IL SISTEMA SOLARE e caratteristiche del Sole L’insieme dei corpi celesti che subiscono in modo apprezzabile l’attrazione gravitazionale del Sole costituisce il Sistema Solare. Oltre al Sole fanno parte del Sistema Solare 9 pianeti, i loro satelliti, 1880 pianetini detti asteroidi, circa un migliaio di comete e innumerevoli meteoriti. Il Sole è l’unica stella e quindi l’unica fonte di energia termica, inoltre il Sole costituisce circa il 99,8% della materia dell’intero sistema. Il Sistema Solare si trova in un braccio della Galassia, poco scostato dal piano centrale del disco. Esso compie una rivoluzione all’interno della stessa galassia secondo una traiettoria ellissoidale, che percorre alla velocità di circa 250 km/s. Struttura del Sole Secondo il modello attuale il Sole può essere considerato una sfera gassosa, suddivisa in una serie di involucri concentrici, caratterizzati da specifiche condizioni fisiche. La temperatura aumenta progressivamente procedendo dalla superficie verso l’interno: • Il nucleo centrale è dove avvengono le reazioni termonucleari per la creazione di energia. La sua temperatura è valutata intorno ai 15 milioni di Kelvin. La pressione e la densità sono elevatissime e la materia perde le caratteristiche che ci sono familiari per passare allo stato di plasma. • La zona radiativa assorbe l’energia prodotta dal nucleo e la trasmette per irraggiamento agli strati più esterni. La materia è ancora allo stato di plasma. • La zona convettiva è uno strato interessato da movimenti ascendenti e discendenti di enormi masse di gas, che trasferiscono il calore dall’interno verso la superficie mediante moti convettivi. • La fotosfera è la superficie visibile del sole che irradia la maggior parte della luce che vediamo. E’ uno strato gassoso che ha uno spessore di circa 300 Km. • La cromosfera è un sottile involucro di colore rosso che si estende per circa 10000 Km sopra la fotosfera. • La corona solare, costituita da gas fortemente ionizzati ad alta temperatura, diventa via via più rarefatta man mano che ci si allontana dal Sole. La corona insieme alla cromosfera costituisce l’atmosfera esterna del Sole L’attività del Sole • Le macchie solari sono le manifestazioni più evidenti, sono delle zone scure è fredde che appaiono nella fotosfera con una certa periodicità. • Le facole sono zone di luminosità più elevata rispetto alle altre parti della fotosfera, compaiono in prossimità delle macchie solari e durano più a lungo rispetto a queste. • Le protuberanze sono enormi getti di materia incandescente che possono raggiungere altezze fino a 400.000 Km; formano archi giganteschi che ricadono seguendo le linee di forza dei campi magnetici. • Le spicole sono lingue di idrogeno incandescente che si sfrangiano dalla cromosfera, si estendono ve so l’alto e penetrano nella corona. • I brillamenti sono gli eventi più esplosivi associati alle macchie solari, che appaiono come un improvviso intensificarsi della luminosità della fotosfera in prossimità di raggruppamenti di macchie solari. Durante un brillamento vengono liberate enormi quantità di energia, la maggior parte sotto forma di radiazioni ultraviolette, onde radio e raggi X. Conseguenze dell’attività solare • Tempeste magnetiche: alterazioni del campo magnetico terrestre dovute alle particelle cariche emesse dal vento solare. Si verificano in seguito ai brillamenti e sono collegate con la periodicità delle macchie solari. • Aurore polari: Le aurore polari sono fenomeni di luminescenza notturna, evidenti in prossimità dei poli magnetici terrestri e perciò nelle regioni prossime ai poli geografici. Il fenomeno è causato dall’interazione tra particelle cariche provenienti dal Sole e ioni presenti negli strati esterni (ionosfera della atmosfera terrestre) ed è evidente dove le linee del campo magnetico terrestre si chiudono e portano a una maggiore concentrazione delle particelle ionizzate. • Perturbazioni nella propagazione delle radiocomunicazioni • Influenza su alcuni fenomeni meteorologici