Facoltà di Economia – Test intermedio di Microeconomia A-K del 24/04/2012 FILA NUMERO 01 NUMERO D'ORDINE: 1. Domanda 1.1. Quale delle seguenti situazioni costituisce un caso di “azione nascosta” 1.1.1. 1.1.2. 1.1.3. 1.1.4. La quantità che massimizza il profitto di un’impresa, prima che essa la scelga La scommessa sul lancio di una moneta non truccata, prima che avvenga il lancio La scommessa sul lancio di una moneta, senza sapere se è truccata L’impossibilità di controllare perfettamente l’impegno di un lavoratore dipendente Domanda 1.2. Le preferenze di Cloe per burro (B) e marmellata (M) sono rappresentate dalla funzione di utilità U (B, M ) = B ⋅ M . Allora il paniere ottimo di Cloe conterrà un uguale quantitativo di burro e marmellata. 1.2.1. 1.2.2. 1.2.3. 1.2.4. Domanda 1.3. FALSO, perché non è detto che i prezzi dei due beni siano uguali INCERTO, dipende dal reddito di Cloe VERO, perché i due beni si caratterizzano per un’analoga utilità marginale VERO, perché in caso di preferenze di tipo Cobb-Douglas le utilità marginali di ciascun bene sono decrescenti In un mercato perfettamente concorrenziale sono presenti 60 imprese, ciascuna della quali ha costo totale TC = 15 ⋅ qi2 , dove qi indica l’output della singola impresa. Se il prezzo di mercato è 15 , a quanto ammonta l’offerta totale? Questo può essere un equilibrio di mercato di lungo periodo? 1.3.1. 1.3.2. 1.3.3. 1.3.4. L’offerta totale è L’offerta totale è L’offerta totale è L’offerta totale è 30 ; è un equilibrio di lungo periodo perché i costi fissi sono pari a zero 30 ; non può essere un equilibrio di lungo periodo perché i profitti sono positivi 60 ; è un equilibrio di lungo periodo perché i costi fissi sono pari a zero 60 ; non può essere un equilibrio di lungo periodo perché i profitti sono positivi Domanda 1.4. La seguente figura rappresenta la domanda D e l’offerta S di benzina. Il Governo impone ai fornitori di praticare un prezzo massimo pari a M P S A B M C D F E D Q A quanto ammonta la perdita di surplus sociale rispetto alla situazione di equilibrio competitivo? 1.4.1. 1.4.2. 1.4.3. 1.4.4. La somma delle aree A più B La somma delle aree E più F La somma delle aree C più D L’area B Domanda 1.5. Se l’elasticità della domanda di un bene al prezzo di un altro bene è positiva, allora i due beni considerati sono complementari. 1.5.1. 1.5.2. 1.5.3. 1.5.4. FALSO. Nessuna delle altre spiegazioni è corretta FALSO. Indica che il bene considerato è un bene inferiore (o di Giffen) FALSO. Un valore positivo dell’elasticità incrociata indica che i beni sono sostituti FALSO. L’elasticità incrociata non assume mai valori positivi Domanda 1.6. Adalberto dispone di 12 ore di tempo da ripartire tra lavoro (L) e tempo libero (T). Lavorando, ottiene un salario orario pari a 20 ( w = 20 ) con cui può permettersi di acquistare beni di consumo (Y). Sia p = 2 il prezzo dei beni di consumo. Allora il vincolo di bilancio di Adalberto è Y = 12 − 10 ⋅ T . 1.6.1. 1.6.2. FALSO, perché è Y = 12 ⋅ w − 10 ⋅ T da cui Y = 240 − 10 ⋅ T FALSO, perché la pendenza è –p/w ovvero −1 10 1.6.3. 1.6.4. VERO, perché il salario è 20 ed il prezzo del bene di consumo è 2 FALSO, perché l’intercetta verticale è 120 Domanda 1.7. Alcuni prodotti vengono venduti con una garanzia per segnalare ai consumatori che si tratta di beni di alta qualità ed ovviare a fenomeni di 1.7.1. 1.7.2. 1.7.3. 1.7.4. Domanda 1.8. eccesso di offerta selezione avversa azione nascosta comportamento negligente La definizione corretta di “equivalente certo di una lotteria” è 1.8.1. 1.8.2. 1.8.3. 1.8.4. L’utilità che, ottenuta con certezza, ha lo stesso valore atteso della lotteria La somma che, posseduta con certezza, dà ad un soggetto la stessa utilità della lotteria L’utilità della vincita attesa della lotteria Il valore atteso della lotteria quando la varianza tende a zero Domanda 1.9. La funzione di produzione di un’impresa è del tipo Cobb-Douglas, con le solite convenzioni circa le variabili sugli assi. L’impresa minimizza il costo per una certa quantità Q, sapendo che il salario unitario vale 15 , e il costo unitario del capitale è 10 . In corrispondenza della sua scelta ottima il prodotto marginale del capitale vale 6 . Allora 1.9.1. Il prodotto marginale del lavoro vale 4 , e il saggio marginale di sostituzione tecnica vale 0, 6 1.9.2. Il prodotto marginale del lavoro vale 9 , e il saggio marginale di sostituzione tecnica vale 0, 6 1.9.3. Il prodotto marginale del lavoro vale 4 , e il saggio marginale di sostituzione tecnica vale 1,5 1.9.4. Il prodotto marginale del lavoro vale 9 , e il saggio marginale di sostituzione tecnica vale 1,5 Domanda 1.10. Le preferenze di Ottavio per libri (L, in ascissa) e riviste (R, in ordinata) sono rappresentate dalla funzione di utilità U (L, R ) = 5L + 20 R . Il prezzo dei libri è pari a 3 euro ( pL = 3 ). Il paniere ottimo di Ottavio conterrà solo libri se il prezzo delle riviste è superiore a 12 ( pR = 12 ). 1.10.1. 1.10.2. 1.10.3. 1.10.4. INCERTO. Ottavio consuma solo libri se dispone di un reddito adeguato ad acquistarli, altrimenti consumerà solo riviste VERO. Ottavio consuma solo libri se l’inclinazione del vincolo in valore assoluto è inferiore a 0.25 VERO. Ottavio consuma solo libri se l’inclinazione del vincolo in valore assoluto è superiore a 0.25 FALSO. Ottavio consuma solo libri se il saggio marginale di sostituzione è uguale a 0.25 Domanda 1.11. Maria è indifferente tra il paniere A, contenente 3 unità di bene X e 2 di bene Y, ed il paniere B, contenente 5 unità di bene X e 4 di Y; quindi le curve di indifferenza saranno inclinate positivamente. 1.11.1. 1.11.2. 1.11.3. 1.11.4. Domanda 1.12. VERO, perché Y è considerato dalla consumatrice un “male” FALSO, perché Y è considerato dalla consumatrice un bene di Giffen VERO, perché i beni sono per Maria perfetti sostituti FALSO, perché le curve di indifferenza non possono mai avere pendenza positiva Si consideri la funzione di produzione Q = min{2 L ; K } , dove i simboli hanno l’usuale significato. Si supponga che attualmente la combinazione dei fattori utilizzati sia L = 3 e K = 7 . Allora il prodotto marginale del lavoro vale 2 , e quello del capitale vale 0 . 1.12.1. 1.12.2. 1.12.3. 1.12.4. FALSO, perché le derivate dell’output rispetto a lavoro e capitale rispettivamente sono 2 e 1 FALSO, perché essendo 2 L > K , il prodotto marginale del lavoro è pari a 2 , mentre il prodotto marginale del lavoro non è definito VERO, perché essendo 2 L < K , il prodotto marginale del capitale è pari a zero, mentre il prodotto marginale del lavoro è pari a 2 INCERTO, perché uno dei due prodotti marginali potrebbe essere pari a zero Domanda 1.13. Si consideri la funzione di produzione Q = K α Lβ , dove i simboli hanno l’usuale significato. Si supponga che il prodotto marginale del capitale valga 0,5 ⋅ (Q K ) e che il saggio marginale di sostituzione tecnica valga K L . Allora ne segue che 1.13.1. 1.13.2. 1.13.3. 1.13.4. Il prodotto marginale del lavoro è decrescente, quello del capitale è decrescente, e i rendimenti di scala sono decrescenti Il prodotto marginale del lavoro è decrescente, quello del capitale è decrescente, e i rendimenti di scala sono costanti Il prodotto marginale del lavoro è crescente, quello del capitale è crescente, e i rendimenti di scala sono crescenti Il prodotto marginale del lavoro è decrescente, quello del capitale è decrescente, e i rendimenti di scala sono crescenti Domanda 1.14. La funzione di domanda di mercato è P = 20 − 2Q . Quanto vale l’elasticità della domanda, ε, e quanto vale il surplus dei consumatori, in corrispondenza di P = 4 ? 1.14.1. 1.14.2. 1.14.3. 1.14.4. ε ε ε ε = −0.25 ; surplus dei consumatori = 64 = −1.5 ; surplus dei consumatori = 128 = −1 ; surplus dei consumatori = 64 = −0.5 ; surplus dei consumatori = 128 Domanda 1.15. “Per valutare i rendimenti di scala si calcola … di aumento del … che si verifica quando … aumentano … ”. Inserire nell’ordine giusto le quattro parti mancanti 1.15.1. 1.15.2. 1.15.3. 1.15.4. la quantità; la percentuale; la percentuale; la quantità; capitale; lavoro; prodotto; prodotto; prodotto e lavoro; capitale e prodotto; lavoro e capitale; lavoro e capitale; della stessa percentuale di una unità della stessa percentuale di una unità Domanda 1.16. Tontolo può scegliere tra una vincita certa di 5 euro o una lotteria. Partecipando alla lotteria Tontolo potrebbe vincere zero, 6 o 9 euro ( M1 = 0, M 2 = 6, M 3 = 9 ). Ciascun esito ha probabilità 1 3 . Sapendo che Tontolo ha accettato di partecipare alla lotteria perché giocando ottiene un’utilità maggiore, ne concludiamo che la sua funzione di utilità è U (M ) = M a con a < 1 . 1.16.1. 1.16.2. 1.16.3. 1.16.4. FALSO, perché, data la sua scelta, la funzione di utilità di Tontolo è sicuramente convessa FALSO, perché, data la sua scelta, la funzione di utilità di Tontolo è sicuramente concava VERO, infatti Tontolo è amante del rischio INCERTO, perché Tontolo è avverso al rischio Domanda 1.17. Si consideri il modello di scelta intertemporale. Consumo oggi ( C1 ) e consumo domani ( C2 ) sono per Antonella perfetti complementi. Antonella è una risparmiatrice. Se il tasso di interesse (r) al quale Antonella può dare o prendere a prestito aumenta, allora la consumatrice deciderà di diminuire il consumo in entrambi i periodi. (Fare il grafico!) 1.17.1. 1.17.2. 1.17.3. 1.17.4. FALSO, perché sceglierà di aumentare il suo livello di risparmio VERO, perché prendere a prestito diventerà più costoso FALSO, perché deciderà di aumentare il suo consumo in entrambi i periodi FALSO, perché diminuirà il consumo presente ed aumenterà solo il consumo futuro Domanda 1.18. Ecco la funzione di costo medio di un’impresa che opera in concorrenza perfetta: AC = 8 ⋅ Q −1 + 2Q . Se il prezzo di vendita del suo prodotto è 8 , e se l’impresa massimizza il profitto, allora 1.18.1. 1.18.2. 1.18.3. 1.18.4. Domanda 1.19. La quantità prodotta è La quantità prodotta è La quantità prodotta è La quantità prodotta è La relazione ATC = 100 1.19.1. 1.19.2. 1.19.3. 1.19.4. Q2 2 , e il profitto è 0 , e il profitto è 0 , e il profitto è 2 , e il profitto è 0 −8 0 8 + 2Q rappresenta il costo medio di un’impresa che opera nel breve periodo FALSO, perché manca un termine che rappresenta correttamente il costo fisso medio VERO, perché la componente fissa del costo medio è decrescente VERO, perché questo costo medio è prima decrescente e poi crescente FALSO, perché manca l’intercetta positiva Domanda 1.20. Aldo, Giovanni e Giacomo devono spartirsi 100 euro di ricariche telefoniche. Quale delle seguenti spartizioni non è ottima nel senso di Pareto? 1.20.1. 1.20.2. 1.20.3. 1.20.4. Niente ad Aldo, e 50 euro a testa a Giovanni e Giacomo 33 euro per ciascuno Tutto ad Aldo 98 euro a Giovanni, e un euro a testa agli altri due