La Nigeria, ufficialmente Repubblica Federale della Nigeria, è lo stato più popolato dell'Africa e si trova nella zona occidentale del continente. Confina con il Benin ad ovest, il Ciad e il Camerun ad est, il Niger a nord e a sud si affaccia sull'Oceano Atlantico con il Golfo di Guinea. Ottavo stato al mondo per popolazione, fa parte del Commonwealth of Nations. Le principali città, oltre all'attuale capitale Abuja (dal 1991) e a quella precedente, Lagos, sono: Abeokuta, Ibadan, Port Harcourt, Kano, Kaduna, Jos e Benin City. La Nigeria è di gran lunga il Paese più popoloso dell'Africa e l'unico a superare i 100 milioni di abitanti; si trova nella parte nordorientale del Golfo di Guinea. Il territorio è solcato da varie catene montuose e zone collinare nella parte centrale e settentrionale, mentre è pianeggiante verso sud, il sottosuolo è ricco di risorse (petrolio in primo luogo), il terreno è fertile e ricco di acque, ma le tensioni interne fra i vari gruppi etnici non hanno finora permesso uno sviluppo economico adeguato. Superficie: 924.012 Km² Abitanti: 126.636.000 Densità: 137 ab/Km² Forma di Repubblica federale presidenziale governo: Capitale: Abuja (154.000 ab., 541.000 aggl. urbano) Altre Lagos 1.287.000 ab. (4.000.000 aggl. città: urbano) Ibadan 1.484.000 ab. (2.000.000 aggl. urbano) Ogbomosho 615.000 ab. Kano 560.000 ab. Gli Hausa-Fulani che vivono nel nord sono in maggioranza di religione islamica. Oltre la metà degli Yoruba (che vivono nel sud-ovest) è di religione cristiana e circa un quarto islamica, mentre la parte restante segue le religioni animiste tradizionali. Gli Igbo sono in grande maggioranza cristiani, e sono il gruppo etnico prevalente nel sud-est. Tra di essi i Cattolici di rito Romano sono predominanti, ma seguito hanno anche la Chiesa Anglicana, Pentecostale e altri culti Evangelici. In questa zona vivono anche altre comunità etniche di Efik, Ibibio/Annang,Edo e Ijaw, tutte cristiane in grande maggioranza. Negli anni recenti si è assistito a frequenti scontri violenti fra gruppi cristiani e islamici, particolarmente nel nord del paese dove, dopo vari pressioni, la legge islamica o Sharia è stata introdotta nell'ordinamento di alcuni stati settentrionali. MARZO 2010. Almeno 500 morti nell'ennesimo massacro nello Stato di Plateau: pastori nomadi di religione musulmana dell'etnia Fulani lanciano un attacco contro i villaggi di Dogo Nahawa, Ratsat e Zot abitati in prevalenza da contadini di religione cristiana ed etnia Berom. GENNAIO 2010. Almeno 464 vittime, in gran parte islamici, a Jos in scontri tra cristiani e musulmani. Lo riferiscono fonti della moschea e Human Rights Watch, mentre la polizia parla di meno di 35 morti e 40 feriti. La polizia impone il coprifuoco totale. DICEMBRE 2009. Almeno 40 morti in scontri tra forze dell'ordine e membri di una setta islamica armati di machete a Bauchi. LUGLIO 2009. E' di oltre 700 morti il bilancio di cinque giorni di combattimenti tra esercito e integralisti islamici Boko Haram, che vogliono estendere la sharia a tutta la Nigeria. Viene ucciso lo stesso capo dei Boko Haram, Mohammed Yusuf. FEBBRAIO 2009. Il coprifuoco è imposto nella città di Bauchi (nord-est) dopo che 11 persone vengono uccise, 28 gravemente ferite e numerose case, chiese e moschee distrutte. NOVEMBRE 2008. A Jos attacchi tra gruppi di musulmani e cristiani, innescati da elezioni locali contestate, provocano almeno 700 morti. FEBBRAIO 2006. Almeno 157 vittime in scontri tra cristiani e musulmani scoppiati in seguito alla pubblicazione in Danimarca di vignette satiriche sul profeta Maometto. MAGGIO 2004. Centinaia di persone, per la maggior parte musulmani fulani (pastori nomadi), uccise da gruppi armati di cristiani tarok (un'etnia di agricoltori stanziali) nella citta' di Yelwa (Nigeria centrale). Attacchi analoghi a Kano (nel nord) provocano 500-600 vittime, in maggioranza cristiane. NOVEMBRE 2002. Almeno 216 persone uccise in scontri a Kaduna, mentre in Nigeria è in corso Miss Mondo, dopo la pubblicazione di un articolo giudicato 'blasfemo', in cui si afferma che Maometto avrebbe potuto innamorarsi di una delle concorrenti. SETTEMBRE 2001. Scontri tra cristiani e musulmani nella città di Jos (centro della Nigeria), con chiese e moschee incendiate, almeno mille morti (stime dello Stato di Plateau). 2000. Migliaia di vittime nel nord in scontri tra cristiani e animisti da una parte, contrari alla sharia (legge islamica), e musulmani che volevano applicarla nello Stato di Kaduna. I telegiornali hanno parlato della situazione nigeriana, ma senza far comprendere cosa sta accadendo veramente. Hanno parlato di un paese poverissimo, come se la povertà fosse una sorta di calamità naturale. Hanno detto che il paese è ricchissimo di petrolio e di gas, ma non hanno spiegato come mai un paese così ricco di risorse energetiche sia così povero. Molti documentari e articoli “informativi” sulla Nigeria , hanno parlato di estrema “arretratezza” del paese, inducendoci a pensare che essendo un paese africano non ha avuto lo “sviluppo” dell’Europa. Creato da Luca Ferrero e Stanislao Bellantoni