FISIOLOGIA Generale e Oculare File # 7 UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante - # 7 i Neurotrasmettitori retinici il Glutammato (GLU) è il principale neurotrasmettitore della retina ed è usato da coni e bastoncelli, bipolari e gangliari Recettori glutamatergici (ionotropico) NMDA Attivabili dall’acido N-metil-D-aspartico METABOTROPICI (ionotropico) mGLUR1 Kainato mGLUR2 Acido kainico mGLUR3 mGLUR4 mGLUR5 mGLUR6 (ionotropico) AMPA α-amino-3idrossi-5metil-4isossazol propinico mGLUR7 mGLUR8 UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante - # 7 Proprietà dei recettori NMDA e non-NMDA nelle cellule bipolari di tipo OFF GLU Na+ GLU Mg2+ AMPA kainato K+ ++++++++++++++++++++++ NMDA Leggera depolarizzazione UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante - # 7 Proprietà dei recettori NMDA e non-NMDA nelle cellule bipolari di tipo OFF Espulsione del Mg2+ Na+ GLU +++++ AMPA kainato Na+ Ca2+ ++++++++++++ Mg2+ NMDA +++++ K+ Na+ Ca2+ UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante - # 7 : Cellule di MULLER Neuroni gangliari Trasportatori del GLU sono presenti nei fotorecettori e nelle cellule di Muller. Incorporano GLU dentro le cellule di Muller grazie a un trasportatore di Na+, K+ e OH(oppure HCO3-). L’eccesso di ioni sodio genera Neuroni BIPOLARI una corrente positiva entrante (trasportatore elettrogenico) Interno Cellula di Muller 3Na+ GLU fotorecettori Cellule PIGMENTATE K+ OH-/HCO3- UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante - # 7 Proprietà dei recettori metabotropici mGLUR6 delle cellule bipolari ON LUCE BUIO GLU Na+ Ca2+ AC AC αi(o1) βγ mGLUR6 Na+ Ca2+ βγ GDP Na+ Ca2+ αi(o1) X Na+ Ca2+ Blocco dell’ingresso di cariche positive = iperpolarizzazione UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante - # 7 Effetti del Ca2+ e del potenziale di membrana presinaptici sulla liberazione di neurotrasmettitore DEPOLARIZZAZIONE del terminale presinaptico Aumento del Ca2+ nel terminale presinaptico terminale sinaptico del fotorecettore esocitosi del neurotrasmettitore Cellula postsinaptica esocitosi del neurotrasmettitore Cellula postsinaptica Cellula postsinaptica UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante - # 7 ALTRI NEUROTRASMETTITORI della RETINA GABA acido Gamma aminobutirrico - neurotrasmettitore inibitorio; si trova in molti tipi di cellule amacrine. Glicina - neurotrasmettitore inibitorio; si ritrova nella maggior parte delle cellule amcrine. Le All possiedono sia glicina che GABA. Inoltre almeno un tipo di cellule bipolari segnalano tramite glicina Dopamina si trova nelle cellule amacrine, soprattutto nelle A18 Acetilcolina - classico neurotrasmettitore eccitatorio del sistema nervoso periferico; si trova nelle cellule amacrine. Le cellule gangliari Y hanno recettori muscarinici e nicotinici Peptide vasoattivo intestinale VIP è prodotto da una popolazione di cellule amacrine presenti nel INL (A12) Sostanza P SP si trova in un tipo di cellule amacrine e nelle cellule gangliari. Somatostatina SS si trova in alcune cellule amacrine e in neuroni di associazione di Cajal Fattore di rilascio della Corticotropina CRF è contenuto in cellule amacrine, probabilmente le stesse che secernono anche SS neuropeptide Y NPY si ritrova in alcune cellule Amacrine responsabili dei circuiti ON e OFF UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante - # 7 Le Cellule Bipolari e le loro funzioni Nella retina vi sono 11 tipi differenti di cellule bipolari. Dieci sono per i coni e solo 1 per i bastoncelli Poichè la retina umana è dominata dai bastoncelli (al di fuori della fovea) le cellule bipolari dei bastoncelli sono il tipo di cellule bipolari più numerose. UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante - # 7 Le cellule Bipolari possono essere “diffuse” oppure “midget” in base all’estensione dei dendriti. Le midget (nane) contattano un singolo cono, mentre le diffuse contattano più coni Su sette dei 10 tipi di bipolari dei coni convergono molti coni (sono le cellule bipolari diffuse DB), tra le quali c’è la gigante bistratificata (giant bistratified cone bipolar cell GBB) specifica dei coni S. UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante - # 7 La terminazione sinaptica dei coni è il pedicello (8-10 µm diametro) La terminazione sinaptica del bastoncello è detta sferula (3-5 µm) Pedicelli e sferule contattano sia “cellule bipolari” che “cellule orizzontali” formando così una “triade” (sono coinvolti tre tipi cellulari) e contengono i “nastri sinaptici” Nei pedicelli si ritrovano circa 30 nastri mentre nelle sferule se ne ritrovano solo 2 Il dendrite della cellula bipolare del bastoncello penetra nella sferula facendo una sinapsi con nastro. Questa sinapsi possiede un recettore glutamatergico metabotropico di tipo mGluR6 Terminale sinaptico di bastoncello sezionato su un piano perpendicolare (a sinistra) e parallelo (a destra) al nastro sinaptico D’Angelo-Peres Fisiologia – Molecole Cellule e sistemi EDI-ERMES UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante - # 7 Le Cellule Orizzontali e le loro funzioni Nell’uomo è presente un solo tipo fisiologico di cellula orizzontale: cellula a luminosità (tipo-L); risponde alla luce di qualunque lunghezza d’onda del visibile con l’iperpolarizzazione (detta “potenziale-S” Potenziale-S UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante - # 7 I principali ruoli funzionali delle cellule orizzontali 1) Creare campi recettivi spazialmente opponenti per i neuroni della retina di secondo e terzo ordine Centro del campo recettivo ON periferia del campo recettivo ON OFF gruppo di bipolari centrali tutte con mGLUR6 orizzontale bipolare OFF gruppo di bipolari centrali tutte con AMPA/kainato le bipolari ricevono sinapsi dirette da un insieme di fotorecettori che costituiscono il centro e sinapsi indirette da altri fotorecettori periferici tramite le orizzontali 2) Modulare il segnale dei fotorecettori sotto differenti condizioni di luminosità: una forma di adattamento neuronale al primo livello sinaptico della retina UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante - # 7 H - - H H - - ON OFF ON OFF H UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante - # 7 GLU GLU GABA H Inibizione del terminale sinaptico - GABA - bipolare H Inibizione del terminale sinaptico gangliare UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante - # 7 Al buio il fotorecettore di periferia rilascia GLU che apre i recettori-canale AMPA/Kainato della cellula orizzontale depolarizzandola; sull’altro terminale (centro) la cellula orizzontale rilascia il neurotrasmettitore inibitorio +BUIO PERIFERIA CENTRO Inibizione del terminale sinaptico tramite il neurotrasmettitore inibitorio GABA GLU GLU GLU Cellula orizzontale molto eccitata dal cono di periferia Bipolare ON mGLUR6 GLU Le cellule orizzontali creano un “campo recettivo” spazialmente opponente attraverso la retina gangliare inibizione laterale periferia à centro Bipolare OFF AMPA/kainato GLU gangliare UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante - # 7 Alla luce il fotorecettore di periferia si iperpolarizza, il rilascio di glutammato si riduce e la cellula orizzontale si eccita molto debolmente per cui rilascia poco GABA inibitorio sul centro Luce PERIFERIA CENTRO Scarsa inibizione del terminale sinaptico tramite il neurotrasmettitore inibitorio GABA GLU GLU GLU Bipolare OFF Bipolare ON Cellula orizzontale debolmente eccitata dal cono di periferia mGLUR6 AMPA/kainato GLU GLU gangliare gangliare UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante - # 7 UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante - # 7 UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante - # 7 UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante - # 7 Il secondo fondamentale ruolo delle cellule orizzontali Luce modulazione del segnale dei fotorecettori da parte delle cellule orizzontali in differenti condizioni di luminosità (un’adattamento) Terminale sinaptico del fotorecettore Nastro Sinaptico con vescicole Terminale sinaptico del fotorecettore Nastro Sinaptico con vescicole - GABA Buio CENTRO-ON - mGLUR6 GABA + AMPA mGLUR6 + GABA orizzontale - bipolare GABA orizzontale _ bipolare UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante + CENTRO-OFF Luce modulazione del segnale dei fotorecettori da parte delle cellule orizzontali in differenti condizioni di luminosità (un’adattamento) Terminale sinaptico del fotorecettore Buio Terminale sinaptico del fotorecettore Nastro Sinaptico con vescicole Nastro Sinaptico con vescicole GABA GABA - - AMPA AMPA + + GABA HC - BC - GABA HC BC UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante Le CELLULE ORIZZONTALI e i collegamenti spettrali Nell’uomo sono presenti almeno tre tipi di cellule orizzontali di tipo L chiamate HI, HII e HIII UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante - # 7 le cellule AMACRINE e le loro funzioni Sono interneuroni che integrano, modulano e interpongono un “DOMINIO TEMPORALE” al messaggio visivo da presentare alle cellule gangliari. Le cellule amacrine si dividono in base alla estensione dei loro dendriti in: narrow-field (30-150 µm) small-field (150-300 µm) medium-field (300-500 µm) wide-field (>500 µm) Small-field Narrow, medium-field UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante - # 7 La maggioranza delle cellule amacrine sono INIBITORIE in quanto rilasciano i neurotrasmettitori inibitori GABA o glicina; esse però formano anche sinapsi elettriche tramite gap junctions Spesso le sinapsi delle cellule Amacrine sono RECIPROCHE (cerchio blu) a quelle delle cellule bipolari di input, cioè le amacrine ritornano una sinapsi in vicinanza della sinapsi di input *sinapsi elettriche UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante - # 7 le Cellule Gangliari generano i segnali in uscita dalla retina (potenziali d’azione); i loro assoni formano il nervo ottico (contenente più di un milione di assoni) Nei mammiferi, uomo compreso, vi sono almeno 25 tipi di cellule gangliari α, β, γ, G4, G5, G6,……………G22, G23, γg1, γg2, NPY-IR Gli assoni delle cellule gangliari terminano principalmente al nucleo genicolato laterale e al collicolo superiore rappresentano il sistema retinico più complesso in grado di generare potenziali d’azioni dopo interpretazione della scena visiva che include colori, dimensioni, direzione e velocità del moto. Le cellule gangliari sono deputate alla produzione di potenziali d’azione Quantità di glu rilasciato dalle bipolari Le cellule gangliari variano la frequenza dei pot. d’azione in base alla quantità di GLU rilasciato dalle bipolari Eventuali segnali equivalenti che possono risultare da un oggetto che cambia luminosità, forma o moto devono poi subire una interpretazione superiore effettuata dal cervello UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante - # 7 Le cellule gangliari nell’Uomo si distinguono in base a diversi criteri: Morfologia Midget (nane) Piccole ….. à …… Grandi Diffuse Fisiologia Fasiche Toniche Morfologia Monostratificate campo largo Bistratificate (sublamina a e sublam. b di IPL) Fisiologia – colore Parasol (acromatiche) Red-ON/Green-OFF e viceversa Green-ON/Red-OFF e viceversa Blue-ON/Yellow-OFF (ON/OFF) Proiezioni al Nucleo Genicolato: P alle cellule delo strato parvocellulare M alle cellule dello strato magnocellulare K alle cellule dello strato koniocellulare Fisiologia – campi recettivi Midget ON, Midget OFF Blue-ON/Yellow-OFF (ON/OFF) P toniche midget monostratificate M parasol fasiche K bistratificate ON/OFF UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante - # 7 Le cellule gangliari UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante - # 7 Rapporto tra fotorecettori e numero di cellule gangliari Piú coni nella fovea e piú bastoncelli in periferia. In periferia: maggior rapporto tra bastoncelli e cellule gangliari. La fovea ha maggior acuitá visiva. La periferia é piú sensibile alla luce (visione notturna) UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante - # 7 UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante - # 7 Cellule gangliari coinvolte nel ritmo circadiano: cellule gangliari a melanopsina I fotorecettori possono essere di 2 tipi: rabdomerici (soprattutto negli invertebrati), e ciliari (bastoncelli e coni dei vertebrati) i 2 tipi di fotorecettori fanno 2 diverse fototrasduzioni Bastoncelli e coni usano cGMP: la risposta alla luce coincide con la diminuzione dei livelli di cGMP che provoca la chiusura di canali cationici e la conseguente iperpolarizzazione della membrana plasmatica Nei fotorecettori rabdomerici si attiva la fosfolipasi C (PLC) che porta all’apertura di canali cationici e alla depolarizzazione della membrana plasmatica. Le cellule gangliari umane a melanopsina segnalano con questo meccanismo (Graham, Wong et al. 2008) UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante - # 7 In aggiunta alla loro fotosensibilità intrinseca dovuta alla melanopsina, queste cellule gangliari (ipRGC = intrinsically photosensitive retinal ganglion cells) ricevono anche impulsi dai bastoncelli e dai coni Le ipRGC sono circa l’1-3% di tutte le gangliari retiniche La melanopsina ha unaλmax (picco di sensibilità) di circa 480 nm (linea blu). La linea nera rappresenta lo spettro della luce naturale e la linea rossa quello della luce fluorescente UniSalento – Ottica e Optometria – Fisiologia Generale e Oculare – A.A. 2016-2017 – S. Marsigliante - # 7