Giugliano, 23 maggio ’11. Globalizzazione Economico: La fine del XX secolo è stato caratterizzato da un fenomeno economico importante chiamato globalizzazione o mondializzazione. Questo fenomeno consiste nello scambio di prodotti e capitali tra tutti i Paesi del mondo. IL mondo, grazie allo sviluppo delle comunicazioni e alla riduzione dei trasporti è diventato in pratica un unico mercato. L’economia mondiale è ora controllata da tre regioni del Pianeta: Unione Europea, Stati Uniti e Giappone. New York è un esempio di globalizzazione: New York city is the largest city in the United States. New York situated in the United States. The city is located at the mouth of Hudson Rivers. The people live in this city are 8,2 millions. The music wos born in this city are: Hip pop, Punk and salsa. The symbol of the city are: The statue of liberty. The global village refers to the entire word. Global problem are for people in every country. If people do not plant new trees we will eliminate important organisms. Carbon dioxide is a product to excess goosed. Global warming is an urgent problem. Tutto questo è iniziato con la scoperta dell’america : la globalizacion es un proceso economico tecnologico social y cultural que consiste en la cresciente comunicacion e interdependencia entre los distintos paises del mundo unificado sus mercado … Cristobal Colon fue un navigante muy famoso que descubrió la América en 1492. Colon non fue el primer explorador europeo de America, el non descubriò l’america, el creo una civilacion. Realizò cuatro viajes a tierras americana. El tratado de tordesillas fue firmado el 7 de junio de 1494 para evitar conflictos entre las coronas de Espana y portugal pare el control de los mares y territories. Oggi attraverso la globalizzazione vi sono grandi aggregazioni sportive come olimpiadi, campionati mondiali, che si disputano in varie parti del mondo. Nel mondo di oggi la globalizzazione tende ad unificare varie culture, per questo si cerca di conservare gli elementi tipici delle varie regioni, anche attraverso nuove composizioni: musica etnica …. Il fenomeno della globalizzazione si è manifestato soprattutto nei settori del commercio , dei movimenti di capitali e dalle innovazioni tecnologiche. Negli ultimi anni la riduzione di dazi doganali alle frontiere di moltissimi Paesi e i bassi costi del trasporto delle merci hanno favorito l’aumento degli scambi commerciali . Anche lo scambio di materie prime contribuisce alla crescita del commercio internazionale. Con l’incremento dei commerci internazionali è aumentata anche la circolazione del denaro. Sono notevoli le somme destinate all’acquisto e alla vendita di prodotti e di servizi, ma esistono anche influssi monetari inviati come investimenti da aziende e banche dei Paesi industrializzati nei Paesi poveri. Le innovazioni tecnologiche sono state ottenute grazie alla ricerca scientifica che ha avuto un ruolo importantissimo nell’industria, nell’agricoltura, nei trasporti, nelle comunicazioni , nella medicina … La maggior parte delle nuove tecnologie viene realizzata nelle imprese, nelle università , nei centri di ricerca di America settentrionale, Europa occidentale e Giappone. Negli ultimi anni, i prodotti ottenuti con tecnologie sofisticate circolano nei mercati mondiali. Oggi abbiamo tanti esempi di tecnologia, come le telecomunicazioni. La telecomunicazione è la comunicazione a distanza di suoni, immagini, parole e dati. Tutto ha avuto inizio con l’invenzione del telegrafo elettronico, creato da Samuel morse nel 1840. Qualche anno più avanti abbiamo l’invenzione del primo telefono creato da Antonio Meucci nel 1871. In seguito abbiamo il primo telegrafo senza fili, inventato nel 1885 da Guglielmo Marconi. Nel 1920 la radio e infine la televisione nel 1936. Qualunque tipo di comunicazione( suoni, parole, immagini e dati) viene codificato, cioè viene trasformato in segnali o impulsi elettrici trasmessi per mezzo di : cavi elettrici , antenne trasmittenti. Esistono due tipi di comunicazione: la comunicazione Bidirezionale, cioè mette a contatto due soggetti : uno che trasmette è un altro che riceve , e viceversa; mentre le comunicazioni Radiali, cioè mette a contatto un soggetto che trasmette con altri soggetti che ricevono. Del prima comunicazione possiamo parlare del telegrafo, mentre della seconda comunicazione di una radio o di una televisione.. Quindi La globalizzazione è un processo che ha unificato il mondo dal punto di vista economico, ma facciamo un salto indietro, alle prime origini della globalizzazione. Il villaggio globale non è solo Coca-Cola , hamburger o pizza. Gli operatori delle principali borse europee, prima di ogni contrattazione, si informano su ciò che accade nel mondo. Questa integrazione procede a ritmi vertiginosi: il globo terrestre sta diventando un unico mercato globale. L’economia sembra lanciata verso la libertà totale: questo fenomeno viene chiamato globalizzazione vendite I due fattori che hanno garantito la globalizzazione dell’economia sono: lo sviluppo delle comunicazioni e l’abbassamento dei tempi e dei costi di trasporto delle merci e delle persone. Le protagoniste del mercato globale sono le multi nazionali . Queste sono grandi imprese che operano in diversi Paesi. Le sedi principali si trovano soprattutto nei Paesi industrializzati, mentre negli altri Paesi più poveri sono istallate delle fabbriche. Queste imprese hanno migliaia di indipendenti e vendite molto elevate, con ricavi a volte superiori anche al bilancio complessivo di molti Paesi. Esse portano pochi vantaggi ai Paesi che ospitano le loro filiali. In un mondo così cambiato le multinazionali dominano l’economia planetaria. Mentre diminuisce il potere dei governi nazionali, acquistano importanza gli organismi internazionali, come l’ONU. Sociale: I Paesi del mondo sono molto diversi tra loro per quanto riguarda lo sviluppo economico e nella qualità della vita della popolazione: infatti esiste una grande differenza tra i Paesi del Sud del mondo e del Nord. I Paesi del Nord (quelli ricchi) i Paesi del Sud ( quelli poveri: Asia, Africa America latina). Queste differenze hanno origini storiche: quasi tutti i Paesi del Sud del mondo sono stati colonie e per molto tempo le loro ricchezze sono state fruttate dai colonizzatori. I Paesi del mondo sono differenti per ricchezza e per benessere. Per analizzare le loro caratteristiche e il grado di sviluppo si utilizzano dei dati, chiamati indicatori. Il reddito pro capite è uno degli indicatori che misura la ricchezza tra i Paesi del mondo. Però questo reddito non permette di capire come la ricchezza sia distribuita tra la popolazione. Tra i numerosi elementi che aiutano a capire come vivono le persone, rientrano anche la disponibilità di alloggi e acqua potabile. I più importanti sono la speranza di vita e il tasso d’istruzione. Un altro dato fondamentale è il livello di istruzione che permette una migliore informazione e maggior possibilità di scelta nel lavoro. Ovviamente vi sono delle persone che sono contro la globalizzazione. Il popolo di Seattle è una delle definizioni contro questo movimento. Tutto è iniziata nel 1999 con la conferenza del WTO svolta a Seattle, negli Stati Uniti. La conferenza è stata duramente contestata dai gruppi giovanili che hanno dato vita a numerose manifestazioni di protesta. Da allora il popolo di Seattle è sceso in piazza ogni qual volta i potenti del mondo si sono riuniti. Questo è successo ad esempio a Praga. Vi sono Stati episodi di violenza che si sono verificati nel luglio 2001 a Genova. Qui si è svolto il cosiddetto G8. Negli scontri tra i manifestanti e le forze dell’ordine ha perso la vita un giovane. Nel sistema del commercio internazionale un piccolo gruppo di paesi ricchi e industrializzati controlla la maggior parte dei traffici. Commerciano soprattutto tra loro. Gli altri Paesi acquistano dai Paesi sviluppati prodotti alimentari e beni di consumo, tecnologia, macchinari e impianti industriali e vendono materie prime e prodotti agricoli. Fanno eccezione alcuni Paesi asiatici. Lo scambio delle merci ha determinato un aumento della circolazione dei capitali necessari per i pagamenti. Se vogliamo salvare le risorse del nostro pianeta , dobbiamo fare lo stesso per le risorse delle persone. Moltissime merci che si trovano nei negozi vengono prodotte nei Paesi del Sud del mondo, dove queste vengono vendute a costi ragionevoli. Spesso molte imprese possono imporre prezzi molto bassi, alimentando e aggravando la povertà. Le associazioni che aderiscono al commercio equo cercano di pagare i contadini ad un prezzo giusto. Questo commercio viene chiamato solidale. La popolazione mondiale cresce circa dell’1,6% all’anno. Ogni anno il numero dei nati supera quello dei morti: di conseguenza ogni abitante della Terra sono in aumento. Le famiglie dei Paesi del Sud del mondo sono molto ampie, con una struttura patriarcale: in essi coinvolgono diverse generazioni( nonni, zii, cugini …) Le donne non svolgono lavori exstradomestici. La natalità è molto alta, anche perché i figli sono considerati una ricchezza : infatti contribuiscono all’economia della famiglia. Anche in questi Paesi si è verificata una diminuzione della mortalità non paragonabile a quella dei Paesi ricchi. Questa è causata da un forte aumento della popolazione . I giovani nella società sono numerosi: rappresentano anche il 50% della popolazione: questi in cerca di lavoro emigrano verso i Paesi più ricchi. Mentre nelle famiglie del nord del mondo nascono sempre meno bambini. Le donne lavorano molto spesso fuori casa e quindi non hanno la possibilità di accudire molti bambini. L’aumento della scolarità fa si che un bambino rimanga impegnato per molti anni senza contribuire all’economia della famiglia. Nei Paesi più ricchi la famiglia è nucleare, cioè formata da soli genitori e figli. A causa di tutto questo le coppie decidono di limitare il numero dei figli. A ciò si aggiunge la diminuzione della mortalità: grazie all’aumento della vita, vi è un innalzamento della “vita media” e quindi l’invecchiamento della popolazione. Ritornando al discorso delle emigrazioni, oggi avvengono grandi spostamenti. La maggior parte delle emigrazioni è dai Paesi più poveri del mondo fino ai Paesi più ricchi del mondo. Nei Paesi più sviluppati le città di oggi sono molto diverse da quelle della metà del secolo scorso. In esse le famiglie più povere si spostano verso la periferia , precisamente nei quartieri dormitorio, abitate soltanto durante le ore notturne. Mentre quelli più ricchi nei quartieri residenziali. Le persone più povere vivono nelle baraccopoli: sono luoghi di grave degrado ambientale. A volte è drammatico il problema dell’approvvigionamento idrico. Ciò ha conseguenze negative sulla salute. L’economia si divide in tre settori: l’agricoltura, industria e terziario. Per molti secoli l’agricoltura è stata la principale attività economica della popolazione : ancora oggi costituisce la più importante fonte di reddito per molti abitanti dei Paesi del Sud del mondo. Questa, nei paesi ricchi, si pratica con i macchinari moderni. Le risorse minerarie non sono distribuite in modo equilibrato sulla Terra. La risorsa energetica più importante è il petrolio. Le attività industriali sono sviluppate soprattutto nei Paesi del Nord del mondo. In queste nazioni si producono oggetti di alta tecnologia . Quello più sviluppato è il settore terziario che ci fa capire quali sono le regioni più ricche e potenti della Terra. Questo offre servizi alla popolazione e ai settori di ricerca scientifica. In tutti gli Stati del mondo esistono differenze sociali fra i cittadini. Gli squilibri più forti e drammatici avvengono nei paesi del Sud del mondo. La ricchezza e la povertà di una popolazione dipendono soprattutto dal lavoro. Nel nord del pianeta i disoccupati e i sottooccupati sono il 15% della popolazione attiva. Nei paesi del sud del mondo i disoccupati o i sottooccupati sono il 45 %, pari a due miliardi di persone prive di lavoro. Con la conseguenza della povertà del mondo , circa 840 milioni di persone soffrono la fame; una buona parte di esse vive in Asia, nella fascia centrale dell’Africa. I bambini e le donne sono i soggetti più deboli: questi muoiono per gravi malattie. Culturale: Il villaggio globale non è solo Coca-Cola , hamburger o pizza. Gli operatori delle principali borse europee, prima di ogni contrattazione, si informano su ciò che accade nel mondo. Questa integrazione procede a ritmi vertiginosi: il globo terrestre sta diventando un unico mercato globale. L’economia sembra lanciata verso la libertà totale: questo fenomeno viene chiamato globalizzazione. Ovviamente vi sono delle persone che sono contro la globalizzazione. Il popolo di Seattle è una delle definizioni contro questo movimento. Tutto è iniziata nel 1999 con la conferenza del WTO svolta a Seattle, negli Stati Uniti. La conferenza è stata duramente contestata dai gruppi giovanili che hanno dato vita a numerose manifestazioni di protesta. Da allora il popolo di Seattle è sceso in piazza ogni qual volta i potenti del mondo si sono riuniti. Questo è successo ad esempio a Praga. Vi sono Stati episodi di violenza che si sono verificati nel luglio 2001 a Genova. Qui si è svolto il cosiddetto G8. Negli scontri tra i manifestanti e le forze dell’ordine ha perso la vita un giovane. Il fenomeno della globalizzazione ha coinvolto anche la sfera della cultura. Attraverso i mezzi di comunicazione le idee e i comportamenti di ogni parte del mondo entrano in contatto. Un esempio è la diffusione di idee attraverso la televisione dove trasmettono le cose che accadono nel mondo. Oggi sono molto diffusi gli internet cafè. Questi sono molto importanti: negli ultimi anni il contatto di utenti è cresciuto del 18% . Globalizzazione bene o male Il giornalista Sergio Critica l’espressione globalizzazione e antiglobalizzazione come se fossero due religioni contrapposte decise a salvare il mondo. Egli sostiene che il fenomeno della globalizzazione abbia creato miseria. I leader africani sostengono che la globalizzazione offre grandi occasioni di sviluppo. A sostegno della sua idea vi fu anche il giudizio di nelson Mandela Egli sostiene che la globalizzazione non si può fermare, perché rallenterebbe i commerci nel mondo. Questo è un lato positivo ma vi sono anche altri lati negativi, come ad esempio la povertà, le emergenze sanitarie … La globalizzazione è un male secondo lo scienziato Edward Goldsmith: egli sostiene che la situazione è drammatica e bisogna intervenire al più presto:oggi a causa della globalizzazione muoiono tantissime persone nei paesi del sud del mondo. 1 scenario: della globalizzazione non bisogna solo guardare il lato negativo, ma anche quelli positivi, come ad esempio la formazione di un unico mercato e un trasporto di persone. 2 scenario: ma non bisogna evitare i lati negativi:molte persone soffrono, muoiono a causa della fama nei Paesi del Sud del mondo. Molte persone vengono sfruttate, anche bambini, per garantire nuove tecnologie ai Paesi del mondo più ricchi, come la questione in Cina: addirittura firmavano un trattato per non suicidarsi, talmente che il lavoro era stressante. Nella globalizzazione possiamo anche integrare la struttura della terra e le sue caratteristiche principali. La Terra è suddivisa in Strati. Lo strato più esterno della Terra è la crosta. Essa ha uno spessore variabile fra i 5 e i 15 km sotto gli oceani( crosta oceanica) e fra 30-50 km sotto i continenti( crosta continentale) La superficie di separazione fra crosta e mantello è detta discontinuità di Mohorovicic . Il Mantello è lo stato intermedio. Esso raggiunge la profondità di 2900 km ed è costituito da rocce molto dense, Sull’astrenosfera poggiano la crosta e la parte più esterna del mantello che nel loro insieme formano la litosfera. Il nucleo è parte più interna della Terra. Essa è formata da materiali molto densi. Esso è suddiviso in: Nucleo esterno che arriva fino a 5000 km di profondià Nucleo interno le temperatura raggiungono i 4000 gradi centigradi. Il limite fra nucleo esterno e interno è detto discontinuità di lehmann . Il terremoto, o prisma, è un brusco movimento del suolo, dovuta dalla liberazione di energia elastica. I terremoti sono classificati in: poco profondi, intermedi e profondi. Esistono diverse tipo di onde sismiche: lo onde p, o longitudinali, onde S o trasversali, e onde L o superficiali. Le onde P sono le prime, perché sono le più veloci, Le onde P si propagano in tutti i mezzi, m vengono deviate quando passano da un solido a uno fluido. Le onde S sono le seconde, perché arrivano dopo le onde P. Queste non si propagano nei fluidi. Le onde L sono le onde che si propagano sulla superficie terrestre quando essa viene raggiunta dalle onde P e S. Infine abbiamo i vulcani, che sono spaccature della crosta terrestre da cui fuoriesce magma; il magma è la roccia fusa che si trova all’interno della Terra poi fuoriesce sotto forma di lava. Questa risale per i moti convettivi con cui si propaga il calore. Esistono due dipi di di magma: Magma acido, colore chiaro, denso e fuoriesce lentamente Magma basico, colore scuro, fuoriesce rapidamente La lava è il magma che ha raggiunto la superficie. Esisto due tipi di lava: Lava acida, più densa irrompe in maniera esplosiva Lava basica, poco densa , emerge dal vulcano in maniera tranquilla. DOVE SI TROVANO I VULCANI? La maggior parte si trova vicino ai bordi delle zolle, da cui può più facilmente fuoriuscire il magma e quindi crearsi il vulcano con il materiale emesso e solidificato. Non tutti i vulcani però si trovano ai margini delle zolle. Alcuni si trovano in zone interne alle placche, chiamate “punti caldi”. Tali punti caldi restano fermi, mentre le placche sovrastanti si muovono. La prova è l’esistenza di vulcani spenti, come nel caso dell’arcipelago delle Hawaii. FASI DELL’ERUZIONE Rumori sotterranei o emissione di vapori solforosi. Esplosione: i materiali solidi che ricoprono il cratere saltano in aria spinti dai gas interni Colonna di gas caldissimi insieme a pietre e ceneri. Emissione della lava. VULCANISMO SECONDARIO Sorgenti di acque calde (termali) o minerali Geyser: getti d’acqua bollente ad intervalli generalmente regolari dovuti al rapido surriscaldamento dell’acqua ad opera di bacini magmatici quiescenti.