emanuele semino gocce di poesia in my heart

EMANUELE SEMINO GOCCE DI POESIA IN MY HEART
Titolo Album:
Gocce di poesia In my Heart
Titoli Brani ed Autori:
1. Tu cosa fai stasera: testo e musica di Dario Baldan Bembo e Paolo Cassella. 2. Il destino dell'amore: testo e musica di Pierpaolo Guerrini.
3. Una goccia di poesia: testo e musica di Pierpaolo Guerrini.
4. La canzone dell'amore perduto: testo e musica di Fabrizio De André.
5. Prima di te: testo di Pierpaolo Guerrini; musica di Ludwig van Beethoven.
6. Piove: testo di Dino Verde; musica di Domenico Modugno.
7. Tu si' 'na cosa grande: testo di Roberto Gigli; musica di Domenico Modugno.
8. She's in my heart: testo e musica di Pierpaolo Guerrini.
9. Il Cigno: testo e musica di Giuliano Illiani, Gaetano Castellani e Pierpaolo Guerrini.
10. Vai da lei: testo di Pierpaolo Guerrini; musica di Johann Sebastian Bach.
Produced by: PPG-Studios - Centauro Records S.r.l (PI) Tuscany, Italy
- Sound engineer: Pierpaolo Guerrini
- Mix assistant: Luca Matteucci
- Mastering: Luca Matteucci and Pierpaolo Guerrini
- Recording and Mix on SSL 4056 G+
Artistic Collaborations:
- Violino & Harmonica: Juan Carlos Albelo Zamora
- Piano and Keyboards: P.Guerrini for all songs
- Pre-production Vocalist: Angela Rosa Sciarra
- Electric Guitars and Acoustic Guitars: Marco Baracchino
- Electric Guitars and Acoustic Guitars: Stefano Toncelli
- Drum and Percussions: Piero Del Monte
- Choir: Antonio Mirabelli, Francesca Furio, Laura Piccinelli
Artwork:
Headline - Milano, Italy
Photos:
Fabiana Spagnuolo at the Studio Fotografico OF, Alessandria, Italy
Video:
- Producer: Pierpaolo Cigagna
- Director: Mauro Colombo - Cameraman: Gianni Bonardi and Davide Artusi
- Colors: Andrea Paterna
- Production assistant: Caterina Strigazzi Milano, Italy
Presentazione dell'album
L'album è il risultato di un lavoro che si è sviluppato nel corso di un anno e mezzo.
La successione articolata dei brani (dieci in tutto, di cui 4 inediti e 6 editi riarrangiati)
è stata attentamente meditata, perché si è voluto esprimere un preciso percorso
musicale: ascoltando i brani in successione risulta evidente il progressivo passaggio
da melodie molto orecchiabili ad uno stile musicale più maturo e ricercato.
Ma non solo....
L'album infatti si apre con “Tu cosa fai stasera” (testo e musica di D. Baldan Bembo
e P. Cassella), uno spensierato canto di giovinezza, adatto a tutti i “gabbiani di
scogliera”, con una melodia molto nota, orecchiabile, dolcemente cullante.
Subito dopo viene presentato l'inedito “Il destino dell'amore” di Pierpaolo Guerrini: è
la canzone di punta dell'album, posizionata subito al n.2 per indicare una svolta
qualitativa, che porta ai successivi brani via via più raffinati. Per questo motivo si è
creato per questa canzone un video musicale in Full HD, con una troupe televisiva,
che ha girato in un casolare sopra la città di Zoagli, in Liguria. L'immagine che nasce
dal verso “...dentro il lago dei tuoi occhi” continua il fil rouge dell'album, legato ad
immagini naturalistiche e nello
stesso simboliche, metafore della
vita e dell'amore.
Al numero 3, “Una goccia di
poesia”, di Pierpaolo Guerrini, che
ispira la prima parte del titolo
dell'album: le gocce, ancora una
volta, richiamano l'elemento liquido
e sono naturalmente indice di un
ritmo: “un'eterna melodia”, che si
collega alle “onde che ci portano nel
blu”.
Segue al n.4 un omaggio a Fabrizio De Andrè, (Grande Cantautore Italiano) con
l'arrangiamento della sua indimenticabile “Canzone dell'amore perduto”, struggente
nel ricordo di rose e viole, “fiori appassiti al sole”, così come nella malinconica
melodia-poesia.
Il quinto brano fonde il testo “Prima di te” di Pierpaolo Guerrini con la musica della
sinfonia “Patetica” di L.van Beethoven. Emerge a tratti da sola, poi in duetto con
Emanuele, la voce soave di Vanessa Iannotta, presente anche nel video de “Il destino
dell'amore”, in cui compaiono i cori vocali dell'inizio e dell'intermezzo. La sua voce è
quella della donna-angelo del testo, di cui si evidenziano soprattutto gli occhi, che
come lucenti laghi, rispecchiano l'angelica presenza. L'elemento acquoso, ancestrale
archetipo della vita (liquido amniotico) conferma il fil rouge dell'album.
Così, “Piove” (n.6) è il primo dei due voluti omaggi alla più autentica e melodica
tradizione del bel canto italiano, incarnata da Domenico Modugno. Il testo della
canzone era stato scritto da Dino Verde; la musica, tutta di Modugno.
L'arrangiamento è particolarissimo e di grande effetto. Nel testo, il verso “vorrei
trovare parole nuove” esprime magnificamente sia l'ispirazione dell'autore, sia
l'aspirazione dell'arrangiatore e del
cantante, che amano rielaborare il meglio
della tradizione storico-musicale.
“Tu sì 'na cosa grande”: testo di Roberto
Gigli e musica ancora di Domenico
Modugno. La 'lingua' napoletana, che è un
tutt'uno con la canzone melodica
tradizionale, la più conosciuta all'estero, si
sposa perfettamente col timbro vocale del
cantante.
L'ottava canzone è “She's in my heart”,
che è chiamata a completare il titolo
dell'album. Significativa è la presenza del
coro che dona una presenza inaspettata ma
molto piacevole e trasforma ciò che era,
nei brani precedenti un’assolo o un duetto,
in un canto di tutti dolce ed avvolgente.
“Il cigno” (n.9): testo di Giuliano Illiani (in arte Donatello) e Gaetano Castellani;
musica di Giuliano Illiani, Gaetano Castellani e Pierpaolo Guerrini. Inconfondibili
gli echi di Tchaycovsky, sia nel titolo, sia nel testo, sia nella musica, di grande
raffinatezza. Il cigno lascia l'acqua e spicca il suo straordinario volo, librandosi nel
blu: dal buio alla luce, per nascere a vita nuova.
Suggella il percorso poetico e musicale la decima canzone intitolata “Vai da lei”, il
cui testo è di Pierpaolo Guerrini, con la musica dell'aria sulla quarta corda di Johann
Sebastian Bach. Il brano crea un ponte tra la musica affrontata sin’ora e quella più
classica senza alterare musicalmente il capolavoro del celebre compositore.
L'album dunque corrisponde a quello che
in letteratura si definisce “romanzo di
formazione”: l'articolazione dei brani
evidenzia la crescita e la maturazione
progressiva del gusto melodico, nonché
dell'esperienza umana e musicale, in cui
Emanuele Semino si rispecchia
perfettamente. La maturazione del
repertorio va di pari passo con quella
vocale e richiede giusti tempi, come il vino
nelle botti di rovere, un po' come avveniva
per i grandi dischi di una volta.
L'effetto è quello desiderato: un prodotto veramente italiano, ma con un sound
internazionale.
“Andremo verso quel lago calmo dove scorre sull'acqua la scia del cigno....”
( M.L.Ricotti )
Contatti:
+39 3479147070
+39 3339480320
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Web: www.emanuelesemino.com