il concerto per immagini di edison studio

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BLACKMAIL DI ALFRED HITCHCOCK
COME NON LO AVETE MAI VISTO:
DOMENICA 13 NOVEMBRE AL MACRO TESTACCIO – LA PELANDA
BLACKMAIL PROJECT
IL CONCERTO PER IMMAGINI DI EDISON STUDIO
CON IVO NILSSON E DANIELE ROCCATO
UN’ORIGINALE COLONNA SONORA PER IL PRIMO FILM SONORO
E CONTEPORANEAMENTE L’ULTIMO FILM MUTO DELLA STORIA
DEL CINEMA INGLESE
SABATO 12 NOVEMBRE LA PREMIAZIONE DEL CONCORSO INTERNAZIONALE DI
COMPOSIZIONE MUSICALE PER IMMAGINI "SOUNDS OF SILENCES". LA
PROIEZIONE DEI TRE FILM FINALISTI A LA CASA DEL JAZZ
Il video di Hitchcock's Blackmail - music by Edison Studio
https://www.youtube.com/watch?v=6zbxkB_mm30
Cariche di tensione e pervase dall’angoscia crescente che assale tutti i protagonisti, le immagini del film
“Blackmail” di Alfred Hitchcock come non le avete mai sentite. Fuse con le note del concerto di Edison
Studio, formato dai quattro acclamati compositori di musica elettroacustica Mauro Cardi, Luigi
Ceccarelli, Fabio Cifariello Ciardi e Alessandro Cipriani, pronti – dopo 90 anni – a presentarvi una loro
originale colonna sonora dal vivo per la versione muta del film. Ad accompagnarli in questo progetto,
nato per commissione della Società dei Concerti Barattelli de L’Aquila, le due special guest Ivo Nilsson (al
trombone) e Daniele Roccato (contrabbasso).
L’appuntamento è domenica 13 novembre al Macro Testaccio – La Pelanda nell’ambito di Romaeuropa
Festival con due repliche alle ore 19 e 21. Alle 20 si terrà Music Insid(i)e: il ciclo d'incontri curato da
Nuova Consonanza diretto a un pubblico non specializzato.
Conosciuto in Italia con il titolo Ricatto, Blackmail (1929) è il primo film sonoro e contemporaneamente
l’ultimo film muto nella storia del cinema inglese. Girato presso gli studi di Elstree, passò dall’una
all’altra versione in corso d’opera per volontà dello stesso regista. Se poi si considera che Blackmail è stato
anche il primo esperimento di doppiaggio in presa diretta, risulta chiaro quanto sia importante il suo legame
con la produzione sonora e l’ascolto.
Utilizzando oggetti, strumenti tradizionali e inaspettati, il gruppo crea con Blackmail Project uno
spettacolo live intermediale in cui video, concerto, suono registrato o elaborato in ‘real time’ si
fondono. Una rilettura personalissima e originale del film capace di donare nuova luce non solo ai fatti
narrati ma anche alla figura di uno dei più importanti registi della storia del cinema.
Per la prima volta al centro della storia non c’è un innocente ingiustamente sospettato, ma il dramma
interiore di una donna colpevole e del suo fidanzato che da investigatore diviene complice per amore.
Alcune scene anticipano temi cari all’Hitchcock più noto, come l’inseguimento finale in un edificio
monumentale. Il film è anche ricordato per numerose innovazioni tecniche, come l’effetto speciale per
ricostruire il British Museum in studio, o come il doppiaggio in presa diretta di Anny Ondra. Accolto
entusiasticamente dal pubblico e dalla critica alla prima londinese del 25 novembre 1929, Blackmail
consacrò Hitchcock come il regista inglese più prestigioso.
Ad anticipare la serata, sabato 12 novembre alla Casa del Jazz (ore 21, Viale di Porta Ardeatina 55) la
serata finale del concorso internazionale di composizione musicale per immagini “Sounds of Silences”,
bandito da Edison Studio, con il supporto della Società Italiana degli Autori ed Editori per il progetto
“SIAE - Classici di Oggi” e con la collaborazione della Cineteca di Bologna e del Romaeuropa Festival
2016.
Le opere presentate sono state 193, di cui 112 italiane e 81 dal resto del mondo.
Saranno proiettati i film con le musiche realizzate dai tre finalisti del concorso: "Excursion sur
jupiter" (1909) di Segundo de Chomòn, con la musica di Lorenzo Pezzella; "One week" (1920) di
Buster Keaton e Edward F. Kline, con la musica di Vincenzo Core; "Poet from the sea" (1927) di Hou
Yao, con la musica di Sauro Mori e Daniele Quaglia. Al termine l’assegnazione dei premi con la giuria
internazionale formata da Gian Luca Farinelli (direttore della Cineteca di Bologna), Monique Veaute
(presidente della Fondazione Romaeuropa Arte e Cultura), Alvin Curran (compositore), Claudio Ambrosini
(compositore) e Giulio Latini (docente di Comunicazione multimediale all’Università degli Studi di Roma
“Tor Vergata”).
Scopo del concorso è quello di stimolare la creatività musicale nella sua interazione con il mezzo
audiovisivo e, in particolare, l’interpretazione sonora di pellicole storiche del cinema muto a partire
dall’attenzione verso il timbro che caratterizza la musica strumentale, elettronica ed elettroacustica dei nostri
giorni.
EDISON STUDIO
NILSSON | ROCCATO | HITCHCOCK
Blackmail Project
13 novembre 2016
h 19 + 21 - da € 10 a € 15
MACRO Testaccio - La Pelanda
h 20 |MACRO Testaccio – La Pelanda | Music Insid(i)e con Nuova Consonanza
Musica, Live electronics Edison Studio (Mauro Cardi, Luigi Ceccarelli, Fabio Cifariello Ciardi,
Alessandro Cipriani) Special guests Ivo Nilsson trombone Daniele Roccato contrabbasso Film: Regia
Alfred Hitchcock Sceneggiatura Benn W. Levy, Alfred Hitchcock, Michael Powell Interpreti Anny
Ondra (Alice White), John Longden (detective Frank Webber), Donald Calthrop (Tracy), Cyril
Ritchard (l’artista).
ARTISTI VARI
Sounds of Silences
12 novembre 2016
h 21 - da € 5 a € 10
Casa del Jazz
www.romaeuropa.net
Pagina Facebook: Facebook.com/Romaeuropa
Twitter: @Romaeuropa #REF16
Info e biglietteria
Tel. 06 45 55 30 50/51, email [email protected]
Ufficio Stampa Romaeuropa Festival 2016
Tel. 06-455305014, email [email protected]
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