LA GERMANIA La Germania è una delle Nazioni più importanti sia a livello politico che soprattutto economico; uscita sconfitta da entrambi i conflitti Mondiali è stata in grado di rialzarsi in fretta e tornare leader in vari settori industriali, divisa nel 1949 in Germania occidentale ed orientale si è riunificata nel 1990. Confina a nord con il Mar Baltico,il Mare del Nord e per un breve tratto con la Danimarca; a est con la Polonia e la Repubblica Ceca; a sud con Austria e Svizzera, e a ovest con Francia,Lussemburgo,Belgio e Paesi Bassi. Analisi fisica Clima Il clima,che presenta nel complesso inverni freddi ed estati abbastanza calde,con bruschi passaggi dal caldo al freddo e dal secco all'umido,varia a seconda delle regioni. Nella parte meridionale è di tipo alpino,con inverni rigidi,estati fresche e pricipitazioni abbondanti. Nella fascia interna è di tipo continentale: inverni freddi si alternano a estati afose. A nord,lungo la costa,il clima è fresco e umido, e sul mare del nord è mitigato dall'influenza atlantica. Rilievi:montagne e colline Montagne I monti della Germania sono stati lungamente sottoposti all'erosione ed è per questo che hanno una forma bassa e arrotondata. I principali si trovano al centro e al sud. Procedendo da sud a nord, l'area meridionale, al confine con la Svizzera e l'Austria, è segnata dalla presenza delle Alpi Bavaresi, alle quali succede l'Altopiano SvevoBavarese, una zona disseminata di laghi. nella sezione centrale, i rilievi si fanno più dolci: è il residuo collinare di antichissime formazioni geologiche; invase un tempo da fitte foreste, oggi sono ricoperte da boschi di conifere e custodiscono nel sottosuolo ricchi giacimenti minerari. Partendo dal confine sud-occidentale, e procedendo verso nord, si incontrano: a est, il Giura Svevo e il Giura di Franconia; lungo il confine con la Repubblica Ceca , la selva Bavarese e i monti metalliferi; a ovest seguendo il corso del Reno, la Selva Nera e il Massiccio Scistoso Renano; al centro, la Selva di Turingia e, più sopra, il Massiccio dello Harz. Superata questa articolata fascia di rilievi, il territorio digrada attraverso le praterie e le terre coltivate di una vasta pianura costruita dall'erosione delle ere glaciali e dai sedimenti dei grandi fiumi che la solcano: è il Bassopiano Germanico, che raggiunge a nord-ovest le coste del Mare del Nord e, a nord-est, quelle del mar Baltico. Pianure Le pianure si trovano prevalentemente al nord della regione. Quella principale è il Bassopiano Germanico, che occupa tutta la parte settentrionale della Germania, stretta nella zona occidentale e più larga andando verso est. È una pianura di origine glaciale e di formazione molta antica. Sabbiosa e ricca di torbiere vicino alle coste, è coperta da boschi, praterie e terreni coltivati nella parte interna. Acque interne: fiumi e laghi Fiumi I fiumi sono numerosi e ricchi d'acqua, perchè alimentati dai ghiacciai e dalle frequenti piogge. Il principale corso d'acqua è il Reno, che nasce dalla Svizzera e attraversa il paese da sud a nord, entra nei Paesi Bassi e sfocia nel Mare del Nord. Ha molti affluenti, tra cui la Mosella, il Neckar, il Lippe e il Meno. Un altro è il Danubio, (il più lungo d'Europa) che con i suoi affluenti Lech, Isar e Inn, prosegue il suo corso in Austria, per sfociare poi nel Mar Nero. Si trova nella parte meridionale della regione. Gran parte di questi fiumi sono navigabili. Laghi In questa regione europea si trovano numerose laghi di origine glaciale. Il più ampio è quello di Costanza, condiviso con la Svizzera e, per un breve tratto, con l'Austria. Flora Circa un terzo del territorio tedesco è coperto da foreste, la maggior parte delle quali si trovano nella parte meridionale del paese e sui rilievi centrali. Esse sono costituite sia da latifoglie d'ambiente temperato, come la quercia, il frassino, il tiglio, il faggio, sia da conifere come l'abete e, a quote elevate, il larice. Le zone collinari poste nella zona sud-ovest e le valli del Reno, della Mosella e del Meno, sono coperti da vigneti, la cui crescita è favorita dal clima piuttosto mite e al riparo dagli influssi continentali. Fauna Per quanto riguarda la fauna, la varietà delle specie è modesta. Comprende mammiferi, come il cervo, il cinghiale, la lepre, la donnola, il tasso, la volpe e il lupo. Nelle acque costiere del Mare del Nord e del Mar Baltico i pesci più diffusi sono l'aringa e il merluzzo. Tra i pesci di acqua dolce troviamo la carpa, la trota e il pesce gatto. Analisi antropica Popolazione Il paese è densamente popolato. La popolazione non è distribuita in modo omogeneo. Oltre l'88% degli abitanti vive infatti nelle città, soprattutto nella Germania occidentale, dove l'industria è più sviluppata. La popolazione tedesca è di 81.486.000 abitanti ed ha una densità media di 228 abitanti per kmq, densità tra le più alte d’Europa. Se si escludono gli immigrati per lavoro, non esistono minoranze nazionali. Il territorio costruito e gli insediamenti: Forme di insediamento La capitale di questa regione è Berlino, città di origine medievale. Per la sua posizione al centro di un'ampia rete di comunicazione divenne capitale dell'Impero tedesco. Durante la Seconda guerra mondiale subì gravi distruzioni, e venne divisa in due settori, separati da un lunghissimo muro sorvegliato da guardie. Oggi Berlino, in gran parte ricostruita, è tornata ad essere il centro della vita culturale e uno dei principali poli economici del paese. Tra i monumenti storici più importanti troviamo, ad esempio,la Porta di Brandeburgo. La città, inoltre, ospita numerosi musei. Altre città importanti sono: - Amburgo - Monaco Nella regione della Ruhr si trovano città come Colonia e Dusseldorf, importante città finanziaria che è collegata al porto fluviale di Duisburg. Sul Reno si trova Bonn, importante centro culturale. Andando verso sud troviamo Wiesbaden, Magonza, Francoforte sul Meno. Quest'ultimo è uno dei principali centri finanziari d'Europa, e qui ha sede il più importante aeroporto tedesco. Inoltre, più a sud, troviamo Stoccarda, importante per l'alta tecnologia e l'editoria, Dresda, in Sassonia, e Brema dove ha sede il secondo porto tedesco sull'estuario del fiume Weser. Vie di comunicazione In Germania si trovano numerose reti di comunicazioni sia stradali, autostradali e ferroviere, sia fluviale, con migliaia di chilometri di fiumi e canali navigabili. Il paese è inoltre nodo per il traffico aereo: oltre a grandi aeroporti internazionali, come quello di Fracoforte, possiede infatti numerosi aeroporti minori, che servono al traffico interno. Gli scambi marittimi possono contare su diversi porti,sia sul Mare del Nord sia sul Mar Baltico. Economia Primario: l'agricoltura è sviluppata soprattutto lungo il fertile bacino del Reno e dei suoi affluenti e nella Germania orientale. Anche se vengono utilizzati sistemi meccanizzati e tecniche moderne, la produzione non è tuttavia sufficiente a soddisfare la richiesta interna, infatti il clima rigido e la scarsità di terreni adatti limitano le coltivazioni. I principali prodotti sono costituiti da cereali: segale, frumento, avena e orzo; importanti sono anche le coltivazione di patate, barbabietole da zucchero, e luppolo; dove il clima è mite si coltivano viti e alberi da frutta. Inoltre si produce molto legname grazie ai tanti boschi che coprono oltre il 30% del territorio tedesco. L'allevamento di maiali è molto diffuso, ma anche quello di bovini, che vengono selezionati accuratamente, è diffuso. Mare del Nord è praticata la pesca di aringhe e merluzzi. Secondario: principale risorsa economica della Germania è l'industria. Si tratta spesso di aziende di grandi dimensioni, che impiegano anche la manodopera straniera, in particolare quella turca, quella italiana, quella balcanica e quella polacca. I settori più sviluppati sono quello siderurgico e quello meccanico, che conta note marche automobilistiche, ad esempio la BMW o la Volkswagen. Grande importanza ricoprono anche l'industria chimica e farmaceutica e il settore elettronico. Minore rilevanza hanno le industrie tessili e alimentari. Terziario: l'attività principale di questo settore è il commercio, favorito dalla posizione centrale della Germania nel continente europeo. Sviluppati sono anche i servizi e il settore finanziario e assicurativo. Il turismo è favorito dalle buone strutture presenti sul territorio: le principale sono soprattutto le città d'arte e le numerose località termali. Organizzazione amministrativa Dalla Germania, uscita sconfitta dalla seconda guerra mondiale, nel 1949 si costituirono la Repubblica Federale di Germania ad ovest e la Repubblica Democratica Tedesca ad est, che si sono riunificate solo nel 1990 in seguito alla disgregazione dei regimi comunisti. Da allora l’ordinamento dello Stato è costituito da una Repubblica federale, formata da 16 unità federate. Capo dello Stato è il Presidente della Repubblica, il potere legislativo spetta al Parlamento Federale ed il potere esecutivo spetta al Governo Federale, costituito dal Cancelliere e dal Consiglio dei Ministri presieduto dal Cancelliere stesso. Analisi storico-culturale Storia In Germania si stabilirono diversi secoli a.C. popolazioni di origine indoeuropea. I romani, che chiamarono questi popoli “germani”, cercarono più volte di sottometterli, ma non riuscirono a oltrepassare il Reno. Con la caduta dell'Impero romano, nel V secolo d.C., molti territori passarono sotto il dominio dei franchi. Nel 962, Ottone I divenne imperatore del Primo Regno. In realtà, il territorio restò diviso in feudi indipendenti tra loro (dato che questo paese era diviso in tanti piccoli staterelli), e l'imperatore era solo il feudatario più potente. Nel XVI secolo la Germania fu scossa dalla Riforma protestante, avviata dal monaco tedesco Martin Lutero. Scoppiarono, fra cattolici e protestanti, aspre guerre che sfociaroo in un conflitto internazionale, la Guerra dei Trent'anni, conclusa nel 1648. Nel XVIII secolo, tra i piccoli stati dell'impero, si mise in luce la Prussia. Nel 1815 il paese divenne una confederazione di oltre 40 stati indipendenti con capitale Francoforte. La Germania fu unificata nel 1871, con l'istituzione del II Reich, sotto la guida della prussia. Dopo la sconfitta della prima guerra mondiale l'impero crollò. Le nazioni vincitrici imposero alla Germania durissime condizioni di pace. Nel 1929 una grave crisi economica contribuì all'affermarsi del Partito nazista, con a capo Hitler. Con l'invasione tedesca degli stati confinanti, scoppiò la Seconda Guerra Mondiale, durante la quale furono sterminati milioni di ebrei. Di nuovo uscì sconfitta dalla guerra e venne divisa in due stati: la Repubblica Democratica Tedesca (RDT), a regime comunista, e la Repubblica Federale Tedesca(RFT), a regime democratico. Berlino, capitale dell'impero, fu divisa in due parti da un muro, per evitare che i tedeschi dell'est fuggissero nella RFT. Dal 1990 la Germania è di nuovo unita. Lingue e religioni La totalità della popolazione della Germania parla la lingua tedesca. La lingua tedesca, una delle più importanti della famiglia linguistica indoeuropea, fa parte del gruppo delle lingue germaniche, le quali comprendono anche l’inglese, l’olandese, l’islandese e tutte le lingue scandinave. Le religioni più professate sono la protestante luterana (46%) e la cattolica (38%). Numerosi sono i Tedeschi che appartengono ad altre confessioni protestanti: calvinisti, metodisti ecc. Cultura e Personaggi Per oltre 20 anni la Germania è stata sotto il controllo nazista, dopodichè le influenze sovietiche ed americane hanno fortemente influenzato la cultura e la vita dei tedeschi negli ultimi decenni. Il 9 novembre 1989 cade il muro di Berlino e con esso una parte di storia che ha caratterizzato il popolo tedesco. L'architettura tedesca, come è ben visibile in molti palazzi e monumenti, è stata influenzata dallo stile gotico francese. In campo sportivo i tedeschi si sono sempre distinti in quasi tutte le discipline. Nel campo delle scienze ricordiamo, Keplero (1571-1630), che insieme a Galileo contribuì al perfezionamento del sistema cosmologico secondo il quale i pianeti si muovono intorno al Sole; Einstein (1879-1955), fisico e matematico, che diede con le sue scoperte il via all’inizio dell’era nucleare. Nel campo della filosofia e della letteratura si ricordano: Immanuel Kant (1724-1804), considerato il massimo pensatore dell’età moderna; Karl Marx (1818-1883), considerato il fondatore del socialismo scientifico; Johann Wolfgang Goethe (1749-1832), poeta e scrittore. Ricordiamo inoltre, solo per citarne alcuni: Johann Sebastian Bach (1685-1750), Ludwig van Beethoven (17701827), nel campo musicale. Infine: Martin Lutero, riformatore religioso e scrittore e Robert Koch (1843-1910) medico e scienziato.