La classifica delle più importanti scoperte scientifiche del 2009 Il direttore di Science, Bruce Alberts, ha stilato la classifica delle 10 scoperte scientifiche avvenute nel 2009 ritenute più importanti. Al primo posto c’é Ardi uno degli anelli mancanti tra uomo e scimmia, ritrovato nel 1994 ma finito di assemblare solo quest’anno. Ardi, Ardipithecus ramidus, è l’ominide femmina che visse 4,4 milioni di anni fa in Etiopia, ed è il più antico antenato di cui abbiamo traccia. Ardi sostituisce uno dei ritrovamenti più “amati” dai paleontologi, quello di Lucy. Il secondo posto nella top ten ci porta nello spazio con gli avvistamenti di potentissime pulsar da parte del satellite della Nasa Fermi, al quale l’Italia partecipa con Agenzia Spaziale Italiana (Asi), Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) e Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf). Al terzo posto la scoperta pubblicata sulla rivista Nature sugli effetti del medicinale Rapamicina, scoperto negli anni 70 nella remota isola di Pasqua: la rapamicina sembra, infatti, capace di allungare la vita di oltre un terzo, ovvero quasi 15 anni. E poi si entra invece nel mondo dell’infinitamente piccolo con le nanoparticelle, le scoperte e gli utilizzi del grafene, e gli studi condotti presso il laboratorio di Stanford Linear Accelerator Center (SLAC) con i suoi acceleratori di particelle. La scoperta più elettrizzante è stata l’acqua sulla Luna, scovata nella nube sollevata dalla sonda Lcross fatta precipitare dalla Nasa in un cratere del polo Sud. Qui si ipotizzava la presenza del ghiaccio portato da antiche comete e conservatosi perché coperto da ombre perenni. La sua esistenza oltre ad arricchire la conoscenza del nostro satellite naturale apre nuove possibilità nella futura colonizzazione intorno al 2020. Ulteriori passi significativi hanno riguardato la chimica individuando rilevanti proprietà del grafene le cui alte proprietà conduttive promettono interessanti applicazioni nell’elettronica e nei materiali legati alle nuove energie. In questa direzione si muove pure l’entrata in funzione al National Accelerator Laboratory di Menlo Park in California, del primo laser a raggi X. È una sorta di supermicroscopio il cui impiego sarà prezioso — e per questo è entrato nelle «top ten» — per guardare all’interno della materia su scala atomica. Guardando alle necessità alimentari ed energetiche importante è la comprensione dei recettori Aba che aiutano le piante a difendersi dalla siccità. Ciò consentirà di proteggere meglio le coltivazioni in climi aridi incrementando produzione e qualità e di favorire l’insediamento di nuove piantagioni in suoli marginali da cui ricavare carburanti biologici. E cosa dice l’oroscopo 2010 della scienza? Science si aspetta anche tanti traguardi in medicina, dal cancro alle cellule staminali contro le malattie neuropsichiatriche e poi un nuovo tipo più raffinato di sequenziamento del Dna che va a mappare solo gli esoni, cioè la parte del gene che contiene l’informazione. Anche nel 2010, quindi, ci si aspetta grandi passi avanti. Copyright © - Riproduzione riservata