Il Sole, la nostra stella Lezione 7 Sommario Perché le stelle brillano? La fusione termonucleare. La catena protone-protone. I neutrini solari. La struttura interna del sole ed il trasporto di energia. L’atmosfera solare. La fotosfera, la cromosfera e la corona. L’attività solare. Macchie solari. Il ciclo magnetico. Attività cromosferica e coronale. AA 2007/2008 Astronomia ➫ Lezione 7 2 La stella Sole Proprietà principali • Raggio 6.96 ×105 km (109 R♁) • Massa 1.99 ×1030 kg (333,000 M♁) • Periodo di rotazione 25.4 d (all’equatore) • Densità media 1400 kg/m3 (quasi esclusivamente H e He) Tipo spettrale G2 V Stella giallognola di sequenza principale, niente di speciale! AA 2007/2008 • Potenza emessa 3.86 ×1026 W (luminosità) • Temperatura superficiale 5800 K • Temperatura al centro 1.5×107 K • Magnitudine apparente -26.74 Astronomia ➫ Lezione 7 3 La produzione di energia La fonte dell’energia prodotta dal Sole (e dalle altre stelle) è stata un mistero fino a che non si è meglio compreso il nucleo atomico (1938). La soluzione al problema è la fusione termonucleare Ad altissime temperature 2 nuclei atomici leggeri (massa mA) si possono “fondere” per creare un nucleo più pesante (massa mB). Durante questo processo una piccola frazione della massa dei nuclei originali viene convertita in energia: la massa del nucleo risultante è mB < mA+mA vale l’equivalenza massa-energia: E = m c2 E’ lo stesso processo della bomba H! l’energia liberata è quindi E = (2mA-mB) c2 Nel Sole (ed in tutte le altre stelle) i nuclei di H (protoni) si fondono per formare nuclei di He! AA 2007/2008 Astronomia ➫ Lezione 7 4 La fusione nucleare Più strettamente legato La fusione di due nuclei più leggeri del Fe56 rilascia energia! AA 2007/2008 Astronomia ➫ Lezione 7 Litio Elio Fissione Azoto Uranio Nei nuclei con numeri di massa più piccoli del Ferro56, l’energia di legame nucleare diventa più negativa (nuclei più legati) all’aumentare della massa. Fusione Energia di legame dovuta alla forza nucleare forte. Ferro Agisce su scale di ~10-15 m. Meno strettamente legato Carbonio Ossigeno E’ la più forte delle 4 forze fondamentali. Idrogeno Energia di legame per particella nucleare (10-13 J) Per vincere la repulsione elettrostatica (forza di Coulomb) tra i protoni, i nuclei atomici sono legati insieme dalla Forza Nucleare Forte. Numero di massa 5 La barriera Coulombiana Perchè la fusione H+H→He possa avvenire i protoni devono essere portati entro il raggio d’azione della forza forte. La forza forte opera tramite lo scambio di particelle virtuali (pioni) ed ha un raggio d’azione RN~10-15 m. Forza di Coulomb FC RN k q2 FC = 2 r Per vincere la barriera Coulombiana (repulsione e.m. tra protoni) occorrono energie dell’ordine del MeV: π0 FC Carica del protone q Forza Forte E~kT → T > 107 K. La temperatura nel nucleo del Sole è T~1.5 ×107 K. AA 2007/2008 Astronomia ➫ Lezione 7 6 La catena protone-protone Si passa da 4 H ad 1 He in 3 fasi (ciclo p-p): 1H Deuterio + 1H → 2H + e+ + ν 2H + 1H → 3He + γ 3He + 3He → 4He + 1H +1H Protone AA 2007/2008 Raggio γ Neutrone ν Neutrino Positrone Astronomia ➫ Lezione 7 Positrone (e+) – “elettrone” con carica positiva Neutrino (ν) – particella neutra con massa estremamente piccola 7 Energia rilasciata Il risultato finale della catena p-p è: 4 1H → 4He + Energia(2γ+2ν) Paragoniamo le masse atomiche del protone e del nucleo di Elio: L’energia rilasciata per ogni processo di fusione: ΔE = Δm c2 = 4.3 ×10-12 J Quante reazioni p-p / secondo sono Massa di 4 protoni = necessarie per alimentare la 4 ×1.0078 amu = 4.0312 amu luminosità del Sole L = 3.9 ×1026 W ? Massa di 4He = 4.0026 amu N = L/ΔE ~ 1038 s-1 Differenza di massa: Questo corrisponde ad una massa Δm = 0.0286 amu = 4.8 ×10-29 kg “bruciata” ogni anno: 9 kg/s N x Δm = 5 ×10 4 protoni hanno lo 0.7% di massa 17 kg/y ~ 8 ×10-14 M /y = 1.58 ×10 ☉ 4 in più di He. Per bruciare tutta la massa del Sole unità di massa atomica occorrerebbero quindi: (atomic mass unit) -14 M /y)-1 τ = M ☉ × (8 ×10 ☉ -27 amu = 1.66x10 kg ~ 1.3 ×104 Gyr AA 2007/2008 Astronomia ➫ Lezione 7 8 I neutrini solari Ogni volta che si forma un nucleo di 4He con la catena p-p, vengono rilasciati 2 neutrini (ν): 2×(1H + 1H → 2H + e+ + ν) Proprietà del neutrino: • elettricamente neutro; • massa molto piccola (~1/10000 della massa dell’elettrone); • interagisce solo attraverso la Forza Nucleare Debole. In realtà il flusso osservato a Terra è più piccolo ... AA 2007/2008 I neutrini interagiscono molto poco con la materia: il Sole è “trasparente” ai neutrini (come quasi qualsiasi altra cosa!) ➫ i neutrini sono molto difficili da rivelare. I neutrini si portano via ~2% dell’energia totale irraggiata dal Sole. Nν ~ 2 ×1038 neutrini/secondo prodotti nel nucleo del Sole Il flusso di neutrini a Terra è: Nν 14 −2 −1 Fν = ∼ 7 × 10 m s 2 4π(1 AU ) Astronomia ➫ Lezione 7 9 Il problema dei neutrini solari Le teorie sulla produzione di energia solare sarebbero confermate dalla rivelazione dei neutrini prodotti dal Sole. Il problema dei neutrini solari: tutti gli esperimenti hanno rivelato solo ~1/3 del flusso di neutrini predetti. Nel 2001, nuovi risultati hanno confermato che i neutrini “oscillano” tra 3 tipi: Prodotti nel ciclo neutrino elettronico τe p-p e cercati dagli neutrino muonico τμ esperimenti neutrino tauonico ττ Il totale del flusso di neutrini nei 3 tipi è consistente con le predizioni deli modelli solari (ma si cercavano solo τe) AA 2007/2008 Esperimento nella miniera d’oro di Homestake, USA (615 tonnellate percloroetilene C2Cl4) Esperimento di Kamiokande, Giappone (2140 tonnellate H2O) Astronomia ➫ Lezione 7 10 La struttura interna del Sole Nucleo ad alta pressione ed alta temperatura R < 0.25 R☉ l’energia è rilasciata dalle reazioni di fusione nucleare. L’energia è trasportata fuori in due modi diversi: zona radiativa R < 0.71 R☉ ioni H+ ed elettroni etrasporto per emissione ed assorbimento di fotoni. zona convettiva R > 0.71 R☉ atomi di H celle di convezione (circolazione di gas caldo e freddo). AA 2007/2008 Atmosfera solare Trasporto di energia per convezione Trasporto di energia per irraggiamento n e i d a i g er o y s 0 s 0 u Fl 700 ~1 Produzione di energia nel nucleo Temperatura, densità e pressione che aumentano Astronomia ➫ Lezione 7 11 Gli strati dell’atmosfera solare Visibile Ultravioletto Regioni delle macchie solari Cromosfera Fotosfera Coronografo che blocca la luce del disco solare AA 2007/2008 Luce coronale vista in luce visibile Corona Astronomia ➫ Lezione 7 12 Dimensioni relative La corona solare (vista durante un eclisse) si estende per vari raggi solari Corona ~2000 km <500 km Cromosfera Fotosfera Centro del Sole 700 000 km AA 2007/2008 Astronomia ➫ Lezione 7 Fotosfera: superficie apparente del Sole. 13 Immagine in luce bianca del disco solare. La Fotosfera Sottile strato superficiale di gas che emette gran parte della luce: Spettro (quasi) di corpo nero. Temperatura media ~5800 K. Molte righe di assorbimento. Opaca alla radiazione dall’interno (densità ~1023 atomi/m3 = 1% dell’atmosfera terrestre). Sulla superficie sono visibili macchie solari e granulazione. La granulazione è causata dalla convezione. AA 2007/2008 Astronomia ➫ Lezione 7 14 L’oscuramento ai bordi La fotosfera appare più scura intorno ai bordi. Questo mostra che la temperatura diminuisce con l’altezza. Le righe di assorbimento nello spettro solare vengono dagli strati alti più freddi dell’atmosfera. Vediamo sempre fino alla stessa profondità. Cima della fotosfera Appare arancione e debole Appare giallo e brillante All’osservatore All’osservatore Base della fotosfera T ≈ 5800 K T ≈ 4400 K AA 2007/2008 Astronomia ➫ Lezione 7 15 Spettro e composizione chimica Molte righe di assorbimento sovrapposte ad un continuo di (pseudo) corpo nero: righe di Fraunhofer. Abbondanze L’analisi delle righe di assorbimento fornisce: Temperatura Densità Abbondanze di elementi. AA 2007/2008 Astronomia ➫ Lezione 7 Elemento Idrogeno Elio Carbonio Azoto Ossigeno Neon Magnesio Silicio Zolfo Ferro Frazione massa 0.7013 0.2787 0.0041 0.0001 0.0091 0.0014 0.0006 0.0007 0.0004 0.0018 Composizione in massa: 70% H; 28% He 2% tutti gli altri 16 Macchie Solari “Penumbra” “Umbra” AA 2007/2008 Sono regioni più fredde nella fotosfera T~4300 °K contro i T~5800 °K della fotosfera. Legge di Stefan ➙ le macchie solari emettono meno radiazione di corpo nero ➙appaiono scure sulla fotosfera. Durano ore ➙ mesi. Astronomia ➫ Lezione 7 17 La Cromosfera Strato di gas ionizzato spesso ~2000 km sopra la fotosfera (di cui è molto meno denso). La temperatura aumenta da ~4500 K a 20000 K. Passa rapidamente fino a ~106 K nella regione di transizione tra cromosfera e corona. Lo spettro è dominato dalla riga di Balmer Hα a 656.3 nm (ci sono anche righe di He+ e di altri ioni). AA 2007/2008 Durante un’eclisse Venere Strutture cromosferiche visibili in Ha. I filamenti scuri sono collegati all’attività solare. Astronomia ➫ Lezione 7 18 La Corona Parte più esterna dell’atmosfera solare. Si estende dalla cromosfera fino a ~20 raggi solari. La temperatura cresce da ~105 K fino a ~2×106 K. Il gas è fortemente ionizzato (ionizzazione collisionale). Esistono righe di emissione da altamente ionizzati, p.e. Fe+13 E’ molto tenue. ~1012 atomi/m3 nelle regioni più interne; ~106 atomi/m3 nelle regioni più esterne. Emissione coronale nell’estremo UV da Fe altamente ionizzato (Fe+8 e Fe+9) ottenuta dal satellite SOHO. http://lasco-www.nrl.navy.mil/index.php?p=content/rtmovies AA 2007/2008 Astronomia ➫ Lezione 7 19 Buchi coronali e perdita di massa Il gas coronale è abbastanza caldo da sfuggire alla gravità del Sole (ovvero le particelle sono abbastanza veloci ...) ma è intrappolato dal campo magnetico. Immagine X dal satellite Yohkoh Le regioni scure nella corona (“buchi”) sono regioni dove il campo magnetico ha una conformazione tale da consentire al gas ionizzato di sfuggire al Sole. I buchi coronali consentono la “fuga” di gran parte del gas che dà origine al vento solare, un flusso continuo di plasma di elettroni e ioni (principalmente nuclei di H e He). AA 2007/2008 Astronomia ➫ Lezione 7 20 Il Vento Solare Il vento solare è un flusso Velocità (km/s) continuo di plasma ionizzato dal Sole: non è regolare; il vento è lento e variabile all’equatore (~300 km/s); veloce e regolare ai poli (~800 km/s); la sua densità è di ~0.5-8.0 × 106 protoni/m3 Esistono eventi di forte espulsione di massa coronale (enormi “folate”). Il Sole perde massa continuamente (~10-14 M☉/y =643 ×106 kg/s). AA 2007/2008 Astronomia ➫ Lezione 7 21 Macchie e attività solare Le macchie solari coincidono con regioni attive nella cromosfera e nella corona. Fotosfera - visibile Cromosfera - UltraVioletto AA 2007/2008 Astronomia ➫ Lezione 7 22 Il ciclo delle macchie solari Diagramma a farfalla di Maunder (latitudine della macchia in funzione del tempo) Il numero di macchie solari varia con un ciclo di 11 anni: poche macchie al minimo; ~100 al massimo. AA 2007/2008 La distribuzione delle macchie evolve verso latitudini più basse durante il ciclo (diagramma a farfalla). Astronomia ➫ Lezione 7 23 Macchie e campi magnetici Poli Nord Magnetici Luce visibile Poli Sud Magnetici Campo magnetico Le macchie solari sono associate a forti campi magnetici, circa 1000 volte superiori alla media. Spesso compaiono in coppie con polarità opposta (poli magnetici ‘Nord’ e ‘Sud’ ovvero + e -). AA 2007/2008 Astronomia ➫ Lezione 7 24 Gli archi magnetici (loops) I campi magnetici emergono dalla fotosfera dalle macchie “poli nord” e si richiudono ad arco nei vicini “poli sud”. Linee di campo magnetico La macchia che sta davanti (nel senso della rotazione) ha polarità opposte nell’emisfero Nord e Sud: N nel Nord S nel Sud. AA 2007/2008 Astronomia ➫ Lezione 7 Il Sole ha una rotazione differenziale: l’equatore ruota più velocemente che i poli. La polarità magnetica si inverte all’inizio di ogni ciclo di 11 anni. 25 Il ciclo magnetico solare Inizio Dopo 1 rotazione Dopo 2 rotazioni Dopo 3 rotazioni Dopo molte rotazioni Il ciclo delle macchie solari (11 y) e del campo magnetico (22 y) si spiegano con il progressivo “attorcigliamento” del campo magnetico dovuto alla rotazione differenziale ed alla convezione: il campo magnetico è “congelato” nel gas ionizzato, la rotazione differenziale “avvolge” il campo magnetico attorno al Sole. AA 2007/2008 Astronomia ➫ Lezione 7 26 L’atmosfera attiva del Sole L’attività cromosferica e coronale ha 3 caratteristiche principali: Archi coronali Prominenze; Brillamenti; Espulsioni di massa coronali. Tutte sono causate dall’interazione tra il gas ionizzato (plasma) ed il campo magnetico. Le dimensioni della Terra (in scala) Il gas coronale è scaldato dagli eventi di riconnesione magnetica: linee di campo magnetiche “vicine” e dirette in verso opposto si “connettono” e rilasciano l’energia immagazzinata nel gas. AA 2007/2008 Astronomia ➫ Lezione 7 27 Prominenze Il gas ionizzato è intrappolato negli archi di campo magnetico: è relativamente freddo rispetto alla corona (6-8 ×104 K); alle λ visibili emette luce nelle righe di Balmer; si manifesta sulla cromosfera come filamenti scuri. Emissione nel lontano UV da Elio ionizzato (He+) a 30.4 nm (SOHO, ESA & NASA) AA 2007/2008 Le prominenze eruttive esplodono nell’arco di alcune ore. Astronomia ➫ Lezione 7 28 Prominenze eruttive Dimensioni della Terra Prominenza eruttiva osservata dal satellite SOHO. http://sohowww.nascom.nasa.gov/bestofsoho/Movies/bestmovies.html AA 2007/2008 Astronomia ➫ Lezione 7 29 I brillamenti I brillamenti solari sono veloci e di breve durata. Raggiungono il loro massimo in alcuni minuti e decadono in ~1 ora. AA 2007/2008 Astronomia ➫ Lezione 7 30 Espulsioni di massa coronali ... Sono eventi ancora più energetici dei brillamenti. Il gas caldo ionizzato si espande causando violente “folate” di vento solare. Materiale espulso dalla corona (a) Espulsione di massa AA 2007/2008 Astronomia ➫ Lezione 7 Il materiale espulso incontra la magnetosfera terrestre ... (b) Da 2 a 4 giorni dopo ... 31 ... e le aurore boreali Filmato ottenuto dal satellite Imager for Magnetopause-to-Aurora Global Exploration (IMAGE) della NASA. AA 2007/2008 Astronomia ➫ Lezione 7 32 Sommario Le reazioni di fusione nucleare producono energia nel nucleo del Sole: 4 1H → 4He + Energia(2γ+2ν) L’energia è trasportata verso la superficie per assorbimento e riemissione di fotoni (zona radiativa); convezione (zona convettiva). Gran parte dell’energia viene irraggiata sotto forma di radiazione di corpo nero emessa dalla fotosfera. Parte dell’energia è immagazzinata nei campi magnetici che poi riscaldano l’atmosfera attiva del Sole dando luogo a: Cromosfera; Corona. Le macchie solari sono regioni dove il campo magnetico “emerge” dalla fotosfera e forma archi. Le riconnessioni magnetiche sono la causa dei brillamenti e delle espulsioni di massa. AA 2007/2008 Astronomia ➫ Lezione 7 33 World Wide Web SOHO space mission: http://sohowww.nascom.nasa.gov/ Sudbury Neutrino Observatory: http://www.sno.phy.queensu.ca/ NOAA Space Weather forecasts: http://www.sec.noaa.gov/index.html NASA/Marshall SFC Solar Physics site: http://science.nasa.gov/ssl/pad/solar/ AA 2007/2008 Astronomia ➫ Lezione 7 34