Il libretto della stagione concertistica 2006/07

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Via Tobruch, 2/A - Tel. 030.9148811 - Fax 030.9148844
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Biglietto unico 5,00 euro
Per informazioni:
Ufficio Servizi Culturali
Tel. 030 999 42 82/83 - Fax 030 999 42 37
Staff Organizzativo:
Gianfranca Medda, Domenico Robustelli,
Anna Paglioli, Elena Bertoni
e-mail: [email protected]
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2006 - 2007
AGENZIA GENERALE DI DESENZANO DEL GARDA
La bellezza non ha causa:
esiste.
Inseguila e sparisce.
Non inseguirla e rimane.
Sai afferrare le crespe
del prato, quando il vento
vi avvolge le sue dita?
Iddio provvederà
perchè non ti riesca.
Emily Dickinson
Ritorno così con questi versi di Emily Dickinson alla poetessa che ha colorato
cinque anni fa le farfalle annunciatrici della nostra stagione concertistica.
Anche quest’anno i prestigiosi appuntamenti musicali ci offriranno occasioni per
condividere nel silenzio di un ascolto appassionato momenti di pura bellezza.
E da queste occasioni il cuore rigenerato e riappacificato non può che dare nuovo
slancio al nostro pesante agire quotidiano, poiché ha imparato a ringraziare per il
dono della musica, che alcuni privilegiati hanno e offrono allo spettatore, così che
ciascuno possa farlo suo, anche se solo per la durata di un concerto, e diventare
anch’egli armonia.
Ai curatori della stagione, i signori Fantoni, Cavoli, Bertagna e Masseroni, ed ai
collaboratori dell’ufficio il mio più caro ringraziamento.
Maria Vittoria Papa
Assessore alla Cultura
14 dicembre 2006 ore 21.00, Duomo di Desenzano del Garda
CONCERTO DI NATALE
“CONCERTO, CONCERTONE... CONCERTANDO”
omaggio a Mozart
pag. 7
ORCHESTRA “ENSEMBLE ZEFIRO”
14 gennaio 2007 ore 16.00, Auditorium “A. Celesti”
“RECITAL LIRICO”
DARIA MASIERO SOPRANO, DAVIDE PELISSERO BARITONO,
PAOLO RAFFO PIANOFORTE
28 gennaio 2007 ore 16.00, Auditorium “A. Celesti”
“CONCERTO PER VIOLONCELLO E ORCHESTRA”
ORCHESTRA DA CAMERA DI MANTOVA
pag. 9
pag. 11
UMBERTO CLERICI VIOLONCELLO
11 febbraio 2007 ore 16.00, Chiesa di San Michele Arcangelo - Rivoltella
CORO “I POLIFONICI VICENTINI”
PIER LUIGI COMPARIN DIRETTORE
18 febbraio 2007 ore 16.00, Auditorium “A. Celesti”
“AIDA - RECITAL PER 5 OTTONI”
GOMALAN BRASS QUINTET
11 marzo 2007 ore 16.00, Auditorium “A. Celesti”
“DUO PIANOFORTE E VIOLINO”
ANDREA LUCCHESINI PIANOFORTE, MARCO RIZZI VIOLINO
25 marzo 2007 ore 16.00, Auditorium “A. Celesti”
TRIO DI PARMA
IVAN RABAGLIA VIOLINO, ENRICO BRONZI VIOLONCELLO,
ALBERTO MIODINI PIANOFORTE
31 marzo 2007 ore 21.00, Duomo di Desenzano
“W. A. MOZART - REQUIEM KV 626”
ORCHESTRA DA CAMERA DI MANTOVA
UMBERTO BENEDETTI MICHELANGELI DIRETTORE
CORO “RICERCARE ENSEMBLE”
ROMANO ADAMI MAESTRO DEL CORO
Solisti: PATRIZIA CIGNA SOPRANO, DEBORA BERONESI CONTRALTO,
MIRKO GUADAGNINI TENORE, CHRISTIAN SENN BASSO
pag. 13
pag. 15
pag. 17
pag. 19
pag. 23
ORCHESTRA ENSEMBLE ZEFIRO
Nel 1989 a Mantova, gli oboisti Alfredo Bernardini e Paolo Grazzi ed il fagottista Alberto Grazzi fondano
Zefiro, un complesso con organico variabile specializzato in quel repertorio del Settecento in cui i fiati
hanno un ruolo di primo piano. In questi anni Zefiro è diventato un punto di riferimento, in ambito
internazionale, per il repertorio di musica da camera del '700 e '800 con strumenti d'epoca.
I suoi fondatori, insegnanti presso i Conservatori di Musica di Amsterdam, Barcellona, Mantova, Verona,
Milano, sono considerati tra i più validi esecutori nell'ambito della musica antica e apprezzati solisti di famose
orchestre;¬¬si avvalgono della collaborazione dei migliori strumentisti in campo europeo.
Zefiro è presente nei principali festival europei di musica (Amsterdam, Barcellona, Ginevra, Helsinki,
Innsbruck, Lione, Londra, Manchester, Milano, Monaco di Baviera, Palma di Mallorca, Parigi, Praga,
Regensburg, Salisburgo, Utrecht, Vienna, ecc.) e con tournée in Israele, in Egitto, in Sud America (Cile,
Argentina, Uruguay e Brasile - estate 2004), in Giappone (gennaio 2005) e in Corea (settembre 2006),
riscuotendo ovunque un grande successo di pubblico e di critica.
Zefiro ha al suo attivo la registrazione di 11 compact disc, tra cui le sei sonate di J.D.Zelenka e la musica
per complesso di fiati di W.A.Mozart. Alcuni di questi CD hanno ricevuto diversi premi internazionali, tra
cui il Grand Prix du Disque, e fanno di Zefiro un punto di riferimento per questo repertorio nel mondo
intero.
Le registrazioni più recenti riguardano la Water Music di Handel e Wassermusik di Telemann, gli arrangiamenti
per 13 strumenti a fiato di arie da Opere di Mozart, entrambi per la casa discografica Ambroisie e la
pubblicazione dei "Concerti per vari strumenti" di A.Vivaldi per la Opus 111/Naïve. Le prossime registrazioni
per la Sony Classical comprendono la musica per fiati di L.v.Beethoven e i Divertimenti per fiati e archi di
W.A.Mozart.
L'attività di Zefiro si divide in tre organici: ensemble da camera, gruppo di fiati ["Harmonie"] ed orchestra
barocca proponendo una grande varietà di programmi dall'ampio repertorio del Settecento: dai concerti a
5 e per strumenti solisti di Vivaldi alle opere teatrali e musica festiva di Handel, dalle cantate di Bach alle
Messe di Haydn, fino alla musica per fiati di Mozart, Beethoven e Rossini.
ALFREDO BERNARDINI Oboe e Direzione
Diplomato a l’Aia. Apprezzato solista e studioso della storia dell’oboe nonché direttore d’orchestra. Collabora
con le più prestigiose orchestre europee, tra le quali: Hesperion XX, Le Concert des Nations, La Petite
Bande, Das Freiburger Barockorchester, The English Concert ed inoltre in Giappone con il Bach Collegium
Japan. Primo oboe nell’orchestra "Amsterdam Baroque" ha registrato come solista musiche di Vivaldi, Bach,
Albinoni, Marcello ed ha partecipato ad una cinquantina di registrazioni discografiche, alcune delle quali
ricompensate con importanti premi internazionali, come ad esempio il Cannes Classical Award 1995 per i
concerti per oboe di Vivaldi.
Come direttore d’orchestra ha collaborato con diverse orchestre giovanili tra cui l’Orchestra Giovanile della
Catalunia, l’Orchestra "L’Armonia e l’Invenzione" e la European Baroque Orchestra in un tour in Europa
e Asia. Insegna oboe barocco al Conservatorio di Amsterdam ed a Barcellona all’Università della Catalunia.
Membro fondatore e direttore musicale di "Ensemble Zefiro".
LORENZO COPPOLA Clarinetto
Dopo il diploma in clarinetto moderno con Franco Ferranti presso il Conservatorio di S.Cecilia, è stato
membro dell’Orchestra da Camera di Roma e del Lazio.
Dal 1991 al 1995 è stato allievo di Eric Hoeprich con cui si è diplomato in clarinetto storico al Conservatorio
Reale dell'Aia. Collabora con numerosi ensemble specializzati in musica barocca e classica con strumenti
originali fra cui: Les Arts Florissants, La Petite Bande, Orchestra del XVIII secolo, Freiburger Barockorchester,
Orchestre des Champs-Elysées, La Grande Ecurie et la Chambre du Roy, Akademie für Alte Musik Berlin,
Accademia Montis Regalis, Concerto Italiano, Europa Galante, Ensemble Baroque de Limoges, Kuijken
Quartet, Ensemble Zefiro.
Ha insegnato ai corsi internazionali di musica antica di Prato, Urbino, alla Caixa di Barcellona, alla Casa de
Mateus e alla Scuola di Musica Antica di Venezia. Insegna clarinetto storico al Conservatorio di Verona e
alla Escola Superior de Música de Catalunya a Barcellona.
Ha inciso alcune opere significative del repertorio di Mozart per clarinetto in collaborazione con l’Ensemble
Zefiro, Ensemble Philidor, Quartetto Kuijken per case discografiche quali: Harmonia Mundi, Callyope,
Astrée-Auvidis, Challenge.
PAOLO GRAZZI Oboe
Dopo il diploma in oboe, conseguito a 17 anni presso il Conservatorio di Parma, Paolo Grazzi, intraprende
lo studio dell'oboe barocco, prima come autodidatta e poi sotto la guida di Paul Dombrecht, presso il
Conservatoire Royal di Bruxelles.
Ottenuto nell'81 il "Premier Prix" con distinzione in oboe e oboe barocco, diviene ben presto un punto di
riferimento, per questo strumento, sia come esecutore sia come didatta, in Italia ed all'estero. In particolare,
come didatta, ha dato vita alla cattedra di oboe barocco della Civica Scuola di Musica di Milano, dalla quale,
nel tempo, sono usciti numerosi specialisti oggi attivi nelle orchestre di tutta Europa.
Come esecutore, collabora stabilmente con i principali gruppi di musica antica in Europa fra i quali "Il
Giardino Armonico" diretto da Giovanni Antonini e "Le Concert des Nations" diretto da Jordi Savall. Nel
1989 fonda "Ensemble ZEFIRO" assieme al fratello Alberto ed all'oboista Alfredo Bernardini.
Paolo Grazzi oltre, ad essere un apprezzato interprete, si dedica allo studio ed alla ricostruzione di copie
di oboi del 18° secolo, insegna oboe al Conservatorio di Mantova e tiene corsi di specializzazione in oboe
barocco presso il Conservatorio di Verona.
MASSIMO SPADANO Violino
Ha conseguito in Italia il diploma “cum laude” ed in seguito ha ottenuto il soloist diplom presso l’Università
di Utrecht sotto la guida di Victor Liberman e Philippe Hirschhorn.
E’ stato membro della European Community Youth Orchestra e spalla e solista con diverse formazioni,
esibendosi nelle sale più importanti d’Europa, StatiUniti, Sud America, Asia, Africa e Medio Oriente.
Ha partecipato ai festival di Berlino, Salisburgo, Parigi, Madrid, Montpellier, Firenze, Barcellona, Wiesbaden,
Amsterdam, Palermo, Napoli con Victoria Mullova e con Katia & Marielle Labeque ma anche con Gerard
Depardieu e Alessandro Baricco.
Dedica gran parte delle sue attività alle esecuzioni con strumenti originali e alla ricerca avendo collaborato
all’edizione di vari volumi di musica barocca con la Camerata Anxanum (orchestra barocca della quale è
membro fondatore). Dal 1994 è violino di spalla della Orchestra Sinfonica di Galicia e sempre come spalla
ha collaborato con Orchestre National de Lyon, Orchestre de Chambre de Lausanne, Accademia di S.Cecilia,
Orchestra Sinfonica di Tenerife, Teatro Liceu di Barcellona, Orchestar Nacional de Espana e con i gruppi
barocchi Academy of Ancient Music, Hesperion XX e Les Concert de Nations, Ensemble Zefiro, Ensemble
Baroque de Limoges.
A Parigi è stato spalla de la “Chambre Philarmonique” fondata e diretta da Emmanuel Krivine. Ha inciso
CD con diverse etichette Auvidis, Astrée, Bongiovanni, Denon, Opus 111 ed ha ricevuto uno dei più
prestigiosi riconoscimenti discografici francesi, lo “Choc Musique” per la registrazione di sonate di Reickard.
A Cambray (Francia) è stato “Laureato Juventus” nel 1996. Prossima è l’uscita della registrazione dei tre
quartetti di J.C.Arriaga per la Naxos con la Camerata Boccherini da lui fondata.
MAURO LOPES FERREIRA Violino
Nato a Roma, si dedica al violino con Felix Ayo e approfondisce lo studio della musica antica con
Enrico Gatti e Sigisvald Kuijken.
Inizia giovanissimo la sua attività con varie orchestre di musica barocca in Italia e in Francia; suona con
Jordi Savall (Concert de Nations,¬ Hespèrion XX), la Cappella de' Turchini, i Sonatori della Gioiosa Marca
e il¬ Concerto Italiano, sia in orchestra che in formazioni cameristiche,¬ esibendosi nelle più prestigiose sale
di tutto il mondo (Concertgebouw ad Amsterdam, Societé Philarmonique a Bruxelles, Accademia di Santa
Cecilia a¬ Roma, Cité de la Musique a Parigi, Arsenal a Metz, Lincoln Center a New York,¬ Palau de la Musica
a Barcellona, Teatro Colòn a Buenos Aires).
Nel 2001 è stato invitato come primo violino dall'Orchestra Barocca di Siviglia.¬ Ha registrato per la Opus
111,¬ Armonia Mundi, Astrèe, Alia Vox,¬ Sony. Ha Inciso per Naïve, le Quattro Stagioni di Vivaldi, dove
ha interpretato come solista il concerto op. 8 n. 2 "l'Estate"¬ sotto la direzione di Rinaldo Alessandrini.
pag. 7
Giovedì 14 Dicembre 2006 ore 21.00
Duomo di Desenzano del Garda
CONCERTO DI NATALE
CONCERTONE PER 2 VIOLINI E ORCHESTRA
IN DO MAGG. KV190
Allegro spiritoso - Andante grazioso - Vivace
CONCERTO PER OBOE E ORCHESTRA
IN DO MAGG. KV314
Allegro aperto - Adagio non troppo - Rondo: Allegretto
CONCERTO PER CLARINETTO E ORCHESTRA
IN LA MAGG. KV622
Allegro - Adagio - Rondo: Allegro
ALFREDO BERNARDINI • OBOE E DIREZIONE
PAOLO GRAZZI • OBOE SOLISTA
LORENZO COPPOLA • CLARINETTO
MASSIMO SPADANO e MAURO LOPES • VIOLINI SOLISTI
ORCHESTRA ENSEMBLE ZEFIRO
Marcello Gatti, Elisa Cozzini: flauti
Emiliano Rodolfi: oboe
Alberto Grazzi, Dana Karmon: fagotto
Luca Marzana, Jonathan Pia: trombe
Gabriele Rocchetti, Francesco Meucci: corni
Renata Spotti, Ulrike Fischer, Daniela Nuzzoli, Laura Mirri,
Alessandro Divona, Claudia Combs, Isabella Bison: violini
Ayako Matsunaga, Anna Aldomà: viole
Gaetano Nasillo, Sara Bennici: violoncelli
Paolo Zuccheri, Jan Robert Zahourek: contrabbassi
Ingresso libero
¬
2006 - 2007
“CONCERTO, CONCERTONE...
CONCERTANDO”
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
DARIA MASIERO Soprano
Ha studiato violoncello, didattica della musica e canto presso il Conservatorio A.Vivaldi di Alessandria,
diplomandosi nel 1998 in canto con il massimo dei voti ottenendo una borsa di studio come migliore
diplomata, successivamente si è perfezionata con il soprano R. O. Malaspina. Vincitrice di concorso si è
perfezionata all’Accademia di alto perfezionamento del Teatro alla Scala di Milano, successivamente ha preso
parte ai corsi di canto del celebre soprano M. Freni.
Numerosi sono i concorsi vinti: Caruso,Valsesia Musica, R. Zandonai, Voci Verdiane,inoltre è stata una delle
cinque finaliste del prestigioso concorso BBC Cardiff Singing of the World.
Svolge un’intensa attività concertistica che l’ha portata ad esibirsi presso il Teatro Regio di Torino, Nazionale
di Milano, Comunale di Alessandria, Coccia di Novara, Verdi di Busseto, Comunale di Modena, Regio di
Parma, nei festival di Boucard e Nancy in Francia. Inoltre ha affiancato il baritono L. Nucci in diversi
concerti lirici. E’ stata Mimì della Boheme di G. Puccini al Teatro Nazionale di Miskloc e Comunale di
Alessandria. E’ stata copertura di Desdemona nell’Otello di G.Verdi al Teatro alla Scala di Milano. Ha
debuttato al Teatro degli Arcimboldi nell’Oberto Conte di San Bonifacio di G. Verdi, nel Sogno di una notte
di mezz’estate di F. Mendelssohn, in Ugo Conte di Parigi di Donizetti opera eseguita anche al Teatro Donizetti
di Bergamo e nel ruolo di Nella nel Gianni Schicchi di G. Puccini. Presso il Teatro Carlo Felice di Genova
ha cantato Bolevar Solitude di Henze, la Boheme nel ruolo di Musetta e la Turandot di Puccini nel ruolo
di Liù. Al Teatro Bellini di Catania ha cantato i Carmina Burana di C. Orff e i Pagliacci di R. Leoncavallo,
ruolo che l’ha vista protagonista presso il festival di Massa Marittima, il teatro all’aperto di Pescara e Viterbo.
E’ stata una delle Donne di Puccini insieme al tenore P. Domingo presso il Teatro all’aperto di Torre del
Lago. Nella stagione del Teatro Massimo di Palermo è stata Serpina nella Serva Padrona di G. B. Pergolesi,
ed Euridice nell’Orfeo di Gluck. Presso il Teatro Rendano di Cosenza ha interpretato il ruolo di Vivetta
nell’Arlesiana di F. Cilea. E’ stata Micaela nella Carmen di Bizet presso i Teatri Sociale di Mantova e Regio
di Torino, quest’ultimo l’ha vista protagonista nel Don Giovanni di Mozart nel ruolo di Zerlina. Ha collaborato
con prestigiosi direttoti e registi: B. Bartoletti, J. Colon, Tolomelli, Y. David, J. Web, Giovanninetti, R.
Gandolfi, R. Muti, L. Puggelli, Maestrini, Montaldo, L. Pasqual,M. Corli, P. Alli, M. Placido, B. De Tommasi,
Ponnelle. Con il tenore J. Carreras ha cantato il Requiem di Mozart all’Auditorium Paganini di Parma e al
Duomo di Piacenza, accompagnati dall’orchestra A. Toscanini.
Ha debuttato il ruolo di Violetta nella Traviata presso Melbourne Victoria Australia, e il Teatro Nazionale
di Jeonju in Corea. Ha inciso per la Bongiovanni l’Arlesiana di F. Cilea.
DAVIDE PELISSERO Baritono
Ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino, diplomandosi in tromba. Studia
canto sotto la guida del M° Giuseppe Valdengo. Finalista al concorso “Luciano Pavarotti”, nel biennio
1997/1999 ha frequentato l’Accademia di Perfezionamento per cantanti lirici del Teatro Alla Scala di Milano.
Il suo debutto in veste di interprete vocale avviene nel 1995 al Teatro “L. Mancinelli” di Orvieto con l’opera
Così fan tutte di Mozart. Successivamente, sotto la guida di prestigiosi direttori (Muti, Bertini, Gabbiani,
Scimone, Dantone), si è esibito presso istituzioni musicali prestigiose (Teatro alla Scala, Teatro La Fenice
di Venezia, Teatro “N. Piccinni” di Bari, Teatro Lirico di Cagliari, Teatro dell’Opera Giocosa di Savona,
Teatro “G. Verdi” di Busseto, Teatro Comunale di Modena, Teatro Municipale “R. Valli” di Reggio Emilia,
Teatro Regio di Parma), ed è recente la sua interpretazione del ruolo di Leporello ne Il Dissoluto assolto
di A. Corghi al Teatro alla Scala di Milano.
PAOLO RAFFO pianoforte
Nato a Lavagna (GE) si diploma in pianoforte presso il Conservatorio "Paganini" di Genova e parallelamente
ottiene la laurea in Filosofia presso l'Università degli Studi di Genova. Nel biennio 1994/95 segue i corsi
di specializzazione per accompagnatori pianistici e maestri sostituti tenuti dal M° Luca Gorla presso la Civica
Scuola di Musica di Milano. Dal 1994 svolge attività concertistica in varie formazioni cameristiche in Italia
e all'estero. Nel biennio 1996/98 vince il concorso per l'ammissione al Corso di specializzazione per maestri
sostituti del Teatro alla Scala, presieduto dal M° Riccardo Muti. In qualità di maestro collaboratore prende
parte a numerose produzioni operistiche, a recital vocali e corsi di perfezionamento nell'ambito di festival
e stagioni concertistiche tenuti da docenti come Renata Scotto, Leyla Gencer, Luciana Serra, Luis Alva,
Giovanna Canetti, Renato Bruson. Nell'ottobre 1998 partecipa come pianista in scena alla prima rappresentazione
mondiale dell'opera "Carillon" di Aldo Clementi per il Teatro alla Scala. Attualmente collabora come maestro
accompagnatore con il Teatro alla Scala e con la Civica Scuola di Musica di Milano.
pag. 9
Domenica 14 Gennaio 2007 ore 16.00
Auditorium “A. Celesti”
RECITAL LIRICO
FRANCESCO PAOLO TOSTI
NON T'AMO PIÙ • Baritono
CHANSON DE L’ADIEU • Soprano
GIACOMO PUCCINI
PRELUDIO da “LE VILLI” • Pianoforte solo
MORTE LIÙ da “TURANDOT” • Soprano
GAETANO DONIZETTI
FORSE IN UN COR SENSIBILE da "ROBERTO DEVEREUX" • Baritono
ANTONIN DVORAK
CANZONE ALLA LUNA da "RUSALKA" • Soprano
PIETRO MASCAGNI
INTERMEZZO da "CAVALLERIA RUSTICANA" • Pianoforte solo
GIUSEPPE VERDI
DUETTO II ATTO VIOLETTA-GERMONT
da "LA TRAVIATA" • duetto Soprano Baritono
II Parte
GAETANO DONIZETTI
BELLA SICCOME UN ANGELO da "DON PASQUALE" • Baritono
GIUSEPPE VERDI
PACE OH MIO DIO da "LA FORZA DEL DESTINO" • Soprano
RUGGERO LEONCAVALLO
INTERMEZZO da “I PAGLIACCI” • Pianoforte solo
GEORGE BIZET
TOREADOR ARIA da “CARMEN” • Baritono
GIACOMO PUCCINI
VISSI D’ARTE da “TOSCA” • Soprano
INTERMEZZO da “MANON LESCAUT” • Pianoforte solo
RUGGERO LEONCAVALLO
DUETTO SILVIO NEDDA da “I PAGLIACCI” • duetto Soprano Baritono
DARIA MASIERO • SOPRANO
DAVIDE PELISSERO • BARITONO
PAOLO RAFFO • PIANOFORTE
¬
Posto Unico € 5,00
2006 - 2007
I Parte
ORCHESTRA DA CAMERA DI MANTOVA
Dal debutto, nel 1981, l'Orchestra da Camera di Mantova si è imposta all'attenzione generale per brillantezza
tecnica, assidua ricerca della qualità sonora, sensibilità ai problemi stilistici.
Nel corso della sua ventennale attività artistica, ha collaborato con direttori e solisti di fama internazionale
(Accardo, Kremer, Mintz, Maisky, Carmignola, Canino, Ughi, Campanella, Tipo, Lonquich, Brunello,
Lucchesini, gli indimenticabili Gazzelloni e Piazzola, tra gli altri), rendendosi protagonista di un'intensa
attività concertistica in Italia e all'estero.
Nel 1996 l'Orchestra da Camera di Mantova ha effettuato una tournée in Nord Europa con il violinista Uto
Ughi, su invito della Farnesina, in occasione delle manifestazioni culturali per il semestre di presidenza
Italiana al Consiglio d'Europa.
Tra il 2002 e il 2004, diretta da Umberto Benedetti Michelangeli, ha dato vita al "Progetto Beethoven",
rivisitazione dei capolavori orchestrali del genio di Bonn con organici cameristici. L’orchestra ha effettuato
registrazioni televisive e radiofoniche per la RAI, la Bayrischer Rundfuhk e la Rsti e, da 12 anni, realizza
nella propria città la stagione concertistica “Tempo d'Orchestra”.
All'Orchestra da Camera di Mantova, nelle figure di Carlo Fabiano, direttore artistico e primo violino, e di
Umberto Benedetti Michelangeli, suo direttore principale, è stato assegnato nel 1997, dalla critica musicale
italiana, il Premio “Franco Abbiati”, "per la sensibilità stilistica e la metodica ricerca sulla sonorità che
ripropone un momento di incontro esecutivo alto tra tradizione strumentale italiana e repertorio classico”.
UMBERTO CLERICI Violoncello
Nato a Torino nel 1981, ha iniziato lo studio del violoncello all’età di 5 anni presso la Scuola Suzuki di
Torino con Antonio Mosca. Vincitore di numerosi premi, borse di studio, concorsi nazionali e internazionali
(tra cui il Terzo premio e 3 premi speciali al concorso internazionale “Antonio Janigro” a Zagabria nel 2004),
si è diplomato nell’ottobre 2000 con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “G. Verdi” di
Torino.
Nel 2002 ha vinto il concorso indetto dall’Associazione Nazionale I.C.O. a Roma che lo porta ad esibirsi
da solista nelle stagioni concertistiche di 12 tra le principali orchestre italiane. Grazie anche ad una borsa
di studio triennale dell’associazione per la musica “De Sono”, si è perfezionato per 3 anni con M. Brunello
e con E. Dindo. Per due anni, inoltre, ha seguito gli insegnamenti di David Gèringas.
Ha partecipato alle masterclasses di G. Faust, J. Berger e S. Isserlis. Recentemente gli è stata assegnata una
borsa di perfezionamento dalla Fondazione CRT. Nel 1999 ha debuttato da solista in Giappone con il
concerto in re maggiore di Haydn. Successivamente ha suonato da solista con molte orchestre tra cui i
“Pomeriggi Musicali” di Milano, La Regionale Toscana, la Filarmonica di Torino, la Regionale del Lazio,
l’orchestra di Padova e del Veneto, la “Haydn” di Trento e Bolzano, la Sinfonica Siciliana, la Filarmonica
di Zagabria, la State Orchestra di Istanbul collaborando con direttori come Lu Jia, K.L. Wilson, D. Sitkovetsky,
J.B. Pommier, Ola Rudner, B. Wordsworth e M. Conti con cui ha inciso il concerto di Saint-Saens per la
RS.
Nel luglio del 2003 a Firenze, unitamente al celebre violinista Uto Ughi, gli è stato conferito il “Pentagramma
d’oro” del prestigioso premio “Galileo 2000” e in agosto dello stesso anno ha suonato al Festival di Salisburgo
come vincitore del premio Mozarteum. Recentemente, inoltre, è stato insignito del premio Pressenda come
migliore giovane solista dell’anno (2005).
A febbraio ha debuttato come solista alla famosa Carnegie Hall di New York, vero e proprio “tempio” del
concertismo internazionale. Dall’estate del 2004 è Assistente di J. Berger presso l’accademia estiva dell’Università
Mozarteum di Salisburgo. Dal 2004, inoltre, ricopre il ruolo di solista residente presso l’Orchestra Filarmonica
di Torino e la Filarmonica Marchigiana. Da sempre svolge un’intensa attività cameristica; oltre a fare parte
del Trio di Torino dal 2001, collabora con artisti quali M. Quarta, D. Nordio, M. Rizzi, D. Rossi, M. Brunello,
J. Berger, E. Dindo e il quartetto d’archi della Scala.
pag. 11
Domenica 28 Gennaio 2007 ore 16.00
Auditorium “A. Celesti”
“CONCERTO PER VIOLONCELLO E
ORCHESTRA”
F. J. HAYDN
CONCERTO N. 1 IN DO MAGGIORE
PER VIOLONCELLO E ORCHESTRA
W. A. MOZART
SINFONIA K 201 IN LA MAGG. N. 29
ORCHESTRA DA CAMERA DI MANTOVA
UMBERTO CLERICI • VIOLONCELLO¬
Posto Unico € 5,00
2006 - 2007
P. I. CIAJKOVSKI
ANDANTE CANTABILE OP. POSTUMA
PER VIOLONCELLO E ARCHI
I POLIFONICI VICENTINI
Il gruppo corale “I Polifonici Vicentini” si è formato nel 1980 con il nome di “Gruppo Corale di Isola
Vicentina”. Propone un ampio repertorio di musica corale, anche romantica e contemporanea, e interpreta
di preferenza la Grande Polifonia sacra e profana. Si unisce periodicamente al gruppo strumentale barocco
di Vicenza, “I Musicali Affetti”, per l’esecuzione di importanti opere di Monteverdi, Bach, Vivaldi, Haendel
e con l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza opere di Mozart, Schubert, Bruckner, Zotto.
Ha realizzato incisioni anche con musiche di autori contemporanei, da Pressato a Durighello, da Lanaro a
Crestani, da Signorini a Zotto, oltre che del poliedrico amico Bepi De Marzi, prestatosi anche a fare da voce
recitante nella “Passione di Christo secondo Giovanni” di Francesco Corteccia.
Il gruppo, oltre che esprimersi nella totalità dei componenti, può articolarsi in piccoli complessi cameristici
e solistici per l’esecuzioni di opere particolari.
Costante è l’affermazione in campo nazionale e internazionale con prestigiosi concerti e importanti concorsi.
È diretto, sin dalla sua fondazione, da Pier Luigi Comparin.
PIER LUIGI COMPARIN direttore
Ha studiato dapprima con il padre e poi ai Conservatori di Vicenza e Verona, diplomandosi in Organo e
Composizione Organistica e in Musica Corale e Direzione di Coro.
Successivamente ha seguito corsi di perfezionamento con i maestri Langlais, Koopman, Radulescu, Jansen.
Svolge una intensa attività concertistica in Italia ed all’estero come solista d’organo e clavicembalista del
complesso barocco “I Musici della Serenissima”. È direttore, sin dalla sua fondazione, de “I Polifonici
Vicentini” con il quale ha conseguito prestigiosi e ambiti riconoscimenti sia in ambito nazionale che
internazionale.
Ha inciso un Cd di musiche organistiche in parti inedite dell’organo storico De Lorenzi in Vicenza (1856).
Distribuzione Rainbow classic.
Organista del Tempio di S. Corona in Vicenza e titolare della cattedra di Organo.
BEPI DE MARZI Compositore
Bepi De Marzi, musicista per tradizione di famiglia, scrittore e poeta per passione manifesta, vive ad
Arzignano, sulle colline tra Vicenza e Verona. Ha insegnato al conservatorio di Padova, ha suonato per
venticinque anni l'organo e il clavicembalo nei Solisti Veneti, ha fondato il coro I Crodaioli, ha composto
centocinquanta canti nuovi, ha lavorato con padre David Maria Turoldo nell'elaborazione dei Salmi per la
liturgia cattolica,
a fatto profonde ricerche nella musica popolare e collabora a diversi giornali con articoli di critica musicale
e di costume.
I canti proposti dai Polifonici Vicentini sono una piccola parte della sua produzione, ma, come dice lo stesso
autore, sono i più ispirati "dalle grandi passioni".
pag. 13
Domenica 11 Febbraio 2007 ore 16.00
Chiesa di S. Michele Arcangelo
IMPROVVISO
RESTENA
BRINA BRINELLA
GERUSALEMME
CORTESANI
BENIA CALASTORIA
CANTARE
SANMATIO
NOTTE SANTA
TE CANTO NINA NANA
SIGNORE DELLE CIME
RINDOLA
per quartetto d’archi, flauto, contrabbasso e pianoforte
(Arrangiamenti di Lorenzo Signorini)
STEFANO ANTONELLO - MARTA GUARDA • VIOLINI
FABIO PUPILLO • FLAUTO
MICHELE SGUOTTI • VIOLA
MARGHERITA DAL CORTIVO • VIOLONCELLO
FABIO CONTE • CONTRABBASSO
DENIS ZANOTTO • PIANOFORTE
CORO I POLIFONICI VICENTINI
PIER LUIGI COMPARIN • DIRETTORE
Ingresso Libero
2006 - 2007
B. DE MARZI
QUINTETTO GOMALAN BRASS
“È un grande gruppo: virtuosismo e musicalità fuori dal comune.”
Zubin Mehta
Il QUINTETTO GOMALAN BRASS nasce nel 1999, riunendo cinque fra i più interessanti rappresentanti
dei rispettivi strumenti in Italia.
Marco Pierobon Prima Tromba dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di S.Cecilia, Roma
Marco Brait
Prima Tromba dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Torino
Nilo Caracristi
Terzo Corno dell’Orchestra dell’Arena di Verona
Gianluca Scipioni Primo Trombone dell’Orchestra del Teatro Regio, Torino
Oswald Prader
Tubista freelance, Orchestra dell’Opera di Francoforte
Il quintetto ha ricevuto entusiastici commenti anche da molte personalità di spicco della comunità internazionale
degli ottoni: Roger Bobo, David Ohanian, Scott Hartmann, Vince Di Martino, Joe Alessi, Michel Becquet,
Steven Mead, Dale Clevenger, Froydis Ree Wekre considerano il Gomalan Brass come uno dei gruppi più
affascinanti ed emozionanti del panorama internazionale.
A soli due anni dalla fondazione, il gruppo si aggiudica nel novembre 2001 uno dei più prestigiosi
riconoscimenti a livello mondiale, ricevendo il Primo Premio nel Concorso Internazionale “Città di Passau”,
in Germania.
Il quintetto ha all’attivo due pubblicazioni discografiche edite dalla casa americana “Summit Records”, da
molti considerata come la più autorevole al mondo per quanto riguarda gli ottoni.
Diverse emittenti radiofoniche hanno già trasmesso concerti e brani del Gomalan Brass Quintet, fra cui
Rai RadioTre, RadioCanada, la radio Nazionale Canadese, Bayerisches Rundfunk, e diverse emittenti su
internet.
Regolarmente presente nelle più importanti sale concertistiche italiane, (Festival di Stresa, auditorium di
Roma, Bolzano, Parma, Bologna, Torino, Milano) il Gomalan Brass Quintet si è già esibito anche in Grecia,
Svizzera, Germania, Stati Uniti, Canada e Inghilterra e Scozia, tenendo anche numerosi Master Class ed
eseguendo le Prime Mondiali di alcuni brani ad esso dedicati.
pag. 15
Domenica 18 Febbraio 2007 ore 16.00
Auditorium “A. Celesti”
"AIDA - MUSICAL PER 5 OTTONI"
PRELUDIO
Atto Primo
DIALOGO (TUTTI)
RECITATIVO ED ARIA RADAMES
“SE QUEL GUERRIER IO FOSSI… CELESTE AIDA”
DIAOLOGO (FARAONE, AIDA, AMNERIS, RADAMES)
RECITATIVO ED ARIA AIDA “RITORNA VINCITOR”
DIALOGO (FARAONE)
DANZA DELLE SACERDOTESSE
Atto Terzo
INTRODUZIONE ATTO TERZO
DIALOGO (AMONASRO, AIDA)
DUETTO AIDA - AMONASRO “RIVEDRAI LE FORESTE IMBALSAMATE”
DIALOGO (AMONASRO, RADAMES)
DUETTO AIDA - RADAMES “PUR TI RIVEGGO, MIA DOLCE AIDA”
DIALOGO (TUTTI)
Atto Quarto
INTRODUZIONE ATTO QUARTO ED ARIA AMNERIS
“L’ABBORRITA RIVALE A MA SFUGGIA…”
DIALOGO (TUTTI)
ARIA RADAMES “LA FATAL PIETRA SOVRA ME SI CHIUSE”
DIALOGO (RADAMES, AIDA)
DUETTO AIDA - RADAMES “O TERRA ADDIO”
DIALOGO (TUTTI)
FINALE
MARCO BRAITO (TROMBA) • AIDA, SCHIAVA ETIOPE
NILO CARACRISTI (CORNO) • RADAMES, GUERRIERO EGIZIO
MARCO PIEROBON (TROMBA) • AMNERIS, FIGLIA DEL FARAONE
GIANLUCA SCIPIONI (TROMBONE) • AMONASRO, PADRE DI AIDA
OSWALD PRADER (TUBA) • IL FARAONE D'EGITTO
MARCO BRAITO (TROMBA) • ARRANGIAMENTI MUSICALI
PAOLO MATTEI • SCENEGGIATURA E REGIA
FRANCESCA CECI • COSTUMI
Posto Unico € 5,00
2006 - 2007
Atto Secondo
DIALOGO (AMONASRO)
ANZA DI PICCOLI SCHIAVO MORI
DIAOLOGO (AIDA, AMNERIS)
DUETTO AIDA - AMNERIS “PIETÀ TI PRENDA DEL MIO DOLORE”
DIALOGO (AMONASRO)
CORO E MARCIA TRIONFALE
DIALOGO (AMNERIS, AIDA, RADAMES)
BALLABILE
ANDREA LUCCHESINI Pianoforte
Nato nel 1965, Andrea Lucchesini si è formato alla scuola di Maria Tipo, imponendosi all’attenzione internazionale
nel 1983 con la vittoria al Concorso “Dino Ciani", presso il Teatro alla Scala di Milano. Da allora ha suonato con le
più prestigiose orchestre, collaborando con direttori quali Claudio Abbado, Semyon Bychkov, Roberto Abbado,
Riccardo Chailly, Dennis Russell Davies, Charles Dutoit, Daniele Gatti, Gianluigi Gelmetti, Daniel Harding, John
Neshling, Gianandrea Noseda e Giuseppe Sinopoli. Nel 1994 una giuria internazionale di musicologi, valutando gli esiti
di una così ampia attività concertistica, ha conferito a Lucchesini il prestigioso Premio “Accademia Chigiana”, cui si è
aggiunto, nel 1995, il Premio della Critica “F. Abbiati”. Nel luglio 2001 Andrea Lucchesini ha eseguito la nuova Sonata
per pianoforte di Luciano Berio in prima mondiale a Zurigo, proseguendo così una felice collaborazione che aveva
preso l’avvio con il Concerto II “Echoing curves” dello stesso Autore, eseguito da Lucchesini in tutto il mondo e
registrato con la London Symphony per la BMG. La Sonata è stata poi eseguita in Francia, Portogallo, Belgio, Olanda
e Inghilterra. L’interesse per il repertorio novecentesco, oltre che nella scelta dei programmi, è testimoniato anche da
alcune incisioni discografiche - Pierrot Lunaire di Schoenberg e Kammerkonzert di Berg - effettuate per la Teldec con
la Dresdner Staatskapelle diretta da Giuseppe Sinopoli. Si dedica con passione anche al repertorio cameristico, realizzando
in particolare una stretta collaborazione con il violoncellista Mario Brunello, con il quale ha animato per oltre un
decennio gli "Incontri con la musica da camera", sotto l'egida dell'Unione Musicale di Torino. L’integrale live delle
Sonate per pianoforte di Beethoven, incisa per la Stradivarius , ha avuto il riconoscimento di disco del mese nell’ agosto
2004 da Fonoforum. Recentemente Piero Farulli lo ha voluto accanto a se nella direzione della prestigiosa Scuola di
Musica di Fiesole. Tra gli impegni della prossima stagione ricordiamo in particolare una tournée inglese con la London
Philhamonic Orchestra e Vladimir Jurowski, alcuni concerti con la BBC Orchestra , con l’Orchestra della Galicia e con
l’Orchestra Nazionale della RAI, diretta da Yutaka Sado.
MARCO RIZZI Violino
“… un violinista di prima classe, con una ricca tavolozza di suoni, una bella tecnica ed un affascinante
legato cantabile, un musicista di sorprendente onestà e maturità…” (STRAD)
Premiato nei 3 concorsi più prestigiosi per violino - il Caikovskij di Mosca, il Queen Elizabeth di Bruxelles e
l’Indianapolis Violin Competition - Marco Rizzi è particolarmente oggi apprezzato per la qualità, la forza e
la profondità delle sue interpretazioni. Dopo aver studiato con G. Magnani, S. Accardo e W. Liberman ed
essendosi diplomato con lode e menzione speciale ai conservatori di Milano ed Utrecht, viene riconosciuto
come uno dei più interessanti violinisti della nuova generazione e gli viene conferito su indicazione di C.
Abbado 1’"Europäischen Musikförderpreis" nel 1991. Marco Rizzi è in Italia considerato uno dei musicisti più
apprezzati del paese, e la sua attività artistica viene seguita con entusiasmo. Regolarmente ospite delle sale più
prestigiose come la Scala di Milano, la Salle Gaveau e la Salle Pleyel a Parigi, il Lincoln Center di New York,
la Sala Grande del Conservatorio di Mosca, la Musikhalle di Amburgo, il Tivoli di Copenhagen, il Concertgebouw
di Amsterdam, la Konzerthaus di Berlino, ha collaborato con direttori quali R. Chailly, H. Vonk, A. Ceccato,
V. Jurowski, P. Eötvös, e con rinomate orchestre quali la Staatskapelle Dresden, la Indianapolis Symphony
Orchestra, la Royal Liverpool Philharmonic, l'Orchestre de Concerts Lamoreux, la Hong Kong Philharmonic,
la Rotterdam Philharmonisch, l'Orquesta RTVE di Madrid, la BBC Scottish, la Nederlands Philharmonic, e
numerose altre. Violinista in continua evoluzione, ogni anno Marco Rizzi arricchisce di un concerto il suo già
vasto repertorio con orchestra: nelle ultime stagioni si sono dunque aggiunti via via il concerto di Glazunow,
il 2° di Prokofiev, “Omaggio” di Van Vlijmen (eseguito al Concertgebouw di Amsterdam), Paganini n° 1 ed il
2° Concerto di Sotakovic eseguito con l’Orchestre Philharmonique de Strasbourg nell’Ottobre 2004. Inoltre,
il suo vivo interesse per programmi non “di repertorio” permette di far conoscere al suo pubblico capolavori
inusuali come la Sonata di B. Walter oppure il Concerto di J. Adams. Si inquadrano in questa linea le sue incisioni
dedicate alla musica italiana per violino e pianoforte del '900 che, come l’ultima sua incisione delle Sonate e
Partite di J.S. Bach, hanno riscosso entusiastici consensi nel mondo musicale. All’attività solistica Marco Rizzi
affianca una dimensione cameristica vissuta con passione; con partner come A. Lucchesini, M. Brunello, L.
Zylberstein, N. Imai, etc. è spesso ospite di prestigiosi Festival cameristici internazionali, e nel 2003 è stato
invitato da G. Kremer al Festival di Lockenhaus in Austria.
In ambito didattico insegna in una classe di livello internazionale alla Hochschule für Musik - Detmold
(Germania) dove è titolare di una cattedra di violino, e tiene Masterclass in estate ai Rencontres Musicales
Internationales d’Enghien (Belgio) ed all’Accademia Perosi di Biella.
Marco Rizzi attualmente suona un violino C. Bergonzi del 1739, messo a disposizione dalla Fondazione Pro
Canale Onlus.
pag. 17
Domenica 11 Marzo 2007 ore 16.00
Auditorium “A. Celesti”
DUO PIANOFORTE E VIOLINO
WOLFGANG A. MOZART
SONATA IN MI MINORE KV 304
LUDWIG VAN BEETHOVEN
SONATA IN LA MAGG N. 9 OP. 47 “KREUTZER”
ANDREA LUCCHESINI • PIANOFORTE
MARCO RIZZI • VIOLINO
Posto Unico € 5,00
2006 - 2007
JOHANNES BRAHMS
SONATA IN SOL MAGGIORE N.1 OP 78
TRIO DI PARMA
Il Trio di Parma si è costituito nel 1990 al Conservatorio "A. Boito" e successivamente si è
perfezionato con il Trio di Trieste presso la Scuola di Musica di Fiesole e l'Accademia Chigiana
di Siena.
Il Trio di Parma ha ottenuto i riconoscimenti più prestigiosi con le affermazioni al Concorso
Internazionale "Vittorio Gui" di Firenze, al Concorso Internazionale di Musica da Camera di
Melbourne, al Concorso Internazionale della ARD di Monaco ed al Concorso Internazionale di
Musica da Camera di Lione. Inoltre, l'Associazione Nazionale della Critica Musicale ha assegnato
al Trio di Parma il "Premio Abbiati" per il 1994 quale miglior complesso cameristico.
Il Trio di Parma è stato invitato dalle più importanti istituzioni musicali in Italia - Accademia di
S.Cecilia di Roma, Società del Quartetto di Milano, Amici della Musica di Firenze, Unione Musicale
di Torino, Gran Teatro La Fenice di Venezia, Unione Musicale di Torino, GOG di Genova,
Accademia Filarmonica Romana - e all'estero - Filarmonica di Berlino, Carnegie Hall e Lincoln
Center di New York, Wigmore Hall di Londra, Konzerthaus di Vienna, Filarmonica di S.
Pietroburgo, Festival di Lockenhaus, Festival di Lucerna, Teatro Colon di Buenos Aires, Amburgo,
Dublino, Varsavia, Los Angeles, Washington, Barossa Music Festival Adelaide, Rio de Janeiro,
San Paolo. Ha collaborato con importanti musicisti quali Vladimir Delman, Carl Melles, Anton
Nanut, Hubert Soudant, Pavel Vernikov, Bruno Giuranna; ha partecipato a numerose registrazioni
radiofoniche e televisive per la RAI e per diverse emittenti estere (Bayerischer Rundfunk, NDR,
WDR, MDR, Radio Bremen, ORT, ABC-Classic Australia). Ha inoltre inciso i tre Trii di Brahms
per l'UNICEF, l'integrale dei Trii di Beethoven e un Cd mografico dedicato a Ravel per la rivista
musicale Amadeus. E’ di prossima pubblicazione un cd con le opere per trio di Shostakovich per
l’etichetta Stradivarius. Tra gli impegni futuri figurano concerti in Irlanda, Inghilterra (con il
ritorno alla Wigmore Hall), Stati Uniti (tra cui figura l’invito per il terzo anno consecutivo alla
prestigiosa Music Center di Los Angeles), Francia.
Il Trio di Parma tiene corsi strumentali e di musica da camera alla Scuola Superiore Internazionale
di Musica da Camera di Duino, alla Scuola di Musica di Fiesole e all'Accademia Musicale del
Teatro Cinghio di Parma.
pag. 19
Domenica 25 Marzo 2007 ore 16.00
Auditorium “A. Celesti”
A. COPLAND - "VITEBSK" TRIO
Studio su un tema ebraico
L. BERNSTEIN - TRIO
Adagio non troppo. Allegro Vivace
Tempo di marcia. Presto
Largo. Allegro vivo e molto ritmico
2006 - 2007
C. COREA - TRIO
Addendum
C. IVES - TRIO
Moderato
TSIAJ
Moderato con moto
TRIO DI PARMA
IVAN RABAGLIA • VIOLINO
ENRICO BRONZI • VIOLONCELLO
ALBERTO MIODINI • PIANOFORTE
Posto Unico e 5,00
ORCHESTRA DA CAMERA DI MANTOVA
Dal debutto, nel 1981, l'Orchestra da Camera di Mantova si è imposta all'attenzione generale per brillantezza
tecnica, assidua ricerca della qualità sonora, sensibilità ai problemi stilistici. Nel corso della sua ventennale
attività artistica, ha collaborato con direttori e solisti di fama internazionale (Accardo, Kremer, Mintz, Maisky,
Carmignola, Canino, Ughi, Campanella, Tipo, Lonquich, Brunello, Lucchesini, gli indimenticabili Gazzelloni
e Piazzola, tra gli altri), rendendosi protagonista di un'intensa attività concertistica in Italia e all'estero. Nel
1996 l'Orchestra da Camera di Mantova ha effettuato una tournée in Nord Europa con il violinista Uto
Ughi, su invito della Farnesina, in occasione delle manifestazioni culturali per il semestre di presidenza
Italiana al Consiglio d'Europa. Tra il 2002 e il 2004, diretta da Umberto Benedetti Michelangeli, ha dato
vita al "Progetto Beethoven", rivisitazione dei capolavori orchestrali del genio di Bonn con organici cameristici.
L’orchestra ha effettuato registrazioni televisive e radiofoniche per la RAI, la Bayrischer Rundfuhk e la Rsti
e, da 12 anni, realizza nella propria città la stagione concertistica “Tempo d'Orchestra”. All'Orchestra da
Camera di Mantova - nelle figure di Carlo Fabiano, direttore artistico e primo violino, e dì Umberto Benedetti
Michelangeli, suo direttore principale - è stato assegnato nel 1997, dalla critica musicale italiana, il Premio
“Franco Abbiati”, "per la sensibilità stilistica e la metodica ricerca sulla sonorità che ripropone un momento
di incontro esecutivo alto tra tradizione strumentale italiana e repertorio classico”.
UMBERTO BENEDETTI MICHELANGELI direttore
Iniziati gli studi musicali giovanissimo sotto la guida della zia, eccellente didatta e roseguitili, in seguito,
presso il Conservatorio G. Verdi di Milano con i maestri Conter, Bettinelli e Gusella, si è perfezionato, infine,
con Franco Ferrara. Ha diretto i complessi delle maggiori istituzioni sinfonico-cameristiche italiane ed è
stato ospite di importanti orchestre in Germania. Svizzera, Francia, Austria, Svezia, Norvegia, Finlandia,
Olanda,Belgio, Israele, Ungheria. Negli anni più recenti, ha concentrato i propri interessi intorno al repertorio
classico e francese, dei quali è appassionato cultore, scegliendo di dirigere quei concerti e di collaborare con
le orchestre che meglio gli consentono di esprimere questa sua inclinazione. Particolarmente significativo,
al riguardo, il sodalizio con l'Orchestra da Camera di Mantova, complesso del quale è direttore principale
dal 1984 ed i cui esiti artistici sono sfociati nell'attribuzione del Premio "Franco Abbiati" della Critica
Musicale Italiana per l'anno 1997, nonché in riconoscimenti internazionali ottenuti nel corso di tournée in
svariati Paesi del Mondo. Da sottolineare, inoltre, la collaborazione con la Camerata Academica Salzburg
in una serie di concerti tenuti in occasione della Schubertiade di Feldkirch 1996. Nell'aprile 2004, inoltre,
Umberto Benedetti Michelangeli, in collaborazione con l'Orchestra da Camera di Mantova, ha portato a
compimento il ciclo beethoveniano, comprendente sinfonie, concerti ed alcune opere sinfonico-corali del
Maestro di Bonn. La lettura innovativa che trae spunto dalla recente ed avvertita esegesi storico-critica e la
rinnovata espressività che ne scaturisce, sono valse all'intero progetto l’accoglienza più calda e convinta da
parte di pubblico e critica.
CORO DA CAMERA “RICERCARE ENSEMBLE”
Costituitosi a Revere (Mantova) nel 1984, svolge un'intensa attività concertistica partecipando a Festival,
Stagioni concertistiche e Rassegne musicali in Italia e all'estero: Mannehim, Braunschweig, Wolsburg, Nevers,
Auxerre, Parigi, Copenaghen, Stoccolma, Uppsala, Nimburg e Praga. Ha eseguito ed ha in repertorio opere
significative del periodo barocco e sinfonico, alcune delle qua1i incise su cd: Messa in do min. K 427 di
Mozart (Orchestra da Camera di Mantova, dir. Benedetti Michelangeli); Cantate BWV 61 e 131 e Messa in
fa magg. BWV 233 di Bach (Orchestra da Camera di Mantova, dir. Adami); Requiem tedesco di Brahms,
(dir. Adami). Nell'ambito delle collaborazioni, significative quelle con l'Orchestra da Camera di Mantova, i
Filarmonici di Verona, l'Accademia degli Invaghiti, sotto la direzione dei maestri Benedetti Michelangeli e
Rovaris. Promuove il Festival internazionale “Cori a Palazzo” (XX edizione).
ROMANO ADAMI direttore del coro
Diplomatosi in Flauto, Composizione, Musica Corale e Direzione di Coro presso i Conservatori di Mantova
e Brescia, perfezionandosi con Tripp, Acciai, Schafer, Miatello, Hogset, Graden e in Canto Gregoriano a
Cremona con Augustoni, Goshl, Rampi, Turco e Albarosa e a Mi!ano Rampi, Corno e De Capitani. L’attività
di direttore e strumentista l'ha portato ad esibirsi in1talia, Austria, Francia, Stati Uniti,Germania, Malta,
Svezia, Danimarca e Repubblica Ceka. Ha registrato per RAI 3 Marche, Radio Austriaca e la Radio tedesca.
Dal l992 ha assunto la direzione musicale del Coro da camera "Ricercare Ensemble", con cui ha partecipato
alla registrazione della Messa K 427 di Mozart, Orchestra da Camera di Mantova, dir. Benedetti Michelangeli.
In qualità di direttore e nell'ambito di un vasto repertorio barocco, collabora con diverse orchestre, fra cui
l'Orchestra da Camera di Mantova e l'Accademia degli Invaghiti. Ha inoltre collaborato come maestro del
coro con l'Athestis Chorus (Messia di Handel/Mozart per il Festival Mozart di Rovereto, dir. Rovaris); IX
Sinfonia di Beethoven, Orchestra "A. Toscanini", dir. Fournellier).
PATRIZIA CIGNA Soprano
Nata a Volterra, allieva di Jolanda Meneguzzer, si è diplomata al Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze
con il massimo dei voti la lode e la menzione speciale sotto la guida di Maria Grazia Germani. E’ vincitrice
di importanti concorsi internazionali quali: “Rocca delle Macìe” ‘94, “Tito Schipa” ‘94, “William Walton
Cantante-Attore” ’95. Debutta nel 1993 al Teatro Verdi di Pisa con l’opera breve Il piccolo spazzacamino
di B.Britten nel ruolo di Juliette Brook. Da allora ha interpretato numerose opere sia dal repertorio
tradizionale che inedite tra le quali: La serva padrona-Serpina, Il Servo padrone - Serpina (prima interprete
assoluta dell'operina scritta dal M° Aldo Tarabella), Così fan tutte - Despina, Le Nozze di Figaro - Barbarina,
La Clemenza di Tito - Servilia, Il Barbiere di Siviglia - Rosina, L’Etoile du Nord- Ekimona, Don Pasquale
- Norina, L’Elisir d’amore - Adina,. Ha inoltre al suo attivo altre registrazioni di opere sacre e profane di
vari autori per le case editrici Bongiovanni, Kicco Music e Naxos Ha collaborato con diversi direttori di
fama mondiale tra i quali: E. Pidò, W. Jurowsky, G. Bertini, Lù Jia, D. Fasolis, D. Gatti, B. Aprea, M. Zambelli,
D. Oren, Z. Mehta. Mentre tra i registi che l’hanno diretta vi sono tra gli altri: J. Judge, L. Mariani, D. Krief,
S. Vizioli, M. Placido, M. Gandini, F. Zeffirelli, P.L. Pizzi. Svolge un'intensa attività concertistica e oratoriale
sia in Italia che all'estero.
DEBORA BERONESI Contralto
Nata a Roma, si é diplomata in canto e pianoforte al Conservatorio di S.Cecilia, perfezionandosi poi con
Renato Federighi. Nel 1988 ha vinto il Concorso Belli di Spoleto, debuttando i ruoli della Principessa Eboli
nel Don Carlo di Verdi e di Isabella nell'Italiana in Algeri di Rossini. Ha cantato in Italia e all'estero in Teatri
come la De Vlaamse Opera di Anversa; Staatsoper unter den Linden di Berlino; Teatro Comunale di Bologna;
Théâtre de la Monnaie di Bruxelles; Teatro Ponchielli di Cremona; Teatro Comunale di Firenze; Oper
Frankfurt;; Teatro Real di Madrid; Teatro alla Scala di Milano; Teatro Massimo di Palermo; Teatro dell'Opera
di Roma; ecc.. Ha preso parte ai Festival: Innsbrucker Festwochen den Alten Musik, Maggio Musicale
Fiorentino, Ravenna Festival, Rossini Opera Festival di Pesaro, Salzburger Festspiele, ecc Ha collaborato
con direttori come B. Bartoletti, F. Bruggen, B. Campanella, S. Cambreling, R. Clemencic, Z. Mehta, R.
Muti, J. Nelson, D. Oren, A. Orizio, C. Scimone, U.B. Michelangeli, ecc.. Tra i ruoli interpretati si ricordano
Dorabella/Così fan tutte, Meg/Falstaff, Rosina/Barbiere di Siviglia, Isabella/Italiana in Alger, Isaura/Tancredi,
Fidalma nel Matrimonio segreto, Cesare/Cesare e Cleopatra di C.H.Graun, Parseis in Esclarmonde di
Massenet, Orfeo nell'Orfeo ed Euridice di Gluck, ecc. Dal 1998 è costantemente impegnata in Italia ed in
Europa in ruoli di prestigio e nella stagione 2003/2004 ha cantato in Giappone, al Saito Kinen Festival,
Falstaff diVerdi/ Meg Page, dir. Seji Ozawa. Ha inciso per le case editrici musicali K617, EdiPan, Ricordi,
Agorà, DECCA e Azzurra Music.
MIRKO GUADAGNINI Tenore
L’artista, nato a Milano, studia al Conservatorio G. Verdi e privatamente con Bianca Maria Casoni. Il suo
repertorio spazia dalla musica barocca fino a Puccini, passando dalla liederistica fino agli autori del XX
secolo (Stravinsky, Castiglioni, Britten, Malipiero, Danieli, Zanolini). Si aggiudica nel 1998 il concorso
AS.LI.CO, in seguito al quale esordisce nei ruoli di Learco nel Gustavo I, Re di Svezia di B. Galuppi a
Montepulciano, Don Ottavio nel DonGiovanni mozartiano e Rinuccio nel Gianni Schicchi di G. Puccini.
L’anno seguente debutta con successo al Teatro Regio di Torino nel ruolo di Tom Rakewell in The Rake's
progress di I. Stravinsky diretto da Bruno Campanella. Dal 2001è costantemente impegnato in Italia ed
Europa in ruoli di prestigio. Ha all'attivo numerose incisioni discografiche con la Tirreno, la Astrée, la Tactus,
, la Sarx, la Stradivarius, la Chandos e la Dynamic. Intensissima l'attività concertistica in collaborazione con
orchestre di fama mondiale quella Scaligera, Radio France, Orchestra Rivoluzionaria e Romantica, i Pomeriggi
Musicali, Milano Classica, il Quartettone, Accademia S. Cecilia, Accademia bizantina. Si dedica
contemporaneamente alla musica da camera, perfezionandosi con maestri come Irwin Gage e ottenendo
ottimi risultati nei più importanti concorsi internazionali. Nel dicembre del 2003 prende parte all'inaugurazione
del Teatro La Fenice di Venezia con il Te Deum di Caldara.
CHRISTIAN SENN Basso
Cileno d’origine e italiano d’adozione é risultato vincitore del concorso “Giovani Talenti” di Concepcio
dove attualmente risiede.nel 2001 ha vinto il concorso per l’ammissione all’”Accademia per giovani cantanti
lirici” presso il Teatro alla Scala di Milano perfezionandosi con i maestri L. Gencer, L. Alva e V. Manno.
Ha cantato con direttori quali : R. Chailly, M. Benini, R. Gandolfi, A. Ceccato, C. Rizzi, T. Severini, F.
Carminati, C. Rovaris, R Muti, A. Bosman, M. Barbacini, P. Goodwin, F. Biondi, O. Dantone in prestigiose
sale da concerto e teatri quali, Auditorio G. Verdi di Milano, sala G. Verdi del Conservatorio di Milano,
Teatro Dal Verme, Teatro alla Scala, Teatro Filarmonico di Verona, L’accademia Chigiana di Siena, Biennale
di Venezia, Teatro Verdi di Firenze, Teatro Degli Arcimboldi di Milano, Teatro Verdi di Pisa, Teatro comunale
di Ferrara, Auditorio A. Kraus di Canarias, Palau della musica di Valencia, Konzerthaus di Vienna, Yokohama,
Teatro Arriaga di Bilbao, etc. Ha cantato la serva padrona (Uberto) di Pergolesi a Milano, Trondheim
(Norvegia) e al Palazzo Reale a Milano con L’Accademia della Scala; è stato Schaunard nella Boheme a
Milano. Ha debuttato nel ruolo di Figaro del barbiere di Rossini a Lima (Peru), nei teatri della Lombardia
e con grande successo al Teatro Scala e agli Arcimboldi di Milano. Bajazet (Bajazet) di A. Vivaldi in Spagna,
Italia, Vienna, Giappone e recentemente al Festival di Montpellier ed in numerosi altri rinomati teatri.
Recentemente ha cantato l'Orlando Furioso (Astolfo) di Vivaldi con l'ensemble Matheus di J. C. Spinosi a
Torino e al Musikfest di Bremen, Betulia Liberata di Mozart in Germania.
pag. 23
Sabato 31 Marzo 2007 ore 21.00
Duomo di Desenzano del Garda
Wolfgang Amadeus Mozart
REQUIEM KV 626
UMBERTO BENEDETTI MICHELANGELI
DIRETTORE
CORO “RICERCARE ENSEMBLE”
ROMANO ADAMI • MAESTRO del CORO
Solisti
PATRIZIA CIGNA • SOPRANO
DEBORA BERONESI • CONTRALTO
MIRKO GUADAGNINI • TENORE
CHRISTIAN SENN • BASSO
Ingresso libero
2006 - 2007
ORCHESTRA DA CAMERA DI MANTOVA
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