LICEO SCIENZE UMANE già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE “A M E D E O D I S AVO I A D U C A D ' A O S TA ” LICEO SCIENZE UMANE LICEO ECONOMICO SOCIALE Via del Santo, n. 57 - 35123 PADOVA tel. 049/8751040 – fax 049/8764288 [email protected] [email protected] PEC: [email protected] C.F. 80012380285 ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2) Anno scolastico 2016/2017 Documento predisposto dal consiglio della classe V A Coordinatore:prof.ssa MARIA ANGELA BETTANIN Composizione del consiglio di classe DISCIPLINE DEL CURRICOLO 1) ITALIANO 2) LATINO 3) FILOSOFIA 4) STORIA 4) LINGUA STRANIERA: INGLESE 5) SCIENZE UMANE 6) SCIENZE NATURALI 7) MATEMATICA 8) FISICA 9) STORIA DELL’ARTE 10) SCIENZE MOTORIE 11) RELIGIONE DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Prof.ssa MARIA D’ABRUZZO Prof.ssa ELISABETTA ISOLA Prof.ssa ANNA LORI BERTI Prof.ssa MARIA D’ABRUZZO Prof.ssa LILIANA MARASCHIN Prof.ssa MARIA ANGELA BETTANIN Prof. PAOLO ROMANDINI Prof.ssa ROSA GUGLIELMI Prof.ssa ROSA GUGLIELMI Prof.ssa ROSA BETTELLA Prof.ssa ANGELA D’ACUNTO Pro.ssa ADELAIDE DE MAIO Contenuto: 1. Presentazione sintetica della classe 2. Obiettivi formativi generali (conseguiti) 3. Obiettivi disciplinari 4. Argomenti approfonditi in collegamento pluridisciplinare 5. Attività extra/para/intercurricolari e di integrazione effettivamente svolte 6. Metodi e strumenti d’insegnamento 7. vedi allegato comune 8. Terza prova 8.1 Simulazioni effettuate 8.2 Criteri di valutazione utilizzati 8.3 Osservazioni (risultati conseguiti) 9. Colloquio 9.1 Simulazioni effettuate 9.1 Criteri di valutazione utilizzati 9.2 Osservazioni (risultati conseguiti) 10. Attività di recupero programmate/realizzate 1. Presentazione sintetica della classe Composizione della classe e flusso degli studenti nel triennio 1. BARNABBA ELENA 2. BURATIN GIULIA 3. CARRARO ANDREA 4. DALLA FAVERA GIORGIA 5. DEGLI AGOSTINI MARTA 6. FIORIANI ELEONORA 7. GOTTARDO MAIRA 8. GREGGIO ANGELA 9. KISHA INES 10. MARUZZI BEATRICE 11. MOHEBBI SHEIDA 12. MORONI VANESSA 13. NUVOLETTO SILVIA 14. POMETTO VERONICA 15. RIZZO ELISA 16. ROMANATO CATERINA 17. SACCHETTO SOFIA 18. TALAMI AGNESE 19. TATRIELE SHARON 20. TURATO VITTORIA 21. VETTORE GIORGIA 22. VIOLA ILARIA 23. ZAGGIA VALENTINA 24. ZERBINI CATERINA a.s. Classe Provenienti dalla stessa classe Nuovi iscritti Promossi senza debito Sospe si Non ammessi 2014-2015 Terza 25 3 21 4 1 2015-2016 Quarta 25 1 21 4 1 2016-2017 Quinta 24 / Analisi della situazione generale della classe - Situazione d’ingresso La classe, all’inizio del quinto anno, dimostrava di aver maturato positive relazioni interpersonali sia tra le studentesse che tra quest’ultime e i docenti; tali rapporti si sono mantenuti tali, ossia improntati al rispetto, alla collaborazione e al dialogo educativo, fino alla fine del quinto anno. uesto stato determinante per la creazione di un uon clima di lavoro. - Percorso formativo nel triennio (continuità gruppo classe, continuità didattica, evoluzione del processo di apprendimento, situazione finale in termini di profitto medio etc.) -Continuit del gruppo classe Come risulta dallo schema sopra proposto, il gruppo classe rimasto, nel corso del triennio, sostanzialmente invariato, fatta eccezione per un sola studentessa non ammessa all’anno successivo e per qualche nuovo arrivo. Ci ha favorito la colla orazione e l’affiatamento tra le studentesse, consentendone la maturazione sotto l’aspetto scolastico e, pi in generale, quello personale. -Continuit didattica nel triennio Discipline a.s. 2014-2015 2015-2016 2016-2017 Religione De Maio Adelaide De Maio Adelaide De Maio Adelaide Italiano D'Abruzzo Maria D'Abruzzo Maria D'Abruzzo Maria Latino Maragotto Maria Teresa Paganotto Carlo Isola Elisabetta Storia D'Abruzzo Maria D'Abruzzo Maria D'Abruzzo Maria Scienze Umane Bettanin Maria Angela Bettanin Maria Angela Bettanin Maria Angela Inglese Maraschin Liliana Maraschin Liliana Maraschin Liliana Matematica Boccanera Marco Boccanera Marco Guglielmi Rosa Storia dell’ Arte Biscossa Franco Cassin Paolo Bettella Rosa Filosofia Berti Anna Lori Berti Anna Lori Berti Anna Lori Fisica Boccanera Marco Boccanera Marco Guglielmi Rosa Scienze naturali Romandini Paolo Romandini Paolo Romandini Paolo Scienze motorie Salmaso Marina Angela D'Acunto Angela D'Acunto Lo schema evidenzia che la continuit didattica ha avuto, nel triennio, tratti di pro lematicit nell’area umanistica e artistica, dove per Latino e Storia dell’Arte, si sono alternati insegnanti diversi ogni anno. Nell’area scientifica, le discipline Matematica e Fisica hanno avuto un cam io di docente nell’ultimo anno. Nonostante ci , l’evoluzione del processo di apprendimento stata sensi ile e costante, permettendo il raggiungimento degli obiettivi didattici delle varie discipline. All’inizio del terzo anno la situazione non era del tutto omogenea dal punto di vista della motivazione allo studio ed i rapporti tra le compagne erano particolarmente competitivi ed influenzati dalla presenza di sottogruppi. Alcune alunne, a causa della loro emotivit , non sapevano gestire con sufficiente serenit i momenti di verifica, ottenendo cos risultati inferiori al loro impegno di studio. In quarta questi atteggiamenti si sono attenuati, scomparendo quasi del tutto in quinta, dove il profitto nel complesso sufficiente e talora discreto per una parte degli alunni che ha continuato ad impegnarsi, dimostrando di avere acquisito un adeguato metodo di studio e positive capacit di analisi e di sintesi. Alcune alunne, invece, presentano un profitto lacunoso in alcune materie soprattutto matematica, scienze naturali e lingua straniera) per difficolt intrinseche e per un impegno discontinuo, pur essendo stati predisposti corsi di recupero e sportello didattico. Pertanto il gruppo-classe dimostra una maturazione disomogenea sia per quanto riguarda la partecipazione al dialogo educativo che per la capacit di riela orazione dei contenuti disciplinari. Una parte delle studentesse, corrispondente a circa un terzo della classe, ha dimostrato un vivo interesse nei confronti delle lezioni e delle varie discipline, oltre ad uno studio costante ed elaborativo; un secondo gruppo, pur seguendo con attenzione, spesso non ha fatto corrispondere un adeguato e costante impegno nello studio, al fine di consolidare quanto appreso, limitando perci il profitto; un terzo, esiguo gruppo, non riuscito a superare uno studio mnemonico e strettamente vincolato al testo ottenendo quindi risultati non sempre sufficienti nel corso dell’anno. Pur quindi permanendo accentuate differenze tra alcune alunne dalle spiccate capacit e in grado di conseguire ottimi risultati e altre, più fragili, nel loro complesso le studentesse hanno dimostrato discrete competenze riguardanti la comprensione, l’analisi e la sintesi di informazioni e concetti, nonch attitudine nei confronti dell’osservazione delle realt socioculturali. 2. Obiettivi formativi generali (conseguiti) La classe, nel suo complesso, ha raggiunto gli obiettivi formativi fatti propri dal Consiglio di classe. Le studentesse dimostrano senso di responsa ilit , rispetto delle regole, discreta capacit di colla orazione e motivazione all’apprendimento. Una uona parte di esse, anche puntualit , costanza e autonomia nello studio. La frequenza risultata, soprattutto nel quinto anno, per tutti, regolare. 3. Obiettivi disciplinari Come gi rilevato, il comportamento delle studentesse sempre stato corretto, rispettoso delle persone e dell’am iente scolastico; non ci sono stati casi di assenze di rilievo o non giustificate, tali da pregiudicare l’andamento didattico. 4. Obiettivi disciplinari - Conoscenze, competenze e capacità raggiunte nell’ambito delle singole discipline Si rinvia all’allegato …”Relazione finale del docente” tti it e tra/para/intercurricolari e di integrazione effettivamente svolte rogetti u tura i e atti it di a ro ondimento iaggi di istru ione atti it s orti e et .) on eren e mostre atti it di stage Classe III Lista delle attività scolastiche, anno scolastico 2014/15: ● 2 dicem re 2014: spettacolo “The Merchant of Venice” presso il teatro MPX ● 9/10 marzo 2015: viaggio d'istruzione in Umbria ad Assisi ● 14 e 28 marzo 2015: laboratorio d'esperienza di diverse disabilità, quali paraplegia, sordità e cecità ● 11 aprile 2015: progetto disa ili presso “Palaindoor Padova” ● 4 maggio 2015: visita alla fiera di fisica e scienze naturali a Padova “Sperimentando” ● 6 maggio 2015: spettacolo al Teatro La Fenice di Venezia “Madama Butterfly” di Puccini ● 6 giugno 2015: visita d'istruzione al museo di storia della medicina e della salute “muSME” ● partecipazione ad un'attività di lettorato in inglese in classe ● Superamento esame PET - Livello B1 di Lingua Inglese per alcune alunne ● Lezione-concerto in inglese sulle Ballate Britanniche Medioevali, prof. G. Dall’Armellina Inoltre nell'estate successiva alla terza superiore, quasi tutte le alunne della classe hanno effettuato uno STAGE presso diversi enti sociali: BARNABBA: Asilo Nido “Gatto Silvestro”, Padova CARRARO: Scuola dell'Infanzia “Maria Ausiliatrice”, Villatora di Saonara DALLA FAVERA: Casa di Riposo “Nazareth”, Padova GOTTARDO: Asilo Nido “Casa dei Folletti”, Cervarese Santa Croce GREGGIO: Scuola dell'Infanzia “Maria Ausiliatrice”, Villatora di Saonara KISHA: Asilo Nido “Prati Colorati”, A ano Terme MARUZZI: Scuola Materna “Vittorino Da Feltre”, Padova MOHEBBI: Centro Giovani (presso il Centro Culturale San Gaetano), Padova MORONI: Asilo Nido “Piccola Camelot”, Luvigliano NUVOLETTO: Azienda Ospedaliera Padova RIZZO: SERT, Brusegana ROMANATO: Asilo Nido “Arco aleno”, Mestrino SACCHETTO: Asilo Nido “Il Girasole”, Conselve TALAMI: Asilo Nido “Monterosso”, A ano Terme TATRIELE: Casa Famiglia “Priscilla”, Padova TURATO: Cooperativa Solaris, Padova VETTORE: Casa “Priscilla”, Padova ZAGGIA: Scuola dell'Infanzia “Maria Ausiliatrice”, Villatora di Saonara ZERBINI: Azienda Ospedaliera Padova,reparto Reumatologia. Classe IV Lista delle attività scolastiche, anno scolastico 2015/16: ● 16 novem re 2015: spettacolo “Pride and Prejudice” presso il teatro MPX ● 18 novem re 2015: spettacolo al Teatro La Fenice di Venezia “Idomeneo” di Mozart ● 26 novem re 2015: spettacolo al Teatro Verdi di Padova “I Maggiorenni” di T.Scarpa ● 29 gennaio 2016: incontro progetto “Il carcere entra a scuola, la scuola entra in carcere” con la dott. O. Favero dell’associazione “Granello di senape” e i detenuti del carcere Due Palazzi di Padova ● 13 febbraio 2016: incontro Croce Verde di Padova per una lezione di pronto soccorso base ● 23 febbraio 2016: ciaspolata a Cesuna, in provincia di Asiago con prof.ssa D’Acunto. ● 7 aprile 2016: visita d'istruzione a Verona ● Partecipazione alle conferenze legate al progetto “in Canti...Danteschi” (solo un gruppo) ● Lettorato con madrelingua (Inglese) ● Superamento esame FCE - Livello B2 di Lingua Inglese per alcune alunne ● Superamento esame PET - Livello B1 di Lingua Inglese per altre alunne Inoltre tra il mese di marzo e quello di maggio, la classe ha dato vita al progetto dell'Alternanza Scuola-Lavoro. Di seguito il calendario degli incontri di lavoro, di simulazione e d incontro con alunni della scuola media “Donatello” e scuola materna “Vittorino da Feltre”: ● 3 marzo 2016: 2 ore di simulazione con la prof.ssa Bettanin ● 9 marzo 2016: 3 ore di simulazione con la prof.ssa Bettanin ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● 18 marzo 2016: 1 ora di lavoro con la prof.ssa Bettanin 1 aprile 2016: 1 ora di lavoro con la prof.ssa D'Abruzzo 4 aprile 2016: 1 ora di lavoro con il prof. Boccanera 5 aprile 2016: 1 ora di lavoro con il prof. Cassin 6 aprile 2016: 3 ore di simulazione con le prof.sse Bettanin e Calore 8 aprile 2016: 1 ora di lavoro con il prof. Cassin 11 aprile 2016: 1 ora di lavoro con la prof.ssa Maraschin e 2 ore di lavoro con la prof.ssa D'Acunto 12 aprile 2016: 1 ora di lavoro con la prof.ssa Berti e 1 ora di lavoro con il prof. Cassin 13 aprile 2016: 1 ora di simulazione con la prof.ssa Berti e 1 ora di simulazione con la prof.ssa Bettanin 27 aprile 2016: 2 ore di simulazione con la prof.ssa Bettanin 3 maggio 2016: 1 ora di simulazione con il prof. Cassin e 1 ora di simulazione con la prof.ssa De Maio 6 maggio 2016: 2 ore di alternanza scuola-lavoro presso la Sala Carmeli in colla orazione con la scuola media “Zanella” . 25 maggio 2016: 2 ore di alternanza scuola-lavoro presso la Sala Carmeli in collaborazione con l'asilo “Vittorino da Feltre” 1 giugno 2016: 2 ore di alternanza scuola-lavoro presso la Sala Carmeli in colla orazione con la scuola media “Zanella”. Classe V Lista della attività scolastiche, anno scolastico 2016/2017: ● 8 ottobre 2016: partecipazione al Convegno “Il lungo cammino dei diritti umani fondamentali” presso l’Istituto ● 19 ottobre 2016: conferenza sulla globalizzazione ● 11-18-25 ottobre 2016: sei ore di lezione sulle manovre di Primo Soccorso ● 27 ottobre 2016: conferenza sul tema della bioetica ● 4 novembre 2016: visita al Museo della Terza Armata a Padova ● 30 novem re 2016: spettacolo “La grande guerra: fuoco sotto la neve” di Paola Rossi ● 13 dicembre 2016: lezione di squash ● 16 gennaio 2017: visita al Carcere Due Palazzi di Padova nell’am ito del progetto “Il carcere entra a scuola, la scuola entra in carcere” ● 19 gennaio 2017: visita alla mostra d'arte di F. Zandomeneghi al Palazzo Zabarella a Padova ● 26 gennaio 2017: spettacolo “Pygmalion” di G. B. Shaw al teatro MPX, a Padova ● 30 gennaio 2017: simulazione Alphatest ● 4 febbraio 2017: lezione-conferenza sull'AVIS e donazione del sangue ● 22 fe raio 2017: spettacolo “La grande guerra: erano come naufraghi” di Paola Rossi ● 24 febbraio 2017: lezione-conferenza sulla donazione degli organi ● dal 14 al 18 marzo 2017: viaggio di istruzione a Berlino ● 22 marzo 2017: spettacolo “Carmen” di Bizet al Teatro Fenice di Venezia ● Partecipazione alle conferenze legate al progetto “in Canti...Danteschi” (solo un gruppo) ● Il giorno 29 marzo 2017 la classe ha partecipato alla conferenza tenuta dalla collega, prof.ssa Francesca Favaro, sul tema: “Le donne di Paola Drigo: non solo Maria Zef” allargata alla quinta C con le prof.sse M. D’A ruzzo e E. Isola) Della scrittrice padovana Paola Bianchetti Drigo (1876-1938) si sono prese in esame la protagonista del celebre romanzo Maria Zef, pubblicato nel 1936, e le figure di donna proposte in alcuni racconti, particolarmente significativi nel novero della sua produzione. La condizione di queste donne, di ceto differente, risulta determinata (o quantomeno condizionata), dai vincoli sociali, dal giudizio maschile, dai preconcetti diffusi, da limitazioni che esse stesse avvertono e nelle quali si chiudono, confinandosi entro il ruolo che ritengono sia l’unico previsto e accettabile, per loro. Con singolare modernità, Paola Drigo esplora dunque, concretizzandola in personaggi indimenticabili, la fatica che connota, nel tempo, la conquista femminile di una libera e autonoma concezione identitaria, la consapevolezza di sé. ● 30 marzo 2017: conferenza “La tragedia dell’esodo giuliano-dalmata” della prof. A Ivanov Danieli (solo un gruppo) 4. Argomenti approfonditi in collegamento pluridisciplinare Argomento 1: La Bioetica DISCIPLINA FILOSOFIA SCIENZE UMANE SCIENZE NATURALI TEMATICA (Argomento) 1. “Curare” e “prendersi cura del malato”: quale differenza? 2. M. Heidegger: la cura come dominio o come liberazione; 3. M. Gensabella, prendersi cura del malato terminale: tempi e modi del com-patire. Ragione, valori, scienze umane a confronto: riflessioni sull’eutanasia, maternit surrogata. 1. aspetti bioetici nella diagnosi/previsione di malattie ereditarie 2. sostanze psicoattive e meccanismi biologici della dipendenza 3. questione della non esistenza delle razze nella specie umana 4. clonazione Argomento 2: I Diritti delle donne TEMATICA (Argomento) DISCIPLINA ITALIANO Personaggi femminili nella letteratura: I. U. Tarchetti, Memento; G. Flaubert, Madame Bovary; G. Verga, La lupa; P. Merimée, Carmen; H. Ibsen, Casa di bambola; L. Pirandello, L’esclusa. Scrittrici: S. Aleramo, M. Serao, P. Drigo, A. Merini. Le donne nella I g.m.; la presa di coscienza e la conquista del diritto di voto in Europa e negli USA; il ’68. STORIA La donna in Italia: il secondo Ottocento; il periodo fascista; le donne nella Resistenza; il diritto di voto. INGLESE Il Movimento delle Suffragette nell'Inghilterra di fine Ottocento/inizio Novecento; Virginia Woolf: il brano "Shakespeare's Sister" da "A Room of One's Own". SCIENZE UMANE Educazione e democrazia - Il dibattito sui diritti umani. Letture dal testo di Z.Bauman “Conversazioni sull’educazione”. Le donne di Paola Drigo. 6. Metodi e strumenti d’insegnamento Si rinvia alle relazioni dei singoli docenti 7.1 Valutazione Vedi allegato comune 7.2 Strumenti di verifica Vedi allegato comune 8. Terza prova Per la realizzazione della terza prova scritta d’esame, il consiglio di classe si orientato sulla tipologia B strutturata nel seguente modo: quattro discipline con tre domande ciascuna 10 righe), per un totale di 12 domande da svolgersi in 180”. 8.1 Simulazioni effettuate Tipologia Materie coinvolte Quesiti a risposta Singola N° prove effettuate Tempi assegnati 2 180 minuti SIMULAZIONI 1 Scienze naturali Inglese Storia Storia dell’Arte Note 2 Matematica Inglese Storia dell’Arte Scienze Motorie Allegati al documento sono presenti i testi delle due simulazioni. Si svolgeranno una simulazione di prima e una di seconda prova rispettivamente in data 26 maggio e 19 maggio. 8.2 Criteri di valutazione utilizzati Per quanto riguarda la griglia di valutazione utilizzata, vedi allegato al presente documento. 8.3 Osservazioni (risultati conseguiti) I risultati conseguiti dalle studentesse nelle due simulazioni di Terza prova sono stati mediamente discreti; a fronte di qualche insufficienza, vi sono stati alcuni punteggi situati nelle fasce pi alte. La prima simulazione (10/12/14 inglese, scienze naturali, arte, storia) effettuata nel mese di dicem re ha evidenziato numerose insufficienze nella prova di inglese e iologia, alcune anche molto gravi. Una diminuzione del numero delle insufficienze in inglese si reso evidente nella seconda prova, effettuata nel mese di aprile Nella seconda simulazione 19/04/2015 inglese,matematica,storia dell’ arte e scienze motorie) le medie finali hanno evidenziato un discreto miglioramento. 9. Colloquio 9.1 Simulazioni effettuate ll Consiglio di Classe ha ritenuto opportuno non svolgere alcuna simulazione del colloquio d’esame per non appesantire ulteriormente il carico di lavoro degli studenti. 9.2 Criteri di valutazione utilizzati Il Consiglio di Classe ha comunque adottato la griglia di valutazione d’Istituto per il colloquio. 10. Attività di recupero I docenti hanno svolto, durante l’intero anno scolastico, attivit di recupero in itinere,sia durante l’orario curricolare sia in quello scolastico. Il Consiglio di classe DISCIPLINE DEL CURRICOLO 1) ITALIANO 2) LATINO 3) FILOSOFIA 4) STORIA 4) LINGUA STRANIERA: INGLESE 5) SCIENZE UMANE 6) SCIENZE NATURALI 7) MATEMATICA 8) FISICA 9) STORIA DELL’ARTE 10) SCIENZE MOTORIE 11) RELIGIONE FIRME DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Prof.ssa MARIA D’ABRUZZO Prof.ssa ELISABETTA ISOLA Prof.ssa ANNA LORI BERTI Prof.ssa MARIA D’ABRUZZO Prof.ssa LILIANA MARASCHIN Prof.ssa MARIA ANGELA BETTANIN Prof. PAOLO ROMANDINI Prof.ssa ROSA GUGLIELMI Prof.ssa ROSA GUGLIELMI Prof.ssa ROSA BETTELLA Prof.ssa ANGELA D’ACUNTO Pro.ssa ADELAIDE DE MAIO Il dirigente scolastico Alberto Danieli LICEO SCIENZE UMANE già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE “A M E D E O D I S AVO I A D U C A D ' A O S TA ” LICEO SCIENZE UMANE LICEO ECONOMICO SOCIALE Via del Santo, n. 57 - 35123 PADOVA tel. 049/8751040 – fax 049/8764288 [email protected] [email protected] PEC: [email protected] C.F. 80012380285 ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2) RELAZIONE DEL DOCENTE, ____________________________________ Materia: SCIENZE UMANE Prof. ssa MARIA ANGELA BETTANIN Libri di testo: Fabietti Ugo - Antropologia - Einaudi Scuola Chiosso Giorgio - Pedagogia - Dal Basso Medioevo a Oggi - Einaudi Scuola Volonte' P., Lungi C., Magatti M. - Sociologia - Liceo Delle Scienze Umane - Einaudi Scuola Altri sussidi: Materiale audiovisivo, dispense, appunti, film. 1 Contenuti de e e ioni s o te durante ’anno s o asti o 2016-2017 o delle unità didattiche o dei modu i re arati er ’esame o dei er orsi ormati i e di e entua i a ro ondimenti (Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti della commissione d’esame). Contenuto lezioni Dal maestro al fanciullo; Una nuova concezione d’infanzia; Verso la pedagogia scientifica; Le avanguardie della nuova pedagogia. Esperienze di lite.La scuola attiva: ohn Dewey: l’educazione tra esperienza e democrazia Che cos' l'educazione di . Dewey. Dewey e la democrazia Democrazia ed educazione” Welfare State: origine ed evoluzione dello Stato sociale - I diritti di cittadinanza lo Stato del “ enessere”: La crisi del elfare State: finanziaria, organizzativa, di legittimit . Un nuovo tipo di Welfare State per il XXI secolo: il bisogno di razionalizzare le risorse - Dal welfare fordista al welfare attivo - le capabilities Le politiche sociali: previdenza sociale - assistenza sociale - assistenza sanitaria.La maternit . Le politiche sociali in Italia: le pensioni - l’assistenza scuola - sanit . Ripasso delle principali teorie dello sviluppo: J. Piaget, L. Vygotskij, J. Bruner, S. Freud, E.Erikson. Cos’ la psicologia sociale. Il gruppo. Status e ruolo. Il potere e la figura del leader. Periodo SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE La globalizzazione. Verso la globalizzazione: il corpo e lo spazio - Le comunit locali - Dal villaggio alle metropoli moderne - l’ur anizzazione -la metropoli moderna. Il mondo glo alizzato: Zygmunt Bauman e la 'societ liquida' - La glo alizzazione: uno stato di connettivit complessa - uno spazio comune la societ civile transnazionale - condannati alla globalizzazione? Le forme della globalizzazione: la globalizzazione delle informazioni - la globalizzazione economica - politica - culturale. L’antiglo alismo: la glo alizzazione e la regionalizzazione - Il movimento "no global" . GENNAIO FEBBRAIO La scuola attiva in Europa.E. Clapar de: l’educazione funzionale. Maria Montessori: l’educazione a misura del am ino La teoria pedagogica. La proposta educativa. “la casa dei am ini” - “Il materiale di sviluppo” . La “ analit del male” in collegamento con Storia), l’influenza sociale ed il comportamento malvagio. Altruismo ed aggressività. Le ricerche di Adriano Zamperini. La comunicazione e i mass media. Linguaggio e comunicazione: cosa significa comunicare? Le condizioni del comunicare Influire sulla capacit altrui di costruire significati. Il linguaggio come istituzione sociale. La pragmatica della comunicazione umana. Le forme della comunicazione. La comunicazione verbale e la comunicazione non verbale - La comunicazione interpersonale e la comunicazione mediale. Le difficolt della comunicazione - Il difetto di comunicazione - La sovrabbondanza di comunicazione - La distorsione volontaria del linguaggio. La comunicazione mediale - Dai mass media ai new media - La rivoluzione digitale - La multimedialit e l’interattivit . principali mezzi di comunicazione di massa stampa, cinema, radio, televisione - Internet: Il web - il digital divide. Le caratteristiche della comunicazione mediale Gli effetti dei media L’omogeneizzazione dei comportamenti - La trasformazione dell’esperienza - Il fenomeno dell’agenda setting - L’industria culturale - La societ della comunicazione. MARZO APRILE isa i it . La classificazione della disabilità: ICIDH e ICF. I contesti della disabilità: la famiglia, la scuola, il lavoro L’antropologia e la ontem oraneit . L’antropologia nel mondo glo ale - Una distribuzione ineguale delle risorse. Le religioni e i fondamentalismi - Potere e violenza - Sviluppi applicativi e funzione critica dell’antropologia. Il concetto di frontiera di M. Augè. L’individuo e le strutture di potere:la dimensione politica della società. Le norme e le leggi - La politica e lo Stato - Alcuni aspetti della sfera pubblica- I caratteri della democrazia - I rischi della democrazia - La pubblica amministrazione. Mar isti di fronte all’educazione. Makarenko ed il suo collettivo.La Riforma del 1923. La concezione educativa: fini, mezzi e contenuti. C lestin Freinet: tecniche didattiche, cooperazione e impegno politico - La teoria pedagogica - la proposta educativa. “La scuola popolare”, Il testo li ero . La formazione alla cittadinanza e l’educazione ai diritti umani. Educazione e democrazia - Il di attito sui diritti umani. La condivisione dei vincoli di solidariet . Lettura e studio del testo di Z Bauman “Con ersazioni su ’edu a ione”(Erikson editore) J. Maritain: Personalismo e umanesimo integrale. I fondamenti storico-filosofici dell’Umanesimo integrale. Le tre critiche. La filosofia politica. L’educazione politica. La sociologia come disciplina scientifica. Il procedimento di ricerca.I metodi della ricerca sociologica: Le fasi, la ricerca quantitativa e qualitativa, l’intervista, l’inchiesta, il questionario, l’osservazione, l’uso dei documenti, l’esperimento. MAGGIO Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero a.s. 105 2) Obiettivi conseguiti In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di 2.1 Conoscenze: - Dalla lettura di brani di autori del novecento pedagogico (Dewey, Montessori, Maritain, ecc.) le studentesse sanno accostare la cultura pedagogica moderna alle altre scienze umane e ne riconoscono discretamente le principali tesi in un’ottica multidisciplinare. -Sanno comprendere la dimensione della complessit della relazione educativa in una prospettiva multiculturale. -Conoscono le connessioni tra il sistema scolastico italiano e le politiche dell’istruzione a livello europeo cos come riportati nei pi importanti documenti internazionali sull’educazione e la formazione e sui diritti dei minori. -Sanno analizzare il contesto socio-culturale in cui nasce e si sviluppa il Welfare State. -Conoscono alcuni problemi/concetti fondamentali della sociologia: la comunicazione e i mezzi di comunicazione di massa, la critica della societ di massa, la societ democratica, la globalizzazione. -Sanno analizzare i fenomeni della contemporaneit (globalizzazione e multiculturalismo) secondo una prospettiva sia sociologica che antropologica, analizzando i concetti di locale, glo ale, modernizzazione, postmodernit culturale. 2.2.Competenze -Hanno sviluppato discrete competenze relative alla produzione di brevi testi scritti sulle tematiche sopracitate; - Sanno analizzare un testo riconoscendone la tesi centrale, gli argomenti di supporto, la controtesi e le tesi collaterali. - Sanno operare collegamenti e confronti sui temi trattati; sanno cogliere analogie e differenze. 2.3 Capacit - Dimostrano dicrete capacit di analisi, sintesi e rielaborazione personale. -Sanno orientarsi all’interno delle pro lematiche fondamentali del mondo contemporaneo. -Sanno confrontare aspetti di mondi e culture diversi, cogliendone le specificità. -Sanno discretamente organizzare un testo argomentativo coerente e pluridisciplinare. 3. Metodologie (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero etc.) La conduzione della lezione stata prevalentemente frontale ed ha cercato di sollecitare il dialogo e un’attiva partecipazione. Sul piano cognitivo si richiesto agli studenti di saper cogliere con pi sicurezza la specificit dei contenuti e, insieme, l’intreccio tra saperi, nonch di procedere verso forme di riela orazione progressivamente pi autonome e critiche.Sul piano delle a ilit di studio si sono curate in particolare quelle della lettura e della scrittura esplicitate in analisi del testo, di articoli di giornale/riviste, stesura di brevi relazioni, riflessioni personali. Al termine del primo periodo sono state effettuate le verifiche di recupero. 4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione: Nelle verifiche sommative scritte sono state utilizzate prevalentemente domande a risposta aperta, e brevi testi argomentativi su tracce proposte. Sono state effettuate due verifiche sommative orali e due scritte per periodo. Nelle valutazioni, come parametri orientativi, si tenuto conto principalmente dell’approfondimento e pertinenza delle conoscenze, della linearit e correttezza espositiva, ma anche della partecipazione, dell’impegno e del rispetto delle consegne. 5. Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del programma Discussione in classe su argomenti di attualit : Bioetica, il dibattito sui diritti umani.Disabilità. LICEO SCIENZE UMANE già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE “A M E D E O D I S AVO I A D U C A D ' A O S TA ” LICEO SCIENZE UMANE LICEO ECONOMICO SOCIALE Via del Santo, n. 57 - 35123 PADOVA tel. 049/8751040 – fax 049/8764288 [email protected] [email protected] PEC: [email protected] C.F. 80012380285 ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2) RELAZIONE DEL DOCENTE, BETTELLA ROSA A.S. 2016-2017 Materia: STORI ELL’ RTE Libri di testo: Gillo Dorfles, Angela Vettese, Eliana Princi, Ga rio Pieranti, “Capire L’Arte dal Neoclassicismo ad Oggi”, vol. 3, Atlas Altri sussidi Talvolta sono state fornite letture delle opere in forma multimediale 1) Contenuti de e e ioni s o te durante ’anno s o asti o 2014-2015 o delle unit didatti he o dei modu i re arati er ’esame o dei er orsi ormati i e di eventuali approfondimenti. (Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti della commissione d’esame). Contenuto delle lezioni e scansione temporale. Capitoli 1, 2, 3: Arte Neoclassica, Architettura Neoclassica, Protormanticismo. Settembre-ottobre. 7 ore Contesto storico e culturale. Principi fondanti. Le scoperte archeologiche; l'estetica secondo Winckelmann e Mengs; il Parnaso di Mengs; le fasi del Neoclassicismo. Scultura Neoclassica. Canova. Le opere Teseo e il Minotauro, le tre Grazie, Amore e Psiche e Monumento funebre a M. C. D'Austria. I ritratti Napoleonici: Napoleone come Marte Pacificatore e Paolina Bonaparte come Venere Vincitrice. Come si egge un’o era d’arte: i 3 livelli di lettura (puro-visibilista, semiotico, iconografico-iconologico). Jacques Louis David e la pittura Neoclassica. Il Giuramento degli Orazi, L’Intervento delle Sabine, La Morte di Marat, Napoleone Valica il Gran San Bernardo, Napoleone nel suo studio. Architettura Neoclassica, il linguaggio internazionale con risalto agli esiti italiani. Il protoromanticismo: i teorici (Burke, Rousseau, Lessing) l'estetica del Sublime, Fussli, Blake e introduzione a Goya. L’Incubo, Il grande Drago Rosso e la Donna vestita di Sole. Goya. Il Parasole, Il sonno della ragione genera mostri, Maja Vestita, Maja Desnuda, Majas al Balcone, Saturno che divora un figlio, La Fucilazione, Sabba. ro ondimento de ’ar hitettura Neo assi a (Princìpi, gli utopisti, architettura e urbanistica, il Neoclassicismo Internazionale e in Italia) consultando il libro e sintetizzando con presentazione in ppt Foro Ferdinandeo a Napoli; Parigi: Arco di Trionfo, Cenotafio per Isaac Newton, Salina reale, Rotonde de la Vilette, chiesa di Sainte, Génevieve; Possagno: Tempio Canoviano; Londra: Syon House; Berlino: Altes Museu;, Campidoglio di Washington; Teatro alla Scala di Milano, Piazza del Popolo a Roma. Ingrés, commento Edipo e la Sfinge, La Bagnante e ritratto Mr Bertin. Ca ito i 4 e : I Romanti ismo e ’ar hitettura Romanti a Otto re/No em re ore L'estetica del sublime. Il viandante sul mare di nebbia di Friedrich, il Bardo di Martin, La tempesta di neve di Turner, il mare di ghiaccio di Friedrich. Il Romanticismo: cenni introduttivi. Lezione sul Romanticismo in arte, linee generali. La pittura di paesaggio di Friedrich, Constable e Turmer. Monaco in Riva al Mare, The Hay Wain, Pioggia Vapore e Velocità, Nuvole e Marine. I pittori di storia romantici: Géricault e Delacroix. La Zattera della Medusa e La Libertà Guida il Popolo a confronto. Géricault:Gli Alienati, L’Ufficiale dei Cavalleggeri della Guardia Imperiale alla Carica. Delacroix: Dante e Virgilio all’Inferno, Il massacro di Scio, La Morte di Sardanapalo, Donne di Algeri nei loro Appartamenti. Il Piccio: I Grandi Alberi Hayez: Pietro Rossi Prigioniero degli Scaligeri, Il Bacio. Architettura Neogotica in Inghilterra, Francia e Italia. Edificio del Parlamento di Londra, Carcassone, Borgo del Parco del Valentino a Torino, Caffè Pedrocchi a Padova e Torre del Filarete a Milano. Nascita, ascesa e declino del Salon parigino. Il Tardo Romanticismo: i Preraffaelliti. Morris e le Arts and Crafts. Capitolo 6: il Realismo. Novembre: 4 ore La poetica del vero: la Scuola di Barbizon. La Foresta di Fontainebleu e La Cattedrale di Chartres. Courbet.Lo spaccapietre, L’atelier del pittore, Un Funerale a Ornans, Il mare in Burrasca (detto anche L’Onda) Millet: Uomo con la Zappa, Il Seminatore, L’Angelus, Le Spigolatrici Daumier: Vagone di terza classe, La lavandaia, La caricatura. I Macchiaioli. Contesto storico, culturale e politico. Poetica dell'opera. Personalità di spicco. Giovanni Fattori: Campo italiano alla battaglia di Magenta, La rotonda Palmieri, Libecciata, In Vedetta Silvestro Lega: La Visita Odoardo Borrani: Cucictrici di Camice Rosse Ca ito o 7/8: L’Im ressionismo e ar hitettura e ur anisti a a met ‘800 i em re- gennaio. 6 ore. I protagonisti. Una poetica di luce e colore. Linee generali. La nascita della tecnica impressionista. Colore, contorno, forma, prospettiva. Temi e generi. Gli Impressionisti e la vita moderna. Opere: Impressione del sole nascente, La grenouillére, I papaveri, La yole, Il mercato di cotone a New Orleans, Scorcio di Un caffè concerto. Manet: Déjeuner sur l'herbe e Olympia a comfronto. Argenteuil. Il Bar della Folies-Bergère. Dégas: L’Assenzio, La lezione di Ballo, Piccola danzatrice di quattordici anni. Monet: Boulevard des Capucines, La Stazione di Saint-Lazare, Le Cattedrali di Rouen, I Covoni, Ninfee. Renoir: La colazione dei Canottieri a Bougival, Gli Ombrelli, Ballo a Bougival, Ballo al Moulin de la Galette. Focus su Zandomeneghi: Vita e opere, visita alla mostra di Padova. Architettura degli ingegneri: Tour Eiffel e Crystal Palace. I nuovi materiali. La nuova architettura in Italia. Galleria Vittorio Emanuele II a Milano, Galleria Umberto I a Napoli, la Mole Antonelliana. I nuovi piani di riqualificazione urbana in Europa e Italia. Interventi nelle metropoli a Parigi (Haussmann) e Barcellona (Eixample). Cenni su Vienna. La nascita della fotografia e del cinema. Cap. 9: Il Post Impressionismo. Febbraio. 6 ore. Post Impressionismo: organizzazione degli argomenti. Il Neo Impressionismo. Signac e Seurat. La baignade e Un dimanche aprés midi a l’i^le de la Grande Jatte. Cézanne vita e opere. La casa dell’Impiccato, Natura morta con mele e arance, Donna con Caffettiera, Bagnante, I giocatori di carte, Montagna di Sainte Victoire. Van Gogh: vita e opere. Il seminatore, I mangiatori di Patate, Gli autoritratti, La camera da letto, La chiesa di Auvers sur Oise, Campo di grano con corvi, La notte stellata, Campo di grano con mietitore. Il Giapponismo: una mania collettiva. Gauguin, Rousseau e il Primitivismo Gauguin: Il cristo giallo, La lotta di Giacobbe e l’angelo, La visione dopo il sermone, La belle Angéle e Donna Tahitiana seduta a confronto, la Orana Maria, Due Donne Tahitiane Rousseau: Il sonno e la zingara addormentata.. Medardo Rosso, Rodin. Il Simbolismo: Moreau, Puvis de Chavannes e Redon. I divisionisti: Previati, Segantini, Morbelli e Pellizza da Volpedo. Medardo Rosso: Aetas aurea e Ecce Puer Rodin: Porta dell’Inferno, Il pensatore, La Cattedrale, Monumento a Balzac e I borghesi di Calais. Moreau: Orfeo P. de Chavannes: Ragazze in riva al mare Redon: Occhio mongolfiera Previati: Maternità Segantini: Mezzogiorno sulle Alpi Morbelli: Il Natale dei Rimasti Pellizza da Volpedo: Il Quarto Stato Ca 10: Se essioni i re ursori de ’Es ressionismo tedes o rt Nou eau Mar o ore Le Secessioni di Monaco, Berlino e Vienna. Munch Ensor Schiele Kokoshka: i precursori dell’Espressionismo tedesco. Introduzione al gruppo Die Brucke. Munch: L’Urlo Ensor: L’ingresso di Cristo a Bruxelles Schiele: L’abbraccio e La Famiglia Kokoshka: La sposa nel vento Munch: vita e opere principali. La bambina Malata, La morte nella stanza, Vampiro, Madonna, Danza della Vita, L’Urlo, Disperazione, Il Bacio. Gli Autoritratti. Klimt. Vita e opere principali. Il Bacio, Il fregio di Beethoven, Le tre età della Vita, Giuditta II. Architettura secessionista: Wagner, Loos, Olbrich e Hoffmann. Casa della Maiolica, Stazione Karlsplatz, Padiglione della Secessione Viennese, Palazzo Stoclet. Approfondimento: Behrens e la Fabbrica di turbine della AEG a Berlino. Art Nouveau, tra arte, architettura e design. Horta: hotel Tassel, I vasi di Gallée, i gioielli di Lalique e Tiffany; Mackintosh: Scuola d’arte di Glasgow; Sommaruga: Palazzo Castiglioni. Il modernismo catalano e Gaudì. Sagrada Familia, Parco Guell, Casa Batlòo, Casa Milà. Cap. 11, 12, 13, 14: Il Novecento e le avanguardie artistiche. Espressionismo, Cubismo, Astrattismo, Futurismo. Aprile/maggio, 9 ore. Espressionismo francese: I fauves. De Vlaminck, Derain e Matisse. De Vlaminck: Ristorante La Machine a Bougival, Derain: I sobborghi di Collioure, Donna in camicia Matisse: I tetti di Collioure, Donna con Cappello, Lusso, La finestra aperta, Madame Matisse, La Giapponese, La tavola Imbandita, La stanza rossa, La gioia di vivere, La danza, La musica, La danza 1932, Figura decorativa, Nudo Blu II. Espressionismo Tedesco: Die Brucke. Kirchner, Rotluff, Pechstein, Heckel. Kirchner: La strada Dresda, Quattro bagnanti, Frànzi, Marcella, Nollendorplatz, Cinque donne nella strada, Gli Autoritratti. Rotluff La rottura della Diga, Bosco nei pressi di Montzburg Pechstein Sotto gli alberi Heckel Due uomini a un tavolo. A Dostoevskij. Le riviste Der Sturm, Die Aktion, Revolution. Primitivismo e Modernismo. Il Cubismo: Picasso e Braque. Picasso: Gli esordi, Periodo Blu e Rosa, Ritratto di Gertrude Stein, Les Demoiselles d’Avignon, Fabbrica a Horta de Hebro, Donna con Chitarra, Chitarra spartito musicale e bicchiere, Natura morta con sedia impagliata, Due donne che corrono sulla spiaggia, il toro e testa di toro, i D’Aprés- Las Meninas, Guernica. Braque: Case all’Estaque, Fabbrica di Rio Tinto all’Estaque, Il Portoghese. L’ strattismo o LINEE GENERALI o KANDINSKIJ Il cavaliere azzurro, Paesaggio estivo (Casa a Murnau), Impressione V, Improvvisazione 9 e 26, Composizione VI, Primo acquerello Astratto, Composizione VIII. o DER BLAUE REITER linee generali o PAUL KLEE Cupole rosse e bianche, Strada Principale e strade secondarie o MALEVIC E IL SUPREMATISMO Suprematismo, Quadrato nero su fondo bianco o IL COSTRUTTIVISMO E TATLIN Monumento alla Terza Internazionale o MONDRIAN L’astrazione a partire dall’albero o NEOPLASTICISMO Le Composizioni, Victory Boogie Woogie e Broadway Boogie Woogie o DE STIJL linee generali o IL BAUHAUS linee generali I Futurismo: Bo ioni Se erini Carr Ba a e Sant’E ia Boccioni: La strada che entra nella casa, La città che sale, Stati d’Animo I e II, Nudo di spalle, Materia, Antigrazioso, Dinamismo di un cavallo in corsa, Forme Uniche della continuità nello spazio. Severini: Ballerina blu, Mare = ballerina Carrà: I funerali dell’anarchico Galì, La Galleria di Milano, Manifestazione interventista Balla: Lampada ad Arco, Dinamismo di un cane al guinzaglio, Compenetrazione iridescente, Rondini in volo: linee andamentali + successioni dinamiche. Sant’Elia: La città nuova. Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero a.s.: 54. 2) Obiettivi conseguiti In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: 2.1 Conoscenze: La classe ha dimostrato partecipazione e disponibilità al confronto. Possiede a livello differenziato il lessico specifico nell’esposizione dei contenuti del linguaggio visivo. La maggior parte delle alunne, alla fine dell’anno scolastico, sa descrivere con uona precisione terminologica le immagini studiate e sa globalmente individuare le coordinate socio-culturali entro le quali si forma e manifesta l’opera d’arte. Per quanto riguarda l’acquisizione delle conoscenze si possono individuare più livelli di preparazione: la gran parte della classe ha raggiunto una conoscenza sicura ed organica, un gruppo ha acquisito un apparato informativo sostanzialmente discreto e una terza, costituita da pochi elementi, ha acquisito una conoscenza mnemonica sufficiente. 2.2 Competenze Sostanzialmente differenziata è la capacità di sintesi. Diverse alunne sono in grado di rielaborare ed approfondire le conoscenze acquisite. Complessivamente si possono sintetizzare le seguenti capacità: • Individuare i rapporti e i riferimenti della cultura artistica con il contesto culturale e storico • Saper leggere un’opera d’arte pittorica, scultorea o architettonica, come manifestazione del suo tempo • Individuare l’evoluzione delle forme e dei contenuti, collegandole a un preciso contesto storico e/o culturale • Saper operare confronti tra opere diverse mettendone in rilievo eventuali analogie e differenze stilistiche • Comprendere ed utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica della disciplina • Relazionare revemente un’analisi critica dell’opera Abilità • Sviluppare la capacità di osservare immagini e saperne cogliere gli aspetti più significativi • Riconoscere e analizzare le strutture del linguaggio visuale e le diverse funzioni dei messaggi visivi • Essere in grado di leggere un’opera sotto il profilo espressivo e formale • Essere in grado di riorganizzare le conoscenze acquisite • Essere in grado di esprimere un giudizio sul significato dell’opera d’arte utilizzando la terminologia specifica • Acquisire un’autonoma capacit di analisi dell’opera d’arte 3. Metodologie (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero etc.) Sono state strutturate lezioni frontali e dialogiche sulle diverse tematiche della storia dell’arte. Analisi della forma e della struttura dell’opera d’arte linea, forma, colore, composizione e simbologia) e analisi interpretativa degli aspetti iconografici ed iconologici Mezzi L’insegnamento si articolato attraverso la spiegazione guidata delle singole opere d’arte. L’alunno stato coinvolto direttamente all’acquisizione dei concetti e/o delle a ilit attraverso momenti di riflessione La presentazione degli argomenti è stata costantemente rivisitata in chiave di discussione problematica al fine di rendere fruibili i contenuti. 4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione Specificare (prove scritte, verifiche orali, prove scritte integrative delle prove orali, test oggettivi,prove grafiche, prove di la oratorio………) Sono state effettuate periodicamente verifiche orali e scritte a risposta aperta (minime due valutazioni a quadrimestre per ogni alunno) Per le simulazioni della terza prova in storia dell’arte tipologia B) stata usata una griglia che tenesse in considerazione la conoscenza dei contenuti, l’utilizzo del linguaggio, la coerenza di argomentazione e la capacità di sintesi 5. Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del programma. È stata effettuata l’uscita didattica a Padova alla mostra “Zandomeneghi” presso Palazzo Zabarella. LICEO SCIENZE UMANE già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE “A M E D E O D I S AVO I A D U C A D ' A O S TA ” LICEO SCIENZE UMANE LICEO ECONOMICO SOCIALE Via del Santo, n. 57 - 35123 PADOVA tel. 049/8751040 – fax 049/8764288 [email protected] [email protected] PEC: [email protected] C.F. 80012380285 ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2) RELAZIONE DEL DOCENTE, Prof.ssa BERTI ANNA LORI A. S. 2016-2017 Materia FILOSOFIA Classe 5A Libro di testo. Il testo in adozione: F.Occhipinti “Il coraggio della domanda”, vol.3, Einaudi Scuola, 2016. Altri sussidi. Fotocopie e mappe concettuali. 1. Contenuti dei moduli e delle unit di a rendimento s o ti durante ’anno scolastico 2016-2017 e degli eventuali approfondimenti. Contenuto delle lezioni suddiviso in moduli Periodo A. IL PESSIMISMO ANTIHEGELIANO DELLA 1^ META’ DELL’OTTOCENTO -Il contesto storico-culturale. Materiale di integrazione degli argomenti svolti e/o a chiarimento di alcuni concetti fondamentali: ● Il contesto storico-culturale dell’Ottocento: pessimismo e ottimismo socio-economico e filosofico novembre (4h) A1. Arthur Schopenhauer: irrazionalismo e pessimismo -Critica ad Hegel e a Kant. -Fenomeno e noumeno. -Il tema della causalità. -Il mondo come voluntas e rappresentazione. -Il corpo come tramite. -Il dolore di vivere e la noia. -Le vie verso la noluntas: arte, etica, ascesi. -Il pessimismo cosmico: confronto Schopenhauer-Leopardi. Materiale di integrazione degli argomenti svolti e/o a chiarimento di alcuni concetti fondamentali: ● L’induismo (slide sull'induismo). ● La volontà di vivere (mappa concettuale) A2. Søren Kierkegaard: la categoria del singolo -Critica ad Hegel: la filosofia del singolo. -La filosofia dell’esistenza e la critica al cristianesimo ufficiale. -L’angoscia. -Aut Aut e le scelte esistenziali. -La vita estetica del Don Giovanni. -La vita etica del giudice Wilhelm. -La vita religiosa di Abramo. -La fede paradosso e scandalo: la solitudine esistenziale dell’uomo di fede. genn./febbr. (5h) pp. 5; 7 pp. 17-24 (compresa finestra filosofia/letteratura) pp. 24-31 (senza finestra) pp. 41, Schopenhauer, Il mondo come volontà e rappresentazione, Il corpo e la volontà: alla ricerca del significato delle rappresentazioni pp. 47, Schopenhauer, Il mondo come volontà e rappresentazione, Dalla morale all’ascesi: la condivisione del dolore universale pp. 49-50, Kierkegaard, Il concetto dell’angoscia, Angoscia: possibilità e libertà B. L'UMANISMO ANTIHEGELIANO DI FEUERBACH E MARX -Il contesto storico-culturale. B.1 La destra e la sinistra hegeliana - Destra e della Sinistra hegeliana: conservatorismo e anticonservatorismo. B.2 Feuerbach e la filosofia come antropologia -La religione come alienazione. -L’umanità come Dio. -L’uomo naturale. B.3 Marx e la concezione materialistica della storia -La critica della filosofia hegeliana: il rovesciamento del rapporto tra reale e razionale. -La critica del materialismo di Feuerbach. -Il comunismo come umanismo. -La filosofia come trasformazione rivoluzionaria del mondo. Il Manifesto del partito comunista sett./ottobre (9h) -Il materialismo storico. -L’ideologia e il rapporto tra struttura e sovrastruttura. -La realizzazione del comunismo: dalla statalizzazione dei mezzi di produzione all’estinzione dello Stato. Il Capitale -Merce, valore, plusvalore, profitto. -La caduta tendenziale del saggio di profitto. Materiale di integrazione degli argomenti svolti e/o a chiarimento di alcuni concetti fondamentali: ● La merce e le principali formule economiche (mappa concettuale). pp. 114-115; 115-118; 120-131 pp. 144-145, Marx ed Hengels, Manifesto del partito comunista, Abolire la proprietà privata borghese pp.147-148, Feuerbach, L’essenza del Cristianesimo, Perché l’uomo si rispecchia in Dio C.1 IL POSITIVISMO E LA SUA REAZIONE ANTIMETAFISICA -Il contesto storico-culturale. -I caratteri generali. -Un nuovo soggetto alla ribalta: la società di massa. ott./nov. (5h) C.1 Il Positivismo francese: fiducia nel progresso umano Auguste Comte -Il Positivismo sociale. -La legge dei tre stadi. -La sociologia come fisica sociale. -Statica e dinamica sociale. -La connessione tra ordine e progresso. -Sociocrazia e sociolatria. -L’Enciclopedia del sapere: la psicologia non è una scienza autonoma. C.2 Il Positivismo inglese: utilitarismo e liberalismo John Stuart Mill -L’utilitarismo morale. -La politica e la difesa della libertà come diritto. -La tolleranza elemento indispensabile alla vitalità della società. -La parità di genere. -La psicologia come scienza. C.3 Il Positivismo italiano: la nascita dell’antropologia criminale Cesare Lombroso -La pseudoscienza di Lombroso. -Il determinismo biologico del comportamento socialmente deviante. Materiale di integrazione degli argomenti svolti e/o a chiarimento di alcuni concetti fondamentali: ● Lombroso, l’antropologia criminale (approfondimento con breve testo). ● Lombroso, L'uomo delinquente, CapitoloVI- Gli errori dell'educazione (testo). ● Lombroso, precursore dell’eugenetica (definizione di eugenetica). ● Lombroso, precursore dell’eugenetica (l'orrore dell'eugenetica nazista, breve filmato). pp. 66-67 pp.68-71; 74-76 pp. 107-108, Mill, Sull’eguaglianza e l’emancipazione femminile, Le donne educate all’assarvimento D. LA FILOSOFIA DEL NOVECENTO: CRISI DEL POSITIVISMO E UMANISMO -Il contesto storico-culturale. -La crisi dell’ottimismo e della razionalità delle filosofie ottocentesche. -Lo sviluppo delle scienze umane e la nascita della psicologia come scienza. D.1 Friedrich Nietzsche Produzione giovanile -Il legame con Schopenhauer. -Apollineo e dionisiaco e l’involuzione della tragedia greca. -Critica alla metafisica: la congiura socratica. -La crisi della modernità e della storia. La fase illuministica -Lo spirito libero e la nuova scienza. -La critica della morale. nov./dic. (5h) -La critica delle radici cristiane della cultura europea. -Il nichilismo e l’annuncio della morte di Dio. -L’oltreuomo e l’eterno ritorno. L’ultima fase del pensiero di N. -Relativismo morale ed ermeneutica. -La volontà d potenza: dal nichilismo al prospettivismo. Materiale di integrazione degli argomenti svolti e/o a chiarimento di alcuni concetti fondamentali: ● Nietzsche, “Così parlò Zarathustra” (testo: La visione e l’enigma). ● Nietzsche, “Così parlò Zarathustra”, interpretazioni: le tre metamorfosi; il pastore e il serpente (il significato delle metafore). ● Nietzsche, la volontà di potenza (mappa concettuale). ● Nietzsche, da Nietzsche a Freud (breve commento sul comune concetto di Es). D.2 Sigmund Freud e la psicoanalisi -Le topiche della psiche umana e l’inconscio. -Principio di piacere e principio di realtà. -Eros e Thanatos. -Lo studio dell’infanzia e la teoria dello sviluppo psicosessuale. -Il conflitto edipico. -Il disagio della civiltà. dic./genn. (7h) Materiale di integrazione degli argomenti svolti e/o a chiarimento di alcuni concetti fondamentali: ● Freud, la cura della nevrosi (mappa concettuale sul meccanismo di rimozione). ● Freud, la psicoanalisi (mappa concettuale). D.4 Jean Paul Sartre e l’esistenzialismo - libertà umana e responsabilità pp. 190-203 pp. 238; 246-255 pp. 273-275, Freud, Psicopatologia della vita quotidiana, La logica dell’inconscio e i suoi segnali pp. 282-283, Freud, Il disagio della civiltà, Il Super-io sociale dà un’etica, ma rende infelici pp. 223-224, Nietzsche, La gaia scienza, La morte di Dio pp. 229-230, Così parlò Zarathustra, Le metamorfosi dello spirito pp. 432-433, Sartre, L’esistenzialismo è un umanismo, Che cos’è l’esistenzialismo settembre (1h) E. ERMENEUTICA FILOSOFICA DEL NOVECENTO -Il contesto storico-culturale. -La definizione di ermeneutica nel Novecento. E.1 L’ermeneutica fenomenologica. Edmund G. A. Husserl -La distinzione tra conoscenza scientifica e conoscenza filosofica. -La fenomenologia come scienza della coscienza o scienza filosofica. -L’epochè o sospensione del giudizio. -L’intenzionalità della coscienza: l’intenzionalità dei fenomeni psichici rispetto a quelli fisici. -La riduzione fenomenologica o eidetica. E.2 L’ermeneutica dell’essere Martin Heidegger -Il problema dell’adesione al nazismo. Il primo Heidegger: l’analitica esistenziale -La domanda intorno all’essere. -L’analitica esistenziale. -Esistenza inautentica del si: chiacchiera, curiosità, equivoco. -La deiezione. -L’esistenza autentica: l’essere-per-la-morte. -La cura. Il secondo Heidegger: la svolta o kehre -La metafisica come oblio dell’essere. -La filosofia come apertura all’essere. febbr./marzo (3h) marzo/aprile (5h) -Il linguaggio come dimora dell’essere. E.3 L’ermeneutica dell’esistenza. Karl Jaspers -La coincidenza tra singolo ed esistenza: l’esistenza è inoggettivabile. -L’esistenza come ricerca dell’essere è inevitabile naufragio. -La cifra della trascendenza e le situazioni limite. aprile (2h) Materiale di integrazione degli argomenti svolti e/o a chiarimento di alcuni concetti fondamentali: ● Bioetica (slide sull’incontro condotto dal prof. Furlan). ● Bioetica (testi di approfondimento: Heidegger, Essere e tempo, Essere con gli altri e prendersi cura di loro; Gensabella, Dalla clinica alla bioetica, Prendersi cura del malato terminale: tempi e modi del com-patire). ● L’analitica esistenziale di Heidegger, Sartre, Jaspers (mappa concettuale). pp. 362-367; 377-388; 373-376 F. EPISTEMOLOGIA DEL NOVECENTO: IL DIBATTITO EPISTEMOLOGICO SUL maggio METODO DELLA SCIENZA (4h) -Il contesto storico-culturale. F.1 Karl Popper La concezione scientifica -Il falsificazionismo e la critica al verificazionismo. -Il procedimento scientifico: congetture e confutazioni. -Il senso della metafisica e la teoria dei tre mondi. La concezione sociale -La società aperta. F.2 Thomas Khun -Critica al falsificazionismo di Popper. -Falsificazionismo e rivoluzione scientifica. pp. 516-522; 522-523 . Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero a.s.: 77 2. Obiettivi conseguiti In relazione alla programmazione curricolare le studentesse sono giunte a: ● ● ● ● ● ● ● ● ● Conoscere organicamente i punti nodali dello sviluppo storico del pensiero occidentale, dalle filosofie posthegeliane fino ai giorni nostri, cogliendo di ogni autore o tema trattato sia il legame col contesto storicoculturale, sia la portata potenzialmente universalistica che ogni filosofia possiede. Acquisire la consapevolezza del significato della riflessione filosofica come modalità specifica e fondamentale della ragione umana che, in epoche diverse e in diverse tradizioni culturali, ripropone costantemente la domanda sulla conoscenza, sull’esistenza dell’uomo e sul senso dell’essere e dell’esistere. Orientarsi, attraverso lo studio dei diversi autori e la lettura diretta dei loro testi, sui seguenti problemi: l’ontologia, l’etica e la questione della felicità, il rapporto della filosofia con le tradizioni religiose, il problema della conoscenza, il rapporto tra la filosofia e le altre forme del sapere, la libertà e il potere nel pensiero politico, nodo quest’ultimo che si collega allo sviluppo delle competenze relative a Cittadinanza e Costituzione. Sviluppare, grazie alla conoscenza degli autori e dei problemi filosofici fondamentali, la riflessione personale, il giudizio critico, l’attitudine all’approfondimento e alla discussione razionale, la capacità di argomentare una tesi, anche in forma scritta, riconoscendo la diversità dei metodi con cui la ragione giunge a conoscere il reale. Saper creare occasioni per il confronto e per la produzione di argomentazioni. Confilosofare: apprendere gli stili di pensiero nel colloquio diretto con gli altri. Utilizzare il lessico e le categorie specifiche della disciplina. Condurre la documentazione e la ricerca su internet. Saper presentare la propria ricerca in forma multimediale. Individuare i nessi tra la filosofia e le altre discipline. Gli obiettivi indicati sono coerenti con le linee guida ministeriali e con le competenze chiave europee per l’apprendimento permanente e sono stati concordati in linea generale con il Dipartimento interno di Filosofia e Scienze umane. Si segnala che il piano di lavoro di filosofia per la classe 5^A non prevedeva la comprensione di testi filosofi in lingua 2. Nota di sintesi per la disciplina filosofia. Rielaborazione dei contenuti Una ristretta parte di allieve, pur possedendo conoscenze sufficienti acquisite con uno studio ed un impegno costanti, ha incontrato qualche difficoltà nella rielaborazione dei concetti che non sempre risultano adeguatamente strutturati ed approfonditi. Alcune studentesse hanno sviluppato la capacità di argomentare una tesi in modo critico e personale. Partecipazione al dialogo educativo Ha partecipato in modo attivo e propositivo alle lezioni solo un piccolo gruppo di allieve. Il comportamento della classe è stato comunque sempre corretto e collaborativo. L’applicazione allo studio ha permesso alle allieve di migliorare il proprio rendimento rispetto al primo quadrimestre; tutte le allieve si sono impegnate a seguire e a mettere in pratica le indicazioni di lavoro fornite dall’insegnante. Risultati raggiunti Le studentesse hanno ottenuto mediamente: conoscenze più che sufficienti; capacità sufficienti; competenze: sufficienti. 3. Metodo Gli argomenti sono stati affrontati in parte seguendo un ordine cronologico e in parte per temi allo scopo di favorire nelle studentesse la capacità di operare confronti significativi. Gli studenti sono stati accompagnati ad un utilizzo critico e selettivo del testo, mai mnemonico, per favorire l’apprendimento qualitativo su quello quantitativo. E’ stato suggerito agli allievi di organizzare i contenuti maggiormente significativi in una serie di mappe concettuali utili per strutturare le principali conoscenze secondo nessi logici. E’ stato inoltre data agli allievi la possi ilit , durante il primo quadrimestre, di articolare un percorso pluridisciplinare al fine di individuare i nessi tra la filosofia e le altre discipline. Le lezioni, in parte interattive, alternavano alla modalità frontale, ampi momenti di dibattito e discussione per agevolare negli allievi lo sviluppo della capacità di problematizzare e formulare domande, approfondire e rielaborare, interpretare e contestualizzare. Nel mese di maggio stata proposta un’attivit attraverso la piattaforma Moodle. 4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione Prove scritte: domande a risposta aperta, soprattutto secondo la modalità della terza prova, per verificare l’organizzazione dei concetti filosofici di ase, l’acquisizione della terminologia specifica, la possi ilit trasversale, l’approfondimento e la riela orazione personali; Prove orali: domande intorno ad un macro-contenuto al fine di fare emergere e di valutare l’organizzazione logico-causale delle conoscenze, la padronanza dei concetti, la competenza nell’argomentare, nella costruzione di riflessioni personali e originali. Nel primo quadrimestre le allieve aprivano l’interrogazione con un argomento pluridisciplinare per la cui esposizione avevano sei minuti di tempo. 5. Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del programma - Incontro condotto dal prof. Furlan, docente universitario, sul tema della Bioetica (v. modulo “E”). LICEO SCIENZE UMANE già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE “A M E D E O D I S AVO I A D U C A D ' A O S TA ” LICEO SCIENZE UMANE LICEO ECONOMICO SOCIALE Via del Santo, n. 57 - 35123 PADOVA tel. 049/8751040 – fax 049/8764288 [email protected] [email protected] PEC: [email protected] C.F. 80012380285 ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2) RELAZIONE DEL DOCENTE parte integrante del documento del 15 maggio A.S. 2016-2017 Materia: Latino Classe 5 A Docente: Elisabetta Isola Libri di testo: M. Mortarino, M. Reali, G. Turazza, Loci scriptorum, Profilo storico della letteratura latina, Loescher, Torino 2012 Altri sussidi: Fotocopie e sitografia selezionata • Contenuti de e e ioni s o te durante ’anno s o asti o 2016-2017 o delle unit didatti he o dei modu i re arati er ’esame o dei er orsi ormati i e di eventuali approfondimenti. (Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti della commissione d’esame). Contenuto lezioni Tempi di realizzazione Età Giulio-Claudia Settembre - ottobre Prima Età imperiale dopo la morte di Augusto: introduzione storica. Il principato di Tiberio, Caligola, Claudio e Nerone. Vita culturale e attività letteraria nell'età Giulio Claudia pp. 244-247. Fedro e la tradizione della Favola: breve introduzione alla favola di Fedro dati biografici, contenuti e caratteristiche dell'opera pp 253-256. Lettura in lingua italiana di passi tratti da Fabulae T1 l.1, Prologus; Fabulae T3 l.1,1 Il lupo e l'agnello Testi letti in latino e tradotti Fabulae 4, 3 La volpe e l'uva Seneca Biografia, caratteristiche e contenuti delle opere: i dialoghi, i trattati, le epistole a Lucilio, le tragedie, l'Apokolokyntosis lo stile della prosa senecana, le tragedie, pp.257-269: De ira, De brevitate vitae, Consolationes, De clementia, De tranquillitate animi, Epistules morales ad Lucilium, Phaedra, Oedipus, Thyestes, Apokolokyntosis Lettura in lingua italiana di passi tratti da Epistulae ad Lucilium T1 l.1, 1, 1-5 De tranquillitate animi T2 l. 4,2-4 Testi letti in latino e tradotti Testo 1Epistulae ad Lucilium 1, 1; 1.3 (fino a quicumque vult) Petronio Proposte di identificazione, contenuto e caratteristiche del Satyricon, la questione del genere letterario, il realismo e lo sperimentalismo petroniano pp. 270-278 Lettura in lingua italiana di passi tratti da Ottobre novembre T1Satyricon, 32 33; T2 37 La matrona di Efeso Testi letti in latino e tradotti Testo 2 37,1-37,6 in latino Lucano La vita, l'opera, l'epos, i personaggi, lo stile pp.279-285. Dicembre Lettura in lingua italiana di passi tratti da T1 Bellum civile 1,1-12; 6, T2 750-762, T3 1, 144-157... Percorso sulla Satira: Persio e Giovenale Persio La vita, l'opera e il moralismo intransigente, lo stile tra oscurità e densità espressiva pp. 286-290 Lettura in lingua italiana di passi tratti da T1 Saturae, 3, 60-118; 1, 107-110; 114-118 Satira V, vv 14-18 tradotta in latino Giovenale Gennaio La vita, l'opera, l'indignatio, la misoginia, lo stile pp. 291 294 Lettura in lingua italiana di passi tratti da T3 Saturae 6 ampi passi scelti, e dei contenuti in sintesi di pagina 294 le satire 3-6-13 letture in italiano da fotocopie: satira 3, vv 164-189; vv 190-222; satira 6, vv 82-113; vv 114-124; Storia cultura e poesia nell'età dei Flavi Coordinate storiche, Vespasiano e la legittimazione del principato, la società al tempo dei Flavi, il clima culturale.pp.296298 Quintiliano La vita, l'opera tra classicismo, conformismo ideologico e modernità delle indicazioni pedagogiche pp. 308-311 Febbraio Lettura in lingua italiana di passi tratti da T2 Institutio oratoria, 2,2,1-8 Marziale La vita, le opere e la varietà tematica, il realismo espressivo e gli intenti comico satirici pp.314-318 Lettura in lingua italiana di passi tratti da T 1 e T 2 Epigrammata, 10,4, 9,73 Epigrammata, 5,34 Erotion Marzo letture in italiano da fotocopie: Epigrammata: X vv 1-12; I vv 3-7; vv 1-10; vv 10,8; vv 10-43; XXII vv 1-26; V,34; L'età degli Antonini: storia e cultura letteraria Gli imperatori per adozione, un epoca di stabilità politica ed espansione dell'impero pp. 322 324 Plinio Il Giovane Vita, opere, epistolario pp.327-329 Lettura in lingua italiana di passi tratti da T1 Epistulae 9,7 Plinio e Traiano Tacito Marzo La vita, le opere Agricola, Germania, Dialogus de oratoribus, Historiae, Annales, concezione e prassi storiografica, lingua e stile pp 336-346 Lettura in lingua italiana di passi tratti da Aprile T1 Agricola 30,4; T2 Germania, 4; T3 Historiae 1, 2-3; T4 Annales 1,1 Apuleio La vita, le opere minori, Le Metamorfosi, lo stile pp. 348-355 letture in italiano da fotocopie: Metamorfosi: I, 1-3; IV, 28-31; XI, 1-2; VI, 20-21; VI, 10; Aprile Nascita e diffusione del Cristianesimo. Coordinate storiche, la crisi del III secolo, la religione cristiana, i cristiani e l'impero pp.356-361 La letteratura latina cristiana delle origini: l'Apologetica pp.362-364 Maggio Minucio Felice e l'Octavius pp.365 366 L'età di Costantino e Teodosio pp 372-374 Clima culturale in epoca tardo imperiale (sintesi di pag. 375-6) Maggio Agostino: un cor inquietum alla ricerca di Dio Vita, opere filosofiche, polemiche, Le Confessiones, il De Civitate Dei Gerolamo e Ambrogio in estrema sintesi pag. 388 Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero a.s. 52 2) Obiettivi conseguiti In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di 2.1 Conoscenze: Le alunne conoscono gli elementi fondamentali della storia e della cultura latina dall'età Giulio-Claudia all'età dei Flavi, e dall'età degli Antonini al tardo antico; le ragazze sanno collocare gli scrittori trattati nel contesto storico e culturale di cui fanno parte e ne colgono gli aspetti peculiari attraverso la lettura di passi scelti dalle opere più significative, in lingua o più spesso in traduzione. Lo studio della letteratura tra III e IV secolo si è realizzato per sommi capi, grazie a un breve percorso tematico dedicato a Cristianesimo e Paganesimo. 2.2 Competenze/ abilità Le ragazze sono in grado di esaminare testi in latino di media complessità dopo averne indagato la struttura morfosintattica con l'aiuto dell'insegnante. All'inizio del quinto anno, dopo aver constatato le fragili competenze e capacità di individuare autonomamente gli aspetti morfologici e le strutture sintattiche di brevi versioni si è scelto, dato il ridotto numero di ore curricolari, (due) di selezionare e tradurre un numero ristretto di brani d'autore per evitare il pericolo che venissero poi semplicemente imparati a memoria. Buona parte della classe sa cogliere, dai passi fondamentali di un brano letterario, le idee e le tematiche che caratterizzano l'autore preso in esame, ma anche di approfondirne gli aspetti del pensiero e dell'esperienza umana. alcune mantengono ancora qualche incertezza nel presentare i contenuti con chiarezza ed efficacia espressiva. 3. Metodologie (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero etc.) I contenuti sono stati presentati quasi sempre con lezioni frontali alternate a successive esposizioni individuali degli apprendimenti. Grazie alla analisi e alla traduzione di brevi passi originali si è cercato comunque di mantenere viva la conoscenza delle fondamentali strutture sintattiche della lingua latina. Si è cercato infine di sviluppare la capacità di individuare, anche nei testi letti in traduzione, le caratteristiche strutturali, contenutistiche e stilistiche dei vari autori e di metterle quindi in relazione con il relativo contesto storicosociale e culturale. 4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione Specificare (prove scritte, verifiche orali, prove scritte integrative delle prove orali, test oggettivi,prove grafiche, prove di la oratorio………) Nel primo e nel secondo periodo due verifiche orali e due scritte. Le prove scritte sono state sempre proposte con domande a risposta aperta (secondo la tipologia della terza prova). 5. Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del programma Nulla da segnalare LICEO SCIENZE UMANE già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE “A M E D E O D I S AVO I A D U C A D ' A O S TA ” LICEO SCIENZE UMANE LICEO ECONOMICO SOCIALE Via del Santo, n. 57 - 35123 PADOVA tel. 049/8751040 – fax 049/8764288 [email protected] [email protected] PEC: [email protected] C.F. 80012380285 ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2) RELAZIONE DEL DOCENTE, A. S. 2016-2017 Materia: SCIENZE MOTORIE Prof. ANGELA D’ACUNTO Libri di testo: “il Movimento” di Fiorini, Coretti, Bocchi - Ed. Marietti Scuola. Altri sussidi :fotocopie e contenuti digitali integrativi (slide). 1.Contenuti de e e ioni s o te durante ’anno s o asti o 201 -2016 o delle unità didattiche o dei moduli preparati er ’esame o dei er orsi ormati i e di e entua i approfondimenti. (Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti della commissione d’esame). Contenuto lezioni Periodo… Pagine Esercizi di riscaldamento e di respirazione Tutto l’arco dell’anno Esercizi di stretching e di rilassamento Tutto l’arco dell’anno Lezioni teorico-pratiche sulle capacità condizionali settembre Lezioni teorico-pratiche di primo soccorso: modalità per l’attivazione dei soccorsi. Rianimazione cardio-polmonare, posizione laterale di sicurezza, trattamento dei vari traumi: ferite, fratture , ustioni , soffocamento e stato di schock ottobre Attività di cardio-fitness e potenziamento generale presso la palestra Just in Fit novembre Esercizi a ritmo con la musica + piccola progressione eseguita in gruppo dicembre Lavoro aerobico con accompagnamento musicale dicembre Lezioni teoricheI paramorfismi e i dismorfismi della colonna vertebrale gennaio Giochi sportivi e ripasso dei fondamentali della Pallavolo+ TORNEO d’Istituto gennaio Lezioni teoriche:L’ipocinesia e i rischi della sedentarietà febbraio Lezione teorica:I paramorfismi e i dismorfismi della colonna vertebrale. febbraio Progressione di passi su base musicale ed esercizi con la musica marzo Balli latino-americani eseguiti in coppia e danze codificate marzo Percorso misto cronometrato + gioco di squadra Attività di cardio-fitness e potenziamento generale presso la palestra Just in Fit aprile Lo schema corporeo del bambino e l’importanza dell’ambiente in cui si muove. aprile Prove di massima coordinazione e di reattività. aprile Le tappe dello sviluppo psico-motorio, le mutazioni fisiologiche e lo schema corporeo maggio Vari tipi di balli latino-americani e just dance maggio Storia dello sport con particolare riferimento al periodo fascista maggio Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero a.s.: 60 2) Obiettivi conseguiti In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: 2.1 Conoscenze: Le conoscenze della classe sugli argomenti proposti durante l’anno scolastico risultano mediamente buone. Le allieve conoscono le modalità di effettuazione di un riscaldamento pre-attività motoria e la tecnica di alcune di alcune discipline della ginnastica ritmica. Conoscono i regolamenti, la tecnica di alcuni giochi e sport di squadra e la terminologia specifica sia delle posizioni che dei movimenti fondamentali del corpo. Ai fini della sicurezza conoscono le norme di prevenzione e gli elementi fondamentali del primo soccorso e sanno utilizzare in modo responsabile spazi e attrezzature sia individualmente che in gruppo. 2.2 Competenze/ abilità Le competenze delle allieve sono risultate mediamente buone, infatti sanno applicare in maniera efficace i fondamentali dei giochi di squadra alle diverse situazioni di gioco; migliori risultano le competenze nelle attivit individuali grazie all’applicazione dimostrata dalla classe e alla ripetitività che tali attività richiedono per ottenere una soddisfacente esecuzione ginnico-sportiva. Le allieve sono consapevoli della primaria necessità di aver rispetto per se stessi e per gli altri e del valore della corporeità attraverso esperienze di attività motorie e sportive e di relazione in funzione di una personalità equilibrata e stabile. Le allieve hanno fatto registrare dei miglioramenti nelle varie attività che hanno affrontato con impegno consentendo di raggiungere il miglior risultato possibile. 3. Metodologie (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero etc. La metodologia usata è stata diversa in rapporto alla tipologia di lavoro richiesto: analitica per lo sviluppo delle tecniche specifiche e globale per le fasi di gioco. Le esercitazioni pratiche sono state svolte singolarmente, a coppie e in gruppo. Sono state privilegiate le lezioni frontali per le presentazioni dei contenuti dando spazio anche alla libera espressione motoria di ogni singola persona basata sulle diverse esperienze motorie pregresse e sulle caratteristiche individuali. 4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione Specificare (prove scritte, verifiche orali, prove scritte integrative delle prove orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di la oratorio………). Le verifiche si sono basate su prove tecnico-pratiche specifiche, una prova scritta e una prova orale. LICEO SCIENZE UMANE già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE “A M E D E O D I S AVO I A D U C A D ' A O S TA ” LICEO SCIENZE UMANE LICEO ECONOMICO SOCIALE Via del Santo, n. 57 - 35123 PADOVA tel. 049/8751040 – fax 049/8764288 [email protected] [email protected] PEC: [email protected] C.F. 80012380285 ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2) RELAZIONE DEL DOCENTE parte integrante del documento del 15 maggio A.S. 2016-2017 Materia: Fisica prof.ssa ROSA GUGLIELMI Libri di testo: UGO AMALDI, ed. Zanichelli Le traiettorie della fisica vol 3 1 Contenuti de e e ioni s o te durante ’anno s o asti o 2016-2017 o delle unità didatti he o dei modu i re arati er ’esame o dei er orsi ormati i e di e entua i approfondimenti. (Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti della commissione d’esame). Contenuto lezioni Periodo Cap 25: elettrizzazione per strofinio, per contatto, per induzione; conduttori e isolanti; elettroscopio; legge di conservazione della carica elettrica; la legge di Coulomb; il principio di sovrapposizione; confronto fra forza elettrica e forza gravitazionale; la forza di Coulomb nella materia, la costante dielettrica assoluta; la polarizzazione Cap 26: il vettore campo elettrico; campo elettrico di una carica puntiforme; le linee del campo elettrico; il flusso del campo elettrico attraverso una superficie; teorema di Gauss; l’energia potenziale elettrica; il potenziale elettrico; le superfici equipotenziali; deduzione del campo elettrico dal potenziale; la circuitazione del campo elettrostatico. Cap 27: la distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico; il campo elettrico e il potenziale in un conduttore in equilibrio; la capacità di un conduttore, il potenziale e la capacità di una sfera conduttrice carica isolata; il condensatore, capacità di un condensatore, campo elettrico generato da un condensatore piano, capacità di un condensatore piano; prime due equazioni di Maxwell per il campo elettrostatico. Cap 28: l’intensit della corrente elettrica, la corrente continua; i generatori di tensione e i circuiti elettrici, collegamenti in serie e in parallelo; la prima legge di Ohm; resistenze equivalenti per resistori in serie e in parallelo; effetto Joule e potenza dissipata; la forza elettromotrice. Settembre 1h Ottobre 4h Novembre 6h Gennaio 1h Febbraio 2h Febbraio 3h Cap 29: i conduttori metallici; la seconda legge di Ohm; la dipendenza della Marzo 3h resistività dalla temperatura. Cap 31: la forza magnetica e le linee del campo magnetico; esperimento di Aprile 6h Oersted, esperienza di Faraday, esperimento di Ampere, legge di Ampere, definizione di Ampere; intensità del campo Magnetico; la forza magnetica su un filo percorso da corrente; il campo magnetico generato da un filo percorso da corrente; legge di Biot-Savart. Cap 32: la forza di Lorentz; il moto di una carica con velocità perpendicolare Maggio 3h ad un campo magnetico uniforme; il flusso del campo magnetico; teorema di Gauss per il campo magnetico; la circuitazione del campo magnetico; il teorema di Ampere; equazioni di Maxwell per i campi statici. Ore effettivamente svolte dal docente fino al 15 maggio: 33 2) Obiettivi conseguiti In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di 2.1 Conoscenze: - Il concetto di carica elettrica, le leggi che descrivono le interazioni tra cariche elettriche, il concetto di campo elettrico La definizione di energia potenziale, la definizione di potenziale e di capacità elettrica per - - un condensatore La definizione di corrente elettrica, la distinzione tra materiali conduttori e isolanti, le leggi di Ohm, i principi che regolano il funzionamento di un circuito elettrico Le leggi che regolano le interazioni tra conduttori percorsi da correnti elettriche, il concetto di campo magnetico, le leggi che regolano l’interazione tra correnti elettriche e campi magnetici La forza di Lorentz, le leggi che descrivono il moto di una carica in un campo magnetico uniforme. 2.2 Competenze/ abilità Competenze - Osservare, identificare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà Analizzare qualitativamente e quantitativamente i fenomeni legati alle interazioni tra cariche elettriche, campi elettrici e magnetici Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina Conoscere, scegliere e gestire strumenti matematici adeguati alla risoluzione un problema di fisica La maggior parte della classe ha seguito con discreto interesse le lezioni, il profitto è migliorato nel corso dell’anno, ma la difficoltà maggiore è, ancora, quella di collegare gli argomenti; gli allievi hanno una preparazione nel complesso più che sufficiente. 3. Metodologie (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero etc.) Le lezioni sono state di tipo frontale, tenute cercando di interessare costantemente la classe, richiedendone la partecipazione attiva, al fine di stimolare le capacità critiche degli allievi e di saggiare il loro livello di comprensione dell’argomento trattato. Alle lezioni teoriche hanno quasi sempre fatto seguito esercizi riguardanti l’argomento in esame, risolti dall’insegnante o dagli stessi alunni al fine di individuare le loro incertezze e/o difficolt . Si sono sollecitate richieste di chiarimenti allo scopo di evidenziare dubbi nella comprensione. Si è cercato di abituare gli alunni ad esporre gli argomenti in maniera rigorosa, facendo molta attenzione all’uso del linguaggio specifico della disciplina. Il libro di testo si è rivelato adatto a questo tipo di scuola e fornito di un buon numero di esercizi. L’attivit di recupero stata svolta in itinere, rivedendo gli argomenti poco chiari. 4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione Specificare (prove scritte, verifiche orali, prove scritte integrative delle prove orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di la oratorio………) Le prove di verifica sono state: ● ● interrogazioni orali, in cui si è richiesto oltre alla conoscenza di contenuti teorici (definizioni, leggi) e la risoluzione di semplici esercizi, prove scritte: test a risposta multipla e risoluzione di semplici esercizi. 5. Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del programma Non è stata svolta alcuna attività extrascolastica o integrativa coerente con lo svolgimento del programma a parte alcune lezioni in laboratorio di fisica. LICEO SCIENZE UMANE già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE “A M E D E O D I S AVO I A D U C A D ' A O S TA ” LICEO SCIENZE UMANE LICEO ECONOMICO SOCIALE Via del Santo, n. 57 - 35123 PADOVA tel. 049/8751040 – fax 049/8764288 [email protected] [email protected] PEC: [email protected] C.F. 80012380285 ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2) RELAZIONE DEL DOCENTE, parte integrante del documento del 15 maggio prof.ssa ROSA GUGLIELMI A.S. 2016-2017 Materia Libri di testo: MATEMATICA P. BARONCINI, R. MANFREDI, I. FRAGNI Lineamenti. MATH AZZURRO vol.5 GHISETTI e CORVI EDITORI 1. Contenuti de e e ioni s o te durante ’anno s o asti o 2016-2017 o delle unit didatti he o dei modu i re arati er ’esame o dei er orsi ormati i e di eventuali approfondimenti. (Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti della commissione d’esame). Contenuto lezioni Periodo Insiemi numerici, intervalli e intorni; insieme numerico superiormente limitato, Settembre 4h inferiormente limitato, limitato, illimitato superiormente o inferiormente; Ottobre 6h minorante, maggiorante, estremo inferiore e superiore, minimo, massimo di un insieme; punto di accumulazione, punto isolato; definizione di funzione (dominio, codominio, grafico), funzione pari, dispari; studio del dominio e del segno di una funzione. Massimo e minimo assoluti e relativi per una funzione. Concetto intuitivo di limite, definizione topologica di limite, verifiche dei Novembre 9h principali limiti; enunciati del teorema dell’unicit del limite, della permanenza del segno. Asintoti orizzontale, verticale, obliquo. Definizione di funzione continua in un punto, continuità delle funzioni in un Dicembre 4h intervallo. Continuità delle funzioni elementari. Teoremi sul calcolo dei limiti (senza dimostrazione); limiti notevoli e (senza dimostrazione). Calcolo di limiti e forme di indecisione +∞-∞, 0/0,∞/∞ . Singolarità di una funzione e grafico approssimato; classificazione delle Gennaio 5h singolarità di I, II, III specie. Enunciati dei teoremi di Weierstrass, di Bolzano Febbraio 6h (esistenza degli zeri), dei valori intermedi (di Darboux) e corollario. Definizione di derivata di una funzione in un punto e suo significato Marzo 9h geometrico; funzione derivabile in un punto e in un intervallo, equazione della Aprile 4h retta tangente ad una curva; punti stazionari, teorema della continuità di una funzione derivabile; derivate delle funzioni fondamentali; derivate della somma, del prodotto e del quoziente; derivata di una funzione composta; derivate di ordine superiore. regole pratiche per la determinazione degli intervalli in cui la funzione è Aprile 4h crescente e decrescente, concava verso l’alto o verso il asso; studio completo di funzioni algebriche razionali intere e fratte. Teorema di Fermat ( senza dim); teorema di Rolle (senza dim); teorema di Maggio 3h Lagrange (senza dim); teorema di De L’Hôpital senza dim); Studio completo di funzioni algebriche razionali intere e fratte. Ore effettivamente svolte dal docente fino al 15 maggio 2017: 60 2) Obiettivi conseguiti In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di 2.1 Conoscenze: Proprietà generali delle funzioni analitiche. Nozione intuitiva e formulazione rigorosa di limite, tecniche di calcolo dei limiti. Funzioni continue. Concetto di derivata con formulazione rigorosa, regole di derivazione più usate, significato geometrico del rapporto incrementale e della derivata di una funzione in un punto. Utilizzo della derivata prima e seconda per la determinazione di crescenza –decrescenza e concavità. 2.2 Competenze/ abilità Utilizzare i teoremi e gli strumenti fondamentali del calcolo infinitesimale e differenziale per la ricerca di proprietà locali di una funzione tese ad uno studio completo di esse ed alla costruzione del relativo grafico. Eseguire lo studio completo delle funzioni razionali intere e fratte e rappresentarne il grafico sul piano cartesiano. La maggior parte della classe conosce discretamente i contenuti e riesce a completare lo studio di una funzione che non presenti, però, eccessive difficoltà soprattutto di calcolo; solo alcuni alunni sono in grado di affrontare anche esercizi pi complessi e che richiedono l’organizzazione e la rielaborazione di tutti gli argomenti studiati. 3. Metodologie (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero etc.) Ciascun argomento è stato introdotto in classe cercando di stimolare gli studenti alla partecipazione attiva, sollecitando richieste di ulteriori chiarimenti per registrare il livello della loro comprensione. Notevole spazio stato dato all’applicazione della teoria mediante esempi, esercizi svolti in classe o assegnati come lavoro individuale. Il libro di testo si è rivelato adatto a questo tipo di scuola, comprensi ile agli alunni, e fornito di un uon numero di esercizi. L’attivit di recupero è stata svolta in itinere, ripassando in continuazione gli argomenti svolti e cercando di coinvolgere soprattutto gli alunni più in difficoltà. 4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione Specificare (prove scritte, verifiche orali, prove scritte integrative delle prove orali, test oggettivi,prove grafiche, prove di la oratorio………) Le prove di verifica sono state: • • interrogazioni orali, in cui si è richiesto oltre alla conoscenza di contenuti teorici (definizioni, enunciati di teoremi) anche una corretta proprietà di linguaggio, un adeguato formalismo, e la risoluzione di semplici esercizi, prove scritte in cui è stata richiesta la risoluzione di esercizi. 5. Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del programma Non è stata svolta alcuna attività integrativa coerente con lo svolgimento del programma LICEO SCIENZE UMANE già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE “A M E D E O D I S AVO I A D U C A D ' A O S TA ” LICEO SCIENZE UMANE LICEO ECONOMICO SOCIALE Via del Santo, n. 57 - 35123 PADOVA tel. 049/8751040 – fax 049/8764288 [email protected] [email protected] PEC: [email protected] C.F. 80012380285 RELAZIONE DEL DOCENTE, parte integrante del documento del 15 maggio prof. Liliana Maraschin A. S. 2016-2017 Materia: INGLESE Libri di testo: Spiazzi, Tavella, Layton, PERFORMER Culture and Literature, Voll. 2 e 3, ed. Zanichelli; George Orwell, ANIMAL FARM, Longman, versione integrale NEW INSIDE GRAMMAR, Macmillan Altri sussidi: Fotocopie tratte da altri testi, ad integrazione del materiale riguardante alcuni autori; dizionari bilingue e monolingue. 1. Contenuti de e e ioni s o te durante ’anno s o asti o 2016-2017 o delle unit didatti he o dei modu i re arati er ’esame o dei er orsi ormati i e di eventuali approfondimenti. (Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti della commissione d’esame). Contenuto lezioni THE ROMANTIC AGE: Heroes of invention; Industrial society Periodo – Pagine Settembre - Ottobre pp. 184-185 W. BLAKE and the victims of industrialization Reading, analysis and comment of: “The Lam ” and “The Tyger” “London” “The Chimney Sweeper” from “SONGS OF INNOCENCE” “The Chimney Sweeper” from “SONGS OF EXPERIENCE” pp. 186-187 The American War of Independence p. 194-195 Ottobre - Novembre pp. 212-213-214215 pp. 216-217 Features of Romanticism W. WORDSWORTH and nature Reading, analysis and comment of: “Daffodils” “My Heart Leaps Up” SAMUEL TAYLOR COLERIDGE and sublime nature Reading, analysis and comment of: “THE RIME OF THE ANCIENT MARINER”, Part 1 Summary of the seven parts The Napoleonic Wars The Romantic rebel photocopy p. 188 p.189 p. 190 p. 218 p. 219 Novembre pp. 220 e 222 pp. 222-223-224225 p. 221 p. 229 Dicembre-Gennaio p. 231 Jane Austen and the theme of love “PRIDE AND PRE UDICE”: plot, characters, themes Reading, analysis and comment of : “Darcy proposes to Eliza eth” pp. 240-241 p. 242 JOHN KEATS and unchanging nature Reading, analysis and comment of: “ODE ON A GRECIAN URN” p. 234 G. B. Shaw’s life and works Spettacolo teatrale, lettura, analisi e commento dell’opera teatrale: “PYGMALION” THE VICTORIAN AGE The life of young Victoria The first half of ueen Victoria’s reign pp. 243-244-245 photocopy Gennaio Registro elettronico -Didattica Febbraio pp. 282-283 pp. 284-285 The building of the railways Victorian London, Life in the Victorian town The Victorian compromise, The Victorian novel CHARLES DICKENS and children “OLIVER T IST”: plot, features, characters, themes Reading, analysis and comment of: “Oliver wants some more” “HARD TIMES”: plot, features, characters, themes Reading, analysis and comment of: “Coketown” and “The definition of a horse” CHARLOTTE BRONTE’s life and works “ ANE EYRE”: plot, characters, setting, themes, Reading, analysis and comment of “Punishment” pp. 286-287 pp. 288-290 pp. 299-300 Febbraio-Marzo p. 301 p. 302 pp. 303-304 p. 308 pp. 291-292-293 pp. 309-311 Aprile p.312 pp. 312-313-314 The British Empire pp. 324-325 Aprile AESTHETICISM, p. 349 OSCAR WILDE: the brilliant artist and the dandy p. 351 “THE PICTURE OF DORIAN GRAY” and the theme of eauty p. 352 The Preface photocopy Reading, analysis and comment of the e tract “I would give my soul” pp. 354-355-356 “THE IMPORTANCE OF BEING EARNEST: a new comedy of photocopy manners; irony and imagination Reading, analysis and comment of “Lady Bracknell’s Interview to photocopy ack orthing” THE TWENTIETH CENTURY. Maggio The Edwardian Age pp. 404-405 Securing the vote for women pp. 406-407 JAMES JOYCE: a modernist writer DUBLINERS: features, setting, themes, epiphany, paralysis, narrative techniques; Reading, analysis and comment of “Eveline” ULYSSES: features, setting, characters, the mythical method, the stream of consciousness and the interior monologue; reading, analysis and comment of “The funeral” and “Yes, I Said, Yes, I ill” p. 463 p. 464 pp. 465-468 p. 449 photocopy Maggio p. 474 VIRGINIA OOLF and ‘moments of eing’ “MRS DALLO AY” and interior monologue; reading, analysis and comment of “She Loved Life, London, This photocopy Moment of une” pp. 476-478 “A ROOM OF ONE’S O N”: the e tract “Shakespeare’s Sister” photocopy GEORGE ORWELL: life and works Vacanze “ANIMAL FARM”: lettura della versione integrale, visione del film in 2016 e lingua originale, analisi e commento Settembre estive Dopo il 15 maggio, si passerà a revisione, verifiche, ampliamento ed approfondimento di quanto trattato durante l’anno scolastico. Nel corso dell’anno scolastico si INSIDE GRAMMAR. inoltre effettuata revisione linguistica nel testo NE Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero a.s. 80 (fino al 15 maggio) 2) Obiettivi conseguiti In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di 2.1 Conoscenze: - - Conoscere il lessico specifico dell’am ito storico-letterario, le strutture linguistiche usate nel contesto storico-letterario e per esprimere giudizi critici personali, gli argomenti trattati di storia della letteratura e di civiltà del Regno Unito, gli argomenti pluridisciplinari trattati, le caratteristiche formali generali di un testo poetico, narrativo, teatrale, le caratteristiche tematiche e formali degli autori esaminati, le strutture linguistiche usate nel linguaggio quotidiano. 2.2 Competenze/ abilità La classe, composta da 24 alunne che studiano la lingua inglese dalle elementari, presenta una situazione didattica variegata: un gruppo di alunne si è impegnato costantemente nel raggiungimento di obiettivi di lungo respiro, con una buona motivazione e risultati discreti, buoni e, in alcuni casi, eccellenti; un gruppo si è impegnato in maniera più discontinua nella partecipazione al dialogo educativo e nello studio domestico, mirando al risultato nell’imminenza delle verifiche e mettendosi poco in gioco in quanto a rielaborazione personale; un ultimo gruppo che, anche per difficoltà di tipo linguistico, oltre che di non costante applicazione e partecipazione al dialogo in classe, ha prodotto risultati non del tutto soddisfacenti, carenti di rielaborazione critica e basati soprattutto sulla ripetizione mnemonica di quanto presentato dal manuale. Dal punto di vista linguistico, all’orale tutte gli alunni riescono ad esprimersi in modo almeno comprensibile e sufficientemente corretto, con punte anche di eccellenza, mentre allo scritto si evidenziano maggiori difficoltà, soprattutto quando si cerca di esprimere un proprio pensiero originale e indipendente dal manuale. Comunque, tutti gli allievi, a livelli diversi quindi, sanno: - sintetizzare e rielaborare oralmente e per iscritto i concetti portanti presenti nelle opere trattate, - operare confronti fra testi dello stesso autore o di autori diversi, - operare analisi dei testi poetici, narrativi e teatrali proposti, - individuare il punto di vista dell’autore in relazione alle tematiche affrontate, - formulare giudizi critici personali. 3. Metodologie (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero etc.) Si è data preminenza alla lezione frontale con elicitazione delle risposte da parte delle alunne e alla discussione in classe. Sono stati proposti processi individualizzati nell’assegnazione di esercizi volti al recupero dell’insufficienza nel primo quadrimestre. L’Istituto ha offerto attivit di Sportello Didattico per il recupero delle lacune didattiche, per tutto l’anno scolastico, di cui alcune alunne hanno usufruito. Inoltre si è messo in atto un blocco didattico di circa due settimane per il recupero linguistico e letterario. 4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione Specificare (prove scritte, verifiche orali, prove scritte integrative delle prove orali, test oggettivi,prove grafiche, prove di la oratorio………) Prove scritte: si sono valutati: la conoscenza degli argomenti, la propriet nell’uso della microlingua letteraria, la correttezza grammaticale e sintattica, la coerenza e coesione del testo. Sono state effettuate 3 prove scritte per quadrimestre. Verifiche orali: Si è effettuato un monitoraggio della preparazione ad ogni lezione, oltre alle interrogazioni orali tradizionali, valutando: la conoscenza degli argomenti, la scorrevolezza e la correttezza dell’esposizione, l’utilizzo di una terminologia appropriata. Si sono effettuate 2 verifiche orali per ogni periodo scolastico. A disposizione della commissione sono depositati in segreteria esempi delle prove e delle verifiche effettuate secondo le seguenti tipologie: ● ● ● ● ● ● PROVA SCRITTA DEL 31/10/2016: TRE DOMANDE A RISPOSTA APERTA, COME NELLA TIPOLOGIA B DELLA TERZA PROVA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA DEL 14/12/2016: TIPOLOGIA B – TRE QUESITI A RISPOSTA SINGOLA PROVA SCRITTA DEL 10/01/2017: TRE QUESITI A RISPOSTA SINGOLA, COME NELLA TIPOLOGIA B DELLA TERZA PROVA PROVA SCRITTA DEL 22/02/2017: 3 QUESITI A RISPOSTA SINGOLA, COME NELLA TIPOLOGIA B DELLA TERZA PROVA PROVA SCRITTA DEL 05/04/2017: 3 QUESITI A RISPOSTA SINGOLA, COME NELLA TIPOLOGIA B DELLA TERZA PROVA SIMULAZIONE TERZA PROVA DEL 19/04/2017 : TIPOLOGIA B – 3 QUESITI A RISPOSTA SINGOLA 5. Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del programma La classe ha partecipato alle seguenti attività: 1. Rappresentazione teatrale in lingua inglese del Palchetto-Stage della commedia “PYGMALION” di G. B. SHA ; 2. Visione del film d’animazione asato sul romanzo “ANIMAL FARM” di GEORGE ORWELL, in lingua originale. Ogni attività è stata preceduta e seguita da lettura, comprensione, analisi, commento, nonché verifica, di quanto proposto. LICEO SCIENZE UMANE già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE “A M E D E O D I S AVO I A D U C A D ' A O S TA ” LICEO SCIENZE UMANE LICEO ECONOMICO SOCIALE Via del Santo, n. 57 - 35123 PADOVA tel. 049/8751040 – fax 049/8764288 [email protected] [email protected] PEC: [email protected] C.F. 80012380285 Comunicazione n. ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2) RELAZIONE DEL DOCENTE, parte integrante del documento del 15 maggio A.S. 2016-2017 Materia ITALIANO Classe 5 A Prof. Maria D’Abruzzo Libri di testo: G. BALDI, S. GIUSSO, M. RAZETTI, G. ZACCARIA, Il piacere dei testi, Paravia 2012, voll. G. Leopardi, 5, 6; D. ALIGHIERI, Commedia, Paradiso, ed. a scelta. Altri sussidi Materiale bibliografico, audiovisivi, partecipazione ad incontri e spettacoli. 1. Contenuti delle lezioni svolte durante l’anno scolastico 2016-2017 o delle unità didattiche o dei moduli preparati per l’esame o dei percorsi formativi e di eventuali approfondimenti. L’età romantica (ripasso). settembre – ottobre G. Leopardi: vita, opere, poetica. Dallo Zibaldone: L’antico, Indefinito e infinito, Il vero è brutto, Ricordanze e poesia, Indefinito e poesia, Suoni indefiniti, La rimembranza. Dai Canti: L’infinito, A Silvia, La quiete dopo la tempesta, Il sabato del villaggio, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, A se stesso, La ginestra (passi scelti). Dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese, Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere. L’età postunitaria e il Realismo: caratteri generali. novembre La contestazione degli Scapigliati. E. Praga, Preludio. I.U. Tarchetti, Memento. H. Ibsen, da Casa di bambola: La presa di coscienza di una donna. S. Aleramo, da Una donna: il rifiuto del ruolo tradizionale. dicembre Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano. Il Naturalismo francese: G. Flaubert, da Mme Bovary, Il grigiore della provincia. Flli Goncourt, dalla Prefazione a Germinie Lacerteux (passi). Il verismo italiano. G. Verga: vita, opere, poetica. Da Vita dei campi: Rosso Malpelo, La lupa; da Novelle rusticane: Libertà. Dai Malavoglia: passi scelti; da Mastro don Gesualdo: La morte di Gesualdo. M. Serao, Abbiamo tre lingue, in U. Ojetti, Intervista,1895; L. Capuana, Una lingua purché sia, in Per l’arte 1885. G. Carducci, vita, opere, poetica. Da Rime nuove: Il comune rustico, Pianto antico; da Odi barbare, Nevicata. gennaio Il Decadentismo: caratteri generali. febbraio C. Baudelaire, dai Fiori del male: Corrispondenze, Spleen, L’albatros. Il romanzo decadente in Europa: Huysmans e Wilde. G. D’Annunzio: vita, opere, poetica. Da Il piacere: Un ritratto allo specchio, Una fantasia in bianco maggiore; dal Notturno: La prosa notturna; da Alcyone: La sera fiesolana, La pioggia nel pineto, Nella belletta, I pastori. G. Pascoli: vita, opere, poetica. Il Fanciullino; da Myricae: Arano, Lavandare, Novembre, X agosto, Temporale, Il lampo, Il tuono; dai Poemetti: L’aquilone; dai Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno. marzo aprile Il primo Novecento Le avanguardie e il Futurismo: caratteri generali. F.T. Marinetti: Manifesto del Futurismo, Manifesto tecnico della letteratura futurista (passi); da Zang Tumb Tuumb: Bombardamento. Il Crepuscolarismo: caratteri generali. S. Corazzini, da Piccolo libro inutile: Desolazione del povero poeta sentimentale. L. Pirandello: vita, opere, poetica. L’Umorismo. Da Novelle per un anno: Il treno ha fischiato; La signora Frola ed il signor Ponza, suo genero; da Maschere nude: Così è se vi pare (passi); da Il fu Mattia Pascal: Uno strappo nel cielo di carta. I. Svevo: vita, opere, poetica. Da La coscienza di Zeno: passi scelti. Il Novecento La poesia del Novecento e l’Ermetismo: caratteri generali. U. Saba, dal Canzoniere: A mia moglie, La capra, Città vecchia, L’assassino. G. Ungaretti, da L’allegria: Il porto sepolto, Commiato, Veglia, S. Martino del Carso, Soldati, Mattina. E. Montale, da Ossi di seppia: Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere. S. Quasimodo, Ed è subito sera; da Giorno dopo giorno: Alle fronde dei salici, Uomo del mio tempo. Alda Merini, da La terra santa: Il dottore agguerrito nella notte. Gli alunni hanno letto individualmente, nel corso dell’anno, almeno tre romanzi a scelta fra: maggio ● ● ● ● ● ● Un romanzo di G. Verga Un romanzo di L. Pirandello E. De Amicis, Cuore L. Sciascia, Una storia semplice H. Schneider, Lasciami andare, madre F. Melandri, Al di là del mare. D. Alighieri, “Commedia”, Paradiso canti I, VI, XI, XII (vv.31-,105), XV, XVI (in riassunto), XVII, XXXIII. Primo e secondo periodo Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: 102. 2. Obiettivi conseguiti Partendo sempre dai testi, ho cercato di stimolare nelle alunne il gusto alla lettura, alla riflessione personale, al confronto, avviandole ad uno studio più autonomo e critico. La classe, complessivamente viva e partecipe, ha al suo interno personalità molto varie, con interessi e capacità diversificate. Gli obiettivi e le capacità di seguito elencati possono dirsi raggiunti dall’intera classe, ma se un gruppo numeroso resta legato ad uno studio nozionistico ed acritico, alcuni elementi hanno maturato (nel corso del triennio) una maggiore consapevolezza della specificità della materia; le più costanti ed impegnate hanno raggiunto capacità di approfondimento e di rielaborazione discrete o buone, in qualche caso ottime. Per quanto concerne le capacità espressive, buona parte delle alunne usa un lessico essenziale, ma alcune hanno raggiunto proprietà e scioltezza adeguate alle varie situazioni. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di 2.1 Conoscenze: • Aspetti della letteratura italiana (caratteri, movimenti, generi, autori, opere) dall’ Età Romantica alla seconda metà del Novecento; • Conoscenza dei caratteri fondamentali della Commedia dantesca, completata attraverso la lettura di passi significativi del Paradiso; • Le varie tipologie testuali, in particolare quelle proposte nella I prova dell’Esame di Stato. 2.2 Competenze/ abilità: • saper usare in modo corretto ed appropriato i vari tipi di linguaggio; • saper comprendere e produrre testi diversi per tipo e funzione, in particolare le tipologie proposte nella I prova dell’Esame di Stato; • saper riconoscere, analizzare, comprendere e valutare testi letterari in prosa e in poesia; • saper applicare gli strumenti e le metodologie della ricerca; • saper cogliere la problematicità dei fenomeni culturali, in particolare letterari, ed i loro possibili collegamenti. 3.Metodologie (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero etc.): Lezione frontale, analisi di testi, letture domestiche, utilizzo di audiovisivi, ricerche individuali, collegamenti pluridisciplinari; ove necessario, recuperi in itinere. 4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione (specificare: prove scritte, verifiche orali, prove scritte integrative delle prove orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio): Interrogazioni orali, prove scritte nelle tipologie proposte all’Esame di Stato, test oggettivi, questionari a risposta aperta. Nella valutazione ci si è attenuti ai criteri contenuti nel P.T.O.F. e fatti propri dal Dipartimento di Materie Letterarie. Si allegano le griglie utilizzate. 5. Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del programma (si veda anche l’elenco allegato al Documento del Consiglio di classe): ● Progetto “Il carcere entra a scuola, la scuola entra in carcere” con visita al carcere Due Palazzi di Padova: (nell’ambito delle attività di Cittadinanza attiva, si è continuato il progetto iniziato in quarta (in collaborazione coi volontari di “Granello di senape” e la redazione di “Ristretti orizzonti”) incontrando i detenuti, leggendo articoli sull’argomento, elaborando riflessioni orali e scritte sulle problematiche carcerarie; ● Spettacoli sulla I guerra mondiale “Fuoco sotto la neve” ed “Erano come naufraghi” di e con P. Rossi; ● Ciclo di incontri “In…canti danteschi” con la prof. Boschi; ● Conferenza su “P. Drigo: non solo Maria Zef” della prof. F. Favaro. LICEO SCIENZE UMANE già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE “A M E D E O D I S AVO I A D U C A D ' A O S TA ” LICEO SCIENZE UMANE LICEO ECONOMICO SOCIALE Via del Santo, n. 57 - 35123 PADOVA tel. 049/8751040 – fax 049/8764288 [email protected] [email protected] PEC: [email protected] C.F. 80012380285 Comunicazione n. ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2) RELAZIONE DEL DOCENTE, parte integrante del documento del 15 maggio A.S. 2016-2017 Materia STORIA Classe 5 A Prof. Maria D’Abruzzo Libri di testo: G. GENTILE, L. RONGA, A. ROSSI, Millennium, La Scuola, Milano 2012, voll.2 e 3. Altri sussidi: materiale bibliografico, audiovisivi, partecipazione ad incontri e spettacoli. 1. Contenuti delle lezioni svolte durante l’anno scolastico 2016-2017 o delle unità didattiche o dei moduli preparati per l’esame o dei percorsi formativi e di eventuali approfondimenti. Contenuto lezioni Periodo La seconda rivoluzione industriale: dalla prima alla seconda rivoluzione settembre industriale; la rivoluzione della luce e i mezzi di comunicazione; la catena di montaggio; il capitalismo monopolistico e finanziario; la crescita demografica e la nascita della medicina moderna. (vol.2 unità 13) La società dell’Ottocento e le sue contraddizioni: città e campagna; la ottobre mentalità borghese; il Positivismo; la critica del progresso. (unità 14) Le grandi potenze: Francia, Germania, Gran Bretagna (appunti dalle lezioni) La società di massa: che cos’è la società di massa; il dibattito politico e novembre sociale; il nuovo contesto culturale. (vol.3 unità 1) Le illusioni della belle époque: nazionalismo e militarismo; il dilagare del razzismo; l’invenzione del complotto ebraico e l’affare Dreyfus; il sogno sionista; potere e seduzione delle masse; il risveglio dei nazionalismi nell’impero asburgico; verso la prima guerra mondiale. (unità 2) L’età giolittiana: caratteri generali; il doppio volto di Giolitti e dicembre l’emigrazione italiana; tra successi e sconfitte; la cultura italiana. (unità 3) La prima guerra mondiale: cause ed inizio; l’Italia in guerra; la Grande guerra; l’inferno delle trincee; la tecnologia al servizio della guerra; il fronte interno e la mobilitazione totale; il genocidio degli Armeni; la svolta del ’17 e la conclusione del conflitto; i trattati di pace. (unità 4) La rivoluzione russa: l’impero russo nel XIX secolo; tre rivoluzioni; la gennaio nascita dell’URSS; lo scontro tra Stalin e Trockij; l’URSS di Stalin; l’arcipelago gulag. (unità 5) Il primo dopoguerra: i problemi del dopoguerra; il disagio sociale; il biennio rosso. (unità 6 par.1-3) L’Italia tra le due guerre e il Fascismo: la crisi del dopoguerra; il biennio febbraio rosso in Italia; la conquista del potere; l’Italia fascista; l’Italia antifascista. (unità 7) La crisi del ’29: gli anni ruggenti; il Big Crash; Roosvelt e il New Deal. (unità 8) La Germania tra le due guerre: il Nazismo: la repubblica di Weimar; il marzo Nazismo; il Terzo Reich; economia e società. (appunti dalle lezioni e unità 9 par.4-6) Il mondo verso la guerra: Giappone e Cina tra le due guerre; crisi e tensioni in Europa; la guerra civile in Spagna; la vigilia della guerra aprile mondiale. (appunti dalle lezioni) La seconda guerra mondiale: 1939-40 la guerra lampo; 1941 guerra mondiale; il dominio nazista in Europa; la persecuzione degli Ebrei; 194243 la svolta; 1944-45 la vittoria degli Alleati; dalla guerra totale ai progetti di pace; la guerra e la Resistenza in Italia dal 1943 al ’45. (unità 11) Le origini della guerra fredda: il processo di Norimberga; gli anni difficili del dopoguerra; la divisione del mondo. (unità 12 par.1-5) maggio L’Italia repubblicana: l’urgenza della ricostruzione; dalla monarchia alla repubblica; il centrismo; il miracolo economico. (unità 15 par.1-5) Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: 70. 2) Obiettivi conseguiti La fisionomia della classe, esclusivamente femminile, e l’indirizzo di studi (Scienze umane) mi hanno portato a privilegiare, nello studio della materia, gli aspetti socio-culturali dei periodi affrontati. Nel triennio l’interesse e la partecipazione sono progressivamente cresciuti, mentre l’impegno domestico non è stato per tutte regolare. Nel complesso, gli obiettivi didattici possono dirsi raggiunti dalle alunne in modo pienamente sufficiente: se infatti per alcune l’apprendimento permane mnemonico e nozionistico, il resto della classe ha progressivamente acquisito maggiore autonomia nell’organizzazione del lavoro e consapevolezza della specificità della materia; alcuni elementi, infine, possiedono buona proprietà di linguaggio e capacità critiche. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di 2.1 Conoscenze: ● I principali eventi politici, economici e sociali italiani ed europei dalla metà del XIX secolo ● alla metà del XX secolo, inseriti nel contesto mondiale. ● Il linguaggio specifico della disciplina. ● Le tematiche, gli ambiti, le metodologie proprie della disciplina. 2.2 Competenze/ abilità ● Saper usare in modo corretto ed appropriato il linguaggio specifico della materia. ● Saper applicare gli strumenti e le metodologie. ● Saper riconoscere ed utilizzare fonti e documenti storici. ● Saper cogliere la problematicità dei fenomeni culturali, politici, sociali ed economici ed i loro possibili collegamenti. ● Saper comprendere l’intreccio di fattori materiali e spirituali, le dimensioni temporali e spaziali dei fatti, gli elementi di continuità e di innovazione. 3. Metodologie (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero etc.) Ho cercato di suscitare l’interesse della classe utilizzando metodologie diverse: lezioni frontali, discussioni in aula, analisi di testi e documenti, collegamenti pluridisciplinari, partecipazione ad incontri con esperti, visite di istruzione. 4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione Interrogazioni orali, prove scritte di tipologia diversa (test oggettivi, quesiti a risposta aperta nella tipologia B della Terza Prova dell’Esame di Stato). Per la valutazione si rimanda ai criteri contenuti nel P.T.O.F. e fatti propri dal Dipartimento di Lettere, ed alle griglie di valutazione allegate al Documento. 5. Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del programma (si veda anche l’elenco allegato al Documento del Consiglio di classe) La classe ha partecipato alle seguenti iniziative: ● Visita al Museo della Terza Armata (Padova); ● Conferenza della prof. A. Ivanov Danieli su “L’esodo giuliano e dalmata”; ● Incontro col dott. P. Vinti sulle organizzazioni internazionali (SdN, ONU, UE). LICEO SCIENZE UMANE già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE “A M E D E O D I S AVO I A D U C A D ' A O S TA ” LICEO SCIENZE UMANE LICEO ECONOMICO SOCIALE Via del Santo, n. 57 - 35123 PADOVA tel. 049/8751040 – fax 049/8764288 [email protected] [email protected] PEC: [email protected] C.F. 80012380285 ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2) RELAZIONE DEL DOCENTE, parte integrante del documento del 15 maggio A. S. 2016-2017 Materia Scienze naturali Prof. Paolo Romandini Libri di testo: - Curtis et al., Invito alla biologia.blu. Biologia molecolare, genetica ed evoluzione. Il corpo umano. Zanichelli 2012 - oltre agli altri testi già in possesso degli alunni dalle classi precedenti (Lupia Palmieri e Parrotto, Osservare e capire la Terra, Zanichelli; Passannanti e Sbriziolo, Chimica in cl@sse Tramontana; Curtis et al., Invito alla biologia. Dagli organismi alle cellule. Zanichelli) Altri sussidi risorse online: Gruppo Face ook “Sportello Scienze Ducadaosta Padova” su https://www.facebook.com/groups/sportelloducadaosta/ e blog dedicato http://sportelloscienzeducadaosta.blogspot.it/; video e diapositive del prof. G. Bar ujani dell’Universit di Ferrara. 1. Contenuti de e e ioni s o te durante ’anno s o asti o 2016-2017 o delle unità didattiche o dei modu i re arati er ’esame o dei er orsi ormati i e di e entua i a ro ondimenti. (Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti della commissione d’esame). Contenuto lezioni Periodo… Pagine Introduzione e ripasso argomenti di classe quarta (mitosi, meiosi, cariotipo, gametogenesi, errori in meiosi e anomalie cromosomiche) settembre 2016 3 lezioni Genetica. Le leggi di Mendel. Terminologia della genetica classica. Eccezioni alle leggi di Mendel. Dominanza incompleta. Codominanza e allelia mutipla. Gruppi sanguigni del sistema AB0 e fattore Rh. Aspetti genetici e sanitari. Caratteri pleiotropici e caratteri poligenici. Eredità e ambiente. settembre 3 lezioni ottobre 4 lezioni ottobre-novembre Malattie ereditarie (autosomiche o legate al sesso, dominanti o recessive) e uso degli alberi genealogici nell’analisi familiare di caratteri ereditari. 5 lezioni Evoluzione. Il contesto culturale del secolo di Darwin. Confronto fra teoria evolutiva di Lamarck e di Darwin. Selezione naturale e adattamento. Concetto di specie e progenitori comuni. Genetica di popolazione ed evoluzione: pool genico, fitness darwiniana, fattori che inducono variabilità genetica, fattori che modificano le frequenze alleliche nelle popolazioni, deriva genetica e ruolo del caso nell’evoluzione novembre 3 lezioni 2 lezioni verifica 1 e correzione verifica 3 lezioni Evoluzione della specie umana. Dai primi mammiferi ai primati, scimmie antropomorfe e ominidi, il genere Australopithecus e il genere Homo. Origine e diffusione dall’Africa dell’uomo moderno. Questione dell’esistenza o meno delle razze umane. Variabilità genetica ed eugenetica. novembre – dicembre Osservazione e relativa discussione di filmati e diapositive del prof. Guido Barbujani sulla questione delle razze. gennaio 2017 verifica 2 (simulazione terza prova) e relativa correzione 2 lezioni 6 lezioni 2 lezioni Anatomia e fisiologia umana. gennaio Livelli di organizzazione e rapporto struttura/funzione. Rassegna riassuntiva degli apparati 2 lezioni e delle loro funzioni. I tessuti: epiteliali, connettivi, muscolari, nervoso. gennaio- febbraio 4 lezioni Il sistema nervoso. Relazione tra sistema nervoso ed endocrino. Neuroni e cellule gliali. L’impulso nervoso e il potenziale d’azione. La sinapsi chimica e i neurotrasmettitori. Sostanze psicoattive, farmaci e rapporto con i neurotrasmettitori. Quadro generale del sistema nervoso, sistema nervoso autonomo, principali suddivisioni dell’encefalo. Emisferi cerebrali, lobi della corteccia ed aree funzionali. Il ruolo del sistema limbico nell’apprendimento e nelle emozioni. Il ciclo sonno-veglia. I neuroni specchio. Alcune patologie del sistema nervoso. febbraio-marzo-aprile verifica 1/II quadrimestre e relativa correzione 3 lezioni Funzioni del sistema circolatorio. Struttura del cuore e circolazione del sangue al suo interno. Il sangue. aprile Argomenti di biologia molecolare del DNA, biotecnologie e collegati alla bioetica. Clonazione riproduttiva. maggio 13 lezioni 2 lezioni 3 lezioni Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero a.s. 58 ore (comprensive di 8 ore di verifiche e relative correzioni) alla data dell’11 maggio 2017 2) Obiettivi conseguiti In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di 2.1 Conoscenze: Gli argomenti svolti in questo anno scolastico sono più riferibili a quanto previsto per la classe quarta piuttosto che alla quinta essendo relativi principalmente a genetica, evoluzione, anatomia e fisiologia e solo nelle ultime settimane sono stati affrontati, quindi piuttosto frettolosamente, alcuni aspetti della biologia molecolare del DNA e delle biotecnologie. Ciò è dovuto a una molteplicità di cause: innanzitutto le 2 ore settimanali sono decisamente poche per affrontare in modo ragionato e approfondito la vastità di tematiche che le scienze naturali dovrebbero trattare. A ciò si è unita la necessità di ritornare spesso, nel corso degli anni, su molti temi già spiegati perché parte della classe continuava a manifestare lacune e difficoltà di comprensione. In tale contesto ho deciso di privilegiare comunque la qualità delle nozioni apprese piuttosto che la quantità e ciò ha portato ad accumulare notevole ritardo rispetto a quanto preventivato inizialmente. In quinta le cose sono migliorate e la classe nel suo insieme ha avuto un impegno molto più consistente ma oramai non era possibile recuperare il tempo perduto. 2.2 Competenze/ abilità Al termine dell’ultimo anno si pu dire che la maggior parte della classe ha acquisito un metodo di studio adeguato, capace di rielaborazione e collegamenti tra quanto appreso in passato o in altre materie, o al di fuori del contesto scolastico. Tuttavia permane ancora qualche alunna che affronta lo studio ancora in maniera troppo mnemonica, senza un metodo riflessivo e approfondito. Talvolta l’aderenza delle risposte scritte alle tracce proposte è solo parziale o comunque molto soggettiva. In ogni caso si può affermare che la classe nel suo insieme è in grado di riferire correttamente quanto appreso, sa utilizzare quadrati di Punnett e alberi genealogici per risolvere esercizi di genetica; ha compreso il significato della varia ilit genetica in relazione con l’evoluzione; ha compreso perch la scienza moderna ritiene che le razze umane non esistono; sa mettere in relazione la funzione svolta da un tessuto/organo alla sua struttura; ha compreso le caratteristiche principali del sistema nervoso. 3. Metodologie (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero etc.) La lezione frontale partecipata è stata la prevalente modalità didattica utilizzata. In qualche occasione si è utilizzata la LIM, per osservare video e diapositive del prof. Barbujani (vedi Contenuti) o per alcuni temi di anatomia. L’uso delle comunicazioni attraverso il gruppo Facebook (vedi Altri sussidi) è sempre stato a disposizione della classe che però non ha approfittato dell’opportunit offerta. Anche lo sportello di recupero a scuola in orario e tracurricolare 1 ora e mezza settimanale) stato per l’intero anno scolastico a disposizione della classe che per l’ha utilizzato molto raramente, se si eccettua qualche singola alunna. 4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione Specificare (prove scritte, verifiche orali, prove scritte integrative delle prove orali, test oggettivi,prove grafiche, prove di la oratorio………) La modalità di verifica prevalentemente utilizzata è stata la prova scritta a domande aperte o esercizi. Per la valutazione orale invece si è tenuto conto della qualità degli interventi svolti dalle alunne durante le lezioni partecipate, considerando maggiormente i contributi più costruttivi e originali. La valutazione delle risposte aperte ai quesiti scritti è stata effettuata basandosi sui tre parametri: a) conoscenza (con maggior peso sulla misurazione), b) correttezza espositiva e appropriato uso del linguaggio scientifico, c) coerenza logica con il quesito e livello di approfondimento. Nelle prove scritte il voto assegnato deriva dal seguente calcolo: VOTO =[9 x punteggio conseguito dall’alunno) / (punteggio totale verifica)]+ 1 Le simulazioni di 3^ prova sono state valutate sul registro personale (in voti decimali) e quindi hanno concorso alla votazione finale. Per la votazione sul registro ai fini della valutazione quadrimestrale si è utilizzata la stessa formula descritta sopra; invece per attribuire il risultato della prova in quindicesimi, ai soli fini della simulazione dell'esame, non si sono effettuate artificiose e scorrette conversioni tra decimali e quindicesimi, ma si utilizzata l’analoga formula senza il fattore correttivo +1 dato che il criterio di misurazione era diverso, da 1 a 15 per ogni quesito, secondo la griglia riportata in calce al Documento del 15 maggio, predisposta dalla nostra scuola per la correzione delle simulazioni di III prova): VOTO IN QUINDICESIMI = 15 x punteggio conseguito dall’alunno) / (punteggio totale verifica) 5. Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del programma Nessuna uscita o attività extrascolastica. Simulazioni di terza prova 14-12-2016 COGNOME E NOME_______________________CLASSE: V A DATA:_____________ PRIMA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA – MATERIA: INGLESE E’ ammesso l’uso del dizionario monolingue Answer the following questions in about 8 - 10 lines each: 1. Explain how the Romantic poets dealt with the theme of nature. Make reference to the works you read. _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ 2. Why are Jane Austen’s works considered as anachronistic, at the same time looking back to the past and forward to the future? ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ 3. Contextualize, explain and comment on the following quote: “The Child is father of the Man”. _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ Alunno______________________________________Classe ______ Data ________________ TERZA PROVA: STORIA 1) Perché agli inizi del XX secolo si pu cominciare a parlare di “societ di massa”? ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 2) Cosa si intende per “nazionalismo” e in cosa differisce dal concetto di “nazionalit ” tanto caro ai Romantici? ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 3) Perché G. Giolitti fu definito da Salvemini “ministro della malavita”? ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ Li eo “ u ’ osta” – PADOVA - anno scolastico 2016/17 classe 5^A SIMULAZIONE DI III PROVA SCRITTA DEGLI ESAMI DI STATO QUESITI DI SCIENZE NATURALI tipologia (b): quesiti a risposta singola data ………….…. Nome e cognome……………………………………………… 1. Spiega quali adattamenti evolutivi distinguono l’insieme dei primati dagli altri mammiferi. [10 righe] ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ 2. Spiega perché il genotipo eterozigote per l’anemia falciforme è favorito dalla selezione naturale nelle zone che presentano un’alta diffusione di malaria. [12 righe] ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ 3. Spiega il concetto di “fitness darwiniana” utilizzato in genetica delle popolazioni, evidenziandone la coerenza con il concetto di selezione naturale formulato da Darwin. [10 righe] ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ voto (in decimi) _________ (valido per la valutazione quadrimestrale come verifica scritta) Punteggio totale DELLA PROVA DI SCIENZE NATURALI (in 15.esimi) ______/15 (valido ai soli fini della simulazione) Punteggio riportato per ciascun quesito: 1. 2. 3. ______/15 ______/15 ______/15 (…. + …. + …. ) (…. + …. + …. ) (…. + …. + …. ) criteri di valutazione: ● ● ● conoscenza dei contenuti 1 - 9 chiarezza espositiva e correttezza del linguaggio scientifico 0 - 3 coerenza logica con la domanda e grado di approfondimento 0 - 3 Alunno______________________________________Classe ______ Data ___________ TERZA PROVA: STORIA DELL’ARTE 1) Evidenzia le diverse modalità espressive dei tre grandi interpreti del Realismo francese Courbet, MIllet e Daumier nel modo di raccontare il mondo degli umili e dei lavoratori (max 10 righe). ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 2) Tratta del rapporto uomo – natura nella lettura del Viandante sul mare di nebbia di Caspar David Friedrich (max 10 righe). ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 3) Descrivi L’atelier del pittore di Courbet dal punto di vista iconografico ed iconologico (max 10 righe). ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ SIMULAZIONE III PROVA 19-04-2017 Cognome……………………………………. Nome…………………………………… 19 aprile 2017 classe V A 1. 2. MATEMATICA Scrivi la definizione della derivata di una funzione in un punto e trova, mediante la 2 definizione, la derivata di f(x)=5x +2. 1. Scrivi l’equazione della retta tangente alla curva 2. nel punto x=0. 1. 2. Quali sono le condizioni perché il grafico di una funzione un asintoto obliquo? Trovare gli eventuali asintoti (verticali, orizzontali, obliqui) della funzione presenti SIMULAZIONE TERZA PROVA (A.S. 2016/2017) Classe 5 A VERIFICA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Padova, 19/04/2017 Alunna:…………………………………………………………… (Tratta gli argomenti proposti in un massimo di 10 righe) 1) Cosa si intende per schema corporeo e perché è importante nel bambino una sua strutturazione. ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ 2) Ferite, fratture e ustioni, sono alcuni degli incidenti domestici piuttosto ricorrenti. Spiega come ti comporteresti tempestivamente in una o due emergenze di questo tipo. ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ 3) uali sono le conseguenze e le patologie sul corpo umano derivanti all’ipocinesia. ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ Nome classe Cognome data SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DI STORIA DELL’ARTE 1) Illustra, attraverso opportuni esempi, l’influenza dei progressi tecnici nel campo delle costruzioni sull’architettura della seconda metà dell’Ottocento e come si evolve la figura professionale dell’architetto. (max 10 righe) _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 2) Quale spazio ebbero le arti applicate nell’ambito dell’Art Nouveau europea? Quali le fonti e i tratti formali caratterizzanti? (max 10 righe) _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 3) Che ruolo ebbe l’innovazione tecnica nella versione del Modernismo catalano incarnata da Antoni Gaudì? Rispondi ricorrendo ad esempi significativi riferiti a più di una tipologia architettonica. (max 10 righe) FIRST NAME:_________________SURNAME:__________________________________ I. M. "AMEDEO DI SAVOIA DUCA D'AOSTA - PADOVA A. S. 2016 - 2017 CLASSE: V A DATE:_ ___ April 2017 ENGLISH TEST Answer the following questions in about 8 - 10 lines each: 1. How did the new methods of publication influence Victorian literature? Make examples. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 2. Contextualize, explain and comment upon the following quotation: “Now, Girl Number Twenty, you know what a horse is!” ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 3. Summarize Charlotte Bronte’s passage ”Punishment” from “Jane Eyre”, highlighting the most important features in it. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________