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EMISSIONE 230
(CD IN USCITA IL 9 NOVEMBRE ’09)
BIRELI LAGRENE
GIPSY TRIO
NOTIZIE UTILI
Genere: jazz
DREYFUS
3460503692725
FDM 46050 369272
DIGIPACK
2009
Già nel 1980 a soli tredici anni Lagrene era considerato un
bambino prodigio che suonava in modo eccezionale la chitarra
gipsy nella più pura tradizione di Django Reinhardt, di cui
aveva imparato nota per nota moltissimi assolo. Come Django
Reinhardt, Lagrene proviene da una famiglia di musicisti
zingari e ha cominciato a suonare la chitarra all'età di quattro
anni. Verso la metà degli anni ottanta Lagrene si avvicina alla
chitarra elettrica e alla musica fusion: a questo periodo risale
la sua collaborazione con il bassista Jaco Pastorius (1986).
L'inizio degli anni novanta vede Lagrène ritornare ad uno stile
jazzistico più tradizionale e maturo. Dal 2001 Lagrène è
tornato alle sue radici gipsy con la formazione del Gipsy
Project. Biréli Lagrène con la sua audacia e autorità
indisciplinate rivisita la sua musica con una lunga tradizione
mimetica, la sua risposta è semplice e diretta : “Django mi ha
aiutato a vedere quello che succede altrove. Con il suo nuovo
disco “Gipsy Trio” diviso da un trio di corde, Biréli ritrova con
piacere i suoi due fidati complici: il sempre perfetto Diego
Imbert al contrabbasso e Hono Winterstein che con la chitarra
d’accompagnamento scandisce i quattro tempi. Bireli con
questo disco fa un omaggio amichevole a Francis Dreyfus per
celebrare quindici anni di collaborazione musicale e ci gratifica
con uno dei suoi migliori album.
IL
23
GENNAIO
2010
SI
S
CELEBRA
IL
CENTENARIO DELLA NASCITA DI DJANGO
REINDHART. DREYFUS HA
H VOLUTO OMAGGIARE
IL LEGGENDARIO CHITARRISTA
CHITA
ATTRAVERSO
UNA TRILOGIA DI NOVITA LEGATE AL GENERE
MANOUCHE CREATO DAL MITICO DJANGO:
BIRELI LAGRENE “GIPSY
“GIPS TRIO”, ROCKY GRESSET
“ROCKY
GRESSET”
E
DORADO
DO
SCHMITT
“FAMILY”
(QUEST’ULTIMO
IN
USCITA
USC
PROSSIMAMENTE).
CON IL NUOVO “GIPSY TRIO”, DIVISO DA UN
TRIO DI CORDE, BIRELI
BIREL RITROVA I SUOI DUE
FIDATI COMPLICI : IL SEMPRE PERFETTO DIEGO
IMBERT
AL
CONTRABBASSO
CONTRABBAS
E
HONO
WINTERSTEIN CHE CON LA CHITARRA DI
ACCOMPAGNAMENTO SCANDISCE
SCAN
I QUATTRO
TEMPI.
ROCKY GRESSET
ROCKY GRESSET
NOTIZIE UTILI
Genere: jazz
DREYFUS
3460503694224
FDM 46050 369422
DIGIPACK
2009
Rocky Gresset, considerato da tutti un bambino prodigio, a
differenza di tanti altri si è preso il tempo necessario per
apprendere e migliorare. Un lungo percorso spirituale nella
Comunità Evangelista gli ha regalato un grande senso di
serietà e di umiltà, di cui la sua musica ne è pervasa. Nel
nuovo album per la prestigiosa etichetta francese Dreyfus,
Rocky Gresset sviluppa un gioco di note di una maturità
stupefacente pur sembrando in un primo ascolto superficiale
che egli possieda uno stile “classico” e conforme a l’ortodossia
djangofila. Ma Django non fu mai un ortodosso e Rocky
Gresset rimane fedele alla sua cultura sviluppando una tecnica
di una maturità stupefacente. A suo agio sia sulla chitarra
acustica che su quella elettrica, originale in egual misura su un
repertorio di standard che nelle proprie composizioni (di cui
alcune come « Pour toi », ricordano la folle libertà delle «
Improvvisazioni » di Django). Sobrio e al tempo stesso
avventuroso, Gresset dimostra con sobrietà e classe che il
jazz non potra mai diventare una musica di repertorio ma un
arte vivente che unisce i valori del passato con la ricchezza del
futuro.
IL
23
GENNAIO
2010
SI
CELEBRA
IL
CENTENARIO DELLA NASCITA DI DJANGO
REINDHART. DREYFUS HA VOLUTO OMAGGIARE
IL LEGGENDARIO CHITARRISTA ATTRAVERSO
UNA TRILOGIA DI NOVITA LEGATE AL GENERE
MANOUCHE CREATO DAL MITICO DJANGO:
BIRELI LAGRENE “GIPSY TRIO”, ROCKY GRESSET
“ROCKY
GRESSET”
E
DORADO
SCHMITT
“FAMILY”
(QUEST’ULTIMO
IN
USCITA
PROSSIMAMENTE).
A SUO AGIO SIA SULLA CHITARRA ACUSTICA
CHE SU QUELLA ELETRICA, SOBRIO E AL TEMPO
STESSO AVVENTUROSO, GRESSET CON QUESTO
DISCO DIMOSTRA CON CALSSE CHE IL JAZZ NON
POTRA’ MAI DIVENTARE UNA MUSICA DI
REPERTORIO.
CURIOSITA’:
UN LUNGO PERCORSO SPIRITUALE NELLA
COMUNITÀ EVANGELISTA GLI HA REGALATO UN
GRANDE SENSO DI SERIETÀ E DI UMILTÀ, DI CUI
LA SUA MUSICA NE È PERVASA.
LARRY CARLTON, ROBBEN FORD
LIVE IN TOKYO
NOTIZIE UTILI
Genere: blues
335 RECORDS
0634479877919
CD 335-0307
Sedici volte candidato e tre volte vincitore di un Grammy, Larry
Carlton è ormai una leggenda vivente. Oltre ad aver suonato
al fianco di musicisti e gruppi come Steely Dan, Joni Mitchell,
Michael Jackson, Sammy Davis Jr., Herb Alpert, Quincy
Jones, Bobby Bland, Dolly Parton, Linda Ronstadt e decine di
altri, ha continuato ad esibirsi con i Crusaders e poi con i
Fourplay. Robben Ford invece da 18 anni condivide lo studio e
il palco con artisti del calibro di Charlie Musselwhite, Jimmy
Witherspoon, l'Express Los Angeles, George Harrison, Joni
Mitchell. Nel 1977 è stato uno dei membri fondatori degli
Yellowjackets con cui è rimasto fino al 1983, e da allora ha
sperimentato innumerevoli strade e generi musicali prima di
dedicarsi pienamente a quella che è sempre stata la sua
grande passione: il blues. Registrato dal vivo a Tokyo nel 2006
questo disco vede l’incontro di questi due incredibili artisti
accompagnati da altri musicisti d’eccezione come Jeff Babko
alle tastiere, Toss Panos alla batteria e Travis Carlton al
basso.
LARRY CARLTON HA VINTO BEN TRE PREMI
GRAMMY PER LE SUE PERFORMANCES E
COMPOSIZIONI, COMPRESI I TEMI PER LA SERIE
TELEVISIVA HILL STREET BLUES (1981). DAL
1971 AL 1976 SUONA CON I CRUSADERS E DAL
1997
SUBENTRA
A
LEE
RITENOUR
NEI
FOURPLAY.CURIOSITA’:
JEWEL BOX
2007
VINCENZO DANISE
IMMAGINANDO UN TRIO
NOTIZIE UTILI
Genere: jazz
RADAR
8015948400098
RADAR 40009
DELUXE DIGIPACK
“Immaginando un trio” è il lavoro discografico che è risultato
vincitore del Concorso Waltex Jazz Competition 2009.
Concorso promosso da RADAR Records e Woltex Tricot,
diretto ai giovani musicisti che intendono, attraverso il
circuito discografico, far conoscere i propri lavori, le proprie
opere musicali. Il trio è composto da Vincenzo Danise al
pianoforte ( Leader del gruppo ), da Aldo Vigorito al basso,
Ivo Parlati alla batteria. Le composizioni , la maggior parte
delle quali sono lavori originali di Danise, hanno come
riferimento concreto la letteretatura per trio. Il pianoforte ha
sempre un ruolo di primo piano nell'articolazione della
scrittura musicale. Il pianismo di Danise è incisivo e
tecnicamente effervescente, ma è sempre raffinato,
musicale.
Enrico Rava, nella presentazione contenuta nel CD così si
esprime sul lavoro di Danise: “ Ho conosciuto Vincenzo
Danise nel corso di un seminario di Siena Jazz. Trattandosi
di uno dei migliori di quell'anno lo avevano assegnato ad uno
dei miei gruppi di musica di assieme....... Non conoscevo
però le sue doti di compositore che in questo suo primo disco
UN ATTESTATO DI STIMA CHE CONFERMA, SE
ANCORA CE NE FOSSE BISOGNO, IL GRANDE
TALENTO DI DANISE CHE CON “IMMAGINANDO
UN TRIO – VOL 1” REALIZZA UN’OPERA PRIMA
CHE
SORPRENDE
PER
LA
MATURITÀ
COMPOSITIVA E LA CAPACITÀ NARRATIVA.
DANISE VA OLTRE I CONFINI DEL JAZZ
CLASSICO, UTILIZZANDO IL PIANO COME UNA
TELA SU CUI DIPINGERE IL SUO MONDO.
2009
mi hanno colpito moltissimo. Brani sorprendentemente
originali per un esordiente con dei momenti di alta poesia.
Giri armonici che “cantano” come nel brano Immaginando
un trio. Un inizio folgorante, vagamente piazzoliano, in
Fuoco dal mediterraneo, con uno sviluppo narrativo e
drammaturgico che dimostrano una maturiotà soprendente.
Così come ho amato in modo particolare Marte, pieno di
sottintesi ed allusioni. Ottima la scelta dei musicisti, con Aldo
Vigorito indispensabile( come sempre). Eccellente nei soli e
puntualissimo nell'accompagnamento. Una grande empatia
tra i musicisti con un notevole interplay sia con Ivo Parlati
che con Stefano Costanzo. Insomma un disco di esordio che
afferma prepotentemente: Vincenzo Danise c'è! “
Enrico
Rava
PAOLO TOCCO
ANIME SOTTO IL CAPPELLO
NOTIZIE UTILI
Genere: cantautorato
ODD TIMES
8015948301937
OTR 012
JEWEL BOX
2009
Paolo Tocco nasce a Guardiagrele (CH) il 7 ottobre di un
ormai lontano 1979. E’ proprio dai primi anni che il suo
carattere artistico viene alla luce...ma la musica è ancora
lontana!!! Infatti nella sua infanzia e fin verso i 17 anni si
dedica professionalmente alla prestigiazione diventando
anche insegnante della cartomagia. Parallelamente a questo,
che più che un hobby era diventata una vera e propria
professione, si avventura alla scoperta di una seconda
passione che mai lo abbandonerà: la chitarra. Paolo impara a
suonare da autodidatta, ed è con tanta passione che divora
spartiti musicali, canzonieri e da vita alle prime "storie" in
musica. Riesce a dar vita ad un suo personalissimo modo di
interpretare la musica dando libero sfogo alle sue emozioni e
al suo estro. Di queste composizioni fa sempre segreto, le
registra alla meno peggio nella sua casa di montagna perchè
nessuno possa mai ascoltarle. Nel 2001 poi abbandona
definitivamente la magia e il mondo dei prestigiatori lasciando
posto all'università che lo farà diventare Ingegnere Elettronico.
Ed è proprio in sede universitaria che si affaccia nel mondo
audio professionale affrontando la fisica delle onde. Decide
così di approfondire questa materia e, finita l'università,
frequenta con successo un corso riconosciuto di tecnico del
suono diplomandosi a pieni voti e da qui comincia una carriera
come fonico, unendo quindi il lato tecnico a quello artistico.
Apre uno studio di registrazione con altri amici con cui da vita
ad un'associazione culturale grazie alla quale ha la possibilità
di lavorare in studio e dal vivo con molti artisti più o meno
affermati del panorama musicale italiano. Come per dar sfogo
UN ALBUM COMPOSTO DA 10 BRANI, OGNUNO
DEDICATO AD ALTRETTANTE PERSONE CHE
HANNO
LASCIATO
UN
SEGNO
NEL
SUO
CAMMINO. NATO PER GIOCO, TRA AMICI,
QUESTO PRIMO ALBUM DI TOCCO È UN LAVORO
IMPORTANTE, DOVE SI SENTE L'IMPEGNO E UN
AMORE PER LA MUSICA SINCERO.
alla sua primordiale passione, porta in studio la sua chitarra e
pochi amici e comincia a registrare le tracce di alcune sue
canzoni. Il progetto, da subito interessante, trova il consenso
di musicisti professionisti che decidono di dar seguito a quelle
registrazioni. Paolo si dedica quasi unicamente alla stesura di
brani e alle migliorie di quelli vecchi facendo una scelta e un
lavoro certosino sugli arrangiamenti e sui tipi di strumenti da
utilizzare: passione e genuina voglia di dar vita a qualcosa di
personale e puro, lontano dagli schemi ordinari della
discografia che ci invade, senza nulla a pretendere e senza
immense ambizioni, Paolo e i suoi "banditi" danno vita al disco
d'esordio che Alessio Pelusi (un caro amico del cantautore
teatino) ha deciso di intitolare ANIME SOTTO IL CAPPELLO.
Paolo e il suo produttore - grande "amico di vita" - Giulio
Berghella, decidono di investire seriamente sul progetto
facendo seguire a tutto questo una stampa, concerti teatrali,
collaborazioni e tutto quanto possa dare visibilità professionale
al prodotto. Di tutto questo resta una scommessa contro la
plastica musicale che si impone al mercato, e l'avvio di una
carriera fatta di passione e semplice voglia di essere artisti.
UGO MAZZEI
PUBBLICO E PRIVATO
NOTIZIE UTILI
Genere: cantautorato
INTERBEAT
8015948302026
MT 02-09
JEWEL BOX
2009
Pubblico e Privato. Non è solo il titolo dell’opera prima del
cantautore Ugo Mazzei. Ma sono anche i due momenti
differenti eppure vicinissimi che si affiancano in armonia per
dare inizio ad un viaggio musicale che porta questo musicista
finalmente al suo debutto artistico. Quattordici canzoni che
spaziano lungo un percorso che dalla poesia balza satira
graffiante, per arrivare diretto a quella forma cantautorale pura,
tipica di una scuola italo –francese, di cui Mazzei è da sempre
grande sostenitore e seguace. L’opera Pubblico e Privato apre
in questa direzione emblematicamente con un brano come
Lucciole sulla salaria che diventa in pochi attimi lo spaccato
ironico di un luogo dove la prostituzione diventa contorno e
lascia spazio ad una storia d’amore tra ex compagni di scuola
a cui la vita ha assegnato ruoli diversi. E così fin dall’inizio
tangibile è il segno di quanto la musica porti con sé la forza
della trasfigurazione. La cosa succede andando avanti
nell’ascolto del disco in tantissimi altri brani:Scambi di tango,
L’aviatore, L’aurora di New York, L’Italia che se ne va, Me a
metà… Ricorrente nei testi di Mazzei, e’ la descrizione di una
Roma astratta, senza mai specificarne i luoghi, quasi a
costringere l’ascoltatore ad immaginare la notte e respirare
un’aria byroniana che offusca la strada e la trasforma in
sogno. Ed è così, su questo incedere, che i due momenti che
danno il titolo al disco spesso s’incontrano. Quello pubblico,
“PUBBLICO E PRIVATO”
IL DISCO D’ESORDIO DI
UGO MAZZEI
ricco di sonorita’ pungenti, si affaccia davanti al mo
mondo
denunciando l’assoluta mancanza di colore, come se la vita
attraversasse un periodo di transazione tra il continuo dubbio
e la banale certezza. Il momento privato grida esattamente la
stessa cosa ma con voce stanca, sperando che la vita resti
uguale, piatta,
iatta, ma con la convinzione di essere vissuta fino in
fondo. Ma non è un disco concepito per provare a guarire dal
male oscuro. In realta’ e’ soltanto una scaramantica reazione
per esorcizzare i momenti pesanti della vita dell’uomo,
mettendo in primo pian
piano quella sterile ironia che aiuta ad
andare avanti piu’ leggeri. Il disco, prodotto insieme a Luigi
Piergiovanni, ci presenta un’artista che quasi impersona le
canzoni rendendole brillanti, regalandogli di continuo una nota
ironica e romantica, proveniente certo dalla sua origine
siciliana intrisa di umori francesi, capace così facendo di
mettere ancora una volta a rilievo il lato migliore di una forma
cantautorale che non possiamo dimenticare. Anche perchè
semplicemente buona parte della musica italiana vi
viene da lì.
Da notare infine che nel disco lo accompagnano musicisti
come Massimo Pennisi, Derek Wilson, Biagio Martello…che
basta poco per ritrovare in alcuni dei dischi più importanti della
musica italiana.
ARTURO ANNECCHINO
MIDNIGHT PIANO 2
QUATTORDICI CANZONI CHE SPAZIANO LUNGO
UN PERCORSO CHE DALLA
DALL
POESIA BALZA
SATIRA GRAFFIANTE, PER
P
ARRIVARE DIRETTO A
QUELLA FORMA CANTAUTORALE
CANTAUT
PURA, TIPICA
DI UNA SCUOLA ITALO –FRANCESE, DI CUI
MAZZEI E DA SEMPRE GRANDE
G
SOSTENITORE E
SEGUACE.
NOTIZIE UTILI
UTI
Genere: contemporanea
STORIE DI NOTE
Il secondo album del pianista Arturo Annecchino - da oltre
trent’anni attivo sui più prestigiosi palchi internazionali di teatro
come autore di musiche e colonne sonore - è la continuazione
di un progetto magico: Midnight piano, composizioni originali
per pianoforte, il cui primo fortunato capitolo uscì nel 2007 per
Storie di note. Riannod
Riannodando il filo con quella prima opera, il
progetto di Midnight piano 2 è creare una performance
dall'atmosfera notturna, nella dimensione raccolta e tranquilla
di luoghi discreti e informali, nasce dall'esigenza profonda di
spostare l'attenzione verso l'asco
l'ascolto delle piccole cose che ci
circondano e che spesso sfuggono alla nostra percezione. Il
richiamo alla mezzanotte suggerisce l'accesso ad un tempo
sospeso in cui è possibile abbandonarsi al fluire di emozioni
autentiche e profonde, riscoprire lo stupore cche sorge
nell’incontro con il mondo, quando vi si aderisce con
semplicità. “A questo punto della mia carriera” racconta lo
8032484735040
SDN003CL
DIGIPACK
2009
stesso Maestro Annecchino “dedicata in larga parte a grandi
produzioni teatrali, ho sentito il bisogno di portare in evidenza
il potenziale
nziale di intimità che appartiene al teatro e che trova
nell'oscurità e nel silenzio, quella corrispondenza sempre in
circolo tra la rappresentazione e la sacralità di un rito. La
vicinanza anche fisica tra l'interprete e l'ascoltatore, permette
ad entrambii un dialogo sussurrato, che procede per piccoli
cenni, complici e gentili. Il rapporto empatico e diretto tra
l'artista e il suo pubblico è in grado di dare forma, di volta in
volta, ad un evento vivo, sempre diverso, carico di aperture
verso la trasforma
trasformazione e la scoperta. Si delinea un’esperienza
capace di evocare, anche nel quotidiano individuale, una
dimensione di esistenza in cui i giochi non sono sempre già
dati, e la bellezza affiora naturalmente ovunque ci si disponga
ad accoglierla”.
COLLETTIVO MUSICALE PEPPINO IMPASTATO
AMICU DI LA STORIA MIA
MUSICISTA TRA I PIÙ ACCREDITATI DELLA
SCENA INTERNAZIONALE,
INTERNAZIONALE DAI PRIMI ANNI ’70 È
PROTAGONISTA
DI
UN
SUSSEGUIRSI
S
DI
COLLABORAZIONI NON STOP
S
CON LE PIÙ
PRESTIGIOSE FIGURE DEL
D
TEATRO E DELLA
DANZA. RICORDIAMO, TRA
T
GLI ALTRI, GENIALE
REGISTA PETER STEIN, DI CUI È PARTNER
ARTISTICO DA VENTI ANNI,
A
ALFREDO ARIAS,
SUSAN SONTAG, MASSIMO
MASSIM
CASTRI, DEBORAH
WARNER, LUIGI SQUARZINA,
SQUARZ
JANUSH KIKA,
GIUSEPPE PATRONI GRIFFI,
GRI
RENÈ DE CECCATTY,
ATTILIO CORSINI, LINDSAY
LIN
KEMP, SOSTA
PALMIZI, GLAUCO MAURI,
MAUR E MOLTI ANCORA.
NOTIZIE UTILI
Genere: cantautorato
STORIE DI NOTE
8032484730663
SDN066
Il Collettivo Musicale Peppino Impastato è un gruppo musicale
costituito, all'indomani della barbara uccisione dell’attivista
siciliano, dagli amici appartenenti al "Circolo musica e cultura"
dii Cinisi ed alla storica "Radio Aut" di Terrasini, le due più
importanti 'creature' di Peppino Impastato. Il gruppo si esibiva
all’epoca nelle piazze di Sicilia e di tutta Italia, e da
quell’esperienza nacque un primo L
LP. Molti anni dopo
l’avventura non si è interrotta, e il bisogno di gridare e
comunicare ai giovani, attraverso la musica, i valori di giustizia
e legalità in cui credeva Peppino è ancora fortissimo. Per
questo motivo i componenti del Collettivo hanno deciso di
imbracciare
are ancora gli strumenti, riprendere quell’esperienza
musicale e riproporla nelle scuole e nelle piazze, allargando il
repertorio a nuovi brani che si inseriscono nelle originarie
tematiche. Per questo motivo anche il loro secondo album
“Amicu di la storia mia”, 12 brani quasi tutti inediti, storie
popolari e di lotta contro mafia e ingiustizia cantate in dialetto
siciliano, è soprattutto un tributo a Peppino, delle cui idee i
IL
L COLLETTIVO MUSICALE
MUSICAL PEPPINO IMPASTATO
È
UN
GRUPPO
MUSICALE
COSTITUITO,
ALL'INDOMANI DELLA BARBARA
B
UCCISIONE
DELL’ATTIVISTA
SICILIANO,
SICIL
DAGLI
AMICI
APPARTENENTI
AL
"CIRCOLO
"CIR
MUSICA
E
CULTURA" DI CINISI ED ALLA STORICA
ST
"RADIO
AUT" DI TERRASINI, LE
L DUE PIÙ IMPORTANTI
'CREATURE' DI PEPPINO
PEPPIN IMPASTATO.
DIGIPACK
2009
suoi amici sono ancora dopo molti anni instancabili portavoce:
testimonianza vive
vivente di una storia ed un insegnamento, la cui
memoria non dovrebbe spegnersi mai.
LEO LANDINI
HOWLING SPIRIT
NOTIZIE UTILI
Genere:
STORIE DI NOTE
8032484730670
SDN067
DIGIPACK
2009
Leno Landini, forse il più eclettico e creativo armonicista
italiano, esce con "Howling spirit", il suo secondo album, un
progetto che da piena dignità e straordinario risalto al suo
strumento, l’ armonica solista e addirittura elettrica
elettrica. Un album
a cui il musicista ha dedicato tantissima passione e lavoro
negli ultimi anni, e che ne dovrebbe mettere in risalto le
grandi qualità interpretative molto più delle tante
collaborazioni con artisti famosi e partecipazioni ad eventi di
rilievo (come
ome più di una volta al Festival di Sanremo) in 30
anni di carriera. Un disco di netto stampo rock, Howling spirit
propone delle melodie inusuali, ma piacevoli ed orecchiabili,
in cui spiccano qua e là riferimenti alla musica degli Indiani
d'America. “Howl
“Howling Spirit” è una sequenza di 10 tracce di
musica strumentale, che trascina anima e mente nella natura
e fa viaggiare la fantasia. Un disco che non ha bisogno
dell’uso di parole per esprimere i suoi temi e contenuti,
lasciando piuttosto parlare la musica e le opere pittoriche
(presenti nel booklet) che lo stesso Leno Landini ha dipinto e
disegnato per descrivere in immagini ogni brano.
MIKE ZITO
PEARL RIVER
LENO LANDINI, FORSE IL PIÙ ECLETTICO
E CREATIVO ARMONICISTA ITALIANO,
ESCE CON "HOWLING SPIRIT",
SP
IL SUO
SECONDO ALBUM, UN PROGETTO CHE DA
PIENA
DIGNITÀ
E
STRAORDINARIO
STRA
RISALTO
AL
SUO
STRUMENTO,
STRUM
L’
ARMONICA SOLISTA E ADDIRITTURA
A
ELETTRICA.
NOTIZIE UTILI
Genere: Blues
La passione per la musica è stata a lungo alimentato Mike Zito
dal suo amore per la chitarra e dalle icone che hanno
contribuito a rendere leggendario questo strumento. Il 2008 ha
visto la pubblicazione del debutto di Zito: "Today". Un album
prodotto
rodotto dalla Delta Groove Records che si è imposto per ben
sei settimane nella classifica Billboard Blues ed ha avuto un
ampio riscontro di pubblico e critica. Ora Zito con il suo nuovo
lavoro, “Pearl River”, prodotto ancora una volta da David Z
(Prince, Buddy Guy, Etta James, Jonny Lang) e con la
partecipazione di ospiti speciali come Wynans Reese (Double
Trouble), Cyril Neville, Anders Osborne e Susan Cowsill. Il
risultato è un album che unisce il funk più energico, il blues
più grintoso e il buon vecch
vecchio stile rock n 'roll'.
Visita il sito dell’artista!
http://www.mikezito.com/
FEAT. CYRIL NEVILLE,
NEVILLE ANDERS OSBORNE, REESE
WYNANS (DOUBLE TROUBLE), SUSAN COWSILL,
DELTA GROOVE
LYNWOOD SLIM E JUMPIN’ JOHNNY SANSONE.
0850021001421
EGR CD 508
JEWEL BOX
2009
JASON RICCI & NEW BLOOD
DONE WITH THE DEVIL
NOTIZIE UTILI
Genere: blues
Quando Jason Ricci e i New Blood hanno presentato il loro
precedente album, “Rocket Number 9”, nell’Ottobre del 2007,
la band ha attirato l’attenzione di tutto il mondo del blues con il
suo stile visionario e innovativo che gli ha portato legioni di fan
in tutto il mondo. Non a caso l’album ha trascorso un totale di
sette settimane nella classifica Billboard Blues Charts
arrivando fino alla quarta posizione. Ora, con la pubblicazione
di “Done With The Devil”, Jason Ricci e i New Blood
presentano un progetto ancora più ambizioso. Registrato al
Shadow Lane studio a Nashville, Tennessee, “Done With The
Devil” rappresenta un vero e proprio sforzo collaborativo, in cui
ogni membro della band ha dato il massimo per poter giungere
ad un nuovo traguardo musicale.
DELTA GROOVE
0850021001346
EGRCD 505
JEWEL BOX
2009
CRESCIUTO A PORTLAND, NEL MAINE, DOPO
ESSERSI CLASSIFICATO PRIMO AL SONNY BOY
BLUES
SOCIETY
A
21
ANNI
ED
AVER
REGISTRATO IL SUO PRIMO ALBUM, TROVA
PRESTO LA SUA STRADA NEL MONDO DEL BLUES,
COME
PROMETTENTE
ARMONICISTA.
HA
SUONATO CON I GRANDI JUNIOR KIMBROUGH,
R.L.BURNSIDE E NICK CURRAN. NEL 99, VINCE
IL MARS NATIONAL HARMONICA CONTEST E
COMINCIA A SUONARE CON KEITH BROWN.
DOPO 15 MESI CON IL GRUPPO BIG AL &
HEAVYWEIGHTS, NEL 2002 FORMÒ LA SUA BAND
PERSONALE JASON RICCI & NEW BLOOD
LA FOLLIA BAROCCA
PIETRO ANTONIO LOCATELLI - CONCERTI
GROSSI OP.1 VOL. 1
PIETRO ANTONIO LOCATELLI - CONCERTI
GROSSI OP.1 VOL. 2
Lo splendore di una delle più spumeggianti opere per
orchestra d’archi del barocco italiano, nell’interpretazione di
uno dei più ammirati gruppi del momento, La Follia Barocca,
guidato dal violino di Enrico Casazza e il violoncello di
Marcello Scandelli. Eseguiti utilizzando strumenti originali e
secondo la più accreditata “prassi” esecutiva dell’epoca, questi
concerti sapranno farsi amare anche dai non esperti di musica
classica, per la ricchezza dei colori, la bellezza dei temi ed la
splendida trasposizione del suono degli archi.
VELUT LUNA
8019038000700
CVLD 169
JEWEL BOX
2008
Registrazione limpida e ricca di corpo, effettuata live-in-studio
in una piccola Chiesa di Sarnico, in provincia di Bergamo.
NOTIZIE UTILI
Genere: classica
VELUT
LUNA
RECORDS
PRESENTA
PIETRO ANTONIO LOCATELLI - CONCERTI GROSSI OP.1
VOL. 1
PIETRO ANTONIO LOCATELLI - CONCERTI GROSSI OP.1
VOL. 2
VELUT LUNA
8019038002001
CVLD 188
JEWEL BOX
2008
Grazie dell’attenzione e cordiali saluti da EGEA!
Silvia Valderrama
Promozione & Ufficio Stampa
EGEA Records & Distribution
t: +39 0175217323
c: +39 338 6135810
f: +39 0175475154
[email protected]
http://www.egeamusic.com/
Skype: s i l v i a v a l d e r r a m a
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