ARPA – Servizio IdroMeteoClima- Area Agrometeorologia e territorio

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ARPA – Servizio IdroMeteoClima – Area Agrometeorologia e Territorio
URTICACEE
La famiglia delle Urticacee comprende circa 500 specie diffuse soprattutto in America, nell'Asia
Sud-orientale e, in minor misura, anche in Europa e Africa. In Emilia Romagna questa famiglia è
rappresentata da piante erbacee perenni ed annuali, frequenti accanto ai muri. Le specie più
rappresentate sono la Parietaria (P.officinalis, P. diffusa) e l’Urtica (U. dioica, U. urens).
Parietaria (Erba muraiola)
Calendario fiorale
Urticacee
Parietaria
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Grado allergenicità polline Parietaria:
Il genere Parietaria comprende specie erbacee annuali o poliennali originarie delle regioni a clima
temperato-caldo. Parietaria officinalis è una specie ubiquitaria presente soprattutto negli ambienti
asciutti anche se predilige le zone ombreggiate, la si trova negli incolti sulle rocce sui vecchi muri.
La Parietaria è una pianta erbacea alta fino a 60 cm. dall’assetto cespuglioso. Il fusto è prostrato,
ramificato, cilindrico, pubescente.
I fiori sono ermafroditi, piccoli e riuniti in racemi ascellari, uno o più per ciascuna ascella; sono
sessili con un fiore femminile centrale circondato dai fiori maschili. Il frutto è un achenio di piccole
dimensioni racchiuso dal perianzio e portante un solo seme. Le foglie sono alternate, intere, senza
stipole, lunghe fino a 8 cm, elittico-acuminate. La pagina inferiore si presenta coperta da peluria.
Il periodo di fioritura è molto lungo: inizia in primavera e si protrae fino all’autunno.
Da http://luirig.altervista.org/flora/taxa/
index1.php?scientific-name=parietaria+officinalis
Da http://florenligne.free.fr/
parietariaofficinalis1.htm
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Per la grande quantità di polline prodotto e per il periodo prolungato di fioritura queste piante
presentano un elevato rischio allergenico. I granuli pollinici sono triporati o tetrazonoporati,
oblato-sferoidali, isopolari, di piccole dimensioni (14-19 μm). L’esina è microverrucata,
leggermente ispessita attorno ai piccoli pori (< 2 μm) opercolati. L’intina, piuttosto sottile, forma
onci convessi sotto i pori (fig. 3 – la barra è equivalente a 20 μm).
Da http://www.polleninfo.org/AT/en/allergy-infos/aerobiologics/pollen-atlas.html?letter=P
Cross reattività: basilico, piselli, more di gelso, ortica, melone, ciliegia.
Urtica (Ortica)
Calendario fiorale
Urticacee
Ortica
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Grado allergenicità polline Ortica:
L’ortica predilige i terreni ricchi di azoto, perenne, ricca di peli pungenti che causano irritanti
dermatiti. E’ diffusa in aree non lavorate su tutto il territorio nazionale, dal livello del mare fino a
1500 m di altitudine. Lo stelo, che può raggiungere 150 cm di altezza, è robusto, eretto o
ascendente, non ramificato, a sezione quadrangolare e scanalato in alto. Le foglie sono opposte,
ovato-acuminate e stipolate. Le infiorescenze si presentano come rami ascellari. I fiori maschili
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hanno antere ripiegate che a maturità si distendono a scatto e liberano il polline in atmosfera. I
fiori femminili sono pubescenti o ispidi. Il frutto è un achenio.
Da http://luirig.altervista.org/flora/taxa/
index1.php?scientific-name=urtica+dioica
Da http://luirig.altervista.org/pics/
display.php?pos=226255
I granuli sono tri-(tetra) zonoporati, isopolari, da sferoidali a suboblati, piccoli (14-15 μm). I pori
circolari, anulati e percolati, sono molto piccoli (< 2 μm). L’esina è sottile, cabrata e ispessita
attorno ai pori che si presentano leggermente estroflessi dal perimetro. L’intina è sottile e forma
onci sotto i pori.
Da http://www.polleninfo.org/AT/en/allergy-infos/aerobiologics/pollen-atlas.html?letter=U
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