Antropologia delle Relazioni Interculturali (2014-2015) Prof.ssa Fiorella Giacalone Risultati d’apprendimento previsti Il corso intende fornire agli studenti alcune riflessioni teoriche sulle complesse tematiche delle relazioni interetniche nel corso degli ultimi due secoli. Si cercherà di mettere in condizione gli studenti di riflettere sulle politiche multiculturali nei confronti delle minoranze etniche o religiose attraverso un confronto tra antropologia e servizi socio-sanitari. Programma del corso La prima parte del corso verterà su concetti e teorie quali: il concetto di popolo-nazione e di popoloethnos, le teorie razziali nell’ottocento, il concetto di gruppo etnico, la definizione di minoranza, i diritti delle minoranze. Verranno prese in esame le politiche relative al genocidio nel nazismo tedesco e nel fascismo, ovvero come si costruisce la diversità. Uno sguardo sarà poi rivolto alle politiche nei confronti delle minoranze nei Paesi democratici, attraverso i diversi approcci al multiculturalismo: melting pot in Usa, le politiche in Inghilterra, Svezia e Francia, i Rom in Italia. Il secondo modulo si propone di analizzare alcuni aspetti relativi alla dimensione interetnica dell’etnopsichiatria e alla “cura degli altri” all’interno dei servizi, con particolare riferimento all’esperienza francese (Nathan, Moro) e a quella italiana (Inglese, Cardamone). L’ultima parte del corso è dedicata ai laboratori, attraverso la lettera e la discussione in aula, da parte degli studenti organizzati in piccoli gruppi, di alcuni testi che analizzano questioni relative all’integrazione dei musulmani e dei rom/sinti, e alla cura etnopsichiatrica dei pazienti stranieri (in particolare: africani, islamici, rom). Testi di riferimento C.Marta, Relazioni interetniche. Prospettive antropologiche, Napoli, Guida, 2005. I.Quaranta- M.Ricca, Malati fuori luogo. Medicina interculturale, Cortina, 2012. Alcuni testi per i laboratori: L.Attenasio- F.Casadei- S.Inglese- O.Ugolini (a cura di), La cura degli altri. Seminari di etnopsichiatria, Roma, Armando, 2005. T.Nathan, Principi di etnopsicoanalisi, Milano, Bollati Boringhieri, 2001. T.Nathan, Non siamo soli al mondo, Torino, Bollati Boringhieri, 2003. M.R.Moro, Bambini di qui venuti d’altrove, Milano, FrancoAngeli, 2005. Bracci F.- Cardamone G., Presenze. Migranti e accesso ai servizi socio-sanitari, Milano, Franco Angeli, 2005 (Alcuni saggi). Pasini N.- Piccozzi M., Salute e immigrazione,Milano, Franco Angeli, 2005. Chi non frequenta dovrà portare uno dei testi a scelta, oltre ai 2 testi base. Organizzazione della didattica Il corso si svolgerà attraverso lezioni frontali e la visione di alcuni documentari. Una parte del corso prevede dei laboratori attivi .L’esame è orale. Parte della valutazione riguarda l’attività svolta nei laboratori (power-point o tesina). Calendario esami: 4 novembre 2014; 14 e 29 -1-2015; 18-2-2015, 9-4-2015, 8 e 26-6-2015, 10-72015, 15-9-2015. Ricevimento 2014: martedi-giovedi, 12-13. Interethnic Relations Academic Year 2012-2013 Prof. Fiorella Giacalone Risultati of learning outcomes The course aims to provide students with some theoretical reflections on the complex issues of ethnic relations over the past two centuries. We will try to condition students to reflect on the policies of genocide perpetuated against ethnic or religious minorities through a comparison between anthropology and social political. Program The first part of the course will focus on concepts and theories such as the concept of nation-people and people-ethnos, racial theory in the nineteenth century, the concept of ethnic group, the definition of minority, minority rights. We will examine policies related to the genocide in Nazi Germany and fascism, or how to build diversity. A view will then be directed to policies against minorities in democratic countries, through their different approaches to multiculturalism: the melting pot and "Anglo Conformity" in U.S. policies in England, Sweden and France. A final reflection will focus on the difficult integration of Roma in Italy and the management of nomadic camps. The second module is to analyze some aspects related to the size and ethnopsychiatry to "care for others" within services, with particular reference to the French experience (Nathan, Moro) and the Italian (Inglese, Cardamone). A last part of the course is devoted to two workshops: one on Islam and one on the Roma, through the letter and discussion by students, some of the texts that analyze issues related to the integration of Muslims and Roma / Sinti and etnopsichiatrical care of foreign patients (in particular, African, Islamic, Rom). Reference books C.Marta, Relazioni interetniche. Prospettive antropologiche, Napoli, Guida, 2005. Some texts for laboratories: Quaranta I.- Ricca M., Malati fuori luogo, Milano, Cortina, 2012. L.Attenasio- F.Casadei- S.Inglese- O.Ugolini (a cura di), La cura degli altri. Seminari di etnopsichiatria, Roma, Armando, 2005. L. Piasere, I Rom d’Europa, Bari, Laterza, 2008. L. Piasere, Un mondo di mondo. Antropologia della cultura rom, Napoli, 1999. C. Saletti Salza, I bambini dei campi nomadi. I Romà bosniaci a Torino, Roma, CISU, 2003. T.Nathan, Principi di etnopsicoanalisi, Milano, Bollati Boringhieri, 2001. M.R.Moro, Bambini di qui venuti d’altrove, Milano, FrancoAngeli, 2005. Bracci F.- Cardamone G., Presenze. Migranti e accesso ai servizi socio-sanitari, Milano, Franco Angeli, 2005 (Alcuni saggi). Organizzazione Teaching .The course will take place through lectures and watching documentaries about the ethnic and religious minorities. Part of the course includes laboratory activities by the students. Assessment methods. The exam is oral. Part of the evaluation will cover the work done in laboratories. Students will be summarized in a paper or power-point their exposure during the workshops.