La dieta è moda o salute? - Digilander

Salute & fitness
A cura della Dott.ssa E. Garciel e del Dott. B.D. Bertinetto
LA DIETA E' MODA O SALUTE?
Come la maggior parte delle cose che riguardano la nostra
vita, anche l'alimentazione segue la moda del momento,
prendendo come esempio i molti personaggi noti che
seguono, e dicono di ottenere risultati con una dieta
piuttosto che un' altra. I vari tipi di dieta sotto elencati
possono essere seguiti da chiunque sia in buona salute:
chi ha disturbi di qualsiasi genere deve, invece, consultare
prima il medico. Importante è conoscere il valore
energetico (calorico) degli alimenti, e calcolare il
metabolismo basale di ognuno, cioè la quantità di energia
necessaria al mantenimento delle funzioni indispensabili
per la vita. Lievemente superiore nell'uomo rispetto alla
donna, il metabolismo basale si riduce progressivamente
con l'età. Al fabbisogno calorico giornaliero di base si
aggiungono le calorie necessarie per:
attività sedentarie: non oltre 100 Kcal/ora
per attività fisiche moderate: non oltre 300 Kcal/ora
per attività fisiche intense: non oltre le 400 Kcal/ora
1.Dieta a zona: molto di moda in Italia e molto discussa dai
nutrizionisti conservatori. Si basa principalmente sul
controllo ormonale attraverso l'uso sapiente del cibo.
Sceglie specificatamente i carboidrati per controllare
l'innalzamento repentino della glicemia e per limitare
l'ingresso, nel sangue, d'insulina. Questa dieta,
inizialmente nata come terapia per i pazienti diabetici di
tipo due, è oggi molto diffusa. Erroneamente, molte
persone pensano che “Zona” significhi dimagrire nelle
zone evolute, in realtà si riferisce ad un equilibrio
ormonale.
2.Dieta metabolica: questo tipo di dieta è particolarmente
usata nel campo del fitness. Si basa principalmente
sull'assunzione di un'alta percentuale di grassi e proteine
che , associata ad un'attività fisica mirata per esempio
seguire una scheda di esercizi personalizzata in palestra,
permette il mantenimento e l'aumento di massa
muscolare. I grassi sono essenziali per l'organismo,
costituiscono una fonte di energia e contengono nutrienti
fondamentali. La dieta tipo prevede dodici giorni di grassi
e proteine con scarico quasi totale di carboidrati. Due
giorni di assoluta libertà, con la possibilità di ingerire
carboidrati e grassi in abbondanza. La dieta metabolica è
sconsigliata da alcuni medici a causa delle possibili
problematiche renali che si possono verificare per la
quantità di grassi e proteine ingerite. Questa dieta è anche
difficile da seguire soprattutto nei primi dodici giorni per le
notevoli restrizioni alimentari alle quali si è sottoposti.
3.Dieta mediterranea: E' la dieta per antonomasia,
considerata l'alimentazione giusta da seguire per una
corretta nutrizione. La dieta mediterranea utilizza
percentuali, considerate equilibrate, con un 55-60% di
carboidrati. Molto utilizzata in campo sportivo, soprattutto
in atleti che praticano sport di resistenza. Si consumano
principalmente carboidrati raffinati, frutta e verdura.
In ogni caso è assolutamente indispensabile associare alla
correzione dietetica un adeguato programma di attività
fisica e non semplicemente un po di moto. Stiamo vivendo
in un momento di grande confusione alimentare e l'unica
certezza assoluta è che il cibo è la cosa più intima che
abbiamo e utilizziamo abitualmente nella nostra vita. Ne
consegue che, se utilizzato bene, può guarirci e darci
benessere ma al contrario, se utilizzato male, può
provocare una serie infinita di problematiche psico-fisiche
anche molto gravi.
“Fa che il cibo sia la tua medicina e che e che la tua
medicina sia il tuo cibo”(Ippocrate).