Yves Tanguy, Due volte nero (1941): è una delle opere della mostra La riscoperta di Dada e Surrealismo (fino al 7 febbraio 2010 al Vittoriano di Roma). SHOW SE I SETTE NAKI INCONTRANO LA BESTIA LEI HACALDO AL Q di l«iliTio Kerriili N pegnata avanguardia surrealista, racon voglio neppure sapere se ci sono stati altri uomini prima di me». Con contò di un Duchamp ossessionato dal gioco. Pare che la moglie, trascurata fin queste parole Tristan Tzara, artista dada, non parla di un'amante, ma della sua vi- dal viaggio di nozze, per disperazione gli abbia incollato i pedoni alla scacchiera. sione dell'arte. Il dadaismo è un moviSi lasciarono tre mesi dopo. mento che, nato dal disgusto verso la priQuesti e altri gli artisti in mostra al Vittoma guerra mondiale, decide di ignorariano di Roma, un'occasione per imbatre il passato. Tra i maggiori dissacratori, tersi in capolavori noti come quel Marcel Duchamp che ha il Castello sospeso di M a messo i baffi alla Gioconda. gritte, ma anche in lavori di Un'opera nella mente di tutartisti pressoché sconosciuti, ma di cui quasi nessuno coti come il poetico acquerello nosce il titolo né tanto meno di Hannnah Hòch. Già, peril significato: LH.O.O.Q. (in ché dada e surrealismo furofrancese si legge: «el-acheValerio Berruti, no animati da qualche centio-o-ku», che suona come: 32 anni. Vive e lavora nella sua naio di artisti, da Apollinaire «Elle a chaud au cui», ossia: chiesa sconsacrala a Tanguy passando per Mi«Lei ha caldo al culo»). a Verduno (Cuneo). È siato rò, e la super star Dali ne feE pensare che erano gli scacil più giovane ce parte solo marginalmenchi la passione segreta di un partecipante all'ultima Biennale te. C'è sempre qualcosa da tale rivoluzionario. L'amico di Venezia. imparare. Man Ray, esponente dell'im- D ieci euro di buon umore. Più o meno quello che si spendono anche per fare l'esperimento in diretta: quello di bersi uno dei mitici Martini dell'Harrys' (con gin o con vodka? Questo il quesito). Dieci euro di buon umore per un piccolo libro, Prigioniero di una stanza a Venezia (Feltrinelli, pagg. 80, € 10), che racconta, alla maniera leggera e ironica di Arrigo Cipriani, una vita all'insegna del buon umore in una stanza di pochi metri quadrati di Calle Vallaresso a Venezia, a due passi da San Marco. Una stanza semplicissima, in essenziale stile Novecento, dove i camerieri si 232 | VANITY FA I R 2 5.11.200 9 l'I HI Iti & DISPIACERE rii I!•<•»<• Biynardi CHE MI VENGA UN COLPO, CÈ HEMINGWAY AL BAR destreggiano come funamboli tra i piccoli tavoli, dove si beve e si mangia squisitamente. E dove è cresciuto, figlio di un celebre «barman» (no, molto di più), Giuseppe, che a quei tavoli ha visto passare grandi letterati (Hemingway e compagnia), donne bellissime, mondanità, curiosi, gente comune. E che questa vita in una stanza Amanti delle fiabe in musical preparatevi: dal 18 novembre fino a fine anno vi servirà il dono dell'ubiquità. Pippi Calielunqhe sarà a Roma fino al 22 novembre (al Teatro India) e, nelle stesse date, se la giocherà in casa con la romantica Cenerentola (all'Olimpico). Un bel mix, invece, per Le più belle fiabe Disney, spettacolo in cui i sette nani incontrano Minnie e la Bestia (al Palasharp di Milano fino al 22). Ma non è finita: in scena ci sono anche Pinocchio (il 18 e il 19 al Teatro Persiani di Recanati) e Robin Hood (dal 27 al 29 al Comunale di Carpi). Tutti gli spettacoli sono in tournée (date su www.tickeione.it). E fino al 30 dicembre resterà in scena al Nazionale di Milano l'amore tra [a Bella e la Bestia [www.labellaelabestia.com). ,\M. (ma dice così per civetteria: lui in realtà viaggia moltissimo) racconta con grazia e umorismo, ritmando il tutto con la sua uscita preferita: «Che mi venga un colpo». Divertente, ogni tanto provocatorio: non tutti saranno d'accordo sulle posizioni di Arrigo sull'acqua alta che tanto gli piace. Pazienza: un piccolo prezzo da pagare alla piacevolezza di queste 8 0 pagine di un singolare romanzo di vita. PRIGIONIERO DI UNA STANZA A VENEZIA di Arrigo Cipriani {Feltrinelli) • • • • •