Metodi di Insegnamento - galilei

1 LETTERE
ITALIANO
Primo biennio
Obiettivi
Conoscenze: Principali strutture grammaticali della lingua italiana.
Elementi di base delle funzioni della lingua.
Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e
informali.
Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo, argomentativo.
Principali generi letterari: racconto, novella, romanzo, poesia.
Elementi strutturali di un testo scritto coerente e coeso.
Uso dei dizionari.
Fasi della pianificazione scritta: pianificazione, stesura, revisione.
Capacità:
Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale.
Esporre in modo chiaro, logico, coerente esperienze vissute o testi ascoltati.
Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni e idee per esprimere
anche il proprio punto di vista.
Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario.
Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni.
Rielaborare in forma chiara le informazioni.
Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative.
Competenze: Padroneggiare gli strumenti espressivi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa
verbale in vari contesti.
Leggere, comprendere, interpretare testi scritti di vario tipo.
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi.
Nuclei Tematici Essenziali
Classe prima
Grammatica:
Consolidamento delle conoscenze grammaticali:
L'articolo, il nome, l'aggettivo, il pronome, il verbo, la preposizione, la congiunzione, l'avverbio e le
interiezioni.
Analisi della proposizione:
Il soggetto, il predicato, i complementi.
Analisi del periodo:
- proposizioni principali, coordinate e subordinate
Avvio alla produzione di testi scritti di varia tipologia:
- sintesi, parafrasi, testi descrittivi, narrativi, argomentativi
- uso della punteggiatura
- ortografia e lessico
Epica: Iliade, Odissea ed Eneide,Bibbia, tragedia attica del V secolo: lettura e analisi di passi scelti.
Antologia: analisi del testo narrativo attraverso la presentazione di un congruo numero di brani.
Elementi di narratologia:
le sequenze, fabula e intreccio, il sistema dei personaggi, lo spazio e il tempo, la focalizzazione.
POF ALLEGATO A
1
Classe seconda
Grammatica: analisi logica del periodo
Epica: eventuale completamento del programma
Antologia:
- analisi di alcuni capitoli dei Promessi Sposi;
- analisi del testo narrativo;
- analisi del testo poetico attraverso la presentazione di un congruo numero di brani: elementi di metrica, le
figure retoriche di uso più comune, lo stile poetico.
- dal latino ai volgari italiani: cenni storici, letterari e linguistici sulle prime espressioni della letteratura
italiana (la poesia religiosa, i Siciliani, la poesia toscana prestilnovistica).
Metodologia Didattica
Metodi di Insegnamento
Lezione frontale e dialogata; lettura guidata di testi; conversazione e discussione su argomenti trattati.
Mezzi di Insegnamento
Libri di testo; materiale integrativo predisposto dall'insegnante; testi di narrativa; articoli di giornale; dizionari;
video.
Tempi e Spazi del Percorso Formativo
Suddivisione in due periodi; a seconda della classe, ciascun insegnante sceglierà la più opportuna
scansione del programma.
Valutazione
Indicatori
 Conoscenza dei contenuti.
 Possesso delle abilità oggetto degli obiettivi disciplinari.
 Grado di interesse, partecipazione e impegno.
 Capacità di progredire individualmente in relazione al personale livello di partenza.
Livello di sufficienza
Espressione chiara e scorrevole, adeguata conoscenza degli argomenti, trattazione pertinente, forma
corretta.
Livello di non sufficienza
Espressione confusa sul piano sintattico e lessicale, conoscenza approssimativa degli argomenti, trattazione
non pertinente, forma scorretta.
Strumenti di valutazione
Almeno due prove scritte per ciascun periodo.
Verifiche strutturate e test (per quanto riguarda la valutazione di queste ultime, i criteri dipenderanno dal tipo
di prova).
Interrogazioni e brevi interventi dal posto: in questo caso si terrà conto delle conoscenze, della pertinenza
delle risposte, della capacità di confrontare e collegare gli aspetti diversi dell' argomento proposto, della
correttezza espositiva.
Puntualità nello svolgimento delle consegne assegnate come lavoro domestico.
POF ALLEGATO A
2
CRITERI DI VALUTAZIONE PER LA PRODUZIONE SCRITTA
Livelli
Voti
OTTIMO
BUONO
DISCRETO
SUFFICIENTE
INSUFFICIENTE
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
10 - 9
8
7
6
5
4-1
A
B
C
D
E
F
Si esprime in modo
corretto e scorrevole, con
una sintassi molto ben
ordinata; il lessico è
ampio e appropriato;
l’uso della punteggiatura
è preciso e sicuro.
Si esprime in modo
corretto e scorrevole, con
una sintassi ben ordinata;
il lessico è appropriato;
l’uso della punteggiatura
è sicuro.
Si esprime in modo corretto,
il lessico è appropriato, l’uso
della
punteggiatura
è
corretto.
Si esprime generalmente in
modo corretto; il lessico è
sostanzialmente appropriato
ma limitato; l’uso della
punteggiatura
è
nel
complesso corretto.
Si
esprime
in
modo
scorretto; il lessico è povero
e, a tratti, improprio; l’uso
della punteggiatura è a volte
impreciso e carente.
Si esprime con gravi e
frequenti errori; il lessico è
improprio e povero; l’uso
della
punteggiatura
è
spesso scorretto e carente.
Ha
compreso
perfettamente
la
consegna
e
ha
pienamente corrisposto
alla tipologia scelta.
Ha compreso bene la
consegna e ha rispettato
coerentemente
la
tipologia scelta.
Ha compreso la consegna e
ha rispettato la tipologia
scelta in modo adeguato.
Ha
sostanzialmente
compreso la consegna e ha
rispettato la tipologia scelta
pur in modo limitato.
Ha compreso solo in parte la
consegna e/o ha solo in
parte rispettato la tipologia
scelta.
Non ha
consegna
rispettato
scelta.
Le conoscenze sono
ampie, elaborate in modo
approfondito e critico,
con contributi personali
derivanti da letture e da
esperienze personali.
Le conoscenze sono
ampie e rielaborate in
modo approfondito, con
contributi personali.
Le
conoscenze
sono
discrete
e
rielaborate
adeguatamente, con limitati
contributi personali.
Le
conoscenze
sono
essenziali ed è sufficiente la
capacità
di
orientarsi
all’interno dell’argomento
Le
conoscenze
sono
modeste; la capacità di
orientarsi
all’interno
dell’argomento
non
è
adeguata
Mancano le conoscenze e
non è capace di orientarsi
all’interno dell’argomento
Lo svolgimento è ben
organizzato,
con
coerenza, completezza
ed efficacia.
Lo
svolgimento
è
organico, articolato con
coerenza e completezza.
Lo svolgimento è organico e
coerente, articolato in modo
sufficientemente esauriente.
Lo
svolgimento
è
sostanzialmente coerente e
sufficientemente esauriente,
ma
strutturalmente
schematico.
Lo
svolgimento
è
disorganico, non sempre
coerente e poco articolato.
Lo svolgimento è assai
disorganico, contraddittorio
e poco sviluppato.
Indicatori
1. Correttezza e
proprietà
linguistica
2. Coerenza con
la tipologia
scelta e
aderenza alla
consegna
3. Possesso
delle
conoscenze,
capacità di
argomentare
ed esprimere
giudizi critici
e personali
4. Organicità,
coerenza,
capacità di
elaborazione
compreso la
e non ha
la
tipologia
Ai fini della valutazione complessiva, occorre tenere presente che l’indicatore 1 peserà per il 50% del voto, mentre per il restante 50% si farà una media del risultato degli altri tre indicatori.
Es.: una prova scritta presenta gravi lacune formali (voto 4) ma, sul piano del contenuto e dell’organicità (valutabili tramite gli indicatori 2 – 3 - 4), la media risulta sufficiente (voto 6). La
valutazione complessiva risulterà insufficiente (voto 5).
POF ALLEGATO A
3
LATINO
Nuclei Tematici Essenziali
Nella progressiva acquisizione delle competenze linguistiche di base, lo studente si concentra sulle
strutture fonologiche (sistema quantitativo, legge della penultima), morfologiche, sintattiche e lessicali di
base della lingua latina. Nella morfologia e considerata obiettivo essenziale la conoscenza della flessione del
sostantivo (almeno le prime tre declinazioni, le uniche produttive nelle lingue romanze), dell'aggettivo
qualificativo di grado positivo (classi), del verbo (coniugazioni regolari e principali verbi irregolari), del
pronome (personale, relativo, dimostrativo, interrogativo, indefinito). Nella sintassi ci si limiterà ad alcuni
costrutti più notevoli: funzioni del participio e ablativo assoluto, sintassi delle infinitive, valori delle
congiunzioni cum e ut.
Nel lessico lo studio sarà centrato sulla formazione delle parole e sulla semantica, specie in ottica
contrastiva. E’ opportuno, inoltre, introdurre gli studenti alla conoscenza della cultura latina attraverso brani
d'autore in traduzione con testo a fronte o corredati di opportune note, così che la competenza di base non
rimanga astratta e avulsa dai testi reali in cui la lingua latina si esprime.
Classe prima
Grammatica
Elementi fondamentali di fonetica; cinque declinazioni; aggettivi, la proposizione temporale, causale; verbi
attivi e passivi: indicativo, imperativo, congiuntivo presente e imperfetto; la proposizione finale.
Classe seconda
Grammatica
Completamento della morfologia del nome e del verbo; elementi essenziali di sintassi.
Antologia della civiltà
Elementi di civiltà latina e lettura/analisi di brani attinenti.
Prerequisiti
Conoscenza delle fondamentali nozioni di grammatica e di sintassi della lingua italiana




Obiettivi
Conoscenza della lingua latina (morfologia ed elementi di sintassi).
Capacità di riconoscere e applicare le regole sintattico-grammaticali acquisite (competenze).
Capacità di riflessione sulla lingua latina in relazione alla lingua italiana (conoscenze, competenze e
abilità).
Comprensione e analisi di testi di difficoltà graduata, individuazione delle particolarità sintattiche,
grammaticali, lessicali e riflessione sui temi di civiltà.
Metodologia Didattica
Metodi di Insegnamento
Lezione frontale; lettura guidata di testi; esercizi guidati di comprensione e traduzione.
Mezzi
Libri di testo; materiale integrativo predisposto dall'insegnante; dizionario.
Valutazione
Indicatori
 Conoscenza della morfologia e della sintassi.
 Comprensione del testo assegnato (di difficoltà graduata rispetto allo svolgimento del programma e al
livello della classe).
 Capacità di orientarsi nella lettura di alcuni testi a scelta.
Strumenti
Almeno due prove scritte per quadrimestre (traduzione di un testo latino, prove strutturate, test
grammaticali, analisi di testi a livello morfologico-sintattico).
Almeno due verifiche orali per quadrimestre: Interrogazioni, prove strutturate, test grammaticali
POF ALLEGATO A
4
Tabella di descrizione in decimi e relativi descrittori
Latino scritto nel biennio
9/10
8
OTTIMO
BUONO
7
DISCRETO
6
SUFFICIENTE
5 INSUFFICIENTE
4 GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
3 – 2 SCARSO
POF ALLEGATO A
PRIMO ANNO
SECONDO ANNO
Interpretazione corretta e puntuale del
testo; scelte lessicali appropriate e
precise; realizzazione puntuale dello
scambio di codici comunicativi.
Interpretazione corretta e puntuale del
testo; scelte lessicali appropriate e
precise; realizzazione puntuale dello
scambio di codici comunicativi.
Comprensione completa del testo;
aderenza alla funzione e al senso delle
strutture
morfosintattiche;
scelte
lessicali appropriate.
Comprensione completa del testo;
aderenza alla funzione e al senso delle
strutture morfosintattiche; soluzioni
personali pertinenti.
Comprensione
del
testo
sufficientemente precisa nonostante
qualche errore isolato; rispetto delle
strutture morfosintattiche; resa formale
corretta.
Comprensione complessiva del testo;
riconoscimento delle fondamentali
strutture morfosintattiche; resa formale
complessivamente adeguata pur in
presenza di isolate imprecisioni
lessicali.
Comprensione
parziale
e/o
frammentaria del testo; vari errori
morfosintattici e lessicali.
Comprensione del testo abbastanza
precisa nonostante qualche errore
isolato;
rispetto
delle
strutture
morfosintattiche;
scelte
lessicali
appropriate.
Comprensione complessiva del testo;
riconoscimento
delle
fondamentali
strutture morfosintattiche; resa formale
modesta.
Comprensione
parziale
e/o
frammentaria del testo; vari errori
morfosintattici; improprietà lessicali.
Incomprensioni gravi ed estese del Incomprensioni gravi ed estese del
testo; numerosi errori morfosintattici e testo; numerosi errori morfosintattici e
lessicali.
lessicali.
Incapacità di cogliere le strutture
morfosintattiche;
traduzione
frammentaria e scorretta; numerosi
errori morfosintattici e lessicali.
5
Incapacità di cogliere le strutture
morfosintattiche;
traduzione
frammentaria e scorretta; numerosi
errori morfosintattici e lessicali.
STORIA e GEOGRAFIA (primo biennio)
STORIA
Al termine del percorso liceale l’alunno dovrà conoscere i principali eventi e le trasformazioni di lungo
periodo della storia dell’Europa e dell’Italia, dall’antichità ai giorni nostri, nel loro rapporto con le altre civiltà,
imparando a guardare alla storia come a una dimensione significativa per comprendere, attraverso la
discussione critica e il confronto fra una varietà di prospettive e
interpretazioni, le radici del presente, e favorire la consapevolezza di se stessi in relazione all’“altro da sé”.
Il punto di partenza sarà la sottolineatura della dimensione temporale di ogni evento e la capacità di
collocarlo nella giusta successione cronologica, in quanto insegnare storia è proporre lo svolgimento di
eventi correlati fra loro secondo il tempo. D’altro canto non va trascurata la seconda dimensione della storia,
cioè lo spazio.
La storia comporta infatti una dimensione di geografia storica; e la geografia umana, a sua volta, può ben
essere intesa come geografia storica; le due dimensioni devono far parte integrante dell’insegnamentoapprendimento della disciplina.
Avvalendosi del lessico di base della disciplina, lo studente dovrà saper rielaborare ed esporre i temi trattati
in modo articolato e attento alle loro relazioni, cogliere gli elementi di affinità-continuità e diversitàdiscontinuità fra civiltà diverse, assimilare i concetti generali relativi alle istituzioni statali, ai sistemi politici e
giuridici, ai tipi di società, alla produzione artistica e culturale, abituandosi, ovunque sia possibile, al
confronto con il mondo attuale.
A tal proposito uno spazio adeguato dovrà essere riservato al tema della cittadinanza e della Costituzione
repubblicana, in modo che, al termine del quinquennio liceale, lo studente conosca bene i fondamenti del
nostro ordinamento costituzionale, quali esplicitazioni valoriali delle esperienze storicamente rilevanti del
nostro popolo, anche in rapporto e confronto con alcuni documenti fondamentali (solo per citare qualche
esempio, dalla Magna Carta Libertatum alla Dichiarazione d’indipendenza degli Stati Uniti d’America, dalla
Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino alla Dichiarazione universale dei diritti umani).
E’ utile ed auspicabile rivolgere l’attenzione alle civiltà diverse da quella occidentale per tutto l’arco del
percorso, dedicando opportuno spazio, per fare qualche esempio, alla civiltà indiana al tempo delle
conquiste di Alessandro Magno; alla civiltà cinese al tempo dell’impero romano; alle culture americane
precolombiane; ai paesi extraeuropei conquistati dal colonialismo europeo tra Sette e Ottocento, per arrivare
alla conoscenza del quadro complessivo delle interrelazioni tra le diverse civiltà nel Novecento.
Nuclei Tematici Essenziali
Classe prima:
Che cos’è la Storia: introduzione metodologica;
La Preistoria: dall’evoluzione delle specie alla grande trasformazione nel Neolitico;
La Mesopotamia culla di civiltà: dai Sumeri agli Assiri;
La civiltà egiziana: storia e caratteri;
Gli Indoeuropei e la civiltà ittita;
Ebrei e Fenici : l’area siro-palestinese;
Cretesi e Micenei: l’area egea;
La nascita delle poleis e la colonizzazione del Mediterraneo;
Sparta e Atene: due modelli differenti di organizzazione politica e sociale;
L’Impero Persiano e le guerre con la Grecia;
La guerra del Peloponneso e la crisi della polis;
L’ascesa della Macedonia e l’impero di Alessandro; la civiltà ellenistica;
L’Italia dalla preistoria alla dominazione etrusca;
La nascita di Roma e il periodo monarchico;
Roma repubblicana e le sue istituzioni;
L’espansione di Roma in Italia;
Roma e il Mediterraneo: le guerre puniche.
Classe seconda:
Lotte sociali e guerra civile: le riforme dei Gracchi; Mario e Silla;
La fine della repubblica;
Augusto e la nascita dell’impero;
I secolo d.C.: i primi imperatori di Roma;
II secolo d.C.:l’età d’oro dell’impero;
POF ALLEGATO A
6
La crisi dell’impero romano nel III secolo d.C.;
La fine dell’impero romano d’Occidente;
I regni romano-germanici e l’impero romano d’Oriente;
I Longobardi e il Papato in Italia;
La civiltà islamica e l’età d’oro di Bisanzio;
Carlo Magno e il Sacro romano impero;
Economia e società in epoca carolingia e postcarolingia.
EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA
Tenendo conto dell'esiguo numero di ore a disposizione per lo svolgimento dei programmi di storia,
geografia ed educazione civica nel corso del biennio, si prospettano qui alcune unità didattiche, che
potranno essere svolte, in toto o in parte dai singoli docenti, in accordo alle esigenze che emergono via via
nelle singole classi e nei diversi anni scolastici, in relazione a progetti interdisciplinari, questioni
metodologiche, interessi precipui del gruppo classe e dei docenti.
Si precisa inoltre che i contenuti fondamentali della disciplina possono essere svolti indipendentemente dal
resto del programma in moduli autonomi anche fra loro (il che ne permette una distribuzione libera all'interno
del monte ore della disciplina), oppure possono essere affrontati in veste di “finestre” di approfondimento di
argomenti inerenti l'Italiano, la Storia, la Geografia.
Nuclei Tematici Essenziali
1. LO STATO
-lo Stato e i suoi poteri
-i concetti di popolo, territorio, sovranità
-le diverse forme di Stato e di governo
-caratteristiche dello Stato moderno
2. LO STATO ITALIANO
-la formazione dello Stato italiano dalla monarchia liberale alla Repubblica democratica;
-la Costituzione italiana: definizione, breve storia, caratteri fondamentali; articoli 1-12 della Costituzione.
-il funzionamento dello Stato italiano: la partizione dei poteri; la funzione legislativa (Parlamento, Corte
costituzionale); il Presidente della Repubblica, il Governo e la pubblica amministrazione;
l'amministrazione della Giustizia; le autonomie locali (organi di governo locali; concetti di
decentramento, autonomia, federalismo); articoli 55-139 della Costituzione.
3. GLI ORGANISMI DI GOVERNANCE SOVRANAZIONALI
-globalizzazione e sviluppo sostenibile: le emergenze planetarie e il problema di una governance
mondiale;
-L'Unione europea (breve storia dell'integrazione europea; identità, finalità e organizzazione);
-L'Organizzazione delle Nazioni Unite (identità, finalità e organizzazione)
4. DIRITTI DEL CITTADINO E DIRITTI DELL'UOMO
-diritti e doveri dei cittadini sanciti dalla Costituzione italiana: i rapporti civili, etico-sociali, politici ,
economici (articoli 13-54);
-i diritti umani: la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo; diritti umani e diritti dei popoli; i diritti dei
minori, delle donne, dei migranti.
GEOGRAFIA
Al termine del percorso biennale lo studente dovrà conoscere gli strumenti fondamentali ed avere acquisito
familiarità con alcune elementari tecniche della disciplina, privilegiando non tanto le teorie, quanto la pratica,
particolarmente ricca di possibilità in ambito geografico.
Dovrà sapersi orientare con disinvoltura dinanzi alle principali forme di rappresentazione simbolica della
Terra, nei suoi diversi aspetti geofisici e geopolitici, ed avere conseguito consapevolezza delle relazioni
complesse che corrono tra le condizioni fisiche e ambientali, le caratteristiche socioeconomiche e culturali, e
i profili insediativi e demografici di un territorio.
Dovrà in particolare sapere descrivere e correttamente inquadrare i problemi politici, ambientali, sociali e
culturali del mondo di oggi in una prospettiva molteplice, capace di integrare le ragioni storiche di “lunga
durata” dei processi di trasformazione e di “crisi” con quelle tipicamente geografiche, legate alle condizioni
climatiche, alla distribuzione delle risorse, alle forme dello sviluppo economico, all’interazione fra attività
umane e territorio, alle tipologie di insediamento e sfruttamento dell’ambiente, alle dinamiche migratorie.
POF ALLEGATO A
7
In considerazione della riforma disciplinare che ha accorpato i due insegnamenti di Storia e Geografia, si
propone in via non esaustiva un percorso che preveda, a scelta dell’insegnante e in base all’indirizzo di
studi, la trattazione dei seguenti
Nuclei Tematici Essenziali
1) Introduzione alla Geografia:
gli strumenti;
la rappresentazione della Terra;
la classificazione delle carte del territorio (pianta, c. topografica, c. corografica, c. geografica); la scala; le
carte orientate e il loro uso;
le tavole statistiche (tabella semplice, a doppia entrata); l’ISTAT.
2) I grafici e la loro esecuzione:
istogramma (g. a colonne);
aerogramma (g. a torta);
diagramma cartesiano (g. lineare);
ideogramma (g. figurato).
3) Gli elementi del clima e le fasce climatiche; i biomi e la loro distribuzione.
4) I grandi temi della Geografia umana:
il problema demografico (migrazioni, diritti umani, religioni);
l’urbanesimo (metropoli, trasporti, ambiente);
la crisi ambientale;
l’uso delle risorse (acqua, sottosuolo, energia e foreste);
la globalizzazione (agricoltura, industria, terziario e turismo);
la crisi economica;
il sottosviluppo;
la criminalità, le tensioni e il disordine mondiale.
5) L’Italia, l’Europa e i continenti extraeuropei:
morfologia,
risorse,
organizzazione politico-amministrativa.
6) La geopolitica:
le definizioni degli Stati del mondo;
gli organismi dell’Unione Europea;
le organizzazioni internazionali.
Obiettivi
Conoscenza dei contenuti trattati (conoscenza).
Acquisizione del lessico specifico e di un metodo di studio (competenze).
Capacità di collocazione spazio-temporale dei singoli avvenimenti e fenomeni (competenze).
Capacità di lettura ed interpretazione di semplici documenti (competenze e abilità).
Capacità di individuare il rapporto causa-effetto non in modo meccanico (abilità).
Educazione al rispetto della diversità (abilità).
Sensibilità verso i problemi ambientali e antropici (abilità).
Metodologia Didattica
Metodi di Insegnamento
Lezione frontale; lettura guidata di testi; conversazione e discussione su argomenti trattati; analisi di carte,
diagrammi e materiale iconografico in genere.
Lo studio dei vari argomenti verrà accompagnato da una riflessione sulla natura delle fonti utilizzate, in
particolare per quanto attiene allo studio della storia antica e medievale e sul contributo di discipline come
l’archeologia, l’epigrafia e la paleografia.
Mezzi di Insegnamento
Libri di testo, materiale integrativo predisposto dall'insegnante, planisfero, carte e mappe, atlanti e video.
POF ALLEGATO A
8
Spazi e Tempi
A seconda del percorso, ciascun insegnante sceglierà la più opportuna scansione del programma.
Valutazione
Indicatori
Conoscenza dei contenuti;
Capacità di collegamento nello spazio e nel tempo;
Possesso del linguaggio specifico.
Strumenti
Colloqui, verifiche parziali e/o sommative tramite prove semistrutturate (il risultato sufficiente corrisponderà al
70% delle risposte corrette), per un totale di almeno due per quadrimestre, che ciascun insegnante sceglierà
per tipologia e ambito tematico.
Griglia di valutazione per il colloquio orale di Storia-Geografia
Criteri
Livelli
Sufficiente 6
Ottimo 10-9
Buono 8-7
Esposizione
Articola il
discorso in
modo
Ricco,
organico,
preciso e
fluente
Coerente,
corretto e
scorrevole
Conoscenze
Conosce gli
argomenti in
modo
Analisi
Sa analizzare
Ampio, sicuro e Completo e
approfondito
adeguato
Essenziale
ma non
approfondito
Con
completezza e
sicurezza, in
modo
approfondito
Con sicurezza,
completezza e
con apporti
personali
Con chiarezza i
principali
aspetti
significativi
Alcuni aspetti
significativi in
modo chiaro
ma generico
in modo
autonomo,
stabilendo
collegamenti
efficaci
Adeguati ed
efficacemente
argomentati
stabilendo
collegamenti
corretti ma in
modo poco
autonomo
Adeguati ma
non
efficacemente
argomentati
Sintesi
Sa
individuare i
concetti
chiave
Valutazione
Esprime
giudizi
Con
pertinenza,
efficacia
argomentativa
e originalità
POF ALLEGATO A
Semplice ma
chiaro e
abbastanza
corretto
9
Insufficiente 5
Semplice,
talvolta poco
coerente e
non sempre
corretto
Limitato con
alcune
imprecisioni o
lacune
Pochi aspetti
significativi e/o
con poca
chiarezza
Stabilendo
collegamenti
parziali e solo
se guidato
Non sempre
adeguati e
poco
efficacemente
argomentati
Grav. Insuff. 4 Gravem. Insuff. 32
Povero,
Sempre
piuttosto
incoerente
incoerente e
inadeguato,
scorretto
scorretto e
stentato
Frammentario Non conosce gli
e superficiale argomenti
Anche se
guidato, non
sa analizzare
gli aspetti
significativi
In modo molto
parziale
Non sa
individuare gli
aspetti significativi
Non
argomentati
Non sa esprimere
giudizi
Non sa
individuare i
concetti chiave