Confederazione del Reno

annuncio pubblicitario
1/1
30/08/2005 |
Confederazione del Reno
La Conf. del Reno (in ted. Rheinbund) era un'alleanza cui dal 1806 al 1813 aderì quasi la totalità dei principi
ted. (16 in origine). Voluta da Napoleone per consolidare la supremazia franc. nell'Europa centrale, determinò
la fine del Sacro Romano Impero, suggellata nel 1806 con la rinuncia di Francesco II al titolo di imperatore.
Una prima Conf. del Reno, in it. conosciuta anche come Lega renana o del Reno, aveva unito dal 1658 al 1668
principi ted. e la Francia al fine di garantire la pace di Vestfalia e di proteggere la Francia dalla Spagna.
Gli Stati della Conf. del Reno erano tenuti a fornire alla Francia importanti contingenti militari. Come
contropartita, essi acquisirono un rango politico più elevato - il Baden divenne granducato, il Württemberg e
la Baviera regni - e ottennero ampliamenti territoriali in parte considerevoli. Dal 1806 al 1811, altri 20 Stati,
tra cui il Liechtenstein, aderirono alla Conf.: non entrarono invece a farne parte l'Austria, la Prussia, il
Brunswick e l'elettorato d'Assia.
Dopo l'Atto di mediazione del 1803, garantito dalla Francia, la Conf. era strettamente legata a quest'ultima da
capitolazioni militari e un'alleanza difensiva. L'estensione territoriale degli alleati della Francia posti sotto il
protettorato di Napoleone determinò il totale isolamento economico e politico della Svizzera, unica repubblica
attorniata da regimi monarchici. I progetti iniziali dell'alleanza prevedevano che la Svizzera aderisse alla Conf.
del Reno senza essere consultata ufficialmente. L'adesione avrebbe portato solo svantaggi: alleanza offensiva
e non più difensiva, maggiori spese militari, arruolamento obbligatorio, rinuncia alla neutralità e a buona
parte della sua indipendenza.
Al momento della firma del trattato nel 1806, nessun accenno venne fatto all'adesione della Svizzera,
sebbene Napoleone avesse minacciato di imporla durante le discussioni preliminari. Le possibili complicazioni
gli erano sembrate maggiori dei vantaggi che avrebbe potuto trarne. Con la pace di Vienna (1809), Napoleone
vanificò infine anche le mire del Baden volte ad accrescere il proprio territorio a scapito della Svizzera.
Bibliografia
– E. Guillon, Napoléon et la Suisse, 1803-1815, 1910
– G. Steiner, «Rheinbund und "Königreich Helvetien", 1805-1807», in BZGA, 18, 1919, 1-159
– J. Tulard (a cura di), Dictionnaire Napoléon, 1989, 457-463
– F. Bluche, Dictionnaire du Grand Siècle, 1990, 1337
Autrice/Autore: Maria Lehner-Helbig / ato
URL: http://www.hls-dhs-dss.chI6638.php
© 1998-2017 DSS: Tutti i diritti d'autore di questa pubblicazione elettronica sono riservati al Dizionario Storico della Svizzera, Berna. I testi
pubblicati su supporto elettronico sono soggetti alla stessa regolamentazione in vigore per i testi stampati. Diritti di uso e norme di citazione
(PDF).
Scarica