Lella Russo Lella Russo Introduzione alla Filosofia 2014 Lella Russo 1 Lella Russo Considerate la vostra semenza: Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza (Dante, Inferno, Canto XXVI, vv. 118-120) Lella Russo …a me nessuna ventura sembrava favorevole, a meno che non mi desse modo di dedicarmi alla filosofia, e che nessuna vita fosse felice, se non vissuta secondo filosofia filosofia. S. Agostino Lella Russo 2 Lella Russo Cos’è la Filosofia? φιλοσοφία philéin = amare sophìa = sapienza amore per il sapere, passione per la conoscenza, tensione alla scienza E’ la ricerca libera, autonoma e razionale dei fondamenti e principi che regolano i vari aspetti della realtà. realtà Nasce dall’esigenza dall’esigen a degli uomini omini di interrogarsi sulla propria condizione e sul senso della propria esistenza. E’ un’interrogazione continua rivolta a se e agli altri. Lella Russo “A una domanda circa l’essenza della filosofia, Pitagora avrebbe risposto che, attraverso la nascita, l’uomo entra nell’ordine cosmico come in una festa organizzata da Dio. A questa festa, mentre alcuni pensano a divertirsi e altri approfittano dell’occasione per vendere le loro mercanzie e fare affari, il d l l i f ff i il filosofo è colui che, basandosi sulla THEORIA, comprende il senso della festa” Cicerone, Tusculanae disputationes Lella Russo 3 Lella Russo Teeteto – “In verità, o Socrate, io sono straordinariamente meravigliato di quel che siano queste “apparenze”; e, talora, se mi fisso a gguardarle,, realmente,, ho le vertigini. g Socrate – “Amico mio, non mi pare che Teodoro abbia giudicato male della tua natura. E’ proprio del filosofo questo che tu provi, di essere pieno di meraviglia; né altro cominciamento ha il filosofare che questo” questo Platone Teeteto Platone, Gli uomini hanno cominciato a filosofare, ora come in origine, a causa della meraviglia. Aristotele, Metafisica Libro I Lella Russo “Si racconta di Talete che, mentre stava , mirando le stelle e aveva gli occhi in su, cadde in un pozzo; e allora una sua servetta di Tracia, spiritosa e graziosa, lo motteggiò dicendogli che le cose del cielo si dava in gran parte di conoscerle ma quelle che aveva parte di conoscerle, ma quelle che aveva davanti e tra i piedi non le vedeva affatto. Questo motto si può applicare a tutti coloro che fanno professione di filosofia. Lella Russo 4 Lella Russo Perché il filosofo non solo non si avvede di chi gli è presso, né del vicino di casa che cosa faccia, ma se si tratta invece di ritrovare che cosa è l’uomo, egli adopera in codesto ogni l’ l d d tipo di studio … Quando un simile uomo sia costretto a ragionare su ciò che ha davanti agli occhi, ecco che si impiglia in difficoltà di ogni sorta, suscitando il riso non solo delle g , servette di Tracia, ma di tutta la gente, perché la sua goffaggine è straordinaria e gli fa fare la figura dello scimunito” Platone, Teeteto Lella Russo Lella Russo 5 Lella Russo “Socrate Socrate, anche prima di incontrarmi con te, sapevo anche prima di incontrarmi con te sapevo che tu non fai altro che mettere in dubbio te e gli altri; ora poi, mi affascini, mi dai beveraggi, mi incanti,tanto da non avere più una via d’uscita. E, se mi è lecito scherzare, mi somigli davvero alla piatta torpedine di mare: perché anche questa se qualcuno le si avvicina e la tocchi subito lo fa intorpidire Ora le si avvicina e la tocchi, subito lo fa intorpidire. Ora mi sembra che tu abbia avuto su di me lo stesso effetto, poiché sono veramente intorpidito nell’anima e nella bocca, e non so più cosa risponderti” [Platone, Menone] Lella Russo CHI È IL FILOSOFO? SAPIENTE: colui che conosce la verità FILOSOFO: colui che cerca la verità, cosciente del fatto che non potrà mai possederla tutta. Lella Russo 6 Lella Russo Come figlio di Poros e di Penia, Eros è sempre povero, scalzo, peregrino, uso a dormire nudo per terra; perché conforme alla natura della madre, ha sempre la miseria in casa. Ma da p parte del padre è audace e risoluto, curiosissimo di intendere, intento tutta la vita a filosofare. Cosí che Eros non è mai né povero né ricco. Anche fra sapienza e ignoranza si trova a mezza strada, e per questa ragione nessuno degli dèi è t d t i d li dèi è filosofo, perché è già sapiente (ché lo è già), ma neppure gli ignoranti si danno a filosofare perché, proprio per questo l’ignoranza è terribile, credono d’aver tutto a sufficienza. Lella Russo Platone si definiva “filo‐sofo”, amante della sapienza, ricercatore della saggezza e non “sofo”, “ f ” sapiente possessore della sapienza Lella Russo 7 Lella Russo Il filosofo è dunque colui che desidera conoscere la verità per amore della verità stessa; a lui non interessa la verità per strumentalizzarla ad un fine qualunque (denaro, potere, felicità, immortalità, ecc.), bensì per la sola ed esclusiva esigenza di verità e sete di conoscenza. Lella Russo Don Milani mi importa, mi interessa, i i t ho a cuore Lella Russo 8 Lella Russo Compito principale di ogni uomo: to care prendersi cura, farsi carico (non curare) Avere a cuore una situazione della quale ci si preoccupa; Avere cura di conoscere e diventare ciò che si è; Renderci migliori; Vivere uno stile di vita determinato che impegna tutta la vita; Farsi carico; Responsabilizzarsi Lella Russo Lella Russo 9 Lella Russo Come nasce la filosofia? Lella Russo E poi e poi, gente viene qui e ti dice di sapere già ogni legge delle cose. E tutti, sai, vantano un orgoglio cieco di verità fatte di formule vuote... E tutti, sai, ti san dire come fare, quali leggi rispettare, quali regole osservare, qual è il vero vero... E poi, e poi, tutti chiusi in tante celle fanno a chi parla più forte per non dir che stelle e morte fan paura... Al caldo del sole, al mare scendeva la bambina portoghese, non c'eran parole, rumori soltanto come voci sorprese, il mare soltanto e il suo primo bikini amaranto, le cose più belle e la gioia del caldo alla pelle... Gli amici vicino sembravan sommersi dalla voce del mare... O sogni o visioni, qualcosa la prese e si mise a pensare, sentì che era un punto al limite di un continente, sentì che era un niente, l'Atlantico immenso di fronte... E in questo sentiva qualcosa di grande che non riusciva a capire, che non poteva intuire, che avrebbe spiegato, se avesse capito lei, quell' oceano infinito... Ma il caldo l'avvolse, si sentì svanire e si mise a dormire e fu solo del sole, come di mani future; restaron soltanto il mare e un bikini amaranto... E poi e poi, se ti scopri a ricordare, ti accorgerai che non te ne importa niente e capirai che una sera o una stagione son come lampi, luci accese e dopo spente e capirai che la vera ambiguità è la vita che viviamo, il qualcosa che chiamiamo esser uomini... E poi, e poi, che quel vizio che ti ucciderà non sarà fumare o bere, ma il qualcosa che ti porti dentro, cioè vivere, vivere e poi, poi vivere e poi, poi vivere... Francesco Guccini, Canzone della bambina portoghese 10 Lella Russo E quando miro in cielo arder le stelle; Dico fra me pensando: A che h tante facelle? f ll Che fa l'aria infinita, e quel profondo Infinito Seren? che vuol dir questa Solitudine immensa? ed io che sono? Leopardi, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia Lella Russo Lella Russo 11 Lella Russo L’esigenza di Verità accomuna gli uomini di tutti i tempi, non è propria solo dei filosofi. Quelle domande sono anche le nostre. Ecco perché sentiamo quegli uomini “vicini”, anche se vissuti t t tempo tanto t ffa, a noii contemporanei. Lella Russo Quale scopo ha la vita? In che cosa consiste la felicità? Che cosa è giusto fare e che cosa è sbagliato? g Qual è la forma migliore di governo politico? Dio esiste? Come possiamo provare la sua esistenza? Esiste l anima? Come possiamo Esiste l’anima? Come possiamo dimostrare che è immortale? Come conosciamo? Che cos’è il bello e che cos’è l’arte? Lella Russo 12 Lella Russo Illuminismo è la liberazione dell'uomo dallo stato volontario di minorità intellettuale. Dico minorità intellettuale, l incapacità di servirsi dell intelletto l'incapacità di servirsi dell'intelletto senza la guida d'un altro. Volontaria è questa minorità quando la causa non sta nella mancanza d'intelletto, ma nella mancanza di decisione e di coraggio nel farne uso senza la guida di altri Sapere farne uso senza la guida di altri. Sapere aude! Abbi il coraggio di servirti del tuo proprio intelletto! Kant, Che cosa è l'illuminismo? Lella Russo Lella Russo 13 Lella Russo IL MITO Lella Russo La fantasia e il mito non possono avere più posto iù t in un ricerca filosofica, la quale deve essere una rigorosa attività astratta della mente. Lella Russo 14 Lella Russo O si pensa con la propria testa O si pensa con la testa degli altri (rifacendosi alla tradizione, ai principi di una religione o un’ideologia ecc.) O si evita di pensare. Ma è davvero possibile evitare di pensare? Lella Russo … nuove parole sempre più acculturate Quando è moda è moda Che per uno normale quando ve le sente in bocca avrebbe una gran voglia che vi saltassero i denti. Io pper me se ci avessi la forza e l’arroganza direi che sono diverso e quasi certamente solo. Lella Russo 15 Lella Russo Gli uomini, non avendo potuto guarire la morte la miseria morte, miseria, l’ignoranza l ignoranza, hanno creduto meglio per essere felici di non pensarci. (Pascal) Lella Russo Leopardi - Canto notturno di un pastore errante dell’Asia O greggia mia che posi, oh te beata, Che la miseria tua, credo, non sai! Quanta invidia ti porto! Non sol perché d'affanno Quasi libera vai; Ch'ogni stento, ogni danno, O i Ogni estremo timor subito scordi; i bi di Ma più perché giammai tedio non provi. Quando tu siedi all'ombra, sovra l'erbe, Tu se' queta e contenta; E gran parte dell'anno Senza noia consumi in quello stato. Ed io pur seggo sovra l'erbe, all'ombra, E un fastidio m'ingombra La mente, ed uno spron quasi mi punge Sì che, sedendo, più che mai son lunge Da trovar pace o loco. Lella Russo 16 Lella Russo “UNA VITA SENZA RICERCA NON È DEGNA DI ESSERE VISSUTA” Apologia di Socrate Lella Russo Dove nasce la filosofia? Lella Russo 17 Lella Russo Lella Russo • Antica • Medievale • Moderna • Contemporanea Lella Russo 18 Lella Russo Periodo VII secolo a.C.- IV secolo d.C. Carattere Generale Ricerca ordine del mondo: studio dell’essere Indagine sull’uomo e sull’essere in generale ricerca della felicità e della libertà per l’uomo Problemi Individuazione del principio primo o archè Verità, virtù e valori Che cos’è l’essere? Perché c’è qualcosa invece che nulla? Che cosa sono i valori e cos’è il bene? Come raggiungere la felicità? Lella Russo Periodo IV- XIV secolo d.C. Carattere Generale L dottrina La d i cristiana i i d i la domina l cultura: l trovare per l’uomo la strada che conduce a Dio vista come unica possibilità di salvezza. Patristica e Scolastica Problemi Chi è Dio? Come si conquista la salvezza? Cos’è la fede? Che rapporto esiste tra fede e ragione? Quale posto spetta alla religione nella vita umana? Lella Russo 19 Lella Russo Periodo XIV-XVIII secolo d.C. C Carattere G Generale Uomo misura di tutte le cose. Valore conoscitivo della ragione Razionalismo, Empirismo e Illuminismo Problemi Qual è il potere conoscitivo della ragione? Il problema del metodo Che rapporto esiste tra fede e scienza? Lella Russo Periodo XIX-XX secolo d.C. C Carattere G Generale Mito delle “magnifiche sorti progressive”. Crisi del valore conoscitivo della ragione Idealismo, Positivismo, Pessimismo, Esistenzialismo Problemi Qual è il potere della scienza e della tecnologia? Il pensiero debole Chi è l’individuo? Che ruolo hanno gli altri? Lella Russo 20 Lella Russo Lella Russo •Metafisica •Etica •Gnoseologia •Logica •Politica P liti •Estetica Lella Russo 21 Lella Russo Metafisica Metà ta physikà: ciò che sta oltre i fenomeni È lo studio della realtà così come essa è veramente al di là delle apparenze naturali Domande • che cos’è l’essere - la realtà? • Perché c’è qualcosa invece che nulla? Concetti chiave • immanente/trascendente: principio che spiega la realtà può essere posto o nella realtà stessa o al di sopra di essa • apparenza/verità: ciò che appare ai nostri sensi contrapposto a come le cose sono in se stesse Lella Russo Etica Definizione: da ethos, uso, comportamento. Si occupa di determinare a quali norme e valori debba conformarsi l’agire umano. Il valore principale dell’etica è il bene Domande: Che cosa è bene? Cosa devo fare? Qual è il fine dell’agire umano? In che senso un’azione è buona? Che rapporto esiste tra il bene e la felicità? Concetti chiave • etica ti prescrittiva/descrittiva: itti /d itti prescrive i norme cuii l’azione l’ i deve adeguarsi, descrive i motivi che spingono ad agire; • assolutismo/relativismo: i valori sono immutabili e universali, variano nelle diverse epoche e civiltà. Lella Russo 22 Lella Russo Gnoseologia Definizione: Discorso intorno al conoscere, è l’indagine sul sapere, il suo fondamento, la sua validità e la sua finalità Domande: Qual è l’origine della conoscenza? Che cos’è la verità e quando la conoscenza è vera? Qual è il metodo del conoscere? Concetti chiave empirismo/razionalismo: la conoscenza deriva dai sensi o dalla ragione? i ? assolutismo/relativismo: vi è una sola verità o questa cambia a seconda delle persone e dei tempi? Fede/ragione: la verità è frutto di rivelazione divina o l’uomo la può raggiungere con la sola forza della propria ragione? Lella Russo Logica Dal greco logos: discorso o ragione Studia il linguaggio e le procedure attraverso le quali si può effettuare la dimostrazione, non si occupa tanto della verità di una proposizione,quanto della sua correttezza formale, cioè della sua coerenza Concetti chiave • verità e coerenza • necessità • inferenza Lella Russo 23 Lella Russo Politica Termine che deriva da Pòlis, la citta stato greca. Studia i problemi relativi allo stato, alle forme di governo, al potere e alla vita associata Domande • quale fondamento ha il potere dello stato e la legittimità delle leggi? • in cosa consiste la giustizia e e come deve essere la società giusta? • qual è il limite della libertà del singolo? • qual è il limite della libertà dello stato? • com’è possibile conciliare l’interesse privato e quello comunitario? Lella Russo Estetica Definizione: studia il bello sia nella natura che nell’arte e le sue varie forme Domande Che cos’è il bello? Esiste un bello oggettivo e universale o il bello è soggettivo? Esiste un rapporto tra bello, bene e vero? Qual è la funzione dell’arte? Lella Russo 24 Lella Russo DIRETTE: scritte direttamente dai filosofi. La maggior parte, almeno la parte antica, andate perdute; rimangono i frammenti (di Platone è rimasto quasi tutto). INDIRETTE: testimonianze di altri filosofi o di dossografi Dossografi: uomini che scrivono le opinioni dei filosofi, scrittori appartenenti principalmente al tardo periodo della filosofia greca (Teofrasto). → Le fonti vanno sempre interpretate Lella Russo Lo studio della filosofia ci dà la possibilità di raggiungere quattro tipi di competenze: Logiche: ragionare correttamente imparando a concettualizzare cioè a fornire la definizione essenziale di concetto ( per esempio, che cos'è la libertà?); problematizzare cioè mettere in discussione un’opinione che altrimenti si accetta in modo scontato; argomentare cioè riuscire a fornire delle ragioni sensate. Etiche: emettere dei giudizi etici e mettere in atto dei comportamenti coerenti con le proprie idee. comportamenti coerenti con le proprie idee Estetiche: riconoscere il bello interiore, consapevole che il bello aiuta a vivere. Socio‐affettive: sviluppare il proprio pensiero con gli altri in rapporti affettivi e sociali armoniosi e costruttivi. Lella Russo 25 Lella Russo Σωκράτης 470-399 a.C. Lella Russo PROBLEMA ANTROPOLOGICO Socrate inizialmente si dedicò al problema cosmologico; deluso dalle indagini, si occupò del problema ANTROPOLOGICO. Cominciò ad intendere la filosofia come un’immagine g in cui l’uomo facendosi p problema a se medesimo, tenta, con la ragione di chiarire sé a se stesso rintracciando il significato profondo del suo essere uomo . Lella Russo 26 Lella Russo “CONOSCI TE STESSO” Lella Russo DIALOGO Socrate affermò che si è uomini solo fra uomini. L’uomo si conosce tramite il rapporto con gli altri. La filosofia assunse il ruolo di dialogo e l’uomo attraverso il colloquio discute di questioni relative alla propria umanità. Lella Russo 27 Lella Russo IL SAPERE DI NON‐SAPERE Il vero sapiente è soltanto colui che sa di non sapere. Chi è al corrente della propria ignoranza cerca di sapere. Critica chi pensa di saperla lunga sull’uomo. È UN INVITO A INDAGARE Lella Russo L’IRONIA eironèia = dissimulazione L’ironia socratica è il gioco di parole o il variopinto teatro di “finzioni” attraverso cui il filosofo denudando le coscienze soddisfatte delle loro formule cristallizzate e delle loro pseudo certezze delle loro pseudo‐certezze, giunge a mostrare il sostanziale non sapere in cui si trovano. Lella Russo 28 Lella Russo L’ironia è il metodo usato da Socrate per svelare all’uomo la sua ignoranza e per gettarlo nel dubbio e nella inquietudine, impegnandolo nella ricerca p g . Gioco di finzioni messe in atto per distruggere la presunzione del sapere. Scopo: invogliare alla ricerca del vero. Lella Russo MAIEUTICA Socrate non vuole comunicare dall’esterno una propria dottrina. La maieutica è l’arte di “far p partorire”, è l’invito , all’interlocutore di cercare dall’interno una propria dottrina. Lella Russo 29 Lella Russo Filosofia e potere Chi detiene il potere e vuole conservarlo diffida dei filosofi perché ◦ stimolano lo spirito critico i l l i i i i ◦ mettono in discussione le tradizioni per rinnovarle ◦ stimolano i cittadini al cambiamento e a nuove idee I potenti non accusano i filosofi per le loro idee ma le prendono a pretesto Anassagora Protagora Lella Russo L’ATTO D’ACCUSA " Socrate è colpevole p di essersi rifiutato di riconoscere gli dei della città e di avere introdotto altre nuove divinità. Inoltre è colpevole di avere corrotto i giovani. Si richiede h d la l pena di d morte " Lella Russo 30 Lella Russo Socrate dichiara di meritare un premio, non una pena, per aver insegnato la ricerca della virtù Spiega le ragioni per cui rifiuta le diverse p g g p possibilità di sfuggire alla morte: Non si sa se la morte sia bene o male Il carcere non sarebbe certo un bene Una pena in denaro? Ma non ha denaro a sufficienza per pagarla p p g L’esilio? ma dovunque andasse, i giovani accorrerebbero ad ascoltarlo come ad Atene, e ci si ritroverebbe nella stessa situazione Lella Russo Socrate viene invitato a fuggire dai suoi amici Ma rifiuta, narrando un immaginario dialogo con le leggi della città che potrebbero rimproverarlo Socrate sostiene la tesi fondamentale secondo cui si deve sempre obbedire alle leggi, non soltanto quando ci fa comodo È giusto darsi da fare per cambiare le leggi se le si ritiene ingiuste (problema del rapporto tra legge e giustizia), ma finché sono in vigore vanno rispettate Lella Russo 31 Lella Russo Ammettiamo allora che mi diciate: « Ma Socrate, non sarai capace di startene buono e zitto? Ti assolviamo startene buono e zitto? Ti assolviamo, a patto che tu smetta di filosofare. Se sarai colto a fare ancora questo, tu sarai messo a morte» Lella Russo Atene è simile ad un cavallo grande e di razza, ma piuttosto pigro per le sue stesse dimensioni e che dunque q deve essere spronato da un pungolo. E così mi sembra che la divinità abbia destinato me ad essere un tale uomo per la mia città, io che non cesso mai di spronarvi, persuadervi, rimproverarvi ad uno ad uno, mai stanco di starvi addosso ovunque, tutto il giorno. Lella Russo 32 Lella Russo «Finché respirerò non cesserò di filosofare, di esortare e mettere in crisi chiunque fra voi incontri per via, non lo lascerò andare né me ne andrò, andrò ma lo interrogherò, interrogherò lo esaminerò, proverò a metterlo in crisi. Lella Russo Io, invece, vi presento un testimone sufficiente a provare che dico il vero: la mia stessa povertà. p Lella Russo 33 Lella Russo E per noi oggi? Lella Russo “La filosofia è qualcosa di intermedio tra teologia e scienza é […] una TERRA DI NESSUNO esposta ad attacchi tt hi da d ambo b le l parti ti” B. Russell Lella Russo 34 Lella Russo Unica regola fondamentale Lezione socratica •Attenzione •Pazienza •Tolleranza Lella Russo L’uomo che pensa per conto proprio fa conoscenza con gli autorevoli esponenti delle sue opinioni solo dopo averle acquisite, mentre il “filosofo” libresco le proprie opinioni le costruisce mettendo i i insieme l opinioni le i i i altrui” l i” A. Schopenhauer Lella Russo 35 Lella Russo EVITARE CITAZIONI GRATUITE DIFFIDARE DI UN UN’ERUDIZIONE ALTISONANTE ERUDIZIONE ALTISONANTE MA STERILE Lella Russo UN’IDEA, un concetto, un’idea finché resta un’idea è soltanto un’astrazione, se potessi mangiare un’idea avrei fatto la mia rivoluzione. […] tante cose belle che ho nella testa ma non ancora nella pelle. Lella Russo 36 Lella Russo “Non cesseremo di esplorare E, alla fine della nostra esplorazione, E ll fi d ll t l i Arriveremo dove abbiamo incominciato E per la prima volta conosceremo il luogo” T. Eliot TESI – ANTITESI ‐ SINTESI Lella Russo 37