Ballata Salentina Mercoledì 31 luglio a Galatina – ore 21.00 Piazzetta Orsini l’espressione di una nuova ricerca musicale e teatrale, linguaggi di un vissuto, di una memoria, di una storia, capaci di raccontare ancora un territorio con Daniele Durante e Francesca Della Monaca, Luigi Bubbico, Nico Berardi, Marco Poeta, Liliana Putino, Marco Romano, Un nuovo appuntamento con Ballata Salentina, l’opera teatrale di Rina Durante, mercoledì 31 luglio è in replica a Galatina. Piazzetta Orsini diventa il teatro ideale per questo spettacolo prodotto da Scenastudio. È la storia tragicomica di quattro musici otrantini, travolti dall’improvviso sbarco dei turchi e costretti a trasformarsi in soldati (contrabbandieri) leoni, e persino eroi, disposti a tutto pur di non essere fatti santi. Quanto mai attuale, data la recente santificazione dei martiri idruntini, la “Ballata Salentina”, spettacolo scritto nei primi anni ’80 da Rina Durante, rivive in tutta la sua popolarissima magia in scena, nella riduzione e adattamento di Antonio De Carlo e Fabio Chiriatti. che riprendono in mano il testo, riascoltano musiche e canzoni per riproporle ancora bellissime e intrise di vera poesia, adeguando tutto alla nuova sensibilità del pubblico e aggiornando l’impianto narrativo con una nuova drammaturgia. La struttura musicale, vera e propria ballata polare, riporta alla lunga esperienza etnomusicale di Daniele Durante, rinnovata nel gusto contemporaneo con l’aggiunta di nuovi musicisti, nuovi strumenti musicali e nuove atmosfere. E così le canzoni si riappropriano della loro capacità evocativa di storie vissute e ancora vive, di innamoramenti e stati d’animo, di umani sguardi, scevri di retorica, al cielo. La musica in primo piano, non solo ascoltabile ma visibile, concreto strumento popolare per raccontare ciò che l’uomo spesso non riesce a raccontare con le sole parole. Antonio De Carlo e Fabio Chiriatti hanno curato la riduzione e l’ adattamento del testo, la regia è l’allestimento scenico è di Antonio De Carlo, le musiche di Daniele Durante, i testi delle canzoni di Rina Durante, Daniele Durante e Anonimi . ingresso gratuito info:338 3169702 Ufficio Stampa Calliope Comunicare Cultura Ref. Dina Risolo 349.2148990 [email protected] ELISABETTA GUIDO LET YOUR VOICE DANCE KOINÈ by DODICILUNE Presentazione ufficiale giovedì 1 agosto - ore 21.00 Sogliano Cavour - Lecce “Let your voice dance” è il nuovo progetto discografico della salentina Elisabetta Guido, artista poliedrica che spazia dal jazz, al soul, dal gospel al repertorio lirico, docente e pianista, cantante e direttrice di coro, autrice di musiche e testi e arrangiatrice, prodotto da Koinè by Dodicilune e distribuito da IRD. Il progetto sarà presentato ufficialmente giovedì 1 agosto (ore 21.00 - ingresso gratuito) a Sogliano Cavour (Le), nell'ambito del Locomotive Jazz Festival. Venerdì 20 e sabato 21 settembre, inoltre, doppio appuntamento al Teatro Paisiello di Lecce e al Teatro Forma di Bari. Questo cd nasce “da un intento eminentemente egoistico, quello di esser parte di una dream band con alcuni dei miei musicisti preferiti e con un progetto che potrei definire "corale", in cui cioè la voce non fosse in evidenza, come solitamente avviene, ma avesse una sonorità tale da mescolarsi ed amalgamarsi con gli strumenti”, sottolinea Elisabetta Guido. La cantante è affiancata, infatti, da Mauro Campobasso (che cura gli arrangiamenti, la direzione musicale e suona le chitarre) e da numerosi musicisti che si alternano negli undici brani: Marco Tamburini (tromba), Javier Girotto (sax soprano e baritono), Roberto Ottaviano (sax soprano e tenore), Raffaele Casarano (sax alto e soprano e live electronics), Barbara Errico (voce),Paolo di Sabatino (piano), Mirko Signorile (piano e fender Rhodes), Marco Bardoscia (basso acustico ed Monteduro (percussioni), Marcello elettrico), Luca Bulgarelli (bass Nisi (batteria), Erica synth),Alessandro Scherl (violino), Carla Petrachi e Anita Tarantino (cori) e Maurizio D'Anna(voce recitante), I brani inediti sono tutti nati originariamente per strumento. Solo in un secondo momento sono stati aggiunti i testi realizzati dalla stessa Guido (che firma anche la musica di un brano), da Marta Raviglia o Maurizio D’Anna, senza modificare minimamente i temi melodici scritti da Mauro Campobasso, Paolo di Sabatino, Mauro Manzoni e dalla cantante. Gli arrangiamenti e la direzione musicale è affidata, come detto, a Mauro Campobasso. “Parlare con lui del suo concetto molto moderno di jazz, ascoltare i suoi ultimi lavori, sapere della sua decennale esperienza di accompagnamento di cantanti mi hanno pian piano sempre più convinto a coinvolgerlo nella realizzazione di un mio nuovo cd, cosa a cui pensavo da tempo. La sua fantasia, la sua capacità di osare al di là dei classici schemi del jazz, la sua apertura verso la contaminazione sono stati fondamentali per decidere di affidargli gli arrangiamenti. Peraltro per la maggior parte si tratta di sue composizioni”, sottolinea la cantante. “La direzione musicale di Mauro ha permesso peraltro una grande libertà da parte di tutti i musicisti di esprimersi, anche proponendo modifiche estemporanee che permettevano loro di migliorare la loro performance o la riuscita generale dei brani”. Le due cover “Tango” di Ryuichi Sakamoto e “Fronteras” di Roberto Darwin sono state scelte dalla Guido, da sempre affascinata dal canto in lingua spagnola. “Equilibrista” è, invece, un brano di Alfredo Impullitti (con l’aggiunta di un testo della Guido), pianista e compositore scomparso nel 2002 che, nonostante la giovane età, ha lasciato una traccia indelebile nel jazz italiano. “Elisabetta è persona dolce e attenta” scrive nelle note di copertina Roberto Ottaviano. “Lavorare con lei è stato come ritrovare un ambiente familiare in cui ho potuto tirar fuori senza difficoltà alcuni elementi del mio carattere musicale senza costrizioni, senza vincoli, stabilendo un’immediata intesa con il colore della sua vocalità. Questo è ciò che ci si aspetta quando si deve entrare in sintonia con un cantante, ed Elisabetta ci ha messo tutti a nostro agio, raccogliendo ogni nostra esigenza e facendo in modo di armonizzarla con la sua personalità. Ed ecco che mentre ognuno di noi sperimentava il modo di offrire il migliore contributo al suo lavoro, lei ci danzava intorno con la voce”. Dodicilune è attiva dal 1996 e riconosciuta dal Jazzit Award tra le prime tre etichette discografiche italiane (dati 2010/2012). Dispone attualmente di un catalogo di oltre 140 produzioni di artisti italiani e stranieri, ed è distribuita in Italia e all'estero da IRD presso 400 punti vendita tra negozi di dischi, Feltrinelli, Fnac, Ricordi, Messaggerie, Melbookstore. I dischi Dodicilune possono essere acquistati anche online (Amazon, Ibs, LaFeltrinelli, Jazzos) o scaricati in formato liquido su 56 tra le maggiori piattaforme del mondo (iTunes, Napster, Fnacmusic, Virginmega, Deezer, eMusic, RossoAlice, LastFm, Amazon, su www.dodiciluneshop.it. Il disco è in anteprima su IJM Dodicilune - Edizioni Discografiche & Musicali Via Ferecide Siro 1/E - Lecce Tel: 0832.091231 Mail: [email protected] [email protected] Ufficio stampa Dodicilune Società Cooperativa Coolclub Piazza Baglivi 10, Lecce Tel e Fax: 0832303707 Mobile 3394313397 Mail: [email protected] etc). Info sabato 3 agosto - ore 21.00 Campo Sportivo - Neviano (Le) ingresso 5 euro Info 3280047847 SALENTOWN REGGAE FESTIVAL Boom Boom Vibration, Jah Sun, Lion D, El-V & The GardenHouse e molti altri ospiti sul palco per un evento dedicato ai ritmi in levare Grazie alla collaborazione con il ministro della cultura e del turismo del Senegal Youssou N'Dour arriva per la prima volta in Salento anche Fata el Presidente Africa, America ed Europa: tre continenti si incontreranno sul palco del Salentown Reggae Festival. Sabato 3 agosto (ore 21.00 - ingresso 5 euro) il Campo Sportivo di Neviano, in provincia di Lecce, ospiterà, infatti, alcune delle migliori realtà del panorama reggae italiano e ospiti internazionali per una serata da non perdere. Grazie alla collaborazione con il Governo del Senegal e in particolare con il ministero della cultura e del turismo guidato da Youssou N'Dour, il festival - come segno di attenzione e rispetto nei confronti dei tanti braccianti stranieri che ogni anno lavorano in condizioni difficili nel nostro territorio - ospiterà anche Fata El Presidente con alcuni brani dell’ultimo album "Ikhra". Il palco di Neviano accoglierà Boom Boom Vibration che, dopo il successo internazionale di "Rumors", "Dem Know" e "Vibra unica" sono pronti per presentare il loro nuovissimo singolo seguito dal videoclip, "Ciao Ciao Italia" prodotto da Alborosie presso gli Shengen Studios di Kingston in Jamaica; Jah Sun, artista californiano di fama internazionale che si è aggiudicato dagli utenti del web il titolo di "Best International Reggae Album 2012" dal Positive Vibration Reggae Awards con il suo "2 Battle the Dragon e che proporrà i brani del suo nuovo cd "Rise as One"; Lion D, fresco di featuring internazionale con Skarramucci, big della reggae music, è carico per infiammare la yard. "Nuh Ramp" è il suo ultimo successo prodotto dalla prolifica Bizzarri Familia. Questa lunga serata di reggae si aprirà con El-V & The GardenHouse, per la prima volta in salento, la storica band bolognese capitanata da Marco Vecchi farà ballare la massive a suon di reggae Latino-Emiliano. "Desde la Calle" è il loro successo più fresco; Nico Royale ovvero il Singa di Sasso Marconi, anche lui, per la prima volta in salento con la sua crew "Montagna di Suono" riempie di positive vibez le colline bolognesi. il suo singolo più ascoltato sul web è "L'erba della montagna"; Cico & Mamafrika, progetto della calda voce, già spalla di Roy Paci nel tormentone "Toda joia toda beleza", ospite dei Negrita ne "Un giorno di ordinaria Magia", attualmente in tour con i salentini Bundamove, vibrerà con tutta la sua storica band. I Mamafrika si esibiranno, infatti, per la prima volta in salento; Lu Tony, giovanissimo mc salentino "emigrato al nord" che canta con talento. il suo singolo più famoso è "Defriscu te ddiu" con il quale si è classificato al secondo posto del talent show "Emèrgenti". Le selezioni sono affidate a Koolomeeto, Rubio & Rocky, Paparina Silecta, Labo Sound. Ufficio stampa Società Cooperativa Coolclub Piazza Baglivi 10, Lecce Tel e Fax: 0832303707 Mobile 3394313397 [email protected] sabato 3 e domenica 4 agosto - dalle 20.30 Zona Industriale - Corsano (Le) Ingresso gratuito Info 3296183716 www.facebook.com/MirPrekoNada [email protected] POPOLI La nona edizione del "Global melting pot festival" ospita a Corsano due serate di musica con Mariem Hassan, la voce del Sahara, e l'Orchestra guidata da Gabriele Larssen Panico che dialogherà con Lee “Scratch” Perry, una leggenda mondiale del reggae Sabato 3 e domenica 4 agosto (dalle 20.30 - ingresso gratuito) torna nella zona industriale di Corsano (Le) l'atteso appuntamento con POPOLI – Global melting pot Festival. Anche questa nona edizione, organizzata dall’associazione “Mir Preko Nada”, e inserita nella rete “Mediterranea Network” sostenuta da Puglia Sounds P.O. FESR Puglia 2007 - 2013 Asse IV, è basata sul dialogo, l’esplorazione e la convivenza di differenti linguaggi musicali e culturali. Il festival permette di scoprire nuove culture, nuove tradizioni e permette di vederle unite alle nostre in un processo di arricchimento reciproco. Tutto questo in una terra di migrazioni, di immigrazioni e di scambi culturali che ben si adatta alla sperimentazione di Popoli Global Metling Pot, che prende a pretesto la musica, per far convivere differenze artistiche, culturali, ma anche religiose, politiche e sociali all’apparenza lontane se non contrapposte. POPOLI vuole dimostrare come dialogo e coesistenza tra culture diverse è possibile. Innovativo è, poi, il meccanismo “orchestra”, vera piattaforma di accoglienza culturale, dove la pizzica incontra e scambia con il reggae, il Sud America dialoga con il Medio Oriente, l’Africa abbraccia l’Occidente. Per questo, POPOLI non è una semplice “vetrina”, ma un laboratorio in cui si stimola la condivisione delle esperienze con la volontà di sperimentazione possibili contaminazioni artistico/culturali. Sabato 3 agosto momento clou sarà il concerto di Mariem Hassan, la “voce del Sahara”, rappresentante del popolo Saharawi, che sarà accompagnata dagli otto artisti della residenza “Desert Session”, progetto creato dall'Associazione ZIG e vincitore di Principi Attivi 2012, partner di Mir Preko Nada. Nel 1975, a 17 anni, Mariem Hassan scappa dalla finestra per non cadere nelle mani della polizia spagnola a Smara, Sahara Occidentale: stava cantando durante un incontro clandestino del Fronte PoLiSaRio, Fronte Popolare di Liberazione dei territori Saguia al-Hamra e Rio de Oro per l'indipendenza del Popolo Saharawi. Tre anni dopo, come membro della band Luali gira il mondo per spiegare la storia e la lotta del suo popolo. Nel 2004, insieme al suo amico e chitarrista Baba Salama, decide di compiere un grande passo in avanti e di fondare il proprio gruppo personale traghettando di fatto la musica saharawi verso il nuovo millennio. Passo dopo passo Mariem s'è così guadagnata il rispetto del suo popolo e il riconoscimento della comunità internazionale diventando l'ambasciatrice del Popolo Saharawi nel mondo e, per tutti, la soave voz del deserto. In apertura, spazio a “Interno 16”, giovanissima band salentina, “Bluesalento”, band dalla matrice artistica Etno-Blues che si misura con atmosfere afroamericane, sonorità al confine fra Mediterraneo orientale e suggestioni euro-folk con l'adozione della lingua salentina come dimensione unica della parola. Dopo il concerto di Mariem Hassan appuntamento con il ritmo frenetico del gruppo senegaleseAfrica Saund Sud capitanato da Mr. Laye che, sin dal 2006, unisce la tradizione Africana con il sound più moderno del Funk e del Reggae. Domenica 4 agosto, la notte più attesa, quella della prima nazionale della “Popoli Orchestra”, diretta da Gabriele “Larssen” Panico con Lee “Scratch” Perry, la leggenda mondiale del reggae. Apriranno la serata “Gruppo Jolla”, con cover di brani rock moderno influenzati dal funk rock e alternative metal, e i “Gekos”, che propongono musica popolare salentina con contaminazioni reggae, jazz, ska e blues. Prima e dopo Lee Perry si esibirà il gruppo “Boundless Ska Project” che pone le proprie basi nella musica ska degli anni '60 jamaicana, mescolando sonorità reggae, rocksteady, skinhead reggae, ska, jazz. L'Orchestra, visionaria ed eclettica formazione che in ogni edizione viene allestita all’interno del Popoli – Global Meltin Pot Festival, quest’anno vede la partecipazione di un nutrito gruppo di musicisti provenienti, come di consueto, dalle più disparate latitudini musicali. Sotto la direzione di Gabriele Panico, l’orchestra accompagnerà la leggenda vivente della musica giamaicana: Lee Scratch Perry. La cospicua compagine orchestrale accoglierà, in questa nona edizione, il sound “in levare” delle origini del Boundless Ska Project, giovane formazione alle prese con le più vibranti declinazioni del rocksteady; Africa Sound Sud, combo italosenegalese che innesca una miscela esplosiva tra reggae, funk e afro; Dario Longo, chitarrista tra i più estrosi legato al blues, al funk e al jazz. Lee Scratch Perry, geniale produttore, cantante e mago del suono giamaicano, fu il primo a valorizzare Bob Marley & The Wailers nei primi anni '70. E' stato uno dei più grandi artefici e iniziatori del DUB, portandolo a livelli di sperimentazione inimmaginabili per la sua epoca, tali da rasentare una conclamata follia. Oltre la leggenda, la follia creativa di Lee Perry è l'altra faccia di una grande lucidità e longevità artistica, costantemente presente sulla scena musicale con nuove produzioni e collaborazioni, oltre a costanti riedizioni di vecchio materiale. E' del 2012 la collaborazione con gli Orb con l'album The Observer in the Star House, mentre l'album Humanicity nello stesso anno è prodotto da Olivier Gangloff. Nel 2013 è prevista la pubblicazione di un documentario ufficiale sulla sua vita: Vision of Paradise, del regista Volker Shaner. In uscita anche un nuovo album prodotto da Daniel Boyle. A 77 anni suonati (nasce come Rainford Hugh Perry il 28 Marzo 1936 ad Hannover Jamaica), Perry continua, infatti, a registrare dischi rivoluzionari e ad esibirsi in tutto il mondo con memorabili live, confermandosi un autentico mito. La rivista Rolling Stone l’ha classificato nei 100 artisti più importanti di tutti i tempi. La sua storia è l’intera storia della musica jamaicana dagli anni ‘60 in poi. E’ lui l’uomo che ha inventato stili, gruppi e sonorità che hanno fatto la storia: reggae, dub e ska non sarebbero come li conosciamo senza il suo fondamentale influsso. Come leader degli Upsetters, come produttore degli Heptones, dei Congos, di Max Romeo, Junior Byles e più ancora di Bob Marley & The Wailers ha scritto pagine indimenticabili della musica. Lee Perry è stato insignito di molti riconoscimenti internazionali, compreso un Grammy Award. A lui sono stati dedicati molti brani musicali (su tutti va ricordato “Dr. Lee PhD” dei Beastie Boys), vari documentari e biografie. Dopo aver vissuto tra Giamaica, Stati Uniti e Inghilterra, Perry ha deciso di stabilirsi sulle montagne svizzere attorno a Zurigo dove ha ritrovato nuova energia creativa nella collaborazione con il suo più credibile erede, l’inglese Adrian Sherwood col quale nel 2008 ha confezionato l’album “The Mighty Upsetter” considerato come il più importante disco di Perry negli ultimi 25 anni. Nell'area dei concerti, allestita presso la zona industriale, faranno da cornice mostre fotografiche e performance informative sul Salento dell’ass. “Gaia”, la cultura etiope con l’ass. “Etiopian vibration”, e “Humble Lions” di Lecce; un ampio spazio sarà dedicato al progetto “Piccoli ambasciatori di Pace” dedicato al dramma del Popolo Saharawi, scacciato dalla sua terra e costretto a vivere in grandi campi profughi nel deserto dell’Algeria; alcuni bambini saharawi, bisognosi di cure, sono ospiti nel Salento, anche a Corsano, grazie alle ass. “3GiridiTè” e “Zig”. L'Associazione 3GiriDiTé che come già nella scorsa edizione avrà modo di presentare il progetto Piccoli Ambasciatori di Pace 2013 che prevede l'accoglienza nel Capo di Leuca di cinque bambini saharawi provenienti dai campi profughi nel deserto algerino per una serie di cure mediche e percorsi terapeutici. Da quasi quarant'anni il Popolo Saharawi, 300.000 persone, è costretto a vivere in tende e case di sabbia in pieno deserto a causa dell'occupazione illegale da parte dell'esercito marocchino della loro patria, il Sahara Occidentale. Mahmoud, Enzaha, Hammadi, Nasra e Mohammeddu saranno i giovani ospiti dell'Associazione 3GiriDiTé da Luglio ad Agosto presso località Madonna di Fatima a Tricase. Ufficio stampa Società Cooperativa Coolclub Piazza Baglivi 10, Lecce Tel e Fax: 0832303707 - 3394313397 [email protected]