MERCOLEDÌ 6 I CANTI CHE HANNO FATTO L’ITALIA CARL ORFF CARMINA BURANA I GRANDI CONCERTI IN CAVEA LUGLIO 2011 Luglio suona bene Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ricky Martin Burt Bacharach Ringo Starr and His All Starr Band Ennio Morricone Chicago Stefano Di Battista Quintet John Mellencamp Cyndi Lauper Tea for 3 D. Douglas, E. Rava, A. Cohen, U. Caine, L. Oh, C. Penn George Benson Elton John and His Band Brad Mehldau Joshua Redman Duo M.I.T. Meet in Town Festival dei nuovi suoni Un incontro in jazz G. Paoli, F. Boltro, D. Rea, R. Bonaccorso, R. Gatto Lou Reed & Band Caro Emerald Joe Cocker Orquesta Buena ® Vista Social Club Omara Portuondo Mario Biondi Big Orchestra Sting Vinicio Capossela “la ciurma”, il Coro degli Apocrifi e l’Ensemble Cretese Stefano Bollani Giovanni Allevi FINO AL 20 LUGLIO VENERDÌ 22 E SABATO 23 DUE GIORNI DI ELETTRONICA, DANCE, INDIE, LIVE, DJ SET PRIMAL SCREAM, APPARAT BAND, MODESELEKTOR, LAMB, COCOROSIE ZERO 7 E MOLTI ALTRI Pag. 18 Pag. 16 e 17 AUDITORIUM VENERDÌ 1 Gli ultimi esclusivi CD della Parco della Musica Records Musica per Roma Parco della Musica Records è l’etichetta discografica della Fondazione Musica per Roma. FONDAZIONE Consiglio di amministrazione Bruno Cagli Presidente - Sovrintendente Presidente Aurelio Regina Antonio Pappano Direttore Musicale Amministratore delegato Carlo Fuortes Consiglio di amministrazione Consiglieri Presidente Bruno Cagli Francesco Gaetano Caltagirone Vicepresidente Luigi Abete PROSSIME USCITE Alberto Basso Vice Presidente Franco Bernabè Consiglieri Bruno Cagli Innocenzo Cipolletta Giovanni Alemanno Sindaco di Roma Adriano De Micheli Luigi Abete Guido Fabiani Giorgio Battistelli Andrea Guerra Paolo Buzzetti Gianni Letta Giovanni Carli Ballola Giovanni Malagò Fulvio Conti Mario Marazziti Azio Corghi Tutti i cd della Parco della Musica Records sono in vendita nei principali negozi di musica italiani e al bookshop dell’Auditorium. Paola Santarelli Giuseppe Dalla Torre www.auditorium.com/it/pmrecords Coro dei Minatori di Santa Fiora “Dilli che venghino” Un incontro in jazz G. Paoli, F. Boltro, D. Rea, R. Bonaccorso, R. Gatto “Auditorium Recording Studio” Mauro Campobasso & Mauro Manzoni Quartet “Ears Wide Shut” Maria Pia De Vito & Huw Warren feat Ralph Towner “‘O pata pata” Gianluca Petrella, Paolino Dalla Porta, Fabrizio Sferra “Il bagno turco” Homage to Stanley Kubrick Vittorio Di Paola Collegio dei revisori dei conti Gabriele Galateri Presidente Pietro Pennacchi Collegio dei revisori dei conti Valter Pastena Leonardo Quagliata Presidente Giovanni Sapia Andrea Pirrottina Antonio Simeoni Fornitore ufficiale degli strumenti per Fondazione Musica per Roma all’Auditorium Parco della Musica ANTONIO PAPPANO ROSSINI GUILLAUME TELL Antonio Pappano, l’Orchestra e il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia in una registrazione “live” del capolavoro rossiniano che ha incantato il pubblico di Santa Cecilia per l’inaugurazione della stagione 2010 - 2011 R 2 Il CD sarà in vendita nei principali negozi di musica e al bookshop dell’Auditorium Luglio suona bene I GRANDI CONCERTI IN CAVEA LUGLIO Venerdì 8 Sala Santa Cecilia Mercoledì 13 Giovedì 28 Ennio Morricone Elton John and His Band pag 10 Orquesta Buena ® Vista Social Club Mercoledì 13 Sala Sinopoli featuring pag 13 Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Venerdì 1 I Canti che hanno fatto l’Italia Concerto con dedica pag 6 Orchestra, Coro e Voci Bianche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Carlo Rizzari direttore Sabato 9 Chicago pag 7 pag 4 Sabato 9 Sala Sinopoli Sabato 2 Ricky Martin Musica Alma Sexo World Tour pag 4 Brad Mehldau Joshua Redman Duo pag 10 M.I.T. Meet in Town Stefano Di Battista Quintet Woman’s Land Festival dei nuovi suoni pag 7 Domenica 24 Domenica 10 pag 16-17 Un incontro in jazz John Mellencamp Burt Bacharach No better than this tour pag 8 pag 11 Lunedì 25 Lunedì 11 Cyndi Lauper Ringo Starr and His All Starr Band pag 13 Sabato 30 Sting Symphonicity Tour pag 14 Domenica 3 Lunedì 4 Venerdì 29 Mario Biondi Big Orchestra Venerdì 22 - Sabato 23 G. Paoli, F. Boltro, D. Rea, R. Bonaccorso, R. Gatto pag 5 Omara Portuondo Domenica 31 Vinicio Capossela Progetto Speciale con “la ciurma”, il Coro degli Apocrifi e l’Ensemble Cretese pag 14 Lou Reed & Band pag 8 Sweet Tooth pag 11 Lunedì 11 Sala Sinopoli Martedì 26 AGOSTO pag 5 Tea for 3 Mercoledì 6 Carmina Burana Coro, Pianoforti e Percussioni dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ciro Visco direttore pag 6 D. Douglas, E. Rava, A. Cohen, U. Caine, L. Oh, C. Penn pag 9 Martedì 12 George Benson Lunedì 1 Caro Emerald Stefano Bollani pag 12 piano solo pag 15 Mercoledì 27 Joe Cocker Hard Knocks Tour 2011 pag 12 Martedì 2 Giovanni Allevi Alien Tour 2011 pag 15 The Breezin’ 35th Anniversary Tour pag 9 SPONSOR EVENTO SERVIZI PER L’ELETTRONICA MEDIA SPONSOR SEGUI I CONCERTI DEL 24/07 E DEL 31/07 I N LIVE STREAMING SU TELECOMITALIA . COM Suoni d’Estate Sabato 2 luglio Cavea ore 21 Q UA RTO C I C LO D I CO N C E RT I E ST I V I Venerdì 1 luglio Cavea ore 21 Orchestra, Coro e Voci Bianche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ricky Martin Musica Alma Sexo World Tour Biglietti: da 45 a 90 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Carlo Rizzari direttore Introduce Michele Mirabella I Canti che hanno fatto l’Italia dall’Indipendenza, all’Unità fino alla Grande Guerra Vincitore di un Grammy e di molteplici Latin Grammy Award, il re del pop latino Ricky Martin torna in Italia dopo un’assenza di quattro anni per presentare dal vivo i brani tratti dal suo ultimo album, Mas, uscito a febbraio. Un disco che dopo diversi anni lo riavvicina alle radici pop, realizzato insieme al compositore Dasmond Child, col quale aveva prodotto hit come Biglietti: da 10 a 35 euro. Livin’ la vida loca. Ricky eseguirà anche quei brani che lo hanno reso celeL’anno scorso erano in molti a dubitare dell’effettivo riscontro popolare delle bre in tutto il mondo e figura leader della musica latina, come Maria, La imminenti celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Poi è arrivato Roberto bomba e, naturalmente, Livin’ la vida loca. Amato universalmente per il Benigni, che con una folgorante apparizione al Festival di Sanremo ha com- suo innato senso del ritmo, la sua passione per il palco e il grande spirito mosso oltre 15 milioni di telespettatori dimostrando che il testo dell’Inno di di generosità, ogni suo concerto è un concentrato di divertimento e ritmo Mameli è tutt’altro che enfasi e vuota retorica, ma vibra di giovanile, auten- assolutamente da non perdere. Descritto da Billboard come “icona pop tico amor di patria. Ed è esplosa improvvisa, con la complicità del Presidente internazionale e ambasciatore mondiale della musica latina” e riconosciu- della Repubblica Giorgio Napolitano, la febbre del nostro Tricolore che costò to dalla latin Recording Academy come “Person of the Year” più giovane in la vita a migliaia di ragazzi trascinati nell’entusiasmo di un miraggio di liber- assoluto, Ricky Martin a oggi ha venduto più di 60 milioni di album e con- tà da quelle musiche – colte e popolari – che infondevano loro il coraggio tinua a fare il tutto esaurito negli stadi e nelle arene di tutto il mondo. È per affrontare l’estremo sacrificio o che in tutti sviluppavano un senso stato inoltre vincitore di dozzine di prestigiosi premi internazionali per i suoi di identità comune. Sarà Michele Mirabella, uno dei più simpatici successi in carriera e per le importanti iniziative benefiche di cui si è reso conduttori della tv, a raccontarci la straordinaria avventura del nostro protagonista. Parte essenziale del suo personaggio, così come l’amore per Risorgimento attraverso i Canti che hanno fatto l’Italia, un’antologia di can- la musica, è il grande impegno in attività di beneficenza attraverso il pro- zoni dall’Indipendenza all’Unità e fino alla Grande Guerra, curata da un gramma della Ricky Martin Foundation, volto a difendere il benessere dei eccellente orchestratore, Raffaele Gervasio, con cui l’Orchestra, il Coro bambini di tutto il mondo in settori critici quali la giustizia sociale, l’educa- e le Voci Bianche del l’Accademia di Santa Cecilia vogliono celebrare zione e la salute. insieme al pubblico questa festa finalmente Acquista il biglietto nei punti vendita Listicket o sul sito Listicket.it o tramite Call Center 892.982 e avrai diritto ad un premio certo! tanto sentita e vissuta con passione sincera. Una serata per cantare insieme l’Inno di Mameli, quello di Garibaldi e ancora: O surdato ‘nnammurato, Reginella, La Bella Gigogin, Quel Mazzolin di Fiori, La Leggenda del Scopri i dettagli su www.premicerti.it 4 Operazione a premi “Acquista un biglietto Listicket e sarai premiato!” valida dall’11/04/2011 all’11/07/2011. Regolamento completo su premicerti.it Piave, Ta-pum. Ricky Martin Domenica 3 luglio Cavea ore 21 Lunedì 4 luglio Cavea ore 21 Burt Bacharach Ringo Starr and His All Starr Band Biglietti: da 40 a 80 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Biglietti: da 40 a 130 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Rick Derringer chitarra Richard Page voce e basso Wally Palmar chitarra Edgar Winter multistrumentista Gary Wright piano Gregg Bissonette batteria Una delle leggende assolute del rock, Ringo Starr, per la prima volta a Roma, per il dodicesimo All Starr Tour. David Wild del mensile Rolling Stone ha scritto recentemente “Quello che più impressiona di Ringo Starr non è quello che è stato ma quello che ancora è oggi, il suo animo grande, la sua saggezza e vivacità”. Il suo ultimo album Y not è uscito nel 2010 ed è uno dei dischi più personali del musicista, al quale hanno partecipato amici vecchi e nuovi tra i quali Paul McCartney, con cui Ringo canta il singolo Walk with you, un omaggio alla forza dell’amicizia. Tutta la musica di Ringo Starr sia come solista sia come membro dei Beatles è permeata dalla sua personalità. Il suo calore, il suo umorismo e le sue eccezionali doti di musicista hanno regalato al pubblico canzoni immortali che tutti conoscono e amano: With a little help from my friends, Don’t pass me by, Octopus’ garden, Photograph, It don’t come easy, Back off Boogaloo, You’re sixteen (you’re beautiful and you’re mine), Don’t go where the road don’t go, The no no song e Never without you. Fin dall’inizio della sua carriera con I Beatles negli anni Sessanta Ringo Starr è stato riconosciuto come uno dei protagonisti più brillanti della storia della musica. Dopo la grande esperienza con i quattro di Liverpool ha intrapreso una lunga e importante carriera di cantante, cantautore, batterista e attore. Traendo ispirazione da blues, soul, country, honky-tonk e rock’n’roll, Ringo continua ancora oggi a giocare un ruolo fondamentale sulla scena Burt Bacharach La cavea dell’Auditorium Parco della Musica farà da palcoscenico ideale Foto: Rob Shanahan musicale. per uno dei più grandi pianisti e compositori di tutti i tempi, Burt Bacharach, autore di tantissimi successi dagli anni Sessanta agli anni Ottanta con le parole di Hal David e le interpretazioni indimenticabili di Dionne Warwick. Per Luglio Suona Bene si esibirà accompagnato da un’orchestra di 12 elementi. Nel 1957 inizia la collaborazione con Hal David: la loro canzone The Story of My Life registrata da Marty Robbins diventa subito prima in classifica, come subito dopo Magic Moments registrata da Perry Como. Molti cantanti famosi hanno interpretato le sue canzoni, tra questi Dusty Springfield (The look of love), i Beatles (Baby, it’s you), i Carpenters (They long to be), Aretha Franklin, Isaac Hayes (Walk on by), Tom Jones (What’s new, Pussycat) e molti altri. Sono celebri anche le interpretazioni delle sue canzoni da parte di musicisti e cantanti jazz da Stan Getz e Wes Montgomery a McCoy Tyner e Diana Krall. Il successo di Bacharach arriva fino a tempi più recenti: nel 1998 vince un Grammy insieme a Elvis Costello per l’album Painted from memory. Tra i suoi ultimi dischi At this time del 2005 nel quale partecipano tra gli altri anche Elvis Costello e Rufus Wainwright e Burt Bacharach: Live at the Sydney Opera House con la Sydney Symphony Orchestra. Nel 2008 Ringo Starr and All His Starr Band vince il Grammy alla carriera, dopo i sei Grammy e i tre Oscar conseguiti in precedenza. Nel marzo 2011 pubblica When Ronan met Burt, registrato con Ronan Keating (ex cantante dei Boyzone), che segna un’apertura verso il pubblico più giovane. 5 Suoni d’Estate Venerdì 8 luglio Sala Santa Cecilia ore 21 Q UA RTO C I C LO D I CO N C E RT I E ST I V I Mercoledì 6 luglio Cavea ore 21 Coro, Pianoforti e Percussioni dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Concerto con dedica VARIANTI SU UN SEGNALE DI POLIZIA dedicato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, tratto e rielaborato dalle musiche del film Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ennio Morricone direttore OSTINATO RICERCARE PER UN’IMMAGINE dedicato a mia moglie Maria, dal film “L’ultimo Gattopardo” Biglietti: da 10 a 45 euro. Ciro Visco direttore Mirco Roverelli, Monaldo Braconi pianoforti ELEGIA PER L’ITALIA voce recitane e testo di Giovanni Fontana dedicato al Presidente Giorgio Napolitano per il 150° dell’Unità d’Italia Orff Carmina Burana Biglietti: da 10 a 35 euro. Nel 1937, cioè un quarto di secolo prima di Philip Glass e del minimalismo, con i Carmina Burana per soli, coro e orchestra, il compositore tedesco Carl Orff inventò una formula musicale fondata sul ritmo e sull’estrema semplicità di melodie e armonie che arrivò, e continua ad arrivare anche oggi, al cuore degli ascoltatori del mondo intero. Il medievale Burana Codex fu rinvenuto in un’abbazia benedettina a una trentina di chilometri da Monaco (Burana infatti, in un misto di latino e tedesco medievale, nasconde la radice dell’attuale Bayern, Baviera) e conteneva più di 1000 canzoni di carattere religioso e profano: è tra quest’ultimi che Orff scelse 24 poemetti, veri e propri inni al risveglio della primavera, alla gioia dell’amore fisico e all’euforia dell’ebbrezza e della convivialità. In toni ora squisitamente madrigalistici, ora esplicitamente vernacolari, ne viene fuori l’affresco di un medioevo LA TENDA ROSSA Partenza – SOS – Ritorno dedicato agli esploratori di tutte le epoche, dal film “La tenda rossa” Possiamo affermare, con un pizzico di vanto, che è il compositore di colonne sonore per il cinema più famoso del mondo. L’anno scorso in Svezia gli è stato consegnato quello che viene considerato il Nobel della Musica, il Polar Music Prize, e alla prossima edizione del Festival Internazionale del Film di Roma sarà il Presidente della Giuria: Ennio Morricone, TRA CIELO E TERRA quattro meditazioni musicali dedicate a Karol Wojtyla; tratti e rielaborati dai film su Giovanni Paolo II ROCK? dedicato alle nuove generazioni MISSION Gabriel’s Oboe, Falls, Come in cielo così in terra dedicato agli spiriti religiosi sacrificati nella loro missione premiato con l’Oscar consegnatogli nel 2007 da Clint Eastwood, si sta meritatamente godendo i suoi anni d’argento al culmine di una popolarità che non ha paragoni nel panorama della musica mondiale. Il grande maestro, nonché Accademico di Santa Cecilia, torna sul podio dell’Orchestra ceciliana con questo Concerto con dedica, ispirato a persone e personaggi che hanno attraversato la sua vita e quella di tutti noi. Nel commosso ricordo di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino Morricone ha composto Varianti su un segnale di Polizia, che verrà eseguito in prima assoluta, così come Tra cielo e terra, dedicato a Karol Wojtyla. Non mancano omaggi alla moglie Maria, al Presidente Napolitano e alle nuove generazioni, cui Morricone ha dedicato un’altra novità assoluta, Rock, alternati ad alcune celebri pagine scritte per il cinema, fra le quali una suite della colonna sonora di Mission, il film con Robert De Niro e Jeremy Irons, diretto nel 1986 da Roland Joffé. Ennio Morricone Carmina Burana sguaiato ed edonista, di effetto irresistibile. Visto l’enorme successo della prima esecuzione a Francoforte, Orff stesso ne realizzò in seguito una versione per soli, coro misto, coro di ragazzi, due pianoforti e percussioni appositamente per permetterne l’esecuzione anche ad ensemble ridotti, che accentua, rispetto all’originale, gli scatenati accenti di sapore tribale della partitura. È la versione che verrà eseguita dal Coro e dai percussionisti 6 dell’Accademia di Santa Cecilia diretti da Ciro Visco. Sabato 9 luglio Cavea ore 21 PRIMA DATA ITALIANA Chicago Biglietti: da 30 a 60 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Robert Lamm tastiere, voce Lee Loughnane tromba James Pankow trombone Walt Parazaider fiati Jason Scheff basso, voce Tris Imboden batteria Keith Howland chitarra Lou Pardini tastiere, voce Drew Hester percussioni Sabato 9 luglio Sala Sinopoli ore 21 Stefano Di Battista Quintet Woman’s Land Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Stefano Di Battista sax Fabio Zeppetella chitarra Jeff Ballard batteria Francesco Puglisi contrabbasso Roberto Tarenzi pianoforte Gino Castaldo voce narrante/presentazione A distanza di un anno dall’esibizione in quartetto al Parco della Musica, Stefano Di Battista presenterà nell’ambito di Luglio Suona Bene Woman’s Land, il nuovo progetto e disco che nasce da un profondo desiderio di rac- Chicago contare e musicare la figura femminile del passato millennio. Tutti i brani presentati sono dedicati a donne meravigliose, coraggiose, indimenticabili della letteratura, del cinema, della musica, della scienza. Dodici brani tutti originali, prodotti, composti e arrangiati da Stefano Di Battista, che con questo lavoro raggiunge la piena maturità artistica e dimostra una grande crescita come compositore. Ogni brano del disco ha una sua “musa ispiratrice”: la scienziata Rita Levi Montalcini, la cantante Ella Fitzgerald, l’ominide preistorico Lucy, la cosmonauta Valentina Tereskova, Molly Bloom, novella Penelope nell’Ulisse di Joyce, Lara Croft, la prima eroina dei videogiochi, la romanissima attrice premio Oscar Anna Magnani, Coco Chanel, una protagonista della storia e del costume del ’900. E ancora troviamo Maria Lani, la meno nota, imbrogliona geniale che riuscì a convincere oltre 50 artisti, tra i quali, Matisse, Giovanni Canitano Cocteau, Chagall, De Chirico e Braque, a farle dei ritratti, raccontando in giro Arriva all’Auditorium Parco della Musica, per la prima data del tour italiano, uno dei gruppi leggendari del rock americano, i Chicago. Formatisi nel 1967 proprio nella città da cui prendono il nome, sono universalmente ricordati per due grandi hit: If you leave me now del 1976 e Hard to say I’m sorry del 1982. La loro musica si è mossa nel corso degli anni tra il progressive rock, il jazz rock, il rock sperimentale e il rock melodico. Il nucleo storico del gruppo che rimane ancora oggi unito è costituito dal fiatista Walter Parazaider, dai multistrumentisti Lee Loughnane e James Pankow e dal cantante, chitarrista e tastierista Robert Lamm. La loro avventura inizia suonando nei club della città qualsiasi genere di musica, dal blues alla musica irlandese. Successivamente incontrano il chitarrista Walk of Fame e una strada di Chicago intitolata a loro. Sono tredicesimi Stefano Di Battista Quintet nella lista dei primi cento artisti di tutti i tempi redatta dalla rivista che servivano a un film che avrebbe dovuto girare e poi scappò in America, Billboard. dove li vendette tutti. Joséphine Baker, considerata la prima star di colore e Terry Kath e il batterista Danny Seraphine. Insieme incominciano a suonare cover tratte dal repertorio di James Brown e Wilson Pickett, ma un loro amico, James William Guercio, che nel frattempo è diventato un produttore della Columbia Records, li incoraggia a scrivere dei pezzi propri. Nello stesso periodo al sestetto si unisce Peter Cetera, già cantante e bassista degli Exceptions. Insieme e con diverse collaborazioni nell’arco degli anni diventano una delle band più amate degli anni Settanta e Ottanta negli Stati Uniti, secondi solo ai Beach Boys. Hanno venduto infatti oltre 38 milioni di dischi negli Stati Uniti vincendo 22 dischi doro, 25 dischi di platino e 8 di multiplatino. Hanno collezionato numerosi premi tra cui un Grammy Award, molti American Music Award, una stella sulla Hollywood tra le più acclamate vedette di Parigi, la maga di New Orleans Madame Lily Devalier, personaggio letterario di un romanzo di Tom Robbins, Profumo di Jitterburg. Nel brano che dà il titolo al disco, Woman’s land, si può ascoltare la voce di Alda Merini, una delle più grandi poetesse del Novecento. 7 Domenica 10 luglio Cavea ore 21 PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA John Mellencamp No better than this tour Il concerto sarà preceduto dal film documentario "It's About You” Michael Wanchic chitarra Andy York chitarra Miriam Sturm violino John Gunnell basso Dane Clark batteria Troye Kinnett tastiere e fisarmonica Biglietti: da 40 a 65 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Per la prima volta in diciannove anni, John Mellencamp suona in Italia e fa tappa all’Auditorium Parco della Musica con il suo tour che toccherà i teatri più importanti d’Europa. Il No better than this tour sarà una serie di serate speciali in compagnia di una delle icone più rappresentative del rock cantautorale americano che, con perizia di consumato performer, in uno show intimo e curato, ripercorre tutte le fasi della sua quarantennale carriera, degna Lunedì 11 luglio Cavea ore 21 Cyndi Lauper Memphis Blues Tour Biglietti: da 30 a 50 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Cyndi della “Rock’n’Roll Hall of Fame”. Il live di John Mellencamp sarà preceduto dal film-documentario It’s about you, che narra la particolare genesi e registrazione di No better than this, album prodotto da T Bone Burnett. L’album, è stato registrato in tre luoghi di culto nel Sud degli Stati Uniti: a Savannah, nella Prima Chiesa Battista Africana, ai Sun Studio di Memphis e infine nella Stanza 414 del Gunther Hotel di San Antonio, quella nella quale registrava Robert Johnson nel 1936. La particolarità è che le sessioni sono state raccolte da un registratore mono originale degli anni ‘60 e che in ogni location è stato utilizzato un solo microfono “vintage”, elementi che secondo la rivista Rolling Stone hanno mostrato Mellencamp sciolto e a suo agio come mai negli album del passato, capace di “convogliare i suoi umori e i suoi fantasmi in stili d’epoca che l’artista incarna alla perfezione”. John Lauper Uno dei concerti più attesi della stagione estiva, il ritorno di una delle leggende del pop più amate dal pubblico italiano: Cyndi Lauper che approda finalmente in Europa dopo aver fatto il giro del mondo. Con una voce straordinaria, il look stravagante e la sua carica di energia inimitabile Cyndi Lauper si esibirà in concerto nella cavea dell’Auditorium Parco della Musica, per una delle due date italiane del tour, un’occasione unica per riascoltare capolavori entrati nell’immaginario collettivo della generazione cresciuta negli anni Ottanta, brani come Girls just want to have fun con cui si è fatta conoscere in tutto il mondo, Time after time, True colors, I drove all night. In scaletta, oltre alle più grandi hit del passato, presenterà il suo ultimo lavoro, Memphis blues. Cyndi Lauper al secolo Cynthia Ann Stephanie Lauper esordisce nel 1978 con il gruppo Blue Angel insieme a John Turi. Raggiunge la popolarità con il suo primo album She’s so unusual conquistando soprattutto il pubblico adolescente con il suo look anticonformista e con la sua voce incredibile. Nel 1985 vince un Grammy Award come Best New Artist, una nomination nella categoria Album of the Year per l’album She is so unusual e una nomination nella categoria Song of the Year per Time after time. Il grande successo coincide con la nascita del nuovo canale musicale statunitense MTV che la aiutano a diventare una delle prime icone pop a livello mondiale. 8 Mellencamp Lunedì 11 luglio Sala Sinopoli ore 21 Tea for 3 D. Douglas, E. Rava, A. Cohen, U. Caine, L. Oh, C. Penn Biglietti: 20 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Dave Douglas tromba Enrico Rava tromba Avishai Cohen tromba Uri Caine pianoforte, tastiere Linda Oh basso Clarence Penn batteria Martedì 12 luglio Cavea ore 21 George Benson The Breezin’ 35th Anniversary Tour Biglietti: da 40 a 70 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub George Benson voce e chitarra David Garfield piano e direzione musicale Michael O’Neill voce e chitarra Stanley Banks basso Thom Hall tastiere Oscar Seaton batteria Un progetto speciale che vede tre trombettisti jazz di grande spessore George Benson è una delle stelle più brillanti nel calendario di Luglio Suona come Dave Douglas, Enrico Rava e Avishai Cohen uniti insieme per dare Bene 2011. Una notte indimenticabile in cui Benson, vincitore di ben dieci vita a un appuntamento unico coadiuvati da uno dei massimi maestri del Grammy Award e riconosciuto come Master of Jazz dalla National pianoforte contemporaneo, Uri Caine e da una sezione ritmica che pre- Endowment of the Arts, ripercorrerà oltre quattro decenni di ininterrotta car- vede scintille, formata da Linda Oh al contrabbasso e Clarence Penn alla riera in cui è stato osannato come chitarrista jazz dalla tecnica impareggiabi- batteria. Il gruppo interpreterà composizioni originali scritte appositamen- le e cantante sofisticato di grande estensione emotiva. Un concerto dedica- te da Dave Douglas e classici standard jazz scelti dai trombettisti. Il risul- to ai trentacinque anni dell’album Breezin’ uno degli album più importanti di tato è puro jazz contemporaneo come non si era mai ascoltato prima, liri- Benson, che nel 1976 segna una svolta nella sua carriera facendogli vince- co, coinvolgente ed emozionante. re due Grammy Award: “Best Pop Instrumental Performance” per Breezin’ e “Record of the Year” per il singolo “This Masquerade” (primo caso per un Dave Douglas Compositore, strumentista, educatore e organizzatore album jazz-pop nella storia della discografia mondiale) facendolo emergere cresciuto nell’area metropolitana di New York è riconosciuto oggi da pub- come strumentista e cantante di grande spessore nel panorama musicale blico e critica come uno dei più importanti e originali musicisti ad emer- internazionale. George Benson è infatti soprattutto un interprete di canzoni, gere dalla scena musicale jazz e sperimentale degli ultimi decenni. un narratore di storie, un intrattenitore nel senso più ampio del termine. È Enrico Rava Da sempre impegnato nelle esperienze più diverse e più questa l’essenza della sua musica che traspare anche in Songs and Stories, stimolanti, è apparso sulla scena jazzistica a metà degli anni Sessanta, il suo ultimo album del 2009. “L’equazione è molto semplice”, spiega imponendosi rapidamente come uno dei più convincenti solisti del jazz Benson - In ultima analisi, tutto sta nelle canzoni e nelle storie. Sono questi due elementi che salvaguardano la freschezza della musica, per me. Sono loro che mi fanno tornare sempre sulla scena. Se mi viene una melodia fantastica e trovo le parole giuste da metterci, il mio entusiasmo monta subito”. Songs and Stories è una raccolta di brani scritti da Benson e da alcuni dei più prolifici e longevi autori degli ultimi 50 anni, tra cui James Taylor, Smokey Foto: Kwaku Alston Robinson, Lamont Dozier, Bill Withers, Donny Hathaway e molti altri. Tea for 3 Douglas, Rava, Cohen, Caine, Oh, Penn europeo. La sua schiettezza umana e artistica lo pone al di fuori di ogni schema e ne fa un musicista rigoroso ma incurante delle convenzioni. La sua poetica immediatamente riconoscibile, la sua sonorità lirica e struggente sempre sorretta da una stupefacente freschezza d’ispirazione, risaltano fortemente in tutte le sue avventure musicali. Avishai Cohen è una delle figure di spicco del jazz internazionale e uno dei musicisti più ricercati della sua generazione. Con radici nel bebop e nel post–bop, Avishai ricerca sempre direzioni nuove del jazz come improvvisatore, compositore e band leader. Originario di Tel Aviv, inizia a suonare all’età di dieci anni. George Benson 9 Mercoledì 13 luglio Cavea ore 21 Elton John and His Band Biglietti: da 50 a 220 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Davey Johnstone chitarra e voce Bob Birch basso e voce Kim Bullard tastiere John Mahon percussioni e voce Nigel Olsson batteria e voce Mercoledì 13 luglio Sala Sinopoli ore 21 Brad Mehldau Joshua Redman Duo Brad Mehldau pianoforte Joshua Redman sassofono Biglietti: 30 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Un concerto imperdibile, un incontro straordinario tra uno dei migliori piani- Elton sti di oggi, Brad Mehldau e uno dei migliori tenorsassofonisti della scena mondiale, Joshua Redman. Un concerto che si preannuncia come uno degli eventi musicali dell’anno, una serata di grande jazz e molte sorprese. Il sassofonista Joshua Redman e il pianista Brad Mehldau hanno suonato per la prima volta insieme nel quartetto di Redman negli anni Novanta, l’era dei “giovani leoni del jazz”. Negli anni successivi i due musicisti, entrambi nominati ai Grammy, sono cresciuti come leader nei loro rispettivi ensemble, raggiungendo il successo di pubblico e di critica internazionale e facendosi strada come nuove icone del jazz contemporaneo. La forma del duo ridona una nuova dimensione a questi due amici nella quale possono creare musica che connette in profondità con lo spirito. Negli ultimi anni nessuno ha rivoluzionato il mondo del pianismo jazz come Brad Mehldau. Nessuno come lui riesce a condensare in un unico, inimitabile stile, la raffinatezza armonica, la ricerca introspettiva e la coralità della polifonia. Joshua Redman, figlio del famoso sassofonista Dewey Redman, a soli 10 anni imbraccia il sax tenore. Nel 1991 partecipa al Thelonius Monk International Jazz Saxophone Competition, vince la competizione e da allora comincia a registrare con Elvin Jones, Charlie Haden, Jack DeJohnette, Pat Metheny, Roy Hargrove, the Mingus Dynasty and Big Band, Red Rodney, Paul Motian. Oggi è considera- John and His Band to uno dei più importanti tenorsassofonisti del mondo con uno stile e linee melodiche inconfondibili. Dopo il grande successo riscosso nel settembre scorso dai concerti insieme a Ray Cooper in Sala Santa Cecilia, Elton John torna a Roma con la sua band per esibirsi nella stagione estiva Luglio Suona Bene a 10 mesi di distanza dall’ultima, trionfale serata in Auditorium. Ogni concerto di Elton rivela la sua grande generosità e il suo amore per la musica e il pubblico. “Oggi mi diverto di più in tour che in passato – ha recentemente dichiarato – Invecchiando la vita migliora”. La prima grande rockstar del pianoforte in un mondo dominato dai chitarristi è ancora lui. Cambiano le bizzarrie del vestiario e degli accessori, ma quando Elton John siede al piano e comincia a sfiorare i tasti, il pubblico si sente prendere per mano, trascinato da una tempesta di emozioni dentro la sala da concerto foderata di magia. Da Pinner, il sobborgo di Londra dove è nato il 25 marzo del ‘47, il leggendario Sir Reginald Kenneth Dwight si è lanciato alla conquista del jet-set. Vincitore di molti Grammy Award, ha venduto almeno 250 milioni di dischi. Fra il ‘72 e il ‘96 ha piazzato ogni anno almeno una hit nella Top 40 della classifica anglosassone. Tra i classici immortali: Rocket man, Goodbye yellow brick road, Your song, Don`t let the sun go down on me, Nikita, Tiny dancer, fino alla ballata politica Ballad of the boy in the red shoes (da Songs from the West Coast del 2001). Gli ultimi due anni sono stati intensi sul fronte artistico e umano. Ha composto, ha suonato, si è dedicato alla sua Aids Foundation. 10 Mehldau Redman Duo Domenica 24 luglio Cavea ore 21 Un incontro in jazz Gino Paoli, Flavio Boltro, Danilo Rea, Rosario Bonaccorso, Roberto Gatto Biglietti: 20 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Gino Paoli voce Flavio Boltro tromba Danilo Rea pianoforte Rosario Bonaccorso contrabbasso Roberto Gatto batteria Lunedì 25 luglio Cavea ore 21 Lou Reed & Band Sweet Tooth Biglietti: da 40 a 80 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Lou Reed Toni Diodore chitarra Joseph Aram Bajakian chitarra Robert Wasserman basso Kevin Hearn tastiere Louis Calhoun computer Tony thunder Smith batteria Ulrich Krieger sax Lou Reed torna in Italia dopo quattro anni di assenza (Berlin). Leggenda vivente del rock, artista straordinario che ha rivoluzionato la musica rinnovan- Un incontro in jazz Gino Paoli Flavio Boltro Danilo Rea Rosario Bonaccorso Roberto Gatto dosi sempre nel corso della sua carriera pur restando fedele alla sua visione musicale, Lou Reed brillerà nella cavea per Luglio Suona Bene 2011 e proporrà un viaggio nella sua musica con una line-up allargata a otto elementi che ripercorrerà buona parte del suo repertorio della fine degli anni ‘70. Tutta la storia del rock deve qualcosa a Lou Reed, dall’esordio con i Velvet Underground alla sua carriera solista, Reed ne ha segnato le tappe e scandito i tempi con le sue canzoni e i suoi album. Lou Reed è cantante, compositore, poeta, scrittore e fotografo. È stato nominato cavaliere delle Arti e delle Lettere dal governo francese e nel 1996 è entrato a far parte della Rock and Roll Hall of Fame. Nel dicembre 2006 ha debuttato con l’opera Berlin al St. Ann’s Warehouse di New York. La performance è stata filmata dal regista e artista Julian Schnabel. Nel 2007 ha pubblicato la sua prima opera di musica elettronica per meditazione Hudson river wind meditations. A pochi mesi dall’uscita del nuovo album Auditorium recording studio pubblicato dalla Parco della Musica Records torna a esibirsi una delle formazioni jazz più belle ed emozionanti degli ultimi anni. Una formazione scaturita dall’incontro tra cinque fuoriclasse della musica legati da due condizioni indispensabili per poter fare jazz: l’amicizia e il divertimento. Un incontro che ci ha messo poco a trasformarsi in viaggio. Gino Paoli, Danilo Rea, Flavio Boltro, Rosario Bonaccorso e Roberto Gatto, scavando nel passato e rimescolandolo con la poesia del loro presente, reinterpretano standard, brani celebri di Paoli e anche classici della musica brasiliana. Ognuno dei musicisti ha scritto una canzone e Paoli ha cucito addosso le parole, con il metodo che utilizza sempre quando scrive per gli altri: immaginando che fosse ognuno di loro a parlare. Il continuo scambio fra generi ne ha fatto un lavoro colorato, una vera a propria regata senza una rotta prestabilita. Auditorium recording studio, seconda uscita discografica di Un incontro in jazz dopo Milestones. Un incontro in jazz, è prodotto da Aldo Mercurio per la Me & Gi snc e Parco della Musica Records ed Lou Reed & Band Nel 2008 ha pubblicato un disco con il Lou Reed’s Metal Machine Trio: The è stato registrato nel corso dei tre concerti del 26, 27 e 28 dicembre creation of the universe, un progetto tra dark ambient e rock, noise e indu- 2010 presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma. L’album ha inau- strial. Reed ha collaborato con l’artista Lorenzo Mattotti, che ha creato una gurato Recording Studio, l’iniziativa della Fondazione Musica per Roma graphic novel basata sull’album The Raven. Ha lavorato a un libro di saggi che dà la possibilità a pubblico e appassionati di entrare in studio di regi- sul Chen Tai Chi intitolato The art of the straight line. Il suo terzo libro di foto- strazione con gli artisti della Parco della Musica Records seguendo e grafie, Romanticism, è uscito nel 2009. Ha recitato e composto musiche per ascoltando dal vivo l’incisione di nuovi dischi. il cinema e vive nella città del suo cuore, New York. IN LIVE STREAMING SU TELECOMITALIA . COM 11 Martedì 26 luglio Cavea ore 21 Mercoledì 27 luglio Cavea ore 21 Caro Emerald Joe Cocker Hard Knocks Tour 2011 Biglietti: da 15 a 25 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Biglietti: da 40 a 90 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Dopo quattro anni di attesa ritorna all’Auditorium Parco della Musica il leone Caro del soul Joe Cocker per scaldare, con la sua inconfondibile voce il pubblico di Luglio Suona Bene 2011. Joe Cocker è uno dei massimi protagonisti del mondo della musica da oltre quarant’anni con ventuno album in studio alle spalle, quattro live, numerosi Grammy, Golden Globe, Oscar, milioni di dischi venduti e singoli di enorme successo. Joe Cocker è stato uno dei pochi artisti bianchi in grado, come i suoi colleghi afro-americani, di reinventare le forme del pop rileggendo le canzoni con il suo stile possente e appassionato. Basta ricordare brani celebri come The letter, Just like a woman, la celebre versione di Feelin’ alright dei Traffic, Cry me a river e You can leave your hat on diventata un hit straordinario dopo il successo del film Nove settimane e mezzo. Nel dicembre 2010 è uscito il suo ventunesimo album Hard knocks, con il quale Cocker ritorna a suoni più moderni dopo una coppia di album Heart & soul e Hymn of my soul dedicati al R&B e al blues. Esibirsi dal vivo è ed è sempre stata parte integrante del lavoro di Joe Cocker. Una parte che ama profondamente. Oltre a presentare le canzoni di Hard knocks per la prima volta live, sta preparando un’altra piccola sorpresa per i fan. “Ci sono canzoni che hanno avuto molto successo, ma non sono mai state suonate ai concerti”, spiega. “Ovviamente You can leave your hat on e Unchain my heart le facciamo sempre, ma ora voglio fare un piccolo medley a metà concerto che comprenda vecchie canzoni come Simple things e Tonight”. Emerald È uno dei talenti più sorprendenti di recente scoperta. Caro Emerald, al secolo Caroline Esmeralda Van der Leeuw, è una cantante jazz olandese salita immediatamente alla ribalta per il suo talento vocale e la sua originalità. Il suo singolo Back it up del 2010 ha avuto un effetto dirompente nel mondo musicale e ha fatto subito apprezzare al pubblico la sua inconfondibile miscela di samba, jazz, bossa nova, mambo e vinili crepitanti. La storia di Caro Emerald e della canzone Back it up è quella di un’unione perfetta tra una cantante e una canzone, un raro esempio di serendipity musicale. Nel 2007 l’allora sconosciuta cantante olandese riceve una telefonata dai produttori David Schreurs e Jan van Wieringen che avevano appena scritto una canzone per uno spettacolo pop giapponese con il cantante canadese Vince Degiorgio. Il loro cantante non era disponibile per registrare il demo e chiesero a Caro di registrarla. Caro si innamora da subito della canzone tanto da inserirla nel suo repertorio live e un anno dopo la esegue in una trasmissione su una tv privata olandese. Numerosi spettatori scrivono e chiamano per saperne di più della canzone e della cantante. Un video su you tube ottiene una risposta simile. Così David, Vince, Jan and Caro iniziano a pensare a un album intero. Il risultato è Deleted scenes from the cutting room floor, lavoro ispirato ai film e alle musiche degli anni Quaranta e Cinquanta tra jazz, ballabile, tanghi, groovin’ jazz e mambi contagiosi. L’album scala presto le classifiche di tutta Europa. Deleted scenes from the cutting room floor è il suono degli sguardi che si incrociano in una sala da ballo affollata. È il suono 12 di una festa che comincia tardi e continua fino all’alba. Joe Cocker Giovedì 28 luglio Cavea ore 21 Orquesta Buena Vista Social Club® feat Omara Portuondo Biglietti: da 20 a 30 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Omara Portuondo lead vocal Guajiro Mirabal tromba Jesús “Aguaje” Ramos musical director, trombone e voce Barbarito Torres laud Pedro Pablo contrabbasso La Noche bongos Idania Valdés voci e percussioni Rolando Luna pianoforte Papi Oviedo tres Filiberto Sánchez timbales Angel Terry congas Carlos Calunga voce Luis Alemany tromba Guajirito Mirabal tromba Venerdì 29 luglio Cavea ore 21 Mario Biondi Big Orchestra Biglietti: da 40 a 60 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Orquesta Buena Vista Social Club ® feat Omara Portuondo Dopo il grande successo dell’album live Yes you Mario Biondi torna dal vivo con un nuovo tour all’insegna dei grandi numeri: una Big Orchestra da 40 elementi, proprio come 40 sono i suoi anni. Uno spettacolo completamente nuovo con nuovi arrangiamenti che rispolverano la natura jazz di Mario Biondi, in cui protagoniste assolute saranno la musica e la sua inconfondibile voce, calda, profonda, sensuale, eppure limpida e sicura. Sul palco con Biondi, oltre alla Big Orchestra, anche la consolidata band composta da musicisti e solisti di primo piano, che hanno accompagnato Biondi anche nel recente Spazio tempo tour, che la scorsa estate ha fatto registrare il tutto Ritorna la ormai consueta “gran noche cubana” ad animare la cavea dell’Auditorium Parco della Musica. Insieme sul palco saliranno grandi star cubane riunite nella Orquesta Buena Vista Social Club e un’ospite speciale, la cantante Omara Portuondo, una delle più note ambasciatrici della cultura e della musica cubana nel mondo. Insieme attingeranno al vastissimo repertorio della musica cubana per dare vita a un concerto emozionante. Con il nome di Buena Vista Social Club un gruppo di grandi star esaurito. Mario Biondi nasce a Catania il 28 gennaio 1971. Il cammino professionale, i tanti anni di gavetta in giro per l’Italia e i grandi successi ottenuti, fanno di Mario Biondi un artista molto più simile per esperienze artistiche ai colleghi d’oltreoceano piuttosto che a quelli italiani. Fin da piccolo dimostra una grandissima passione per la musica ispirato anche dal papà Stefano, noto cantante in ambito locale, tanto che già a 12 anni inizia il suo percorso artistico come cantante gospel. Appassionato di musica soul forgia il suo cubane si fonde coll’Afro Cuban All Stars, utilizzando appunto il nome del famoso locale de l’Havana chiuso ormai da più di 40 anni. È di Juan de Marcos González la felice intuizione di mettere insieme un’orchestra capace di riscattare il genere delle big band di jazz afrolatino, riunendo le figure chiave della scena di Cuba e della sua musica tradizionale, il son; © Johann Sauty chiama quindi la Afro Cuban All Stars e le affianca alcuni musicisti affer- Mario Biondi Big Orchestra mati ma lontani dalla scena internazionale, tra i quali Compay Segundo, particolare timbro vocale ascoltando i dischi di personaggi come Lou Rawls, Ibrahim Ferrer, Guajiro Mirabal e Manuel Licea. Nel 1996, sotto la super- Al Jarreau e Isaac Hayes. Turnista nelle sale di registrazione per etichette di visione di Nick Gold, vengono prodotti tre dischi, tra cui il celeberrimo nicchia, inizia a fare da spalla a celebri nomi della musica internazionale Buena Vista Social Club che vince il Grammy nel 1998 e riscuote un come Ray Charles. La svolta arriva nel 2004 con This is what you are. Il sin- incredibile successo. Nel 1999, Wim Wenders dirige un documentario golo era stato pensato per il mercato giapponese, ma arriva anche nelle sull’intera vicenda della produzione e sui membri dell’orchestra che ottie- radio europee. Il famoso DJ inglese Norman Jay lo inserisce a sorpresa nella ne un successo strepitoso in tutto il mondo. Omara Portuondo è una scaletta del suo programma alla BBC1 e la voce di Mario, prima ancora del delle maggiori rappresentanti della cultura e della musica cubane. suo nome, si diffonde in tutto il vecchio continente. 13 Sabato 30 luglio Cavea ore 21 Sting Symphonicity Tour I suoi più grandi successi eseguiti con orchestra sinfonica e band Ensemble Symphony Orchestra diretta da Sarah Hicks Biglietti: da 50 a 220 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Domenica 31 luglio Cavea ore 21 Vinicio Capossela Progetto Speciale con “la ciurma”, il Coro degli Apocrifi e l’Ensemble Cretese Biglietti: da 30 a 50 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Marinai, profeti e balene è un lavoro in LA CIURMA Mauro Ottolini trombone, conchiglie, ottoni, flauti, kalimba, temporale Achille Succi ance, flauti, shakuhachi, shehnai, tin whistle Alessandro “Asso” Stefana chitarre, banjo, baglama Glauco Zuppiroli contrabbasso Zeno De Rossi batteria, conga, gong delle nuvole, teste di morto Francesco Arcuri sega musicale, campionatore, steel drum, saz, santoor Vincenzo Vasi theremin, campionatore, marimba, voce, glockenspiel cui i temi esistenziali della grande lettera- Ospiti speciali: tura di mare sono evocati da una com- CORO DEGLI APOCRIFI plessa architettura musicale, da arrangiamenti che sono una vera e propria colonna sonora dell’immaginazione e dall’asciuttezza atavica della musica cretese. Molti e insoliti sono gli strumenti utilizzati: le percussioni indonesiane gamelan, la viola d’amore barocca, il santur, le onde PSARANTONIS E ENSEMBLE CRETESE Psarantonis lira, vocals Giorgos Xylouris liuto Niki Xylouris percussioni Lambis Xylouris oud Stefano Nanni maestro concertatore Martenot, il theremin, la sega musicale, l’ondioline. A sostegno della voce, una grande varietà di cori, quelli della ciurma, i cosiddetti Drunk Sailors, ma soprattutto quello del Coro degli Apocrifi. «Un’antica metafora vuole che nel temerario navigare gli uomini trovino Sting virtù e conoscenza, e che là, sullo spaesante mare, cioè lontano dalla terraferma e dalle ferme leggi degli uomini, meglio comprendano la loro esistenza e il loro destino. Marinai, Profeti e Balene ci porta con sé su quelle rotte estreme, ci dice che è tempo di mettere noi per l’alto mare aperto. Si tratta, beninteso, dello smisurato mare immaginario di Vinicio Capossela, quello che alcuni libri immortali hanno popolato di favole, spettri, voci e creature fuori scala. E diconsi qui immortali i libri che continuano a sospingere i viventi verso mete che li oltrepassano.» Il tour mondiale Symphonicity di Sting farà tappa al Parco della Musica. A sette mesi di distanza dall’ultimo concerto in Auditorium, Sting eseguirà i suoi più grandi successi riproposti con arrangiamento sinfonico. I suoi brani più famosi, scelti all’interno di una lunga e illustre carriera (numerosi dischi di platino, un incredibile numero di canzoni che hanno raggiunto il top delle classifiche mondiali, innumerevoli premi e riconoscimenti, la sbalorditiva cifra di quasi 100 milioni di dischi venduti in tutto il mondo) sono stati reinterpretati in chiave sinfonica con gli strumenti orchestrali di Jorge Calandrelli, David Hartley, Michel Legrand, Rob Mathes, Vince Mendoza, Steven Mercurio, Bill Ross, Robert Sadin e Nicola Tescari. La scaletta comprenderà pezzi storici dei Police tra cui Every little thing she does is magic, Roxanne, Next to you e Every breath you take, oltre naturalmente ai brani più famosi della sua carriera da solista, come Englishman in New York, Fragile, Russians, If I ever lose my faith in you, Fields of gold e Desert rose. La prima avventura discografica di Sting nel mondo della musica classica è stata con l’album di successo Songs from the labyrinth, un’interpretazione con liuto della musica del compositore del Sedicesimo secolo John Dowland, pubblicato dalla Deutsche Grammophon nel 2006 e presentato al Parco della Musica. Dopo aver terminato il tour mondiale che ha segnato l’attesissima Vinicio Capossela la ciurma il Coro degli Apocrifi Ensemble Cretese reunion dei Police, Sting è tornato a dedicarsi alla sua grande passione per la mescolanza di generi musicali con la pubblicazione nel 2009 di If on a 14 winter’s night..., debuttato al numero 1 della classifica classica di Billboard. IN LIVE STREAMING SU TELECOMITALIA . COM Lunedì 1 agosto Cavea ore 21 Martedì 2 agosto Cavea ore 21 Stefano Bollani piano solo Giovanni Allevi Alien Tour 2011 Biglietti: da 15 a 25 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Biglietti: da 30 a 50 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Ritorna l’ormai consueto appuntamento estivo con il concerto in cavea del © Barbara Rigon pianista Giovanni Allevi, uno dei maggiori compositori puri dell’attuale panorama internazionale. Le sue composizioni tratteggiano i canoni di una nuova musica classica contemporanea, attraverso un linguaggio colto ed emozionale, che prende le distanze dall’esperienza dodecafonica e minimalista, per affermare una nuova intensità ritmica e melodica europea. Questa volta Allevi presenterà al pubblico romano oltre ai suoi brani più celebri, i nuovi estratti dall’ultimo album Alien. “Alien – racconta Allevi - è il disco più dolce, impetuoso e passionale che sia mai uscito dalle mie dita. Ho lasciato che la musica fluisse senza alcuna limitazione, verso una costruzione complessa, dove la tecnica compositiva è sempre a servizio dell’espressività. La creazione musicale mi porta in luoghi talmente lontani dalla quotidianità, astratti e al tempo stesso emotivi, che ogni volta mi ritrovo a guardare il mondo con occhi nuovi, tanto da sentirmi un alieno circondato da alieni. Alien è un lavoro sperimentale, dove la ricerca musicale è tesa verso la dilatazione delle forme e il raggiungimento di una purezza maniacale del suono”. Stefano Bollani Non poteva mancare nel programma estivo di Musica per Roma, uno dei musicisti più amati dal pubblico dell’Auditorium che ritorna con un attesissimo piano solo dopo l’omaggio a Frank Zappa del marzo scorso. Stefano Bollani, oltre a essere un formidabile pianista, è un musicista particolarmente eclettico e ricchissimo di citazioni musicali, che ama scherzare e improvvisare con il pubblico e che non disdegna collaborazioni originali come quelle con i cantautori Massimo Altomare e Bobo Rondelli (con il quale ha inciso l’album Disperati intellettuali ubriaconi da Bollani personalmente arrangiato), partecipare a spettacoli teatrali con l’attore David Riondino e la Banda Osiris, ad apparizioni televisive e radiofoniche. Tra gli ultimi lavori Bollani carioca (2007) in cui il pianista con alcuni altri musicisti rivisita brani della tradizione brasiliana, Stone in the water l’ultimo disco in trio per Ecm. Nel 2007 vince il prestigioso Hans Koller European Jazz Prize come migliore musicista europeo. Nel 2008 ha ricevuto, insieme ad Enrico Rava, una Nomination come Best Jazz Album per The third man, agli Italian Jazz Awards 2008 “Luca Flores”. Ha collaborato con molti grandi musicisti come Gato Barbieri, Lee Konitz, Pat Giovanni Allevi Metheny, Michel Portal, Enrico Rava, Paolo Fresu, Richard Galliano, Han Bennink e Phil Woods. 15 MEET IN TOWN 201122/23 Luglio www.meetintown.com Dopo il sorprendente successo dello scorso anno, MIT - il festival dei nuovi suoni realizzato da Musica per Roma in collaborazione con Snob Production - torna il 22 e 23 luglio per una nuova edizione ricchissima di novità e artisti tra i più interessanti e seguiti del panorama internazionale. Due giorni di musica e festa, in tutti gli spazi interni ed esterni dell’Auditorium, a partire dalla grande cavea all’aperto, per proseguire in tutte le sale, foyer, corridoi, bar… spazi differenti, in molti casi re-inventati per il festival, in cui scoprire live, dj set, performance e istallazioni. L’edizione 2011 di Meet In Town si aprirà venerdì 22 luglio con il tributo ad una band che, come poche altre, ha saputo andare oltre le barriere di genere, fondendo tradizioni e mondi musicali differenti: quello del rock indipendente e quello della dance e dell’elettronica. I due più importanti riferimenti attorno a cui si sviluppa il concept e la programmazione del festival. Screamadelica, l’album che i Primal Scream eseguiranno integralmente dal vivo sul palco della cavea, rappresenta la summa e il miglior esempio di questo straordinario processo di fusione e contaminazione. Quella di MIT sarà l’unica data italiana del nuovo tour dedicato al ventennale della pubblicazione del capolavoro della band di Bobby Gillespie. Ma la line up del festival si compone di molti altri artisti che, ciascuno col proprio particolare stile, stanno segnando in maniera significativa l’universo musicale dei nuovi suoni. A partire da Apparat, che a MIT presenterà per la prima volta l’album in uscita quest’estate per Mute: canzoni realizzate ed eseguite dal vivo con la band, per una svolta stilistica che vede in un forte sviluppo della melodia e delle parti vocali la sua più sorprendente novità. Sempre dalla Germania arrivano i Modeselektor, i due producer berlinesi che, dopo mille sperimentazioni ed evoluzioni di genere, rappresentano ormai una DUE GIORNI DI ELETTRONICA, DANCE, INDIE, LIVE, DJ SET E PERFORMANCE. UNA FESTA IN MUSICA IN COMPAGNIA DI: PRIMAL SCREAM, APPARAT, MODESELEKTOR, LAMB, COCOROSIE, ZERO 7, KODE 9 AND THE SPACEAPE, GOLD PANDA, PRINS THOMAS, PATHOSFORMEL + PORT ROYAL E MOLTI ALTRI. MIT è un progetto SPONSOR ST AT E S OF A M ERICA UNITED PARTNER E MB ASS Y MEDIA PARTNER 16 sic et simpliciter vera e propria istituzione della scena dance ed elettronica europea. Altrettanto fortunato è stato il percorso di due realtà che hanno saputo andare al di là della dimensione delle chart di settore, per raggiungere un successo trasversale ed ampio: i Lamb, duo composto da Andy Barlow e Louise Rhodes, con il loro intenso mix di pop d’autore e sonorità elettroniche e gli Zero 7, formazione che, assieme ai francesi Air, viene considerata tra i maggiori esponenti di quell’universo musicale intessuto di riferimenti trip hop, soul, ed easy listening che ha profondamente segnato gli anni 2000. Sul fronte indie della line up, le CocoRosie, nome di culto per gli appassionati del genere, saranno in sala Sinopoli con il loro live naif e imprevedibile, fatto di melodie intime, arrangiamenti spiazzanti, strumenti giocattolo e voci sussurrate. Gli Stateless presenteranno il loro ultimo bellissimo lavoro Matilda, edito da Ninja Tunes, mentre Andrew Hung dei Fuck Buttons, tra i gruppi più acclamati dal pubblico e dalla critica indipendente, e i Walls si esibiranno in inediti dj set, che andranno a svelare il loro particolare background musicale. Oltre ai “senatori” della scena elettronica mon- diale, Kode 9 and The Spaceape, reduci dalla pubblicazione del bellissimo nuovo album “Black Sun” ed enfant prodige come Gold Panda, figura di spicco assieme a Four Tet del panorama indietronico, e Nicolas Jaar, a MIT dal vivo con la band, arricchiranno la line up di Meet In Town. Una programmazione che dedicherà ampio spazio alla dance, così da dare vita ad un vero e proprio party in Auditorium. Con i set molto attesi dei norvegesi Prins Thomas e Todd Terje, quello di Gadi Mizrahi - del duo newyorkese Wolf + Lamb - e i live di Tiger & Woods, Onra, Space Dimension Controller e Lukid. E ancora lo showcase dell’etichetta Kindred Spirit, realizzato in collaborazione con l’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi e Stichthing B-oost, e le selezioni ai piatti di dj Hendrix. Infine, sia il venerdì che il sabato andrà in scena l’inedito “Alcune primavere cadono d’inverno”, lo spettacolo realizzato da Pathosformel, nome fondamentale del nuovo teatro italiano, assieme al duo indietronico italiano portroyal che ne ha scritto le musiche originali. Per una coproduzione Fondazione Musica per Roma e Centrale Fies targata MIT. Venerdì 22 Luglio dalle ore 19 Sabato 23 Luglio dalle ore 19 Cavea Cavea PRIMAL SCREAM Perform Screamadelica UK – Creation – live MODESELEKTOR GER – Bpitch Control – live ANDREW HUNG DJ (Fuck Buttons) UK – ATP dj set APPARAT AND BAND (Fuck Buttons) GER – Mute – live Sala Sinopoli Foyer Sinopoli ZERO 7 (DJ) UK- Atlantic – dj set WALLS UK/ITA – Kompakt – dj set STATELESS UK – Ninja Tunes – live LAMB UK – Koch – live COCOROSIE USA – Sub Pop – live Teatro Studio KINDRED SPIRITS SHOWCASE NACHO PATROL NED – live JAMESZOO NED – live Sala Petrassi PATHOSFORMEL + PORT - ROYAL ITA – Alcune primavere cadono d’inverno – creazione originale per MIT 2011 KC THE FUNKAHOLIC NED – dj set Teatro Studio Sala Petrassi PATHOSFORMEL + PORT – ROYAL ITA – Alcune primavere cadono d’inverno – creazione originale per MIT 2011 GOLD PANDA UK – Ghostly International Notown – live NICOLAS JAAR USA – Wolf + Lamb Circus Company – live KODE 9 AND THE SPACEAPE UK – Hyperclub – live A SILENT WAY Tributo a Miles Davis: Martux_m, Fabrizio Bosso, Eivind Aarset, Francesco Bearzatti, Aldo Vigorito, Enzo Varriale Foyer Sinopoli DJ HENDRIX ITA – Reincarnation – dj set TODD TERJE NOR – Full Pupp Permanent Vacation – dj set GADI MIZRAHI (Wolf + Lamb) USA – Wolf + Lamb – dj set TIGER & WOODS ITA – Editainment Running Back – live PRINS THOMAS NOR – Full Pupp – dj set Foyer Petrassi ONRA FR – All City – live Biglietto giornaliero: posto unico 40 euro Abbonamento 2 giorni: 65 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub SPACE DIMENSION CONTROLLER IRL –R&S – live LUKID UK – Werk Discs – live Installazioni QUIET ENSEMBLE ITA And more… 17 Prodotto da © Musacchio/Ianniello Promosso da AREA ARCHEOLOGICA DI VILLA ADRIANA • TIVOLI FINO AL 20 LUGLIO 2011 ore 21 1, 2 Luglio TEATRO EIMUNTAS NEKROSIUS “Caligula” di Albert Camus con Yevgeny Mironov 7, 8 Luglio TEATRO DANZA LES BALLETS C DE LA B ALAIN PLATEL / FRANK VAN LAECKE “Gardenia” 9 Luglio MUSICA ZHANG HAOCHEN pianoforte Musiche di Schumann, Beethoven, Chopin, Debussy e Prokof’ev 14 Luglio DANZA BARAK MARSHALL “Rooster” 16 Luglio MUSICA CASSANDRA WILSON 20 Luglio TEATRO MUSICA PIPPO DELBONO E ALEXANDER BALANESCU IN CONCERT “Amore e Carne” Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub, abbonati Metrebus In collaborazione con 18 Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Lazio PARTNER TECNICI BIGLIETTI Acquistando 3 biglietti per 3 diversi spettacoli si ha diritto a uno sconto di 15 euro, solo presso il Botteghino dell’Auditorium Parco della Musica a Roma, presso il punto vendita CTS “Il Viaggiatore” a Tivoli (Via Lione 3/5, Tel. 0774 311608) e il botteghino di Villa Adriana (aperto solo nei giorni di spettacolo a partire dalle 19). I biglietti prepagati, acquistati tramite internet o Call Center possono essere ritirati all’ingresso di Villa Adriana a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo. Si ringrazia CTS Venerdì 1, sabato 2 luglio ore 21 Biglietti: 25 euro T EATRO VISITE GUIDATE VILLAINSCAENA Una visita alla villa prima dello spettacolo, parlando di teatro antico e non solo. Emozioni e suggestioni dal passato nella cornice unica di Villa Adriana. Prenotazione obbligatoria al n. 0774 382733, presso l’infopoint dell’Auditorium e al numero 0680241281 costo 5 euro. A cura di Pierreci TRASPORTO Trasporto in pullman a Villa Adriana con partenza dall’Auditorium Parco della Musica: 5 euro. Il biglietto può essere prenotato presso l'infopoint dell'Auditorium o allo 0680241281 fino ad esaurimento posti disponibili. PRIMA EUROPEA EIMUNTAS NEKROSIUS “Caligula” di Albert Camus con Yevgeny Mironov Regia: Eimuntas Nekrošius Scenografia: Marius Nekrošius Il grande regista litua- Costumi: Nadezda Gultiaeva no Eimuntas Nekro- Assistente alla regia: Tauras Cizas Direttore di scena: Evgenia Antoniuk Musiche di R. Wagner, A. Bruckner, G. F. Haendel Produzione: Teatro Statale delle Nazioni, Mosca Direttore Artistico: Yevgeny Mironov ana con “Caligula” del grande scrittore esistenzialista, filosofo e premio Nobel francese Albert Camus. Nel ruolo del protagonista, uno dei massimi attori del teatro russo Yevgeny Mironov. La pièce di Camus è una storia affascinante che ha spaventato più generazioni di Sasha Ivanishin Disegno luci: Audrius Jankauskas šius torna a Villa Adri- Vladimir Klaviho Interpreti: Yevgeny Mironov, Maria Mironova, Igor Gordin, Evegeny Tkachuk, Alexey Devotchenko, Dmitry Zhuravlyov, Yury Nifontov, Aleksey Kizenkov, Kirill Birkin, Alexandr Gorelov, Elizabeta Saksina, Elena Gorina attori e di registi. Camus fa di Caligola un eroe romantico che tenta di conseguire l’impossibile e per ottenere ciò si immerge in un abisso di disperazione e di vizio sfrenato sperando di trovare un “regno di libertà senza limiti”. Per riuscirci non risparmierà nessuno e rifiuterà ogni sentimento umano, tranne il servilismo e la crudeltà. Questo porterà quanti lo circon- Spettacolo in lingua originale con sottotitoli in italiano dano a temerlo e a odiarlo, cosicché Caligola lentamente ma inesorabilmente li spingerà a diventare i suoi assassini, Giovedì 7, venerdì 8 luglio ore 21 T EATRO DANZA Biglietti: 20 euro “Gardenia” orchestrando in tal modo la sua stessa morte. LES BALLETS C DE LA B ALAIN PLATEL / FRANK VAN LAECKE Regia: Alain Platel, Frank Van Laecke Ispirandosi al pun- Da un’idea di: Vanessa Van Durme gente film “Yo soy Creato e interpretato da: Vanessa Van Durme, Griet Debacker, Timur Magomedgadzhiev / Hendrik Lebon, Andrea De Laet, Richard ‘Tootsie’ Dierick, Danilo Povolo, Gerrit Becker, Dirk Van Vaerenbergh, Rudy Suwyns así”, in cui la chiusura Scene: Paul Gallis Costumi: Marie ‘costume’ Lauwers con la consulenza di Yan Tax stiti a Barcellona permette di gettare uno sguardo nelle vite private di un gruppo di anziani artisti, l’attrice Vanessa Van Durme ha riunito vari amici Acconciature: Claudine Grinwis Plaat Stultjes travestiti e transes- Luci: Kurt Lefevre registi Alain Platel e Suono: Sam Serruys Frank Van Laecke e il Distribuzione: Frans Brood Productions compositore Steven suali per coinvolgere i Luk Monsaert Musica: Steven Prengels di un cabaret di trave- Prengels in un progetto unico. “Gardenia” scava a fondo nella vita tumultuosa di nove personaggi singolari. Sette individui non più giovani che sembrano navigare tranquillamente in quella zona indistinta tra l’essere maschio e l'essere femmina. Ognuno con la propria storia intrigante, bizzarra o opprimente, commovente o allegra. Tutti con un baule stracolmo di desideri. Nel loro cuore i suoni del passato, negli occhi i dubbi per il futuro ma anche una salutare dose di speranza. 19 Biglietti: 15 euro M USICA PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA HAOCHEN ZHANG pianoforte PROGRAMMA Per la prima volta in Schumann: Kinderszenen op. 15 Italia uno dei più pro- Beethoven: Sonata per pianoforte n. 23 in Fa minore, op. 57, “Appassionata” scena musicale inter- Chopin: Andante Spianato e Grande Polonaise Brillante in Mi bemolle maggiore, op 22 esordisce a cinque Debussy: Preludes Premier livre, n. 4, 5 e 10 tegrale delle “Inven- Prokof’ev: Sonata n. 7 in Si bemolle maggiore op. 83 mettenti pianisti della nazionale. Enfant prodige, Haochen Zhang anni alla Shanghai Concert Hall con l’in- Stephen Eastwood Lynx Sabato 9 luglio ore 21 zioni a due voci” di Bach e alcune sonate di Haydn e Mozart. Nel 2005 si trasferisce negli Stati Uniti e si iscrive ai corsi del Curtis Institute of Music e nel 2006 debutta con la Philadelphia Orchestra eseguendo il Concerto numero 2 per pianoforte di Rachmaninov. Nel 2007 è stato il più giovane vincitore del Concorso Pianistico Internazionale di Cina e nel 2008, a diciotto anni, ha debuttato alla Carnegie Hall con la New York Youth Symphony Orchestra. Nel giugno 2009 Haochen Zhang ha vinto la prestigiosa medaglia d’oro Nancy Lee and Perry R. Bass al tredicesimo Van Cliburn International Piano Competition. Al momento questo ragazzo suona allo stesso livello, se non meglio, di molti pianisti affermati del circuito dei recital. Se avete l’opportunità di sentirlo suonare dal vivo… non fatevela sfuggire! San Diego Arts, Maggio 2010 Biglietti: 15 euro Coreografia: Barak Marshall Interpreti: Itzhak Amar, Ilana Bellahsan, Elior Cohen, Yoav Grinberg, Harel Kay, Anton Lapidus, Efrat Levi, Inbar Nemirovsky, Adar Riklis / Naomi Nisim, Inbal Shahar, Shiran Sharabi, Gavriel Spitzer Soprano: Rinat Goldman Assistente coreografo: Osnat Kelner Musica a cura di: Barak Marshall & Giori Politi Costumi: Maor Zabar Scenografia: Sergey Berezin DANZA PRIMA ITALIANA BARAK MARSHALL “Rooster” Barak Marshall è un vero autore, un coreografo maturo, con Yossi Zweker Giovedì 14 luglio ore 21 uno stile potente ed una voce unica. Il suo lavoro è fisico, originale, eccitante, interpretato da danzatori eccellenti, e con una forza interiore ed un’intelligenza a tratti sorprendente. Raphaël de Gubernatis, Le Nouvel Observateur Luci: Felice Ross Direttore di scena: Melanie Berson / Rachel Erdos Il coreografo israelo-americano Barak Marshall presenta “Rooster” una performance di danza moderna pervasa da un forte senso Graphic design: Avi Evan dell’umorismo. In scena 12 ballerini e un soprano. La danza, il teatro e l’opera si uniscono in questa creazione che si ispira al Una coproduzione: The Suzanne Dellal Centre & The Israeli Opera racconto “Bontscha the Silent” di I.L. Peretz, ad “Aspettando Godot” di Samuel Beckett e a vari racconti della Bibbia e del folklore yemenita. “Rooster” descrive il lungo sogno del protagonista, vittima delle gelosie e delle crudeltà degli altri, in un costante tentativo di trovare l’amore. Marshall si rivela un coreografo maturo dotato di uno stile potente e unico. Il suo lavoro è fisico, originale, interpretato da danzatori eccellenti che danno vita a figurazioni esplosive e ricche di energia 20 Ufficio culturale dell’Ambasciata di Israele Biglietti: 25 euro M USICA CASSANDRA WILSON Cassandra Wilson voce All’apice della carriera Marvin Sewell MD guitar smette di mettersi in Lonnie Plaxico basso cantante, autrice e pro- Brandon Ross chitarra la cantante jazz statuni- Gregorie Maret armonica Adriana segue l’uscita Johnathan Blake percussioni Cassandra Wilson non Will Sterling Sabato 16 luglio ore 21 gioco come musicista, duttrice. Il concerto che tense propone a Villa del suo ultimo album "Silver pony", un mix di classici jazz, pop e canzoni scritte dalla stessa Wilson e dalla sua band, con la collaborazione del sassofonista Ravi Coltrane e del cantautore R&B John Legend. “Silver Pony” (2010), un disco nel quale ascoltiamo delle registrazioni in studio intercalate da brani dal vivo, è qualcosa di ben più complesso e gratificante. Il progetto si è rivelato una miscela in cui si coniugano la potenza e l’emozione dei concerti di fronte al pubblico vero e l’intima unione che si crea registrando chiusi in uno studio. Mercoledì 20 luglio ore 21 Biglietti: 20 euro Di: Pippo Delbono e Alexander Balanescu T EATRO PRIMA ASSOLUTA PIPPO DELBONO E ALEXANDER BALANESCU IN CONCERT “Amore e Carne” Un “concerto” straordinario con Pippo Delbono, uno degli artisti tea- Con i musicisti del trali italiani più anticon- Balanescu Quartet: venzionali, e Alexander Alexander Balanescu violino Balanescu, violinista fra i Nicholas Holland violoncello David Kent sound engineer nari del nostro tempo. «Questo concerto è il mio incontro con il violino. Il violino che suonava mio padre alla sera quando tornava da lavorare. Il violino che un giorno ha venduto. Il Organizzazione: Aldo Miguel Grompone Alex Spitz Katie Wilkinson viola più emozionanti e visio- Giorgio Sottile James Shenton violino violino che non ho sentito più suonare… Quando ho ascoltato Alexander Balanescu suonare il violino ho sentito in lui quelle note che uscivano come urli dell’anima…La voce e il violino si sono avvicinate mischiandosi con le parole di Pasolini, di Rimbaud, di Whitman, di Eliot, per cercare di trovare quei fili segreti, magici forse, che uniscono le persone, le storie, al di là delle differenze, al di là delle nazioni, della lingua, al di là dell’essere ancora qui vivi, al di là dell’essere già partiti. Chissà, forse la musica è quel racconto segreto che unisce e dà armonia alle cose.» Pippo Delbono 21 EXTRA Giovedì 7 luglio Sala Petrassi Ideazione e progettazione in collaborazione con Organizzazione in collaborazione con Con il sostegno di Le Parole della Politica ore 20.30 Benedetta Tobagi Memoria ore 21.30 Corrado Augias Minoranza Biglietti: 8 euro BENEDETTA TOBAGI CORRADO memoria AUGIAS minoranza Con “Memoria” e “Minoranza”, affidate alla cura di Benedetta Tobagi e Corrado Augias, si conclude giovedì 7 luglio, a partire dalle 20.30, il secondo ciclo de Le Parole della Politica progettato dagli Editori Laterza. Si tratta, di nuovo, di due parole chiave. Senza memoria non si dà testimonianza e senza rielaborare il significato di una stagione che ha segnato le esistenze delle vittime come dei carnefici degli anni di piombo, non è possibile chiudere con la comprensione del passato aprendo alla progettazione della società futura. Una società, un insieme di società dove vivono molteplici minoranze, una categoria, quella della minoranza, che incrocia il lessico della politica e il lessico sociologico e culturale e interroga la sfera dei diritti come il tema della memoria delle tradizioni. Fondazione Musica per Roma e Telecom Italia presentano 4 grandi serate di Luglio suona bene in live streaming su telecomitalia.com on demand dal 23 giugno Orchestra di Piazza Vittorio domenica 24 luglio ore 21 Un incontro in jazz Gino Paoli, Flavio Boltro, Danilo Rea, Rosario Bonaccorso, Roberto Gatto on demand dal 29 giugno Ludovico Einaudi Savina Yannatou, Mercan Dede & Secret Tribe, Ballaké Sissoko La Notte della Taranta domenica 31 luglio ore 21 Vinicio Capossela Progetto Speciale con “la ciurma”, il Coro degli Apocrifi e l’Ensemble Cretese Lo streaming dei 4 concerti sarà disponibile on demand su telecomitalia.com fino alla fine di settembre 23 LUGLIO 2011 ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA SOCI FONDATORI ISTITUZIONALI Stato Italiano SETTEMBRE 2011 ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA direttore DENIS MATSUEV pianoforte Rach 2 Ciajkovskij “Patetica” venerdì 16 LIVE STREAMING SU www.telecomitalia.com L’Auditorium Parco della Musica è aperto tutti i giorni dalle 11 alle 20; domenica e festivi dalle 10 alle 20. VISITE GUIDATE Giorni feriali Visite architettoniche solo su prenotazione per gruppi da min. 10 persone. Sabato, domenica e festivi Partenze ogni 60 minuti dalle 11.30 alle 16.30. Altri turni solo su prenotazione per scuole e gruppi da 10 a 40 persone. Percorso Sala Santa Cecilia, Sala Sinopoli, Sala Petrassi, Cavea, Foyer, Parco Pensile. Per esigenze tecnico artistiche non tutte le sale potrebbero essere accessibili e le visite guidate potrebbero essere annullate, anche con breve preavviso, in caso di spettacoli, prove o altri avvenimenti. Biglietti Visita guidata: intero 9 euro; ridotto per gruppi da 10 a 40 persone e over 65: 7 euro; fino a 26 anni, studenti, gruppi scolastici organizzati: 5 euro Informazioni Tel. 06 802.41.281 Fax 06 802.41.420 [email protected] www.auditorium.com AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA Viale Pietro de Coubertin 00196 Roma Biglietteria: aperta tutti i giorni dalle 11 alle 20. Nei giorni di spettacolo la biglietteria chiude a inizio evento. FONDAZIONE MUSICA PER ROMA ANTICIPAZIONE FESTIVAL FLAMENCO PACO DE LUCIA mercoledì 28 settembre Acquisti telefonici: Call Centre LisTicket Tel. 892.982 (serv. a pag.) dal lunedì al sabato: ore 10 - 13; 14 - 18 (esclusi i festivi) Call Centre Zètema (Comune di Roma) Tel. 06.06.08 Ricevitorie Lottomatica abilitate al servizio di biglietteria LisTicket www.listicket.it acquisto con carta di credito Tutte le riduzioni previste sono applicabili soltanto presso la biglietteria dell’Auditorium. www.auditorium.com Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 (dalle ore 11 alle ore 18) www.santacecilia.it Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058 S P O N SO R I ST I T U Z I O N A L E 5 - 16 ottobre 2011 BIGLIETTI MUSICA PER ROMA A DOMICILIO. Per tutti gli eventi programmati è attivo il servizio di spedizione a casa dei biglietti acquistati via internet, al costo di 12 euro su tutto il territorio nazionale. AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA M E D I A MUSICA PER ROMA A: STIV RA EÌ 5 U S CHIU ENERD DÌ 31 DA V ERCOLE A M STO AGO ORCHESTRA DELL'ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA ANTONIO PAPPANO PRIVATI SERVIZI S P O N SO R Nel rispetto dell’ambiente questo numero è stampato su carta Bibliomediateca La più moderna biblioteca musicale di Roma. Postazioni multimediali per l’ascolto dei concerti dell’Accademia di Santa Cecilia e accesso alle teche RAI. Aperta dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 17, ingresso libero. tel. 06 80242332 www.santacecilia.it S O C I F O N D AT O R I MUSA Museo degli Strumenti Musicali dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Aperto tutti i giorni dalle ore 11 alle 18. Chiuso il mercoledì. Info e prenotazioni: tel. 06 80242382 - 332 http://museo.santacecilia.it [email protected] Ingresso gratuito PARCHEGGIO TARIFFE PARCHEGGI AUDITORIUM (parcheggio a raso con accesso da Viale de Coubertin e parcheggio multipiano con accesso da Viale de Coubertin e/o viale Marescialllo Pilsudski). Carnet di ticket prepagati con posto non assicurato. Da 5 ticket: 10 euro; da 10 ticket: 20 euro. Ticket prepagati singoli con posto assicurato. Costo ticket 3 euro. SPONSOR ISTITUZIONALI Info: www.atac.roma.it Call Center: ATAC Parcheggi 06 57118333 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17 Note Book Nel bookshop dell’Auditorium è disponibile un ampio assortimento di libri, CD, DVD, spartiti. Un luogo dove leggere e/o ascoltare, oppure acquistare il merchandise dell’Auditorium. Orario: tutto il giorno fino a tarda sera. Tel. 06 80693461 ReD È un innovativo ristorante - show room, aperto da pranzo fino a tarda notte.Tel. 06 80691630 www.redrestaurant.roma.it P A R T N E R CARTA DI CREDITO UFFICIALE CREDITS MUSICA PER ROMA Redazione a cura Ufficio Comunicazione di Musica per Roma Responsabile José Manuel Irigoyen T E C N I C I Testi di Noemi Di Muro Elena Fiorà Andrea Figus Maria Laura Proietti Massimo Pasquini Marta Fontana Giorgio Enea Teodora Cosmidis CREDITS ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA Redazione a cura Ufficio Comunicazione e Marketing Accademia Nazionale di Santa Cecilia Responsabile Giovanna Maniezzo Daniele Battaglia Leandro Giori Testi di Anton Giulio Onofri Laura De Mariassevich Foto di Riccardo Musacchio e Flavio Ianniello Progetto grafico e impaginazione Marco Sauro Stampa Marchesi Grafiche Editoriali M EDIA