IL MAIS - Istituto Comprensivo di Chions

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IL MAIS
CLASSE 2^A
SCUOLA
PRIMARIA DI
VILLOTTA DI
CHIONS
ANNO
SCOLASTICO
2015/2016
GLI ARGOMENTI
LE ORIGINI DEL MAIS
LA VISITA AL MULINO
LA CRESCITA DELLA PIANTA
DENTRO AL MULINO
LA PIANTA DEL MAIS
LA POLENTA
LE PARTI DELLA PIANTA
OSSERVIAMO LA PIANTA 1
OSSERVIAMO LA PIANTA 2
ECCO LA NOSTRA POLENTA
IN MENSA
COME PUO’ ESSERE LA POLENTA
LA POLENTA AL TEMPO DEI NONNI
LA PANNOCCHIA
I POP CORN
I PRODOTTI DEL MAIS
HANNO LAVORATO ……..
LE ORIGINI DEL MAIS
Qui siamo noi
Il mais è una pianta molto
antica che proviene
dall’America
Leggi e ascolta la leggenda.
LA CRESCITA
DELLA PIANTA
I semi di granoturco vengono seminati nel
campo nei mesi di marzo-aprile quando il
terreno è umido e tiepido.
Dopo una settimana il rivestimento del
chicco si rompe e lascia uscire la radichetta.
Dopo tre settimane le piantine sono ben
visibili nel campo.
Il fusto si alza, si allunga, si irrobustisce e
crescono altre foglie.
In luglio in cima si forma il pennacchio e a
metà del fuso si forma la pannocchia.
Le piante ricevono calore e luce del sole
per tutta l’ estate. I chicchi continuano ad
ingrossare e a maturare.
Nei mesi di settembre-ottobre è il tempo
della mietitura.
Le pannocchie vengono staccate dal fusto
(spannocchiatura), liberate dalle brattee
(scartocciatura) e i chicchi vengono tolti dal
tutolo (sgranatura).
LA PIANTA
Una nostra compagna
ha raccolto una pianta
di mais nel campo
vicino a casa e noi
l’abbiamo osservata e
fotografata in tutte le
sue parti.
E’ alta più di due
metri.
LE PARTI DELLA PIANTA
STOCCO
PENNACCHIO
FOGLIE
PANNOCCHIA
NODO
RADICI
PROSEGU I E OSSERVA
DA VICINO LE VARIE
PARTI E LEGGI LE
DIDASCALIE.
OSSERVIAMO LA PIANTA
Questo è il pennacchio o infiorescenza formata da
numerose ramificazioni sulle quali si trovano le
spighette; ogni spighetta ha due o tre fiori.
Questo è un nodo. Lungo lo stocco se ne
vedono tanti. Il loro numero varia a seconda
del clima e della durata del giorno. Esso
contiene riserve di acqua e di sostanze
nutritive.
Questo è lo stocco o culmo cioè lo
stelo (il tronco) che sostiene la
pianta, assomiglia ad un canna,
infatti presenta dei nodi.
LE ALTRE PARTI DELLA PIANTA
Ecco la spiga o pannocchia.
E’ avvolta dalle brattee.
L’insieme delle brattee
forma il cartoccio che ha la
funzione di proteggere i
chicchi.
Queste sono le foglie o brattee:
sono inserite lungo i nodi dello
stocco. Sono disposte in modo
alternato. Sono lunghe anche
80 centimetri e larghe fino a 8,
appaiono acuminate, taglienti
e un po’ ondulate. Sono
nastriformi
e
hanno
le
nervature
parallele
(parallelinervie).
Queste sono le radici. Si
presentano aggrovigliate
intorno alle zolle di terra.
Arrivano anche ad un
metro di profondità.
LA PANOCCHIA
Ecco la spiga o
pannocchia.
E’
avvolta
dalle
brattee.
L’insieme
delle brattee forma il
cartoccio che ha la
funzione
di
proteggere i chicchi.
Questa è la parte
interna alla
pannocchia: il
tutolo. In esso sono
inseriti i chicchi del
mais. E’ di forma
conica. Può essere
di colore rosso o
bianco.
Vuoi sapere come venivano utilizzate, un
tempo, le varie parti della pianta? Leggi qui
Abbiamo sgranato la
pannocchia togliendo i
chicchi inseriti nel tutolo
in file regolari. Nella
nostra
pannocchia
abbiamo contato 14 file
parallele.
I PRODOTTI DEL MAIS
•FARINA BIANCA O GIALLA
•POP CORN
•CORN FLAKES
•TORTILLAS
•NACHOS
•SNAK
•CORNETTI
•IMBOTTITURE PER CUSCINI
•SACCHETTI PER I RIFIUTI
(UMIDO)
•MAIS COTTO AL VAPORE
Abbiamo scoperto così tanti prodotti, li
abbiamo osservati e assaggiati : che bontà!
Prosegui anche tu nella scoperta di altro
ancora cliccando qui
VISITA AL MULINO
Una domenica
mattina siamo
andati a visitare il
mulino di Azzano
Decimo (PN) con i
nostri genitori e le
maestre.
All’esterno abbiamo
visto la grande ruota
azionata dalla forza
dell’acqua che scorre
nel canale vicino.
DENTRO AL MULINO
All’interno abbiamo
seguito tutte le fasi di
lavorazione del mais.
Da un grande setaccio
è uscita la farina
suddivisa
in
tre
prodotti: quella per il
pane, quella per la
polenta e quella per
gli animali ( scarto).
LA POLENTA
FARINA GIALLA
A scuola abbiamo
preparato la polenta
con la farina gialla.
SALE GROSSO
ACQUA
UTENSILI
FORNELLO
ELETTRICO
ECCO LA NOSTRA POLENTA!!
IN MENSA
Abbiamo gustato la
polenta che ci ha servito
la maestra.
Mmmh!! Che buona!!
L’abbiamo definita “la più buona
del mondo!!!!
Sai come si prepara
la polenta? Ascolta
la ricetta.
COME PUO’ ESSERE LA POLENTA
Dopo aver gustato la polenta eravamo pronti a dire che era …
invitante
profumata
FARE LA POLENTA UN TEMPO ….
Si versava la farina nel paiolo di
rame sopra il fuoco del camino.
Con questo
mestolo di legno,
col manico lungo,
Dopo 45 minuti era
si rompevano i
pronta e si versava sul
grumi.
tagliere di legno per
Questo invece
tagliarla a fette.
serviva per
mescolare la polenta
mentre cuoceva.
I POP CORN
Abbiamo preparato, e poi assaggiato, anche dei
favolosi pop corn !!! Erano…..
bianchi
gustosi
duri
saporiti
croccanti
invitanti
squisiti
salati
caldi
appetitosi
cotti
scoppiettanti
HANNO LAVORATO …..
SOFIA
ELIZA
FLAVIO
FABIANO
ALEX
RICCARDO L.
FEDERICO
RICCARDO A.
MARCO
HOSSAM
ALESSANDRO
DESIREE
MATTEO
ELENA
GIADA
ALIDA
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