comunicato

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Festival cameristico
Omaggio a Brahms e Granados
SALA DEI GIGANTI
Palazzo Liviano - Piazza Capitaniato, 7 - Padova
Giovedì 25 Febbraio 2016 ore 21
iniziativa finanziata con il contributo dell’Università di Padova sui fondi della Legge 3.8.1985 n.429
La manifestazione intende far apprezzare al pubblico degli studenti, dei docenti e del personale
tecnico amministrativo dell’Università di Padova una serie di concerti cameristici il cui leitmotiv
sarà la musica dei compositori Johannes Brahms e Enrique Granados.
Nei primi tre concerti, previsti per giovedì 25 Febbraio, venerdì 25 Marzo e venerdì 22
Aprile 2016, verranno eseguite le tre Sonate per violino e pianoforte op. 78, op. 100 e op. 108.
Appartengono alla piena maturità di Brahms e riflettono alcune caratteristiche fondamentali
della sua poetica, prima fra tutte quel senso intimo, tenero, sentimentale e dolcemente affettuoso del
Lied, che è l'elemento base e costante di tutta la produzione del compositore amburghese, dalla
cameristica alla sinfonica. Si sa che oltre queste Sonate egli ne aveva scritte altre tre, di cui due
furono distrutte dallo stesso autore, perché non era rimasto soddisfatto della forma più che del
contenuto. Il terzo manoscritto delle Sonate non pubblicate, elaborato intorno al 1850 e catalogato
con il numero 5 di opus, fu smarrito da Brahms a Weimar durante una visita a Liszt nel giugno del
1853. Non va dimenticata, inoltre, la presenza di Brahms nella Sonata per violino e pianoforte
composta nel 1853 in collaborazione con Albert Dietrich e Robert Schumann, di cui verrà eseguito
il celebre Scherzo.
Protagonista del concerto di giovedì 25 Febbraio sarà la Sonata op. 78, scritta nel 1879 e
pubblicata a Berlino nel 1880. La Sonata è costruita interamente su motivi di un Lied per tenore
dello stesso Brahms, la "Canzone della pioggia" (il Regenlied della collana Acht Lieder und
Gesänge op. 59 n. 3). Nella Sonata il tema completo del Regenlied viene sviluppato nell'Allegro
finale, ma si avverte anche negli altri tempi, secondo quel gusto della variazione e della costruzione
ciclica in cui si ritrova la sigla stilistica del musicista.
Verrà, inoltre, eseguita la suite Histoire du Tango di Astor Piazzolla, composta nel 1986,
comprendente quattro capitoli: il malizioso Bordel 1900, l’intimista Café 1930, l’avvolgente Nightclub 1960 e il brioso Concert d’aujourd’hui.
Biglietti € 7, in vendita un’ora prima del concerto dalle ore 20.00
Informazioni: 3474749682
SCHEDE TECNICHE - SOLISTI
Andrea Rizzi, violino
Si diploma in violino a Rovigo nel 1991 presso il Conservatorio Statale “F. Venezze” sotto la guida del M° V. Capriotti.
Successivamente si perfeziona con Corrado Romano, Dora Schwarzberg, Giovanni Guglielmo. Ha suonato musica da
camera in varie formazioni dal duo al quintetto, per un repertorio che va dal barocco al contemporaneo. Ha avuto modo
di collaborare con i più grandi solisti di fama internazionale tra i quali: Sitkovetsky, Nordio, Brunello, Petruschansky,
Guttman, Tezlaf, Raklin, Maisky, Mintz.
Tra il 1998 e il 2002 consegue diverse idoneità che gli permettono di collaborare con: Orchestra del teatro Verdi di
Trieste, Filarmonica Arturo Toscanini di Parma, Orchestra d'Archi Italiana, Orchestra da Camera di Padova e Del
Veneto, Orchestra Filarmonica Marchigiana, Filarmonia Veneta, Orchestra del Teatro Comunale di Bologna. In alcune
di queste ha ricoperto il ruolo di: concertino dei primi violini (Orchestra D’Archi Italiana), Primo violino di Spalla e
concertino dei primi (Orchestra Filarmonia Veneta), terzo dei primi violini (Orchestra del Teatro Verdi di Trieste e
Orchestra A. Toscanini di Parma), fila (Orchestra del Comunale di Bologna). Con quest’ultima formazione ha suonato
nelle sale e nei festival più importanti e prestigiosi del mondo tra cui Tokyo, Savonnlinna,Madrid, Santander, Roma,
Gerusalemme, con nomi della direzione quali: Gatti, Chung, Conlon. Le esperienze artistiche più significative lo hanno
portato alla produzione di alcuni CD: con Mario Brunello e l’Orchestra d’Archi Italiana su musiche di Schostakovic
(Quartetto n 8), e in diverse formazioni cameristiche su musiche di Valcavi (compositore reggiano), con i colleghi
dell’Istituto Pareggiato “C. .Merulo”• di Reggio Emilia.
Attualmente insegna violino presso le scuole ad indirizzo musicale della provincia di Padova.
Maddalena Murari, pianoforte
Nata a Padova nel 1976, ha studiato pianoforte con la Prof.ssa Maria Luisa Caprara presso il Conservatorio “C. Pollini”
di Padova, diplomandosi nel 1995 con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore. E’ risultata vincitrice di nove
primi premi assoluti in importanti concorsi nazionali ed internazionali. Ha conseguito brillantemente nel Giugno 1999
la specializzazione di pianista per orchestra presso l’O.G.I. di Fiesole. Nell’Ottobre 2005 ha ottenuto il diploma
accademico di II livello in pianoforte rilasciato dal Conservatorio “B. Marcello” con il massimo dei voti e la lode. Ha
intrapreso una notevole attività concertistica esibendosi in importanti sale concertistiche in Italia ed all’estero. Nel 2013
si è diplomata in organo e composizione organistica sotto la guida del M° Rino Rizzato al Conservatorio “C. Pollini” di
Padova.
PROSSIMI APPUNTAMENTI
STAGIONE CONCERTISTICA 2016
SALA DEI GIGANTI
Palazzo Liviano – Piazza Capitaniato, 7 - Padova
Venerdì 25 Marzo 2016
CONCERTO DEL DUO CHROMATIQUE
Giulia Lucrezia Brinckmeier, violino
Renata Benvegnù, pianoforte
Venerdì 22 Aprile 2016
CONCERTO DEL TRIO SPOHRADICO
Sonia Marcato, soprano
Alessandro Gasparini, violino
Maddalena Murari, pianoforte
Ingresso € 7
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