FINALITÀ DEL REGOLATORE DI FUNZIONE DI FRÄNKEL

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STUDIO DENTISTICO ED ORTODONTICO
Dott. Alberto Maraggia
Specialista in Odontostomatologia ed Ortodonzia
IL REGOLATORE DI FUNZIONE DI FRÄNKEL
L'apparecchio che Vi è stato consegnato è un "rieducatore muscolare" che stimola la funzione di
alcuni gruppi muscolari deboli e riduce l'effetto negativo dei gruppi muscolari troppo forti.
Il risultato di questo riequilibrio è la crescita armonica della faccia con un effetto ORTOPEDICO,
cioè con una modificazione della struttura ossea del viso, che, sotto l'influsso degli squilibri muscolari,
stava assumendo delle proporzioni sbagliate.
Può sembrare strano che soltanto influenzando la funzione dei muscoli si ottenga un effetto sulla
struttura ossea, ma dovete sapere che tutto lo sviluppo del nostro apparato scheletrico è guidato dalle spinte
e trazioni muscolari e che la correzione delle abitudini muscolari eseguita al momento giusto previene ad
esempio la scoliosi.
L'apparecchiatura di cui parliamo, che si chiama "regolatore di funzione di Fränkel", è il frutto di
cinquant'anni di uso clinico da parte del suo ideatore e di tutti i suoi allievi, con migliaia di risultati
eccezionali ottenuti con la collaborazione dei piccoli pazienti e delle loro famiglie.
Trattandosi infatti di un'apparecchio rimovibile, il Fränkel, richiede una grande cooperazione da
parte del paziente e un grande controllo da parte dei suoi genitori; i risultati che si possono ottenere se ciò si
realizza, sono però così importanti per la crescita e lo sviluppo armonico del viso del bambino da
condizionare tutta la sua vita.
Infatti l'estetica facciale è importantissima in tutta la vita di relazione ed un viso disarmonico e
sproporzionato può causare al bambino dei grossi problemi di socializzazione e di carattere.
Avrete notato che non abbiamo mai parlato di dentatura: infatti lo scopo di questa apparecchiatura
non è di correggere i denti storti: questo può accadere durante il trattamento, ma non è lo scopo principale
dell'apparecchio; infatti lo spostamento dei denti si realizza molto più facilmente e rapidamente con un
apparecchio fisso dopo la pubertà, con tutti i denti definitivi in bocca. La crescita e lo sviluppo si possono
invece modificare solo prima di questo momento e a patto di una grande collaborazione e impegno reciproci.
Inoltre, anche la funzione respiratoria e deglutitoria sono migliorate dalla normalizzazione dei
rapporti muscolari e scheletrici, con il risultato di una riduzione dei problemi di infezioni alle vie
respiratorie, di una digestione più efficace e di una migliore ossigenazione del sangue con un
rendimento cerebrale aumentato. Immaginate l'atteggiamento di un ragazzo con la bocca semiaperta, la
mandibola arretrata, la lingua un po' sporgente e gli occhi semichiusi: non è certamente il modello di quello
che si ritiene un ragazzo sveglio! E ciò non è esattamente quello che sperate potrà essere l'aspetto di
vostro figlio !
Tutto quanto sopra illustrato ha lo scopo di spiegare la funzione di questo
apparecchio e di ottenere la collaborazione dei genitori del piccolo paziente,
perché, a differenza dall'ortodonzia meccanica dove l'abilità del Dentista gioca il
ruolo principale, nell'Ortopedia funzionale oro-facciale, senza la cooperazione
del Paziente e della sua famiglia, non si può sperare che in un risultato minimo.
Se Vi reputate dei genitori affettuosi ed attenti, dovete decidere di dedicare almeno dieci minuti al
giorno a vostro figlio per ottenere la sua motivazione e collaborazione nel portare l'apparecchio ortopedico
e nell'eseguire il semplice esercizio di tenere le labbra chiuse: questo che Vi può sembrare un compito
modesto, è in realtà un impegno gravoso da mantenere per gli almeno due anni di terapia attiva richiesti
dall'apparecchiatura.
Nel foglio di istruzioni all'uso del rieducatore muscolare (sul retro) troverete dei suggerimenti per far
utilizzare al meglio l'apparecchio a vostro figlio e per ottenere in definitiva il risultato della sua crescita
armoniosa e sana.
In ultimo vi precisiamo che, anche se molti dei problemi dentari si correggono spontaneamente con
la terapia funzionale, alcuni problemi di accavallamento o rotazione dei denti possono richiedere ad una età
più avanzata un trattamento ortodontico fisso e talora anche delle estrazioni dentali per creare spazio:
questi trattamenti comunque, senza l'importante ausilio del regolatore di funzione, si rivelerebbero
sicuramente molto più difficili e con compromessi estetici ed a volte anche con necessità di interventi
chirurgici di riequilibrazione.
ISTRUZIONI PER L'USO DEL REGOLATORE DI FUNZIONE
Via Livorno, 14 - 35142 PADOVA - Tel.: 049/8754323 Fax: 652056
STUDIO DENTISTICO ED ORTODONTICO
Dott. Alberto Maraggia
Specialista in Odontostomatologia ed Ortodonzia
A
APPLICAZIONE E MANUTENZIONE DELL'APPARECCHIO
⇒ I- L'apparecchio va introdotto in bocca con attenzione senza deformarlo: prima di chiudere la bocca si
deve essere sicuri del suo corretto inserimento.
⇒ II- Con l'apparecchio in bocca il bambino deve provare a leggere a voce alta ed abituarsi a parlare per
non essere deriso quando dovrà portarlo anche a scuola
⇒ III- Per le prime due settimane l'apparecchio va portato 2 ore al giorno: se il bambino lo accetta, il
tempo di applicazione può essere prolungato un po', mentre se fa fatica ad abituarsi, non insistere per non
demotivarlo all'inizio della terapia.
⇒ IV- Ricordare al bambino di tenere le labbra chiuse: fargli tenere tra le labbra una spatolina di legno o
plastica o una moneta mentre guarda la televisione o fa i compiti. Mettere dei biglietti con la scritta:
RICORDATI DI TENERE LE LABBRA CHIUSE nei posti dove il bambino è più spesso (specchio del bagno,
scrivania, televisione)
⇒ V- Segnare o far segnare al bambino sulla scheda fornita le ore effettive in cui l'apparecchio è stato
utilizzato
⇒ VI- Quando l'apparecchio viene tolto, controllare che in bocca non vi siano irritazioni o ulcerazioni: in
questo caso telefonare per venire a controllo. Nelle ore in cui non viene usato, dopo averlo lavato sotto
l'acqua corrente, riporlo nella sua scatola con cura sempre nello stesso posto per non perderlo; ogni
settimana lasciarlo per un paio d'ore in una tazza immerso in acqua con una pastiglia effervescente per
dentiere
B
MOTIVAZIONE PSICOLOGICA DEL BAMBINO
Ricordare almeno ogni settimana al bambino che l'apparecchio che ha in bocca serve a;
◊ Migliorare la forma del suo viso e dargli un'espressione più bella e intelligente
◊ Migliorare la sua capacità respiratoria rendendolo più forte e robusto e facendolo crescere bene
◊ Aiutare i suoi denti ad allinearsi dandogli un sorriso più regolare e simpatico
(NB: usare questo linguaggio e trasmettere fiducia e ottimismo con atteggiamento incoraggiante; non
mettere mai in dubbio di fronte al bambino con parole o espressioni il risultato della terapia)
C
CONTROLLO DELLA COSTANZA DI APPLICAZIONE E DEI PROGRESSI OTTENUTI
∗ I- Il tempo di applicazione dell'apparecchio deve aumentare progressivamente fino a portarlo tutto il
pomeriggio entro un mese e mezzo o due e per tutto il giorno in capo a tre o quattro mesi dall'inizio della
terapia.
∗ II- Quando il bambino non porta l'apparecchio deve sempre riporlo nella sua scatola e non metterlo mai
in tasca o nella cartella per non rischiare di danneggiarlo: questo tipo di apparecchio è molto costoso e
inoltre se viene rotto è necessario rifare un periodo di rodaggio del nuovo apparecchio con una grossa
perdita di tempo.
∗ III- Il bambino deve sempre segnare sulla scheda le ore di applicazione e deve sempre ricordarsi di
tenere chiuse le labbra: a questo scopo può portare sempre il bastoncino o la moneta tra le labbra mentre è
a casa ed i genitori devono ricordarglielo spesso.
∗ IV- Il bambino (con i genitori) deve guardarsi allo specchio il viso e la bocca e commentare a voce alta i
cambiamenti che nota nella sua fisionomia
∗ V- Ogni mese deve recarsi dal Dentista (previo appuntamento) per controllare l'apparecchio
ricordandosi di portarlo (!) e di portare lo schema delle ore, chiedendone di nuovi quando sono finiti
∗ VI- Quando il Dentista lo ritiene opportuno l'apparecchio deve essere portato anche la notte
∗ VII- La durata complessiva del trattamento può variare da uno a due anni a seconda della gravità della
malocclusione e della collaborazione del Paziente. Ottenuto il risultato l'apparecchio va portato come
contenzione solo la notte e qualche ora di giorno per un altro
Via Livorno, 14 - 35142 PADOVA - Tel.: 049/8754323 Fax: 652056
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