L’ amperometro dello strumento universale • Per misurare la corrente si deve interrompere il circuito ed inserirci lo strumento di misura in serie : L’ amperometro dello strumento universale Strumento Universale F.S.=40A , RA=1600 + 0.064 0.576 5.76 57.6 576 5760 720 = 5A 500mA Batteria + + V - 50mA i 5mA 500A Motore R - 50A L’ amperometro dello strumento universale • Per ottenere che lo strumento vada a fondo scala quando misura una corrente di 5A, si deve fare in modo che la corrente si partisca in IA=40 A nell’amperometro, e il resto nello shunt. • Considerando il partitore di corrente formato da una parte dallo shunt RS relativo alla scala 5A, e dall’altra parte dall’amperometro con in serie tutte le altre resistenze di shunt, che totalizzano Rserie , si vede che I ( R R ) I R A A serie S S RS 40A IA 8.00 106 ( RA Rserie ) I S 5 A 40A • In effetti, se RA=1600, Rserie=(5760+576+57.6+5.76+0.576) e RS=0.064, si ottiene proprio R S ( RA Rserie ) 8.00 106 L’ amperometro dello strumento universale Strumento Universale F.S.=40A , RA=1600 + iA 0.064 0.576 5.76 iS = 5A 500mA 50mA 5mA 500A Motore + 5760 720 Batteria + V - 576 iA i i 57.6 i i R - i 50A L’ amperometro dello strumento universale Strumento Universale F.S.=40A , RA=1600 + iA 0.064 0.576 5.76 iS 57.6 iA = 5A 500mA 50mA Batteria 5mA 500A Motore + 5760 720 i i + V - 576 i i R - i 50A Concetto Importante • L’ amperometro si inserisce sempre IN SERIE al circuito di cui si vuole misurare la corrente. • L’ amperometro non si inserisce MAI IN PARALLELO al circuito di cui si deve misurare la corrente. Batteria + V - + A R - Batteria Motore + + V - Motore A - R Concetto Importante • L’ amperometro si inserisce sempre IN SERIE al circuito di cui si vuole misurare la corrente. • L’ amperometro non si inserisce MAI IN PARALLELO al circuito di cui si deve misurare la corrente. • (bassa R!) Batteria + V - + A R - Batteria Motore + + V - Motore A - R Perturbazione introdotta dall’ amperometro. • L’ inserimento dell’ amperometro aumenta la resistenza totale del circuito in cui è inserito, quindi la corrente misurata è leggermente inferiore a quella imperturbata. Possiamo calcolare quanto. • Tra i due punti del circuito in cui operiamo l’ interruzione, il circuito in misura può essere rappresentato dal suo equivalente secondo Thevenin: Circuito Circuito IA=Vo/(RA+Ro) equivalente I=Vo/Ro equivalente + + Ro Ro + + RA Vo Vo Vo Amperometro Vo Ro I IA R R Ro R A 1 A 1 A Ro Ro Perturbazione introdotta dall’ amperometro. • L’ entità della correzione da apportare alla misura IA per ottenere I dipende dal rapporto RA/Ro. RA è scritto nelle specifiche dell’ amperometro, Ro si può valutare o misurare. • Vale la pena di apportare la correzione se l’ errore I IA RA IA Ro • è maggiore dell’ errore percentuale commesso nella lettura di IA, sommato all’ errore di calibrazione. • Il valore di RA dipende ovviamente dal particolare shunt utilizzato, e quindi dal fondo scala scelto. • Questo fatto può essere utilizzato a nostro vantaggio per eliminare Ro dalla valutazione di I, eseguendo la misura con due fondo-scala diversi (con diverse RA, ambedue note) ed ottenendo quindi un sistema con due equazioni e due incognite. Il Voltmetro analogico • Il voltmetro è uno strumento che misura la differenza di potenziale mediante la misura dell’ intensità di corrente che scorre in un resistore di resistenza nota. • Il voltmetro è quindi uno strumento a bobina mobile (come l’ amperometro), ma stavolta con una ELEVATA resistenza interna RV , in modo che perturbi poco la misura: - A + Amperometro - A + RV Voltmetro Il voltmetro dello strumento universale F.S.=40A , RA=1600 + 0.064 0.576 5.76 57.6 576 5760 720 5A 500mA 50mA 32220 160k 800k = 100mV 2V 10V 50V 500A 50A 5mA 6520 5M 6M 200V 10M 500V 1000V Il voltmetro dello strumento universale • Esempio: misurare la tensione ai capi della batteria che alimenta un motorino elettrico (durante il funzionamento): • Schema equivalente: Batteria + + V - Motore i VR - R Il voltmetro dello strumento universale • Per misurare la tensione si deve inserire lo strumento di misura in parallelo : Il voltmetro dello strumento universale • Per misurare la tensione si deve inserire lo strumento di misura in parallelo : Perturbazione introdotta dal Voltmetro • L’ inserimento del Voltmetro riduce leggermente la tensione ai capi del motore, perchè una piccola parte della corrente originale passa nel voltmetro. Batteria + + V - Motore i VR - RV R Perturbazione introdotta dal Voltmetro • Come al solito: si schematizza il circuito in misura con il suo equivalente secondo Thevenin. Circuito equivalente Circuito equivalente + + Vo - Ro + V=Vo - Voltmetro + Vo - Ro RV - Vo IV Ro RV Ro RV 1 Vo Vo VV 1 VV IV RV Vo Ro Ro RV RV 1 RV Perturbazione introdotta dal Voltmetro • • • Ro Vo VV 1 RV L’ entità della correzione dipende dal rapporto Ro/ RV . La correzione è trascurabile se (Vv-Vo)/Vv è minore degli errori di lettura e di calibrazione. Il valore di RV si valuta a partire dalla corrente di fondo scala dell’ amperometro che c’è all’ interno del voltmetro. Per lo strumento universale a nostra disposizione, la corrente di fondo scala è di 50A. Per la legge di Ohm: RV 1 I FS VFS • Quindi abbiamo una resistenza interna del Voltmetro di 20000/VFS. Ad esempio – per il fondo scala di 50V, la resistenza RV vale 20000/VFS x 50 VFS=1M. – per il fondo scala di 100mV, la resistenza RV vale 20000/VFS x 0.1 VFS=2k. Voltmetri e Amperometri Digitali Elettronici • Si può migliorare lo strumento di misura di correnti e tensioni in due modi: – Diminuendo le perturbazioni che esso introduce nel circuito – Costruendo circuiti che convertono il risultato della misura in forma digitale, in modo da • Usare una visualizzazione numerica, eliminando l’ errore di lettura sulla scala graduata • poterlo acquisire su un computer per una successiva elaborazione. Voltmetri e Amperometri Digitali Elettronici • • • Le perturbazioni introdotte dallo strumento analogico sono dovute alla resistenza relativamente bassa della bobina mobile (è un avvolgimento di filo) ed alla corrente relativamente alta necessaria a produrre la coppia necessaria per muovere l’ equipaggio mobile. Si possono utilizzare dei circuiti amplificatori, inserendoli tra il circuito sotto misura e l’ amperometro, in modo da produrre una corrente nell’ amperometro amplificata di un fattore G>1 rispetto alla corrente estratta dal circuito in esame. All’ interno di questi amplificatori si utilizzano Transistor a Effetto di Campo (FET, field effect transistor), che permettono di generare correnti rilevanti estraendo una corrente trascurabile (fA=10-15A) dal circuito in esame. + - Amplificatore differenziale V Voltmetri e Amperometri Digitali Elettronici • • • Le perturbazioni introdotte dallo strumento analogico sono dovute alla resistenza relativamente bassa della bobina mobile (è un avvolgimento di filo) ed alla corrente relativamente alta necessaria a produrre la coppia necessaria per muovere l’ equipaggio mobile. Si possono utilizzare dei circuiti amplificatori, inserendoli tra il circuito sotto misura e l’ amperometro, in modo da produrre una corrente nell’ amperometro amplificata di un fattore G>1 rispetto alla corrente estratta dal circuito in esame. All’ interno di questi amplificatori si utilizzano Transistor a Effetto di Campo (FET, field effect transistor), che permettono di generare correnti rilevanti estraendo una corrente trascurabile (fA=10-15A) dal circuito in esame. + + Vo - + Ro 1015 - Circuito in esame (Equivalente secondo Thevenin) Voltmetro elettronico V Voltmetri e Amperometri Digitali Elettronici • La tensione in uscita dal voltmetro può essere convertita in un numero digitale utilizzando un apposito Convertitore Analogico Digitale (ADC = analog to digital converter). • Si tratta di un circuito che converte una tensione in ingresso in un insieme di N livelli di tensione in uscita, ciascuno dei quali rappresenta un bit della rappresentazione binaria {Bn,n=0,N-1} del valore della tensione (Bn=0 o 1 a seconda che il livello di tensione sull’ n-ma linea sia 0 o 5V). V n 0 Bn 2 n N 1 BN-1 BN-2 + V 1015 - ADC B1 B0 Voltmetri e Amperometri Digitali Elettronici • La tensione in uscita dal voltmetro può essere convertita in un numero digitale utilizzando un apposito Convertitore Analogico Digitale (ADC = analog to digital converter). • Si tratta di un circuito che converte una tensione in ingresso in un insieme di N livelli di tensione in uscita, ciascuno dei quali rappresenta un bit della rappresentazione binaria {Bn,n=0,N-1} del valore della tensione (Bn=0 o 1 a seconda che il livello di tensione sull’ n-ma linea sia 0 o 5V). V n 0 Bn 2 n N 1 BN-1 Apparato di Visualizzazione (display o computer) + V 1015 ADC B0 Convertitore Digitale Analogico - 1 bit1 22Ro 21Ro bit(N-1) bit0 23Ro bit(N-2) 2N-2Ro bit(N-3) 2N-1Ro bit(N-4) • Consideriamo una rete fatta di N resistenze con valori che vanno da Ro a 2N-1Ro. • Usando i deviatori, ciascuna delle resistenze può essere connessa a V oppure no, a seconda che il relativo bit sia 1 o 0. Ro + V LSB MSB Convertitore Digitale Analogico - 1 • Quando si accende il bit n, nell’ amperometro scorre una corrente i=V/ 2N-n-1Ro bit0 bit1 + V - i LSB 2N-n-1Ro 22Ro bit n 21Ro Ro bit(N-1) 2N-2Ro bit(N-2) 2N-1Ro i MSB • Se si accendono i bit n1, n2, n3, nell’ amperometro scorre una corrente i=V(1/ 2N-n1-1Ro+ 1/ 2N-n2-1Ro+ 1/2N-n3-1Ro) • Ma la corrente di ciascun bit è un multiplo della corrente del bit più piccolo io=V/ 2N-1Ro • Quindi l’ LSB produce una corrente io, il successivo 2io, il successivo 4io e così via fino a 2N-1io per il MSB. • Si può approssimare una i qualsiasi con la combinazione binaria dei N 1 n bit opportuni (quantizzando la i con passo io). i i B 2 2N-n1-1Ro bit0 + V - LSB=Least Significant Bit 2N-n2-1Ro bit n2 n 0 n 2N-n3-1Ro bit n3 bit(N-1) 2N-1Ro bit n1 o Ro MSB=Most… Convertitore Digitale- Analogico • Un convertitore DigitaleAnalogico (DAC, digital to analog converter) a N bit è un circuito con N ingressi ed una uscita • In ingresso ci sono le N tensioni che rappresentano il numero binario d’ ingresso Bn: Vi=0 o V a seconda che Bi=0 o 1 • In uscita c’è la corrente proporzionale al numero d’ N 1 ingresso: n i io n 0 Bn 2 MSB DAC LSB i Convertitore Digitale- Analogico MSB 0011010010111 0011001010011 0011010010010 0011010010101 0011011101010 0011010001010 0011001010111 0011011101011 Bi(tk) t1 t2 t3 t4 … tn tn+1 tn+2 Ingresso: sequenza di numeri binari LSB (campionamento) i DAC i t1 t2 t3 t4 … tn tn+1 Uscita: corrente variabile nel tempo (campionamento) Convertitore Digitale- Analogico • L’ applicazione tipica è il riproduttore di musica digitale (CD): MSB i 0011010010111 0011001010011 0011010010010 0011010010101 0011011101010 0011010001010 0011001010111 0011011101011 Bi(tk) DAC t1 t2 t3 t4 … tn tn+1 tn+2 i t1 t2 t3 t4 … tn tn+1 LSB Convertitore Digitale Analogico - 1 • Il difetto di questo circuito è che Ro deve essere molto maggiore della resistenza interna dell’ amperometro (v. Ipotesi fatta su Io e In), che già da sola può essere 1k). • Allora per 16 bit (216=65536 livelli di corrente) la resistenza più grande deve essere >>215ke contemporaneamente precisa entro 1k. Non si fa ! + V LSB=Least Significant Bit 2n2Ro bit n2 2n3Ro bit n3 bit(N-1) bit0 o 2n1Ro bit n1 2N-1R Ro MSB=Most… Convertitore Digitale Analogico - 2 • Consideriamo invece una rete fatta di resistenze R e 2R come sotto. • Usando i deviatori, ciascuna delle resistenze 2R può essere connessa a 0 oppure a V a seconda che il relativo bit sia 0 o 1. V + 2R 2R bit0 bit1 R 2R R 2R R 2R 2R bit(N-1) 2R R bit(N-2) R 2R A • Quando si connette a +V uno qualsiasi dei bit, la corrente attraverso di esso si divide in parti uguali nei due rami del circuito. • Infatti: + V - 2R R R 2R 2R 2R 2R R 2R R R 2R R 2R 2R 2R A • Quando si connette a +V uno qualsiasi dei bit, la corrente attraverso di esso si divide in parti uguali nei due rami del circuito. • Infatti: + V - 2R R R 2R 2R 2R 2R 2R R 2R R R 2R R 2R 2R 2R A • Quando si connette a +V uno qualsiasi dei bit, la corrente attraverso di esso si divide in parti uguali nei due rami del circuito. • Infatti: + V - 2R R R 2R R 2R 2R R 2R 2R 2R 2R R 2R R 2R 2R 2R A • Quando si connette a +V uno qualsiasi dei bit, la corrente attraverso di esso si divide in parti uguali nei due rami del circuito. • Infatti: + V - 2R R R 2R R R 2R R 2R 2R 2R 2R 2R R 2R 2R 2R A • Quando si connette a +V uno qualsiasi dei bit, la corrente attraverso di esso si divide in parti uguali nei due rami del circuito. • Infatti: + V - i i/2 2R • Inoltre i=V/3R 2R i/2 2R • Inoltre la corrente in ciascuna resistenza R è metà di quella nella resistenza R precedente. Quindi se si accende il bit n, nell’ amperometro scorre una corrente i/2N-n. Quindi le correnti sono tutte multiple della corrente minima (bit0) che vale i/2N + V i 2R i/2 i/22 i/2N-n-1 i/2N-n R R R 2R 2R 2R R 2R 2R 2R 2R 2R bit0 bit1 bit(n-1) LSB=Least Significant Bit bit(n) bit(n+1) bit(N-2) bit(N-1) MSB=Most… Perchè abbiamo studiato il DAC se ci serve un ADC ? • L’ ADC si costruisce dal DAC. • Un contatore alterna all’ ingresso del DAC tutti i numeri binari possibili (da 0 a 2N-1) . Dal DAC esce quindi una rampa di corrente crescente al crescere del numero. • Un comparatore confronta la corrente in uscita dal DAC con la corrente da misurare: quando sono uguali il contatore viene fermato: il numero binario a cui è arrivato è la rappresentazione binaria della corrente in ingresso. • Questo numero può essere trasferito al visualizzatore o al computer per immagazzinarlo. • Nella scheda audio di un normale computer ci sono 2 ADC (è stereo) che fanno questo lavoro di campionatura dei segnali musicali 44100 volte al secondo, con risoluzione di 16 bit. ADC dal DAC MSB io Contatore: parte da 0 e arriva a 2N-1 DAC LSB Ferma il contatore quando diventa alto i Comparatore: diventa alto quando i diventa maggiore di io ADC dal DAC + MSB 2N-1 clock Fa partire il contatore - Contatore: parte da 0 e arriva a 2N-1 Amplificatore Differenziale io Ad alta Ri DAC LSB 20 Ferma il contatore quando diventa alto i Comparatore: diventa alto quando i diventa maggiore di io Il multimetro digitale • Contiene al suo interno tutta l’ elettronica di cui sopra. • Comunque non è uno strumento perfetto ! • Leggere il manuale per capire sensibilità e precisione. Dal Manuale del multimetro digitale Fluke 77 (v. pag. web) manuale multimetro digitale Fluke 77 … Manuale Fluke 77 Misure di resistenza: Metodo Voltamperometrico • Il modo più banale di misurare una resistenza è quello di misurare la differenza di potenziale V ai suoi capi e la corrente I che ci scorre. Poi si usa la legge di Ohm: Rx =V/I. • Avendo a disposizione due strumenti di misura, si può eseguire la misura in due modi: RV Rx Modo A RV RA RA Rx Modo B Misure di resistenza: Metodo Voltamperometrico • Nel modo A la ddp misurata è proprio quella ai capi di Rx, ma la corrente misurata è la somma di quella in Rx e di quella nel voltmetro. • Nel modo B la corrente misurata è proprio quella attraverso Rx , ma la ddp è la somma di quella ai capi di Rx e della caduta sull’ amperometro. RV IV Ix VV IA Rx Modo A RV Vx RA Rx Modo B RA VA Misure di resistenza: Metodo Voltamperometrico I A IV I x IA Ix RV IV Rx I x VV I x ( Rx RA ) 1 Ix IA Rx 1 RV 1 Vx VV RA 1 Rx VV Rx IA RV Rx 1 RV IV Ix VX VV 1 Rx I X I A 1 RA Rx VV IA Rx Modo A ; V x I x Rx RV Vx RA Rx Modo B RA VA Misure di resistenza: Metodo Voltamperometrico VV Rx IA VV 1 Rx I A 1 RA Rx Rx 1 RV • Quindi in ambedue i casi il rapporto di tensione e corrente misurate è una prima approssimazione del valore della resistenza. • Nel modo A la misura è tanto più precisa quanto RV>Rx. • Nel modo B la misura è tanto più precisa quanto più RA<Rx RV IV Ix VV IA Rx Modo A RV Vx RA Rx Modo B RA VA Misure di resistenza: Metodo Voltamperometrico • Se si ha a disposizione un solo multimetro, si eseguono sequenzialmente la misura di corrente e quella di tensione. RV RA Rx Misura 1 Misura 2 Rx • La resistenza sarà inserita in un circuito che ci fa scorrere corrente: + + V - Rx - RA + V - Rx - RV Misure di resistenza: Metodo Voltamperometrico + + V - Rx - RA + V - Rx RV - • Nella prima configurazione la corrente che scorre nell’ amperometro è uguale a quella che scorre nella resistenza; nel secondo caso la ddp misurata dal voltmetro è uguale a quella ai capi della resistenza (ma la corrente nella Rx è diversa da prima..) Misure di resistenza: Metodo Voltamperometrico + + V - Rx RA - + V - Rx RV - • Possiamo schematizzare il circuito esterno al multimetro secondo Thevenin: Vo =V, Ro =+Rx ; R’o=//Rx , V’o =VRx/(+Rx) + + Vo - Ro + RA - circuito equivalente + V’o - R’o RV - circuito equivalente Misure di resistenza: Metodo Voltamperometrico • Possiamo schematizzare il circuito esterno al multimetro secondo ; R’o=//Rx , V’o =VRx/(+Rx) Thevenin: Vo =V, Ro =+Rx + + Vo - Ro + + V’o - IA=IR RA - circuito equivalente R’o RV - circuito equivalente VV=VR • La tensione e la corrente misurate nei due casi sono quindi: IX V0 V RX RA R0 R A VX VR X RV V ' RV R 0 RX ' 0 V RA R X 1 RX RV R V // R X ....... Misure di resistenza: Metodo Voltamperometrico IX VX V0 V RX RA R0 R A VR X RX RV R V // R X V RA R X 1 RX ....... RA 1 RX RA RX RV VX RX RX 1 IX RX RX RV // RX 1 1 1 RX RV 1 / RX Quindi all’ ordine 0: R (0) X VX IX Misure di resistenza: Metodo Voltamperometrico RA 1 RX RA RX RV VX RX RX 1 IX RX RX RV // RX 1 1 1 RX RV 1 / RX Quindi all’ ordine 0: E all’ ordine 1: RX(1) R (0) X VX IX 1 1 ( 0 ) 1 (0) RX RV 1 / RX (0) RX RA 1 (0) RX Misure di Resistenza: ponte di Wheatstone A Ro + V - R4 R3 R B R1 D R2 • Trovare che condizione devono soddisfare le resistenze R1,R2,R3,R4 perchè in R non scorra corrente (ponte in equilibrio) • Si risolve direttamente: VB VD I R VB VD VB VC VD VC I1 R1 I 2 R2 ma, essendo I 0 C VC VA VC VA I1 e I2 R1 R4 R2 R3 R1 R3 R2 R4 Misure di Resistenza: ponte di Wheatstone A Ro + V - R4 A R B R1 R3 D R2 C C • Una soluzione più furba consiste nel ridisegnare il ponte così: come due partitori in parallelo. • Allora perchè in B ci sia la stessa tensione che in D basta che i due partitori abbiano la stessa partizione, cioè che R1 R2 R1 R4 R2 R3 ovvero R1 R3 R2 R4 Misure di resistenza, altro utilizzo in lab. del ponte di Wheatstone Compact Pirani Gauge Sensor, Range 10-4 Torr, KF16 NW16, PN PTR26950A Misure di Resistenza: Ohmmetro Ohmetro A RA + V - V I RA Rx Rx V Rx RA I • è uno strumento tarato con cui si eseguono misure di resistenza in modo semplice e rapido, anche se con sensibilità e precisione modeste. • è costituito da una batteria con in serie un milliamperometro. Si misura la corrente che circola quando il circuito è chiuso sulla resistenza incognita. • La scala è graduata in modo che ci si legga direttamente la resistenza Rx • è una scala fortemente non lineare. Misure di Resistenza: Ohmmetro • Questo circuito non consente di variare la sensibilità dello strumento nè di compensare variazioni di tensione della batteria. – R=resistenza che permette di variare la portata; f=f.e.m. batteria – R1=resistenza interna amperometro – R2=resistenza addizionale di shunt, variabile (>>RA) per compensare la scarica della batteria Ohmetro di base Ohmetro reale R1 A A RA + V - A Rx R2 + Rx f - R Misure di Resistenza: Ohmmetro • La corrente I che passa nell’ amperometro vale R2 f R2 f IA I R2 R1 R R R2 R1 R2 R1 ( R Rx )(1 R1 / R2 ) R1 x R2 R1 • Quindi l’ andamento di IA(Rx) è iperbolico inverso: la R1 A corrente aumenta al diminuire della resistenza incognita. A • Si fissano f,R,R1,R2 in modo R2 che I(Rx =0)=IFS. + Rx f f I A(Rx 0) IFS R(1 R1 / R2 ) R1 R Rx Rx 0 Regolazione Meccanica Rx R2 Rx 0 Misure di Resistenza: Ohmmetro • La natura non lineare dello strumento rende molto imprecisa la misura per Rx grande. Da: f IA ( R Rx )(1 R1 / R2 ) R1 usando I FS f R(1 R1 / R2 ) R1 si può ricavare Rx in funzione di IA e poi differenziare rispetto a IA: si ottiene: Rx Rx IA IA IA 1 I FS se I A 0 e se I A I • Si conclude che l’ errore relativo diverge ai due estremi della scala. Si deve quindi scegliere sempre un fondo scala che porti l’ indice entro +il 30% della metà della scala. FS Come si minimizzano le incertezze in misure di resistenza • Minimizzando variazioni di temperatura delle R stesse (R(T)=R0(1T)) basse correnti che scorrono nel resistore (eff. Joule) • Effetti resistenza dei contatti (specialmente per piccole R) in serie... • Effetto resistenze parassite (umidità, pulizia contatti, caso R elevate) in parallelo... Come si minimizzano le incertezze in misure di resistenza • Contributo non trascurabile (in alcune condizioni) dei cavi! Lettura a 4 fili! Lettura a 2 fili + Rfilo V I RX - VV VRX 2 IR filo Rfilo è la tensione che si misura con il voltmetro....e se Rfilo è grande rispetto a RX ne dobbiamo tener conto.... Qui I e’ nota perche’ e’ quella fornita dal generatore di corrente Lettura a 4 fili + V Rfilo I RX Rfilo VV VRX 2 IR filo Tensione misurata dal Voltmetro, ma in questo caso....I=0!!! I e’ sempre quella di prima, fornita dal generatore di corrente, e RV è alta ... (I nella maglia del Voltmetro è zero!)