Presentazione di PowerPoint - Dipartimento di Scienze Politiche e

ISTITUZIONI
STRUTTURE
E ATTIVITÀ
COGNITIVE, NORMATIVE E
REGOLATIVE CHE CONFERISCONO
STABILITÀ E SIGNIFICATO AL
COMPORTAMENTO SOCIALE
I DIVERSI APPROCCI ALLO STUDIO DELLE
ISTITUZIONI
Istituzionalizzazione come proprietà
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Istituzionalizzazione come processo
Istituzioni come vincoli all’azione
(Commons, North, Ostrom)
Istituzioni come modelli di
comportmento validi e persistenti
(Weber, Selznick, Huntington,
Blau, Meyer)
ISTITUZIONI
Istituzioni come principi
regolativi dell’azione (Parsons,
Esisenstadt, Friedlan, Alford)
Istituzioni come elementi
costitutivi della realtà sociale
(Berger, Luckmann, Zucker)
COMPONENTE
GIURIDICO
FORMALE
• Le istituzioni implicano la definizione di ruoli,
diritti, doveri che limitano l’azione
COMPONENTE
NORMATIVA O
PRESCRITTIVA
• Le istituzioni pongono dei principi di condotta
che guidano l’azione
COMPONENTE
STRUTTURALE
• Le istituzioni si rendono visibili attraverso
simboli, concentrazione di risorse, modelli di
comportamento e rapporti sociali ricorrenti
COMPONENTE
COGNITIVA
•Le istituzioni comportano un
cambiamento degli schemi cognitivi e
mentali degli individui
Differenziazione
Validazione
autoreferenziale
Spersonalizzazione
COMPONENTE STRUTTURALE
Un modello di comportamento, una relazione
sociale, un’organizzazione, una politica, una
procedura sono istituzionalizzati se persistono e si
riproducono indipendentemente dalle
caratteristiche, dagli interessi e dalle preferenze
degli individui che ne sono coinvolti
COMPONENTE STRUTTURALE
Si sviluppano interessi all’autoconservazione
dell’istituzione
 Si sviluppano risorse materiali, simboliche, umane
che rafforzano l’istituzione
 Le risorse non sono di proprietà degli individui che
fanno parte dell’istituzione
 Il comportamento degli individui si conformano ad
un unico standard di riferimento
 I prodotti dell’istituzione sono indipendenti dalle
vicende dell’istituzione

COMPONENTE STRUTTURALE
Il grado di istituzionalizzazione sarà direttamente
proporzionale a:
 Consistenza numerica dell’apparato amministrativo
 Consistenza delle risorse materiali ed economiche
investite nell’istituzione
 Quota di risorse finanziarie, materiali e cognitive
controllate
 Grado di integrazione tra apparato amministrativo
dell’istituzione e quelli delle altre istituzioni
 Diffusione di forme di archiviazione e tutela della
memoria storica
 Uniformità dei modelli di comportamento adottati
 Presenza di barriera all’entrata e all’uscita
dell’istituzione
COMPONENTE COGNITIVA

Si riferisce a quanto una istituzione sia data
per scontata, cioè acquisita nelle mappe
cognitive degli individui e non prende in
considerazione elementi alternativi
COMPONENTE COGNITIVA
Si sviluppano espressioni linguistiche che
connotano l’istituzione in modo sintetico
 Si sviluppano espressioni linguistiche che sono
decifrabili solo dalla cerchia di coloro che fanno
parte dell’istituzione
 Diminuisce il tempo dedicato alle discussioni
 Aumenta l’omogeneità dei significati attribuiti
ad un comportamento

COMPONENTE PRESCRITTIVA

Le istituzioni indicano principi di
comportamento e hanno un valore
prescrittivo, danno senso e significato
all’azione legittimandola e conferendole
un orientamento razionale.
COMPONENTE PRESCRITTIVA
Si sviluppano obblighi di conformità a determinati
requisiti
 Si diffondono riti per il riconoscimento della
conformità a criteri validi
 Si affermano criteri oggettivi e impersonali rispetto
ai quali definire il successo o meno delle
prestazioni
 Si diffondono credenze condivise sulla legittimità
degli obiettivi perseguiti e sui mezzi ritenuti più
opportuni per raggiungerli

COMPONENTE GIURIDICO FORMALE
Le relazioni all’interno dell’istituzione sono
regolate da diritti, doveri, regolamenti, statuti,
costituzioni
 La normativa conferisce autonomia
all’istituzione
 La normativa è effettivamente rispettata

FORME DI ISTITUZIONALIZZAZIONE
+ istituzionalizzazione
 - permeabilità istituzionale:

sovrapposizione di logiche istituzionali
bassa differenziazione dei comportamenti
contaminazione di logiche istituzionali diverse
discrezionalità degli attori
FORME DI ISTITUZIONALIZZAZIONE

Istituzionalizzazione incompleta
 Il
grado di istituzionalizzazione è elevato solo rispetto ad
alcune componenti

Istituzionalizzazione parziale
 Il
grado di istituzionalizzazione allo stesso livello anlitico
è alto presso alcune unità, ma basso in altre

Istituzionalizzazione asimmetrica
 Il
grado di istituzionalizzazione è forte a livello macro, ma
basso a livello micro
Politica

Aspetto dell’attività umana che ha come
oggetto il governo della società, cioè la
costruzione, il mantenimento e lo
sviluppo dello stato, inteso come
ordinamento politico di un territorio e
dei suoi abitanti
Tratti distintivi della politica

Definizione istituzionale degli interessi: il
contesto normativo (valori, norme, conoscenze,
tradizioni, consuetudini, regole procedure,
routine) contribuisce a determinare le scelte e
le decisioni assunte dagli attori politici.
Tratti distintivi della politica

Definizione istituzionale dei problemi e delle
soluzioni: la definizione dei problemi può
variare in relazione ai criteri di legittimazione
presenti nel contesto di riferimento, alla fase
storica, ai criteri che prevalgono.
Tratti distintivi della politica

Definizione istituzionale della struttura politica:
la dimensione processuale consente di
valutare le modalità di riproduzione e di
cambiamento delle istituzioni politiche.
Tratti distintivi della politica

Valore costitutivo delle istituzioni politiche:
esse delimitano i confini della comunità e
strutturano le relazioni tra gli individui e le
organizzazioni, definendone la loro identità.

“La sfera politica concerne il controllo dell’uso
della forza all’interno di una società e il
mantenimento della pace interna ed esterna ai
confini della società, così come la
mobilitazione delle risorse per la realizzazione
di vari obiettivi e l’articolazione e la
realizzazione di determinati fini per la
collettività” (Eisenstadt)
Effetto dell’istituzionalizzazione politica
L’istituzionalizzazione della sfera politica
Differenziazione
• Sviluppo di organizzazioni
e procedure con finalità
specificatamente politiche
(apparati legislativi e
amministrativi; partiti;
gruppi di interesse)
• Mantenimento dell’ordine
interno e della pace
esterna
• Mantenimento ed
esercizio del potere
politico
Validazione
autoreferenziale
• Le attività politiche
acquisiscono legittimità e
divengono un fine in sé
(non più solo un mezzo
per realizzare attività di
carattere fiscale o
militare)
• L’attività politica si
professionalizza ed
emerge un ceto politicoamministrativo il cui
compito è l’esercizio del
potere politico
Spersonalizzazione
• Il consolidamento delle
autorità pubbliche, la
formalizzazione dei ruoli di
comando, l’affermazione
dello Stato di diritto e il
processo di
democratizzazione hanno
contribuito a rendere le
istituzioni politiche
indipendenti dalle forze
che le controllano.
La sfera politica con il processo di crescente
istituzionalizzazione acquista autonomia rispetto
alla altre sfere istituzionali, ma da esse diventa
interdipendente e potenzialmente
complementare.
Istituzioni politiche e istituzioni sociali
Influsso che la
Influsso che le
sfera politica
altre sfere
ha sul resto
istituzionali hanno
dell’ordine istituzionale su quella politica
Influsso che la sfera politica ha sul resto
dell’ordine istituzionale

Il potere politico ha carattere di definitività,
di supremazia, di precedenza funzionale
rispetto alle altre forme di potere e sfere
istituzionali
Influsso che le altre sfere istituzionali hanno
su quella politica




Sviluppo di organizzazioni e procedure che non sono
semplice espressione degli interessi particolari di un
gruppo sociale
Queste organizzazioni e procedure devono dipendere
per il loro funzionamento da risorse umane, cognitive
ed economiche che sono sotto il loro diretto controllo
Gli individui si identificano in queste istituzioni e nei
loro obiettivi istituzionali
Il funzionamento di queste istituzioni è indipendente
dalle caratteristiche soggettive degli individui che
ricoprono ruoli di comando al loro interno
SAMUEL EISENSTADT
MOBILITAZIONE
DIFFERENZIAZIONE
REGOLAZIONE
REGOLAZIONE
Insieme dei criteri attraverso i quali
vengono assunte determinate scelte
Si riferisce a:
insieme dei criteri con cui avviene l’allocazione
delle risorse;
 modi di funzionamento e d’integrazione;
 prevenzione e soluzione dei conflitti