1 LETTERE ITALIANO Primo biennio Obiettivi Conoscenze: Principali strutture grammaticali della lingua italiana. Elementi di base delle funzioni della lingua. Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali. Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo, argomentativo. Principali generi letterari: racconto, novella, romanzo, poesia. Elementi strutturali di un testo scritto coerente e coeso. Uso dei dizionari. Fasi della pianificazione scritta: pianificazione, stesura, revisione. Capacità: Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale. Esporre in modo chiaro, logico, coerente esperienze vissute o testi ascoltati. Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni e idee per esprimere anche il proprio punto di vista. Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario. Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni. Rielaborare in forma chiara le informazioni. Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative. Competenze: Padroneggiare gli strumenti espressivi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti. Leggere, comprendere, interpretare testi scritti di vario tipo. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. Nuclei Tematici Essenziali Classe prima Grammatica: Consolidamento delle conoscenze grammaticali: L'articolo, il nome, l'aggettivo, il pronome, il verbo, la preposizione, la congiunzione, l'avverbio e le interiezioni. Analisi della proposizione: Il soggetto, il predicato, i complementi. Analisi del periodo: - proposizioni principali, coordinate e subordinate Avvio alla produzione di testi scritti di varia tipologia: - sintesi, parafrasi, testi descrittivi, narrativi, argomentativi - uso della punteggiatura - ortografia e lessico Epica: Iliade, Odissea ed Eneide,Bibbia, tragedia attica del V secolo: lettura e analisi di passi scelti. Antologia: analisi del testo narrativo attraverso la presentazione di un congruo numero di brani. Elementi di narratologia: le sequenze, fabula e intreccio, il sistema dei personaggi, lo spazio e il tempo, la focalizzazione. POF ALLEGATO A 1 Classe seconda Grammatica: analisi logica del periodo Epica: eventuale completamento del programma Antologia: - analisi di alcuni capitoli dei Promessi Sposi; - analisi del testo narrativo; - analisi del testo poetico attraverso la presentazione di un congruo numero di brani: elementi di metrica, le figure retoriche di uso più comune, lo stile poetico. - dal latino ai volgari italiani: cenni storici, letterari e linguistici sulle prime espressioni della letteratura italiana (la poesia religiosa, i Siciliani, la poesia toscana prestilnovistica). Metodologia Didattica Metodi di Insegnamento Lezione frontale e dialogata; lettura guidata di testi; conversazione e discussione su argomenti trattati. Mezzi di Insegnamento Libri di testo; materiale integrativo predisposto dall'insegnante; testi di narrativa; articoli di giornale; dizionari; video. Tempi e Spazi del Percorso Formativo Suddivisione in due periodi; a seconda della classe, ciascun insegnante sceglierà la più opportuna scansione del programma. Valutazione Indicatori Conoscenza dei contenuti. Possesso delle abilità oggetto degli obiettivi disciplinari. Grado di interesse, partecipazione e impegno. Capacità di progredire individualmente in relazione al personale livello di partenza. Livello di sufficienza Espressione chiara e scorrevole, adeguata conoscenza degli argomenti, trattazione pertinente, forma corretta. Livello di non sufficienza Espressione confusa sul piano sintattico e lessicale, conoscenza approssimativa degli argomenti, trattazione non pertinente, forma scorretta. Strumenti di valutazione Almeno due prove scritte per ciascun periodo. Verifiche strutturate e test (per quanto riguarda la valutazione di queste ultime, i criteri dipenderanno dal tipo di prova). Interrogazioni e brevi interventi dal posto: in questo caso si terrà conto delle conoscenze, della pertinenza delle risposte, della capacità di confrontare e collegare gli aspetti diversi dell' argomento proposto, della correttezza espositiva. Puntualità nello svolgimento delle consegne assegnate come lavoro domestico. POF ALLEGATO A 2 CRITERI DI VALUTAZIONE PER LA PRODUZIONE SCRITTA Livelli Voti OTTIMO BUONO DISCRETO SUFFICIENTE INSUFFICIENTE GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 10 - 9 8 7 6 5 4-1 A B C D E F Si esprime in modo corretto e scorrevole, con una sintassi molto ben ordinata; il lessico è ampio e appropriato; l’uso della punteggiatura è preciso e sicuro. Si esprime in modo corretto e scorrevole, con una sintassi ben ordinata; il lessico è appropriato; l’uso della punteggiatura è sicuro. Si esprime in modo corretto, il lessico è appropriato, l’uso della punteggiatura è corretto. Si esprime generalmente in modo corretto; il lessico è sostanzialmente appropriato ma limitato; l’uso della punteggiatura è nel complesso corretto. Si esprime in modo scorretto; il lessico è povero e, a tratti, improprio; l’uso della punteggiatura è a volte impreciso e carente. Si esprime con gravi e frequenti errori; il lessico è improprio e povero; l’uso della punteggiatura è spesso scorretto e carente. Ha compreso perfettamente la consegna e ha pienamente corrisposto alla tipologia scelta. Ha compreso bene la consegna e ha rispettato coerentemente la tipologia scelta. Ha compreso la consegna e ha rispettato la tipologia scelta in modo adeguato. Ha sostanzialmente compreso la consegna e ha rispettato la tipologia scelta pur in modo limitato. Ha compreso solo in parte la consegna e/o ha solo in parte rispettato la tipologia scelta. Non ha consegna rispettato scelta. Le conoscenze sono ampie, elaborate in modo approfondito e critico, con contributi personali derivanti da letture e da esperienze personali. Le conoscenze sono ampie e rielaborate in modo approfondito, con contributi personali. Le conoscenze sono discrete e rielaborate adeguatamente, con limitati contributi personali. Le conoscenze sono essenziali ed è sufficiente la capacità di orientarsi all’interno dell’argomento Le conoscenze sono modeste; la capacità di orientarsi all’interno dell’argomento non è adeguata Mancano le conoscenze e non è capace di orientarsi all’interno dell’argomento Lo svolgimento è ben organizzato, con coerenza, completezza ed efficacia. Lo svolgimento è organico, articolato con coerenza e completezza. Lo svolgimento è organico e coerente, articolato in modo sufficientemente esauriente. Lo svolgimento è sostanzialmente coerente e sufficientemente esauriente, ma strutturalmente schematico. Lo svolgimento è disorganico, non sempre coerente e poco articolato. Lo svolgimento è assai disorganico, contraddittorio e poco sviluppato. Indicatori 1. Correttezza e proprietà linguistica 2. Coerenza con la tipologia scelta e aderenza alla consegna 3. Possesso delle conoscenze, capacità di argomentare ed esprimere giudizi critici e personali 4. Organicità, coerenza, capacità di elaborazione compreso la e non ha la tipologia Ai fini della valutazione complessiva, occorre tenere presente che l’indicatore 1 peserà per il 50% del voto, mentre per il restante 50% si farà una media del risultato degli altri tre indicatori. Es.: una prova scritta presenta gravi lacune formali (voto 4) ma, sul piano del contenuto e dell’organicità (valutabili tramite gli indicatori 2 – 3 - 4), la media risulta sufficiente (voto 6). La valutazione complessiva risulterà insufficiente (voto 5). POF ALLEGATO A 3 LATINO Nuclei Tematici Essenziali Nella progressiva acquisizione delle competenze linguistiche di base, lo studente si concentra sulle strutture fonologiche (sistema quantitativo, legge della penultima), morfologiche, sintattiche e lessicali di base della lingua latina. Nella morfologia è considerata obiettivo essenziale la conoscenza della flessione del sostantivo (almeno le prime tre declinazioni, le uniche produttive nelle lingue romanze), dell'aggettivo qualificativo di grado positivo (classi), del verbo (coniugazioni regolari e principali verbi irregolari), del pronome (personale, relativo, dimostrativo, interrogativo, indefinito). Nella sintassi ci si limiterà ad alcuni costrutti più notevoli: funzioni del participio e ablativo assoluto, sintassi delle infinitive, valori delle congiunzioni cum e ut. Nel lessico lo studio sarà centrato sulla formazione delle parole e sulla semantica, specie in ottica contrastiva. E’ opportuno, inoltre, introdurre gli studenti alla conoscenza della cultura latina attraverso brani d'autore in traduzione con testo a fronte o corredati di opportune note, così che la competenza di base non rimanga astratta e avulsa dai testi reali in cui la lingua latina si esprime. Classe prima Grammatica Elementi fondamentali di fonetica, analisi logica; le prime tre declinazioni; concordanza nome-aggettivo; l’aggettivo qualificativo di grado positivo; la costruzione della frase latina; complementi diretti e indiretti; verbi attivi (indicativo presente, imperfetto, futuro, perfetto delle quattro coniugazioni; imperativo presente, infinito); costrutti sintattici elementari. Elementi di storia della lingua (in particolare il passaggio dal latino all’italiano) Antologia Elementi di civiltà romana Classe seconda Grammatica IV e V declinazione; aggettivo qualificativo di grado comparativo e superlativo; pronomi personali dimostrativi, relativi ed eventuale completamento della parte pronominale; verbi attivi (indicativo piuccheperfetto e futuro anteriore; congiuntivo presente e imperfetto) costrutti sintattici elementari (proposizione finale, costrutti con il participio) Antologia Elementi di civiltà romana; testi di autori latini con traduzione e/o note. Prerequisiti Conoscenza delle fondamentali nozioni di grammatica e di sintassi della lingua italiana Obiettivi Conoscenza della lingua latina (morfologia ed elementi di sintassi). Capacità di riconoscere e applicare le regole sintattico-grammaticali acquisite (competenze). Capacità di riflessione sulla lingua latina in relazione alla lingua italiana (conoscenze, competenze e abilità). Comprensione e analisi di testi di difficoltà graduata, individuazione delle particolarità sintattiche, grammaticali, lessicali e riflessione sui temi di civiltà. Metodologia Didattica Metodi di Insegnamento Lezione frontale; lettura guidata di testi; esercizi guidati di comprensione e traduzione. Mezzi Libri di testo; materiale integrativo predisposto dall'insegnante; dizionario. POF ALLEGATO A 4 Valutazione Indicatori conoscenza degli aspetti fondamentali della lingua latina comprensione del testo assegnato (di difficoltà graduata rispetto allo svolgimento del programma e al livello della classe) capacità di orientarsi nella lettura di alcuni testi, letterari e non. Strumenti Almeno due prove per quadrimestre (traduzione di un testo latino, prove strutturate, test grammaticali, analisi di testi a livello morfologico- sintattico, verifiche orali). POF ALLEGATO A 5 Tabella di descrizione in decimi e relativi descrittori Latino scritto nel biennio 9/10 8 OTTIMO BUONO 7 DISCRETO 6 SUFFICIENTE 5 INSUFFICIENTE 4 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 3 – 2 SCARSO POF ALLEGATO A PRIMO ANNO SECONDO ANNO Interpretazione corretta e puntuale del testo; scelte lessicali appropriate e precise; realizzazione puntuale dello scambio di codici comunicativi. Interpretazione corretta e puntuale del testo; scelte lessicali appropriate e precise; realizzazione puntuale dello scambio di codici comunicativi. Comprensione completa del testo; aderenza alla funzione e al senso delle strutture morfosintattiche; scelte lessicali appropriate. Comprensione completa del testo; aderenza alla funzione e al senso delle strutture morfosintattiche; soluzioni personali pertinenti. Comprensione del testo sufficientemente precisa nonostante qualche errore isolato; rispetto delle strutture morfosintattiche; resa formale corretta. Comprensione complessiva del testo; riconoscimento delle fondamentali strutture morfosintattiche; resa formale complessivamente adeguata pur in presenza di isolate imprecisioni lessicali. Comprensione parziale e/o frammentaria del testo; vari errori morfosintattici e lessicali. Comprensione del testo abbastanza precisa nonostante qualche errore isolato; rispetto delle strutture morfosintattiche; scelte lessicali appropriate. Comprensione complessiva del testo; riconoscimento delle fondamentali strutture morfosintattiche; resa formale modesta. Comprensione parziale e/o frammentaria del testo; vari errori morfosintattici; improprietà lessicali. Incomprensioni gravi ed estese del Incomprensioni gravi ed estese del testo; numerosi errori morfosintattici e testo; numerosi errori morfosintattici e lessicali. lessicali. Incapacità di cogliere le strutture morfosintattiche; traduzione frammentaria e scorretta; numerosi errori morfosintattici e lessicali. 6 Incapacità di cogliere le strutture morfosintattiche; traduzione frammentaria e scorretta; numerosi errori morfosintattici e lessicali. STORIA e GEOGRAFIA (primo biennio) STORIA Al termine del percorso liceale l’alunno dovrà conoscere i principali eventi e le trasformazioni di lungo periodo della storia dell’Europa e dell’Italia, dall’antichità ai giorni nostri, nel loro rapporto con le altre civiltà, imparando a guardare alla storia come a una dimensione significativa per comprendere, attraverso la discussione critica e il confronto fra una varietà di prospettive e interpretazioni, le radici del presente, e favorire la consapevolezza di se stessi in relazione all’“altro da sé”. Il punto di partenza sarà la sottolineatura della dimensione temporale di ogni evento e la capacità di collocarlo nella giusta successione cronologica, in quanto insegnare storia è proporre lo svolgimento di eventi correlati fra loro secondo il tempo. D’altro canto non va trascurata la seconda dimensione della storia, cioè lo spazio. La storia comporta infatti una dimensione di geografia storica; e la geografia umana, a sua volta, può ben essere intesa come geografia storica; le due dimensioni devono far parte integrante dell’insegnamentoapprendimento della disciplina. Avvalendosi del lessico di base della disciplina, lo studente dovrà saper rielaborare ed esporre i temi trattati in modo articolato e attento alle loro relazioni, cogliere gli elementi di affinità-continuità e diversitàdiscontinuità fra civiltà diverse, assimilare i concetti generali relativi alle istituzioni statali, ai sistemi politici e giuridici, ai tipi di società, alla produzione artistica e culturale, abituandosi, ovunque sia possibile, al confronto con il mondo attuale. A tal proposito uno spazio adeguato dovrà essere riservato al tema della cittadinanza e della Costituzione repubblicana, in modo che, al termine del quinquennio liceale, lo studente conosca bene i fondamenti del nostro ordinamento costituzionale, quali esplicitazioni valoriali delle esperienze storicamente rilevanti del nostro popolo, anche in rapporto e confronto con alcuni documenti fondamentali (solo per citare qualche esempio, dalla Magna Carta Libertatum alla Dichiarazione d’indipendenza degli Stati Uniti d’America, dalla Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino alla Dichiarazione universale dei diritti umani). E’ utile ed auspicabile rivolgere l’attenzione alle civiltà diverse da quella occidentale per tutto l’arco del percorso, dedicando opportuno spazio, per fare qualche esempio, alla civiltà indiana al tempo delle conquiste di Alessandro Magno; alla civiltà cinese al tempo dell’impero romano; alle culture americane precolombiane; ai paesi extraeuropei conquistati dal colonialismo europeo tra Sette e Ottocento, per arrivare alla conoscenza del quadro complessivo delle interrelazioni tra le diverse civiltà nel Novecento. Nuclei Tematici Essenziali Classe prima: Che cos’è la Storia: introduzione metodologica; La Preistoria: dall’evoluzione delle specie alla grande trasformazione nel Neolitico; La Mesopotamia culla di civiltà: dai Sumeri agli Assiri; La civiltà egiziana: storia e caratteri; Gli Indoeuropei e la civiltà ittita; Ebrei e Fenici : l’area siro-palestinese; Cretesi e Micenei: l’area egea; La nascita delle poleis e la colonizzazione del Mediterraneo; Sparta e Atene: due modelli differenti di organizzazione politica e sociale; L’Impero Persiano e le guerre con la Grecia; La guerra del Peloponneso e la crisi della polis; L’ascesa della Macedonia e l’impero di Alessandro; la civiltà ellenistica; L’Italia dalla preistoria alla dominazione etrusca; La nascita di Roma e il periodo monarchico; Roma repubblicana e le sue istituzioni; L’espansione di Roma in Italia; Roma e il Mediterraneo: le guerre puniche. Classe seconda: Lotte sociali e guerra civile: le riforme dei Gracchi; Mario e Silla; La fine della repubblica; Augusto e la nascita dell’impero; I secolo d.C.: i primi imperatori di Roma; II secolo d.C.:l’età d’oro dell’impero; POF ALLEGATO A 7 La crisi dell’impero romano nel III secolo d.C.; La fine dell’impero romano d’Occidente; I regni romano-germanici e l’impero romano d’Oriente; I Longobardi e il Papato in Italia; La civiltà islamica e l’età d’oro di Bisanzio; Carlo Magno e il Sacro romano impero; Economia e società in epoca carolingia e postcarolingia. EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA Tenendo conto dell'esiguo numero di ore a disposizione per lo svolgimento dei programmi di storia, geografia ed educazione civica nel corso del biennio, si prospettano qui alcune unità didattiche, che potranno essere svolte, in toto o in parte dai singoli docenti, in accordo alle esigenze che emergono via via nelle singole classi e nei diversi anni scolastici, in relazione a progetti interdisciplinari, questioni metodologiche, interessi precipui del gruppo classe e dei docenti. Si precisa inoltre che i contenuti fondamentali della disciplina possono essere svolti indipendentemente dal resto del programma in moduli autonomi anche fra loro (il che ne permette una distribuzione libera all'interno del monte ore della disciplina), oppure possono essere affrontati in veste di “finestre” di approfondimento di argomenti inerenti l'Italiano, la Storia, la Geografia. Nuclei Tematici Essenziali 1. LO STATO -lo Stato e i suoi poteri -i concetti di popolo, territorio, sovranità -le diverse forme di Stato e di governo -caratteristiche dello Stato moderno 2. LO STATO ITALIANO -la formazione dello Stato italiano dalla monarchia liberale alla Repubblica democratica; -la Costituzione italiana: definizione, breve storia, caratteri fondamentali; articoli 1-12 della Costituzione. -il funzionamento dello Stato italiano: la partizione dei poteri; la funzione legislativa (Parlamento, Corte costituzionale); il Presidente della Repubblica, il Governo e la pubblica amministrazione; l'amministrazione della Giustizia; le autonomie locali (organi di governo locali; concetti di decentramento, autonomia, federalismo); articoli 55-139 della Costituzione. 3. GLI ORGANISMI DI GOVERNANCE SOVRANAZIONALI -globalizzazione e sviluppo sostenibile: le emergenze planetarie e il problema di una governance mondiale; -L'Unione europea (breve storia dell'integrazione europea; identità, finalità e organizzazione); -L'Organizzazione delle Nazioni Unite (identità, finalità e organizzazione) 4. DIRITTI DEL CITTADINO E DIRITTI DELL'UOMO -diritti e doveri dei cittadini sanciti dalla Costituzione italiana: i rapporti civili, etico-sociali, politici , economici (articoli 13-54); -i diritti umani: la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo; diritti umani e diritti dei popoli; i diritti dei minori, delle donne, dei migranti. GEOGRAFIA Al termine del percorso biennale lo studente dovrà conoscere gli strumenti fondamentali ed avere acquisito familiarità con alcune elementari tecniche della disciplina, privilegiando non tanto le teorie, quanto la pratica, particolarmente ricca di possibilità in ambito geografico. Dovrà sapersi orientare con disinvoltura dinanzi alle principali forme di rappresentazione simbolica della Terra, nei suoi diversi aspetti geofisici e geopolitici, ed avere conseguito consapevolezza delle relazioni complesse che corrono tra le condizioni fisiche e ambientali, le caratteristiche socioeconomiche e culturali, e i profili insediativi e demografici di un territorio. Dovrà in particolare sapere descrivere e correttamente inquadrare i problemi politici, ambientali, sociali e culturali del mondo di oggi in una prospettiva molteplice, capace di integrare le ragioni storiche di “lunga durata” dei processi di trasformazione e di “crisi” con quelle tipicamente geografiche, legate alle condizioni climatiche, alla distribuzione delle risorse, alle forme dello sviluppo economico, all’interazione fra attività umane e territorio, alle tipologie di insediamento e sfruttamento dell’ambiente, alle dinamiche migratorie. POF ALLEGATO A 8 In considerazione della riforma disciplinare che ha accorpato i due insegnamenti di Storia e Geografia, si propone in via non esaustiva un percorso che preveda, a scelta dell’insegnante e in base all’indirizzo di studi, la trattazione dei seguenti Nuclei Tematici Essenziali 1) Introduzione alla Geografia: gli strumenti; la rappresentazione della Terra; la classificazione delle carte del territorio (pianta, c. topografica, c. corografica, c. geografica); la scala; le carte orientate e il loro uso; le tavole statistiche (tabella semplice, a doppia entrata); l’ISTAT. 2) I grafici e la loro esecuzione: istogramma (g. a colonne); aerogramma (g. a torta); diagramma cartesiano (g. lineare); ideogramma (g. figurato). 3) Gli elementi del clima e le fasce climatiche; i biomi e la loro distribuzione. 4) I grandi temi della Geografia umana: il problema demografico (migrazioni, diritti umani, religioni); l’urbanesimo (metropoli, trasporti, ambiente); la crisi ambientale; l’uso delle risorse (acqua, sottosuolo, energia e foreste); la globalizzazione (agricoltura, industria, terziario e turismo); la crisi economica; il sottosviluppo; la criminalità, le tensioni e il disordine mondiale. 5) L’Italia, l’Europa e i continenti extraeuropei: morfologia, risorse, organizzazione politico-amministrativa. 6) La geopolitica: le definizioni degli Stati del mondo; gli organismi dell’Unione Europea; le organizzazioni internazionali. Obiettivi Conoscenza dei contenuti trattati (conoscenza). Acquisizione del lessico specifico e di un metodo di studio (competenze). Capacità di collocazione spazio-temporale dei singoli avvenimenti e fenomeni (competenze). Capacità di lettura ed interpretazione di semplici documenti (competenze e abilità). Capacità di individuare il rapporto causa-effetto non in modo meccanico (abilità). Educazione al rispetto della diversità (abilità). Sensibilità verso i problemi ambientali e antropici (abilità). Metodologia Didattica Metodi di Insegnamento Lezione frontale; lettura guidata di testi; conversazione e discussione su argomenti trattati; analisi di carte, diagrammi e materiale iconografico in genere. Lo studio dei vari argomenti verrà accompagnato da una riflessione sulla natura delle fonti utilizzate, in particolare per quanto attiene allo studio della storia antica e medievale e sul contributo di discipline come l’archeologia, l’epigrafia e la paleografia. Mezzi di Insegnamento Libri di testo, materiale integrativo predisposto dall'insegnante, planisfero, carte e mappe, atlanti e video. POF ALLEGATO A 9 Spazi e Tempi A seconda del percorso, ciascun insegnante sceglierà la più opportuna scansione del programma. Valutazione Indicatori Conoscenza dei contenuti; Capacità di collegamento nello spazio e nel tempo; Possesso del linguaggio specifico. Strumenti Colloqui, verifiche parziali e/o sommative tramite prove semistrutturate (il risultato sufficiente corrisponderà al 70% delle risposte corrette), per un totale di almeno due per quadrimestre, che ciascun insegnante sceglierà per tipologia e ambito tematico. Griglia di valutazione per il colloquio orale di Storia-Geografia Criteri Livelli Sufficiente 6 Ottimo 10-9 Buono 8-7 Esposizione Articola il discorso in modo Ricco, organico, preciso e fluente Coerente, corretto e scorrevole Conoscenze Conosce gli argomenti in modo Analisi Sa analizzare Ampio, sicuro e Completo e approfondito adeguato Essenziale ma non approfondito Con completezza e sicurezza, in modo approfondito Con sicurezza, completezza e con apporti personali Con chiarezza i principali aspetti significativi Alcuni aspetti significativi in modo chiaro ma generico in modo autonomo, stabilendo collegamenti efficaci Adeguati ed efficacemente argomentati stabilendo collegamenti corretti ma in modo poco autonomo Adeguati ma non efficacemente argomentati Sintesi Sa individuare i concetti chiave Valutazione Esprime giudizi Con pertinenza, efficacia argomentativa e originalità POF ALLEGATO A Semplice ma chiaro e abbastanza corretto 10 Insufficiente 5 Semplice, talvolta poco coerente e non sempre corretto Limitato con alcune imprecisioni o lacune Pochi aspetti significativi e/o con poca chiarezza Stabilendo collegamenti parziali e solo se guidato Non sempre adeguati e poco efficacemente argomentati Grav. Insuff. 4 Gravem. Insuff. 32 Povero, Sempre piuttosto incoerente incoerente e inadeguato, scorretto scorretto e stentato Frammentario Non conosce gli e superficiale argomenti Anche se guidato, non sa analizzare gli aspetti significativi In modo molto parziale Non sa individuare gli aspetti significativi Non argomentati Non sa esprimere giudizi Non sa individuare i concetti chiave