SCRIVO COME MANGIO! Gioco-Guida Copyright © Cuore e Parole Onlus - Associazione Culturale Internazionale IL TRENO FRECCIA DELLA SALUTE Crescere è un viaggio avventuroso che inizia sin dal primo giorno della nostra vita, quando, aperti gli occhi sul mondo, cerchiamo il seno della mamma o il biberon per nutrirci. E’ proprio vero: il cibo è energia per la vita, come dice lo slogan dell’esposizione universale 2015 che si tiene a Milano e a cui partecipano 140 Paesi con i loro padiglioni tutti dedicati al tema dell’alimentazione. Quindi il cibo rappresenta una parte importantissima e piacevole della nostra vita. Per questo capire come funziona il nostro corpo in relazione agli alimenti di cui ci nutriamo e quindi comprendere come mai ci sentiamo più vitali ed energici se pranziamo ad orari regolari, consumando cibi leggeri, frutta e verdura di stagione e variando anche gli alimenti che stanno sulla nostra tavola, è importante per stare bene e crescere in salute. Vi vogliamo quindi portare a fare un viaggio in treno verso il Paese del Benessere. La Freccia della Salute parte dal primo binario e ci porta a destinazione insieme ad una lunga fila di vagoni carichi di alimenti straordinari. Ma la locomotiva, non dimentichiamolo, è la parte più importante del treno e siamo proprio noi a condurla e a programmare le otto fermate previste prima di raggiungere la destinazione finale. Ognuno dei vagoni rappresenta uno dei 6 gruppi di alimenti che forniscono al nostro corpo l’energia necessaria per muoverci e devono quindi far parte delle nostre abitudini alimentari quotidiane. Allora, tutti in carrozza e andiamo a scoprire insieme dove ci porta la Freccia della Salute… buon viaggio!!! 3 1 2 by Cuore e Parole Onlus e 2 by Cuore e Parole Onlus e VAGONE 1 CARNE, PESCE E UOVA Sono alimenti che hanno la funzione di fornire proteine d’alta qualità biologica, vitamine del gruppo B, ferro, oligoelementi e lipidi. Sono nutrienti definiti “plastici” in quanto per il contenuto in proteine intervengono nel mantenimento e nell’accrescimento di tanti tessuti. VAGONE 2 LATTE E DERIVATI Sono fonte specialmente di calcio, indispensabile per la formazione e la salute di ossa e denti. Gli alimenti del gruppo 2 sono anche ampiamente ricchi di proteine, vitamine, fosforo e lipidi. VAGONE 3 CEREALI E TUBERI Sono compresi in questo gruppo pasta, riso, pane, patate e altri cereali come mais, orzo, avena e farro, tutti prodotti in grado di fornire energia facilmente utilizzabile, oltre a utili quote di proteine, vitamine e minerali. I tuberi (patate) sono ricchi di amido e potassio e contengono pochissime proteine e grassi. VAGONE 4 LEGUMI Sono importanti non solo perché ricchi di svariati nutrienti (proteine di discreto valore biologico, amido, vitamine del gruppo B, fibra, ferro e calcio), ma anche per il fatto che, se consumati insieme a pasta, riso o pane costituiscono il cosiddetto “piatto unico”, con il quale è possibile sostituire, almeno di tanto in tanto, le proteine animali. Appartengono a questa famiglia di alimenti: piselli, fagioli, fave, lenticchie, ecc. Colora gli alimenti, ritagliali e mettili nel vagone giusto! 4 5 6 3 VAGONE 5 GRASSI Possono essere di origine animale o vegetale. Il loro apporto giornaliero deve essere limitato al 25-30% dell’energia totale introdotta, poiché un consumo eccessivo può facilitare lo sviluppo di alcune malattie, prime fra tutte quelle a carico del sistema cardiovascolare. VAGONE 6 ORTAGGI E FRUTTA Sono fonti ricche di vitamina A, e straordinariamente importanti per moltissime funzioni del nostro corpo. Contengono anche fibra alimentare, minerali, acqua e fruttosio. Parliamo di: albicocche, biete, broccoli, carote, cicoria, indivia, lattuga, melone giallo, pesche, peperoni, zucca gialla e moltissimi altri frutti della nostra amata terra. Altre sono invece fonte di vitamina C, come per esempio arance, broccoli, fragole, e lamponi. Hanno un ruolo importante nella difesa contro le infezioni, favoriscono l’assorbimento del ferro, proteggono i capillari sanguigni e le cellule dall’invecchiamento. Non esiste il gruppo dei dolci… e allora? Di certo non sono vietati, più avanti vedremo come possiamo introdurli nella nostra alimentazione quotidiana. 4 by Cuore e Parole Onlus e Indovinelli tutti da assaggiare! Completa le caselle con la soluzione degli indovinelli Sono bianco e sono sano ma non vengo da lontano. Ad ogni bimbo lo dà la sua mamma ed è questa la vera manna. Tu puoi berne anche una botte perché io sono il Verdi e piccolini a forma di pallini stiamo stretti in una buccia verdina verduccia con i nostri fratelli siamo i GIOCHIAMO A... SCRIVO COME MANGIO! 1. Leggi come sono composti i vagoni con i gruppi di alimenti e scegli di illustrare il tuo preferito con un disegno o con una tavoletta di cartone o compensato sul quale potrai raffigurare i vari cibi incollando carta, stoffa o altro materiale di riciclo. 2. Disegna il tuo piatto preferito o quello nella tradizione delle feste della tua famiglia, del tuo paese o città. PART AL C ECIPA ONCO RSO! pag. 20 by Cuore e Parole Onlus e Il treno si ferma in 8 stazioni prima di raggiungere la meta. Si tratta di tappe importanti per fare le scelte giuste. Vediamole! PRIMA STAZIONE SCELTA Scegliere sembra facile, soprattutto se la disponibilità di cibi è varia e abbondante, ma scegliere bene non è così facile per nessuno, né adulti né bambini. L’alimentazione deve essere prima di tutto adeguata ai fabbisogni di ciascun individuo, quindi deve essere varia, cioè ricca di tutti i tipi di alimenti, vegetali e animali, da assumere con frequenza regolare. • Variando gli alimenti non rischiamo di accumulare componenti che potrebbero, se consumati in quantità eccessive, essere dannosi; ad esempio, grassi o sale, oppure sostanze estranee aggiunte come conservanti, coloranti o pesticidi. Inoltre si evita di ricorrere all’assunzione di vitamine e integratori per compensare, ad esempio, le carenze di vitamina C e di potassio, per mancanza di frutta e verdura. *Con quale frequenza si dovrebbero consumare gli alimenti, in base al loro contenuto in principi attivi? Carne: 2 -4 volte/settimana Pesce: 2- 3 volte/settimana Uova: 1 volta/settimana Formaggi: 1-3 volte/settimana Legumi: 1-2 volte/settimana Affettati: 1-2 volte/settimana • Gli amidi contenuti in pane e derivati, pasta, riso e gli altri cereali, devono costituire la base dell’alimentazione (circa il 55% delle calorie della giornata) ed essere presenti in giusta quantità ad ogni pasto. • Gli zuccheri e i condimenti sono importanti, ma non devono essere consumati in quantità eccessive (per es. 2 cucchiai d’olio per pasto, che corrispondono a circa 5 cucchiaini di burro) • Frutta e verdura non devono mai mancare: almeno 3 porzioni di verdura e 2 di frutta al giorno! Per aiutarci guardiamo un disegno che illustra, semplificandole, le principali indicazioni nutrizionali. Nella piramide è stato inserito dagli esperti l’insieme delle buone abitudini alimentari della vita quotidiana, evidenziando come distribuire nella giornata e nella settimana tutti gli alimenti di cui abbiamo bisogno, unitamente al consumo di abbondante acqua e alla pratica di attività fisica. *Perché è stata scelta la forma di una piramide? Perché seguendo la forma appare chiaro che ciò che si trova alla base della piramide deve essere anche alla base delle nostre abitudini alimentari, della nostra vita. Ciò che sta in cima, nella parte più appuntita, deve essere consumato con minor frequenza. 5 Per variare l’alimentazione rispettando le necessità dell’organismo e al tempo stesso i nostri gusti, gli alimenti con caratteristiche simili sono stati riuniti in “gruppi” all’interno dei quali è possibile scambiare un prodotto con un altro, pur mantenendo gli stessi principi nutritivi. GIOCHIAMO A... SCRIVO COME MANGIO! 1. Hai raggiunto la Piramide Alimentare che ti aiuterà a ricordare le buone regole per crescere bene e in salute! E’ un momento molto importante del viaggio che abbiamo intrapreso insieme. Osservala per un minuto e cerca di memorizzarla. 2. Ora ritaglia i disegni sparsi della Piramide e ricostruiscila riordinandoli in modo corretto. 3. Disegna la tua Piramide del Benessere: colorala, illustrala, scrivi uno slogan, prova a fare una “Pubblicità Progresso” che presenti e promuova la piramide dolci alimentare. bibite grassi limitare al minimo affettati 1 volta alla settimana uova 2 volte alla settimana formaggi 1-3 volte alla settimana legumi/pesce almeno 2-3 volte alla settimana carne 2-4 volte alla settimana pasta/riso/pane e altri cereali ad ogni pasto frutta/verdura 4-5 porzioni al giorno acqua 1,5-2 litri al giorno attività fisica quotidiana 6 by Cuore e Parole Onlus e PART AL C ECIPA ONCO RSO! pag. 20 by Cuore e Parole Onlus e 7 SECONDA STAZIONE QUANTITA’ Nessun alimento è di per sé vietato, ma ciò che conta è consumarlo in proporzioni adeguate alle nostre necessità, sulla base del nostro stile di vita. Perciò le domande alle quali dobbiamo rispondere sono: * E’ importante controllare le quantità? Sì, perché l’energia viene introdotta nell’organismo con gli alimenti ed è utilizzata dal corpo sia durante il riposo (per mantenere in funzione gli organi, quali cervello, polmoni, cuore, ecc.), sia durante l’attività fisica (per far funzionare i muscoli). Nei bambini e nei ragazzi poi viene utilizzata per la crescita. Quindi, se ci nutriamo in modo eccessivo, il nostro peso aumenta e, se mangiamo troppo poco, naturalmente perdiamo peso. Il mantenimento del peso in un ambito di normalità è la prova che stiamo introducendo la quantità giusta di energia e che ci stiamo alimentando in modo giusto per il nostro fabbisogno. * Chi decide le quantità? Esistono tabelle studiate dagli esperti che indicano quanta energia dobbiamo introdurre ogni giorno per crescere sani e forti, ma nella pratica, per sapere se mangiamo adeguatamente, può essere sufficiente controllare il nostro peso. E’ importante sapere che le quantità eccessive di grasso depositato nei tessuti possono costituire un pericolo per la salute, soprattutto per il rischio di insorgenza di alcune malattie, tra cui l’obesità. 8 by Cuore e Parole Onlus e GIOCHIAMO A... SCRIVO COME MANGIO! Quali sono le abitudini alimentari della tua famiglia? Secondo te, mangiate il giusto oppure troppo? O troppo poco? Inventa una scenetta buffa e fatti fotografare dai tuoi genitori (massimo 5 scatti) o un video (durata massima 3 minuti). PART AL C ECIPA ONCO RSO! pag. 20 Problema inverso all’obesità, ma altrettanto serio, è quello della magrezza eccessiva, che non è compatibile con un buono stato di salute. Quando le riserve di grasso sono troppo scarse e non si introduce nell’organismo sufficiente energia con il cibo, infatti, il corpo deve attingere dai propri muscoli e dagli organi interni. Così il fisico si indebolisce, molte funzioni vengono compromesse, ci si ammala spesso, si indeboliscono le ossa. Ci sono conseguenze negative anche per le facoltà mentali, l’umore e la capacità di relazionarsi con gli altri. Prestare attenzione al proprio peso è utile e qualche volta necessario, ma la correzione del peso deve essere eseguita con cautela, sotto controllo del medico, evitando di attuare restrizioni alimentari brusche e troppo severe che potrebbero compromettere una crescita armonica. by Cuore e Parole Onlus e TERZA STAZIONE QUALITA’ Vediamo da cosa si capisce se un cibo è di qualità. * Sono meglio i cibi freschi o i cibi conservati? I cibi freschi sono maggiormente consigliati, soprattutto per quanto riguarda frutta e verdura, poiché con la cottura o la conservazione perdono parte delle proprietà nutrizionali, cioè delle virtù e dei benefici per il nostro organismo: nel primo caso si riducono vitamine e sali minerali, nel secondo caso le sostanze conservanti possono essere dannose, se assunte in modo incontrollato. Per lo stesso motivo è sempre meglio bere anche il latte fresco rispetto a quello a lunga conservazione. * I prodotti provenienti da coltivazioni biologiche sono migliori? I prodotti biologici sono identificati grazie ad un sistema di controllo stabilito per legge. Sono ottenuti grazie ad un modo diverso di allevare gli animali e coltivare le piante, senza l’uso di concimi chimici di sintesi o fitofarmaci, o di altre sostanze che possono inquinare l’ambiente. Sono identificati dalla dicitura “da agricoltura biologica” riportata sull’etichetta. Tuttavia, al di là dei prezzi superiori, la certezza che il biologico che acquistiamo sul mercato abbia le stesse virtù del prodotto ottenuto a livello sperimentale non è completa, quindi questa è una scelta lasciata alle personali convinzioni. Le virtù del biologico sono legate al suo essere un nutrimento privo di residui chi- GIOCHIAMO A... SCRIVO COME MANGIO! Sai che il grande poeta moderno Pablo Neruda ha scritto l’Ode al Carciofo? Scrivi anche tu un’ode a un frutto o a una verdura che ti piace. ”Ode al Carciofo” di Pablo Neruda Il carciofo dal tenero cuore si vestì da guerriero, /ispida edificò una piccola cupola, / si mantenne all’asciutto sotto le sue squame, /vicino a lui i vegetali impazziti si arricciarono, /divennero viticci, /infiorescenze commoventi rizomi; /sotterranea dormì la carota dai baffi rossi, /la vigna inaridì i suoi rami dai quali sale il vino, /la verza si mise a provar gonne... pag. Vai su www.cuoreparole.org 20 A per leggerla tutta. CIP E ! PART NCORSO O C AL mici nocivi e coltivato in modo da conservare al massimo le qualità nutrizionali. E per finire… c’è merendina e merendina! Non tutti i prodotti confezionati sono poco consigliabili. Ci sono snack a contenuto di grassi controllato, a contenuto calorico adattabile alla razione alimentare giornaliera e senza conservanti o coloranti nocivi: basta imparare a leggere le etichette, come vedremo nella prossima stazione. 9 QUARTA STAZIONE L’ETICHETTA *Cos’è l’etichetta? Il requisito principale dell’etichetta alimentare è quello di informare il consumatore sulle reali caratteristiche del prodotto, al fine di orientarne al meglio la scelta nell’acquisto. Questa tappa ci consente di avere alcune indicazioni su dove cercare e come interpretare le etichette. 1. Controllare che tutti i cibi confezionati abbiano un’etichetta nutrizionale. Leggere l’etichetta è d’aiuto Trova le definizioni Le lettere in verticale formeranno una regola fondamentale per la buona alimentazione! 1 2 3 4 GIOCHIAMO A... SCRIVO COME MANGIO! Prova a confrontare le etichette di un prodotto fresco, di uno pre-cucinato e di uno pre-confezionato (come i biscotti): ti sembra che manchi qualcosa? Usa la tua creatività per inventare un’etichetta graficamente piacevole, oltre che chiara e ben leggibile, che ci aiuti a trovare con facilità tutte le informazioni che ci servono. pag. PARTECI 20 P AL CONCO A RSO! per conoscere i nutrienti e l’energia che forniscono i prodotti che abbiamo acquistato. 1. Ne va ghiotta la mucca 2. Numero di zampe della mucca 3. Frutto a grappolo costituito da acini 4. Si condisce con sale, olio, aceto 5. Lo produce la mucca 6. Puoi farla se mangi troppo 5 6 7. Inzuppati nel latte sono ideali per la prima colazione 8. Ottimo primo piatto preparato con il riso 9. Lo è il latte non scremato 10. Malattia dovuta all’eccesso di peso 7 8 9 10 10 by Cuore e Parole Onlus e by Cuore e Parole Onlus e pag. 20 2. Il contenuto in calorie e in nutrienti è espresso per 100 g di prodotto al netto degli scarti, quindi tiene conto della parte che effettivamente si mangia. 3. I componenti sono espressi in ordine decrescente per peso, da quello contenuto in maggior quantità a quello contenuto in minor quantità. 4. E’ preferibile scegliere i prodotti che dichiarano la composizione, perché danno una maggiore garanzia di controllo e possono fornire informazioni utili per la salute. 5. La frutta fresca e la verdura, come la maggior parte dei prodotti freschi, non danno indicazioni nutrizionali sull’etichetta. 6. E’ indispensabile fare attenzione alla composizione dei piatti pronti (vale anche per i surgelati pre-cucinati, ma non per quelli a base solo di ingredienti freschi da cuocere) perché possono fornire calorie e contenere composti in quantità difficili da valutare. 7. Per quanto riguarda merendine, biscotti e snack vari, a volte pensiamo che il contenuto energetico di questi prodotti sia molto superiore o al contrario inferiore alla realtà. E allora? Leggendo l’etichetta, possiamo conoscerne le reali caratteristiche e non andare incontro a errori grossolani. 8. Ci vuole attenzione, ma non ansia. Informarsi è utile, esagerare può diventare nocivo. Facciamoci aiutare dai familiari o dall’insegnante a dare la giusta importanza alle notizie nutrizionali che leggiamo sui prodotti che consumiamo. Non dobbiamo perdere il piacere di assaggiare cibi nuovi perché spaventati da troppe informazioni o perché preoccupati da una eccessiva ricerca del“mangiare sano”. 9. Le etichette dicono la verità? La pubblicità di un prodotto può dare notizie non sempre controllabili, ma la dichiarazione della composizione nutrizionale e la data di confezionamento devono essere corrette e pertanto l’etichetta si può certamente utilizzare come mezzo d’informazione attendibile. 11 QUINTA STAZIONE A TAVOLA * Dove mangiare? E’ una gioia, oltre che una sana abitudine, consumare i pasti seduti intorno ad una tavola ben apparecchiata condividendo questo momento piacevole anche con gli altri componenti della famiglia, se possibile. In questo modo siamo più consapevoli di quanto e di cosa mangiamo e rendiamo onore ad una delle consuetudini più importanti della nostra vita. Se mangiamo davanti alla televisione o in piedi facendo intanto qualcosa d’altro, non ci rendiamo neanche conto di cosa e quanto effettivamente stiamo ingerendo. Iniziamo quindi subito ad adottare questo stile di vita alimentare sin dalla prima colazione! * Quanto tempo è necessario per mangiare? Mangiare lentamente, masticando bene, migliora la digestione e favorisce l’insorgenza del senso di sazietà. Cosi facendo, infatti, si tende ad ingerire quantità più contenute di alimenti rispetto a quando si “ingurgita” velocemente il cibo che si ha davanti. “Divorare” con il solo intento di finire in fretta il pasto ci impedisce di godere del piacere di gustare ed apprezzare il cibo di cui abbiamo il privilegio di disporre. Va ricordato infatti anche che la disponibilità di cibo non è garantita uniformemente a tutti gli abitanti del nostro pianeta e che purtroppo esistono grandi squilibri fra le popolazioni dei diversi Paesi. PART Anche per questo motivo il cibo va trattato con rispetto, conferendo al momento del pasto il tempo necessario e la giusta attenzione. *Il gusto non è l’unico senso che usiamo per mangiare? Se ci pensiamo bene, quando assaporiamo il gusto di ciò che mangiamo, la maggior parte dei nostri sensi è coinvolta. L’olfatto ci aiuta a riconosce gli odori e quindi ad indentificare qualcosa di più o meno appetibile stimolando anche la ricerca del cibo. La vista cattura l’immagine di un alimento allettante proprio perché ben presentato e quindi più invitante rispetto a qualcosa messo sul piatto senza cura, rendendoci più soddisfatti di ciò che ci apprestiamo a consumare. Anche chi è inappetente o rifiuta certi alimenti può essere maggiormente invogliato ad assaggiare un cibo se il suo aspetto è gradevole o se viene presentato in modo diverso. Ad esempio, se non piace l’insalata verde, forse si riesce a mangiare un’insalata di verdure colorate condita con spezie ed GIOCHIAMO A... Intervista la tua famiglia, e poi scrivi un testo creativo (massimo due pagine) che rappresenti le vostre abitudini alimentari, sia buone sia cattive. Condisci il tutto con un po’ di umorismo. AL C ECIPA ONCO RSO! 12 by Cuore e Parole Onlus e SCRIVO COME MANGIO! pag. 20 by Cuore e Parole Onlus e Colazione a labirinto Una nuova giornata sta per cominciare. Con cosa ti devi alimentare per essere in forma? Scegli il percorso giusto. aromi; oppure, se non piace una verdura lessata, forse la si può apprezzarne gratinata al forno. *Come ci regoliamo con i dolci? Questi alimenti possono essere consumati con moderazione, stabilendo quantità e modalità. Meglio non tenere quindi in casa scorte eccessive di golosità (biscotti, merendine, ecc.), per evitare la tentazione di consumarne in eccesso, perché in questo caso possono essere nocive per la salute. parte degli adolescenti si lasci ancora influenzare dai suggerimenti dei familiari per quanto riguarda le abitudini alimentari. L’incuria nel rituale del pasto non è una banale semplificazione della vita, ma diventa un mancato messaggio d’affetto e di cura nei confronti dei componenti della famiglia e delle persone che vivono con noi. *E’ importante il buon esempio? Sì, certo! E’ impor tante cercare di essere un buon esempio per le persone che vivono con noi. Ed è provato che la maggior 13 SESTA STAZIONE SCUOLA Anche questa è una tappa importante per raggiungere il Paese del Benessere: la scuola infatti è un po’ come la nostra seconda casa. Dagli scambi coi compagni e dall’insegnamento dei maestri possiamo trarre una serie infinita di conoscenze ed esperienze che ci potranno essere d’aiuto per lo studio, per la vita, ma anche per la salute e per il modo di alimentarci. * Come possiamo invogliare i bambini e i ragazzi a mangiare quegli alimenti che fanno bene, ma magari non piacciono tanto, come per esempio la verdura? Un esempio di come far interessare i bambini al consumo di alimenti che non sempre sono tra i preferiti (frutta e verdura) è il progetto della coltivazione dell’orto a scuola: gli alunni e gli studenti imparano l’importanza di questi alimenti naturali occupandosi personalmente di giardinaggio e dedicandosi alla coltivazione diretta di quegli ortaggi che poi vengono anche presentati a tavola. Così si impara a conoscere e a sperimentare direttamente. Proprio per imparare a conoscere e sperimentare è importante mangiare il pasto completo che ci propone la mensa, consumando le varie portate e imparando al tempo stesso a provare gusti e cibi nuovi. Solo assaporando con curiosità si possono scoprire sapori, magari sconosciuti, ma che possono essere piacevoli veicoli di nutrienti e di energia. 14 by Cuore e Parole Onlus e GIOCHIAMO A... SCRIVO COME MANGIO! 1. Divertiti a giocare con le parole per descrivere un pasto che hai consumato e che ti è rimasto impresso. Scrivi su un foglio in ordine sparso una serie di parole che ti vengono in mente e poi prova a comporre una poesia, delle rime o un rap (max due pagine). 2. Fai lo stesso gioco per descrivere il caos della mensa a scuola utilizzando a tua scelta parole, immagini o un mix di entrambe (max 2 pagine). PART AL C ECIPA ONCO RSO! pag. 20 * Facciamo merenda a scuola? Sì certo, fare uno spuntino a metà mattina e a metà pomeriggio aiuta a “spezzare” la fame. La merenda proposta dalla scuola deve essere consumata con regolarità, preferendo i prodotti freschi (come frutta e yogurt) ai prodotti troppo ricchi di grassi. A scuola poi è importante seguire i suggerimenti dell’insegnante quando ci spiega le caratteristiche degli alimenti e l’utilità del consumo di uno rispetto all’altro. Possiamo così apprendere i concetti alla base delle buone e sane abitudini alimentari che ci aiutano a scegliere con consapevolezza il cibo che più ci piace e che ci fa stare bene. by Cuore e Parole Onlus e SETTIMA STAZIONE ATTIVITA’ FISICA *Qual è la definizione di “stile di vita attivo”? È uno stile di vita che dà la preferenza, nella pratica delle attività quotidiane, all’uso dei propri muscoli piuttosto che all’uso di veicoli motorizzati. Ad esempio, bisognerebbe andare a scuola a piedi o salire e scendere le scale senza servirsi dell’ascensore, e così via. *Ma perché dobbiamo fare movimento? Praticare uno sport o un’attività fisica aiuta a prevenire molte malattie: i bambini che si mantengono attivi durante tutto il periodo della crescita saranno adulti con uno scheletro più robusto. Se si consuma poca energia e la vita è sedentaria, è più difficile mantenere l’equilibrio tra entrate ed uscite caloriche, ed è perciò più facile aumentare di peso. *Da che cosa è rappresentato il nostro carburante? Ormai lo sappiamo: dagli alimenti e dalle bevande che vanno consumati adeguatamente, scegliendo accuratamente qualità e quantità. Una sana e gustosa alimentazione, ben distribuita nell’arco della giornata e contenente tutti i nutrienti necessari per soddisfare i fabbisogni per le funzioni vitali, per la crescita e per l’attività fisica migliora la capacità fisica dell’atleta, soprattutto se l’atleta è un ragazzo che sta crescendo. GIOCHIAMO A... SCRIVO COME MANGIO! Divertiti a comporre un menu da campioni, ideale per una sana alimentazione PRIMA e DOPO una competizione sportiva. Poi illustralo, raccontalo o fai un mix tra parole e immagini (foto, video). . pag 20 PA ECIRSO! T R PA ONCO C AL *Consigli per gli sportivi •Consumare carboidrati complessi (pane, pasta, ecc.) 2-3 ore prima dell’attività e gli zuccheri (cioccolato, caramelle, biscotti, ecc.) solo durante una gara di lunga durata. •Consumare proteine di buon valore biologico (carne, uova, pesce, latte e derivati). •I grassi, preferibilmente di origine vegetale, sono utili come fonte di energia adatta a prestazioni di lunga durata. •Bere abbondantemente prima e durante la gara, evitando le bibite ghiacciate. Se la performance sportiva è di lunga durata, sarà utile bere, oltre all’acqua, succhi e bevande saline. •Preferire alimenti di facile digeribilità, quindi non troppo grassi o fritti. •Mangiare in modo vario e adeguato rispetto alla struttura corporea e al fabbisogno per l’attività che si svolge. •Il pasto, mai troppo “pesante”, deve essere consumato almeno 2 ore prima dell’attività sportiva. 15 OTTAVA STAZIONE BUONE ABITUDINI Ecco la fermata dei buoni consigli: qualche volta possono essere “scomodi”, perché non fanno parte delle nostre abitudini, ma devono essere seguiti per arrivare nel Paese del Benessere! *Come suddividere i pasti? Abbiamo visto che è importante mangiare bene e nelle giuste quantità. Un altro consiglio che ci danno i nutrizionisti è quello di mangiare quanto è consigliato suddividendolo correttamente nell’arco della giornata. Ma come? LA PRIMA COLAZIONE: è importante cominciare la giornata mangiando qualcosa. La prima colazione dovrebbe rappresentare circa 1/5 della nostra razione alimentare e contenere latte o yogurt, cereali e frutta: solo così il nostro rendimento scolastico o sportivo della mattinata sarà assicurato. Oppure, in alternativa alla prima colazione dolce, si può consumare un toast o un uovo con una spremuta. Esempio: 1 tazza di latte o yogurt con 1 cucchiaino di zucchero, 1 frutto, cereali/fette biscottate/biscotti/pane A PRANZO: bisognerebbe consumare poco meno della metà della razione alimentare (40%). Esempio: 1 porzione di pasta o di riso, 1 porzione di carne o pesce, 1 porzione di verdura cotta o cruda, pane (1 panino piccolo), 1 frutto LA CENA: dovrebbe essere un po’ più leggera. 16 by Cuore e Parole Onlus e Esempio: minestra di verdura o pastina in brodo, 1 porzione di prosciutto (2-3 volte alla sett.) o formaggio (2-3 volte alla sett.) o uova (1-2 volte alla sett.), 1 porzione di verdura cotta o cruda, pane (1 panino piccolo), 1 frutto. Rimane una piccola quota (circa il 10 % della razione giornaliera) che dovrebbe essere consumata il pomeriggio sotto forma di una piacevole e necessaria MERENDA. Esempio: 1 gelato o 1 merendina (da scegliere con attenzione!) o 1 yogurt + 1 frutto, un piccolo panino con formaggio o salumi. *Si possono saltare i pasti? No, dobbiamo abituarci a una buona regolarità, perché quando non si hanno regole tutto diventa disordinato e confuso. Facciamo qualche esempio: • Se non si fa la colazione del mattino, non si riesce ad arrivare fino all’ora di pranzo senza mangiare nulla, e così facilmente si tende a consumare uno spuntino che spesso è troppo abbondante e quindi poi ci si sente svogliati a pranzo. Così, mangiando poco a pranzo, si é portati a “piluccare” per tutto il pomeriggio alimenti che in genere sono più appetitosi ma meno completi di quelli che si consumano normalmente ai pasti. • Se invece si mangia poco durante tutto il giorno e si “recupera” la sera, si va poi a dormire appesantiti, si potrebbe digerire male, magari si inizia la giornata successiva senza colazione e così via con il disordine. by Cuore e Parole Onlus e * ... una mela al giorno toglie il medico di torno Un detto dei nostri nonni che ci aiuta a ricordare quanto sia importante consumare la frutta con regolarità, meglio se 2 o 3 volte al giorno. E insieme alla frutta anche la verdura (quindi anch’essa 2 o 3 volte al giorno, magari in momenti diversi rispetto alla frutta), scegliendo preferibilmente fra quella di stagione. * Ti ricordi di bere in abbondanza? La perdita di liquidi durante l’attività fisica, ma anche con la traspirazione, porta a stanchezza ed affaticabilità. La sete è un meccanismo che ci aiuta a compensare le perdite: per questo dobbiamo sempre assecondarla e non farci mai mancare i liquidi (meglio non zuccherati e gasati, perché tendono ad appesantirci). * Pratichi uno sport? E’ necessario e consigliato fin dai primi anni di vita andare in bicicletta, correre, nuotare o praticare altri sport. * E riassumendo un po’ di buoni suggerimenti… •Mangiare lentamente masticando bene •Evitare troppi snack durante la giornata •Non mangiare davanti alla televisione •Bere abbondantemente, ma non eccedere con le bibite zuccherine •Imparare ad assaggiare e a conoscere sapori nuovi. In Italia la maggioranza dei bambini fa vita molto sedentaria: trascorre mediamente, già all’età di 6 anni, oltre due ore al giorno di fronte alla televisione, ai videogiochi e al computer; pratica giochi passivi e trascura quelli all’aperto che sono fisicamente più impegnativi. Solo una piccola parte dei bambini e dei ragazzi si dedica regolarmente ad un’attività sportiva. Non stupisce, quindi, che sempre più ragazzi in Italia siano in sovrappeso. A questo punto il treno ha esaurito le sue fermate intermedie e noi le abbiamo visitate tutte. Intanto abbiamo ottenuto molte informazioni ed il nostro treno variopinto ha percorso parecchia strada, tutta quella necessaria a farci capire quanto ci occorre per rimanere il più a lungo possibile nel Paese del Benessere! BENE ARRIVATI!!! 17 “SCRIVO COME MANGIO!®” dal 2007 è un progetto nazionale rivolto alle scuole e alle famiglie italiane dall’associazione Cuore e Parole Onlus per promuovere i valori della sana alimentazione sin dall’infanzia, proponendo laboratori di scrittura creativa e di abilità artistica collegati al bando di concorso (ultima pagina). Attraverso il gioco, la poesia, il disegno e la multimedialità, i bambini e i ragazzi dai 4 ai 12 anni familiarizzano con i grandi temi della salute, traducendo abitudini, passioni e gusti alimentari in opere creative, da realizzare in classe e a casa. L’adozione dei sani stili di vita a tavola è promossa nell’ottica del benessere psico-fisico di ciascuno e della prevenzione dei disturbi alimentari sin dai banchi della scuola d’infanzia. L’associazione Cuore e Parole Onlus è impegnata dal 2004 nel contrasto e nella prevenzione del disagio giovanile (bullismo, cyber-bullismo, dipendenze, disturbi alimentari, azzardo e dispersione scolastica), per favorire l’adozione di sani stili di vita reale e digitale, con workshop, laboratori formativi, percorsi edu-creativi ed iniziative artistiche che hanno ad oggi coinvolto 96.000 studenti con le loro famiglie e 11.600 scuole di tutta Italia con i loro docenti. Le iniziative, condivise con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dal 2012 sono insignite del premio di rappresentanza del Presidente della Repubblica. [email protected] www.cuoreparoleblog.it www.cuoreparole.org www.facebook.com/cuoreparoleonlus www.twitter.com/paola_brodoloni Azienda attiva nel settore childrenswear di fascia alta, nasce ad Arezzo nel 1968. Distribuita in oltre 60 Paesi, sia in flagship store diretti (Milano, Arezzo, Bologna, Firenze, Forte dei Marmi, Napoli, New York, Los Angeles), che nei più prestigiosi Department Store del mondo e in oltre 1.000 punti vendita multibrand, ha un fatturato 2014 di circa 39.000.000 milioni di Euro e un export pari al 65% della produzione totale. All’offerta di grande qualità e di interessante contenuto moda, unisce investimenti significativi in ricerca e sviluppo, e una forte adesione ai principi di responsabilità sociale. Ogni capo Monnalisa è prodotto nel rispetto dello standard internazionale SA8000 che tutela ogni lavoratore coinvolto nel processo produttivo, garantendo salute, sicurezza, equa retribuzione, libertà di associazione, diritto alla contrattazione collettiva, rispetto dei tempi di vita. [email protected] www.monnalisa.eu facebook.com/monnalisaEu 18 pinterest.com/monnalisaspa by Cuore e Parole Onlus e youtube.com/user/monnalisakids instagram.com/monnalisa_official by Cuore e Parole Onlus e Invia l’opera creativa all’associazione Cuore e Parole con il modulo di iscrizione al bando di concorso di scrittura creativa ed abilità artistiche “Scrivo come mangio!” edizione per expo2015 Cognome dello studente Nome dello studente Cognome del genitore Nome del genitore Indirizzo di residenza Cap Città e-mail Prov. Tel. DICHIARA di aver preso conoscenza del Bando di concorso e di voler partecipare a SCRIVO COME MANGIO®”, indetto dall’Associazione Culturale Internazionale Cuore e Parole Onlus. In qualità di genitore o tutore legalmente riconosciuto, DICHIARA 1. di autorizzare l’associazione Cuore e Parole Onlus a disporre dei diritti di utilizzo, riproduzione, rappresentazione e diffusione in qualsiasi ambito e sotto qualsiasi forma dell’opera del figlio minore partecipante al concorso in oggetto; 2. che il minore è autore dell’opera e che la stessa è originale, inedita e libera da diritti; 3. di non avere nulla a pretendere a nessun titolo o ragione, pur riservandosi la proprietà del diritto d’autore, relativamente ai proventi derivanti dalla pubblicazione dello stesso, all’interno di un’opera più ampia curata dall’Associazione Cuore e Parole Onlus che saranno devoluti al sostegno dell’Associazione per le attività di prevenzione del disagio giovanile; 4. di acconsentire al trattamento ai fini della privacy dei dati personali ai sensi del D.Lgs 196/2003, di cui è responsabile il Presidente dell’Associazione. AUTORIZZO inoltre la pubblicazione, la distribuzione e la messa in onda sulle televisioni pubbliche e private, su internet e su ogni altro possibile e nuovo mezzo di comunicazione tramite pellicola, nastro, supporti digitali e non solo, presenti e futuri, per finalità esclusiva di promozione e dimostrazione delle attività svolte dall’Associazione. SÌ NO LETTO E FIRMATO Lì, il Titolo dell’opera Tematica Tecnica artistica 19 SCRIVO COME MANGIO! BANDO DI CONCORSO DI SCRITTURA CREATIVA ED ABILITÀ ARTISTICHE edizione per Expo2015 insignito del premio di rappresentanza del Presidente della Repubblica Art.1 - COS’È “SCRIVO COME MANGIO!©” Il Bando è ideato e realizzato gratuitamente dall’associazione Cuore e Parole Onlus, nell’ambito delle iniziative finalizzate alla promozione della salute, del benessere psico-fisico e dei sani stili di vita alimentare. Con il supporto della “Gioco-Guida” si propongono attività creative per la realizzazione di opere artistiche, una selezione delle quali andrà in mostra nell’ultima settimana di ottobre 2015 allo Spazio Oberdan di Milano nell’ambito delle iniziative indette in occasione di Expo2015. Art. 2 - CHI PUÒ PARTECIPARE Sono ammessi al Bando “SCRIVO COME MANGIO!©”i bambini e i ragazzi tra i 4 e i 12 anni del territorio nazionale ed europeo. Art. 3 - DI COSA TRATTA IL BANDO Il Bando si declina in 5 macro-tematiche che possono essere sviluppate, scegliendo fra uno dei titoli proposti: Menu ideale: quali sono i piatti per un’alimentazione corretta e gustosa? Ricetta tipica: quali sono e come sono nati i piatti tipici della tradizione locale o familiare? Pregi e difetti. Cibo e abitudini alimentari: cosa funziona e cosa no nelle nostre case? Come possiamo migliorarle? Etichette: come le vorresti per leggerle e capirle meglio? Cibo e sport: qual è il tuo menu da campione? Art. 4 - TECNICHE ARTISTICHE UTILIZZABILI Per partecipare al Bando i bambini e i ragazzi devono realizzare opere creative scegliendo una delle tipologie sotto elencate: Narrativa: racconto, poesia, filastrocca, rima (max 3 cartelle). Arte e riuso: disegno, collage, mosaico, pannello polimaterico (max 100x70 cm) Multimedia: video, rappresentazione teatrale, slide show, (da presentare in dvd di max 5 min). Ogni singolo concorrente o gruppo può partecipare con non più di un’opera creativa inedita. Art. 5 - COME SI PARTECIPA Gli elaborati devono essere inviati con posta raccomandata o corriere a: Cuore e Parole Onlus, Viale Vittorio Veneto, 12 - 20124 Milano. La spedizione deve essere effettuata entro e non oltre il 30 settembre 2015. Fa fede il timbro postale. Gli elaborati inviati non vengono restituiti. Alle opere deve essere allegato il modulo di iscrizione presente a pagina 19 compilato in ogni sua parte e firmato da entrambi i genitori Art. 6 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Ai sensi del D. L. 196/03, tutti i dati personali e le immagini dei quali l’associazione Cuore e Parole Onlus entra in possesso sono utilizzati solo per quanto attiene il Bando e le iniziative ad esso collegate e non vengono in alcun modo comunicati o diffusi a terzi per attività diverse da quelle dell’associazione. Art. 7 - AUTORIZZAZIONE DEI GENITORI O DI CHI NE FA LE VECI È obbligatorio, pena l’esclusione dal Bando, che i genitori compilino e firmino la SCHEDA DI AUTORIZZAZIONE presente nel modulo di iscrizione. Firmandola i genitori dei minori accordano la pubblicazione a titolo gratuito delle opere selezionate, nelle forme e nelle quantità stabilite dagli organizzatori del Bando. Pur rimanendo i legittimi proprietari dei relativi diritti, gli autori accettano infatti di non avere nulla a pretendere a nessun titolo o ragione. Art. 8 - DA CHI E’ COMPOSTA LA GIURIA La giuria, le cui decisioni sono inappellabili, è costituita dagli esperti dell’associazione Cuore e Parole Onlus e degli enti coinvolti, oltre che da esponenti del mondo della nutrizione, della cultura e dellacomunicazione. Art. 9 - L’ESITO DEL BANDO I risultati della selezione saranno resi noti entro il 15 ottobre 2015. I nomi degli autori saranno pubblicati sul sito dell’associazione e comunicati via e-mail o a mezzo fax agli autori. Art. 10 - RICONOSCIMENTI, EVENTI E DIFFUSIONE DELLE OPERE SELEZIONATE Le opere selezionate saranno esposte nella Mostra-Percorso “SCRIVO COME MANGIO!” che si terrà nell’ultima settimana di ottobre 2015 presso il foyer dello Spazio Oberdan - Città metropolitana di Milano (viale Vittorio Veneto 2). L’evento di premiazione si terrà nella mattinata di venerdì 30 ottobre 2015 nella Sala Alda Merini della stessa location: saranno assegnati agli autori i riconoscimenti e i premi messi in palio da aziende o partner istituzionali. Art. 11 - NOTA BENE L’iscrizione al Bando comporta l’accettazione di tutte le norme contenute nel presente documento. La non accettazione anche di una sola di esse annulla la partecipazione al Bando.