Diapositiva 1 - Istituto comprensivo di Castell`Alfero

Anno scolastico 2010-2011
Scuola Secondaria “R. Sacchetti” di Montechiaro
Con la parola DIETA si intende l’alimentazione che risponde nel modo migliore ai fabbisogni
dell’individuo.
Poiché i fabbisogni nutrizionali variano da persona a persona, non esiste un'unica dieta che vada
bene per tutti.
Vi sono tuttavia alcune regole generali, formulate da esperti di dietetica, che costituiscono le basi
per una sana e corretta alimentazione.
Seguendo queste regole è possibile progettare la dieta su misura per ciascun individuo.
Ogni persona ha bisogno quotidianamente di energia
per svolgere molte attività.
Il fabbisogno energetico dipende dall’ età ,dal sesso,dal peso
corporeo e dalle attività fisiche svolte
MA QUANTA ENERGIA CI SERVE?
.
Età anni
Statura Peso
cm
kg
Fabbisogno
Energetico kcal
7-9
129
27
2100
10-12
145
37
2250
13-15
162
51
2550
16-17
173
64
2800
7-9
128
27
1900
10-12
146
38
2000
13-15
160
51
2150
16-17
163
56
2200
Maschi
Femmine
carboidrati
(pane,pasta,patate,cereali,ecc.
60-65%
grassi
formaggi,olio,burro,ecc.
25-30 %
proteine
carne,pesce,legumi,ecc.
10-15%
proteine
carboidrati
grassi
carboidrati
grassi
proteine
Le funzioni plastiche, regolatrici e protettive sono svolte prevalentemente
dalle proteine, dai Sali minerali e dalle vitamine
La carne e il pesce contengono molte proteine.
Una piccola porzione ( 100 g) di pesce o carne freschi contiene circa 70 g di proteine
Il fabbisogno quotidiano di proteine per scopi plastici e regolatori è di circa 1,5 g per ogni
kilogrammo di peso corporeo. Esso può essere quindi calcolato con una semplice formula:
f = 1,5 x p
dove f indica il fabbisogno proteico giornaliero in grammi e p indica il peso corporeo in
kilogrammi.
Per assicurarsi il giusto apporto di vitamine e Sali minerali, bisogna mangiare ogni
giorno frutta e verdura fresche ( gruppi 6 e 7, vitamine A e C ).
Inoltre il latte scremato, lo yogurt e i formaggi magri sono fonti preziose di calcio e vitamine del gruppo B.
Per evitare gli effetti dannosi di un alimentazione errata
non è necessario fare calcoli complicati ogni volta che
mangiamo.
che una buona
alimentazione è formata da una piramide di alimenti
diversi.
È sufficiente variare la dieta e ricordare sempre
La piramide illustra le proporzioni che i vari gruppi di alimenti devono avere nella nostra dieta quotidiana
•Una buona quantità di alimenti ricchi di carboidrati
come pane , pasta, riso e altri cereali, patate .
Questi cibi, appartenenti del gruppo I, sono alla base
della nostra alimentazione perché devono fornirci
circa il 60% dell’ apporto energetico quotidiano;
•
Piccole porzioni di alimenti ricchi di proteine , appartenenti
ai gruppi III e IV , come il latte , yogurt , i formaggi , i legumi ,le carni ,
i pesci e le uova ;
•Frutta, verdura e ortaggi in abbondanza.
Questi cibi , appartengono al gruppo II , sono indispensabili per
l’ apporto quotidiano di minerali , vitamine ;
•Porzioni molto ridotte degli alimenti del gruppo V , cioè i grassi e gli
zuccheri aggiunti , servono soprattutto per insaporire i cibi e vanno
usati con moderazione
È un abitudine diffusa distribuire gli alimenti in 4 o 5 pasti nell'arco della giornata: la
colazione, lo spuntino di metà mattinata, il pranzo, la merenda, la cena. Lo scopo
fondamentale dei pasti è quello di rifornire l’organismo di energia a intervalli regolari,
senza sovraccaricare l’apparato digerente.
Pasti della giornata
20%
30%
Colazione
Pranzo
Merenda
Cena
10%
40%
P
FUNZIONE DEL PASTO E ALIMENTI
CONSIGLIATI
Colazione
20
%
La colazione è importante perché l’organismo previene da circa 8 ore di
digiuno e ha bisogno di energia di rapida utilizzazione per affrontare una
nuova giornata di lavoro. Deve quindi essere abbondante e ricca di
zuccheri.
La classica colazione all’italiana costituita da latte, biscotti dolci o fette
biscottate, burro e marmellata è adatta allo scopo.
Pranzo
40
%
Il pranzo è il pasto principale della giornata. Dovrebbe contenere tutti i
nutrienti ma non essere troppo abbondante.
Un tipico pranzo è costituito da un primo a base di cereali e derivati, un
secondo a base di carne o pesce, frutta e verdura.
Merenda
10
%
La merenda costituisce un piccolo ma necessario apporto di energia.
D’estate, quando si suda di più, è un occasione per far rifornimento di
acqua e sali minerali.
Gli alimenti adatti sono la frutta fresca, le spremute, lo yogurt, il gelato.
Cena
30
%
La cena ha caratteristiche simili a quelle del pranzo ma deve essere più
leggera. In questo pasto sono presenti cereali, legumi, verdura e frutta. Sia
dal pranzo che nella cena i grassi sono rappresentati, in piccole quantità,
dai condimenti a base di olio d’oliva e dai formaggi.
Pasto
Il
nomogramma
è un grafico che serve per valutare velocemente e
senza calcoli se il peso di una persona è normale , scarso o eccessivo.
Bisogna solo conoscere la statura , il peso e il sesso .
Abbiamo registrato i dati relativi a noi ragazzi della 2°A
Peso
39 Kg
65
45
39.5
45
50
40
45
77
44
39
60
45
49
42
52
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
0
sottopeso
normopeso
sovrappeso
•Consumi la prima colazione ?
•NO
•SI
12
10
8
6
4
2
0
NO
SI
1a )In caso affermativo, consumi la colazioni a casa ?
•sempre
14
•qualche volta
12
•mai
10
8
6
4
2
0
A C ASA
AL BAR
1b) Che cosa mangi ?
6
5
4
3
2
1
0
LATTE
CEREALI
BISCOTTI
SUCCO
THEè
ALTRO
2 ) Consumi qualche spuntino o bevanda tra la prima colazione
ed il pranzo ?Se sì , cosa?
osi
TUTTI
ono
oa volte
6
5
4
3
2
1
0
panino
craker
merendine
dolci
pizza
3) A casa consumi i pasti sempre allo stesso orario e
con la tua famiglia ? si
4) C’ è una persona che ha il compito
di preparare il pasto ?
osi
ono
TUTTI SI
5) Che cosa fai mentre
consumi i pasti ?
PARLO
STO ZITTO
opreferisci stare in silenzio
oparli con i parenti
oguardi la tv
oaltro
6)
Quali bevande consumi?
•Acqua naturale (AN)
•Bibite
•Latte
•Vino
•Altro
•Acqua gasata (AG)
GUARDO TV
ALTRO
12
10
8
6
4
2
0
acqua nat acqua gas bibite
birra
vino
7)Mangi volentieri tutti i cibi?
•NO
•SI
SI
NO
8)Ti piace assaggiare i cibi e le bevande nuove?
•SI
NO
•NO
SI
9) Consumi preferibilmente i prodotti reclamizzati in TV?
12
•Molto spesso
10
•Qualche volta
8
•Mai
6
4
2
0
molto
spesso
10) Leggi le etichette dei prodotti che compri?
•Molto spesso
•Qualche volta : TUTTI
•Mai
12)Aiuti i tuoi genitori nella preparazione dei pasti?
mai
•Spesso
•Qualche volta
•Mai
qualche
volta
qualche
volta
spesso
mai
13) Preferisci acquistare prodotti nazionali o acquisti indifferentemente
anche prodotti importati?
•Preferisco prodotti nazionali
80%
•Non faccio distinzione
20%
SENEGAL
PRESENTAZIONE
La Repubblica del Senegal è uno Stato dell'Africa
Occidentale, a sud del fiume Senegal.
Il Senegal si affaccia sull'Oceano Atlantico ad ovest,
confina con la Mauritania a nord, il Mali ad est, la Guinea e
la Guinea-Bissau a sud.
Il Gambia forma virtualmente una enclave all'interno del
Senegal.
Le isole di Capo Verde si trovano a circa 560 km al largo
della costa senegalese.
AFRICA /SENEGAL
SENEGAL
•Capitale : Dakar
•Ore locale TMG ( Time Means Greenwich )
•Denominazione Ufficiale : Repubblica del
Senegal
•Forma istituzionale :Repubblica presidenziale –
Bicamerale ( Assemblea nazionale e Senato )
SENEGAL
PRESENTAZIONE
Il Senegal è vasto 196.722 km2
La sua capitale è Dakar situata sul capo più occidentale
di tutta l'Africa continentale.
Nell'epoca coloniale faceva parte dell'Africa Occidentale
Francese e diventò indipendente nel 1960.
Circa un terzo della popolazione vive con meno di 1,25
dollari statunitensi al giorno.
SENEGAL
SENEGAL
CLIMA
Il clima è caldo e tropicale, con una stagione
secca e una umida; la zona nord-orientale
confina però con il Sahel e rischia di seguire il
suo destino di siccità: il Senegal è, infatti, uno
degli stati più minacciati dalla desertificazione.
La stagione delle piogge da Giugno ad Ottobre.
SENEGAL
Popolazione
Popolazione di 13.711.597 abitanti (luglio 2009)
Densità di 69,7 abitanti / km².
Tasso d'incremento pari al 2,7% (2009)
Tasso di natalità elevato (36,8 per mille, nel 2009)
Tasso di mortalità relativamente contenuto (9,8
per mille, nel 2009).
La mortalità infantile, pari al 58,9 per mille nel
2009, è piuttosto diffusa, ma inferiore a quella di
molti altri stati africani.
SENEGAL
GRUPPI ETNICI
Il gruppo etnico dominante è quello dei Wolof (43% della
popolazione), insediati soprattutto al centro del paese, a
Nord-Est di Dakar e sulla costa. Altre due etnie dominanti
sono i Sérèr (15%) e i Fula (23%). Questi popoli, e varie
minoranze, non sono in guerra tra loro, anche grazie al
rapporto di “cousinage” (cioè: “cugini per scherzo”) che
esiste tra loro, che consente di poter tenere conversazioni
confidenziali e scherzose anche fra estranei.
SENEGAL
FAMIGLIA SENEGALESE
LA famiglia tradizionale islamica senegalese è una famiglia
allargata. Genitori, zii, nonni, cugini, prozii, fratelli e sorelle
vivono insieme. Una famiglia può includere un intero
villaggio. La cura e la crescita dei bambini è seguita da tutti.
Fin dall’infanzia, ai bambini, vengono date responsabilità e
piccoli lavori domestici da eseguire. Prima di iniziare le scuole
elementari, dove viene insegnato il francese, i bambini
frequentano una scuola religiosa islamica dove apprendono
l’arabo e l’insegnamento del corano. Agli anziani viene dato il
rispetto e non vengono mai abbandonati nei momenti di
malattia o nella vecchiaia. Non esiste in Senegal un termine
per tradurre casa di riposo o ospizio.
SENEGAL
RELIGIONI
Secondo le statistiche ufficiali, la popolazione
senegalese è composta da musulmani sunniti per
il 92%, da cristiani per il 6% e da animisti per il
restante 2%. Molti senegalesi si dichiarano
musulmani o cristiani ma sono in realtà legati
anche a forme di religione tradizionale. Un
profondo processo di sincretismo ha reso
possibile la coesistenza delle religioni tradizionali
con quelle rivelate.
SENEGAL
•Moneta Franco CFA (Communautè financière
Africaine )
•Occupati per tipo di attività – Agricoltura 81% Industria 6% - Servizi 13%
•Pil pro capite 750 dollari usa
ABITUDINI ALIMENTARI
La popolazione senegalese,a maggioranza
musulmana,rispetta i dettami alimentari prescritti dal
Corano sono:
1) Divieto di consumare carne di maiale;
2) I particolari rituali legati alla macellazione;
3) Divieto di bere bevande alcoliche o bevande
fermentate;
4) L’osservanza del mese di digiuno;
5) Le particolari modalità di assunzione del cibo
Gli animali di cui è vietato il consumo sono, oltre al
maiale, le bestie feroci, i rapaci, gli asini, i muli, i cani, il
topo, i rettili mentre è possibile consumare carne di
lucertole, iena, volpe, struzzo, cavallo e bue.
I pesci che si possono consumare sono quelli privi di scaglie.
Il Ramadan è il mese del digiuno: dall’alba al tramonto bisogna
astenersi dal cibo e ogni attività rallenta mentre per quanto
riguarda le bevande, il divieto va esteso ad ogni tipo di bevanda
alcolica compreso il vino in quanto l’alcol creerebbe
un’alterazione della coscienza, uno stato di ebbrezza che
distoglierebbe il credente impedendogli di pregare.
L’abitudine familiare è quella di mangiare tutti intorno ad un
unico piatto od un grande vassoio rotondo, seduti su tappeti,
senza usare posate.
Fondamentale è, ovviamente, lavarsi le mani prima del
pasto e pronunciare prima di mangiare un versetto del
Corano che recita: “Bismillahi arhaman ar-rahim” cioè “nel
nome di Dio clemente e misericordioso” per sacralizzare il
cibo mentre alla fine del pasto il ringraziamento “Al hamdu
li-llah” cioè “grazie a Dio”.
Sono di buona educazione:
Mangiare dal piatto di fronte a sé e dal proprio lato del
piatto
Prendere pezzi minuti
Masticare bene
Non fissare gli altri commensali
Il vino, come già detto, è vietato dalla religione Islamica ma il thè ed il caffè
fanno parte integrante della vita di tutti i giorni e la loro preparazione è un
vero e proprio rito.
PIATTI
THIEBOUDIENNE
Pesci marinati con pomodoro e una varietà di verdure ( il piatto
nazionale senegalese)
YASSA : Pollo o Pesci con cipolla,aglio,senape ed una salsa di
limone.
MAAFE :Pesci,Pollo,Agnello con verdure e salsa con burro di
arachide.
SOMBI:Riso – latte – zucchero
FONDE :Miglio con yoghurt e zucchero
DIBI :Agnello alla griglia
COUSCOUS
Il COUS COUS la cui origine risalirebbe ai Berberi, popolo che
abitava il MAGHREB nel nord dell’Africa, prima della
conquista araba.
Si tratta di una semola, spesso fatta ancora a mano, la cui
preparazione richiede molta abilità e pazienza tanto da
richiedere addirittura alcune ore di lavorazione e
tradizionalmente una ragazza è pronta per il matrimonio
quando ha acquisito l’abilità e la pazienza necessarie per
preparare questa semola.
Il cous cous viene di solito consumato di sera, l’unico pasto
della giornata di sera.
DESSERT
THIAKRY :Budino fatto di couscous
BIBITE
Bissap -karkade
Ginger
Bouy – frutto del Baobab
IL THE’ O CAFFE’
Il thè viene consumato a tutte le
ore: a fine pasto, a colazione, in
una pausa di lavoro, con gli amici.
Viene servito in appositi bicchieri e
di solito lo si beve molto dolce ed
aromatizzato con foglie di menta
fresca.