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LICEO SCIENZE UMANE
già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE
“A M E D E O D I S AVO I A D U C A D ' A O S TA ”
LICEO SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
Via del Santo, n. 57 - 35123 PADOVA tel. 049/8751040 – fax 049/8764288
[email protected] [email protected] PEC: [email protected] C.F. 80012380285
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)
Anno scolastico
2016/2017
Documento predisposto
dal consiglio della classe V A
Coordinatore:prof.ssa MARIA ANGELA BETTANIN
Composizione del consiglio di classe
DISCIPLINE DEL CURRICOLO
1) ITALIANO
2) LATINO
3) FILOSOFIA
4) STORIA
4) LINGUA STRANIERA: INGLESE
5) SCIENZE UMANE
6) SCIENZE NATURALI
7) MATEMATICA
8) FISICA
9) STORIA DELL’ARTE
10) SCIENZE MOTORIE
11) RELIGIONE
DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Prof.ssa MARIA D’ABRUZZO
Prof.ssa ELISABETTA ISOLA
Prof.ssa ANNA LORI BERTI
Prof.ssa MARIA D’ABRUZZO
Prof.ssa LILIANA MARASCHIN
Prof.ssa MARIA ANGELA BETTANIN
Prof. PAOLO ROMANDINI
Prof.ssa ROSA GUGLIELMI
Prof.ssa ROSA GUGLIELMI
Prof.ssa ROSA BETTELLA
Prof.ssa ANGELA D’ACUNTO
Pro.ssa ADELAIDE DE MAIO
Contenuto:
1. Presentazione sintetica della classe
2. Obiettivi formativi generali (conseguiti)
3. Obiettivi disciplinari
4. Argomenti approfonditi in collegamento pluridisciplinare
5. Attività extra/para/intercurricolari e di integrazione effettivamente svolte
6. Metodi e strumenti d’insegnamento
7. vedi allegato comune
8. Terza prova
8.1 Simulazioni effettuate
8.2 Criteri di valutazione utilizzati
8.3 Osservazioni (risultati conseguiti)
9. Colloquio
9.1 Simulazioni effettuate
9.1 Criteri di valutazione utilizzati
9.2 Osservazioni (risultati conseguiti)
10. Attività di recupero programmate/realizzate
1. Presentazione sintetica della classe
Composizione della classe e flusso degli studenti nel triennio
1. BARNABBA ELENA
2. BURATIN GIULIA
3. CARRARO ANDREA
4. DALLA FAVERA
GIORGIA
5. DEGLI AGOSTINI MARTA
6. FIORIANI ELEONORA
7. GOTTARDO MAIRA
8. GREGGIO ANGELA
9. KISHA INES
10. MARUZZI BEATRICE
11. MOHEBBI SHEIDA
12. MORONI VANESSA
13. NUVOLETTO SILVIA
14. POMETTO VERONICA
15. RIZZO ELISA
16. ROMANATO CATERINA
17. SACCHETTO SOFIA
18. TALAMI AGNESE
19. TATRIELE SHARON
20. TURATO VITTORIA
21. VETTORE GIORGIA
22. VIOLA ILARIA
23. ZAGGIA VALENTINA
24. ZERBINI CATERINA
a.s.
Classe
Provenienti dalla
stessa classe
Nuovi
iscritti
Promossi senza
debito
Sospe
si
Non
ammessi
2014-2015
Terza
25
3
21
4
1
2015-2016
Quarta
25
1
21
4
1
2016-2017
Quinta
24
/
Analisi della situazione generale della classe
- Situazione d’ingresso
La classe, all’inizio del quinto anno, dimostrava di aver maturato positive relazioni
interpersonali sia tra le studentesse che tra quest’ultime e i docenti; tali rapporti si sono
mantenuti tali, ossia improntati al rispetto, alla collaborazione e al dialogo educativo, fino
alla fine del quinto anno. uesto stato determinante per la creazione di un uon clima di
lavoro.
- Percorso formativo nel triennio (continuità gruppo classe, continuità didattica,
evoluzione del processo di apprendimento, situazione finale in termini di profitto
medio etc.)
-Continuit del gruppo classe
Come risulta dallo schema sopra proposto, il gruppo classe
rimasto, nel corso del
triennio, sostanzialmente invariato, fatta eccezione per un sola studentessa non ammessa
all’anno successivo e per qualche nuovo arrivo.
Ci ha favorito la colla orazione e l’affiatamento tra le studentesse, consentendone la
maturazione sotto l’aspetto scolastico e, pi in generale, quello personale.
-Continuit didattica nel triennio
Discipline
a.s. 2014-2015
2015-2016
2016-2017
Religione
De Maio Adelaide
De Maio Adelaide
De Maio Adelaide
Italiano
D'Abruzzo Maria
D'Abruzzo Maria
D'Abruzzo Maria
Latino
Maragotto Maria
Teresa
Paganotto Carlo
Isola Elisabetta
Storia
D'Abruzzo Maria
D'Abruzzo Maria
D'Abruzzo Maria
Scienze Umane
Bettanin Maria Angela
Bettanin Maria Angela
Bettanin Maria Angela
Inglese
Maraschin Liliana
Maraschin Liliana
Maraschin Liliana
Matematica
Boccanera Marco
Boccanera Marco
Guglielmi Rosa
Storia dell’ Arte
Biscossa Franco
Cassin Paolo
Bettella Rosa
Filosofia
Berti Anna Lori
Berti Anna Lori
Berti Anna Lori
Fisica
Boccanera Marco
Boccanera Marco
Guglielmi Rosa
Scienze naturali
Romandini Paolo
Romandini Paolo
Romandini Paolo
Scienze motorie
Salmaso Marina
Angela D'Acunto
Angela D'Acunto
Lo schema evidenzia che la continuit didattica ha avuto, nel triennio, tratti di
pro lematicit nell’area umanistica e artistica, dove per Latino e Storia dell’Arte, si sono
alternati insegnanti diversi ogni anno. Nell’area scientifica, le discipline Matematica e
Fisica hanno avuto un cam io di docente nell’ultimo anno.
Nonostante ci , l’evoluzione del processo di apprendimento stata sensi ile e costante,
permettendo il raggiungimento degli obiettivi didattici delle varie discipline.
All’inizio del terzo anno la situazione non era del tutto omogenea dal punto di vista della
motivazione allo studio ed i rapporti tra le compagne erano particolarmente competitivi ed
influenzati dalla presenza di sottogruppi. Alcune alunne, a causa della loro emotivit , non
sapevano gestire con sufficiente serenit i momenti di verifica, ottenendo cos risultati
inferiori al loro impegno di studio.
In quarta questi atteggiamenti si sono attenuati, scomparendo quasi del tutto in quinta,
dove il profitto nel complesso sufficiente e talora discreto per una parte degli alunni che
ha continuato ad impegnarsi, dimostrando di avere acquisito un adeguato metodo di studio
e positive capacit di analisi e di sintesi.
Alcune alunne, invece, presentano un profitto lacunoso in alcune materie soprattutto
matematica, scienze naturali e lingua straniera) per difficolt intrinseche e per un impegno
discontinuo, pur essendo stati predisposti corsi di recupero e sportello didattico.
Pertanto il gruppo-classe dimostra una maturazione disomogenea sia per quanto riguarda
la partecipazione al dialogo educativo che per la capacit di riela orazione dei contenuti
disciplinari.
Una parte delle studentesse, corrispondente a circa un terzo della classe, ha dimostrato
un vivo interesse nei confronti delle lezioni e delle varie discipline, oltre ad uno studio
costante ed elaborativo; un secondo gruppo, pur seguendo con attenzione, spesso non ha
fatto corrispondere un adeguato e costante impegno nello studio, al fine di consolidare
quanto appreso, limitando perci il profitto; un terzo, esiguo gruppo, non
riuscito a
superare uno studio mnemonico e strettamente vincolato al testo ottenendo quindi risultati
non sempre sufficienti nel corso dell’anno.
Pur quindi permanendo accentuate differenze tra alcune alunne dalle spiccate capacit e
in grado di conseguire ottimi risultati e altre, più fragili, nel loro complesso le studentesse
hanno dimostrato discrete competenze riguardanti la comprensione, l’analisi e la sintesi di
informazioni e concetti, nonch attitudine nei confronti dell’osservazione delle realt socioculturali.
2. Obiettivi formativi generali (conseguiti)
La classe, nel suo complesso, ha raggiunto gli obiettivi formativi fatti propri dal Consiglio di
classe. Le studentesse dimostrano senso di responsa ilit , rispetto delle regole, discreta
capacit di colla orazione e motivazione all’apprendimento.
Una uona parte di esse, anche puntualit , costanza e autonomia nello studio. La
frequenza risultata, soprattutto nel quinto anno, per tutti, regolare.
3. Obiettivi disciplinari
Come gi rilevato, il comportamento delle studentesse sempre stato corretto, rispettoso
delle persone e dell’am iente scolastico; non ci sono stati casi di assenze di rilievo o non
giustificate, tali da pregiudicare l’andamento didattico.
4. Obiettivi disciplinari
-
Conoscenze, competenze e capacità raggiunte nell’ambito delle singole
discipline
Si rinvia all’allegato …”Relazione finale del docente”
tti it e tra/para/intercurricolari e di integrazione effettivamente svolte
rogetti u tura i e atti it di a ro ondimento
iaggi di istru ione atti it s orti e et .)
on eren e mostre atti it di stage
Classe III
Lista delle attività scolastiche, anno scolastico 2014/15:
● 2 dicem re 2014: spettacolo “The Merchant of Venice” presso il teatro MPX
● 9/10 marzo 2015: viaggio d'istruzione in Umbria ad Assisi
● 14 e 28 marzo 2015: laboratorio d'esperienza di diverse disabilità, quali paraplegia,
sordità e cecità
● 11 aprile 2015: progetto disa ili presso “Palaindoor Padova”
● 4 maggio 2015: visita alla fiera di fisica e scienze naturali a Padova
“Sperimentando”
● 6 maggio 2015: spettacolo al Teatro La Fenice di Venezia “Madama Butterfly” di
Puccini
● 6 giugno 2015: visita d'istruzione al museo di storia della medicina e della salute
“muSME”
● partecipazione ad un'attività di lettorato in inglese in classe
● Superamento esame PET - Livello B1 di Lingua Inglese per alcune alunne
● Lezione-concerto in inglese sulle Ballate Britanniche Medioevali, prof. G.
Dall’Armellina
Inoltre nell'estate successiva alla terza superiore, quasi tutte le alunne della classe hanno
effettuato uno STAGE presso diversi enti sociali:
BARNABBA: Asilo Nido “Gatto Silvestro”, Padova
CARRARO: Scuola dell'Infanzia “Maria Ausiliatrice”, Villatora di Saonara
DALLA FAVERA: Casa di Riposo “Nazareth”, Padova
GOTTARDO: Asilo Nido “Casa dei Folletti”, Cervarese Santa Croce
GREGGIO: Scuola dell'Infanzia “Maria Ausiliatrice”, Villatora di Saonara
KISHA: Asilo Nido “Prati Colorati”, A ano Terme
MARUZZI: Scuola Materna “Vittorino Da Feltre”, Padova
MOHEBBI: Centro Giovani (presso il Centro Culturale San Gaetano), Padova
MORONI: Asilo Nido “Piccola Camelot”, Luvigliano
NUVOLETTO: Azienda Ospedaliera Padova
RIZZO: SERT, Brusegana
ROMANATO: Asilo Nido “Arco aleno”, Mestrino
SACCHETTO: Asilo Nido “Il Girasole”, Conselve
TALAMI: Asilo Nido “Monterosso”, A ano Terme
TATRIELE: Casa Famiglia “Priscilla”, Padova
TURATO: Cooperativa Solaris, Padova
VETTORE: Casa “Priscilla”, Padova
ZAGGIA: Scuola dell'Infanzia “Maria Ausiliatrice”, Villatora di Saonara
ZERBINI: Azienda Ospedaliera Padova,reparto Reumatologia.
Classe IV
Lista delle attività scolastiche, anno scolastico 2015/16:
● 16 novem re 2015: spettacolo “Pride and Prejudice” presso il teatro MPX
● 18 novem re 2015: spettacolo al Teatro La Fenice di Venezia “Idomeneo” di Mozart
● 26 novem re 2015: spettacolo al Teatro Verdi di Padova “I Maggiorenni” di
T.Scarpa
● 29 gennaio 2016: incontro progetto “Il carcere entra a scuola, la scuola entra in
carcere” con la dott. O. Favero dell’associazione “Granello di senape” e i detenuti
del carcere Due Palazzi di Padova
● 13 febbraio 2016: incontro Croce Verde di Padova per una lezione di pronto
soccorso base
● 23 febbraio 2016: ciaspolata a Cesuna, in provincia di Asiago con prof.ssa
D’Acunto.
● 7 aprile 2016: visita d'istruzione a Verona
● Partecipazione alle conferenze legate al progetto “in Canti...Danteschi”
(solo un gruppo)
● Lettorato con madrelingua (Inglese)
● Superamento esame FCE - Livello B2 di Lingua Inglese per alcune alunne
● Superamento esame PET - Livello B1 di Lingua Inglese per altre alunne
Inoltre tra il mese di marzo e quello di maggio, la classe ha dato vita al progetto
dell'Alternanza Scuola-Lavoro. Di seguito il calendario degli incontri di lavoro, di
simulazione e d incontro con alunni della scuola media “Donatello” e scuola materna
“Vittorino da Feltre”:
● 3 marzo 2016: 2 ore di simulazione con la prof.ssa Bettanin
● 9 marzo 2016: 3 ore di simulazione con la prof.ssa Bettanin
●
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●
18 marzo 2016: 1 ora di lavoro con la prof.ssa Bettanin
1 aprile 2016: 1 ora di lavoro con la prof.ssa D'Abruzzo
4 aprile 2016: 1 ora di lavoro con il prof. Boccanera
5 aprile 2016: 1 ora di lavoro con il prof. Cassin
6 aprile 2016: 3 ore di simulazione con le prof.sse Bettanin e Calore
8 aprile 2016: 1 ora di lavoro con il prof. Cassin
11 aprile 2016: 1 ora di lavoro con la prof.ssa Maraschin e 2 ore di lavoro con la
prof.ssa D'Acunto
12 aprile 2016: 1 ora di lavoro con la prof.ssa Berti e 1 ora di lavoro con il prof.
Cassin
13 aprile 2016: 1 ora di simulazione con la prof.ssa Berti e 1 ora di simulazione con
la prof.ssa Bettanin
27 aprile 2016: 2 ore di simulazione con la prof.ssa Bettanin
3 maggio 2016: 1 ora di simulazione con il prof. Cassin e 1 ora di simulazione con
la prof.ssa De Maio
6 maggio 2016: 2 ore di alternanza scuola-lavoro presso la Sala Carmeli in
colla orazione con la scuola media “Zanella” .
25 maggio 2016: 2 ore di alternanza scuola-lavoro presso la Sala Carmeli in
collaborazione con l'asilo “Vittorino da Feltre”
1 giugno 2016: 2 ore di alternanza scuola-lavoro presso la Sala Carmeli in
colla orazione con la scuola media “Zanella”.
Classe V
Lista della attività scolastiche, anno scolastico 2016/2017:
● 8 ottobre 2016: partecipazione al Convegno “Il lungo cammino dei diritti umani
fondamentali” presso l’Istituto
● 19 ottobre 2016: conferenza sulla globalizzazione
● 11-18-25 ottobre 2016: sei ore di lezione sulle manovre di Primo Soccorso
● 27 ottobre 2016: conferenza sul tema della bioetica
● 4 novembre 2016: visita al Museo della Terza Armata a Padova
● 30 novem re 2016: spettacolo “La grande guerra: fuoco sotto la neve” di Paola
Rossi
● 13 dicembre 2016: lezione di squash
● 16 gennaio 2017: visita al Carcere Due Palazzi di Padova nell’am ito del progetto
“Il carcere entra a scuola, la scuola entra in carcere”
● 19 gennaio 2017: visita alla mostra d'arte di F. Zandomeneghi al Palazzo Zabarella
a Padova
● 26 gennaio 2017: spettacolo “Pygmalion” di G. B. Shaw al teatro MPX, a Padova
● 30 gennaio 2017: simulazione Alphatest
● 4 febbraio 2017: lezione-conferenza sull'AVIS e donazione del sangue
● 22 fe raio 2017: spettacolo “La grande guerra: erano come naufraghi” di Paola
Rossi
● 24 febbraio 2017: lezione-conferenza sulla donazione degli organi
● dal 14 al 18 marzo 2017: viaggio di istruzione a Berlino
● 22 marzo 2017: spettacolo “Carmen” di Bizet al Teatro Fenice di Venezia
● Partecipazione alle conferenze legate al progetto “in Canti...Danteschi”
(solo un gruppo)
● Il giorno 29 marzo 2017 la classe ha partecipato alla conferenza tenuta dalla
collega, prof.ssa Francesca Favaro, sul tema: “Le donne di Paola Drigo: non solo
Maria Zef” allargata alla quinta C con le prof.sse M. D’A ruzzo e E. Isola)
Della scrittrice padovana Paola Bianchetti Drigo (1876-1938) si sono prese in esame
la protagonista del celebre romanzo Maria Zef, pubblicato nel 1936, e le figure di donna
proposte in alcuni racconti, particolarmente significativi nel novero della sua produzione.
La condizione di queste donne, di ceto differente, risulta determinata (o quantomeno
condizionata), dai vincoli sociali, dal giudizio maschile, dai preconcetti diffusi, da limitazioni
che esse stesse avvertono e nelle quali si chiudono, confinandosi entro il ruolo che
ritengono sia l’unico previsto e accettabile, per loro. Con singolare modernità, Paola Drigo
esplora dunque, concretizzandola in personaggi indimenticabili, la fatica che connota, nel
tempo, la conquista femminile di una libera e autonoma concezione identitaria, la
consapevolezza di sé.
● 30 marzo 2017: conferenza “La tragedia dell’esodo giuliano-dalmata” della prof. A
Ivanov Danieli (solo un gruppo)
4. Argomenti approfonditi in collegamento pluridisciplinare
Argomento 1: La Bioetica
DISCIPLINA
FILOSOFIA
SCIENZE UMANE
SCIENZE NATURALI
TEMATICA (Argomento)
1. “Curare” e “prendersi cura del malato”: quale
differenza? 2. M. Heidegger: la cura come
dominio o come liberazione; 3. M. Gensabella,
prendersi cura del malato terminale: tempi e
modi del com-patire.
Ragione, valori, scienze umane a confronto:
riflessioni sull’eutanasia, maternit surrogata.
1. aspetti bioetici nella diagnosi/previsione di
malattie ereditarie
2. sostanze psicoattive e meccanismi biologici
della dipendenza
3. questione della non esistenza delle razze
nella specie umana
4. clonazione
Argomento 2: I Diritti delle donne
TEMATICA (Argomento)
DISCIPLINA
ITALIANO
Personaggi femminili nella letteratura: I. U.
Tarchetti, Memento; G. Flaubert, Madame
Bovary; G. Verga, La lupa; P. Merimée,
Carmen; H. Ibsen, Casa di bambola; L.
Pirandello, L’esclusa.
Scrittrici: S. Aleramo, M. Serao, P. Drigo, A.
Merini.
Le donne nella I g.m.; la presa di coscienza e la
conquista del diritto di voto in Europa e negli
USA; il ’68.
STORIA
La donna in Italia: il secondo Ottocento; il
periodo fascista; le donne nella Resistenza; il
diritto di voto.
INGLESE
Il Movimento delle Suffragette nell'Inghilterra di
fine Ottocento/inizio Novecento;
Virginia Woolf: il brano "Shakespeare's Sister" da
"A Room of One's Own".
SCIENZE UMANE
Educazione e democrazia - Il dibattito sui diritti
umani. Letture dal testo di Z.Bauman
“Conversazioni sull’educazione”. Le donne di
Paola Drigo.
6. Metodi e strumenti d’insegnamento
Si rinvia alle relazioni dei singoli docenti
7.1 Valutazione
Vedi allegato comune
7.2 Strumenti di verifica
Vedi allegato comune
8. Terza prova
Per la realizzazione della terza prova scritta d’esame, il consiglio di classe si orientato
sulla tipologia B strutturata nel seguente modo: quattro discipline con tre domande
ciascuna 10 righe), per un totale di 12 domande da svolgersi in 180”.
8.1 Simulazioni effettuate
Tipologia
Materie
coinvolte
Quesiti a risposta
Singola
N° prove
effettuate
Tempi
assegnati
2
180 minuti
SIMULAZIONI
1
Scienze
naturali
Inglese
Storia
Storia dell’Arte
Note
2 Matematica
Inglese
Storia dell’Arte
Scienze
Motorie
Allegati al documento sono presenti i testi delle due simulazioni.
Si svolgeranno una simulazione di prima e una di seconda prova rispettivamente in data
26 maggio e 19 maggio.
8.2 Criteri di valutazione utilizzati
Per quanto riguarda la griglia di valutazione utilizzata, vedi allegato al presente
documento.
8.3 Osservazioni (risultati conseguiti)
I risultati conseguiti dalle studentesse nelle due simulazioni di Terza prova sono stati
mediamente discreti; a fronte di qualche insufficienza, vi sono stati alcuni punteggi situati
nelle fasce pi alte. La prima simulazione (10/12/14 inglese, scienze naturali, arte, storia)
effettuata nel mese di dicem re ha evidenziato numerose insufficienze nella prova di
inglese e iologia, alcune anche molto gravi. Una diminuzione del numero delle
insufficienze in inglese si reso evidente nella seconda prova, effettuata nel mese di
aprile Nella seconda simulazione 19/04/2015 inglese,matematica,storia dell’ arte e
scienze motorie) le medie finali hanno evidenziato un discreto miglioramento.
9. Colloquio
9.1 Simulazioni effettuate
ll Consiglio di Classe ha ritenuto opportuno non svolgere alcuna simulazione del colloquio
d’esame per non appesantire ulteriormente il carico di lavoro degli studenti.
9.2 Criteri di valutazione utilizzati
Il Consiglio di Classe ha comunque adottato la griglia di valutazione d’Istituto per il
colloquio.
10. Attività di recupero
I docenti hanno svolto, durante l’intero anno scolastico, attivit di recupero in itinere,sia
durante l’orario curricolare sia in quello scolastico.
Il Consiglio di classe
DISCIPLINE DEL CURRICOLO
1) ITALIANO
2) LATINO
3) FILOSOFIA
4) STORIA
4) LINGUA STRANIERA: INGLESE
5) SCIENZE UMANE
6) SCIENZE NATURALI
7) MATEMATICA
8) FISICA
9) STORIA DELL’ARTE
10) SCIENZE MOTORIE
11) RELIGIONE
FIRME DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Prof.ssa MARIA D’ABRUZZO
Prof.ssa ELISABETTA ISOLA
Prof.ssa ANNA LORI BERTI
Prof.ssa MARIA D’ABRUZZO
Prof.ssa LILIANA MARASCHIN
Prof.ssa MARIA ANGELA BETTANIN
Prof. PAOLO ROMANDINI
Prof.ssa ROSA GUGLIELMI
Prof.ssa ROSA GUGLIELMI
Prof.ssa ROSA BETTELLA
Prof.ssa ANGELA D’ACUNTO
Pro.ssa ADELAIDE DE MAIO
Il dirigente scolastico
Alberto Danieli
LICEO SCIENZE UMANE
già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE
“A M E D E O D I S AVO I A D U C A D ' A O S TA ”
LICEO SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
Via del Santo, n. 57 - 35123 PADOVA tel. 049/8751040 – fax 049/8764288
[email protected] [email protected] PEC: [email protected] C.F. 80012380285
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)
RELAZIONE DEL DOCENTE,
____________________________________
Materia: SCIENZE UMANE
Prof. ssa MARIA ANGELA BETTANIN
Libri di testo:
Fabietti Ugo - Antropologia - Einaudi Scuola
Chiosso Giorgio - Pedagogia - Dal Basso Medioevo a Oggi - Einaudi Scuola
Volonte' P., Lungi C., Magatti M. - Sociologia - Liceo Delle Scienze Umane - Einaudi Scuola
Altri sussidi:
Materiale audiovisivo, dispense, appunti, film.
1 Contenuti de e e ioni s o te durante ’anno s o asti o 2016-2017 o delle unità didattiche o dei
modu i re arati er ’esame o dei er orsi ormati i e di e entua i a ro ondimenti
(Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti della
commissione d’esame).
Contenuto lezioni
Dal maestro al fanciullo; Una nuova concezione d’infanzia; Verso la pedagogia
scientifica; Le avanguardie della nuova pedagogia. Esperienze di lite.La scuola
attiva: ohn Dewey: l’educazione tra esperienza e democrazia Che cos'
l'educazione di . Dewey. Dewey e la democrazia Democrazia ed educazione”
Welfare State: origine ed evoluzione dello Stato sociale - I diritti di cittadinanza lo Stato del “ enessere”: La crisi del elfare State: finanziaria, organizzativa, di
legittimit . Un nuovo tipo di Welfare State per il XXI secolo: il bisogno di
razionalizzare le risorse - Dal welfare fordista al welfare attivo - le capabilities
Le politiche sociali: previdenza sociale - assistenza sociale - assistenza
sanitaria.La maternit . Le politiche sociali in Italia: le pensioni - l’assistenza scuola - sanit .
Ripasso delle principali teorie dello sviluppo: J. Piaget, L. Vygotskij, J. Bruner,
S. Freud, E.Erikson. Cos’ la psicologia sociale. Il gruppo. Status e ruolo. Il
potere e la figura del leader.
Periodo
SETTEMBRE
OTTOBRE
NOVEMBRE
DICEMBRE
La globalizzazione. Verso la globalizzazione: il corpo e lo spazio - Le comunit
locali - Dal villaggio alle metropoli moderne - l’ur anizzazione -la metropoli
moderna. Il mondo glo alizzato: Zygmunt Bauman e la 'societ liquida' - La
glo alizzazione: uno stato di connettivit complessa - uno spazio comune la
societ civile transnazionale - condannati alla globalizzazione? Le forme della
globalizzazione: la globalizzazione delle informazioni - la globalizzazione
economica - politica - culturale. L’antiglo alismo: la glo alizzazione e la
regionalizzazione - Il movimento "no global" .
GENNAIO
FEBBRAIO
La scuola attiva in Europa.E. Clapar de: l’educazione funzionale. Maria
Montessori: l’educazione a misura del am ino La teoria pedagogica. La
proposta educativa. “la casa dei am ini” - “Il materiale di sviluppo” .
La “ analit del male” in collegamento con Storia), l’influenza sociale ed il
comportamento malvagio. Altruismo ed aggressività. Le ricerche di Adriano
Zamperini.
La comunicazione e i mass media. Linguaggio e comunicazione: cosa significa
comunicare? Le condizioni del comunicare Influire sulla capacit altrui di costruire
significati. Il linguaggio come istituzione sociale. La pragmatica della
comunicazione umana. Le forme della comunicazione. La comunicazione verbale
e la comunicazione non verbale - La comunicazione interpersonale e la
comunicazione mediale. Le difficolt della comunicazione - Il difetto di
comunicazione - La sovrabbondanza di comunicazione - La distorsione volontaria
del linguaggio. La comunicazione mediale - Dai mass media ai new media - La
rivoluzione digitale - La multimedialit e l’interattivit . principali mezzi di
comunicazione di massa stampa, cinema, radio, televisione - Internet: Il web - il
digital divide. Le caratteristiche della comunicazione mediale Gli effetti dei media L’omogeneizzazione dei comportamenti - La trasformazione dell’esperienza - Il
fenomeno dell’agenda setting - L’industria culturale - La societ della
comunicazione.
MARZO
APRILE
isa i it . La classificazione della disabilità: ICIDH e ICF. I contesti della
disabilità: la famiglia, la scuola, il lavoro
L’antropologia e la ontem oraneit . L’antropologia nel mondo glo ale - Una
distribuzione ineguale delle risorse. Le religioni e i fondamentalismi - Potere e
violenza - Sviluppi applicativi e funzione critica dell’antropologia. Il concetto di
frontiera di M. Augè.
L’individuo e le strutture di potere:la dimensione politica della società. Le
norme e le leggi - La politica e lo Stato - Alcuni aspetti della sfera pubblica- I
caratteri della democrazia - I rischi della democrazia - La pubblica
amministrazione.
Mar isti di fronte all’educazione. Makarenko ed il suo collettivo.La Riforma del
1923. La concezione educativa: fini, mezzi e contenuti. C lestin Freinet: tecniche
didattiche, cooperazione e impegno politico - La teoria pedagogica - la proposta
educativa. “La scuola popolare”, Il testo li ero .
La formazione alla cittadinanza e l’educazione ai diritti umani.
Educazione e democrazia - Il di attito sui diritti umani. La condivisione dei vincoli
di solidariet . Lettura e studio del testo di Z Bauman “Con ersazioni
su ’edu a ione”(Erikson editore)
J. Maritain: Personalismo e umanesimo integrale. I fondamenti storico-filosofici
dell’Umanesimo integrale. Le tre critiche. La filosofia politica. L’educazione
politica.
La sociologia come disciplina scientifica. Il procedimento di ricerca.I metodi della
ricerca sociologica: Le fasi, la ricerca quantitativa e qualitativa, l’intervista,
l’inchiesta, il questionario, l’osservazione, l’uso dei documenti, l’esperimento.
MAGGIO
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero a.s. 105
2) Obiettivi conseguiti
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i
seguenti obiettivi in termini di
2.1 Conoscenze:
- Dalla lettura di brani di autori del novecento pedagogico (Dewey, Montessori, Maritain,
ecc.) le studentesse sanno accostare la cultura pedagogica moderna alle altre scienze
umane e ne riconoscono discretamente le principali tesi in un’ottica multidisciplinare.
-Sanno comprendere la dimensione della complessit della relazione educativa in una
prospettiva multiculturale.
-Conoscono le connessioni tra il sistema scolastico italiano e le politiche dell’istruzione a
livello europeo cos come riportati nei pi importanti documenti internazionali
sull’educazione e la formazione e sui diritti dei minori.
-Sanno analizzare il contesto socio-culturale in cui nasce e si sviluppa il Welfare State.
-Conoscono alcuni problemi/concetti fondamentali della sociologia: la comunicazione e i
mezzi di comunicazione di massa, la critica della societ di massa, la societ democratica,
la globalizzazione.
-Sanno analizzare i fenomeni della contemporaneit (globalizzazione e multiculturalismo)
secondo una prospettiva sia sociologica che antropologica, analizzando i concetti di
locale, glo ale, modernizzazione, postmodernit culturale.
2.2.Competenze
-Hanno sviluppato discrete competenze relative alla produzione di brevi testi scritti sulle
tematiche sopracitate;
- Sanno analizzare un testo riconoscendone la tesi centrale, gli argomenti di supporto, la
controtesi e le tesi collaterali.
- Sanno operare collegamenti e confronti sui temi trattati; sanno cogliere analogie e
differenze.
2.3 Capacit
- Dimostrano dicrete capacit di analisi, sintesi e rielaborazione personale.
-Sanno orientarsi all’interno delle pro lematiche fondamentali del mondo contemporaneo.
-Sanno confrontare aspetti di mondi e culture diversi, cogliendone le specificità.
-Sanno discretamente organizzare un testo argomentativo coerente e pluridisciplinare.
3. Metodologie (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero etc.)
La conduzione della lezione stata prevalentemente frontale ed ha cercato di sollecitare il
dialogo e un’attiva partecipazione. Sul piano cognitivo si richiesto agli studenti di saper
cogliere con pi sicurezza la specificit dei contenuti e, insieme, l’intreccio tra saperi,
nonch di procedere verso forme di riela orazione progressivamente pi autonome e
critiche.Sul piano delle a ilit di studio si sono curate in particolare quelle della lettura e
della scrittura esplicitate in analisi del testo, di articoli di giornale/riviste, stesura di brevi
relazioni, riflessioni personali.
Al termine del primo periodo sono state effettuate le verifiche di recupero.
4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione:
Nelle verifiche sommative scritte sono state utilizzate prevalentemente domande a
risposta aperta, e brevi testi argomentativi su tracce proposte.
Sono state effettuate due verifiche sommative orali e due scritte per periodo.
Nelle valutazioni, come parametri orientativi, si tenuto conto principalmente
dell’approfondimento e pertinenza delle conoscenze, della linearit e correttezza
espositiva, ma anche della partecipazione, dell’impegno e del rispetto delle consegne.
5. Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del
programma
Discussione in classe su argomenti di attualit : Bioetica, il dibattito sui diritti
umani.Disabilità.
LICEO SCIENZE UMANE
già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE
“A M E D E O D I S AVO I A D U C A D ' A O S TA ”
LICEO SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
Via del Santo, n. 57 - 35123 PADOVA tel. 049/8751040 – fax 049/8764288
[email protected] [email protected] PEC: [email protected] C.F. 80012380285
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)
RELAZIONE DEL DOCENTE,
BETTELLA ROSA
A.S. 2016-2017
Materia: STORI
ELL’ RTE
Libri di testo:
Gillo Dorfles, Angela Vettese, Eliana Princi, Ga rio Pieranti, “Capire L’Arte dal
Neoclassicismo ad Oggi”, vol. 3, Atlas
Altri
sussidi
Talvolta sono state fornite letture delle opere in forma multimediale
1) Contenuti de e e ioni s o te durante ’anno s o asti o 2014-2015 o delle
unit didatti he o dei modu i re arati er ’esame o dei er orsi ormati i e
di eventuali approfondimenti.
(Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti
della commissione d’esame).
Contenuto delle lezioni e scansione temporale.
Capitoli 1, 2, 3: Arte Neoclassica, Architettura Neoclassica, Protormanticismo. Settembre-ottobre. 7 ore
Contesto storico e culturale. Principi fondanti. Le scoperte archeologiche; l'estetica secondo Winckelmann e
Mengs; il Parnaso di Mengs; le fasi del Neoclassicismo.
Scultura Neoclassica.
Canova. Le opere Teseo e il Minotauro, le tre Grazie, Amore e Psiche e Monumento funebre a M. C. D'Austria. I
ritratti Napoleonici: Napoleone come Marte Pacificatore e Paolina Bonaparte come Venere Vincitrice.
Come si egge un’o era d’arte: i 3 livelli di lettura (puro-visibilista, semiotico, iconografico-iconologico).
Jacques Louis David e la pittura Neoclassica.
Il Giuramento degli Orazi, L’Intervento delle Sabine, La Morte di Marat, Napoleone Valica il Gran San Bernardo,
Napoleone nel suo studio.
Architettura Neoclassica, il linguaggio internazionale con risalto agli esiti italiani.
Il protoromanticismo: i teorici (Burke, Rousseau, Lessing) l'estetica del Sublime, Fussli, Blake e introduzione a
Goya. L’Incubo, Il grande Drago Rosso e la Donna vestita di Sole.
Goya. Il Parasole, Il sonno della ragione genera mostri, Maja Vestita, Maja Desnuda, Majas al Balcone, Saturno
che divora un figlio, La Fucilazione, Sabba.
ro ondimento de ’ar hitettura Neo assi a (Princìpi, gli utopisti, architettura e urbanistica, il
Neoclassicismo Internazionale e in Italia) consultando il libro e sintetizzando con presentazione in ppt
Foro Ferdinandeo a Napoli; Parigi: Arco di Trionfo, Cenotafio per Isaac Newton, Salina reale, Rotonde de la
Vilette, chiesa di Sainte, Génevieve; Possagno: Tempio Canoviano; Londra: Syon House; Berlino: Altes Museu;,
Campidoglio di Washington; Teatro alla Scala di Milano, Piazza del Popolo a Roma.
Ingrés, commento Edipo e la Sfinge, La Bagnante e ritratto Mr Bertin.
Ca ito i 4 e : I Romanti ismo e ’ar hitettura Romanti a Otto re/No em re
ore
L'estetica del sublime. Il viandante sul mare di nebbia di Friedrich, il Bardo di Martin, La tempesta di neve di
Turner, il mare di ghiaccio di Friedrich.
Il Romanticismo: cenni introduttivi.
Lezione sul Romanticismo in arte, linee generali.
La pittura di paesaggio di Friedrich, Constable e Turmer.
Monaco in Riva al Mare, The Hay Wain, Pioggia Vapore e Velocità, Nuvole e Marine.
I pittori di storia romantici: Géricault e Delacroix. La Zattera della Medusa e La Libertà Guida il Popolo a
confronto.
Géricault:Gli Alienati, L’Ufficiale dei Cavalleggeri della Guardia Imperiale alla Carica.
Delacroix: Dante e Virgilio all’Inferno, Il massacro di Scio, La Morte di Sardanapalo, Donne di Algeri nei loro
Appartamenti.
Il Piccio: I Grandi Alberi
Hayez: Pietro Rossi Prigioniero degli Scaligeri, Il Bacio.
Architettura Neogotica in Inghilterra, Francia e Italia.
Edificio del Parlamento di Londra, Carcassone, Borgo del Parco del Valentino a Torino, Caffè Pedrocchi a
Padova e Torre del Filarete a Milano.
Nascita, ascesa e declino del Salon parigino.
Il Tardo Romanticismo: i Preraffaelliti.
Morris e le Arts and Crafts.
Capitolo 6: il Realismo. Novembre: 4 ore
La poetica del vero: la Scuola di Barbizon. La Foresta di Fontainebleu e La Cattedrale di Chartres.
Courbet.Lo spaccapietre, L’atelier del pittore, Un Funerale a Ornans, Il mare in Burrasca (detto anche L’Onda)
Millet: Uomo con la Zappa, Il Seminatore, L’Angelus, Le Spigolatrici
Daumier: Vagone di terza classe, La lavandaia, La caricatura.
I Macchiaioli.
Contesto storico, culturale e politico. Poetica dell'opera. Personalità di spicco.
Giovanni Fattori: Campo italiano alla battaglia di Magenta, La rotonda Palmieri, Libecciata, In Vedetta
Silvestro Lega: La Visita
Odoardo Borrani: Cucictrici di Camice Rosse
Ca ito o 7/8: L’Im ressionismo e ar hitettura e ur anisti a a met ‘800
i em re- gennaio. 6 ore.
I protagonisti. Una poetica di luce e colore. Linee generali. La nascita della tecnica impressionista. Colore,
contorno, forma, prospettiva. Temi e generi. Gli Impressionisti e la vita moderna.
Opere: Impressione del sole nascente, La grenouillére, I papaveri, La yole, Il mercato di cotone a New Orleans,
Scorcio di Un caffè concerto.
Manet: Déjeuner sur l'herbe e Olympia a comfronto. Argenteuil. Il Bar della Folies-Bergère.
Dégas: L’Assenzio, La lezione di Ballo, Piccola danzatrice di quattordici anni.
Monet: Boulevard des Capucines, La Stazione di Saint-Lazare, Le Cattedrali di Rouen, I Covoni, Ninfee.
Renoir: La colazione dei Canottieri a Bougival, Gli Ombrelli, Ballo a Bougival, Ballo al Moulin de la Galette.
Focus su Zandomeneghi: Vita e opere, visita alla mostra di Padova.
Architettura degli ingegneri: Tour Eiffel e Crystal Palace. I nuovi materiali.
La nuova architettura in Italia. Galleria Vittorio Emanuele II a Milano, Galleria Umberto I a Napoli, la Mole
Antonelliana.
I nuovi piani di riqualificazione urbana in Europa e Italia. Interventi nelle metropoli a Parigi (Haussmann) e
Barcellona (Eixample). Cenni su Vienna.
La nascita della fotografia e del cinema.
Cap. 9: Il Post Impressionismo. Febbraio. 6 ore.
Post Impressionismo: organizzazione degli argomenti.
Il Neo Impressionismo. Signac e Seurat.
La baignade e Un dimanche aprés midi a l’i^le de la Grande Jatte.
Cézanne vita e opere.
La casa dell’Impiccato, Natura morta con mele e arance, Donna con Caffettiera, Bagnante, I giocatori di carte,
Montagna di Sainte Victoire.
Van Gogh: vita e opere.
Il seminatore, I mangiatori di Patate, Gli autoritratti, La camera da letto, La chiesa di Auvers sur Oise, Campo di
grano con corvi, La notte stellata, Campo di grano con mietitore.
Il Giapponismo: una mania collettiva.
Gauguin, Rousseau e il Primitivismo
Gauguin: Il cristo giallo, La lotta di Giacobbe e l’angelo, La visione dopo il sermone, La belle Angéle e Donna
Tahitiana seduta a confronto, la Orana Maria, Due Donne Tahitiane
Rousseau: Il sonno e la zingara addormentata..
Medardo Rosso, Rodin. Il Simbolismo: Moreau, Puvis de Chavannes e Redon. I divisionisti: Previati,
Segantini, Morbelli e Pellizza da Volpedo.
Medardo Rosso: Aetas aurea e Ecce Puer
Rodin: Porta dell’Inferno, Il pensatore, La Cattedrale, Monumento a Balzac e I borghesi di Calais.
Moreau: Orfeo
P. de Chavannes: Ragazze in riva al mare
Redon: Occhio mongolfiera
Previati: Maternità
Segantini: Mezzogiorno sulle Alpi
Morbelli: Il Natale dei Rimasti
Pellizza da Volpedo: Il Quarto Stato
Ca
10: Se essioni i re ursori de ’Es ressionismo tedes o
rt Nou eau Mar o
ore
Le Secessioni di Monaco, Berlino e Vienna.
Munch Ensor Schiele Kokoshka: i precursori dell’Espressionismo tedesco. Introduzione al gruppo Die Brucke.
Munch: L’Urlo
Ensor: L’ingresso di Cristo a Bruxelles
Schiele: L’abbraccio e La Famiglia
Kokoshka: La sposa nel vento
Munch: vita e opere principali.
La bambina Malata, La morte nella stanza, Vampiro, Madonna, Danza della Vita, L’Urlo, Disperazione, Il Bacio. Gli
Autoritratti.
Klimt. Vita e opere principali.
Il Bacio, Il fregio di Beethoven, Le tre età della Vita, Giuditta II.
Architettura secessionista: Wagner, Loos, Olbrich e Hoffmann.
Casa della Maiolica, Stazione Karlsplatz, Padiglione della Secessione Viennese, Palazzo Stoclet.
Approfondimento: Behrens e la Fabbrica di turbine della AEG a Berlino.
Art Nouveau, tra arte, architettura e design.
Horta: hotel Tassel, I vasi di Gallée, i gioielli di Lalique e Tiffany; Mackintosh: Scuola d’arte di Glasgow;
Sommaruga: Palazzo Castiglioni.
Il modernismo catalano e Gaudì.
Sagrada Familia, Parco Guell, Casa Batlòo, Casa Milà.
Cap. 11, 12, 13, 14: Il Novecento e le avanguardie artistiche. Espressionismo, Cubismo, Astrattismo,
Futurismo.
Aprile/maggio, 9 ore.
Espressionismo francese: I fauves. De Vlaminck, Derain e Matisse.
De Vlaminck: Ristorante La Machine a Bougival,
Derain: I sobborghi di Collioure, Donna in camicia
Matisse: I tetti di Collioure, Donna con Cappello, Lusso, La finestra aperta, Madame Matisse, La Giapponese, La
tavola Imbandita, La stanza rossa, La gioia di vivere, La danza, La musica, La danza 1932, Figura decorativa,
Nudo Blu II.
Espressionismo Tedesco: Die Brucke. Kirchner, Rotluff, Pechstein, Heckel.
Kirchner: La strada Dresda, Quattro bagnanti, Frànzi, Marcella, Nollendorplatz, Cinque donne nella strada, Gli
Autoritratti.
Rotluff La rottura della Diga, Bosco nei pressi di Montzburg
Pechstein Sotto gli alberi
Heckel Due uomini a un tavolo. A Dostoevskij.
Le riviste Der Sturm, Die Aktion, Revolution.
Primitivismo e Modernismo.
Il Cubismo: Picasso e Braque.
Picasso: Gli esordi, Periodo Blu e Rosa, Ritratto di Gertrude Stein, Les Demoiselles d’Avignon, Fabbrica a Horta
de Hebro, Donna con Chitarra, Chitarra spartito musicale e bicchiere, Natura morta con sedia impagliata, Due
donne che corrono sulla spiaggia, il toro e testa di toro, i D’Aprés- Las Meninas, Guernica.
Braque: Case all’Estaque, Fabbrica di Rio Tinto all’Estaque, Il Portoghese.
L’ strattismo
o LINEE GENERALI
o KANDINSKIJ Il cavaliere azzurro, Paesaggio estivo (Casa a Murnau), Impressione V, Improvvisazione 9 e
26, Composizione VI, Primo acquerello Astratto, Composizione VIII.
o DER BLAUE REITER linee generali
o PAUL KLEE Cupole rosse e bianche, Strada Principale e strade secondarie
o MALEVIC E IL SUPREMATISMO Suprematismo, Quadrato nero su fondo bianco
o IL COSTRUTTIVISMO E TATLIN Monumento alla Terza Internazionale
o MONDRIAN L’astrazione a partire dall’albero
o NEOPLASTICISMO Le Composizioni, Victory Boogie Woogie e Broadway Boogie Woogie
o DE STIJL linee generali
o IL BAUHAUS linee generali
I Futurismo: Bo ioni Se erini Carr Ba a e Sant’E ia
Boccioni: La strada che entra nella casa, La città che sale, Stati d’Animo I e II, Nudo di spalle, Materia,
Antigrazioso, Dinamismo di un cavallo in corsa, Forme Uniche della continuità nello spazio.
Severini: Ballerina blu, Mare = ballerina
Carrà: I funerali dell’anarchico Galì, La Galleria di Milano, Manifestazione interventista
Balla: Lampada ad Arco, Dinamismo di un cane al guinzaglio, Compenetrazione iridescente, Rondini in volo: linee
andamentali + successioni dinamiche.
Sant’Elia: La città nuova.
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero a.s.: 54.
2) Obiettivi conseguiti
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti
obiettivi in termini di:
2.1 Conoscenze:
La classe ha dimostrato partecipazione e disponibilità al confronto. Possiede a livello
differenziato il lessico specifico nell’esposizione dei contenuti del linguaggio visivo. La
maggior parte delle alunne, alla fine dell’anno scolastico, sa descrivere con uona
precisione terminologica le immagini studiate e sa globalmente individuare le coordinate
socio-culturali entro le quali si forma e manifesta l’opera d’arte. Per quanto riguarda
l’acquisizione delle conoscenze si possono individuare più livelli di preparazione: la gran
parte della classe ha raggiunto una conoscenza sicura ed organica, un gruppo ha
acquisito un apparato informativo sostanzialmente discreto e una terza, costituita da
pochi elementi, ha acquisito una conoscenza mnemonica sufficiente.
2.2 Competenze
Sostanzialmente differenziata è la capacità di sintesi. Diverse alunne sono in grado di
rielaborare ed approfondire le conoscenze acquisite.
Complessivamente si possono sintetizzare le seguenti capacità:
• Individuare i rapporti e i riferimenti della cultura artistica con il contesto culturale e
storico
• Saper leggere un’opera d’arte pittorica, scultorea o architettonica, come
manifestazione del suo tempo
• Individuare l’evoluzione delle forme e dei contenuti, collegandole a un preciso
contesto storico e/o culturale
• Saper operare confronti tra opere diverse mettendone in rilievo eventuali analogie e
differenze stilistiche
• Comprendere ed utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica della
disciplina
• Relazionare revemente un’analisi critica dell’opera
Abilità
• Sviluppare la capacità di osservare immagini e saperne cogliere gli aspetti più
significativi
• Riconoscere e analizzare le strutture del linguaggio visuale e le diverse funzioni
dei messaggi visivi
• Essere in grado di leggere un’opera sotto il profilo espressivo e formale
• Essere in grado di riorganizzare le conoscenze acquisite
• Essere in grado di esprimere un giudizio sul significato dell’opera d’arte
utilizzando la terminologia specifica
•
Acquisire un’autonoma capacit di analisi dell’opera d’arte
3. Metodologie (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero etc.)
Sono state strutturate lezioni frontali e dialogiche sulle diverse tematiche della storia
dell’arte. Analisi della forma e della struttura dell’opera d’arte linea, forma, colore,
composizione e simbologia) e analisi interpretativa degli aspetti iconografici ed
iconologici
Mezzi
L’insegnamento si articolato attraverso la spiegazione guidata delle singole opere d’arte.
L’alunno stato coinvolto direttamente all’acquisizione dei concetti e/o delle a ilit
attraverso momenti di riflessione
La presentazione degli argomenti è stata costantemente rivisitata in chiave di
discussione problematica al fine di rendere fruibili i contenuti.
4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione
Specificare (prove scritte, verifiche orali, prove scritte integrative delle prove orali, test
oggettivi,prove grafiche, prove di la oratorio………)
Sono state effettuate periodicamente verifiche orali e scritte a risposta aperta (minime due
valutazioni a quadrimestre per ogni alunno)
Per le simulazioni della terza prova in storia dell’arte tipologia B) stata usata una griglia
che tenesse in considerazione la conoscenza dei contenuti, l’utilizzo del linguaggio, la
coerenza di argomentazione e la capacità di sintesi
5. Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del
programma.
È stata effettuata l’uscita didattica a Padova alla mostra “Zandomeneghi” presso Palazzo
Zabarella.
LICEO SCIENZE UMANE
già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE
“A M E D E O D I S AVO I A D U C A D ' A O S TA ”
LICEO SCIENZE UMANE
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ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)
RELAZIONE DEL DOCENTE,
Prof.ssa BERTI ANNA LORI
A. S. 2016-2017
Materia FILOSOFIA Classe 5A
Libro di testo.
Il testo in adozione: F.Occhipinti “Il coraggio della domanda”, vol.3, Einaudi Scuola, 2016.
Altri sussidi.
Fotocopie e mappe concettuali.
1. Contenuti dei moduli e delle unit di a rendimento s o ti durante ’anno
scolastico 2016-2017 e degli eventuali approfondimenti.
Contenuto delle lezioni suddiviso in moduli
Periodo
A. IL PESSIMISMO ANTIHEGELIANO DELLA 1^ META’ DELL’OTTOCENTO
-Il contesto storico-culturale.
Materiale di integrazione degli argomenti svolti e/o a chiarimento di alcuni concetti fondamentali:
● Il contesto storico-culturale dell’Ottocento: pessimismo e ottimismo socio-economico e
filosofico
novembre
(4h)
A1. Arthur Schopenhauer: irrazionalismo e pessimismo
-Critica ad Hegel e a Kant.
-Fenomeno e noumeno.
-Il tema della causalità.
-Il mondo come voluntas e rappresentazione.
-Il corpo come tramite.
-Il dolore di vivere e la noia.
-Le vie verso la noluntas: arte, etica, ascesi.
-Il pessimismo cosmico: confronto Schopenhauer-Leopardi.
Materiale di integrazione degli argomenti svolti e/o a chiarimento di alcuni concetti fondamentali:
● L’induismo (slide sull'induismo).
● La volontà di vivere (mappa concettuale)
A2. Søren Kierkegaard: la categoria del singolo
-Critica ad Hegel: la filosofia del singolo.
-La filosofia dell’esistenza e la critica al cristianesimo ufficiale.
-L’angoscia.
-Aut Aut e le scelte esistenziali.
-La vita estetica del Don Giovanni.
-La vita etica del giudice Wilhelm.
-La vita religiosa di Abramo.
-La fede paradosso e scandalo: la solitudine esistenziale dell’uomo di fede.
genn./febbr.
(5h)
pp. 5; 7
pp. 17-24 (compresa finestra filosofia/letteratura)
pp. 24-31 (senza finestra)
pp. 41, Schopenhauer, Il mondo come volontà e rappresentazione, Il corpo e la volontà: alla ricerca del
significato delle rappresentazioni
pp. 47, Schopenhauer, Il mondo come volontà e rappresentazione, Dalla morale all’ascesi: la condivisione del
dolore universale
pp. 49-50, Kierkegaard, Il concetto dell’angoscia, Angoscia: possibilità e libertà
B. L'UMANISMO ANTIHEGELIANO DI FEUERBACH E MARX
-Il contesto storico-culturale.
B.1 La destra e la sinistra hegeliana
- Destra e della Sinistra hegeliana: conservatorismo e anticonservatorismo.
B.2 Feuerbach e la filosofia come antropologia
-La religione come alienazione.
-L’umanità come Dio.
-L’uomo naturale.
B.3 Marx e la concezione materialistica della storia
-La critica della filosofia hegeliana: il rovesciamento del rapporto tra reale e razionale.
-La critica del materialismo di Feuerbach.
-Il comunismo come umanismo.
-La filosofia come trasformazione rivoluzionaria del mondo.
Il Manifesto del partito comunista
sett./ottobre
(9h)
-Il materialismo storico.
-L’ideologia e il rapporto tra struttura e sovrastruttura.
-La realizzazione del comunismo: dalla statalizzazione dei mezzi di produzione all’estinzione dello
Stato.
Il Capitale
-Merce, valore, plusvalore, profitto.
-La caduta tendenziale del saggio di profitto.
Materiale di integrazione degli argomenti svolti e/o a chiarimento di alcuni concetti fondamentali:
● La merce e le principali formule economiche (mappa concettuale).
pp. 114-115; 115-118; 120-131
pp. 144-145, Marx ed Hengels, Manifesto del partito comunista, Abolire la proprietà privata borghese
pp.147-148, Feuerbach, L’essenza del Cristianesimo, Perché l’uomo si rispecchia in Dio
C.1 IL POSITIVISMO E LA SUA REAZIONE ANTIMETAFISICA
-Il contesto storico-culturale.
-I caratteri generali.
-Un nuovo soggetto alla ribalta: la società di massa.
ott./nov.
(5h)
C.1 Il Positivismo francese: fiducia nel progresso umano
Auguste Comte
-Il Positivismo sociale.
-La legge dei tre stadi.
-La sociologia come fisica sociale.
-Statica e dinamica sociale.
-La connessione tra ordine e progresso.
-Sociocrazia e sociolatria.
-L’Enciclopedia del sapere: la psicologia non è una scienza autonoma.
C.2 Il Positivismo inglese: utilitarismo e liberalismo
John Stuart Mill
-L’utilitarismo morale.
-La politica e la difesa della libertà come diritto.
-La tolleranza elemento indispensabile alla vitalità della società.
-La parità di genere.
-La psicologia come scienza.
C.3 Il Positivismo italiano: la nascita dell’antropologia criminale
Cesare Lombroso
-La pseudoscienza di Lombroso.
-Il determinismo biologico del comportamento socialmente deviante.
Materiale di integrazione degli argomenti svolti e/o a chiarimento di alcuni concetti fondamentali:
● Lombroso, l’antropologia criminale (approfondimento con breve testo).
● Lombroso, L'uomo delinquente, CapitoloVI- Gli errori dell'educazione (testo).
● Lombroso, precursore dell’eugenetica (definizione di eugenetica).
● Lombroso, precursore dell’eugenetica (l'orrore dell'eugenetica nazista, breve filmato).
pp. 66-67
pp.68-71; 74-76
pp. 107-108, Mill, Sull’eguaglianza e l’emancipazione femminile, Le donne educate all’assarvimento
D. LA FILOSOFIA DEL NOVECENTO: CRISI DEL POSITIVISMO E UMANISMO
-Il contesto storico-culturale.
-La crisi dell’ottimismo e della razionalità delle filosofie ottocentesche.
-Lo sviluppo delle scienze umane e la nascita della psicologia come scienza.
D.1 Friedrich Nietzsche
Produzione giovanile
-Il legame con Schopenhauer.
-Apollineo e dionisiaco e l’involuzione della tragedia greca.
-Critica alla metafisica: la congiura socratica.
-La crisi della modernità e della storia.
La fase illuministica
-Lo spirito libero e la nuova scienza.
-La critica della morale.
nov./dic.
(5h)
-La critica delle radici cristiane della cultura europea.
-Il nichilismo e l’annuncio della morte di Dio.
-L’oltreuomo e l’eterno ritorno.
L’ultima fase del pensiero di N.
-Relativismo morale ed ermeneutica.
-La volontà d potenza: dal nichilismo al prospettivismo.
Materiale di integrazione degli argomenti svolti e/o a chiarimento di alcuni concetti fondamentali:
● Nietzsche, “Così parlò Zarathustra” (testo: La visione e l’enigma).
● Nietzsche, “Così parlò Zarathustra”, interpretazioni: le tre metamorfosi; il pastore e il
serpente (il significato delle metafore).
● Nietzsche, la volontà di potenza (mappa concettuale).
● Nietzsche, da Nietzsche a Freud (breve commento sul comune concetto di Es).
D.2 Sigmund Freud e la psicoanalisi
-Le topiche della psiche umana e l’inconscio.
-Principio di piacere e principio di realtà.
-Eros e Thanatos.
-Lo studio dell’infanzia e la teoria dello sviluppo psicosessuale.
-Il conflitto edipico.
-Il disagio della civiltà.
dic./genn.
(7h)
Materiale di integrazione degli argomenti svolti e/o a chiarimento di alcuni concetti fondamentali:
● Freud, la cura della nevrosi (mappa concettuale sul meccanismo di rimozione).
● Freud, la psicoanalisi (mappa concettuale).
D.4 Jean Paul Sartre e l’esistenzialismo
- libertà umana e responsabilità
pp. 190-203
pp. 238; 246-255
pp. 273-275, Freud, Psicopatologia della vita quotidiana, La logica dell’inconscio e i suoi segnali
pp. 282-283, Freud, Il disagio della civiltà, Il Super-io sociale dà un’etica, ma rende infelici
pp. 223-224, Nietzsche, La gaia scienza, La morte di Dio
pp. 229-230, Così parlò Zarathustra, Le metamorfosi dello spirito
pp. 432-433, Sartre, L’esistenzialismo è un umanismo, Che cos’è l’esistenzialismo
settembre
(1h)
E. ERMENEUTICA FILOSOFICA DEL NOVECENTO
-Il contesto storico-culturale.
-La definizione di ermeneutica nel Novecento.
E.1 L’ermeneutica fenomenologica.
Edmund G. A. Husserl
-La distinzione tra conoscenza scientifica e conoscenza filosofica.
-La fenomenologia come scienza della coscienza o scienza filosofica.
-L’epochè o sospensione del giudizio.
-L’intenzionalità della coscienza: l’intenzionalità dei fenomeni psichici rispetto a quelli fisici.
-La riduzione fenomenologica o eidetica.
E.2 L’ermeneutica dell’essere
Martin Heidegger
-Il problema dell’adesione al nazismo.
Il primo Heidegger: l’analitica esistenziale
-La domanda intorno all’essere.
-L’analitica esistenziale.
-Esistenza inautentica del si: chiacchiera, curiosità, equivoco.
-La deiezione.
-L’esistenza autentica: l’essere-per-la-morte.
-La cura.
Il secondo Heidegger: la svolta o kehre
-La metafisica come oblio dell’essere.
-La filosofia come apertura all’essere.
febbr./marzo
(3h)
marzo/aprile
(5h)
-Il linguaggio come dimora dell’essere.
E.3 L’ermeneutica dell’esistenza.
Karl Jaspers
-La coincidenza tra singolo ed esistenza: l’esistenza è inoggettivabile.
-L’esistenza come ricerca dell’essere è inevitabile naufragio.
-La cifra della trascendenza e le situazioni limite.
aprile
(2h)
Materiale di integrazione degli argomenti svolti e/o a chiarimento di alcuni concetti fondamentali:
● Bioetica (slide sull’incontro condotto dal prof. Furlan).
● Bioetica (testi di approfondimento: Heidegger, Essere e tempo, Essere con gli altri e
prendersi cura di loro; Gensabella, Dalla clinica alla bioetica, Prendersi cura del malato
terminale: tempi e modi del com-patire).
● L’analitica esistenziale di Heidegger, Sartre, Jaspers (mappa concettuale).
pp. 362-367; 377-388; 373-376
F. EPISTEMOLOGIA DEL NOVECENTO: IL DIBATTITO EPISTEMOLOGICO SUL maggio
METODO DELLA SCIENZA
(4h)
-Il contesto storico-culturale.
F.1 Karl Popper
La concezione scientifica
-Il falsificazionismo e la critica al verificazionismo.
-Il procedimento scientifico: congetture e confutazioni.
-Il senso della metafisica e la teoria dei tre mondi.
La concezione sociale
-La società aperta.
F.2 Thomas Khun
-Critica al falsificazionismo di Popper.
-Falsificazionismo e rivoluzione scientifica.
pp. 516-522; 522-523
.
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero a.s.: 77
2. Obiettivi conseguiti
In relazione alla programmazione curricolare le studentesse sono giunte a:
●
●
●
●
●
●
●
●
●
Conoscere organicamente i punti nodali dello sviluppo storico del pensiero occidentale, dalle filosofie posthegeliane fino ai giorni nostri, cogliendo di ogni autore o tema trattato sia il legame col contesto storicoculturale, sia la portata potenzialmente universalistica che ogni filosofia possiede.
Acquisire la consapevolezza del significato della riflessione filosofica come modalità specifica e fondamentale
della ragione umana che, in epoche diverse e in diverse tradizioni culturali, ripropone costantemente la
domanda sulla conoscenza, sull’esistenza dell’uomo e sul senso dell’essere e dell’esistere.
Orientarsi, attraverso lo studio dei diversi autori e la lettura diretta dei loro testi, sui seguenti problemi:
l’ontologia, l’etica e la questione della felicità, il rapporto della filosofia con le tradizioni religiose, il problema
della conoscenza, il rapporto tra la filosofia e le altre forme del sapere, la libertà e il potere nel pensiero
politico, nodo quest’ultimo che si collega allo sviluppo delle competenze relative a Cittadinanza e
Costituzione.
Sviluppare, grazie alla conoscenza degli autori e dei problemi filosofici fondamentali, la riflessione personale,
il giudizio critico, l’attitudine all’approfondimento e alla discussione razionale, la capacità di argomentare una
tesi, anche in forma scritta, riconoscendo la diversità dei metodi con cui la ragione giunge a conoscere il reale.
Saper creare occasioni per il confronto e per la produzione di argomentazioni.
Confilosofare: apprendere gli stili di pensiero nel colloquio diretto con gli altri.
Utilizzare il lessico e le categorie specifiche della disciplina.
Condurre la documentazione e la ricerca su internet. Saper presentare la propria ricerca in forma multimediale.
Individuare i nessi tra la filosofia e le altre discipline.
Gli obiettivi indicati sono coerenti con le linee guida ministeriali e con le competenze chiave europee per
l’apprendimento permanente e sono stati concordati in linea generale con il Dipartimento interno di Filosofia e
Scienze umane. Si segnala che il piano di lavoro di filosofia per la classe 5^A non prevedeva la comprensione di testi
filosofi in lingua 2.
Nota di sintesi per la disciplina filosofia.
Rielaborazione dei contenuti
Una ristretta parte di allieve, pur possedendo conoscenze sufficienti acquisite con uno
studio ed un impegno costanti, ha incontrato qualche difficoltà nella rielaborazione dei
concetti che non sempre risultano adeguatamente strutturati ed approfonditi. Alcune
studentesse hanno sviluppato la capacità di argomentare una tesi in modo critico e
personale.
Partecipazione al dialogo educativo
Ha partecipato in modo attivo e propositivo alle lezioni solo un piccolo gruppo di allieve. Il
comportamento della classe è stato comunque sempre corretto e collaborativo.
L’applicazione allo studio ha permesso alle allieve di migliorare il proprio rendimento
rispetto al primo quadrimestre; tutte le allieve si sono impegnate a seguire e a mettere in
pratica le indicazioni di lavoro fornite dall’insegnante.
Risultati raggiunti
Le studentesse hanno ottenuto mediamente:
conoscenze più che sufficienti; capacità sufficienti; competenze: sufficienti.
3. Metodo
Gli argomenti sono stati affrontati in parte seguendo un ordine cronologico e in parte per
temi allo scopo di favorire nelle studentesse la capacità di operare confronti significativi.
Gli studenti sono stati accompagnati ad un utilizzo critico e selettivo del testo, mai
mnemonico, per favorire l’apprendimento qualitativo su quello quantitativo.
E’ stato suggerito agli allievi di organizzare i contenuti maggiormente significativi in una
serie di mappe concettuali utili per strutturare le principali conoscenze secondo nessi
logici.
E’ stato inoltre data agli allievi la possi ilit , durante il primo quadrimestre, di articolare un
percorso pluridisciplinare al fine di individuare i nessi tra la filosofia e le altre discipline.
Le lezioni, in parte interattive, alternavano alla modalità frontale, ampi momenti di dibattito
e discussione per agevolare negli allievi lo sviluppo della capacità di problematizzare e
formulare domande, approfondire e rielaborare, interpretare e contestualizzare.
Nel mese di maggio stata proposta un’attivit attraverso la piattaforma Moodle.
4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione
Prove scritte: domande a risposta aperta, soprattutto secondo la modalità della terza
prova, per verificare l’organizzazione dei concetti filosofici di ase, l’acquisizione della
terminologia specifica, la possi ilit trasversale, l’approfondimento e la riela orazione
personali;
Prove orali: domande intorno ad un macro-contenuto al fine di fare emergere e di valutare
l’organizzazione logico-causale delle conoscenze, la padronanza dei concetti, la
competenza nell’argomentare, nella costruzione di riflessioni personali e originali.
Nel primo quadrimestre le allieve aprivano l’interrogazione con un argomento
pluridisciplinare per la cui esposizione avevano sei minuti di tempo.
5.
Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del
programma
- Incontro condotto dal prof. Furlan, docente universitario, sul tema della Bioetica (v.
modulo “E”).
LICEO SCIENZE UMANE
già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE
“A M E D E O D I S AVO I A D U C A D ' A O S TA ”
LICEO SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
Via del Santo, n. 57 - 35123 PADOVA tel. 049/8751040 – fax 049/8764288
[email protected] [email protected] PEC: [email protected] C.F. 80012380285
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)
RELAZIONE DEL DOCENTE
parte integrante del documento del 15 maggio
A.S. 2016-2017
Materia: Latino Classe 5 A
Docente: Elisabetta Isola
Libri di testo:
M. Mortarino, M. Reali, G. Turazza, Loci scriptorum, Profilo storico della letteratura latina,
Loescher, Torino 2012
Altri sussidi:
Fotocopie e sitografia selezionata
•
Contenuti de e e ioni s o te durante ’anno s o asti o 2016-2017 o delle
unit didatti he o dei modu i re arati er ’esame o dei er orsi ormati i e
di eventuali approfondimenti.
(Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti
della commissione d’esame).
Contenuto lezioni
Tempi di
realizzazione
Età Giulio-Claudia
Settembre - ottobre
Prima Età imperiale dopo la morte di Augusto: introduzione
storica. Il principato di Tiberio, Caligola, Claudio e Nerone. Vita
culturale e attività letteraria nell'età Giulio Claudia pp. 244-247.
Fedro e la tradizione della Favola: breve introduzione alla favola
di Fedro dati biografici, contenuti e caratteristiche dell'opera pp
253-256.
Lettura in lingua italiana di passi tratti da
Fabulae T1 l.1, Prologus; Fabulae T3 l.1,1 Il lupo e l'agnello
Testi letti in latino e tradotti
Fabulae 4, 3 La volpe e l'uva
Seneca
Biografia, caratteristiche e contenuti delle opere: i dialoghi, i
trattati, le epistole a Lucilio, le tragedie, l'Apokolokyntosis lo stile
della prosa senecana, le tragedie, pp.257-269: De ira, De
brevitate vitae, Consolationes, De clementia, De tranquillitate
animi, Epistules morales ad Lucilium, Phaedra, Oedipus,
Thyestes, Apokolokyntosis
Lettura in lingua italiana di passi tratti da
Epistulae ad Lucilium T1 l.1, 1, 1-5
De tranquillitate animi T2 l. 4,2-4
Testi letti in latino e tradotti
Testo 1Epistulae ad Lucilium 1, 1; 1.3 (fino a quicumque vult)
Petronio
Proposte di identificazione, contenuto e caratteristiche del
Satyricon, la questione del genere letterario, il realismo e lo
sperimentalismo petroniano pp. 270-278
Lettura in lingua italiana di passi tratti da
Ottobre novembre
T1Satyricon, 32 33; T2 37
La matrona di Efeso
Testi letti in latino e tradotti
Testo 2 37,1-37,6 in latino
Lucano
La vita, l'opera, l'epos, i personaggi, lo stile pp.279-285.
Dicembre
Lettura in lingua italiana di passi tratti da
T1 Bellum civile 1,1-12; 6, T2 750-762, T3 1, 144-157...
Percorso sulla Satira: Persio e Giovenale
Persio
La vita, l'opera e il moralismo intransigente, lo stile tra oscurità e
densità espressiva pp. 286-290
Lettura in lingua italiana di passi tratti da
T1 Saturae, 3, 60-118; 1, 107-110; 114-118
Satira V, vv 14-18 tradotta in latino
Giovenale
Gennaio
La vita, l'opera, l'indignatio, la misoginia, lo stile pp. 291 294
Lettura in lingua italiana di passi tratti da
T3 Saturae 6 ampi passi scelti, e dei contenuti in sintesi di
pagina 294 le satire 3-6-13
letture in italiano da fotocopie: satira 3, vv 164-189; vv 190-222;
satira 6, vv 82-113; vv 114-124;
Storia cultura e poesia nell'età dei Flavi
Coordinate storiche, Vespasiano e la legittimazione del
principato, la società al tempo dei Flavi, il clima culturale.pp.296298
Quintiliano
La vita, l'opera tra classicismo, conformismo ideologico e
modernità delle indicazioni pedagogiche pp. 308-311
Febbraio
Lettura in lingua italiana di passi tratti da
T2 Institutio oratoria, 2,2,1-8
Marziale
La vita, le opere e la varietà tematica, il realismo espressivo e gli
intenti comico satirici pp.314-318
Lettura in lingua italiana di passi tratti da
T 1 e T 2 Epigrammata, 10,4, 9,73
Epigrammata, 5,34 Erotion
Marzo
letture in italiano da fotocopie:
Epigrammata: X vv 1-12; I vv 3-7; vv 1-10; vv 10,8; vv 10-43;
XXII vv 1-26; V,34;
L'età degli Antonini: storia e cultura letteraria
Gli imperatori per adozione, un epoca di stabilità politica ed
espansione dell'impero pp. 322 324
Plinio Il Giovane
Vita, opere, epistolario pp.327-329
Lettura in lingua italiana di passi tratti da
T1 Epistulae 9,7
Plinio e Traiano
Tacito
Marzo
La vita, le opere Agricola, Germania, Dialogus de oratoribus,
Historiae, Annales, concezione e prassi storiografica, lingua e stile
pp 336-346
Lettura in lingua italiana di passi tratti da
Aprile
T1 Agricola 30,4; T2 Germania, 4; T3 Historiae 1, 2-3; T4 Annales
1,1
Apuleio
La vita, le opere minori, Le Metamorfosi, lo stile pp. 348-355
letture in italiano da fotocopie:
Metamorfosi: I, 1-3; IV, 28-31; XI, 1-2; VI, 20-21; VI, 10;
Aprile
Nascita e diffusione del Cristianesimo.
Coordinate storiche, la crisi del III secolo, la religione cristiana, i
cristiani e l'impero pp.356-361
La letteratura latina cristiana delle origini: l'Apologetica pp.362-364 Maggio
Minucio Felice e l'Octavius pp.365 366
L'età di Costantino e Teodosio pp 372-374
Clima culturale in epoca tardo imperiale (sintesi di pag. 375-6)
Maggio
Agostino: un cor inquietum alla ricerca di Dio
Vita, opere filosofiche, polemiche, Le Confessiones, il De Civitate
Dei
Gerolamo e Ambrogio in estrema sintesi pag. 388
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero a.s. 52
2) Obiettivi conseguiti
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i
seguenti obiettivi in termini di
2.1 Conoscenze:
Le alunne conoscono gli elementi fondamentali della storia e della cultura latina dall'età
Giulio-Claudia all'età dei Flavi, e dall'età degli Antonini al tardo antico; le ragazze sanno
collocare gli scrittori trattati nel contesto storico e culturale di cui fanno parte e ne colgono
gli aspetti peculiari attraverso la lettura di passi scelti dalle opere più significative, in lingua
o più spesso in traduzione. Lo studio della letteratura tra III e IV secolo si è realizzato per
sommi capi, grazie a un breve percorso tematico dedicato a Cristianesimo e Paganesimo.
2.2 Competenze/ abilità
Le ragazze sono in grado di esaminare testi in latino di media complessità dopo averne
indagato la struttura morfosintattica con l'aiuto dell'insegnante.
All'inizio del quinto anno, dopo aver constatato le fragili competenze e capacità di
individuare autonomamente gli aspetti morfologici e le strutture sintattiche di brevi versioni
si è scelto, dato il ridotto numero di ore curricolari, (due) di selezionare e tradurre un
numero ristretto di brani d'autore per evitare il pericolo che venissero poi semplicemente
imparati a memoria.
Buona parte della classe sa cogliere, dai passi fondamentali di un brano letterario, le idee
e le tematiche che caratterizzano l'autore preso in esame, ma anche di approfondirne gli
aspetti del pensiero e dell'esperienza umana. alcune mantengono ancora qualche
incertezza nel presentare i contenuti con chiarezza ed efficacia espressiva.
3. Metodologie (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero etc.)
I contenuti sono stati presentati quasi sempre con lezioni frontali alternate a successive
esposizioni individuali degli apprendimenti. Grazie alla analisi e alla traduzione di brevi
passi originali si è cercato comunque di mantenere viva la conoscenza delle fondamentali
strutture sintattiche della lingua latina. Si è cercato infine di sviluppare la capacità di
individuare, anche nei testi letti in traduzione, le caratteristiche strutturali, contenutistiche e
stilistiche dei vari autori e di metterle quindi in relazione con il relativo contesto storicosociale e culturale.
4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione
Specificare (prove scritte, verifiche orali, prove scritte integrative delle prove orali, test
oggettivi,prove grafiche, prove di la oratorio………)
Nel primo e nel secondo periodo due verifiche orali e due scritte. Le prove scritte sono
state sempre proposte con domande a risposta aperta (secondo la tipologia della terza
prova).
5. Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del
programma
Nulla da segnalare
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ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)
RELAZIONE DEL DOCENTE,
A. S. 2016-2017
Materia: SCIENZE MOTORIE
Prof. ANGELA D’ACUNTO
Libri di testo:
“il Movimento” di Fiorini, Coretti, Bocchi - Ed. Marietti Scuola.
Altri sussidi :fotocopie e contenuti digitali integrativi (slide).
1.Contenuti
de e e ioni s o te durante ’anno s o asti o 201 -2016 o delle unità
didattiche o dei moduli preparati er ’esame o dei er orsi ormati i e di e entua i
approfondimenti.
(Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti
della commissione d’esame).
Contenuto lezioni
Periodo… Pagine
Esercizi di riscaldamento e di respirazione
Tutto l’arco dell’anno
Esercizi di stretching e di rilassamento
Tutto l’arco dell’anno
Lezioni teorico-pratiche sulle capacità condizionali
settembre
Lezioni teorico-pratiche di primo soccorso: modalità per l’attivazione dei soccorsi.
Rianimazione cardio-polmonare, posizione laterale di sicurezza, trattamento dei vari
traumi: ferite, fratture , ustioni , soffocamento e stato di schock
ottobre
Attività di cardio-fitness e potenziamento generale presso la palestra Just in Fit
novembre
Esercizi a ritmo con la musica + piccola progressione eseguita in gruppo
dicembre
Lavoro aerobico con accompagnamento musicale
dicembre
Lezioni teoricheI paramorfismi e i dismorfismi della colonna vertebrale
gennaio
Giochi sportivi e ripasso dei fondamentali della Pallavolo+ TORNEO d’Istituto
gennaio
Lezioni teoriche:L’ipocinesia e i rischi della sedentarietà
febbraio
Lezione teorica:I paramorfismi e i dismorfismi della colonna vertebrale.
febbraio
Progressione di passi su base musicale ed esercizi con la musica
marzo
Balli latino-americani eseguiti in coppia e danze codificate
marzo
Percorso misto cronometrato + gioco di squadra
Attività di cardio-fitness e potenziamento generale presso la palestra Just in Fit
aprile
Lo schema corporeo del bambino e l’importanza dell’ambiente in cui si muove.
aprile
Prove di massima coordinazione e di reattività.
aprile
Le tappe dello sviluppo psico-motorio, le mutazioni fisiologiche e lo schema corporeo
maggio
Vari tipi di balli latino-americani e just dance
maggio
Storia dello sport con particolare riferimento al periodo fascista
maggio
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero a.s.: 60
2) Obiettivi conseguiti
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti
i seguenti obiettivi in termini di:
2.1 Conoscenze:
Le conoscenze della classe sugli argomenti proposti durante l’anno scolastico risultano
mediamente buone. Le allieve conoscono le modalità di effettuazione di un riscaldamento
pre-attività motoria e la tecnica di alcune di alcune discipline della ginnastica ritmica.
Conoscono i regolamenti, la tecnica di alcuni giochi e sport di squadra e la terminologia
specifica sia delle posizioni che dei movimenti fondamentali del corpo. Ai fini della
sicurezza conoscono le norme di prevenzione e gli elementi fondamentali del primo
soccorso e sanno utilizzare in modo responsabile spazi e attrezzature sia individualmente
che in gruppo.
2.2 Competenze/ abilità
Le competenze delle allieve sono risultate mediamente buone, infatti sanno applicare in
maniera efficace i fondamentali dei giochi di squadra alle diverse situazioni di gioco;
migliori risultano le competenze nelle attivit individuali grazie all’applicazione dimostrata
dalla classe e alla ripetitività che tali attività richiedono per ottenere una soddisfacente
esecuzione ginnico-sportiva.
Le allieve sono consapevoli della primaria necessità di aver rispetto per se stessi e per gli
altri e del valore della corporeità attraverso esperienze di attività motorie e sportive e di
relazione in funzione di una personalità equilibrata e stabile. Le allieve hanno fatto
registrare dei miglioramenti nelle varie attività che hanno affrontato con impegno
consentendo di raggiungere il miglior risultato possibile.
3. Metodologie (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero etc.
La metodologia usata è stata diversa in rapporto alla tipologia di lavoro richiesto: analitica
per lo sviluppo delle tecniche specifiche e globale per le fasi di gioco. Le esercitazioni
pratiche sono state svolte singolarmente, a coppie e in gruppo. Sono state privilegiate le
lezioni frontali per le presentazioni dei contenuti dando spazio anche alla libera
espressione motoria di ogni singola persona basata sulle diverse esperienze motorie
pregresse e sulle caratteristiche individuali.
4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione
Specificare (prove scritte, verifiche orali, prove scritte integrative delle prove orali, test
oggettivi, prove grafiche, prove di la oratorio………).
Le verifiche si sono basate su prove tecnico-pratiche specifiche, una prova scritta e una
prova orale.
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ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)
RELAZIONE DEL DOCENTE
parte integrante del documento del 15 maggio
A.S. 2016-2017
Materia: Fisica
prof.ssa ROSA GUGLIELMI
Libri di testo:
UGO AMALDI, ed. Zanichelli
Le traiettorie della fisica vol 3
1 Contenuti de e e ioni s o te durante ’anno s o asti o 2016-2017 o delle unità
didatti he o dei modu i re arati er ’esame o dei er orsi ormati i e di e entua i
approfondimenti.
(Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti
della commissione d’esame).
Contenuto lezioni
Periodo
Cap 25: elettrizzazione per strofinio, per contatto, per induzione; conduttori e
isolanti; elettroscopio; legge di conservazione della carica elettrica; la legge di
Coulomb; il principio di sovrapposizione; confronto fra forza elettrica e forza
gravitazionale; la forza di Coulomb nella materia, la costante dielettrica
assoluta; la polarizzazione
Cap 26: il vettore campo elettrico; campo elettrico di una carica puntiforme; le
linee del campo elettrico; il flusso del campo elettrico attraverso una
superficie; teorema di Gauss; l’energia potenziale elettrica; il potenziale
elettrico; le superfici equipotenziali; deduzione del campo elettrico dal
potenziale; la circuitazione del campo elettrostatico.
Cap 27: la distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico; il
campo elettrico e il potenziale in un conduttore in equilibrio; la capacità di un
conduttore, il potenziale e la capacità di una sfera conduttrice carica isolata; il
condensatore, capacità di un condensatore, campo elettrico generato da un
condensatore piano, capacità di un condensatore piano; prime due equazioni
di Maxwell per il campo elettrostatico.
Cap 28: l’intensit della corrente elettrica, la corrente continua; i generatori di
tensione e i circuiti elettrici, collegamenti in serie e in parallelo; la prima legge
di Ohm; resistenze equivalenti per resistori in serie e in parallelo; effetto Joule
e potenza dissipata; la forza elettromotrice.
Settembre 1h
Ottobre 4h
Novembre 6h
Gennaio 1h
Febbraio 2h
Febbraio 3h
Cap 29: i conduttori metallici; la seconda legge di Ohm; la dipendenza della Marzo 3h
resistività dalla temperatura.
Cap 31: la forza magnetica e le linee del campo magnetico; esperimento di Aprile 6h
Oersted, esperienza di Faraday, esperimento di Ampere, legge di Ampere,
definizione di Ampere; intensità del campo Magnetico; la forza magnetica su
un filo percorso da corrente; il campo magnetico generato da un filo percorso
da corrente; legge di Biot-Savart.
Cap 32: la forza di Lorentz; il moto di una carica con velocità perpendicolare Maggio 3h
ad un campo magnetico uniforme; il flusso del campo magnetico; teorema di
Gauss per il campo magnetico; la circuitazione del campo magnetico; il
teorema di Ampere; equazioni di Maxwell per i campi statici.
Ore effettivamente svolte dal docente fino al 15 maggio: 33
2) Obiettivi conseguiti
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti
obiettivi in termini di
2.1 Conoscenze:
-
Il concetto di carica elettrica, le leggi che descrivono le interazioni tra cariche elettriche, il
concetto di campo elettrico
La definizione di energia potenziale, la definizione di potenziale e di capacità elettrica per
-
-
un condensatore
La definizione di corrente elettrica, la distinzione tra materiali conduttori e isolanti, le leggi di
Ohm, i principi che regolano il funzionamento di un circuito elettrico
Le leggi che regolano le interazioni tra conduttori percorsi da correnti elettriche, il concetto
di campo magnetico, le leggi che regolano l’interazione tra correnti elettriche e campi
magnetici
La forza di Lorentz, le leggi che descrivono il moto di una carica in un campo magnetico
uniforme.
2.2 Competenze/ abilità
Competenze
-
Osservare, identificare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà
Analizzare qualitativamente e quantitativamente i fenomeni legati alle interazioni tra cariche
elettriche, campi elettrici e magnetici
Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina
Conoscere, scegliere e gestire strumenti matematici adeguati alla risoluzione un problema
di fisica
La maggior parte della classe ha seguito con discreto interesse le lezioni, il profitto è migliorato nel
corso dell’anno, ma la difficoltà maggiore è, ancora, quella di collegare gli argomenti; gli allievi
hanno una preparazione nel complesso più che sufficiente.
3. Metodologie (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero etc.)
Le lezioni sono state di tipo frontale, tenute cercando di interessare costantemente la classe,
richiedendone la partecipazione attiva, al fine di stimolare le capacità critiche degli allievi e di
saggiare il loro livello di comprensione dell’argomento trattato.
Alle lezioni teoriche hanno quasi sempre fatto seguito esercizi riguardanti l’argomento in esame,
risolti dall’insegnante o dagli stessi alunni al fine di individuare le loro incertezze e/o difficolt . Si
sono sollecitate richieste di chiarimenti allo scopo di evidenziare dubbi nella comprensione.
Si è cercato di abituare gli alunni ad esporre gli argomenti in maniera rigorosa, facendo molta
attenzione all’uso del linguaggio specifico della disciplina.
Il libro di testo si è rivelato adatto a questo tipo di scuola e fornito di un buon numero di esercizi.
L’attivit di recupero stata svolta in itinere, rivedendo gli argomenti poco chiari.
4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione
Specificare (prove scritte, verifiche orali, prove scritte integrative delle prove orali, test
oggettivi, prove grafiche, prove di la oratorio………)
Le prove di verifica sono state:
●
●
interrogazioni orali, in cui si è richiesto oltre alla conoscenza di contenuti teorici (definizioni,
leggi) e la risoluzione di semplici esercizi,
prove scritte: test a risposta multipla e risoluzione di semplici esercizi.
5. Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del
programma
Non è stata svolta alcuna attività extrascolastica o integrativa coerente con lo svolgimento del
programma a parte alcune lezioni in laboratorio di fisica.
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LICEO SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
Via del Santo, n. 57 - 35123 PADOVA tel. 049/8751040 – fax 049/8764288
[email protected] [email protected] PEC: [email protected] C.F. 80012380285
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)
RELAZIONE DEL DOCENTE,
parte integrante del documento del 15 maggio
prof.ssa ROSA GUGLIELMI
A.S. 2016-2017
Materia
Libri di testo:
MATEMATICA
P. BARONCINI, R. MANFREDI, I. FRAGNI
Lineamenti. MATH AZZURRO vol.5
GHISETTI e CORVI EDITORI
1. Contenuti de e e ioni s o te durante ’anno s o asti o 2016-2017 o delle
unit didatti he o dei modu i re arati er ’esame o dei er orsi ormati i e di
eventuali approfondimenti.
(Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti
della commissione d’esame).
Contenuto lezioni
Periodo
Insiemi numerici, intervalli e intorni; insieme numerico superiormente limitato, Settembre 4h
inferiormente limitato, limitato, illimitato superiormente o inferiormente;
Ottobre 6h
minorante, maggiorante, estremo inferiore e superiore, minimo, massimo di un
insieme; punto di accumulazione, punto isolato; definizione di funzione
(dominio, codominio, grafico), funzione pari, dispari; studio del dominio e del
segno di una funzione. Massimo e minimo assoluti e relativi per una funzione.
Concetto intuitivo di limite, definizione topologica di limite, verifiche dei Novembre 9h
principali limiti; enunciati del teorema dell’unicit del limite, della permanenza
del segno. Asintoti orizzontale, verticale, obliquo.
Definizione di funzione continua in un punto, continuità delle funzioni in un Dicembre 4h
intervallo. Continuità delle funzioni elementari. Teoremi sul calcolo dei limiti
(senza dimostrazione); limiti notevoli
e
(senza
dimostrazione). Calcolo di limiti e forme di indecisione +∞-∞, 0/0,∞/∞ .
Singolarità di una funzione e grafico approssimato; classificazione delle Gennaio 5h
singolarità di I, II, III specie. Enunciati dei teoremi di Weierstrass, di Bolzano
Febbraio 6h
(esistenza degli zeri), dei valori intermedi (di Darboux) e corollario.
Definizione di derivata di una funzione in un punto e suo significato Marzo 9h
geometrico; funzione derivabile in un punto e in un intervallo, equazione della
Aprile 4h
retta tangente ad una curva; punti stazionari, teorema della continuità di una
funzione derivabile; derivate delle funzioni fondamentali; derivate della somma,
del prodotto e del quoziente; derivata di una funzione composta; derivate di
ordine superiore.
regole pratiche per la determinazione degli intervalli in cui la funzione è Aprile 4h
crescente e decrescente, concava verso l’alto o verso il asso; studio completo
di funzioni algebriche razionali intere e fratte.
Teorema di Fermat ( senza dim); teorema di Rolle (senza dim); teorema di Maggio 3h
Lagrange (senza dim); teorema di De L’Hôpital senza dim); Studio completo di
funzioni algebriche razionali intere e fratte.
Ore effettivamente svolte dal docente fino al 15 maggio 2017: 60
2) Obiettivi conseguiti
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i
seguenti obiettivi in termini di
2.1 Conoscenze:
Proprietà generali delle funzioni analitiche. Nozione intuitiva e formulazione rigorosa di limite,
tecniche di calcolo dei limiti. Funzioni continue. Concetto di derivata con formulazione rigorosa,
regole di derivazione più usate, significato geometrico del rapporto incrementale e della derivata di
una funzione in un punto. Utilizzo della derivata prima e seconda per la determinazione di
crescenza –decrescenza e concavità.
2.2 Competenze/ abilità
Utilizzare i teoremi e gli strumenti fondamentali del calcolo infinitesimale e differenziale per
la ricerca di proprietà locali di una funzione tese ad uno studio completo di esse ed alla costruzione
del relativo grafico.
Eseguire lo studio completo delle funzioni razionali intere e fratte e rappresentarne il grafico sul
piano cartesiano.
La maggior parte della classe conosce discretamente i contenuti e riesce a completare lo studio di
una funzione che non presenti, però, eccessive difficoltà soprattutto di calcolo; solo alcuni alunni
sono in grado di affrontare anche esercizi pi complessi e che richiedono l’organizzazione e la
rielaborazione di tutti gli argomenti studiati.
3. Metodologie (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero etc.)
Ciascun argomento è stato introdotto in classe cercando di stimolare gli studenti alla
partecipazione attiva, sollecitando richieste di ulteriori chiarimenti per registrare il livello della loro
comprensione. Notevole spazio stato dato all’applicazione della teoria mediante esempi, esercizi
svolti in classe o assegnati come lavoro individuale. Il libro di testo si è rivelato adatto a questo tipo
di scuola, comprensi ile agli alunni, e fornito di un uon numero di esercizi. L’attivit di recupero è
stata svolta in itinere, ripassando in continuazione gli argomenti svolti e cercando di coinvolgere
soprattutto gli alunni più in difficoltà.
4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione
Specificare (prove scritte, verifiche orali, prove scritte integrative delle prove orali, test
oggettivi,prove grafiche, prove di la oratorio………)
Le prove di verifica sono state:
•
•
interrogazioni orali, in cui si è richiesto oltre alla conoscenza di contenuti teorici (definizioni,
enunciati di teoremi) anche una corretta proprietà di linguaggio, un adeguato formalismo, e
la risoluzione di semplici esercizi,
prove scritte in cui è stata richiesta la risoluzione di esercizi.
5. Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del
programma
Non è stata svolta alcuna attività integrativa coerente con lo svolgimento del programma
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già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE
“A M E D E O D I S AVO I A D U C A D ' A O S TA ”
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RELAZIONE DEL DOCENTE,
parte integrante del documento del 15 maggio
prof. Liliana Maraschin
A. S. 2016-2017
Materia:
INGLESE
Libri di testo:
Spiazzi, Tavella, Layton, PERFORMER Culture and Literature, Voll. 2 e 3,
ed. Zanichelli;
George Orwell, ANIMAL FARM, Longman, versione integrale
NEW INSIDE GRAMMAR, Macmillan
Altri sussidi:
Fotocopie tratte da altri testi, ad integrazione del materiale riguardante alcuni autori;
dizionari bilingue e monolingue.
1. Contenuti de e e ioni s o te durante ’anno s o asti o 2016-2017 o delle
unit didatti he o dei modu i re arati er ’esame o dei er orsi ormati i e di
eventuali approfondimenti.
(Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti
della commissione d’esame).
Contenuto lezioni
THE ROMANTIC AGE:
Heroes of invention; Industrial society
Periodo – Pagine
Settembre - Ottobre
pp. 184-185
W. BLAKE and the victims of industrialization
Reading, analysis and comment of:
“The Lam ” and “The Tyger”
“London”
“The Chimney Sweeper” from “SONGS OF INNOCENCE”
“The Chimney Sweeper” from “SONGS OF EXPERIENCE”
pp. 186-187
The American War of Independence
p. 194-195
Ottobre - Novembre
pp. 212-213-214215
pp. 216-217
Features of Romanticism
W. WORDSWORTH and nature
Reading, analysis and comment of:
“Daffodils”
“My Heart Leaps Up”
SAMUEL TAYLOR COLERIDGE and sublime nature
Reading, analysis and comment of:
“THE RIME OF THE ANCIENT MARINER”, Part 1
Summary of the seven parts
The Napoleonic Wars
The Romantic rebel
photocopy
p. 188
p.189
p. 190
p. 218
p. 219
Novembre
pp. 220 e 222
pp. 222-223-224225
p. 221
p. 229
Dicembre-Gennaio
p. 231
Jane Austen and the theme of love
“PRIDE AND PRE UDICE”: plot, characters, themes
Reading, analysis and comment of :
“Darcy proposes to Eliza eth”
pp. 240-241
p. 242
JOHN KEATS and unchanging nature
Reading, analysis and comment of:
“ODE ON A GRECIAN URN”
p. 234
G. B. Shaw’s life and works
Spettacolo teatrale, lettura, analisi e commento dell’opera teatrale:
“PYGMALION”
THE VICTORIAN AGE
The life of young Victoria
The first half of ueen Victoria’s reign
pp. 243-244-245
photocopy
Gennaio
Registro elettronico
-Didattica
Febbraio
pp. 282-283
pp. 284-285
The building of the railways
Victorian London, Life in the Victorian town
The Victorian compromise, The Victorian novel
CHARLES DICKENS and children
“OLIVER T IST”: plot, features, characters, themes
Reading, analysis and comment of:
“Oliver wants some more”
“HARD TIMES”: plot, features, characters, themes
Reading, analysis and comment of:
“Coketown” and
“The definition of a horse”
CHARLOTTE BRONTE’s life and works
“ ANE EYRE”: plot, characters, setting, themes,
Reading, analysis and comment of “Punishment”
pp. 286-287
pp. 288-290
pp. 299-300
Febbraio-Marzo
p. 301
p. 302
pp. 303-304
p. 308
pp. 291-292-293
pp. 309-311
Aprile
p.312
pp. 312-313-314
The British Empire
pp. 324-325
Aprile
AESTHETICISM,
p. 349
OSCAR WILDE: the brilliant artist and the dandy
p. 351
“THE PICTURE OF DORIAN GRAY” and the theme of eauty
p. 352
The Preface
photocopy
Reading, analysis and comment of the e tract “I would give my soul” pp. 354-355-356
“THE IMPORTANCE OF BEING EARNEST: a new comedy of photocopy
manners; irony and imagination
Reading, analysis and comment of “Lady Bracknell’s Interview to photocopy
ack orthing”
THE TWENTIETH CENTURY.
Maggio
The Edwardian Age
pp. 404-405
Securing the vote for women
pp. 406-407
JAMES JOYCE: a modernist writer
DUBLINERS: features, setting, themes, epiphany, paralysis,
narrative techniques;
Reading, analysis and comment of “Eveline”
ULYSSES: features, setting, characters, the mythical method, the
stream of consciousness and the interior monologue; reading,
analysis and comment of “The funeral” and
“Yes, I Said, Yes, I ill”
p. 463
p. 464
pp. 465-468
p. 449
photocopy
Maggio
p. 474
VIRGINIA OOLF and ‘moments of eing’
“MRS DALLO AY” and interior monologue;
reading, analysis and comment of “She Loved Life, London, This photocopy
Moment of une”
pp. 476-478
“A ROOM OF ONE’S O N”: the e tract “Shakespeare’s Sister”
photocopy
GEORGE ORWELL: life and works
Vacanze
“ANIMAL FARM”: lettura della versione integrale, visione del film in 2016 e
lingua originale, analisi e commento
Settembre
estive
Dopo il 15 maggio, si passerà a revisione, verifiche, ampliamento ed approfondimento di
quanto trattato durante l’anno scolastico.
Nel corso dell’anno scolastico si
INSIDE GRAMMAR.
inoltre effettuata revisione linguistica nel testo NE
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero a.s. 80 (fino al 15 maggio)
2) Obiettivi conseguiti
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i
seguenti obiettivi in termini di
2.1 Conoscenze:
-
-
Conoscere il lessico specifico dell’am ito storico-letterario,
le strutture linguistiche usate nel contesto storico-letterario e per
esprimere giudizi critici personali,
gli argomenti trattati di storia della letteratura e di civiltà del Regno
Unito,
gli argomenti pluridisciplinari trattati,
le caratteristiche formali generali di un testo poetico, narrativo, teatrale,
le caratteristiche tematiche e formali degli autori esaminati,
le strutture linguistiche usate nel linguaggio quotidiano.
2.2 Competenze/ abilità
La classe, composta da 24 alunne che studiano la lingua inglese dalle elementari,
presenta una situazione didattica variegata: un gruppo di alunne si è impegnato
costantemente nel raggiungimento di obiettivi di lungo respiro, con una buona
motivazione e risultati discreti, buoni e, in alcuni casi, eccellenti; un gruppo si è
impegnato in maniera più discontinua nella partecipazione al dialogo educativo e
nello studio domestico, mirando al risultato nell’imminenza delle verifiche e
mettendosi poco in gioco in quanto a rielaborazione personale; un ultimo gruppo
che, anche per difficoltà di tipo linguistico, oltre che di non costante applicazione e
partecipazione al dialogo in classe, ha prodotto risultati non del tutto soddisfacenti,
carenti di rielaborazione critica e basati soprattutto sulla ripetizione mnemonica di
quanto presentato dal manuale.
Dal punto di vista linguistico, all’orale tutte gli alunni riescono ad esprimersi in modo
almeno comprensibile e sufficientemente corretto, con punte anche di eccellenza,
mentre allo scritto si evidenziano maggiori difficoltà, soprattutto quando si cerca di
esprimere un proprio pensiero originale e indipendente dal manuale.
Comunque, tutti gli allievi, a livelli diversi quindi, sanno:
- sintetizzare e rielaborare oralmente e per iscritto i concetti portanti
presenti nelle opere trattate,
- operare confronti fra testi dello stesso autore o di autori diversi,
- operare analisi dei testi poetici, narrativi e teatrali proposti,
- individuare il punto di vista dell’autore in relazione alle tematiche
affrontate,
- formulare giudizi critici personali.
3. Metodologie (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero etc.)
Si è data preminenza alla lezione frontale con elicitazione delle risposte da parte delle
alunne e alla discussione in classe.
Sono stati proposti processi individualizzati nell’assegnazione di esercizi volti al
recupero dell’insufficienza nel primo quadrimestre. L’Istituto ha offerto attivit di
Sportello Didattico per il recupero delle lacune didattiche, per tutto l’anno scolastico, di
cui alcune alunne hanno usufruito. Inoltre si è messo in atto un blocco didattico di circa
due settimane per il recupero linguistico e letterario.
4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione
Specificare (prove scritte, verifiche orali, prove scritte integrative delle prove orali, test
oggettivi,prove grafiche, prove di la oratorio………)
Prove scritte: si sono valutati: la conoscenza degli argomenti, la propriet nell’uso
della microlingua letteraria, la correttezza grammaticale e sintattica, la coerenza e
coesione del testo. Sono state effettuate 3 prove scritte per quadrimestre.
Verifiche orali: Si è effettuato un monitoraggio della preparazione ad ogni lezione,
oltre alle interrogazioni orali tradizionali, valutando: la conoscenza degli argomenti,
la scorrevolezza e la correttezza dell’esposizione, l’utilizzo di una terminologia
appropriata.
Si sono effettuate 2 verifiche orali per ogni periodo scolastico.
A disposizione della commissione sono depositati in segreteria esempi delle prove e delle
verifiche effettuate secondo le seguenti tipologie:
●
●
●
●
●
●
PROVA SCRITTA DEL 31/10/2016: TRE DOMANDE A RISPOSTA
APERTA, COME NELLA TIPOLOGIA B DELLA TERZA PROVA
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA DEL 14/12/2016: TIPOLOGIA B – TRE
QUESITI A RISPOSTA SINGOLA
PROVA SCRITTA DEL 10/01/2017: TRE QUESITI A RISPOSTA SINGOLA,
COME NELLA TIPOLOGIA B DELLA TERZA PROVA
PROVA SCRITTA DEL 22/02/2017: 3 QUESITI A RISPOSTA SINGOLA,
COME NELLA TIPOLOGIA B DELLA TERZA PROVA
PROVA SCRITTA DEL 05/04/2017: 3 QUESITI A RISPOSTA SINGOLA,
COME NELLA TIPOLOGIA B DELLA TERZA PROVA
SIMULAZIONE TERZA PROVA DEL 19/04/2017 : TIPOLOGIA B – 3
QUESITI A RISPOSTA SINGOLA
5. Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del
programma
La classe ha partecipato alle seguenti attività:
1. Rappresentazione teatrale in lingua inglese del Palchetto-Stage della commedia
“PYGMALION” di G. B. SHA ;
2. Visione del film d’animazione asato sul romanzo “ANIMAL FARM” di GEORGE
ORWELL, in lingua originale.
Ogni attività è stata preceduta e seguita da lettura, comprensione, analisi, commento,
nonché verifica, di quanto proposto.
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Comunicazione n.
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)
RELAZIONE DEL DOCENTE,
parte integrante del documento del 15 maggio
A.S. 2016-2017
Materia ITALIANO
Classe 5 A
Prof. Maria D’Abruzzo
Libri di testo:
G. BALDI, S. GIUSSO, M. RAZETTI, G. ZACCARIA, Il piacere dei testi, Paravia 2012, voll. G.
Leopardi, 5, 6;
D. ALIGHIERI, Commedia, Paradiso, ed. a scelta.
Altri sussidi
Materiale bibliografico, audiovisivi, partecipazione ad incontri e spettacoli.
1. Contenuti delle lezioni svolte durante l’anno scolastico 2016-2017 o delle unità
didattiche o dei moduli preparati per l’esame o dei percorsi formativi e di eventuali
approfondimenti.
L’età romantica (ripasso).
settembre – ottobre
G. Leopardi: vita, opere, poetica.
Dallo Zibaldone: L’antico, Indefinito e infinito,
Il vero è brutto, Ricordanze e poesia, Indefinito
e poesia, Suoni indefiniti, La rimembranza.
Dai Canti: L’infinito, A Silvia, La quiete dopo
la tempesta, Il sabato del villaggio, Canto
notturno di un pastore errante dell’Asia, A se
stesso, La ginestra (passi scelti).
Dalle Operette morali: Dialogo della Natura e
di un Islandese, Dialogo di un venditore di
almanacchi e di un passeggere.
L’età postunitaria e il Realismo: caratteri
generali.
novembre
La contestazione degli Scapigliati.
E. Praga, Preludio. I.U. Tarchetti, Memento.
H. Ibsen, da Casa di bambola: La presa di
coscienza di una donna.
S. Aleramo, da Una donna: il rifiuto del ruolo
tradizionale.
dicembre
Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo
italiano.
Il Naturalismo francese: G. Flaubert, da Mme
Bovary, Il grigiore della provincia. Flli
Goncourt, dalla Prefazione a Germinie
Lacerteux (passi).
Il verismo italiano. G. Verga: vita, opere,
poetica. Da Vita dei campi: Rosso Malpelo, La
lupa; da Novelle rusticane: Libertà. Dai
Malavoglia: passi scelti; da Mastro don
Gesualdo: La morte di Gesualdo.
M. Serao, Abbiamo tre lingue, in U. Ojetti,
Intervista,1895; L. Capuana, Una lingua purché
sia, in Per l’arte 1885.
G. Carducci, vita, opere, poetica. Da Rime
nuove: Il comune rustico, Pianto antico; da Odi
barbare, Nevicata.
gennaio
Il Decadentismo: caratteri generali.
febbraio
C. Baudelaire, dai Fiori del male:
Corrispondenze, Spleen, L’albatros.
Il romanzo decadente in Europa: Huysmans e
Wilde.
G. D’Annunzio: vita, opere, poetica.
Da Il piacere: Un ritratto allo specchio, Una
fantasia in bianco maggiore; dal Notturno: La
prosa notturna; da Alcyone: La sera fiesolana,
La pioggia nel pineto, Nella belletta, I pastori.
G. Pascoli: vita, opere, poetica.
Il Fanciullino; da Myricae: Arano, Lavandare,
Novembre, X agosto, Temporale, Il lampo, Il
tuono; dai Poemetti: L’aquilone; dai Canti di
Castelvecchio: Il gelsomino notturno.
marzo
aprile
Il primo Novecento
Le avanguardie e il Futurismo: caratteri
generali. F.T. Marinetti: Manifesto del
Futurismo, Manifesto tecnico della letteratura
futurista (passi); da Zang Tumb Tuumb:
Bombardamento.
Il Crepuscolarismo: caratteri generali.
S. Corazzini, da Piccolo libro inutile:
Desolazione del povero poeta sentimentale.
L. Pirandello: vita, opere, poetica. L’Umorismo.
Da Novelle per un anno: Il treno ha fischiato;
La signora Frola ed il signor Ponza, suo genero;
da Maschere nude: Così è se vi pare (passi); da
Il fu Mattia Pascal: Uno strappo nel cielo di
carta.
I. Svevo: vita, opere, poetica. Da La coscienza
di Zeno: passi scelti.
Il Novecento
La poesia del Novecento e l’Ermetismo:
caratteri generali.
U. Saba, dal Canzoniere: A mia moglie, La
capra, Città vecchia, L’assassino.
G. Ungaretti, da L’allegria: Il porto sepolto,
Commiato, Veglia, S. Martino del Carso,
Soldati, Mattina.
E. Montale, da Ossi di seppia: Non chiederci la
parola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il
male di vivere.
S. Quasimodo, Ed è subito sera; da Giorno dopo
giorno: Alle fronde dei salici, Uomo del mio
tempo.
Alda Merini, da La terra santa: Il dottore
agguerrito nella notte.
Gli alunni hanno letto individualmente, nel
corso dell’anno, almeno tre romanzi a scelta fra:
maggio
●
●
●
●
●
●
Un romanzo di G. Verga
Un romanzo di L. Pirandello
E. De Amicis, Cuore
L. Sciascia, Una storia semplice
H. Schneider, Lasciami andare, madre
F. Melandri, Al di là del mare.
D. Alighieri, “Commedia”, Paradiso canti I, VI,
XI, XII (vv.31-,105), XV, XVI (in riassunto),
XVII, XXXIII.
Primo e secondo periodo
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: 102.
2. Obiettivi conseguiti
Partendo sempre dai testi, ho cercato di stimolare nelle alunne il gusto alla lettura, alla riflessione
personale, al confronto, avviandole ad uno studio più autonomo e critico. La classe,
complessivamente viva e partecipe, ha al suo interno personalità molto varie, con interessi e
capacità diversificate. Gli obiettivi e le capacità di seguito elencati possono dirsi raggiunti
dall’intera classe, ma se un gruppo numeroso resta legato ad uno studio nozionistico ed acritico,
alcuni elementi hanno maturato (nel corso del triennio) una maggiore consapevolezza della
specificità della materia; le più costanti ed impegnate hanno raggiunto capacità di
approfondimento e di rielaborazione discrete o buone, in qualche caso ottime. Per quanto
concerne le capacità espressive, buona parte delle alunne usa un lessico essenziale, ma alcune
hanno raggiunto proprietà e scioltezza adeguate alle varie situazioni.
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i
seguenti obiettivi in termini di
2.1 Conoscenze:
•
Aspetti della letteratura italiana (caratteri, movimenti, generi, autori, opere) dall’ Età
Romantica alla seconda metà del Novecento;
•
Conoscenza dei caratteri fondamentali della Commedia dantesca, completata
attraverso la lettura di passi significativi del Paradiso;
•
Le varie tipologie testuali, in particolare quelle proposte nella I prova dell’Esame di
Stato.
2.2 Competenze/ abilità:
• saper usare in modo corretto ed appropriato i vari tipi di linguaggio;
•
saper comprendere e produrre testi diversi per tipo e funzione, in particolare le
tipologie proposte nella I prova dell’Esame di Stato;
•
saper riconoscere, analizzare, comprendere e valutare testi letterari in prosa e in poesia;
•
saper applicare gli strumenti e le metodologie della ricerca;
•
saper cogliere la problematicità dei fenomeni culturali, in particolare letterari, ed i
loro possibili collegamenti.
3.Metodologie (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero etc.):
Lezione frontale, analisi di testi, letture domestiche, utilizzo di audiovisivi, ricerche
individuali, collegamenti pluridisciplinari; ove necessario, recuperi in itinere.
4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione (specificare: prove
scritte, verifiche orali, prove scritte integrative delle prove orali, test oggettivi, prove grafiche,
prove di laboratorio):
Interrogazioni orali, prove scritte nelle tipologie proposte all’Esame di Stato, test oggettivi,
questionari a risposta aperta. Nella valutazione ci si è attenuti ai criteri contenuti nel P.T.O.F. e fatti
propri dal Dipartimento di Materie Letterarie. Si allegano le griglie utilizzate.
5. Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del programma (si
veda anche l’elenco allegato al Documento del Consiglio di classe):
● Progetto “Il carcere entra a scuola, la scuola entra in carcere” con visita al carcere Due
Palazzi di Padova: (nell’ambito delle attività di Cittadinanza attiva, si è continuato il
progetto iniziato in quarta (in collaborazione coi volontari di “Granello di senape” e la
redazione di “Ristretti orizzonti”) incontrando i detenuti, leggendo articoli sull’argomento,
elaborando riflessioni orali e scritte sulle problematiche carcerarie;
● Spettacoli sulla I guerra mondiale “Fuoco sotto la neve” ed “Erano come naufraghi” di e con
P. Rossi;
● Ciclo di incontri “In…canti danteschi” con la prof. Boschi;
● Conferenza su “P. Drigo: non solo Maria Zef” della prof. F. Favaro.
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già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE
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Comunicazione n.
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)
RELAZIONE DEL DOCENTE,
parte integrante del documento del 15 maggio
A.S. 2016-2017
Materia STORIA
Classe 5 A
Prof. Maria D’Abruzzo
Libri di testo:
G. GENTILE, L. RONGA, A. ROSSI, Millennium, La Scuola, Milano 2012, voll.2 e 3.
Altri sussidi: materiale bibliografico, audiovisivi, partecipazione ad incontri e spettacoli.
1. Contenuti delle lezioni svolte durante l’anno scolastico 2016-2017 o delle unità
didattiche o dei moduli preparati per l’esame o dei percorsi formativi e di eventuali
approfondimenti.
Contenuto lezioni
Periodo
La seconda rivoluzione industriale: dalla prima alla seconda rivoluzione settembre
industriale; la rivoluzione della luce e i mezzi di comunicazione; la catena
di montaggio; il capitalismo monopolistico e finanziario; la crescita
demografica e la nascita della medicina moderna. (vol.2 unità 13)
La società dell’Ottocento e le sue contraddizioni: città e campagna; la ottobre
mentalità borghese; il Positivismo; la critica del progresso. (unità 14)
Le grandi potenze: Francia, Germania, Gran Bretagna (appunti dalle
lezioni)
La società di massa: che cos’è la società di massa; il dibattito politico e novembre
sociale; il nuovo contesto culturale. (vol.3 unità 1)
Le illusioni della belle époque: nazionalismo e militarismo; il dilagare del
razzismo; l’invenzione del complotto ebraico e l’affare Dreyfus; il sogno
sionista; potere e seduzione delle masse; il risveglio dei nazionalismi
nell’impero asburgico; verso la prima guerra mondiale. (unità 2)
L’età giolittiana: caratteri generali; il doppio volto di Giolitti e dicembre
l’emigrazione italiana; tra successi e sconfitte; la cultura italiana. (unità 3)
La prima guerra mondiale: cause ed inizio; l’Italia in guerra; la Grande
guerra; l’inferno delle trincee; la tecnologia al servizio della guerra; il
fronte interno e la mobilitazione totale; il genocidio degli Armeni; la svolta
del ’17 e la conclusione del conflitto; i trattati di pace. (unità 4)
La rivoluzione russa: l’impero russo nel XIX secolo; tre rivoluzioni; la gennaio
nascita dell’URSS; lo scontro tra Stalin e Trockij; l’URSS di Stalin;
l’arcipelago gulag. (unità 5)
Il primo dopoguerra: i problemi del dopoguerra; il disagio sociale; il
biennio rosso. (unità 6 par.1-3)
L’Italia tra le due guerre e il Fascismo: la crisi del dopoguerra; il biennio febbraio
rosso in Italia; la conquista del potere; l’Italia fascista; l’Italia antifascista.
(unità 7)
La crisi del ’29: gli anni ruggenti; il Big Crash; Roosvelt e il New Deal.
(unità 8)
La Germania tra le due guerre: il Nazismo: la repubblica di Weimar; il marzo
Nazismo; il Terzo Reich; economia e società. (appunti dalle lezioni e unità
9 par.4-6)
Il mondo verso la guerra: Giappone e Cina tra le due guerre; crisi e
tensioni in Europa; la guerra civile in Spagna; la vigilia della guerra aprile
mondiale. (appunti dalle lezioni)
La seconda guerra mondiale: 1939-40 la guerra lampo; 1941 guerra
mondiale; il dominio nazista in Europa; la persecuzione degli Ebrei; 194243 la svolta; 1944-45 la vittoria degli Alleati; dalla guerra totale ai progetti
di pace; la guerra e la Resistenza in Italia dal 1943 al ’45. (unità 11)
Le origini della guerra fredda: il processo di Norimberga; gli anni
difficili del dopoguerra; la divisione del mondo. (unità 12 par.1-5)
maggio
L’Italia repubblicana: l’urgenza della ricostruzione; dalla monarchia alla
repubblica; il centrismo; il miracolo economico. (unità 15 par.1-5)
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: 70.
2) Obiettivi conseguiti
La fisionomia della classe, esclusivamente femminile, e l’indirizzo di studi (Scienze umane) mi
hanno portato a privilegiare, nello studio della materia, gli aspetti socio-culturali dei periodi
affrontati. Nel triennio l’interesse e la partecipazione sono progressivamente cresciuti, mentre
l’impegno domestico non è stato per tutte regolare. Nel complesso, gli obiettivi didattici possono
dirsi raggiunti dalle alunne in modo pienamente sufficiente: se infatti per alcune l’apprendimento
permane mnemonico e nozionistico, il resto della classe ha progressivamente acquisito maggiore
autonomia nell’organizzazione del lavoro e consapevolezza della specificità della materia; alcuni
elementi, infine, possiedono buona proprietà di linguaggio e capacità critiche.
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti
obiettivi in termini di
2.1 Conoscenze:
● I principali eventi politici, economici e sociali italiani ed europei dalla metà del XIX secolo
● alla metà del XX secolo, inseriti nel contesto mondiale.
● Il linguaggio specifico della disciplina.
● Le tematiche, gli ambiti, le metodologie proprie della disciplina.
2.2 Competenze/ abilità
● Saper usare in modo corretto ed appropriato il linguaggio specifico della materia.
● Saper applicare gli strumenti e le metodologie.
● Saper riconoscere ed utilizzare fonti e documenti storici.
● Saper cogliere la problematicità dei fenomeni culturali, politici, sociali ed economici ed i
loro possibili collegamenti.
● Saper comprendere l’intreccio di fattori materiali e spirituali, le dimensioni temporali e
spaziali dei fatti, gli elementi di continuità e di innovazione.
3. Metodologie (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero etc.)
Ho cercato di suscitare l’interesse della classe utilizzando metodologie diverse: lezioni frontali,
discussioni in aula, analisi di testi e documenti, collegamenti pluridisciplinari, partecipazione ad
incontri con esperti, visite di istruzione.
4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione
Interrogazioni orali, prove scritte di tipologia diversa (test oggettivi, quesiti a risposta aperta nella
tipologia B della Terza Prova dell’Esame di Stato). Per la valutazione si rimanda ai criteri contenuti
nel P.T.O.F. e fatti propri dal Dipartimento di Lettere, ed alle griglie di valutazione allegate al
Documento.
5. Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del programma (si veda
anche l’elenco allegato al Documento del Consiglio di classe)
La classe ha partecipato alle seguenti iniziative:
● Visita al Museo della Terza Armata (Padova);
● Conferenza della prof. A. Ivanov Danieli su “L’esodo giuliano e dalmata”;
● Incontro col dott. P. Vinti sulle organizzazioni internazionali (SdN, ONU, UE).
LICEO SCIENZE UMANE
già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE
“A M E D E O D I S AVO I A D U C A D ' A O S TA ”
LICEO SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
Via del Santo, n. 57 - 35123 PADOVA tel. 049/8751040 – fax 049/8764288
[email protected] [email protected] PEC: [email protected] C.F. 80012380285
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)
RELAZIONE DEL DOCENTE,
parte integrante del documento del 15 maggio
A. S. 2016-2017
Materia Scienze naturali
Prof. Paolo Romandini
Libri di testo:
- Curtis et al., Invito alla biologia.blu. Biologia molecolare, genetica ed evoluzione. Il corpo umano. Zanichelli
2012
- oltre agli altri testi già in possesso degli alunni dalle classi precedenti (Lupia Palmieri e Parrotto, Osservare
e capire la Terra, Zanichelli; Passannanti e Sbriziolo, Chimica in cl@sse Tramontana; Curtis et al., Invito alla
biologia. Dagli organismi alle cellule. Zanichelli)
Altri sussidi
risorse online: Gruppo Face ook “Sportello Scienze Ducadaosta Padova” su
https://www.facebook.com/groups/sportelloducadaosta/ e blog dedicato
http://sportelloscienzeducadaosta.blogspot.it/; video e diapositive del prof. G. Bar ujani dell’Universit di
Ferrara.
1. Contenuti de e e ioni s o te durante ’anno s o asti o 2016-2017 o delle unità didattiche o
dei modu i re arati er ’esame o dei er orsi ormati i e di e entua i a ro ondimenti.
(Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti della commissione
d’esame).
Contenuto lezioni
Periodo… Pagine
Introduzione e ripasso argomenti di classe quarta (mitosi, meiosi, cariotipo, gametogenesi,
errori in meiosi e anomalie cromosomiche)
settembre 2016
3 lezioni
Genetica.
Le leggi di Mendel. Terminologia della genetica classica. Eccezioni alle leggi di Mendel.
Dominanza incompleta.
Codominanza e allelia mutipla. Gruppi sanguigni del sistema AB0 e fattore Rh. Aspetti
genetici e sanitari. Caratteri pleiotropici e caratteri poligenici. Eredità e ambiente.
settembre 3 lezioni
ottobre 4 lezioni
ottobre-novembre
Malattie ereditarie (autosomiche o legate al sesso, dominanti o recessive) e uso degli alberi
genealogici nell’analisi familiare di caratteri ereditari.
5 lezioni
Evoluzione.
Il contesto culturale del secolo di Darwin. Confronto fra teoria evolutiva di Lamarck e di
Darwin. Selezione naturale e adattamento. Concetto di specie e progenitori comuni.
Genetica di popolazione ed evoluzione: pool genico, fitness darwiniana, fattori che
inducono variabilità genetica, fattori che modificano le frequenze alleliche nelle
popolazioni, deriva genetica e ruolo del caso nell’evoluzione
novembre
3 lezioni
2 lezioni
verifica 1 e correzione verifica
3 lezioni
Evoluzione della specie umana. Dai primi mammiferi ai primati, scimmie antropomorfe e
ominidi, il genere Australopithecus e il genere Homo. Origine e diffusione dall’Africa
dell’uomo moderno. Questione dell’esistenza o meno delle razze umane. Variabilità
genetica ed eugenetica.
novembre – dicembre
Osservazione e relativa discussione di filmati e diapositive del prof. Guido Barbujani sulla
questione delle razze.
gennaio 2017
verifica 2 (simulazione terza prova) e relativa correzione
2 lezioni
6 lezioni
2 lezioni
Anatomia e fisiologia umana.
gennaio
Livelli di organizzazione e rapporto struttura/funzione. Rassegna riassuntiva degli apparati
2 lezioni
e delle loro funzioni.
I tessuti: epiteliali, connettivi, muscolari, nervoso.
gennaio- febbraio
4 lezioni
Il sistema nervoso.
Relazione tra sistema nervoso ed endocrino. Neuroni e cellule gliali. L’impulso nervoso e
il potenziale d’azione. La sinapsi chimica e i neurotrasmettitori. Sostanze psicoattive,
farmaci e rapporto con i neurotrasmettitori. Quadro generale del sistema nervoso, sistema
nervoso autonomo, principali suddivisioni dell’encefalo. Emisferi cerebrali, lobi della
corteccia ed aree funzionali. Il ruolo del sistema limbico nell’apprendimento e nelle
emozioni. Il ciclo sonno-veglia. I neuroni specchio. Alcune patologie del sistema nervoso.
febbraio-marzo-aprile
verifica 1/II quadrimestre e relativa correzione
3 lezioni
Funzioni del sistema circolatorio. Struttura del cuore e circolazione del sangue al suo
interno. Il sangue.
aprile
Argomenti di biologia molecolare del DNA, biotecnologie e collegati alla bioetica.
Clonazione riproduttiva.
maggio
13 lezioni
2 lezioni
3 lezioni
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero a.s. 58 ore (comprensive di 8 ore di
verifiche e relative correzioni) alla data dell’11 maggio 2017
2) Obiettivi conseguiti
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti
i seguenti obiettivi in termini di
2.1 Conoscenze:
Gli argomenti svolti in questo anno scolastico sono più riferibili a quanto previsto per la
classe quarta piuttosto che alla quinta essendo relativi principalmente a genetica,
evoluzione, anatomia e fisiologia e solo nelle ultime settimane sono stati affrontati, quindi
piuttosto frettolosamente, alcuni aspetti della biologia molecolare del DNA e delle
biotecnologie. Ciò è dovuto a una molteplicità di cause: innanzitutto le 2 ore settimanali
sono decisamente poche per affrontare in modo ragionato e approfondito la vastità di
tematiche che le scienze naturali dovrebbero trattare. A ciò si è unita la necessità di
ritornare spesso, nel corso degli anni, su molti temi già spiegati perché parte della classe
continuava a manifestare lacune e difficoltà di comprensione. In tale contesto ho deciso di
privilegiare comunque la qualità delle nozioni apprese piuttosto che la quantità e ciò ha
portato ad accumulare notevole ritardo rispetto a quanto preventivato inizialmente. In
quinta le cose sono migliorate e la classe nel suo insieme ha avuto un impegno molto più
consistente ma oramai non era possibile recuperare il tempo perduto.
2.2 Competenze/ abilità
Al termine dell’ultimo anno si pu dire che la maggior parte della classe ha acquisito un
metodo di studio adeguato, capace di rielaborazione e collegamenti tra quanto appreso in
passato o in altre materie, o al di fuori del contesto scolastico. Tuttavia permane ancora
qualche alunna che affronta lo studio ancora in maniera troppo mnemonica, senza un
metodo riflessivo e approfondito. Talvolta l’aderenza delle risposte scritte alle tracce
proposte è solo parziale o comunque molto soggettiva. In ogni caso si può affermare che
la classe nel suo insieme è in grado di riferire correttamente quanto appreso, sa utilizzare
quadrati di Punnett e alberi genealogici per risolvere esercizi di genetica; ha compreso il
significato della varia ilit genetica in relazione con l’evoluzione; ha compreso perch la
scienza moderna ritiene che le razze umane non esistono; sa mettere in relazione la
funzione svolta da un tessuto/organo alla sua struttura; ha compreso le caratteristiche
principali del sistema nervoso.
3. Metodologie (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero etc.)
La lezione frontale partecipata è stata la prevalente modalità didattica utilizzata. In qualche
occasione si è utilizzata la LIM, per osservare video e diapositive del prof. Barbujani (vedi
Contenuti) o per alcuni temi di anatomia. L’uso delle comunicazioni attraverso il gruppo
Facebook (vedi Altri sussidi) è sempre stato a disposizione della classe che però non ha
approfittato dell’opportunit offerta. Anche lo sportello di recupero a scuola in orario
e tracurricolare 1 ora e mezza settimanale) stato per l’intero anno scolastico a
disposizione della classe che per l’ha utilizzato molto raramente, se si eccettua qualche
singola alunna.
4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione
Specificare (prove scritte, verifiche orali, prove scritte integrative delle prove orali, test
oggettivi,prove grafiche, prove di la oratorio………)
La modalità di verifica prevalentemente utilizzata è stata la prova scritta a domande aperte
o esercizi. Per la valutazione orale invece si è tenuto conto della qualità degli interventi
svolti dalle alunne durante le lezioni partecipate, considerando maggiormente i contributi
più costruttivi e originali.
La valutazione delle risposte aperte ai quesiti scritti è stata effettuata basandosi sui tre
parametri: a) conoscenza (con maggior peso sulla misurazione), b) correttezza espositiva
e appropriato uso del linguaggio scientifico, c) coerenza logica con il quesito e livello di
approfondimento. Nelle prove scritte il voto assegnato deriva dal seguente calcolo:
VOTO =[9 x punteggio conseguito dall’alunno) / (punteggio totale verifica)]+ 1
Le simulazioni di 3^ prova sono state valutate sul registro personale (in voti decimali) e
quindi hanno concorso alla votazione finale. Per la votazione sul registro ai fini della
valutazione quadrimestrale si è utilizzata la stessa formula descritta sopra; invece per
attribuire il risultato della prova in quindicesimi, ai soli fini della simulazione dell'esame,
non si sono effettuate artificiose e scorrette conversioni tra decimali e quindicesimi, ma si
utilizzata l’analoga formula senza il fattore correttivo +1 dato che il criterio di
misurazione era diverso, da 1 a 15 per ogni quesito, secondo la griglia riportata in calce al
Documento del 15 maggio, predisposta dalla nostra scuola per la correzione delle
simulazioni di III prova):
VOTO IN QUINDICESIMI = 15 x punteggio conseguito dall’alunno) / (punteggio totale
verifica)
5. Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del
programma
Nessuna uscita o attività extrascolastica.
Simulazioni di terza prova
14-12-2016
COGNOME E NOME_______________________CLASSE: V A DATA:_____________
PRIMA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA – MATERIA: INGLESE
E’ ammesso l’uso del dizionario monolingue
Answer the following questions in about 8 - 10 lines each:
1. Explain how the Romantic poets dealt with the theme of nature. Make reference
to the works you read.
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2. Why are Jane Austen’s works considered as anachronistic, at the same time
looking back to the past and forward to the future?
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3. Contextualize, explain and comment on the following quote: “The Child is father
of the Man”.
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Alunno______________________________________Classe ______ Data ________________
TERZA PROVA: STORIA
1) Perché agli inizi del XX secolo si pu cominciare a parlare di “societ di massa”?
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2) Cosa si intende per “nazionalismo” e in cosa differisce dal concetto di “nazionalit ” tanto caro ai
Romantici?
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3) Perché G. Giolitti fu definito da Salvemini “ministro della malavita”?
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Li eo “ u
’ osta” – PADOVA - anno scolastico 2016/17
classe 5^A
SIMULAZIONE DI III PROVA SCRITTA DEGLI ESAMI DI STATO
QUESITI DI SCIENZE NATURALI
tipologia (b): quesiti a risposta singola
data ………….…. Nome e cognome………………………………………………
1.
Spiega quali adattamenti evolutivi distinguono l’insieme dei primati dagli altri mammiferi.
[10 righe]
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2.
Spiega perché il genotipo eterozigote per l’anemia falciforme è favorito dalla selezione
naturale nelle zone che presentano un’alta diffusione di malaria. [12 righe]
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3.
Spiega il concetto di “fitness darwiniana” utilizzato in genetica delle popolazioni,
evidenziandone la coerenza con il concetto di selezione naturale formulato da Darwin. [10 righe]
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voto (in decimi) _________
(valido per la valutazione quadrimestrale come verifica scritta)
Punteggio totale DELLA PROVA DI SCIENZE NATURALI
(in 15.esimi) ______/15 (valido ai soli fini della simulazione)
Punteggio riportato per ciascun quesito:
1.
2.
3.
______/15
______/15
______/15
(…. + …. + …. )
(…. + …. + …. )
(….
+ …. + …. )
criteri di valutazione:
●
●
●
conoscenza dei contenuti 1 - 9
chiarezza espositiva e
correttezza del linguaggio scientifico 0 - 3
coerenza logica con la domanda e grado di approfondimento 0 - 3
Alunno______________________________________Classe ______ Data ___________
TERZA PROVA: STORIA DELL’ARTE
1) Evidenzia le diverse modalità espressive dei tre grandi interpreti del Realismo francese Courbet,
MIllet e Daumier nel modo di raccontare il mondo degli umili e dei lavoratori (max 10 righe).
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2) Tratta del rapporto uomo – natura nella lettura del Viandante sul mare di nebbia di Caspar David
Friedrich (max 10 righe).
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3) Descrivi L’atelier del pittore di Courbet dal punto di vista iconografico ed iconologico (max 10
righe).
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SIMULAZIONE III PROVA
19-04-2017
Cognome…………………………………….
Nome……………………………………
19 aprile 2017
classe V A
1.
2.
MATEMATICA
Scrivi
la definizione della derivata di una funzione in un punto e trova,
mediante
la
2
definizione, la derivata di f(x)=5x +2.
1.
Scrivi l’equazione della retta tangente alla curva
2.
nel punto
x=0.
1.
2.
Quali sono le condizioni perché il grafico di una funzione
un asintoto obliquo?
Trovare gli eventuali asintoti (verticali, orizzontali, obliqui) della funzione
presenti
SIMULAZIONE TERZA PROVA (A.S. 2016/2017) Classe 5 A VERIFICA DI SCIENZE
MOTORIE E SPORTIVE
Padova, 19/04/2017 Alunna:……………………………………………………………
(Tratta gli argomenti proposti in un massimo di 10 righe) 1) Cosa si intende per schema
corporeo e perché è importante nel bambino una sua strutturazione.
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2) Ferite, fratture e ustioni, sono alcuni degli incidenti domestici piuttosto ricorrenti. Spiega
come ti comporteresti tempestivamente in una o due emergenze di questo tipo.
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3) uali sono le conseguenze e le patologie sul corpo umano derivanti all’ipocinesia.
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Nome
classe
Cognome
data
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DI STORIA DELL’ARTE
1) Illustra, attraverso opportuni esempi, l’influenza dei progressi tecnici nel campo delle
costruzioni sull’architettura della seconda metà dell’Ottocento e come si evolve la figura
professionale dell’architetto. (max 10 righe)
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2) Quale spazio ebbero le arti applicate nell’ambito dell’Art Nouveau europea? Quali le
fonti e i tratti formali caratterizzanti? (max 10 righe)
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3) Che ruolo ebbe l’innovazione tecnica nella versione del Modernismo catalano incarnata
da Antoni Gaudì? Rispondi ricorrendo ad esempi significativi riferiti a più di una tipologia
architettonica. (max 10 righe)
FIRST
NAME:_________________SURNAME:__________________________________
I. M. "AMEDEO DI SAVOIA DUCA D'AOSTA - PADOVA
A. S. 2016 - 2017 CLASSE: V A DATE:_ ___ April 2017
ENGLISH TEST
Answer the following questions in about 8 - 10 lines each:
1. How did the new methods of publication influence Victorian literature? Make examples.
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2. Contextualize, explain and comment upon the following quotation: “Now, Girl Number Twenty,
you know what a horse is!”
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3. Summarize Charlotte Bronte’s passage ”Punishment” from “Jane Eyre”, highlighting the most
important features in it.
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