IL MES
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Poste italiane. Spedizione in Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) Art. 1, comma 1, DCB Parma - suppl. a il mese di Parma n° 143
€ 0,50
B3690311
“Antonio Ligabue. La follia
del genio”: dal 12 marzo alla
Fondazione Magnani Rocca
150 opere del Maestro
del Novecento
Il ruggito dell’arte
musica
Salvatore Accardo
alza il sipario
sul Fesival
della Chitarra
Niccolò Paganini
cinema
Marco Bellocchio
al D’Azeglio il 16
per presentare
l’ultima opera
“Sorelle mai”
Teatro
Maddalena Crippa
interpreta Gaber;
Branciaroli è
Don Chisciotte;
Lopez e il jazz...
o
i
primopiano
Hanno collaborato
Gian Marco Alessandrini, Sante
Cantuti, William Fratti, Monica
Lanzi, Maria Cristina Montanari,
Marco Pipitone, Vincenzo Pirillo,
Stefano Roffi, Matteo Sartini,
Alessandro Trentadue, Alberto
Zanetti
Per segnalazioni
Tel. 0521251848
Fax. 0521907857
[email protected]
Editore
Edicta p.s.c.
via Torrente Termina 3/b
43100 PARMA
e-mail: [email protected]
www.edicta.net
Tiratura
12.000 copie
Distribuzione gratuita
teatro
pag 14 Da Beckett a Cervantes
Gaber secondo Maddalena Crippa
pag 20 Al Magnani di Fidenza sfilano i big
pag 22 Metti Paolo Cevoli ai fornelli
o
pag 25 Bellocchio a Parma
Sul grande schermo i colori dell’ambiente
s
arte
pag 26 I sogni di Minimondi
All’Hub Cafè Atelier aperti e buffet ecologici
pag 27 A Palazzo Bossi Bocchi gli artisti dell’Unità
eventi&letteratura
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pag 28 Esistenza e filosofia
pag 30 Notte tricolore nel cuore di Parma
Il mese parma magazine
lo trovi:
GRATUITAMENTE
IN CITTÀ PRESSO
Comune di Parma
(Informagiovani, IAT)
Provincia di Parma
(Info-point, Sede di P.le della Pilotta e
di V.le Martiri della Libertà)
Camera di Commercio
Fondazione Toscanini e Casa della
Musica
Teatri (Lenz, Regio, Due, Al Parco,
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06 Dalle corde ai tasti
08 Liszt e la Cherubini
09 “Controtempi” comincia dalla world music
Romantici ascolti
10 “Dal cielo mille stelle all’unisono”, Patty Pravo al Regio
12 Alessandra e il suo mondo in un secondo
IL
Redazione e coordinamento
Federica Bordone,
[email protected]
pag
pag
pag
pag
pag
cinema
.
Art director
Pietro Spagnulo,
[email protected]
musica
n
Direttore responsabile
Simone Simonazzi,
[email protected]
pag 04 La follia del genio alla Magnani Rocca
i
Supplemento di
Il Mese di Parma n.142
Aut. Tribunale di Parma n. 16
de 22.4.1999
Registrazione ISSN:
1827-5974
Numero 119 03.2009
m
m
a
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in sommario
DISTRIBUTORE METANO
– Viale Milazzo
IN PROVINCIA PRESSO
Municipi, urp e Biblioteche dei
comuni di Fidenza, Fontevivo,
Fontanellato, Soragna,
Roccabianca, S. Secondo, Noceto,
Colorno, Mezzani, Sorbolo, Torrile,
Felino, Langhirano, Neviano,
Montechiarugolo, Sala Baganza,
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Parma e provincia allegato ad “Il
Mese Magazine – Attualità” e “Fuori
Porta” al costo di soli 50 centesimi;
per avere gratuitamente la copia
delle tre riviste, basta ritagliare e
consegnare all’edicolante il coupon
sotto riportato.
di stefano roffi
La follia del genio
alla Magnani Rocca
E’ iniziata la realizzazione del grande “affresco” dell’artista americano nella
Biblioteca Panizzi. Dal 22 giugno il cantiere sarà aperto al pubblico
Presso la Fondazione di Mamiano, dal 12
marzo in mostra centocinquanta opere
di Antonio Ligabue, massimo artista del
ventesimo secolo, dalla vita sofferta e
dal talento esplosivo come i suoi colori
G
iusto 50 anni fa, Antonio Ligabue
(Zurigo, 1899 - Gualtieri, Reggio
Emilia, 1965) visse la sua consacrazione d’artista con una mostra a Roma
alla quale partecipò a patto che il governo
gli desse una medaglia d’oro. Singhiozzava quando se la trovò tra le mani.
Poco dopo, ad ascoltare “Dam un bes”
(“Dammi un bacio”), la canzone di Augusto
Daolio dei Nomadi ispirata alle vicende
dell’artista, lo si ritrova a chiedere un
“bacio per favore” alla Cesarina, la solare ostessa del paese. Era l’espressione
di “un bisogno d’amore che spacca il
cuore”.
Un sogno di normalità, dunque, che si
concretizza nell’acquisto della Gilera.
Ma El matt è ormai un artista se non
consacrato almeno considerato.
Dopo la moto, ecco la macchina, altro inarrivabile sogno di una vita, con tanto
di autista che si levasse il
cappello aprendogli la portiera: una rivalsa su una
esistenza terribile, fatta
di rifiuto e marginalità, di
abbandoni e di malattia.
Presto arriva una paresi e,
nel 1965, la morte.
Nel 1966 la Quadriennale
di Roma ospita le sue opere e lo sdogana definitivamente al mondo dell’arte,
mentre la grande mostra
di Palazzo Reale a Milano e
la più recente alla Galleria
d’arte moderna di Palazzo
Pitti a Firenze lo hanno
collocato tra i grandi artisti
[04] - il mese marzo\2011
del Novecento.
Curata da Augusto Agosta Tota,
per iniziativa della Fondazione
Magnani Rocca presieduta da
Manfredo Manfredi, in collaborazione con Comune di Parma,
Comune di Traversetolo e Centro
Studi & Archivio Antonio Ligabue, presentata da Marzio Dall’Acqua
e Vittorio Sgarbi, col coordinamento di
Stefano Roffi, una grande antologica
celebra colui che semplicisticamente a
lungo è stato definito “il buon selvaggio”
della pittura italiana.
La mostra, dal titolo “Antonio Ligabue. La
follia del genio”, è visitabile dal 12 marzo
al 26 giugno proprio alla Fondazione Magnani Rocca, nella Villa dei Capolavori, la
raffinata dimora di Mamiano di Traversetolo appartenuta a Luigi Magnani.
Vengono presentate circa centocinquanta
opere, un esemplare excursus su tutte
le diverse anime dell’artista: una ampia
selezione dei suoi celebri oli, un nucleo di
disegni e di incisioni e alcune delle intense
sculture realizzate dall’originale in argilla
del suo amato Po che egli masticava a
lungo per renderla duttile.
cenni biografici
Antonio Ligabue nacque a Zurigo nel 1899, da madre italiana e da padre sconosciuto, forse Bonfiglio
Laccabue, ma la partenità non fu mai accertata. Nel
1900 fu affidato ad una coppia di svizzeri che morirono
tragicamente nel 1913. Nel 1919 fu espulso dalla
Svizzera e fu condotto a Gualtieri, paese d’origine del
padre adottivo. Nel 1920 gli offrirono un lavoro agli
argini del Po e proprio in quel periodo iniziò a dipingere. Nel 1928 incontrò Renato Marino Mazzacurati
che ne comprese l’arte genuina e gli insegnò l’uso dei
colori ad olio. Nel 1937 fu ricoverato in manicomio a
Reggio Emilia per atti di autolesionismo. Nel 1941 lo
scultore Andrea Mozzali lo fece dimettere e lo ospitò
a casa sua a Guastalla. Nel 1942 cambiò il cognome
Laccabue in Ligabue. Nel 1948 iniziò a dipingere più
intensamente, e giornalisti, critici e mercanti d’arte
iniziarono a interessarsi a lui. Morì il 27 maggio 1965.
Fu denominato “Al Matt” (il matto) o “Al tedesch” (il
tedesco).
primopiano
Ligabue è certamente uno dei protagonisti
dell’arte del XX secolo, un grande espressionista, al pari di Van Gogh e Munch. Il
talento e le tensioni, infatti, sono quelli di
un maestro sicuro e ben si colgono dalla
potenza visionaria, dalla stesura pittorica
e dai rimandi continui – come contrappunti – nello sviluppo della sua opera. Dal
primitivismo incerto della prima fase, più
ingenua e conclusasi con gli anni Trenta,
all’esplosione espressionista dal colore
violento e dalla pennellata convulsa. Una
vita vissuta come conflitto che non lascia
tregua, un’esistenza trascorsa fuori e
dentro il manicomio, dove l’arte era puro
e semplice mestiere di vivere e andava a
coincidere con la vita stessa, in un mondo
a lui sempre ostile.
Una vita passata a contatto con l’universo
animale che amava tanto, che ritraeva
con studio anatomico rigoroso, imitando i
versi delle bestie mentre le dipingeva con
colori frenetici, in una visionaria ricerca
identitaria. Dagli animali domestici del
primo periodo, alle tigri dalle fauci spalancate, i leoni mostruosi, i serpenti, i rapaci
che ghermiscono la preda o lottano per
la sopravvivenza: una vera e propria giun-
LA MOSTRA
ANTONIO LIGABUE
La follia del genio
Fondazione Magnani Rocca
via Fondazione Magnani Rocca 4
Mamiano di Traversetolo (Parma)
Dal 12 marzo al 26 giugno 2011
Aperto anche tutti i festivi
Curata da Augusto Agosta Tota
Presentata da Marzio Dall’Acqua e
Vittorio Sgarbi
INFO tel. 0521 848327 / 848148
[email protected]
www.magnanirocca.it
www.palazzodelgovernatore.it
ORARI dal martedì al venerdì orario
continuato 10-18 (la biglietteria chiude
alle 17) - sabato, domenica e festivi
orario continuato 10-19 (la biglietteria
chiude alle 18). Lunedì chiuso
gla che l’artista immagina con allucinata
fantasia fra i boschi del Po.
È particolarmente negli autoritratti che
Ligabue dipinge il proprio dolore esistenziale, gridandolo con l’urgenza di una
sensibilità intensa e ferina; è il tormento
di un’anima che grazie alla pittura trova la
propria voce e il proprio riscatto.
primopiano
Nell’immagine grande, “Traversata della Siberia”,
olio su tela. Nell’altra pagina, “Tigre assalita dal
serpente”, olio su faesite. Nel box, Autoritratto,
olio su faesite
>musica
Mercoledì 16 marzo
il Teatro Regio apre il
sipario sul tredicesimo
Festival della Chitarra
Niccolò Paganini con
Accardo al violino. Poi
Emanuel Ax legge al
pianoforte pagine di
Franz Schubert
Di alessandro trentadue
Dalle corde
ai tasti
IN calendario
mercoledì 16 marzo 2011, ore 20.30
Concerto inaugurale XIII
Festival della Chitarra
Niccolò Paganini
Violino SALVATORE ACCARDO
Chitarra GIAMPAOLO BANDINI
Violino LAURA GORNA
Viola FRANCESCO FIORE
Violoncello CECILIA RADIC
C
orde. Di nylon, seta e sottile metallo.
Tese. Corde di violino, viola, chitarra e
pianoforte. Accarezzate dagli archetti, pizzicate con le dita, percosse dai martelletti.
Risuoneranno e vibreranno nel Teatro Regio, in tre concerti che esaltano la natura
degli strumenti a cui appartengono.
Il primo, mercoledì 16 marzo: serata
inaugurale del Tredicesimo Festival della
chitarra “Niccolò Paganini”. Sul palco
un quartetto d’archi più chitarra. Primo
violino: Salvatore Accardo, uno dei maggiori violinisti italiani. Insieme al Maestro,
un gruppo di giovani strumentisti: Laura
Gorna - sua allieva - al violino, Francesco
Fiore alla viola e Cecilia Radic al violoncello
(entrambi invitati in passato da Accardo a
suonare nell’Orchestra da Camera Italiana,
di cui è fondatore). Alla chitarra Giampaolo
Bandini, considerato uno dei migliori col
suo strumento. L’ensemble rende omaggio a Niccolò Paganini appunto - tra i più
grandi violinisti di tutti i tempi e anche
eccellente chitarrista - con l’esecuzione del
parmadanza
Si apre il primo marzo la campagna
abbonamenti per l’atteso cartellone
di ParmaDanza in programma dal 3
al 29 maggio 2011. Gli abbonati a
ParmaDanza 2010 potranno esercitare
il diritto di prelazione per l’acquisto
dell’abbonamento a ParmaDanza 2011
dal 1 al 12 marzo. Contestualmente
potranno acquistare in prelazione i
biglietti per lo spettacolo Notre Dame
de Paris con una riduzione speciale
pari al 20% riservata agli abbonati a
ParmaDanza 2011 esclusivamente per
le recite del 12 maggio alle ore 21 e
del 14 maggio alle ore 16. Gli eventuali
nuovi abbonamenti a ParmaDanza
2011 saranno in vendita dal 15 al 16
marzo 2011 presso la biglietteria del
Teatro Regio di Parma. Nel primo giorno
di vendita sarà possibile acquistare un
massimo di due abbonamenti a persona.
www.teatroregioparma.org
[06] - il mese marzo\2011
Musiche di Niccolò Paganini
domenica 27 marzo 2011, ore 20.30
Pianoforte EMANUEL AX
Musiche di Franz Schubert
domenica 3 aprile 2011, ore 20.30
Violino SHLOMO MINTZ
Pianoforte PETR JIRIKOVSKY
Musiche di Ludwing van Beethoven
Biglietteria del Teatro Regio di Parma
Salvatore Accardo
Via Garibaldi, 16/A 43121 Parma
tel. 0521 039399 - fax 0521 504224
Terzetto per violino, violoncello e chitarra
in Re maggiore (M.S. 69), il Quartetto
per archi n. 1 in Re minore (M.S. 20), il
Quartetto per violino, viola, violoncello e
chitarra n. 14 (M.S. 41), e venti variazioni
sul “Carnevale di Venezia” nella trascrizione
per violino e chitarra (op. 10, M.S. 59).
Saranno poi le robuste corde di acciaio
armonico a risuonare nel Regio, domenica 27. Quelle del pianoforte suonato
da Emanuel Ax, musicista americano di
origine polacca ritenuto uno dei maggiori
pianisti contemporanei, vincitore della
prima edizione del Concorso Internazionale
per Pianisti dedicato ad Arthur Rubinstein
nel 1974, e attualmente insegnante alla
prestigiosa Julliard Music School di New
York. Solo allo strumento, Ax eseguirà
alcune composizioni di Franz Schubert:
quattro Impromptus (op. 142, D. 935) e
due sonate, la n. 13 in La maggiore (op.
120, D. 664) e la n. 21 in Si bemolle
maggiore (D. 960).
Domenica 3 aprile, invece, le corde di
violino e pianoforte vibreranno all’unisono
sulle note di tre sonate di Beethoven: la
Sonata n. 3 in Mi bemolle maggiore (op.
12 n. 3), la n. 5 in Fa maggiore (detta
[email protected]
www.teatroregioparma.org
Orario di apertura
martedì - sabato ore 10-14, 17-19
e un’ora e mezza prima dello spettacolo
Chiuso la domenica, il lunedì
e i giorni festivi
In caso di spettacolo nei giorni di chiusura:
domenica ore 10-12, 14-16
lunedì ore 10-12, 17-20.30
“La Primavera”, op. 24), e la n. 7 in Do
minore (op. 30, n. 2). Ad impugnare
l’archetto il virtuoso Shlomo Mintz, musicista apprezzato in tutto il mondo – e
già passato per Parma lo scorso anno
– che poco più che undicenne, appena
dopo aver debuttato come solista alla
Filarmonica di Israele, venne chiamato
dal direttore Zubin Mehta per sostituire Itzhak Perlman malato: quella volta, guarda
caso, dovette suonare il Primo concerto
per violino di Paganini. Al pianoforte
Petr Jirikovsky, musicista ceco tra i più
ricercati del suo paese nell’esecuzione di
musica da camera.
Carpe diem?
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agli eventi e al tempo libero
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musica
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dello Stato e Archimede 1, compagine privata con capofila SAVE
S.p.a. La sua mission è quella di valorizzare e gestire 103 fabbricati
viaggiatori in Italia, tra cui la stazione di Parma
I nuovi spazi della stazione di Parma rappresentano una grande occasione per sviluppare la propria
attività promozionale e commerciale, anche temporanea, in una location dal layout innovativo
e funzionale. Un target ampio ed eterogeneo, costituito non solo dai viaggiatori ma anche da
frequentatori e cittadini in cerca di novità e opportunità
>musica
Di alessandro trentadue
fondazione toscanini
Liszt e la Cherubini
<< tutti per uno >>
Auditorium Paganini
Sabato 26 marzo 2011 ore 20.30
SANDU NAGY Flauto
MATTEO BESCHI Tromba
Johann Nepomuk Hummel
Concerto in mi maggiore per tromba e
orchestra WoO1
Jacques François Antoine Ibert
Concerto per flauto e orchestra
Sabato 7 aprile 2011 ore 20.30
MIHAELA COSTEA Violino
DIANA CAHANESCU Violoncello
VIKTOR DEREVIANKO Pianoforte
Vincitore del Premio dell’Orchestra
al IX Concorso Internazionale
di Direzione d’Orchestra
“A.Toscanini”
Direttore
Ludwig van Beethoven
Triplo Concerto in re maggiore per
pianoforte, violino, violoncello
e orchestra op. 56
Franz Joseph Haydn
Sinfonia n. 90 in do maggiore Hob. I:90
<< concerti aperitivo >>
Michele Campanella al piano e alla direzione dell’Orchestra
Giovanile Luigi Cherubini per la stagione di “Nuove
Atmosfere”. Martedì 29 marzo all’Auditorium Paganini con
musiche del compositore ungherese
Casa della musica
Domenica 6 marzo 2011 ore 11
Ensemble dell’orchetsra
regionale dell’emilia
romagna
Franz Schubert
Quintetto in la maggiore per pianoforte e
archi “La trota” op. 114 D667
Domenica 20 marzo 2011 ore 11
Ensemble dell’orchetsra
regionale dell’emilia
romagna
Arnold Schoenberg
Kammersymphonie
in mi maggiore op. 9
Igor Stravinskij
Concerto in mi bemolle Dumbarton Oaks
per ochestra da camera
Domenica 6 febbraio 2011 ore 11
Ensemble dell’orchetsra
regionale dell’emilia
romagna
Msuiche di Tedeschi, Faurè, Schumann,
Ravel e Piazzolla
[08] - il mese marzo\2011
N
el 1811, in un paesino ungherese di nome Doborjan al confine con l’Austria
(in cui ora si trova) nasceva Frank Liszt, uno dei più celebri compositori del
diciannovesimo secolo, grandissimo virtuoso del pianoforte. Adesso, a duecento anni
dalla nascita, il mondo musicale rende omaggio al musicista con concerti, maratone
pianistiche, pubblicazioni di dischi, prime esecuzioni e rarità del suo repertorio.
Gli appuntamenti del “Bicentenario Lisztiano” passano anche per Parma: all’Auditorium Paganini martedì 29 marzo è in programma una serata interamente dedicata
al compositore ungherese. E chi può rendergli miglior omaggio se non Michele Campanella, uno dei maggiori interpreti di Liszt nel mondo (numerosi i riconoscimenti
ricevuti per i suoi “meriti lisztiani”) che per tutto il 2011 dedicherà la sua attività
di pianista e direttore d’orchestra al compositore ungherese studiato e amato sin
da quand’era un ragazzino.
Qui a Parma Campanella arriva in tournée insieme all’Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini”, fondata dal Maestro Muti e composta da giovani musicisti sotto i trent’anni
provenienti da tutt’Italia. Ironicamente, l’ensemble prende il nome dal compositore
che nel 1823 non ammise Liszt al Conservatorio di Parigi di cui era direttore.
Ma la sera del 29 Cherubini e Liszt “s’incontrano” di nuovo con il concerto in onore
del musicista ungherese, che comprende quattro composizioni per pianoforte e
orchestra: la Fantasia ungherese (S. 123), Totentanz (la Danza della morte, S.
126) – una parafrasi sulla sequenza gregoriana del “Dies Irae” – il Concerto n. 1 in
Mi bemolle maggiore (S. 124), e il Concerto n. 2 in La maggiore (S. 125).
Auditorium Paganini, ore 20,30
tel. 0521 391320
[email protected]
www.fondazionetoscanini.it
“Controtempi” comincia dalla world music
Torna per il decimo anno consecutivo “Controtempi. Itinerari sonori dai ’70 a oggi”. A
inaugurare questa decima edizione della rassegna coorganizzata dal Comune di Parma,
assessorato alla Cultura e Cooperativa Lune
Nuove sarà il concerto del compositore e organettista Riccardo Tesi che si esibirà con la
sua Banditaliana sabato 19 marzo alle 21 alla
Casa della Musica. A sei anni di distanza da
“Lune”, presenterà “Madreperla”. Da sempre
Banditaliana fonde forme e riti della tradizione
toscana, echi di jazz e canzone d’autore per
una musica senza frontiere, fresca e solare, che profuma di Mediterraneo. Biolcati vi aggiunge la propria ricerca sui ritmi africani e l’esperienza di improvvisazione, arricchendo di
altri colori la world music del gruppo. Il secondo appuntamento di marzo di Controtempi,
che proseguirà in aprile, sarà un incontro con proiezione di filmati originali dedicato a Neil
Young (mercoledì 30), sempre alla Casa della Musica e che avrà come ospiti Enzo Gentile,
giornalista musicale insieme al musicista Omar Pedrini, fondatore dei Timoria e da alcuni
anni solista, che omaggerà il maestro canadese realizzando alcuni brani dal vivo.
Info tel. 0521 218889 - 331 4020583
Romantici ascolti
Per l’omaggio a Liszt della Casa della Musica sono attesi il trio
Duccio e Vittorio Ceccanti con Canino e Roberto Capello
A
lla Casa della Musica prosegue con
successo l’“Omaggio a Franz Liszt”,
stagione musicale in onore del grandissimo compositore ungherese, una delle
massime vette del Romanticismo musicale
e inarrivabile virtuoso del suo strumento,
il pianoforte, per il quale ha scritto pagine
che ancora oggi costituiscono un punto di
riferimento per tutti i grandi pianisti.
Per l’occasione i suoi spartiti vengono fatti
rivivere da importanti musicisti italiani contemporanei, in una serie di concerti che
termineranno nel mese di aprile e che si
inseriscono all’interno della nona edizione
della rassegna “I Concerti della Casa della
Musica”. Il prossimo evento in programma, venerdì 11 marzo, vede l’esibizione
del trio composto da Duccio (violino) e
Vittorio Ceccanti (violoncello) assieme a
Bruno Canino (pianoforte, in foto), per una
serata dedicata alla musica cameristica,
all’insegna di alcune composizioni di Robert
Schumann (“Fantasiestücke” e un trio in
sol minore) e dello stesso Franz Liszt
(Elegie n.2, “Rapsodie Hongroise IX”, “La
Lugubre Gondola” ed “Epithalam”).
Roberto Capello sarà invece il protagonista
del concerto di venerdì 1 aprile: con il pianoforte proporrà il lied “Schwanengesang
- Il Canto del Cigno” di Liszt e Schubert.
Entrambi gli appuntamenti avranno inizio
alle 20.30. “I concerti della Casa della
Musica” sono organizzati da Istituzione
Casa della Musica con Comune di Parma
- assessorato alla Cultura e Solares Fondazione delle Arti. #Davide Corbetta#
Info tel. 0521 031170
Cavalleria rusticana e non solo. Al Magnani di Fidenza
Cavalleria rusticana, opera in un atto rappresentata per la prima volta il 17 maggio 1890 al
teatro Costanzi di Roma, verrà portata in scena al Magnani di Fidenza il 19 marzo. La storia
si svolge in un paesino della Sicilia la mattina di Pasqua e i personaggi sono: Turiddu (tenore),
Lola (mezzosoprano), Alfio (baritono), Santuzza (soprano). Questa serata sarà completata
da una serie di brani tra i più celebri di Verdi e Puccini raccolte sotto il titolo “Recondite armonie”: da Verdi “ Va’ pensiero“ e “Libiam nei liti calici”; da Puccini “Vissi d’arte” e “Recondite
armonie”; infine ancora da Verdi “Or coi dadi”. Info tel 0524 517510 / 517411
>musica
Estri, melodie
dal mondo
al teatro regio
“Dal cielo mille stelle
all’unisono”
Da Pulcinella a...
Sevilla
Lunedì 28
l’intramontabile
Patty Pravo
presenta
al pubblico
parmigiano il suo
ultimo lavoro
“Nella terra dei
pinguini”
I
della Critica; da allora non è mai venuto
l 28 marzo sul palco del Teatro Regio
Musica e teatro si mescolano
nel concerto del 6 marzo
meno lo stile, l’eleganza e la sensualità di
salirà una delle più innovative artiste itainserito nel calendario di Estri
una voce così importante per la musica
liane che dagli anni Sessanta ha incantato
Armonici, ‘A maggia de ‘na
italiana che da poco ha inciso il suo ultimo
e provocato il pubblico con la sua voce unichitarra, un viaggio nella
disco ‘Nella terra dei pinguini’: “Vedo questa
ca. Stiamo parlando di Patty Pravo, nome
autentica musica napoletana
terra come un posto ideale dove poter and’arte
di
Nicoletta
Strabelli.
L’eterna
bionda
rielaborata per chitarra sola,
dare a vivere in libertà, dove pensare con
chanteuse ha cominciato la sua carriera
protagonista il chitarrista Vito
Nicola Paradiso (autore tra
la propria testa, dove non avere qualcuno
sul mitico palco del Piper, il locale di Roma
l`altro delle magistrali rielaboche ti dice è sbagliato o è giusto, quasi una
simbolo della generazione beat italiana che
razioni) coadiuvato in questa
terra promessa”. ‘Unisono’ è il nome del
ha visto cantare artisti del calibro di Renato
occasione dalla voce recitansuo ultimo singolo scritto da uno dei più
Zero,
Mia
Martini
e
Loredana
Bertè.
Dopo
te di Ada D’Aiuto, che vestirà
interessanti autori contemporanei, Giuliano
ormai quarant’anni di carriera, Patty si esii panni di Pulcinella. Con
Sangiorgi dei Negramaro, così come gli
birà anche nella splendida cornice del Regio
questo concerto si festeggia
con due giorni di anticipo la
altri brani sono stati scritti da giovani argrazie a ARCI, CAOS e alla collaborazione
festa della donna, e come di
tisti. Questo è segno di un’artista sempre
del Comune di Parma.
consueto Cantine Dall’Asta,
giovane, capace ancora di rinnovarsi, traLa sua prima partecipazione al Festival di
che collabora da anni con
sgredire e incantare. #Sante Cantuti#
sanremo risale al 1970 con il brano “La
Estri Armonici, offrirà alle
spada nel cuore” e sempre sullo stesso
Info tel. 0521 706214
donne un brindisi.
Prevendite Arci, Music Mille e Dj 70
A concludere la rassegna
palco si è aggiudicata per tre volte il Premio
sarà il 13 marzo un’ampia
formazione chitarristica composta da giovani e talentuosi
concertisti, il Boccherini Guitar Consort: otto chitarristi
Un pomeriggio monumentale
e un contrabbassista diretti
13 marzo ore 15,30 all’Arena del Sole, Roccabianca
da Giampaolo Bandini, anche
Un originale spettacolo indagine andrà in scena presso il Teatro di
in veste di solista, e arricRoccabianca. Promosso da Verdissime.com in occasione della Festa
chiti dalla valente ballerina
della Donna, è suddiviso in otto episodi dove il termine “monumento”
di flamenco Marisa Diaz,
diventa la parola chiave di diversi momenti: risorgimentale, funebre,
che con la forza del ballo e
di guerra, ai caduti, al dopoguerra, provinciale ed in fine vivo. Tra
il ritmo delle nacchere (baile
musica, prosa, video ed interviste permetterà di assistere in tempo
y castañuelas) integra con la
reale alla composizione di questi materiali in un unico omaggio.
danza l’energia e la potenza
Info www.verdissime.com
di Viva Sevilla!, un viaggio
monografico tutto dedicato
alla musica spagnola.
La grande danza
Inizio concerti ore 17,30,
26 marzo ore 21,30 all’Europa Teatri
presso il Teatro Cinghio in largo VIII Marzo 9. La rassegna
La cantautrice Maria Teresa Lonetti presenta al pubblico la sua ultiè organizzata da Società dei
ma fatica discografica. Il cd “La grande danza”, uscito per l’etichetta
Concerti Solares Fondazione
Venus, è un felice mix di sonorità folk e acustiche, un turbinio di suoni
delle Arti con gli Assessorati
che riporta alla tradizione della musica mediterranea. Prenderà parte
alla cultura e al decentramenalla serata Paolo Archetti Maestri di Yoyo Mundi. La Lonetti sarà
to del Comune di Parma, 0$5,$
il
accompagnata dalla sua band: Tomas Carretta, Massimo Spadotto,
Quartiere Montanara.
Antonio Bodini, Fiorenzo Fuscaldi, Emanuele Mazzaschi.
7(5(6$
save the date
/21(77,
Info tel. 0521 964803
[10] - il mese marzo\2011
/$
*5$1'(
'$1=$
Info www.mariateresalonetti.com
musica
>musica
Di monica lanzi
passione chitarra
Dal 16 al 20, in scena il Festival Niccolò Paganini:
concerti, la Selezione dei giovani musicisti e la mostra
Il francese Roland Dyens (il 20 alle 17,30, in foto), la canadese Dale Kavanagh e la
serba Sabrina Vlaskalich (il 18 alle 21), l’italiano Aniello Desiderio (il 19 alle 21). Sono
solo alcuni degli artisti, autentiche stelle internazionali della chitarra, che si esibiranno
a Parma dal 16 al 20 marzo per la edizione 2011 del Festival Paganini diretto da
Giampaolo Bandini, un’iniziativa riconosciuta da esperti, musicisti e pubblico come uno
degli appuntamenti di spicco nel panorama chitarristico, non solo nazionale.
Ad aprire il festival il 16 marzo è un concerto omaggio a Niccolò Paganini che vedrà
esibirsi al Teatro Regio un quintetto inedito composto da Salvatore Accardo (v. pag.
6), uno dei massimi interpreti viventi di Paganini, e da Giampaolo Bandini, Laura
Gorna, Francesco Fiore, Cecilia Radic (i biglietti sono in vendita al Teatro Regio e
sul sito www.teatroregioparma.org).
Il 18 alle 17,30 si terrà l’inaugurazione della mostra di Liuteria. Tutti i concerti
tranne quello con Accardo si terranno al Teatro Cinghio.
Info [email protected] - tel. 0521 993818 - 992044
Alessandra e il suo mondo in un secondo
La giovane cantante, reduce dal successo di Amici, sarà al Palaraschi il 12 marzo alle 21
D
opo l’enorme successo del suo ultimo
album “Il Mondo in un secondo” l’attesissimo tour di Alessandra Amoroso fa
tappa a Parma il prossimo 12 marzo al
Palasport Raschi, alle ore 21. La cantante
ventiquattrenne di origine pugliese, dopo
numerose competizioni di carattere locale
ha partecipato e vinto l’ottava edizione del
talent show Amici nel 2009, lanciata dal
brano “Immobile”. In poco più di un anno e
mezzo ha saputo conquistare gli italiani, al
suo attivo migliaia di dischi venduti, tre cd
che hanno scalato le classifiche e numerosi
concerti da tutto esaurito nei teatri italiani
più importanti.
Da subito guadagna la stima di grandi
artisti: Laura Pausini la vuole nel cast del grande concerto
“Amiche per l’Abruzzo”, e duetta con Gianni Morandi ai “Wind
Music Awards” e con Claudio Baglioni in
un concerto a Lampedusa.
Questo nuovo Tour arriva dopo la pubblicazione dell’album d’inediti “Il mondo in un
secondo”, ultimo lavoro discografico che
vede la crescita artistica di Alessandra e
rappresenta l’avvio di un nuovo corso della
sua carriera, caratterizzato da maggiore
consapevolezza e maturità. Tredici brani inediti, due cantati in inglese, che rispecchiano
la sua grande passione per il soul e la musica internazionale. In scaletta per la serata
tutti i singoli che hanno portato ai vertici
delle classifiche i dischi di Alessandra, come
“Immobile”, “Stupida”, “Estranei a partire da
ieri”, “Senza Nuvole”, “Arrivi tu”, “Il mondo in
un secondo”, fino al più recente “Urlo e non mi senti”.
Conto alla rovescia per Guccini
Francesco Guccini torna ad esibirsi nei luoghi a lui più cari, in un concerto che è
da sempre un evento. Dopo i festeggiamenti per i suoi 70 anni, Francesco Guccini
porterà, assieme ai suoi fedeli musicisti di sempre, i suoi grandi successi on stage
al Palasport Raschi di Parma giovedì 14 aprile alle ore 21. La serata, organizzata
da ARCI, CAOS Organizzazione Spettacoli e associazione culturale Kolosseo, in collaborazione col Comune di Parma – Assessorato allo Sport, riproporrà i maggiori
successi della lunga carriera di questo grande artista che, come ogni volta, delizierà
i presenti, il suo numerosissimo affezionato pubblico, di canzoni, cabaret, invettive,
monologhi ispirati dalla cronaca attuale. Un insieme di momenti unici che saranno
arricchiti dai suoi grandi successi. Tra i più colti cantautori italiani. Nella sua musica,
infatti, hanno fatto incursione versi di Leopardi, Montale, Carducci, Elliot, Barthes,
Borges. Sul palco Guccini sarà accompagnato dai compagni musicisti di sempre:
Ellade Bandini (batteria e percussioni), Antonio Marangolo (sax e percussioni), Vince
Tempera (pianoforte e tastiere), Pierluigi Mingotti (basso), Roberto Manuzzi (sax,
armonica, fisarmonica e tastiere) e Juan Carlos “Flaco” Biondini (chitarre).
Info prevendite tel. 0521 706214
[12] - il mese marzo\2011
Info prevendite tel. 0521 706214
Fuori i nomi del Fuori
Nel locale Arci di Taneto di Gattatico si segnala l’arrivo degli
scatenati Après la class, dell’arrabbiato Fabri Fibra, della
nuova promessa Nathalie... e tutti a cena con Marco Travaglio
Fabri Fibra
el ricco programma che da anni il
Fuori Orario imbastisce per il suo
pubblico, a marzo si segnalano in particolare due concerti. Il primo è in calendario
sabato 5 e prevede come ospiti sul palco
gli Apres la class compagnie patchanka
e ska originario della Provincia di Lecce.
Formatasi negli ormai lonatnai anni ‘90
la musica rock
PJ Harvey\album Let
England Shake\canzone
All End Everyone
L’assenza di corrente di White Chalk – l’album precedente – a conti fatti è stato solo
un passaggio per arrivare al
suono compatto di questo
disco, in cui elementi di musica folk impregnano l’intera
produzione. Dimenticate le
chitarre grattugiate degli
esordi e lasciatevi trasportare sulle note ad alto impatto
emotivo di un artista ineguagliabile. 8/10
Info www.arcifuori.it - tel. 0522 671970
DONC
Soffia un vento nuovo nella musica dal vivo:
si chiama DONC (Musica di Origine Non
Controllata) la rassegna inedita in programma allo smile American Bar in strada per
Vicofertile. Nei 4 venerdì del mese dal 4
al 25 si esibiranno sul palco giovani talenti
locali e non solo. In ordine di apparizione
le coppie saranno così composte: Alberto
Padovani - Maria Teresa Lonetti, Attilio
Poletti (Eua) - Diego Baruffini, Ugo Cattabiani - Alessandro Casappa, Giovanna
Diazzi - Rocco Rosignoli.
Maledetta primavera
Il 19 marzo presso il circolo Arci MU in via
del Taglio si terrà la Festa nazionale della
Nuova Musica Italiana, per il terzo anno
consecutivo. Si tratta di un evento molto
innovativo che unisce concerti in contemporanea in tutt’Italia, una sorta di concerto
collettivo e diffuso aperto a tutti: band, dj,
clubber, fan, giornalisti, locali, promoter...
L’idea è venuta al portale msuicale RockIt.
A Parma è organizzata grazie all’impegno
degli Zeffjack.
www.maledettaprimavera.it
secondo marco pipitone
Fujiya & Miyagi\album Ventriloquizzing\canzone YoYo
L’assenza di corrente di White Chalk – l’album precedente –
a conti fatti è stato solo un passaggio per arrivare al suono
compatto di questo disco, in cui elementi di musica folk
impregnano l’intera produzione.
Dimenticate le chitarre grattugiate degli esordi e lasciatevi
trasportare sulle note ad alto impatto emotivo di un artista
ineguagliabile. 7/10
Beady Eye\album Different Gear, Still Speeding\
canzone The Beat Goes On
I Gallagher hanno deposto le armi, ognuno per la propria strada.
E così Liam, non ha certo perso tempo e “inmenchenonsidica”
ha dato vita ai Beady Eye. Faceva meglio a stare a casa e
dedicarsi con più impegno alla sua linea di moda. Il disco è il
risultato delirante della totale incapacità di scrittura del fratello
s*****o degli Oasis. A lavorare! 3/10
Radiohead\album The King of Limbs\canzone Codex
Radiohead si sono persi nei meandri delle loro infinite possibilità.
La cura dei dettagli non basta, anzi, rende evidente la mancanza
d’ispirazione giunta in questo disco ai minimi storici. Piacerà
a tutti gli “Indiependenti” che della forma ne fanno un vizio.
Non piacerà a tutti quelli che della forma ne fanno volentieri a
meno.
Tradimento! 0/10
musica
N
risale al 2002 il rpimo album che porta
il loro stesso nome e che riscosse molto
successo sulla scia della scatenata “Paris”.
Da lì al 2010 (precisamente aprile), anno
di uscita dell’ultima fatica “Mammalitaliani”
di acqua ne è passata sotto i ponti della
musica nazionale. Ma loro resistono nel
cuore dei fan, vecchi e nuovi.
Altro live di sicuro si annuncia quello di
Fabri Fibra, a Taneto sabato 19. Il rapper
più ricercato d’Italia, torna al suo pubblico
a due anni di distanza dall’ultimo “Bugiardo
Tour”. Per gli amanti delle nuove promesse,
si segnala venerdì 25 l’arrivo di Nathalie
la trionfatrice di XFactor, con il suo mood
rock e dolce al contempo, un’interprete
promettente ma anche sensibile autrice
di testi.
Mentre sugli anticipi di aprile, merita una
segnalazione il concerto degli Africa Unite,
in programma il primo aprile.
Infine, tra le cene, si segnalano: Marco Travaglio (il 15), il Magistrato Armando Spataro
(il 23), Emergency (il 30).
giovani on stage
>teatro
di sante cantuti
Da Beckett
a Cervantes
I
naugurato il mese con “Festa di famiglia”,
una riflessione sulle violenti dinamiche subite dalle donne, la stagione del Teatro Due
procede con “L’ultimo nastro di Krapp” dal
4 al 17 marzo (in foto, a destra). L’opera più
toccante e personale di Samuel Beckett, rivisitata dalla regia di Massimiliano Farau, ci
presenta il sessantanovenne Krapp mentre
celebra il suo compleanno registrando su
bobine i momenti salienti dell’ultimo anno
trascorso. Ben presto rimane intrappolato
nel vecchio e duro ricordo di un amore del
passato al quale ha dovuto dire addio.
La sua voce di cinquant’anni prima esce da
una vecchia registrazione riportandogli alla
memoria la sua incapacità di amare e la sua
felicità perduta a causa di un addio troppo
doloroso. Il ruolo di Krapp è ricoperto da
Giancarlo Ilari.
La geniale commedia di Israel Horovitz, “La fila”, sarà allestita sul palco
del Due dal 5 al 31 marzo. Quattro
uomini e una donna stanno facendo
la fila ma non si sa per quale scopo.
Arrivare primi diventa l’unico scopo
della loro vita e nella violenza della
competizione farebbero qualsiasi cosa
pur di arrivarci, senza capire che non
possono esserci vincitori ma solo perdenti.
La fila (traduzione di “Line”) è una sarcastica e divertente commedia che dissacra
la nevrosi della società contemporanea e
l’ansia di dover primeggiare in ogni contesto.
Questa pièce, apprezzata da Ionesco e qui
curata da Walter Le Moli, va in scena dal
1975 in tutti i grandi teatri di New York.
Franco Branciaroli, l’8 e il 9 marzo, inscenerà il suo “Don Chisciotte” (in foto,
a sinistra) presentandolo come un grande
trattato sull’imitazione: Don Chisciotte
imita i cavalieri, Branciaroli imiterà sia Don
Chisciotte che Sancho Panza servendosi a
sua volta dell’imitazione dei più grandi del
teatro italiano: Carmelo Bene e Vittorio
Gassman. Qui i grandi drammaturghi torneranno a vivere con i loro personaggi, i loro
dialoghi, i loro battibecchi in una riflessione
sulla creazione artistica e sulla dimensione
del teatro. La parola allucinata si perde,
vagabonda tra il comico e il commovente
proprio come lo spirito del grande romanzo
del Cervantes che ha spalancato le porte
Gaber secondo Maddalena Crippa al Verdi
Un’attesa speciale per il Teatro Verdi di Busseto. Venerdì 18 marzo alle 21 arriva Maddalena Crippa,
autentica prima donna del palcoscenico italiano, con uno spettacolo di culto per molte generazioni,
nato dal genio di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, “E pensare che c’era il pensiero”. Insieme a
Emanuela Giordano, che cura la regia, la Crippa ha selezionato, con la collaborazione di Luporini,
un rigoroso percorso con riferimento al periodo 1994-1996, mettendo in scena un Gaber riletto,
ripensato, metabolizzato e proposto al femminile, grazie a un’interpretazione inedita. Tramite l’eredità
del grande cantautore, Maddalena canta e racconta la propria idea del vivere, i suoi perché, le
sue paure, con fascino, ironia e potenza, in cui filtra il suo personale apporto canoro, che va dallo
Schönberg Kabarett di Peter Stein al Pierrot lunaire di Le Moli, passando per le Canzoni italiane, fino
ai successo di “Sboom!” e “A Sud dell’Alma”. L’attrice è la prima donna che si avvicina all’universo
gaberiano per interpretare “un repertorio tanto originale quanto maschile, dandone un altro punto
di vista, un’altra sensibilità”. Di Gaber mantiene tutta la forza che “ancora oggi ci fa riflettere - dice
la Crippa - perché capace di interrogarsi, di scendere nel privato o aprirsi al sociale, stando nel
presente, riuscendo a decifrarlo e persino ad anticiparlo, mettendosi in gioco in prima persona in
una costante ricerca. Vale la pena di riascoltare le sue parole”. #Cecilia Vecchi#
Info tel. 0524 92487
[14] - il mese marzo\2011
Al Due, torna in scena
Giancarlo Ilari con il
testo “L’ultimo nastro
di Krapp”. Franco
Branciaroli interpreta il
“Don Chisciotte” poi la
violenza in “Extremities”
dell’era moderna.
“Extremities” di Bruno Armando inaugura
l’aprile del Teatro Due con un melodramma
che ha avuto un grande successo off Broadway. I ricordi di un presunto stupratore
e di una donna intenzionata a vendicarsi si
scontrano con le patologie della violenza, la
relazione tra vittima e carnefice e tutti gli
aspetti più reconditi dell’animo umano.
Info tel. 0521 230242
SOTTO L’ALTO PATRONATO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
FONDAZIONE MAGNANI ROCCA
COMUNE DI PARMA
COMUNE DI TRAVERSETOLO
CENTRO STUDI & ARCHIVIO ANTONIO LIGABUE DI PARMA
ANTONIO LIGABUE
La follia del genio
Mostra antologica a cura di AUGUSTO AGOSTA TOTA
12 MARZO - 26 GIUGNO 2011
www.magnanirocca.it
Sponsor tecnici:
teatro
PARMA - MAMIANO DI TRAVERSETOLO
SIAT-Assicurazioni, Gazzetta di Parma, Hotel Palace Maria Luigia, SINA Fine Italian Hotels, TEP, Società per la Mobilità e il Trasporto Pubblico
>calendario eventi
marzo
venerdì 4
LE-LI
Giovane Italia, ore 22
www.asgiovaneitalia.it
Albero senza ombra
testo, regia e interpretazione César Brie
Teatro al Parco, ore 21
tel. 0521 993818
Apres la classe
Fuori Orario
ore 22,30
tel. 0522 671970
La fila (line)
di Israel Horovitz, a cura di W. Le Moli
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
Trasmettiamo da una casa
d’Argentina
Teatro del Tempo, 21
tel. 340 3802940
L’ultimo nastro di Krapp
di Samuel Beckett, con Giancarlo Ilari
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
Grisù, Giuseppe e Maria
regia Nicola Pistoia, Nuovo Teatro
Pezzani, 20.45 - tel. 0521 200241
YeYe Generation
Caffè Letterario, ore 21,30
tel. 0521 037399
Maria Teresa Lonetti
MateriaOff, ore 22, tel. 0521 287543
sabato 5
Fervore patriottico e disinantato
realismo nella pittura dei
Macchiaioli
Conferenza di Giovanna Damiani
Palazzo Bossi Bocchi, ore 17,30
tel. 0521 532108
Festa in Maschera in Castello
Murder Party a tema Storico con Delitto
Rocca di San Secondo, ore 20
tel. 0521 821139
Per un pezzo di luna
Compagnia TuttoAttaccato
Palazzo dei Congressi, Salsomaggiore
dai 4 anni, ore 16
L’ultimo nastro di Krapp
di Samuel Beckett, con Giancarlo Ilari
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
Albero senza ombra
testo, regia e interpretazione César Brie
Teatro al Parco, ore 21
tel. 0521 993818
La fila (line)
di Israel Horovitz, a cura di W. Le Moli
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
Grisù, Giuseppe e Maria
regia Nicola Pistoia, Nuovo Teatro
Pezzani, 20.45 - tel. 0521 200241
Trasmettiamo da una casa
d’Argentina
Teatro del Tempo, 21
tel. 340 3802940
domenica 6
Ritorno a Summerville
Presentazione del romanzo a cura
dell’autore Luca Cantarelli
Feltrinelli, strada Repubblica, ore 11,30
Grisù, Giuseppe e Maria
regia Nicola Pistoia, Nuovo Teatro
Pezzani, 20.45 - tel. 0521 200241
Storia di C.
Teatro No, ore 21 - tel. 347 1110917
L’ultimo nastro di Krapp
di Samuel Beckett, con Giancarlo Ilari
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
La fila (line)
di Israel Horovitz, a cura di W. Le Moli
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
Radio revolution dj set
Giovane Italia, dalle 20
www.asgiovaneitalia.it
L’ultimo nastro di Krapp
di Samuel Beckett, con Giancarlo Ilari
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
Disagiate per amore
di e con Franca Tragni
Teatro di Fontanellato, ore 17
tel. 327 4089399
lunedì 7
Pensare la vita
Conferenza di Roberto Escobar
Cinema Astra, ore 18
tel. 0521 218338
No impact man
Regia di Laura Gabbert, Justin Schein
Cinema Astra, ore 21
tel. 0521 960554
martedì 8
Le tre età della donna
A cura di Eles Iotti
Cinema Comunale, Felino, ore 18
tel. 0521 335949
The grit
Regia Nathan and Joel Cohen
in versione originale
Cine D’Azeglio, ore 18,30 - 21
tel. 0521 281138
Don Chisciotte
progetto e regia di Franco Branciaroli
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
La fila (line)
di Israel Horovitz, a cura di W. Le Moli
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
Lagerblok
Teatro al Parco, ore 21 (ingresso libero)
tel. 0521 931791
Festa di Carnevale
Giovane Italia, www.asgiovaneitalia.it
[16] - il mese marzo\2011
giovedì 10
Cecrope Barilli al Quirinale
Conferenza di Maria Angela San Mauro
Palazzo Bossi Bocchi, ore 17,30
tel. 0521 532108
Il gatto con gli stivali
Teatro del Cerchio, via Pini, ore 17
tel. 335 490376
North B-Est
Teatro del Cerchio, via PIni, ore 21
tel. 335 490376
La sacra famioglia
MateriaOff, ore 22, tel. 0521 287543
Re/Sisters - Donne e resistenza
contemporanea + Senza tacchi
Teatro Europa, ore 21, tel. 0521 243377
Adam resurrected
Regia di Paul Schrader
Cine D’Azeglio, ore 21
tel. 0521 281138
Musicarello. Ballo in maschera
Lisa E/Robert P. dj set
Caffè Letterario, ore 21,30
tel. 0521 037399
Chicago Blue Revue
Caffè Letterario, ore 21,30
tel. 0521 037399
La fila (line)
di Israel Horovitz, a cura di W. Le Moli
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
La fila (line)
di Israel Horovitz, a cura di W. Le Moli
Teatro Due, ore 16,30 - tel. 0521 230242
Serata etnica
Regia e coreograe di Mvula Sungani
Teatro Magnani, Fidenza, ore 21
tel. 0524 522044
Tutto quello che non avreste
voluto sapere sulla donna... ma io
ci tengo a dirvelo
con Debora Villa
Arena del Sole, Roccabianca, ore 21.15
tel. 339 5612798
Seventy pure (Festa della donna)
Fuori Orario, ore 22,30
tel. 0522 671970
mercoledì 9
venerdì 11
L’ultimo nastro di Krapp
di Samuel Beckett, con Giancarlo Ilari
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
La fila (line)
di Israel Horovitz, a cura di W. Le Moli
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
Re/Sisters - Donne e resistenza
contemporanea + Senza tacchi
Teatro Europa, ore 21, tel. 0521 243377
Se devi dire una bugia dilla grossa
Compagnia Teatro Distillato
Teatro Comunale di Sissa
tel. 327 3679418 - 333 4362634
I concerti della Casa della
Musica
Trio Ceccanti Canino
Casa della Musica, ore 20,30
tel. 0521 031170
Dente dj set
Giovane Italia, buffet dalle 19,30
www.asgiovaneitalia.it
Vintage Vinyl Dj-Set
Caffè Letterario, ore 21,30
tel. 0521 037399
Ocean Cloud
MateriaOff, ore 22, tel. 0521 287543
sabato 12
L’illusionista
Cine D’Azeglio, ore 15
tel. 0521 281138
A cena nel Castello di
Fontanellato
Animazione dedicata alle grandi donne
scrittrici/Rocca Sanvitale, Fontanellato
tel. 0521 829055
Alessandra Amoroso
“Il mondo in un secondo”
Palasport Raschi, ore 21
tel. 0521 706214
Niente, più niente al mondo.
Monologo per un delitto
Regia di Carlo Massari
Teatro alla Corte di Giarola, ore 21.15
tel. 346 6716151
Don Chisciotte
progetto e regia di Franco Branciaroli
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
La fila (line)
di Israel Horovitz, a cura di W. Le Moli
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
Re/Sisters - Donne e resistenza
contemporanea + Senza tacchi
Teatro Europa, ore 21
tel. 0521 243377
L’ultimo nastro di Krapp
di Samuel Beckett, con Giancarlo Ilari
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
Al chiuso
Teatro del Cerchio, via Pini, ore 21
tel. 335 490376
Il vangelo visto da un cieco
Drammaturgia e testo Giampiero Pizzol
Teatro di Fontanellato, ore 21,15
tel. 327 4089399
Il mondo alla rovescia
musica, danza, teatro
Cinema Comunale, Felino, ore 21
tel. 0521 335949
IndyJazzTone & Friends
Caffè Letterario, ore 21,30
tel. 0521 037399
Cockoo
Giovane Italia, ore 22
www.asgiovaneitalia.it
Piccoli omicidi
MateriaOff, ore 22, tel. 0521 287543
Rio
Fuori Orario, ore 22,30
tel. 0522 671970
domenica 13
Fiera del Quartiere Pablo
tutto il giorno, tel. 0521 251848
Festa in maschera
Rocca Sanvitale, Fontanellato, dalle 15
tel. 0521 829055
Storia di un punto
Stagione ragazzi
Teatro del Cerchio, via Pini, ore 17
tel. 335 490376
La fila (line)
di Israel Horovitz, a cura di W. Le Moli
Teatro Due, ore 16,30 - tel. 0521 230242
L’ultimo nastro di Krapp
di Samuel Beckett, con Giancarlo Ilari
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
Die Panne ovvero la notte
più bella della mia vita
di Friedrich Dürrenmatt
con Gianmarco Tognazzi
Teatro Magnani, Fidenza, ore 21
tel. 0524 522044
lunedì 14
China blue
Regia di Micha X Peled
“Ambiente Cinema Uomo”
Cinema Astra, ore 21
tel. 0521 960554
martedì 15
Quest’Italia che ci tocca
raccontare
Cerimonia del 150° dell’Unità d’Italia
Incontro con Antonio Scurati
Piazza Garibaldi, ore 16,30
tel. 0521 031010
Concerto inaugurale Festival
della Chitarra Paganini
Teatro Regio, ore 20,30
tel. 0521 039399
Biutiful
Regia Alejandro Gonzalez Inarritu
in versione originale
Cine D’Azeglio, ore 18,30 - 21
tel. 0521 281138
A cena con... Marco Travaglio
Fuori Orario, ore 20,30
tel. 0522 671970
098>+8/66+>9
#ITTgDEI-ERCATI
MERCATIALL´ANNO
ENEGOZIAPERTIANCHELADOMENICA
Domenica 13 marzo
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Domenica 20 marzo
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Domenica 27 marzo
2/##!%.!452!
-OSTRA-ERCATODIPRODOTTINATURALI
EOPERED´INGEGNO
Giovedì dalle 8 alle 13
attorno alla Rocca Sanvitale
Domenica dalle 8 alle 13 viale Roma
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6GLOROKXGIUXZGVKXOIUTY[SGZUXO
(In occasione dei mercati domenicali negozi aperti)
Ufficio Informazioni Turistiche
tel. 0521 829055 fax 0521 824042
www.fontanellato.org - [email protected] - [email protected]
Ufficio Commercio tel. 0521.823218 - www.comune.fontanellato.pr.it
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>calendario eventi
>calendario eventi
L’ultimo nastro di Krapp
di Samuel Beckett, con Giancarlo Ilari
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
La fila (line)
di Israel Horovitz, a cura di W. Le Moli
Teatro Due, ore 16,30 - tel. 0521 230242
mercoledì 16
Quest’Italia che ci tocca raccontare
Con Antonio Scurati
Piazza Garibaldi, dalle 16,30
tel. 0521 0311010
Sorelle mai
Regia di Marco Bellocchio
Incontro con il regista, Cine D’Azeglio
ore 21 - tel. 0521 281138
L’ultimo nastro di Krapp
di Samuel Beckett, con Giancarlo Ilari
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
La fila (line)
di Israel Horovitz, a cura di W. Le Moli
Teatro Due, ore 16,30 - tel. 0521 230242
giovedì 17
Parma nel 1870 nel sistema
delle esposizioni nazionali
Conferenza di Vanja Strukelj
Palazzo Bossi Bocchi, ore 17,30
tel. 0521 532108
L’ultimo nastro di Krapp
di Samuel Beckett, con Giancarlo Ilari
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
La fila (line)
di Israel Horovitz, a cura di W. Le Moli
Teatro Due, ore 16,30 - tel. 0521 230242
venerdì 18
Nel nome di Ilaria
Per ricordare Ilaria Alpi e Miran Hrovatin
Biblioteca Internazionale, ore 21
tel. 0521 031984
E pensare che c’era il pensiero
Di Ganer e Luperini, con M. Crippa
Teatro Verdi, Busseto, ore 21
tel. 0524 92487
La fila (line)
di Israel Horovitz, a cura di W. Le Moli
Teatro Due, ore 16,30 - tel. 0521 230242
Napoleone Noir
Murder Party a tema Storico con Delitto
Rocca di San Secondo, ore 20
tel. 0521 821139
Lucio Vallisneri
Caffè Letterario, ore 21,30
tel. 0521 037399
La blanche alchimie
MateriaOff, ore 22, tel. 0521 287543
Notte hard rock
Fuori Orario, ore 22,30
tel. 0522 671970
sabato 19
Le avventure di Sammy
Cine D’Azeglio, ore 15, tel. 0521 281138
La Cavalleria Rusticana
e Recondite armonie
Orchestra Puccini Ensemble di Torre del
Lago / Teatro Magnani, Fidenza, ore 21
tel. 0524 522044
Riccardo Tesi & Banditaliana
Casa della Musica, ore 21
tel. 0521 218889
La fila (line)
di Israel Horovitz, a cura di W. Le Moli
Teatro Due, ore 16,30, tel. 0521 230242
La tazza
Teatro No, ore 21, tel. 347 1110917
[18] - il mese marzo\2011
La borto
di e con Saverio La Ruina
Teatro di Ragazzola, ore 21.15
tel. 339 5612798
Scusate devo scappare
Kabarè Voltaire
Cinema Comunale, Felino, ore 21
tel. 0521 335949
Baby blue
Giovane Italia, ore 22
www.asgiovaneitalia.it
Brugnoli-Pavesi-Menozzi Jazz Trio
Caffè Letterario, ore 21,30
tel. 0521 037399
Maledetta primavera
festa Nazionale della nuova musica
Italiana, MU, ore 22
Tre quarti
MateriaOff, ore 22, tel. 0521 287543
Fabri Fibra
Fuori Orario, ore 22, tel. 0522 671970
domenica 20
Sagra di San Giuseppe
Oltretorrente
tutto il giorno, tel. 0521 251848
Marco Polo
Stagione ragazzi
Teatro del Cerchio, via Pini, ore 17
tel. 335 490376
La fila (line)
di Israel Horovitz, a cura di W. Le Moli
Teatro Due, ore 16,30 - tel. 0521 230242
Penombra film
MateriaOff, ore 21, tel. 0521 287543
lunedì 21
Pensare la vita
Conferenza di Ferruccio Andolfi
Cinema Astra, ore 18
tel. 0521 218338
The cove
Regia di Louie Psihoyos
“Ambiente Cinema Uomo”
Cinema Astra, ore 21
tel. 0521 960554
martedì 22
Another year
Regia Mike Leigh, in versione originale
Cine D’Azeglio, ore 18,30 - 21
tel. 0521 281138
La fila (line)
di Israel Horovitz, a cura di W. Le Moli
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
mercoeldì 23
Quanto è bello lu morire acciso
Regia di Ennio Lorenzini
Cine D’Azeglio, ore 21
tel. 0521 28113
La fila (line)
di Israel Horovitz, a cura di W. Le Moli
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
A cena con... il Magistrato
Armando Spataro
Fuori Orario, ore 20,30
tel. 0522 671970
giovedì 24
Collezioni risorgimentali ai
Musei Civici di Palazzo Farnese a
Piacenza
Conferenza di Antonella Gigli
Palazzo Bossi Bocchi
ore 17,30
tel. 0521 532108
Ciao Frankie
con Massimo Lopez e Big Band Jazz
Company/ Teatro Magnani, Fidenza
ore 21 - tel. 0524 522044
venerdì 25
Osservazione Nuovi Talenti
Motel (faccende personali) / I e II stanza
/ Bios Unlimited
Teatro al Parco, dalle 21
tel. 0521 993818
La fila (line)
di Israel Horovitz, a cura di W. Le Moli
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
Vivere spettinate. Donne e
disabilità
Teatro Europa, ore 21 (ingresso libero)
tel. 0521 931791
Lei e lui quadri semplici
Teatro del Tempo, 21
tel. 340 3802940
Letterario music night
Caffè Letterario, ore 21,30
tel. 0521 037399
Guido Maria Grillo
MateriaOff, ore 22, tel. 0521 287543
Nathalie
Fuori Orario, ore 22, tel. 0522 671970
sabato 26
Animals united
Cine D’Azeglio, ore 15
tel. 0521 281138
Gli artisti piacentini prima e
dopo l’Unità nazionale
Conferenza di Alessandro Malinverni
Palazzo Bossi Bocchi, ore 17,30
tel. 0521 532108
Lei e lui quadri semplici
Teatro del Tempo, 21
tel. 340 3802940
Dateci un martello
musiche e danze nei favolosi anni ‘60
Auditorium Toscanini, ore 21,30
[email protected]
La fila (line)
di Israel Horovitz, a cura di W. Le Moli
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
Alan Scaffardi Trio
Caffè Letterario, ore 21,30
tel. 0521 037399
Maria Teresa Lonetti
Europa Teatro, ore 21,30
www.mariateresalonetti.com
lunedì 28
Pensare la vita
Conferenza di Alberto Siclari
Cinema Astra, ore 18
tel. 0521 218338
Patty Pravo
Teatro Regio, ore 21, tel. 0521 706214
Il diamante bianco
Regia di Werner Herzog
“Ambiente Cinema Uomo”
Cinema Astra, ore 21
tel. 0521 960554
martedì 29
Black Swan
RegiaDarren Aronovsky
in versione originale
Cine D’Azeglio, ore 18,30 - 21
tel. 0521 281138
Orchestra Giovanile Cherubini
Michele Campanella, dir. e pianoforte
Auditorium Paganini, ore 20,30
tel. 0521 391320
La fila (line)
di Israel Horovitz, a cura di W. Le Moli
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
mercoledì 30
La biblioteca dei Borbone-Parma
Conferenza di Andrea De Pasquale
Palazzo Bossi Bocchi, ore 17,30
tel. 0521 532108
La fila (line)
di Israel Horovitz, a cura di W. Le Moli
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
Noi credevamo
Regia di Stefano Pasetto
Cine D’Azeglio, ore 21
tel. 0521 28113
“Neil Young”
Incontro con Omar Pedrini
Casa della Musica, ore 21
tel. 0521 218889
A cena con... Emergency
Fuori Orario, ore 20,30
tel. 0522 671970
giovedì 31
La fila (line)
di Israel Horovitz, a cura di W. Le Moli
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
aprile
venerdì 1
Risate, fiori e dolci melodie
Opera dialettale
Cinema Comunale, Felino, ore 21
tel. 0521 335949
L’origine della specie
Teatro Sotterraneo
Teatro al Parco, dalle 21
tel. 0521 993818
Guignol
Giovane Italia, ore 22
www.asgiovaneitalia.it
Africa Unite
Fuori Orario, ore 22, tel. 0522 671970
Ila & the happy trees
MateriaOff, ore 22, tel. 0521 287543
domenica 27
Emanuel Ax
Teatro Regio, ore 20,30
tel. 0521 039399
Le meravigliose avventure di
Ulisse
Stagione ragazzi
Teatro del Cerchio, via Pini, ore 17
tel. 335 490376
La fila (line)
di Israel Horovitz, a cura di W. Le Moli
Teatro Due, ore 16,30
tel. 0521 230242
sabato 2
Garbatella
Viaggio nella Roma di Pier Paolo Pasolini
Teatro No, ore 21 - tel. 347 1110917
Bèl cmè’l sòl
Famija Pramzana
Teatro di Ragazzola, ore 21.15
tel. 339 5612798
Sabbia
Teatro del Cerchio, via Pini, ore 21
tel. 335 490376
domenica 3
Shlomo Mintz/Petr Jirikovsky
Teatro Regio, ore 20,30
tel. 0521 039399
STAGIONE CONCERTISTICA
2 0 1 1
Teatr o Regio di Par ma
venerdì 7 gennaio 2011, ore 20.30
mercoledì 16 marzo 2011, ore 20.00
ORCHESTRA DEL TEATRO REGIO DI PARMA
Direttore ANDREA BATTISTONI
Pianoforte ANNA KRAVTCHENKO
Concerto inaugurale XIII Festival della Chitarra Niccolò Paganini
Musiche FRANZ LISZT, FRANZ SCHUBERT
sabato 29 gennaio 2011, ore 20.30
I SOLISTI DEL TEATRO REGIO DI PARMA
Musiche SERGEJ PROKOF’EV, FRANZ LISZT,
GUSTAV MAHLER, NINO ROTA, FRANCIS POULENC
SALVATORE ACCARDO
Chitarra GIAMPAOLO BANDINI
Violino LAURA GORNA
Viola FRANCESCO FIORE
Violoncello CECILIA RADIC
Violino
Musiche NICCOLÒ PAGANINI
domenica 27 marzo 2011, ore 20.30
Pianoforte EMANUEL AX
Musiche FRANZ SCHUBERT
martedì 1 febbraio 2011, ore 20.30
Pianoforte ALEXANDER LONQUICH
Musiche FRANZ LISZT, FRANZ SCHUBERT
lunedì 7 febbraio 2011, ore 20.30
Pianoforte GRIGORY SOKOLOV
Musiche JOHANN SEBASTIAN BACH, ROBERT SCHUMANN
giovedì 10 febbraio 2011, ore 20.30 fuori abb.
BERLINER SYMPHONIKER
Direttore GIOVANNI LANDINI
domenica 3 aprile 2011, ore 20.30
SHLOMO MINTZ
Pianoforte PETR JIRIKOVSKY
Violino
Musiche LUDWIG VAN BEETHOVEN
giovedì 21 aprile 2011, ore 20.30
ORCHESTRA DEL TEATRO TEGIO DI PARMA
Direttore ANDREA BATTISTONI
Pianoforte DANIL TRIFONOV
Musiche FRANZ LISZT
Musiche LUDWIG VAN BEETHOVEN
martedì 15 febbraio 2011, ore 20.30
ORCHESTRA DEL TEATRO REGIO DI PARMA
Direttore YURI TEMIRKANOV
Pianoforte NIKOLAY LUGANSKY
Musiche SERGEJ RACHMANINOV, MODEST MUSORGSKIJ
Biglietteria del Teatro Regio di Parma
Via Garibaldi, 16/A 43121 Parma
Tel. 0521 039399 - Fax 0521 504224
[email protected]
www.teatroregioparma.org
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calendario eventi
Si ringrazia
>teatro
A Fontanellato Franca Tragni si fa in
quattro, poi una rilettura del Vangelo
Succede a Roccabianca e a
Ragazzola. Si ride ma non solo
La mattatrice della risata
made in Parma, Franca
Tragni solca nuovamente
il palcoscenico del Teatro
di Fiontanellato con uno
dei suoi spettacoli più
esilaranti: “Disagiate per
amore” in scena domenica
6 marzo alle 17.
Quatto personaggi femminili, tutti interpretati
dalla Tragni, raccontano
frammenti della loro vita,
desideri nascosti, ambizioni, problemi e amori,
attraverso una caratterizzazione che la protagonista riesce a rendere ironica e nello
stesso tempo tenera e ingenua.
Sabato 12 alle 21,15 il sipario si apre su “Il Vangelo visto
da un cieco” (foto), spettacolo vincitore di “I Teatri del Sacro”,
drammatizzato e scritto da Giampiero Pizzo. Narra alcuni episodi
del Nuovo Testamento con il linguaggio della vita reale attraverso lo sguardo ingenuo dell’uomo comune nel momento in cui
si trova di fronte ai misteri della Fede. È il Vangelo, raccontato
attraverso lo sguardo di personaggi minori, figure di semplici ed
emarginati, partecipi di un sentire profondamente umano, che
avvicina tra il riso e il pianto al mistero del Cristo.
L’Arena del Sole di Roccabianca ospita il 5 marzo
l’ultimo divertentissimo
spettacolo con Debora
Villa: “Tutto quello che
non avreste voluto sapere sulla donna... ma io ci
tengo a dirvelo”. Qual è
la situazione della donna
ai giorni nostri? È davvero
cambiata dai tempi delle
caverne o ci sono ancora
inquietanti analogie con
le nostre sorelle preistoriche? Si passa al Teatro
di Ragazzola sabato 19
marzo per assistere a “La borto” (Premio Ubu 2010 Miglior
testo italiano), di e con Saverio La Ruina (foto). È la storia di
una donna in una società dominata dallo sguardo maschile:
uno sguardo predatorio che si avvinghia, violenta e offende; un
atteggiamento che provoca gli eventi ma fugge le responsabilità.
L’aborto ne è la conseguenza più estrema. La protagonista,
interpretata magistralmente da un uomo, schiacciata da una
società costruita da maschi che ancora oggi stenta a cambiare,
racconta il suo calvario in un sud arretrato e opprimente.
Sabato 2 aprile la storica Compagnia dialettale Famija Pramzana
porta a Ragazzola “Bèl cmè’l sòl”.
Info tel. 327 4089399
Info tel. 339 5612798
Al Magnani di Fidenza sfilano i big
Ginamarco Tognazzi il 13 con un testo di Durrematt; Massimo
Lopez giovedì 24 in “Ciao Frankie” con la Big Band Jazz Company;
il 2 aprile Gaspare e Zuzzurro ridono del futuro
R
icco e prezioso come i suoi stucchi
e le sue decorazioni, si presenta il
programma di questo mese del teatro
Magnani di Fidenza. Domenica 13, alle ore
21, sarà di scena “Die Panne ovvero la
notte più bella della mia vita” di Friedrich
Dürrenmatt adattato da Edoardo Erba con
Gianmarco Tognazzi e Bruno Armando per
la regia di Lombardo Fornara. Un banale
incidente in auto costringe Alfredo Traps
a trovare ospitalità a casa di un vecchio
giudice che, in compagnia di un pubblico
ministero e un avvocato, cercano di coinvolgerlo nel loro passatempo preferito:
rielaborare alcuni importanti processi
storici. Tra una bottiglia di vino e l’altra,
Traps si ritrova imputato in un vero e proprio processo e, in un’atmosfera sempre
più inquietante, il protagonista parla, si
confessa: ha effettivamente compiuto un
delitto divenendo l’amante della moglie
del suo principale che, avvertito anonimamente dell’accaduto dallo stesso Traps, è
morto a causa di un infarto. Raccontando
[20] - il mese marzo\2011
le vicende della propria vita, rivelando il
mistero del suo successo economico,
Traps si trova di fronte alla prova della
sua colpevolezza. Massimo Lopez, invece,
salirà sul palco giovedì 24, alle ore 21,
con “Ciao Frankie” (foto) accompagnato
dalla Big Band Jazz Company per la regia
del fratello Giorgio Lopez. Si tratta di uno
slalom tra l’appassionante repertorio musicale di Frank Sinatra ed il trascinante
intrattenimento del pubblico passando
da divertenti monologhi sui più svariati
argomenti a irresistibili e a volte “improbabili” imitazioni unite a momenti di pura
improvvisazione.
Il 2 aprile, sempre alle ore 21, sarà la
volta dello spettacolo “Non c’è più il futuro di una volta” per la regia di Andrea
Brambilla. E se pensare al futuro, per
una volta, diventasse divertente? Non
sarebbe forse la formula migliore? Ottima
idea, ottima soluzione. Ci hanno pensato
i due esperti della risata Gaspare e Zuzzurro che da più di trent’anni leggono
e rileggono la quotidianità e la società
con stupore e sarcasmo. Nasce così la
nuova opera teatrale del duo che attinge
ovviamente dalle tecniche consolidate del
cabaret, aggiungendo il piglio personale,
il ritmo serrato, il piacere della battuta,
una lungimiranza da teatranti, oltre che
da cittadini acuti ed osservatori; capaci
di una comicità veloce, ma anche di pensiero fine. Insomma il proprio marchio di
fabbrica.#Cecilia Vecchi#
Info tel. 0524 522044
Associazione culturale
I talenti sul palco
Al Parco, Brie esprime il dolore senza voce di un gruppo di
contadini massacrati. Il Teatro Sotterraneo indaga la specie
“A
lbero senz’ombra” è il primo
degli spettacoli in scena al
Teatro al Parco nel mese di marzo,
precisamente il 4 e il 5. Con questo
nuovo lavoro César Brie, attore e
regista teatrale argentino, tra i fondatori negli anni settanta della Comuna
Baires, vuol dar voce a una tragedia
sconosciuta al grande pubblico che
proprio in Bolivia si è consumata.
L’11 Settembre 2008 nel Pando c’è
stato un massacro di contadini. A fine
giornata i morti accertati erano undici, centinaia i feriti e decine le persone
scomparse (tra cui diverse donne e bambini). È un 11 settembre che non
conosce le terribili cronache di quello cileno del 1973 o di quello americano
del 2001 perché colpisce solo contadini sconosciuti, ma proprio per questo
ugualmente potente e reclamante un racconto, una testimonianza e la pietà.
Il 25 i giovani gruppi che si sono affacciati recentemente sulla scena nazionale trovano nella sezione “Osservazione nuovi talenti” un’occasione per
confrontarsi con il pubblico. È il caso del Gruppo Nanou, nato a Ravenna nel
2004 come spazio di confronto degli interessi di indagine e delle attività di un
gruppo di artisti: Marco Valerio Amico è attore, Rhuena Bracci è danzatrice,
Roberto Rettura sound design e portano in scena “Motel (Faccende Personali)
I e II stanza”. La serata prosegue con Office for a Human Theatre / Teatro
Pubblico Campano in “Bios Unlimited”, Ispirato e tratto da: “Le Cabine dell’Elba”
di Aldo Rossi, “Brooklyn Follies” di Paul Auster e “True tales of American Life”
edito e curato da Paul Auster.
Si arriva infine al 1° aprile con “L’origine delle specie _ da Charles Darwin”,
(in foto) creazione collettiva Teatro Sotterraneo: uno spettacolo originale e
ritmico, la rappresentazione di un’opera scientifica in chiave ironica, l’analisi
della nostra specie attraverso gli oggetti del nostro tempo, il passaggio dalla
scimmia all’uomo al videogame, la messa in scena di un processo che dalla
creazione alla resistenza all’estinzione cerca di dare un briciolo di speranza
al nostro mondo. In scena Sara Bonaventura, Iacopo Braca e Claudio Cirri,
Daniele Villa alla regia. #Emanuela Fippi#
Info tel. 0521 993818 - www.solaresonline.it
“Riso Rosa”, donne fragili e temerarie
Info tel. 0522 372015
Via Stradello Moneglia 24
43126 Parma
Tel: 3420207277
[email protected]
www.lacompagniadeimenestrelli.it
teatro
Torna “Riso Rosa”, il festival biennale dell’ironia curato
da Daniela Rossi in collaborazione con Lorenza Franzoni, presente con un skatch in ogni serata. Presso
la Multisala Novecento di Cavriago (RE), largo alle
donne e alle loro irresistibili e irriverenti personalità.
Martedì 7, Aida Talliente porterà sulla scena “Sospiro d’anima (La storia di Rosa)”. Rosa Cantoni era
la più vecchia partigiana di Udine, morta nel 2009
mentre preparava questo spettacolo con l’autrice. Il
martedì successivo il testimone passerà a Carlotta
Piraino e al suo “I quaderni di Lia Traverso“, spettacolo nato dopo il laboratorio con
Ascanio Celestini, in una delle tappe di ricerca del suo lavoro sui manicomi, “La pecora
nera“. Infine, martedì 21 chiuderà il Festival Tiziana Scrocca con “I fili di Penelope”, forte
di pochi determinanti elementi: tre sedie, qualche luce, un sempre gradevole linguaggio
vernacolare e un magistrale tessuto musicale firmato da Roberto Mazzoli.
>teatro
Il Tempo in musica e danza
Metti Paolo Cevoli ai fornelli...
La stagione 2010-2011 del Teatro del Tempo si chiude con un
doppio appuntamento: il 4 e il 5
marzo è atteso “Trasmettiamo
da una casa d’Argentina”, un
lavoro di Alessandro Nidi (voce
e pianoforte) e Marco Caronna
(voce e chitarre), in bilico tra il
recital e la trasmissione radiofonica. Interpretano due clandestini
nascosti in uno scantinato di un
paese dell’America Latina negli
anni delle dittature militari.
Il 25 e il 26 marzo è invece la volta di “Lei e lui quadri semplici”,
spettacolo che nasce da una sperimentazione coreografica di duetto tra Manfredi Perego e Francesca Ruggerini: “Lui e Lei primo
studio” e si avvale della collaborazione coreografica di Lucia Perego
e Francesca Ruggerini. La struttura è un concatenarsi di quadri
differenti tra loro. Il campo di studio spazia tra la ricerca di equilibrio
tra le due figure: equilibrio emotivo, fisico e comunicativo. Lei e Lui
cercano la loro complicità tramite il corpo e lo spazio; la luce e la
musica si plasmano attorno a loro. Lei e lui, siamo tutti noi.
Paulus Simplicius Marone. Ovvero il catering della cena più importante della storia dell’umanità,
racconta la sua vita avventurosa.
Le umili origini ad Ariminum,
l’adozione da parte una famiglia
nobile che lo porterà a Roma
dove potrà apprendere l’arte culinaria alla scuola di Apicio, il più
famoso chef dell’antichità. Tutto
fila liscio fino a quando succede
un patatrac durante una cena
a casa del ricco commerciante
di bighe. “La penultima cena” è il quarto spettacolo di Paolo
Cevoli, dopo le commedie “Motonave Cenerentola”, “Ah, che bel
vivere!” e “Disco Paradise 77” qui lo vediamo nei panni del cuoco
romano Paulus Simplicius Marone. Saltando di palo in frasca e
da un fornello all’altro parla di cucina, di religione, di amore, di
politica. Il mattatore televisivo, mitico Cangini “assessore alle varie
ed eventuali” del Comune di Roncofritto, sarà al Teatro Nuovo
di Salsomaggiore mercoledì 9 marzo con questo monologo
sospeso tra storia, religione e gastronomia.
Info tel. 340 3802940
Monologo per un delitto
Sabato 12 marzo alle 21,15, il Teatro
alla Corte di Giarola ospita uno spettacolo tratto dall’omonimo romanzo di
Massimo Carlotto: “Niente, più niente
al mondo. Monologo per un delitto”.
Diretto da Carlo Massari e interpretato
da Giuseppina Randi, la vicenda racconta
una quotidiana tragedia familiare dei
nostri giorni, sullo sfondo della Torino dei
quartieri operai.
Info tel. 0524 580211 / 338 8581343
Due spettacoli per la stagione del No
Inaugurata il 29 gennaio scorso, prosegue il ciclo di
spettacoli al Teatro No, nel Quartiere Montanara,
in via Pelicelli 8. Il 12 marzo il cartellone prevede
lo spettacolo di Simonetta Checchia “Storia di C.”,
nato da uno studio su Clitemnestra. Lo spunto nasce
dal testo “Clitemnestra o del crimine” di Marguerite
Yourcenar (tratto dalla raccolta di racconti “Fuochi”)
e si arricchisce di diversi apporti drammaturgici
(Von Hoffmanstahl, O’ Neil, Omero e spunti nati dalle
improvvisazioni della compagnia).
Il 19 marzo invece sarà la volta di “La tazza” di Voci
narranti, onlus nata dal Laboratorio teatrale svolto nel 1999 all’interno dell’ex Ospedale
Psichiatrico di Racconigi. La storia del pensiero si snoda in un percorso fra luoghi, spazi
fisici che hanno favorito la massima espressione della mente umana. Il pensatore resiste.
Ma qual è, oggi, il luogo per eccellenza deputato ad accogliere le sue riflessioni?
Info tel. 389 9690904 - [email protected]
Info tel. 346 6716151
Cerchio per tre
Resistere all’Europa
Amore e morte
Luci accese nello spazio di via Pini, il
Cerchio. Il 5 marzo “North B-Est” una
riuflessione sull’inquinamento sociale dedi
un’area d’Italia in bilico. Gli incontri reali
o possibili sono invece al centro della
storia narrata il 12: “Al chiuso”, tratta
da fatti di cronaca. Il 2 aprile invece è la
volta di “Sabbia”, racconto scandito da
tre mondiali di calcio.
Marzo è donna al Teatro Europa che onora la ricorrenza con tre serate speciali.
Martedì 8, venerdì 11 e sabato 12 alle
20,30 va in scena “Re/Sisters. Donne in
movimento”, comparazione tra resistenza
storica e nuove forme di resistenza da
un punto di vista di genere. A seguire,
alle 21,30 Chiara Rubes e Franca Tragni
presenteranno “Senza tacchi”, spettacolo
sulle donne, che spesso si illudono di poter cambiare le persone per smettere di
soffrire. Dal 18 marzo al 16 aprile sarà
visibile “Taccuini” una videoinstallazione
nata dalla collaborazione tra Maurizio
Soliani e Michelangelo Flammia.
L’ironia di Woody Allen echeggia al Theatro
del Vicolo grazie all’adattamento di uno dei
suoi capolavori, “Amore e guerra”, dall’originale “Love and Death”. L’alternanza di
monologhi e scene corali suggeriscono un
ritmo sincopato, che richiama l’alternanza
degli stati d’animo che popolano l’uomo in
un viaggio lungo una vita. La storia si svolge nella Russia di inizio XIX secolo. Boris,
è un codardo intellettuale, innamorato
di sua cugina Sonja, bella e intelligente.
Quando giunge la notizia dell’invasione
dell’Austria da parte di Napoleone, Boris
è costretto ad arruolarsi, suo malgrado...
Appuntamento il 27 marzo alle 21.
Info tel. 335 490376
Info tel. 0521 243377
Info tel. 0521 941664 - 335 5254121
[22] - il mese marzo\2011
0503
ARS 3 “Promemoria”
DANILO REA TRIO “Beatles in jazz”
Piacenza - Spazio Le Rotative
FRANCESCONI
VOCAL QUARTET
1003 MICHELE
Piacenza – Milestone Club
1203
1703 CAMPOBASSO – MANZONI
RICHARD GALLIANO TRIO
Fiorenzuola d’Arda (PC) – Teatro Verdi
“Omaggio a Stanley Kubrick”
Piacenza - Cinema Iris
2003
BILL FRISELL‘S DISFARMER
PROJECT
2603
AL FOSTER QUARTET
OMAR HAKIM - THE TRIO OF OZ
BIGLIETTI E ABBONAMENTI
Interi € 15 – Ridotti* € 12
10 marzo Interi € 10 Ridotti* € 8
Abbonamento intero (5 concerti) € 55
Abbonamento ridotto* (5 concerti) € 42
In abbonamento il 5, 10, 17, 20 e 26 marzo
Fuori abbonamento il 12 marzo e 1 e 2 aprile
Sabato 9 aprile ingresso libero
*soci del “Piacenza Jazz Club”, allievi “Nicolini”, over 65 e under 20
PREVENDITE dal 7 febbraio 2011
Piacenza Jazz Club – Alphaville
Gazebo suonante di Piazza Cavalli – Milestone
[email protected]
INFO
[email protected]
0523.579034 - 349.8967582
Cortemaggiore (PC) – Fillmore Club
Piacenza - Teatro President
0104 TROVESI E COSCIA DUO
0204 DAVE DOUGLAS BRASS ECSTASY
Stradella (PV) – Teatro Sociale
Piacenza – Conservatorio “Nicolini”
In coproduzione con Jazz Network “Crossroads”
Piacenza – Spazio Le Rotative
teatro
0904
GALA’ DI PREMIAZIONE
E FINE FESTIVAL
supporto
promozionale
Comune di Piacenza
Comune di Fiorenzuola
Città di Stradella
Provincia di Piacenza
>cinema
>cinema
Ex Ragazzi
accomodatevi
Nuovo ciclo
di proiezioni
Il Circolo Cinematografico
D’Azeglio apre le porte ai tanti
ex ragazzi amanti del grande
schermo. Il programma della
rassegna riservata agli over
55 si apre con “La prima
cosa bella” di Paolo Virzì,
in sala il 3 e il 4 di marzo.
A seguire,10 -11 marzo,
“Basilicata coast to coast”,
del regista esordiente Rocco
Papaleo con Alessandro Gassman, Giovanna Mezzogiorno
e Max Gazzé. È la storia di
un gruppo di musicisti un po’
sconclusionato che decide
di attraversare a piedi la
regione lucana, dalla costa
tirrenica a quella ionica. Una
pellicola divertente, cui fa da
sfondo una regione e una terra un po’ sconosciuta. Il 17
e il 18 marzo è la volta di “La
vita è una cosa meravigliosa”,
il nuovo film di Carlo Vanzina
con Gigi Proietti, Vincenzo
Salemme, Nancy Brilli, Enrico
Brignano e Luisa Ranieri.
Quattro storie per quattro
personaggi, ognuno coi suoi
guai da risolvere, per una
commedia che si snoda lungo
i classici temi all’italiana. A
chiudere la rassegna torna
Gabriele Muccino con “Baciami ancora”, sequel del grande
successo “L’ultimo bacio”, in
sala il 24 e il 25; Stefano
Accorsi, Claudio Santamaria,
Pierfrancesco Savino, Giorgio
Pasotti alle prese con gli
stessi personaggi di dieci anni
fa, con le loro vite intessute
di emozioni e sentimenti.
Una grande storia d’amore,
tra intrecci e forti passioni.
Tutti i film verranno proiettati
al Cinema di via D’Azeglio,
ingresso gratuito a chi ha più
di 55 anni.
Info tel. 0521 281138
[14] - il mese marzo\2011
the original ones
Così come è stato creato
I
film in lungua originale piacciono. Lo
dimostra la rassena “The Original Ones”.
Il programma di marzo, sempre al D’Azeglio, prevede quattro pellicole, ogni giovedì
con un doppio appuntamento, alle 18,30
e alle 21,15. Giovedì 8 verrà proiettato
“True grit”, il nuovo film dei fratelli Cohen,
libera rivisitazione del western “Il Grinta”,
con un grandissimo cast: Matt Damon,
Josh Bronin e Jeff Bridges nei panni del
personaggio che ha fatto vincere un oscar
a John Wayne. Secondo appuntamento
il 15 marzo con “Biutiful” di Alejandro
Gonzalez Inarritu, in lingua spagnola con
sottotitoli in italiano. Protagonista uno
straordinario Javier Bardem nei panni di
Uxbel, un padre di due figli che ha l’eccezionale capacità di mettersi in contatto
con i defunti. Ciò nonostante la vita nella
Presso la
storica sala
d’oltretorrente, il
cineclub D’Azeglio
riprende un
nuovo ciclo di
proiezioni in v.o.
tra cui “True
grit”, “Biutiful”,
“Black Swan”...
periferia malfamata di Barcellona è molto
dura, e Uxber è costretto ad arrabattarsi
per lottare contro la povertà.
Giovedì 22 marzo “Another year” di Mike
Leigh, in inglese: Tom e Gerri, una tenera
coppia che vive poco lontano da Londra,
una storia scandita dal succedersi delle
quattro stagioni. Un lento avvicendarsi
di personaggi, tra nascite, lutti, fidanzamenti. E il tempo che passa. Ultimo
appuntamento del calendario di marzo
giovedì 29 con “Black swan” di Darren
Aronovsky, con Natalie Portman (appena
premiata con l’oscar 2011 come “miglior
attrice protagonista”) e Vincent Cassel.
Il film è un thriller psicologico, in viaggio
oscuro nella psiche di una ballerina di
danza classica.
Info tel. 0521 281138
save the date
Viaggio nel cinema europeo per bambini
Per il ciclo “Viaggio nel cinema europeo per bambini” il 12 marzo è in
programma “L’illusionista” di Sylvan Chomet, film d’animazione che
narra della storia d’amicizia tra la piccola Alice e un illusionista. Poi
“Le avventure di Sammy”, nelle sale il 19 marzo, racconta la storia di
una tartaruga marina che assieme al migliore amico Ray intraprenderà
un epico viaggio alla ricerca dell’amata Shelly. Il 22 marzo in “Animals
United”, tutti gli animali della terra si coalizzano per difendere l’ecosistema a rischio, e marciano assieme verso la Conferenza Mondiale
per l’Ambiente, che si tiene a New York. Ore 15.
Due film per “Sguardi incrociati”
“Sguardi incrociati”, rassegna del cineclub D’Azeglio D’Azeglio, riflette
sull’infanzia e l’educazione. Il 3 marzo sarà proiettato “PA-RA-DA”, il
film di Marco Pontecorvo ispirato alla vita del clown franco-algerino
Miloud che, attraverso l’arte della giocoleria, riesce a strappare dalla
miseria i ragazzi orfani di Bucarest. Secondo appuntamento giovedì
10 marzo con “Adam resurrected”, un film di Paul Schrader, tratto
dall’omonimo romanzo di Yoran Kaniuk. Al termine della seconda
guerra mondiale, un ex artista del circo risparmiato dalla camera a
gas diventa il leader in un asilo per i sopravvissuti. Ore 21.
Di davide corbetta
bellocchio a parma
Importante appuntamento al D’Azeglio: in prima visione mercoledì 16 marzo l’ultimo film di Marco Bellocchio “Sorelle
mai”, proiettato come “fuori concorso” al Festival del Cinema
di Venezia 2010. Alla serata sarà presente lo stesso regista,
che spiegherà la genesi di questo “film per caso”: la pellicola si
compone infatti di sei episodi, girati tra il 1999 e il 2008, nati
come esperienze di laboratorio con gli allievi di “Fare Cinema”,
corso che il regista di Bobbio tiene nel suo paese natale da ormai
10 anni. L’idea di comporne un lungometraggio è nata dopo,
quando il regista ha notato che fra gli episodi c’era un “filo conduttore: il tema di chi va e di chi resta”. Tutti gli episodi hanno
vita a Bobbio, nel piacentino, dove vivono le sue due sorelle. La
vera protagonista è la famiglia stessa del regista, pochissimi gli
attori professionisti: Donatella Finocchiaro, Alba Rochrwacher
e l’esordiente Valentina Bardi. Uno scorcio sulla vita familiare
spensierato e profondo al tempo stesso, da non perdere.
Info tel. 0521 281138 - www.cinedazegglio.it.it
Sul grande schermo i colori dell’ambiente
A marzo, all’Astra, quattro film in programma per la rassegna dedicata al pensiero “verde”
S
i intitola “Ambiente Cinema Uomo” la
rassegna iniziata il 21 febbraio scorso al cinema Astra nata dalla collaborazione tra gli assessorati all’Ambiente e
alla Cultura - Ufficio Cinema del Comune
di Parma. Tutti i film sono presentati in
prima visione per Parma.
Lunedì 7, in “No impact man”, documentraio in v.o. con sottotitoli in italiano,
diretto da di Laura Gabbert e Justin
Schein, si segue l’esperimento di una
famiglia di Manhattan, i Beavan, che
abbandonano i lussi della loro vita per
cercare di vivere un anno a scarso impatto ambientale.
Lo sfruttamento del lavoro è al centro della pellicola in programma il 14: “China blue” di Micha X. Peled. In una fabbrica di
blue jeans la cinpresa segue la vita quotidiana degli operai (in
particolare la diciasettenne Jasmin), che tentano di sopravvivere
alle crudeli condizioni di lavoro, accanto
al proprietario della fabbrica.
In “The cove” un gruppo di persone
svela l’orrore che si svolge in Giappone
nella baia della città di Taiji. Il 21 marzo
saranno protagonisti i delfini, vittime
di pescatori senza scrupoli. Questa
opera, firmata da Louie Psihoyos, ha
vinto l’Oscar nel 2010 come miglior
documentario.
A chiudere il ciclo di proiezioni sarà
Werner Herzog con il suo “Il diamante
bianco”, in v.o. con sottotitoli in italiano.
Il white diamond è un piccolo dirigibile progettato da un tormentato sognatore. Il pallone fluttua nell’aria su un paesaggio
di incontaminata bellezza. La contemplazione può aiutarci a
recuperare il senso autentico delle cose?
Info tel. 0521 960554 / 031035
In onore del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia il Circolo Cinematografico D’Azeglio inaugura una nuova rassegna incentrata sul Risorgimento
italiano. Il 22 marzo sarà proiettato “Quanto è bello lu morire acciso”, una
pellicola del 1976 di Ennio Lorenzini che narra del tentativo di Carlo Pisacane
di organizzare una rivolta contadina nel Meridione, spinto da animo patriottico. L’entusiasmo però non bastò a far scattare la scintilla della rivoluzione nei
contadini meridionali i quali, al contrario consegnarono gli insorti nelle mani
dell’esercito borbonico. Il secondo film in programma è “Noi credevamo” di
Mario Martone, uscito nelle sale lo scorso novembre, con Luigi Lo Cascio.
Narra la storia di tre ragazzi meridionali che si uniscono alla Giovane Italia
di Mazzini, in un paese ancora profondamente divisa. “Mazzini rappresenta
quella parte d’Italia” - ha dichiarato il regista - “che non riesce mai a diventare
maggioritaria, che rimane in una posizione pura e dura come un cristallo,
una posizione sofferta ma che proprio per questo oggi è molto preziosa e
credo che ci si possa riconoscere nella forza delle sue azioni”.
Info tel. 0521 281138 - www.cinedazeglio.it
cinema
Il cinema e l’Unità d’Italia
>arte di sante cantuti
I sogni di Minimondi
in breve >>>
I fabbricanti di sogni
Galleria Centro Steccata
Alla San Ludovico allestiti i libri per bambini realizzati da Charlip,
in parte consultabili, e una serie di tavole originali
I
Ferdinando Lauretani ha realizzato sculture dedicate ai grandi cineasti italiani, i
fabbricanti di sogni (15 opere, di cui 13 in
marmo e 2 in terracotta), in mostra alla
Galleria Centro Steccata fino al 10 marzo.
L’iniziativa è corredata da importanti eventi
collaterali. L’ultimo, il 3 marzo, alle 17, è su
Pier Paolo Pasolini. Il ricavato del catalogo
sarà devoluto in beneficenza ad AMURT,
Organizzazione Non Lucrativa di Utilità
Sociale fondata in Italia all’inizio degli anni
’80 con il fine di soccorrere i poveri ed i
gruppi sociali più svantaggiati.
Info tel. 0521 285118
Marino Iotti
Marino Iotti
Risonanze del visibile
Claudio Cerritelli
Chiostri di San Domenico, Reggio Emilia
Dal 5 marzo al 10
aprile presso i ChioMarino Iotti
stri di San
Domenico
Risonanze
del visibile
Risonanze del visibile
in via Dante 11 a
Reggio Emilia, sono
allestite una settantina di opere di Marino
Iotti, un percorso
compreso tra gli anni
Novanta al 2010. La
mostra è curata da Claudio Cerritelli che
firma anche il catalogo antologico edito
da Edicta e reperibile anche a Parma alla
libreria Feltrinelli di strada Repubblica.
l festival di letteratura per ragazzi e
adulti, Minimondi, diretto da Silvia
Barbagallo, torna a Parma e provincia
dall’11 al 27 marzo. Accanto agli appuntamenti in programma quest’anno,
particolare rilievo viene dato alla Mostra
dedicata all’arte e al percorso artistico
del poliedrico artista statunitense Remy
Charlip, stimato autore e illustratore di
libri per bambini , ma anche coreografo,
danzatore e performer, tre volte segnalato dal New York Times per il miglior libro
illustrato dell’anno.
La mostra “Remy Charlip danzare il mio
libro” non è un corollario del Festival,
bensì un riconoscimento significativo
dell’importanza dell’illustrazione, essendo
essa il primo, necessario, momento di
avvicinamento alla lettura per i più piccoli. Ospitata nella Galleria San Ludovico dall’11
marzo al 25 aprile, la mostra è curata da “Les Trois Ourses” di Parigi, Associazione
Minimondi e l’architetto Marco Ferreri, responsabile anche dell’allestimento.
Charlip ha collaborato per 12 anni con la compagnia di Merce Cunningham, leggendario coreografo dell’avanguardia del ventesimo secolo. Durante tutta la sua carriera
di coreografo, Charlip non ha mai smesso di scrivere e illustrare libri per bambini,
pubblicando dagli inizi degli anni ‘50 oltre 30 titoli, volumi pieni di personaggi bizzarri e
di colori vivaci, che accompagnano storie ricche di ingegnosi giochi di parole.
Ancora oggi, ultraottantenne, non smette di sorprendere per il suo interesse alle infinite
sfaccettature dell’arte: da poco ha infatti prestato il suo volto al personaggio di Georges
Méliès, il pioniere del cinema francese, nel graphic novel “La straordinaria invenzione
di Hugo Cabret”, di Brian Selznick (Mondadori, 2007), da cui è stato tratto un film,
diretto da Martin Scorsese.
Orario dalle 9,30 alle 18,30, chiuso il martedì
Info tel. 328 7826571 - 320 8112085 - 348 7334761
Info tel. 0522 456477
Goldfish
Enoteca Ombre Rosse
Noir d’atmosfera ispirato a un racconto di
Raymond Chandler,
Goldfish di Alessio
Alberici.Le tavole originali sono esposte
all’enoteca Ombre
Rosse fino al 13 marzo dalle 18 alle 24.
Info tel. 0521 289234
Colori su tela
Villa Eden HealthClub
Il 12 alle 17,30 presso Villa Eden al Barilla
Center, inaugurazione
della personale di Giusy Fabio. “Sono attratta dall’arte figurativa
che mi permette di
fotografare la realtà in
modo personale”
Info [email protected]
[26] - il mese marzo\2011
All’HUB Cafè, “Atelier Aperti” e buffet
ecologici. Poi una mostra su Controtempi
A partire da sabato 19 torneranno all’HUB
gli Atelier Aperti dedicati alle arti visive.
Dal 19 al 26 sarà protagonista l’illustratore
Dimitri Corradini che realizzerà una personale versione del Pifferaio Magico. In “Der
Rattenfänger”, Dimitri rilegge la fiaba in
modo contemporaneo illustrando il rapporto
tra l’uomo e la natura. In questa versione,
infatti, il pifferaio rappresenta la natura che
attraverso la musica decide di liberare la
città infestata dai ratti a patto che le fabbriche inquinanti vengano dimesse. Questi i
giorni e gli orari dell’Atelier: sabato 19 e 26
(10.30-18), domenica 20 (15-19), martedì
22 e giovedì 24 (21-23.30).
Durante tutto il mese proseguirà la collaborazione con la rassegna cinematografica
dedicata all’ambiente e all’ecosostenibilità
Ambiente Cinema Uomo. Tutti i lunedì, prima
delle proiezioni dei film all’ Astra, saranno
allestiti all’HUB Cafè speciali buffet a base di
prodotti biologici a km zero. Inoltre mercoledì
15 marzo alle ore 17 ospiterà un incontro
dal titolo “Misurare la Cultura. Il bilancio
sociale dell’Istituzione Biblioteche del Comune
di Parma. Per festeggiare il decennale della
rassegna musicale “Controtempi”, il 17 marzo
alle 19.30 HUB Cafè inaugurerà la mostra
fotografica “Happy Birthday Controtempi”
con gli scatti di Alessandro Pizzarotti.
Info tel. 331 4020583
palazzo bossi bocchi
è visitabile fino
al 27 marzo
la mostra
che raccoglie
un corpus di
centocinquanta
opere di artisti
parmensi
in relazione
all’Unità d’Italia
Isacco Gioacchino Levi,
La fondazione del Monte
di Pietà di Busseto
entocinquant’anni sono trascorsi dalla
fine del Ducato di Parma e dall’imminente unificazione così come centocinquanta
sono le opere in esposizione a Palazzo
Bossi Bocchi. La mostra, che terminerà il
27 marzo, si intitola “1860: prima e dopo.
Gli artisti parmensi e l’Unità d’Italia” ed è
costituita da opere appartenenti a ogni disciplina, dalla pittura all’incisione, dalla filatelia
alla fotografia. La collezione, voluta dalla
Fondazione Cariparma con la collaborazione
della Biblioteca Palatina, raccoglie le prove
della generazione artistica parmense a pochi
anni dalla fine del Ducato. Gli artisti di quegli
anni, incastrati tra gli entusiasmanti ideali e
le incertezze istituzionali, eccellevano soprattutto nel campo dell’incisione tanto Parma
è considerata, all’indomani dell’unità, come
l’unico centro di specializzazione italiano.
Dall’incisione si passa poi alla fotografia che
proprio in quegli anni si stava sviluppando.
Parma era fiorente in particolar modo di
scuole d’arte locale e non fu scelta a caso
come sede del primo Congresso Artistico
Italiano nel 1870. La mostra, ideata e curata da Gianfranco Fiaccadori, Alessandro
Malinverni e Carlo Mambriani, si articola
in due sezioni: la prima sulla formazione
nell’Accademia di belle arti, la seconda sul
rapporto con le due famiglie sovrane e con
il loro mecenatismo, i Borbone-Parma e i
Savoia. Nell’arco di quest’anno saranno
allestite altre due mostre sullo stesso tema:
“La cultura nel Ducato di Parma alla vigilia
dell’Unità d’Italia: le letture della corte” e
“Pittori topografi. L’immagine di Parma tra
Ducato e Unità d’Italia”. #Sante Cantuti#
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frutto della ricerca più avanzata.
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Contini, Francesca Olivetti,
Marco Finelli, Rossano
Morini e Davide Carmarino
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una giuria di professionisti si riunisce per scegliere le cinque foto più belle spedite all’indirizzo
[email protected], che verranno esposte nei locali del centro storico.
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Un poeta in Oltretorrente
3 e 4 marzo
Dedicato a Franco Loi
Giovedì 3 marzo alle 21 al Circolo Parma
Lirica, un reading poetico musicale dal titolo
“Andà due nun se sà“ (Andar dove non si
sa) con Franco Loi. Venerdi 4 all’Hub Cafè
alle 17 “In viaggio col poeta. Conversazione
nell’Oltretorrente” alla presenza con Franco Loi, Luisa Pecchi e Giovanni Martinelli.
Esistenza e filosofia
L’uomo si interroga
Il ciclo di incontri “Pensare la vita” pone riflessioni
fondamentali discusse con i filosofi Roberto Escobar,
Ferruccio Andolfi, Alberto Siclari e Thomas Casadei
Lagerblok
8 marzo ore 21 - Teatro al Parco
(ingresso libero)
Un progetto musicale, nato dal racconto
“Ad Auschwitz c’era un’orchestra” di
Fania Fenelon dedicato alle donne “che
resistono”.
Info www.pariopportunita.parma.it
Mangia come scrivi
11 marzo ore 21 - Hostaria Tre Ville
La tradizionale serata in rosa con le
autrici Newton Compton di “101 modi
per diventare bella, milionaria e stronza”,
“101 bugie che ci raccontiamo in amore
e sull’amore”, “101 motivi per cui le donne
ragionano con il cervello e gli uomini con il
pisello” e con le “trasparenze” della pittrice
Ghisi. Ospiti: Eliselle, Nadiolinda, Eva Clesis,
Barbara Ghisi.
Info tel. 0521 272524
Calendario cene www.mangiacomescrivi.it
Dedicato alle donne
Rocca Sanvitale, Sala Baganza
Due scrittrici, ex staffette partigiane, presentano i loro libri. Sabato 12 marzo alle
ore 17, nella Sala Convegni della Rocca
Sanvitale, Teresa Vergalli presenterà il suo
libro “Storie di una staffetta partigiana”.
Sabato 19 marzo sempre alle 17, Marisa
Ombra presenterà “La bella politica. La
resistenza, “noi donne”, il femminismo”.
Info tel. 0521 331311
Insieme per comprendere
Dall’11 al 13 marzo - Hotel Classic
Reggio Emilia
“Insieme per comprendere - Gruppi di auto
mutuo aiuto: una via per ritrovarsi” è il
tema dell’XI Congresso Nazionale sul Lutto.
Tre giorni di incontri, dibattiti, convegni e
testimonianze. Nella giornata di apertura
interverrà anche la tanatologa parmigiana
Maria Angela Gelati.
Info tel. 0522 335438/335290
Vivere spettinate
25 marzo ore 21.15 - Teatro Europa,
Via Oradour 14 (ingresso libero)
Una riflessione su ciò che significa essere
donne in questo momento storico, sociale
e culturale e, per giunta, non donne qualsiasi, ma donne disabili.
Info www.pariopportunita.parma.it
“Il pensatore” di Rodin
A
chi non è mai capitato di fermarsi e pensare alle cosiddette “grandi
domande” dell’esistenza? Chi non ha mai provato la sensazione di non
riuscire a trovare le parole per rendere più consistenti le proprie opinioni?
Per dare gli strumenti necessari a queste istanze anche a chi non si è mai
avvicinato alla filosofia in maniera sistematica, l’Assessorato alla Cultura del
Comune di Parma insieme all’Associazione La Ginestra, con il patrocinio del
dipartimento di Filosofia dell’Università di Parma, ha elaborato “Pensare la
vita” un ciclo di incontri gratuito e aperto a tutti, che affronterà argomenti
rilevanti per riflettere sulla vita, se stessi e il proprio mondo.
Gli incontri di marzo partono lunedì 7 con Roberto Escobar, critico cinematografico de “Il Sole 24 Ore” e docente di filosofia politica all’Università di Milano,
che affronterà il delicato tema della ricerca della verità. Il 21 il direttore del
corso Ferruccio Andolfi dell’Università di Parma terrà una lezione su una
delle domande che hanno accompagnato da sempre il cammino dell’uomo:
l’individuo e l’immortalità. La settimana successiva, il 28, lo storico della
teologia Alberto Siclari sarà relatore sulla responsabilità morale, tematica
molto dibattuta oggi e che necessita di una bussola per orientarsi fra le
diverse posizioni. Un altro tema di stretta attualità che ha bisogno di basi
teoretiche stabili è quello affrontato il 4 aprile dal filosofo politico Thomas
Casadei, comunità e politica.
Dalle problematiche degli incontri si riesce facilmente a capire come la filosofia
non sia fine a se stessa ma si trova ad essere il punto di partenza per un’azione
politica, nel senso proprio di azione verso la polis, la comunità; così è anche nelle
intenzioni degli organizzatori del corso: “Le tematiche affrontate avranno un
taglio più esistenziale, nella presunzione che ci siano ricadute sull’atteggiamento
civico e sociale adottato dalle persone” sono le parole di Andolfi, sostenute
anche dall’assessore Sommi: “Le lezioni puntano a sviluppare e a diffondere
uno spirito critico indispensabile per approcciarsi alla realtà”.
Gli obiettivi sono stati premiati dalla forte affluenza di pubblico, che ha fatto
decidere di spostare gli incontri dalla Casa della Musica al più capiente cinema Astra; testimonianza questa del diffuso bisogno di capirsi e capire il
mondo. #Gian Marco Alessandrini#
Info tel. 0521 218338 - 328 2854359
[28] - il mese marzo\2011
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Notte tricolore nel cuore di Parma
Mercoledì 16 marzo alle 16,30 in piazza Garibaldi la statua
restaurata tornerà al suo posto con una cerimonia ufficiale.
Seguiranno letture e dibattiti. Ospite d’onore Antonio Scurati
N
on poteva mancare Garibaldi nella nostra Piazza per il 150esimo dell’Italia.
Il monumento all’eroe sarà ripresentato
alla città il 16 marzo alle 16.30. La nipote Anita Garibaldi e le autorità cittadine
restituiranno alla città con una cerimonia
ufficiale il monumento, dopo il restauro,
per iniziare, non una notte bianca, ma
tricolore.
Tra il 16 e il 17 marzo si festeggia il
compleanno dell’Italia. Fu in quella data,
che 150 anni fa, venne proclamato da
Vittorio Emanuele II il Regno d’Italia, con
capitale Torino. Un anniversario che sarà
celebrato con una Notte tricolore che
unirà l’Italia intera.
Prevista in quella data la tappa clou
del progetto-sussidiario dell’Istituzione
Biblioteche “Quest’Italia che ci tocca
raccontare” che ha promosso strumenti
e appuntamenti per un percorso di riflessione dedicato alle scuole superiori e alla
città per l’anno scolastico che segnato da
queste celebrazioni.
Condurrà Masha Foschi che presenterà
anche i frutti di un percorso tra storia,
letteratura, cronaca e identità che i ragazzi hanno affrontato con gli insegnanti
di riferimento per una celebrazione
consapevole e attiva. Parole da “pubblicità progresso” che spiegano lo spirito
delle performance del Liceo Scientifico
Marconi, del Liceo Classico Romagnosi,
e dell’I.T.C. Bodoni.
Dal Palco, nel cuore della città, i nostri
giovani italiani parleranno di “Piazza
Garibaldi anno… Vorrei esserci stato
anch’io!” e di “Nuovi Italiani”. Fatti della
storia nazionale visti da sotto il nostro
“Beppe”, esperienze di ragazzi che vengono da lontano ma sono nostri, teatro
risorgimentale e un’alternanza di “vado
via perché” o “rimango perché” sono
le strade scelte per raccontare l’Italia.
In apertura Antonio Scurati proporrà
un’inedita “Lettera dall’Italia” (parafrasando la sua rubrica “Lettere dal nord” di
“Parla con me” della Dandini).
Un tema vivo e caro quello risorgimentale
per Scurati che, tra l’altro ha scritto: “Una
sera vai a vedere ‘Noi credevamo’ e scopri, incredulo, che il Risorgimento arriva
fino a te. Scopri che quelle abilità, quei
mestieri quelle arti che hanno prima contribuito a fare l’Italia e poi a farla grande
nel mondo (Rossini, Verdi e Puccini sono
Antonio Scurati
ancora oggi tre dei principali motivi del
nostro prestigio internazionale) sono vive
e lottano insieme a noi. Non siamo soli,
non tutto il passato ci ha dimenticati”.
Un’iniziativa che finirà in musica grazie
ai canti patriottici del coro dell’Itc Bodoni
diretto da Lucia Consigli e con la Piazza
in festa a cura degli studenti del Liceo
d’arte Toschi.
Info tel. 0521 031010
“Nel nome di Ilaria”, la biblioteca
internazionale ricorda la Alpi
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[30] - il mese marzo\2011
In occasione del diciassettesimo anniversario dalla scomparsa di
Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, avvenuta in Somalia il 20 marzo del
1994, l’Associazione Ilaria Alpi promuove “Nel Nome di Ilaria”,
un ricco calendario di incontri (www.ilariaalpi.it/20marzo). In
questa sorta di “geografia della memoria” si inserisce un incontro
organizzato dalla Biblioteca Internazionale Ilaria Alpi per venerdì
18 marzo alle 21. Il Presidente dell’Istituzione Biblioteche Luciano
Mazzoni introdurrà la presentazione del Libro “1994 - l’anno che
ha cambiato l’Italia” (ed. Chiarelettere, 2010). Presenteranno il
libro gli autori Luciano Scalettari, inviato di Famiglia Cristiana e
consulente della commissione parlamentare sul caso Alpi-Hrovatin, e Luigi Grimaldi, giornalista freelance. In “1994. L’anno che
ha cambiato l’Italia, dal caso Moby Prince agli omicidi di Mauro
Rostagno e Ilaria Alpi. Una storia mai raccontata” Luigi Grimaldi
e Luciano Scalettari affrontano con un’inchiesta quattro misteri
italiani avvenuti tra la prima e la seconda repubblica nell’arco
temporale tra il 1988 e il 1994: il delitto Rostagno (1988), la
tragedia del traghetto Moby Prince (1991), gli omicidi dell’ufficiale
del Sismi Vincenzo Li Causi (1993) e dei reporter Ilaria Alpi e
Miran Hrovatin (1994). Per approfondire le vicende esposte
dai due giornalisti la presentazione del libro sarà intervallata da
alcuni passaggi tratti da “Blu Notte. Misteri Italiani – Ilaria Alpi e
Miran Hrovatin” di Carlo Lucarelli.
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