre presente il contributo dato dagli alunni alle lezioni, l’interesse verso la materia, lo studio e l’elaborazione personale, l’ordine e la gestione dei quaderni, la critica costruttiva, e gli interventi pertinenti. Indicazioni metodologiche e strumenti L’insegnante intende utilizzare gli esercizi e le attività di alcune unità di apprendimento del libro di testo, e prendere poi spunto da esse per altre esercitazioni ritenute idonee alle esigenze specifiche degli alunni. Propone un percorso di esperienze secondo un approccio globale alla musica che comprenda aspetti teorici, tecniche esecutive, aspetti interpretativi, esecuzioni di gruppo, la storia, l’utilizzo di mezzi multimediali, la creatività personale. 5 Per realizzare l’attività scolastica sopra indicata l’insegnante intende avvalersi di: 1. strumenti musicali didattici 2. libro di testo, libri che trattano specifici argomenti musicali, giornali, riviste musicali 3. documentazione sonora dal libro di testo e da altre fonti 4. quaderni di musica, fogli da disegno 5. Cd, dvd, Cd-rom. Attività di recupero Recupero in itinere fornendo materiale specifico da svolgere in classe o a casa se non esistono particolari necessità da parte dell’alunno; recupero individualizzato se le lacune riscontrate nell’alunno sono molto gravi e richiedono un lavoro personalizzato (per esempio con alunni stranieri che conoscono poco la lingua italiana. Mori, 2 novembre 2016 L’insegnante di Musica Prof.ssa Paola Marchetti 6