GENERALITÀ Caratteristiche SULLE generali Parete cellulare: Composizione, Plasmodesmi: Struttura Vacuolo: struttura PIANTE della struttura e e pianta e funzioni. funzione. funzioni Struttura e funzione della parete cellulare vegetale Funzione della parete cellulare •Mantiene/determina la forma della cellula •Supporto e resistenza meccanica •Responsabile dell’architettura della pianta •Barriera fisica per patogeni o H2O (cellule suberificate) •Ruolo nella segnalazione (oligosaccarine) e riconoscimento (Rizobi) La parete cellulare è ricoperta di lipidi Suberina, cere, cutina: una varietà di lipidi sono associati alla parete per ridurre le perdite di acqua e impedire l’ingresso di patogeni Parete cellulare Cuticola Componenti della parete cellulare Componenti della parete cellulare Polisaccaridi: cellulosa, emicellulosa e pectine Proteine: strutturali e enzimatiche Lignina: solo nelle cellule che non si dividono più Acqua: H2O Polisaccaridi Cellulosa: formata da monomeri di b-glucosio 1 4 Legame b-1,4 Microfibrille di cellulosa Legami H tra 20-40 catene formano una microfibrilla Forza tensile come l’acciaio Le microfibrille di cellulosa sono sintetizzate da un complesso enzimatico (detto rosetta) incluso nella membrana plasmatica Ciascuna rosetta contiene molte unità di cellulosa sintasi UDP-glucosio è la forma attivata del glucosio usata dalla cellulosa sintasi UDP-glucosio deriva dal saccarosio I geni che codificano per la cellulosa sintasi suggeriscono la presenza di due siti attivi che consentono il legame di due UDP- Le emicellulose sono polisaccaridi di matrice che si legano alla cellulosa Si legano tramite legami H sulle microfibrilla neo-sintetizzate rendendole meno cristalline Sono molecole ramificate Le pectine formano gel idratati Le pectine sono zuccheri acidi o zuccheri neutri Sono i polisaccaridi più solubili della parete Sono molecole ramificate Come sono organizzati i componenti polisaccaridici della parete La parete della cellula vegetale Cellulosa Membrana plasmatica La parete della cellula vegetale Cellulose Emicellulosa xyloglucan galactomannan arabinoxylan •Legami H tra le microfibrille di cellulosa e emicellulosa La parete della cellula vegetale Cellulosa Emicellulosa Homogalacturonan Pectina xyloglucan Ca2+-crosslinked galactomannan non-methylesterified arabinoxylan methylesterified Rhamnogalacturonan RG I (galactan) (arabinan) RG II (boron-diester) Rendono carica la superficie della parete per l’adesione e riconoscimento cellulare Acido poligalatturonico I gruppi COO- delle pectine consentono la formazione di legami ionici con ioni Ca2+ e Mg2+ Pectina Altri legami tra le pectine di parete: l’acido ferulico ferulato diferulato I polimeri della matrice vengono sintetizzati nel Golgi e secreti in vescicole •Sintetizzati da enzimi (glucosiltrasferasi) legati alla membrana del Golgi Importanza della pectina nell’industria alimentare Yogurt da bere Nella parete, oltre ai polisaccaridi, ci sono le proteine •Proteine strutturali •Proteine enzimatiche Le proteine strutturali formano legami nella parete •In generale, sono delle glicoproteine, ricche in aminoacidi idrossiprolina, prolina, lisina o glicina. PROTEINE DELLA PARETE ESTENSINA (HRGP) motivo Ser-(Hyp)4 residui di idrossiprolina glicosilati (arabinosio) alcune serine glicosilate (galattosio) forma legami intermolecolari insolubile FUNZIONI limitazione dell’estensione cellulare resistenza a patogeni ESTENSINA (HRGP) Localizzate nel cambio, nel parenchima del floema e negli sclerenchimi PRP (proline -rich protein) GRP (glycine -rich protein) AGP (proteine arabino galattaniche) GRP : 70% di glicina; localizzate nei vasi xilematici PRP: unità ripetitiva Pro-Pro-X-X-Lys; localizzate nei vasi xilematici, nelle fibre e nel cortex AGP: altamente glicosilate, arabinogalattano (90%) La quantità di queste proteine varia a seconda del tipo cellulare, la fase di sviluppo o da diversi stimoli, per es l’attacco di patogeni HRGP, GRP e PRP • Appena secrete sono relativamente solubili • Diventano sempre più insolubili durante la maturazione cellulare o a seguito di ferite e attacco dei patogeni • Si ritiene che il processo di insolubilizzazione sia dovuto a legami intramolecolari di difeniletere fra le tirosine • Vengono indotte durante le ferite o attacco dei patogeni AGP •Sono proteine arabinogalattaniche altamente glicosilate: il 90% della massa puo’ essere degli zuccheri! •Potrebbero essere importanti nella segnalazione durante il differenziamento •Sono idrofiliche e possono formare legami H •NH3 della lisina può legarsi con COO- degli ac. pectici. •Possono formare legami covalenti (estensina) tra residui di tirosina Nella parete ci sono anche enzimi • Enzimi ossidativi – perossidasi • Enzimi idrolitici – pectinasi, cellulasi • Enzimi per l’estensione cellulare - espansine • Inibitori proteici Lignina Polimero di composti fenolici, specialmente fenilpropanoidi (alcool cumarilico, alcool coniferilico e alcool sinapilico) Rinforza la parete cellulare Aumenta la resistenza all’attacco dei funghi/patogeni . Struttura della lignina La sintesi di lignina elimina H2O dalla parete e forma una trama idrofobica che lega la cellulosa e previene l’estensione cellulare H2 O La parete è molto idratata: 75-80% Rende la parete flessibile ed estensibile 3. Anatomia della parete cellulare vegetale Lamella mediana: •Strato più esterno •unisce cellule adiacenti, prevenendo possibili migrazioni cellulari •Composta principalmente da pectine •lo sviluppo della pianta dipende solo dalla divisione e distensione cellulare Parete primaria: •Depositata da cellule in accrescimento •Sostanze pectiche 35%, emicellulose 25%, cellulosa 25%, proteine 1-8% •Tutte le cellule vegetali hanno parete primaria e lamella mediana Parete secondaria: •si trova all’interno della parete primaria •viene depositata dopo che l’espansione cellulare è completa, S1, S2 e S3 •funzione di supporto •contiene lignina, responsabile della rigidità Due tipi di pareti cellulari: Tipo I: dicotiledoni Tipo II: monocotiledoni PARETE SECONDARIA cessazione crescita ispessimento della parete primaria per stratificazione di materiale •forma cellulare •sostegno meccanico della pianta •difesa •riduzione della traspirazione componenti: cellulosa (in strati sovrapposti) cuticola (cutina e cere) suberina lignina Vacuolo Funzioni: 1. Accumulo H2O, ioni inorganici, acidi organici, enzimi, zuccheri, pigmenti, metaboliti secondari Cipolla rossa: la colorazione è dovuta ad un pigmento rosso presente nel vacuolo 2. Accumulo proteine => Corpi proteici 3. Genera pressione di turgore per la distensione cellulare per portamento ortotropo delle piante erbacee La plasmolisi è il risultato della separazione del citoplasma dalla parete cellulare a causa della perdita di acqua Plasmolisi di una cellula epidermica di Allium cepa dopo aggiunta di nitrato di calcio. Plasmodesmi •Canali circondati da plasmalemma che mettono in comunicazione citoplasmatica cellule adiacenti. Sono attraversati da un tubolo di ER (desmotubolo) Cellula 1 Cellula 2 plasmalemma desmotubolo •Le molecole attraversano il plasmodesma nella regione delimitata dal plasmalemma e dal desmotubolo •Attraversato da molecole con dimensioni minori di 800 daltons •Possono attraversarlo proteine virali di movimento (10 KDa!) •Modelli di funzionamento: potrebbero aprirsi e chiudersi con l’aiuto dell’ actina Definizioni Simplasto: il sistema continuo di citoplasmi cellulari collegati dai plasmodesmi Apoplasto: il sistema continuo di pareti cellulari e di spazi aeriferi intercellulari dei tessuti della pianta.