MUTUA INDUTTANZA N1, i1, M = mutua induttanza o coeff. di induzione N2, i2 M dipende dalle caratteristiche geometriche delle bobine e dal nucleo ferromagnetico Avrò che il flusso Varia nel tempo secondo la legge di F-N-L Reciprocamente una variazione della i2 produce –induce MUTUA INDUZIONE FLUSSO AUTOCONCATENATO Circuito percorso da corrente genera un campo magnetico intorno ai fili che si concatena alla superficie del circuito stesso FLUSSO CONCATENATO IN UN SOLENOIDE N l INDUTTANZA O COEFFICIENTE DI INDUZIONE DEL SOLENOIDE Se la corrente del circuito varia nel tempo in esso si ha una fem indotta che produce una fem autoindotta Il segno - è la legge di Lenz che si oppone alla variazione all’aumento ( si oppone ) o alla diminuzione ( si rafforza ) della corrente. CIRCUITI RL Extra corrente di chiusura Extra corrente di apertura DENSITA’ DI ENERGIA PRINCIPALI APPLICAZIONI http://www.federica.unina.it/smfn/didattica-della-fisica2/autoinduzione-mutua-induzione-e-principali-applicazionidellinduzione-em/