EMISSIONE 230 (CD IN USCITA IL 9 NOVEMBRE ’09) BIRELI LAGRENE GIPSY TRIO NOTIZIE UTILI Genere: jazz DREYFUS 3460503692725 FDM 46050 369272 DIGIPACK 2009 Già nel 1980 a soli tredici anni Lagrene era considerato un bambino prodigio che suonava in modo eccezionale la chitarra gipsy nella più pura tradizione di Django Reinhardt, di cui aveva imparato nota per nota moltissimi assolo. Come Django Reinhardt, Lagrene proviene da una famiglia di musicisti zingari e ha cominciato a suonare la chitarra all'età di quattro anni. Verso la metà degli anni ottanta Lagrene si avvicina alla chitarra elettrica e alla musica fusion: a questo periodo risale la sua collaborazione con il bassista Jaco Pastorius (1986). L'inizio degli anni novanta vede Lagrène ritornare ad uno stile jazzistico più tradizionale e maturo. Dal 2001 Lagrène è tornato alle sue radici gipsy con la formazione del Gipsy Project. Biréli Lagrène con la sua audacia e autorità indisciplinate rivisita la sua musica con una lunga tradizione mimetica, la sua risposta è semplice e diretta : “Django mi ha aiutato a vedere quello che succede altrove. Con il suo nuovo disco “Gipsy Trio” diviso da un trio di corde, Biréli ritrova con piacere i suoi due fidati complici: il sempre perfetto Diego Imbert al contrabbasso e Hono Winterstein che con la chitarra d’accompagnamento scandisce i quattro tempi. Bireli con questo disco fa un omaggio amichevole a Francis Dreyfus per celebrare quindici anni di collaborazione musicale e ci gratifica con uno dei suoi migliori album. IL 23 GENNAIO 2010 SI S CELEBRA IL CENTENARIO DELLA NASCITA DI DJANGO REINDHART. DREYFUS HA H VOLUTO OMAGGIARE IL LEGGENDARIO CHITARRISTA CHITA ATTRAVERSO UNA TRILOGIA DI NOVITA LEGATE AL GENERE MANOUCHE CREATO DAL MITICO DJANGO: BIRELI LAGRENE “GIPSY “GIPS TRIO”, ROCKY GRESSET “ROCKY GRESSET” E DORADO DO SCHMITT “FAMILY” (QUEST’ULTIMO IN USCITA USC PROSSIMAMENTE). CON IL NUOVO “GIPSY TRIO”, DIVISO DA UN TRIO DI CORDE, BIRELI BIREL RITROVA I SUOI DUE FIDATI COMPLICI : IL SEMPRE PERFETTO DIEGO IMBERT AL CONTRABBASSO CONTRABBAS E HONO WINTERSTEIN CHE CON LA CHITARRA DI ACCOMPAGNAMENTO SCANDISCE SCAN I QUATTRO TEMPI. ROCKY GRESSET ROCKY GRESSET NOTIZIE UTILI Genere: jazz DREYFUS 3460503694224 FDM 46050 369422 DIGIPACK 2009 Rocky Gresset, considerato da tutti un bambino prodigio, a differenza di tanti altri si è preso il tempo necessario per apprendere e migliorare. Un lungo percorso spirituale nella Comunità Evangelista gli ha regalato un grande senso di serietà e di umiltà, di cui la sua musica ne è pervasa. Nel nuovo album per la prestigiosa etichetta francese Dreyfus, Rocky Gresset sviluppa un gioco di note di una maturità stupefacente pur sembrando in un primo ascolto superficiale che egli possieda uno stile “classico” e conforme a l’ortodossia djangofila. Ma Django non fu mai un ortodosso e Rocky Gresset rimane fedele alla sua cultura sviluppando una tecnica di una maturità stupefacente. A suo agio sia sulla chitarra acustica che su quella elettrica, originale in egual misura su un repertorio di standard che nelle proprie composizioni (di cui alcune come « Pour toi », ricordano la folle libertà delle « Improvvisazioni » di Django). Sobrio e al tempo stesso avventuroso, Gresset dimostra con sobrietà e classe che il jazz non potra mai diventare una musica di repertorio ma un arte vivente che unisce i valori del passato con la ricchezza del futuro. IL 23 GENNAIO 2010 SI CELEBRA IL CENTENARIO DELLA NASCITA DI DJANGO REINDHART. DREYFUS HA VOLUTO OMAGGIARE IL LEGGENDARIO CHITARRISTA ATTRAVERSO UNA TRILOGIA DI NOVITA LEGATE AL GENERE MANOUCHE CREATO DAL MITICO DJANGO: BIRELI LAGRENE “GIPSY TRIO”, ROCKY GRESSET “ROCKY GRESSET” E DORADO SCHMITT “FAMILY” (QUEST’ULTIMO IN USCITA PROSSIMAMENTE). A SUO AGIO SIA SULLA CHITARRA ACUSTICA CHE SU QUELLA ELETRICA, SOBRIO E AL TEMPO STESSO AVVENTUROSO, GRESSET CON QUESTO DISCO DIMOSTRA CON CALSSE CHE IL JAZZ NON POTRA’ MAI DIVENTARE UNA MUSICA DI REPERTORIO. CURIOSITA’: UN LUNGO PERCORSO SPIRITUALE NELLA COMUNITÀ EVANGELISTA GLI HA REGALATO UN GRANDE SENSO DI SERIETÀ E DI UMILTÀ, DI CUI LA SUA MUSICA NE È PERVASA. LARRY CARLTON, ROBBEN FORD LIVE IN TOKYO NOTIZIE UTILI Genere: blues 335 RECORDS 0634479877919 CD 335-0307 Sedici volte candidato e tre volte vincitore di un Grammy, Larry Carlton è ormai una leggenda vivente. Oltre ad aver suonato al fianco di musicisti e gruppi come Steely Dan, Joni Mitchell, Michael Jackson, Sammy Davis Jr., Herb Alpert, Quincy Jones, Bobby Bland, Dolly Parton, Linda Ronstadt e decine di altri, ha continuato ad esibirsi con i Crusaders e poi con i Fourplay. Robben Ford invece da 18 anni condivide lo studio e il palco con artisti del calibro di Charlie Musselwhite, Jimmy Witherspoon, l'Express Los Angeles, George Harrison, Joni Mitchell. Nel 1977 è stato uno dei membri fondatori degli Yellowjackets con cui è rimasto fino al 1983, e da allora ha sperimentato innumerevoli strade e generi musicali prima di dedicarsi pienamente a quella che è sempre stata la sua grande passione: il blues. Registrato dal vivo a Tokyo nel 2006 questo disco vede l’incontro di questi due incredibili artisti accompagnati da altri musicisti d’eccezione come Jeff Babko alle tastiere, Toss Panos alla batteria e Travis Carlton al basso. LARRY CARLTON HA VINTO BEN TRE PREMI GRAMMY PER LE SUE PERFORMANCES E COMPOSIZIONI, COMPRESI I TEMI PER LA SERIE TELEVISIVA HILL STREET BLUES (1981). DAL 1971 AL 1976 SUONA CON I CRUSADERS E DAL 1997 SUBENTRA A LEE RITENOUR NEI FOURPLAY.CURIOSITA’: JEWEL BOX 2007 VINCENZO DANISE IMMAGINANDO UN TRIO NOTIZIE UTILI Genere: jazz RADAR 8015948400098 RADAR 40009 DELUXE DIGIPACK “Immaginando un trio” è il lavoro discografico che è risultato vincitore del Concorso Waltex Jazz Competition 2009. Concorso promosso da RADAR Records e Woltex Tricot, diretto ai giovani musicisti che intendono, attraverso il circuito discografico, far conoscere i propri lavori, le proprie opere musicali. Il trio è composto da Vincenzo Danise al pianoforte ( Leader del gruppo ), da Aldo Vigorito al basso, Ivo Parlati alla batteria. Le composizioni , la maggior parte delle quali sono lavori originali di Danise, hanno come riferimento concreto la letteretatura per trio. Il pianoforte ha sempre un ruolo di primo piano nell'articolazione della scrittura musicale. Il pianismo di Danise è incisivo e tecnicamente effervescente, ma è sempre raffinato, musicale. Enrico Rava, nella presentazione contenuta nel CD così si esprime sul lavoro di Danise: “ Ho conosciuto Vincenzo Danise nel corso di un seminario di Siena Jazz. Trattandosi di uno dei migliori di quell'anno lo avevano assegnato ad uno dei miei gruppi di musica di assieme....... Non conoscevo però le sue doti di compositore che in questo suo primo disco UN ATTESTATO DI STIMA CHE CONFERMA, SE ANCORA CE NE FOSSE BISOGNO, IL GRANDE TALENTO DI DANISE CHE CON “IMMAGINANDO UN TRIO – VOL 1” REALIZZA UN’OPERA PRIMA CHE SORPRENDE PER LA MATURITÀ COMPOSITIVA E LA CAPACITÀ NARRATIVA. DANISE VA OLTRE I CONFINI DEL JAZZ CLASSICO, UTILIZZANDO IL PIANO COME UNA TELA SU CUI DIPINGERE IL SUO MONDO. 2009 mi hanno colpito moltissimo. Brani sorprendentemente originali per un esordiente con dei momenti di alta poesia. Giri armonici che “cantano” come nel brano Immaginando un trio. Un inizio folgorante, vagamente piazzoliano, in Fuoco dal mediterraneo, con uno sviluppo narrativo e drammaturgico che dimostrano una maturiotà soprendente. Così come ho amato in modo particolare Marte, pieno di sottintesi ed allusioni. Ottima la scelta dei musicisti, con Aldo Vigorito indispensabile( come sempre). Eccellente nei soli e puntualissimo nell'accompagnamento. Una grande empatia tra i musicisti con un notevole interplay sia con Ivo Parlati che con Stefano Costanzo. Insomma un disco di esordio che afferma prepotentemente: Vincenzo Danise c'è! “ Enrico Rava PAOLO TOCCO ANIME SOTTO IL CAPPELLO NOTIZIE UTILI Genere: cantautorato ODD TIMES 8015948301937 OTR 012 JEWEL BOX 2009 Paolo Tocco nasce a Guardiagrele (CH) il 7 ottobre di un ormai lontano 1979. E’ proprio dai primi anni che il suo carattere artistico viene alla luce...ma la musica è ancora lontana!!! Infatti nella sua infanzia e fin verso i 17 anni si dedica professionalmente alla prestigiazione diventando anche insegnante della cartomagia. Parallelamente a questo, che più che un hobby era diventata una vera e propria professione, si avventura alla scoperta di una seconda passione che mai lo abbandonerà: la chitarra. Paolo impara a suonare da autodidatta, ed è con tanta passione che divora spartiti musicali, canzonieri e da vita alle prime "storie" in musica. Riesce a dar vita ad un suo personalissimo modo di interpretare la musica dando libero sfogo alle sue emozioni e al suo estro. Di queste composizioni fa sempre segreto, le registra alla meno peggio nella sua casa di montagna perchè nessuno possa mai ascoltarle. Nel 2001 poi abbandona definitivamente la magia e il mondo dei prestigiatori lasciando posto all'università che lo farà diventare Ingegnere Elettronico. Ed è proprio in sede universitaria che si affaccia nel mondo audio professionale affrontando la fisica delle onde. Decide così di approfondire questa materia e, finita l'università, frequenta con successo un corso riconosciuto di tecnico del suono diplomandosi a pieni voti e da qui comincia una carriera come fonico, unendo quindi il lato tecnico a quello artistico. Apre uno studio di registrazione con altri amici con cui da vita ad un'associazione culturale grazie alla quale ha la possibilità di lavorare in studio e dal vivo con molti artisti più o meno affermati del panorama musicale italiano. Come per dar sfogo UN ALBUM COMPOSTO DA 10 BRANI, OGNUNO DEDICATO AD ALTRETTANTE PERSONE CHE HANNO LASCIATO UN SEGNO NEL SUO CAMMINO. NATO PER GIOCO, TRA AMICI, QUESTO PRIMO ALBUM DI TOCCO È UN LAVORO IMPORTANTE, DOVE SI SENTE L'IMPEGNO E UN AMORE PER LA MUSICA SINCERO. alla sua primordiale passione, porta in studio la sua chitarra e pochi amici e comincia a registrare le tracce di alcune sue canzoni. Il progetto, da subito interessante, trova il consenso di musicisti professionisti che decidono di dar seguito a quelle registrazioni. Paolo si dedica quasi unicamente alla stesura di brani e alle migliorie di quelli vecchi facendo una scelta e un lavoro certosino sugli arrangiamenti e sui tipi di strumenti da utilizzare: passione e genuina voglia di dar vita a qualcosa di personale e puro, lontano dagli schemi ordinari della discografia che ci invade, senza nulla a pretendere e senza immense ambizioni, Paolo e i suoi "banditi" danno vita al disco d'esordio che Alessio Pelusi (un caro amico del cantautore teatino) ha deciso di intitolare ANIME SOTTO IL CAPPELLO. Paolo e il suo produttore - grande "amico di vita" - Giulio Berghella, decidono di investire seriamente sul progetto facendo seguire a tutto questo una stampa, concerti teatrali, collaborazioni e tutto quanto possa dare visibilità professionale al prodotto. Di tutto questo resta una scommessa contro la plastica musicale che si impone al mercato, e l'avvio di una carriera fatta di passione e semplice voglia di essere artisti. UGO MAZZEI PUBBLICO E PRIVATO NOTIZIE UTILI Genere: cantautorato INTERBEAT 8015948302026 MT 02-09 JEWEL BOX 2009 Pubblico e Privato. Non è solo il titolo dell’opera prima del cantautore Ugo Mazzei. Ma sono anche i due momenti differenti eppure vicinissimi che si affiancano in armonia per dare inizio ad un viaggio musicale che porta questo musicista finalmente al suo debutto artistico. Quattordici canzoni che spaziano lungo un percorso che dalla poesia balza satira graffiante, per arrivare diretto a quella forma cantautorale pura, tipica di una scuola italo –francese, di cui Mazzei è da sempre grande sostenitore e seguace. L’opera Pubblico e Privato apre in questa direzione emblematicamente con un brano come Lucciole sulla salaria che diventa in pochi attimi lo spaccato ironico di un luogo dove la prostituzione diventa contorno e lascia spazio ad una storia d’amore tra ex compagni di scuola a cui la vita ha assegnato ruoli diversi. E così fin dall’inizio tangibile è il segno di quanto la musica porti con sé la forza della trasfigurazione. La cosa succede andando avanti nell’ascolto del disco in tantissimi altri brani:Scambi di tango, L’aviatore, L’aurora di New York, L’Italia che se ne va, Me a metà… Ricorrente nei testi di Mazzei, e’ la descrizione di una Roma astratta, senza mai specificarne i luoghi, quasi a costringere l’ascoltatore ad immaginare la notte e respirare un’aria byroniana che offusca la strada e la trasforma in sogno. Ed è così, su questo incedere, che i due momenti che danno il titolo al disco spesso s’incontrano. Quello pubblico, “PUBBLICO E PRIVATO” IL DISCO D’ESORDIO DI UGO MAZZEI ricco di sonorita’ pungenti, si affaccia davanti al mo mondo denunciando l’assoluta mancanza di colore, come se la vita attraversasse un periodo di transazione tra il continuo dubbio e la banale certezza. Il momento privato grida esattamente la stessa cosa ma con voce stanca, sperando che la vita resti uguale, piatta, iatta, ma con la convinzione di essere vissuta fino in fondo. Ma non è un disco concepito per provare a guarire dal male oscuro. In realta’ e’ soltanto una scaramantica reazione per esorcizzare i momenti pesanti della vita dell’uomo, mettendo in primo pian piano quella sterile ironia che aiuta ad andare avanti piu’ leggeri. Il disco, prodotto insieme a Luigi Piergiovanni, ci presenta un’artista che quasi impersona le canzoni rendendole brillanti, regalandogli di continuo una nota ironica e romantica, proveniente certo dalla sua origine siciliana intrisa di umori francesi, capace così facendo di mettere ancora una volta a rilievo il lato migliore di una forma cantautorale che non possiamo dimenticare. Anche perchè semplicemente buona parte della musica italiana vi viene da lì. Da notare infine che nel disco lo accompagnano musicisti come Massimo Pennisi, Derek Wilson, Biagio Martello…che basta poco per ritrovare in alcuni dei dischi più importanti della musica italiana. ARTURO ANNECCHINO MIDNIGHT PIANO 2 QUATTORDICI CANZONI CHE SPAZIANO LUNGO UN PERCORSO CHE DALLA DALL POESIA BALZA SATIRA GRAFFIANTE, PER P ARRIVARE DIRETTO A QUELLA FORMA CANTAUTORALE CANTAUT PURA, TIPICA DI UNA SCUOLA ITALO –FRANCESE, DI CUI MAZZEI E DA SEMPRE GRANDE G SOSTENITORE E SEGUACE. NOTIZIE UTILI UTI Genere: contemporanea STORIE DI NOTE Il secondo album del pianista Arturo Annecchino - da oltre trent’anni attivo sui più prestigiosi palchi internazionali di teatro come autore di musiche e colonne sonore - è la continuazione di un progetto magico: Midnight piano, composizioni originali per pianoforte, il cui primo fortunato capitolo uscì nel 2007 per Storie di note. Riannod Riannodando il filo con quella prima opera, il progetto di Midnight piano 2 è creare una performance dall'atmosfera notturna, nella dimensione raccolta e tranquilla di luoghi discreti e informali, nasce dall'esigenza profonda di spostare l'attenzione verso l'asco l'ascolto delle piccole cose che ci circondano e che spesso sfuggono alla nostra percezione. Il richiamo alla mezzanotte suggerisce l'accesso ad un tempo sospeso in cui è possibile abbandonarsi al fluire di emozioni autentiche e profonde, riscoprire lo stupore cche sorge nell’incontro con il mondo, quando vi si aderisce con semplicità. “A questo punto della mia carriera” racconta lo 8032484735040 SDN003CL DIGIPACK 2009 stesso Maestro Annecchino “dedicata in larga parte a grandi produzioni teatrali, ho sentito il bisogno di portare in evidenza il potenziale nziale di intimità che appartiene al teatro e che trova nell'oscurità e nel silenzio, quella corrispondenza sempre in circolo tra la rappresentazione e la sacralità di un rito. La vicinanza anche fisica tra l'interprete e l'ascoltatore, permette ad entrambii un dialogo sussurrato, che procede per piccoli cenni, complici e gentili. Il rapporto empatico e diretto tra l'artista e il suo pubblico è in grado di dare forma, di volta in volta, ad un evento vivo, sempre diverso, carico di aperture verso la trasforma trasformazione e la scoperta. Si delinea un’esperienza capace di evocare, anche nel quotidiano individuale, una dimensione di esistenza in cui i giochi non sono sempre già dati, e la bellezza affiora naturalmente ovunque ci si disponga ad accoglierla”. COLLETTIVO MUSICALE PEPPINO IMPASTATO AMICU DI LA STORIA MIA MUSICISTA TRA I PIÙ ACCREDITATI DELLA SCENA INTERNAZIONALE, INTERNAZIONALE DAI PRIMI ANNI ’70 È PROTAGONISTA DI UN SUSSEGUIRSI S DI COLLABORAZIONI NON STOP S CON LE PIÙ PRESTIGIOSE FIGURE DEL D TEATRO E DELLA DANZA. RICORDIAMO, TRA T GLI ALTRI, GENIALE REGISTA PETER STEIN, DI CUI È PARTNER ARTISTICO DA VENTI ANNI, A ALFREDO ARIAS, SUSAN SONTAG, MASSIMO MASSIM CASTRI, DEBORAH WARNER, LUIGI SQUARZINA, SQUARZ JANUSH KIKA, GIUSEPPE PATRONI GRIFFI, GRI RENÈ DE CECCATTY, ATTILIO CORSINI, LINDSAY LIN KEMP, SOSTA PALMIZI, GLAUCO MAURI, MAUR E MOLTI ANCORA. NOTIZIE UTILI Genere: cantautorato STORIE DI NOTE 8032484730663 SDN066 Il Collettivo Musicale Peppino Impastato è un gruppo musicale costituito, all'indomani della barbara uccisione dell’attivista siciliano, dagli amici appartenenti al "Circolo musica e cultura" dii Cinisi ed alla storica "Radio Aut" di Terrasini, le due più importanti 'creature' di Peppino Impastato. Il gruppo si esibiva all’epoca nelle piazze di Sicilia e di tutta Italia, e da quell’esperienza nacque un primo L LP. Molti anni dopo l’avventura non si è interrotta, e il bisogno di gridare e comunicare ai giovani, attraverso la musica, i valori di giustizia e legalità in cui credeva Peppino è ancora fortissimo. Per questo motivo i componenti del Collettivo hanno deciso di imbracciare are ancora gli strumenti, riprendere quell’esperienza musicale e riproporla nelle scuole e nelle piazze, allargando il repertorio a nuovi brani che si inseriscono nelle originarie tematiche. Per questo motivo anche il loro secondo album “Amicu di la storia mia”, 12 brani quasi tutti inediti, storie popolari e di lotta contro mafia e ingiustizia cantate in dialetto siciliano, è soprattutto un tributo a Peppino, delle cui idee i IL L COLLETTIVO MUSICALE MUSICAL PEPPINO IMPASTATO È UN GRUPPO MUSICALE COSTITUITO, ALL'INDOMANI DELLA BARBARA B UCCISIONE DELL’ATTIVISTA SICILIANO, SICIL DAGLI AMICI APPARTENENTI AL "CIRCOLO "CIR MUSICA E CULTURA" DI CINISI ED ALLA STORICA ST "RADIO AUT" DI TERRASINI, LE L DUE PIÙ IMPORTANTI 'CREATURE' DI PEPPINO PEPPIN IMPASTATO. DIGIPACK 2009 suoi amici sono ancora dopo molti anni instancabili portavoce: testimonianza vive vivente di una storia ed un insegnamento, la cui memoria non dovrebbe spegnersi mai. LEO LANDINI HOWLING SPIRIT NOTIZIE UTILI Genere: STORIE DI NOTE 8032484730670 SDN067 DIGIPACK 2009 Leno Landini, forse il più eclettico e creativo armonicista italiano, esce con "Howling spirit", il suo secondo album, un progetto che da piena dignità e straordinario risalto al suo strumento, l’ armonica solista e addirittura elettrica elettrica. Un album a cui il musicista ha dedicato tantissima passione e lavoro negli ultimi anni, e che ne dovrebbe mettere in risalto le grandi qualità interpretative molto più delle tante collaborazioni con artisti famosi e partecipazioni ad eventi di rilievo (come ome più di una volta al Festival di Sanremo) in 30 anni di carriera. Un disco di netto stampo rock, Howling spirit propone delle melodie inusuali, ma piacevoli ed orecchiabili, in cui spiccano qua e là riferimenti alla musica degli Indiani d'America. “Howl “Howling Spirit” è una sequenza di 10 tracce di musica strumentale, che trascina anima e mente nella natura e fa viaggiare la fantasia. Un disco che non ha bisogno dell’uso di parole per esprimere i suoi temi e contenuti, lasciando piuttosto parlare la musica e le opere pittoriche (presenti nel booklet) che lo stesso Leno Landini ha dipinto e disegnato per descrivere in immagini ogni brano. MIKE ZITO PEARL RIVER LENO LANDINI, FORSE IL PIÙ ECLETTICO E CREATIVO ARMONICISTA ITALIANO, ESCE CON "HOWLING SPIRIT", SP IL SUO SECONDO ALBUM, UN PROGETTO CHE DA PIENA DIGNITÀ E STRAORDINARIO STRA RISALTO AL SUO STRUMENTO, STRUM L’ ARMONICA SOLISTA E ADDIRITTURA A ELETTRICA. NOTIZIE UTILI Genere: Blues La passione per la musica è stata a lungo alimentato Mike Zito dal suo amore per la chitarra e dalle icone che hanno contribuito a rendere leggendario questo strumento. Il 2008 ha visto la pubblicazione del debutto di Zito: "Today". Un album prodotto rodotto dalla Delta Groove Records che si è imposto per ben sei settimane nella classifica Billboard Blues ed ha avuto un ampio riscontro di pubblico e critica. Ora Zito con il suo nuovo lavoro, “Pearl River”, prodotto ancora una volta da David Z (Prince, Buddy Guy, Etta James, Jonny Lang) e con la partecipazione di ospiti speciali come Wynans Reese (Double Trouble), Cyril Neville, Anders Osborne e Susan Cowsill. Il risultato è un album che unisce il funk più energico, il blues più grintoso e il buon vecch vecchio stile rock n 'roll'. Visita il sito dell’artista! http://www.mikezito.com/ FEAT. CYRIL NEVILLE, NEVILLE ANDERS OSBORNE, REESE WYNANS (DOUBLE TROUBLE), SUSAN COWSILL, DELTA GROOVE LYNWOOD SLIM E JUMPIN’ JOHNNY SANSONE. 0850021001421 EGR CD 508 JEWEL BOX 2009 JASON RICCI & NEW BLOOD DONE WITH THE DEVIL NOTIZIE UTILI Genere: blues Quando Jason Ricci e i New Blood hanno presentato il loro precedente album, “Rocket Number 9”, nell’Ottobre del 2007, la band ha attirato l’attenzione di tutto il mondo del blues con il suo stile visionario e innovativo che gli ha portato legioni di fan in tutto il mondo. Non a caso l’album ha trascorso un totale di sette settimane nella classifica Billboard Blues Charts arrivando fino alla quarta posizione. Ora, con la pubblicazione di “Done With The Devil”, Jason Ricci e i New Blood presentano un progetto ancora più ambizioso. Registrato al Shadow Lane studio a Nashville, Tennessee, “Done With The Devil” rappresenta un vero e proprio sforzo collaborativo, in cui ogni membro della band ha dato il massimo per poter giungere ad un nuovo traguardo musicale. DELTA GROOVE 0850021001346 EGRCD 505 JEWEL BOX 2009 CRESCIUTO A PORTLAND, NEL MAINE, DOPO ESSERSI CLASSIFICATO PRIMO AL SONNY BOY BLUES SOCIETY A 21 ANNI ED AVER REGISTRATO IL SUO PRIMO ALBUM, TROVA PRESTO LA SUA STRADA NEL MONDO DEL BLUES, COME PROMETTENTE ARMONICISTA. HA SUONATO CON I GRANDI JUNIOR KIMBROUGH, R.L.BURNSIDE E NICK CURRAN. NEL 99, VINCE IL MARS NATIONAL HARMONICA CONTEST E COMINCIA A SUONARE CON KEITH BROWN. DOPO 15 MESI CON IL GRUPPO BIG AL & HEAVYWEIGHTS, NEL 2002 FORMÒ LA SUA BAND PERSONALE JASON RICCI & NEW BLOOD LA FOLLIA BAROCCA PIETRO ANTONIO LOCATELLI - CONCERTI GROSSI OP.1 VOL. 1 PIETRO ANTONIO LOCATELLI - CONCERTI GROSSI OP.1 VOL. 2 Lo splendore di una delle più spumeggianti opere per orchestra d’archi del barocco italiano, nell’interpretazione di uno dei più ammirati gruppi del momento, La Follia Barocca, guidato dal violino di Enrico Casazza e il violoncello di Marcello Scandelli. Eseguiti utilizzando strumenti originali e secondo la più accreditata “prassi” esecutiva dell’epoca, questi concerti sapranno farsi amare anche dai non esperti di musica classica, per la ricchezza dei colori, la bellezza dei temi ed la splendida trasposizione del suono degli archi. VELUT LUNA 8019038000700 CVLD 169 JEWEL BOX 2008 Registrazione limpida e ricca di corpo, effettuata live-in-studio in una piccola Chiesa di Sarnico, in provincia di Bergamo. NOTIZIE UTILI Genere: classica VELUT LUNA RECORDS PRESENTA PIETRO ANTONIO LOCATELLI - CONCERTI GROSSI OP.1 VOL. 1 PIETRO ANTONIO LOCATELLI - CONCERTI GROSSI OP.1 VOL. 2 VELUT LUNA 8019038002001 CVLD 188 JEWEL BOX 2008 Grazie dell’attenzione e cordiali saluti da EGEA! Silvia Valderrama Promozione & Ufficio Stampa EGEA Records & Distribution t: +39 0175217323 c: +39 338 6135810 f: +39 0175475154 [email protected] http://www.egeamusic.com/ Skype: s i l v i a v a l d e r r a m a