LA RELATIVITÀ
Introduzione
Alice si guardò intorno molto sorpresa.
‘Ma mi pare che siamo rimaste sempre sotto quell’albero!
Tutto è esattamente come prima!’.
‘Ma certo - rispose la regina - Che cosa immaginavi?!’.
‘Beh nel mio paese - rispose Alice - di solito si arriva in un
altro posto quando si corre per tanto tempo’.
‘È un genere di paese molto lento allora quello! - esclamò
la regina - Qui invece bisogna correre a tutta forza per
riuscire a rimanere nello stesso posto!’ (…)
‘Questo è l’effetto del vivere alla rovescia. - spiegò pazientemente la regina - Dapprima tutti rimangono un po’ confusi, eppure è molto comodo, poiché la memoria può così
funzionare in tutti e due i sensi’.
‘Io sono sicura che la mia memoria funziona solo in un
senso. - disse Alice - Non posso ricordare le cose che non
sono ancora successe’.
‘È un genere di memoria piuttosto inutile quello che funziona solo per il passato’, notò la regina.
Lewis Carroll, Attraverso lo specchio
Nei primi anni del XX secolo Albert Einstein, un impiegato dell’ufficio dei brevetti
di Berna, immaginava esperimenti bizzarri, quasi fantascientifici. Egli voleva capire le
leggi della natura ed era convinto che esse dovessero essere semplici ed armoniose.
Dalle sue riflessioni è nata la teoria della relatività che ha fatto di Einstein lo scienziato
più famoso del nostro tempo. La teoria della relatività non solo ha risolto molte questioni che la fisica classica non riusciva a spiegare, ma soprattutto ha dato risposta ad
innumerevoli domande del tipo: che cosa sono lo spazio e il tempo?
Si può viaggiare alla velocità della luce? Si può viaggiare nel futuro e nel passato?
L’importanza della relatività è enorme nella fisica, nell’astrofisica ma anche, senza che
ce ne accorgiamo, nella vita di tutti i giorni in corrispondenza della crescente importanza delle tecnologie spaziali.
La relatività gode la fama di essere una teoria arcana e complicata, ma è vero il contrario. Per dimostrare la sua teoria Einstein, in alcune parti, si avvalse di strutture matematiche e di formalismi complessi; tuttavia per capire l’essenza della relatività non
occorre essere specialisti, ma è sufficiente ragionare superando quei pregiudizi che a
prima vista fanno apparire inverosimili le tesi sostenute da Einstein.