Curriculum Artistico Carlo Tedeschi nasce a Modena nel 1976. E’ musicista, polistrumentista e compositore, pittore e fotografo, esperto di jazz, rock psichedelico, cinema e letteratura del ‘900. Possiede una collezione di 1000 vinili e piu’ di 10000 cd; ha inciso lui stesso tra i 200 e i 300 album, quasi tutti inediti; ha fatto musica anche per il teatro e il cinema (collaborando anche con il compositore Andrea Farri). A 12 anni ha studiato piano jazz con Davide Fregni per un anno circa, poi si e’ scoperto fieramente autodidatta; ha ripreso recentemente a frequentare seminari per tenersi aggiornato e confrontare il suo bagaglio teorico ed espressivo con altri musicisti come Andrea Massaria e Mauro Campobasso. Negli anni ’90 come tastierista e sassofonista ha fatto parte dei complessi: Plastic People, Kilgore Trout I e II, Suda Americano, New Sweet Style, Altri Groupie, e altri di cui si e’ persa memoria;in quel periodo i concerti fatti sono stati innumerevoli. Inoltre ha partecipato a storiche jam session con tra gli altri Glauco Zuppiroli, Alberto Alberti (cofondatore di Umbria Jazz), Piero Odorici, Nicoletta Manzini, Manuel Belli, Francesco Bonfanti, Allessandro Soncini, Giovanni Scorcioni, Stefano Rondini, Giovanni Gambardella, Francesco Amenta, Filippo Stanzani e altri nomi di punta della scena artistica modenese e bolognese, in varie storiche location ora defunte, come il Wienna o il Chet Baker. Attorno al 2000 si e’ preso una pausa dall’attivita’ live dedicandosi comunque alla composizione e non perdendo di vista un po’ di pratica; ha imparato anche altri strumenti (clarinetti, basso, batteria, glockenspiel, flauti, chitarra, cornetta), utilizzandoli prevalentemente in sedute casalinghe di multitracking. Nel 2007 ha pian piano ripreso l’attivita’ live, prima con progetti in solo, poi nei gruppi Going Indigo e Klara Kreeps (ora sciolti), e negli ancora attivi Hakadal (che documenta la sua attivita’ cantautorale), Malta Jazz (con un repertorio di standards cantati da un crooner), La Malta Bastarda (con repertorio originale che strizza l’occhio ai Mr. Bungle e ai tempi dispari, e testi in italiano) e il nuovo trio Ideas Park, che suona le sue composizioni originali di stampo piu’ jazzistico con un sound decisamente contemporaneo. Nel frattempo ha anche tenuto conferenze e organizzato serate di ascolto guidato soprattutto presso la Fonoteca di Nonantola, ha musicato un’installazione multimediale a Castelnuovo Rangone in occasione del trentesimo Lennon Day, e ha dato lezioni private di piano, sax tenore e contralto e teoria musicale. Essendosi sempre interessato di musica a livello si’ amatoriale ma con accanimento e passione, sfrutta le possibilita’ del web e di Facebook per entrare in contatto e a volte conoscere personalmente alcuni tra i piu’ importanti critici, esperti e giornalisti musicali del mondo, tra cui Duck Baker, Enrico Merlin (diventati ormai amici anche nella vita), Stefano Zenni, Roberto Zorzi, Marcello Piras, Peter Keepnews, Scott Yanow e molti altri…